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    B1 femminile, l’Enercom Fimi domina a Trento contro l’Ata

    Di Redazione L’Enercom Fimi conquista in rimonta la vittoria contro l’Ata Trento per tre punti fondamentali nell’economia del campionato: vincendo anche sabato contro Bedizzole sarà certa di disputare i playout. La squadra di coach Moschetti infatti supera il Lemen e si porta a due lunghezze da Busnago. Al PalaBocchi di Trento si gioca una gara importante in ottica salvezza: l’Ata deve vincere per conquistare la certezza della permanenza in B1, l’Enercom Fimi per continuare a sperare nei playout. Per affrontare la gara coach Moschetti inizia con Nicoli in paleggio e Giroletti opposto, Cattaneo e Marengo in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Partono bene le biancorosse che vanno avanti 0-2 con l’ace di Giroletti ma la risposta di Trento porta a quattro punti consecutivi per l’immediato sorpasso. Cattaneo e compagne giocano su buoni livelli ma pagano qualche errore e alcuni ottimi muri avversari e subiscono un parziale di 11-3 che porta il risultato sul 19-10. Fioretti guida il tentativo di rimonta con due attacchi e un muro vincenti per il 20-15 ma sul 22-17 tre errori cremaschi chiudono il set. In avvio di secondo set Moschetti conferma Moretti, entrata durante il parziale precedente, in sestetto ma a guidare l’allungo è Giroletti che con due ace per una partenza da 0-5. Trento ribatte con tre punti ma è Cattaneo protagonista di un altro parziale favorevole per il 3-9. Una delle grandi difese di Labadini sorprende le avversarie cadendo a terra nel campo dell’Ata per il 10-15 ma il Volley 2.0 sbaglia tanto e sei cambi palla vengono concessi alle avversarie con errori in attacco e battuta anche se la differenza di punti resta costante fino al 16-20. Giroletti mette palla a terra usando il muro avversario come sponda, Fioretti stampa l’avversaria a muro per il 16-22. L’Ata ribatte con due muri consecutivi dopo l’errore in battuta biancorosso per il 19-22. Ma due attacchi vincenti di Marengo chiudono il set sul 19-25. Anche il terzo set parte bene per l’Enercom Fimi che con due ace di Cattaneo vola sull’1-6. Anche stavolta le avversarie restano in scia sfruttando gli errori, soprattutto in battuta, delle biancorosse che però giocano bene e restano avanti fino al muro subito che sancisce la parità a quota 16. La reazione è di carattere col pallonetto di Cattaneo, l’ace di Abati e il gran muro di Fioretti dopo una gran difesa per il 16-19. Tre errori consecutivi riportano le padrone di casa vicine sul 20-21 ma l’ace di Cattaneo consente di allungare sul 20-23 ed a chiudere il set è Fioretti dai 9 metri per il 21-25. Nel quarto parziale parte meglio Trento, attenta a muro, per il 5-2 ma l’ace di Moretti pareggia i conti. Le due squadre viaggiano appaiate fino all’allungo dell’Ata grazie a due muri consecutivi per il 16-12. Giroletti ribatte subito e Cattaneo firma il sorpasso sul 16-17 con le biancorosse sempre più determinate e in grado di esprimere un gioco efficace ma Trento cerca i punti salvezza e si porta sul 22-19 e poi 23-21. Ci pensa Fioretti, prima con un colpo preciso in attacco e poi a muro, a ribaltare la situazione col primo match ball per l’Enercom Fimi sul 23-24. L’Ata ribalta la situazione e si procura due set ball che il Volley 2.0 annulla riportandosi avanti sul 26-27. Altri due match ball vengono annullati, poi è il momento di Giroletti che firma un attacco vincente e un ace per il 29-31 che tiene aperto il campionato dell’Enercom Fimi. A fine gara coach Matteo Moschetti racconta la sua soddisfazione: “Sono contento, la squadra ha dimostrato il suo carattere e la capacità di non arrendersi mai. Anche quando ci siamo trovati in svantaggio le giocatrici non hanno perso la loro decisione, ho sempre visto le facce giuste in campo. Anche nel primo set, quello perso, non abbiamo giocato male, ma un parziale subito a metà ci ha complicato le cose”. Il tecnico guarda avanti: “Ci siamo guadagnati la possibilità di lottare per la salvezza e ora è decisivo il nostro risultato senza aspettare quello delle altre squadre, vincendo sabato disputeremo i playoff”. ATA TRENTO-ENERCOM FIMI 1-3 (25-15, 19-25, 21-25, 29-31)Walliace Ata Trento: M. Gitti, Granieri 1, C. Gitti, Bertoldi 7, Carosini 14, Eccel (L), Venturato 4, Baccolo 11, Camazzola (L) ne, Orlandini 16, Guerzoni ne, Blasi 4. All. Mongera.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 15, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati 1, Nicoli 1, Cattaneo 14, Frassi 4, Moretti 4, Fioretti 17, Fugazza 1, Marengo 18, Iannaccone 1, Vairani ne. All. Moschetti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Chromavis Abo sbanca Volano e conquista i Play Off

    Di Redazione Una prima, importante missione è stata compiuta, con un obiettivo ancor prima di un verdetto che è stato centrato. In estate, il presidente del Volley Offanengo 2011 Pasquale Zaniboni aveva indicato la rotta per questa stagione: riportare il sodalizio in alto, ai livelli degli anni precedenti. La sua “creatura” pallavolistica non solo ha ascoltato, ma si è anche superata, con la prima squadra targata Chromavis Abo che nel campionato di B1 femminile girone B ha conquistato l’accesso ai play off con un turno di anticipo. L’ufficialità è arrivata ieri sera dopo il rotondo 3-0 ottenuto sul campo trentino della Rothoblaas Volano, con la formazione allenata da Giorgio Bolzoni che ha conquistato tre punti, difeso il primo posto in classifica e si è garantita la certezza di proseguire il cammino verso l’A2. Ora la posizione privilegiata andrà difesa nell’atteso big match di sabato al PalaCoim (ore 21) contro l’Acciaitubi Picco Lecco, che insegue di una lunghezza. La sfida – in chiave secondo posto – interessa anche alla Cbl Costa Volpino, che dovrà far tre punti e sperare nel ko senza punti di Lecco per scalzarla in extremis, mentre Offanengo per difendere il primo posto dovrà vincere con qualsiasi risultato contro l’Acciaitubi Picco perché un ko in cinque set (con arrivo a pari punti) premierebbe quest’ultima (a parità di numero vittorie) per un risicato miglior quoziente set. Il sigillo ai play off è arrivato nella penultima giornata grazie al diciassettesimo successo consecutivo della Chromavis Abo, con il record di vittorie a fila prima raggiunto, poi superato e infine staccato nettamente con cifre statistiche che accompagnano divinamente l’esaltante cammino di Porzio e compagne, cresciute a dismisura in gioco, solidità e fiducia nel corso dell’annata pallavolistica. Anche quest’anno, Offanengo farà dunque rima con play off, un termine di casa dalle parti del PalaCoim. Gli spareggi per l’A2 tornano a distanza di tre anni, quando la Chromavis Abo (allenata nell’occasione da Leo Barbieri) arrivò fino alla finale play off poi persa contro Montale. Nel mezzo, il biennio Covid (coach Dino Guadalupi al timone), con la squadra al primo posto nella stagione 2019/2020 prima dello stop per lockdown, mentre la scorsa annata era stata in tono minore in termini di risultati. Tirando le somme, si tratta della terza volta che Offanengo disputa i play off di B1, traguardo già centrato anche nella prima esperienza nella terza serie nazionale (coach Giorgio Nibbio), con l’avventura della post season prolungata anche nel biennio precedente in B2 (prima eliminazione nei quarti di finale, poi promozione attraverso il successo nella finale). A Volano la Chromavis Abo ha dettato legge, sovrastando le trentine con 10 ace, 7 muri e attacco al 44% di positività, oltre a commettere meno errori (14 contro i 22 locali). Top scorer, l’opposta Martina Martinelli con 13 punti, mentre la schiacciatrice neroverde Greta Pinali (12) è stata premiata dalla società di casa come miglior giocatrice della partita. Nel complesso, Offanengo ha dettato legge nel primo e nel terzo set, mentre nel secondo ha rimontato da 22-18 prima e 24-22 poi, spuntandola 24-26. “E’ stata- commenta coach Bolzoni – una gara abbastanza a senso unico, a parte il secondo set dove abbiamo avuto un black out. Sapevamo non fosse un match facile, Volano voleva far bene nel’ultimo match casalingo dell’anno. Ciò che conta per noi è aver raggiunto un grande obiettivo come i play off, con 17 gare consecutive vinte. Ora ci godiamo questo momento, poi penseremo al match di sabato. Nel complesso, la squadra si merita questo risultato”. ROTHOBLAAS VOLANO-CHROMAVIS ABO 0-3 (14-25, 24-26, 17-25)ROTHOBLAAS VOLANO: Bonafini 3, Bellini 11, De Val 7, Petruzziello 11, Pucnik 2, Tomasi 4, Pierobon (L), Tasholli, Galbero 3, Civetta. N.e.: Cramerotti, Tresoldi. All.: ParlatiniCHROMAVIS ABO: Fedrigo 6, Anello L. 9, Martinelli 13, Pinali 12, Cattaneo 9, Galletti 5, Porzio (L). N.e.: Tommasini (L), Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: BolzoniARBITRI: Bonetto e Bassetto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Belluno, il Chions la spunta solo al tie-break

    Di Redazione La Pallavolo Belluno non ha più obiettivi di classifica? Solo sulla carta. Perché sul campo, queste atlete interpretano lo sport nella maniera più alta, nobile e vera: anche nel penultimo atto di un campionato ormai ai titoli di coda, come quello di B2, danno tutto, fino all’ultima goccia di sudore. Con un impegno encomiabile e una generosità illimitata. Regalano emozioni. E mettono alle corde un avversario che, in graduatoria, occupa il quarto posto e avrebbe qualcosa come 20 punti in più.  Un gap considerevole, che le lupe riescono quasi ad annullare in una serata a cui è mancato solo il lieto fine. Perché al tie-break (e nonostante l’ampio vantaggio bellunese: 10-2) è stato proprio il Chions ad avere la meglio. Ma il punto ottenuto dal gruppo di Dario Pavei ha un peso specifico di rilievo: “Posso solo complimentarmi con le ragazze, hanno interpretato molto bene la partita dal punto di vista tattico. Solo che poi, nelle fasi conclusive, le nostre avversarie non hanno più sbagliato nulla e noi ci siamo un po’ impauriti. In ogni caso, abbiamo lottato“. E nonostante un’assenza pesantissima: “Purtroppo Francesca Fioretti ha rimediato la rottura del crociato anteriore. A breve dovrà essere operata: le mandiamo un grande un abbraccio e tutta la nostra vicinanza“.  Al termine del match andato in scena al De Mas, la soddisfazione di aver giocato alla pari con la quarta forza del girone si mescola col rammarico di non aver condotto in porto il successo: “Ci meritavamo la vittoria – conclude Pavei -. Ce la meritavamo davvero“. E sabato prossimo si chiude contro la Polisportiva Libertas Martignacco. Sempre al De Mas e sempre alle 20.30.  PALLAVOLO BELLUNO-CHIONS FIUME VOLLEY 2-3 (25-20, 19-25, 25-20, 18-25, 13-15)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 2, Casagrande 5, Zambon 11, Fantinel 12, Giacomini 10, Zago 15; Ingrosso (L), Lozza (L), Buzzatti 3, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. CHIONS FIUME VOLLEY: Ungaro 1, Lorenzi, Liberti, Cocco 12, Bruno 7, Fregonese 9, Vendramini 5, Golin 5, Sblattero 14, Menini 10, Cia (L), Bortolin, Fabbro 2, Maranzan (L).Allenatore:ARBITRI: Alessandro Scapinello e Vincenzo Bruno di Treviso. NOTE. Durata set 24’, 22’, 25’, 25’, 17’; totale 1h53’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 12, muri 5. Chions: b.s. 14, v. 8, m. 4. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, il derby è bianconero. Strepitosa vittoria per l’Elettromeccanica Angelini

    Di Redazione Una super Elettromeccanica Angelini Cesena si prende il derby con Imola nell’ultima gara tra le mura amiche del Carisport della stagione, conquistando tre punti al termine di una partita strepitosa vinta 3-1. Una vittoria di carattere e sorrisi ma anche frutto di una prestazione eccelsa in ricezione (le bianconere chiuderanno con l’80% di positività di squadra). Partenza sprint nel primo set con le bianconere che si portano avanti 9-0, battono bene e difendono tanto, mentre Imola cerca degli angoli impossibili in attacco; Mazzotti di prima intenzione mette a terra il 14-3, Benazzi dalla seconda linea è micidiale (17-8), Favero sbaraglia la difesa avversaria (21-10), chiude Polletta in mani out 25-14. Decisamente più combattuto il secondo parziale con le due formazioni che si rincorrono a vicenda (5-5), sull’ace di Imola (8-10) coach Lucchi chiama timeout, poi ci pensano i centrali: prima Gennari con due punti consecutivi agguanta la parità (14-14) , poi Caniato piazza tre muri consecutivi (20-17) e serve divinamente Benazzi che picchia forte (24-21), Imola non molla ma dopo un miracolo in difesa di Polletta, si confonde e regala il 25-23. Nel terzo set le avversarie partono agguerrite guadagnando un primo strappo (3-5, 8-13); Benazzi da posto quattro accorcia le distanze (14-15), l’ace profondo di Caniato vale il 18-18 ma Imola non ci sta e chiude 22-25 alla prima occasione.L’ultimo parziale è l’emblema della prova di squadra: Benazzi tira un missile in battuta (3-3) e da lì Mazzotti e compagne non si fermano più, Gennari in fast va a segno con decisione (7-4), Polletta sfodera colpi in attacco da manuale, potenti e precisi (12-5), Caniato sotto rete legge bene le scelte avversarie (14-5), Benazzi lascia andare il braccio e piega la difesa di Imola (23-15), Calisesi è superlativa in difesa, chiude Favero in mezzo al muro 25-16 e Cesena si congeda dal suo pubblico con un’esplosione di gioia. Tra i singoli, best scorer del match è Benazzi autrice di 18 punti di cui 2 ace e 1 muro; ottimo il rendimento di Gennari (15 punti di cui 1 ace e 3 muri), seguita a ruota da Favero (14 punti di cui 2 ace, conditi da un incredibile 87% di positività in ricezione); lasciano a bocca aperta anche le percentuali di Calisesi che riceve con l’84%. Ora l’Elettromeccanica Angelini Cesena si appresta a giocare l’ultima gara del campionato di serie B1 2021/22 sabato prossimo in casa di Campagnola Emilia (ore 18) con cui condivide i punti in classifica (36), ma con le emiliane in quinta posizione per numero di partite vinte (Cesena si trova in settima posizione, dietro anche ad Ostiano sempre a quota 36 ma con più vittorie). Elettromeccanica Angelini Cesena – Csi Clai Imola 3-1 (25-14, 25-23, 22-25, 25-16)Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Mazzotti 3, Gennari 15, Favero 14, Polletta 12, Benazzi 18, Caniato 9; ne: Altini, Roversi, De Bellis, Zuffi (L2), Zanetti, Conficoni, Tiberi. All. Lucchi.Imola: Taiani, Pelloni(L1), Cavalli 4, Bughignoli 5, Folli 8, Migliorini 11, Carnevali 1, Gherardi 9, Ferrari 4, Rizzo 9; ne: Pedrazzi, Telarini,. All. Ghiselli.Note: Battute vincenti: Cesena 8, Imola 3. Battute sbagliate: Cesena 11, Imola 8. Muri: Cesena 8, Imola 7. Errori: Cesena 26, Imola 26. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, prosegue la marcia inarrestabile per LA NEF Osimo: piegata Paoloni Macerata

    Di Redazione LA NEF Volley Libertas Osimo prosegue la sua marcia inarrestabile e piega la Paoloni Macerata. Ancora una volta i “senza testa” in questo finale di stagione si confermano infallibili e mettono KO la seconda forza del torneo con un 3-1 di rimonta fatto di voglia, carattere e determinazione, per una squadra che sta chiudendo in crescendo l’annata sportiva. Primo set tirato e combattuto tra le due squadre che si rispondono colpo su colpo. LA NEF Osimo rimane in scia poi il servizio vincente degli ospiti si rivela letale nel finale, 16-21, con Stella che trova un paio di ace in serie. I “senza testa” cercano con Cremascoli di rimanere in scia ma l’errore in battuta dello Stella osimano vale il 19-25 con cui si chiude il primo set. Stesso canovaccio nel secondo set con LA NEF Osimo che riesce a trovare alcuni ace in battuta, mentre la Paoloni Macerata sferra degli attacchi veloci che mettono in difficoltà il muro osimano. I ragazzi di coach Riccardo Baldoni trovano il break sul 19-13 con due ace in successione di Stella. I “senza testa” falliscono due set ball poi tocca a Valla mettere a terra il punto del 25-18 per l’1-1. Continuano a marcarsi a uomo le due compagini anche nel terzo set (8-7), con giocate di grande intensità sul parquet e scambi ripetuti tra le due formazioni. Stella e Silvestroni piazzano il primo break, 19-15 con il seguente ace di Vignaroli che costringe coach Giganti a chiamare time out. La mossa non sortisce effetti e Silvestrelli mette a terra il punto del 25-18 per il 2-1 osimano. Quarto set con la Paoloni Macerata che cerca la prima fuga, 8-11. I ragazzi di coach Baldoni cercano di rimanere in scia in un paio di occasioni poi il muro osimano blocca gli attacchi dei maceratesi in un momento clou, portando il punteggio sul 21-22. Con un crescendo rossiniano Silvestrelli e soci passano sul 24-22. L’errore di Stella in ricezione su Valla regala il 25-22 con cui si chiude il match. “E’ stata una partita importante per noi perché ci fa fare un salto di qualità, anche se a fine stagione – commenta coach Baldoni – Macerata si è presentata a questa sfida con una formazione leggermente rimaneggiata ma con giocatori che hanno sbagliato poco grazie ad un gioco molto paziente e con colpi molto intelligenti. All’inizio questa cosa l’abbiamo sofferta poi ci siamo adattati ed i ragazzi sono stati bravi perché hanno fatto cose che magari hanno più difficoltà a fare e ci hanno messo cuore. Il lavoro che abbiamo svolto in questo periodo, nonostante fossimo a fine stagione, ha pagato grazie alla professionalità dei ragazzi”. LA NEF OSIMO – PAOLONI MACERATA 3-1 (19-25; 25-18; 25-18; 25-22)LA NEF OSIMO: Vignaroli 2, Schiaroli, Cremascoli 5, Silvestrelli 30, Di Nisio, Genovesi, Polidori 4, Caciorgna, Di Martino, Stella 14, Silvestroni 10, Sparaci, Valla 9 All. BaldoniPAOLONI MACERATA: Sigona 1, Meschini, Tobaldi 18, Biagietti 6, Carloni, Latini 6, Uguiccioni, Leoni, Persichini 8, Storani, Stella 8, Bravi, Gigli All. GigantiArbitri: Porti Luca, Santoniccolo Rosalba (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Nova Volley vittoriosa, con un quarto set da record

    Di Redazione La Nova Volley si congeda con un successo dal proprio pubblico per questa stagione superando la Sabini 3-1 salendo in classifica a quota 39. Per i neroverdi sono 10 le vittorie casalinghe e la soddisfazione di aver vinto almeno una partita contro tutte le avversarie tra casa e trasferta. Miglior marcatore di Loreto ed Mvp del match Mazzanti con 21 punti e un clamoroso 87% in attacco. La Nova ha realizzato ben 19 aces. Si parte in equilibrio. La Sabini prova l’allungo (6-9) anche per qualche errore di troppo al servizio e in attacco dei padroni di casa. Sul 8-12 coach Ippoliti ferma il gioco. Gli ospiti spingono al servizio variando battute forti e soluzioni corte. Loreto fatica a sviluppare il suo gioco. Ulisse realizza l’ace del -2 (14-16). Alessandrini firma la parità a quota 16. Si va punto a punto. La Sabini torna sul +2 (20-22) dopo l’errore in attacco di Ulisse e Ippoliti spende il 2’ discrezionale. Sansonetti firma l’ace della nuova parità ma si molla. Loreto annulla quattro set point e al 2’ tentativo chiude con l’ace di Torregiani 29-27. Quattro servizi vincenti di Loreto nel set e tre muri con il 42% in attacco. Si riparte con gli stessi protagonisti in campo. Il primo doppio vantaggio è degli ospiti (4-6). Il doppio ace di Mazzanti riporta l’immediato controbreak e il cambio del libero tra gli ospiti con Palazzesi in campo per Maicol Pettinari. Doppio cambio per la Sabini con Corinaldesi e Pieroni in campo (13-12). L’ace del neo entrato opposto mancino dà il +2 (14-16) ai biancoblù. L’attacco out di capitan Torregiani costringe Ippoliti al timeout sul (15-18) e poi sul 17-20. Entra Cozzolino per Torregiani. Il set si chiude 21-25 con la correzione sotto rete di capitan Giaccaglia. Mazzanti firma il doppio vantaggio dal servizio (6-4). Loreto resta davanti. Sempre dal servizio Loreto ottiene dividendi interessanti con Pulcini per il 9-6. La Sabini piazza un break che riporta la parità a quota 14. Beni mette out e Loreto è di nuovo in parità a quota 18. Sanssonetti firma un altro ace (22-21). Chiude Loreto 41-39 con l’errore in attacco degli ospiti. Si riparte e la Nova Volley sale subito 7-1 con i turni al servizio di Torregiani e Alessandrini. Entra Rinaldi per Licitra nella Sabini. Entra Pettinari per Galdenzi (11-5). Su. 15-7 la panchina ospite priva del duo Giangiacomi e Pigliapoco e con Roberto Provinciali in panchina chiama il 2’ timeout. E’ un lungo monologo dei ragazzi di Ippoliti che chiudono 25-16. NOVA VOLLEY LORETO – SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (29-27, 21-25, 41-39, 25-16)NOVA VOLLEY LORETO: Buscemi 6, Sansonetti 2, Pulcini 6, Torregiani 18, Alessandrini 14, Ulisse 17, Cozzolino, Dignani (L), Mazzanti 21, Vallese (L) All. IppolitiSABINI CASTELFERRETTI: Galdenzi 2, Pieroni, Mancinelli 22, Albanesi 2, Licitra 14, Mariotti, Rinaldi 2, Giaccaglia 9, Corinaldesi 1, Beni 12, Pettinari G. 2, Palazzesi (L), Pettinari M. (L). All. ProvincialiARBITRI: Galteri e Rosignoli LEGGI TUTTO

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    B maschile, Palermo si impone su Bronte e intravede la terza posizione

    Di Redazione Con grande lucidità la Volo Saber Palermo trionfa al Pala Oreto battendo in tre set l’Aquila Bronte. Un risultato perentorio quello ottenuto dai neroverdi di Nicola Ferro, contro un avversario di livello e dotato di spiccate individualità. Dopo aver espugnato il PalaBonini di Cinquefrondi ed avere beneficiato di una bella iniezione di fiducia ed entusiasmo, i palermitani raccolgono il dodicesimo successo stagionale tallonando prepotentemente Siracusa, terza in classifica, adesso ad un solo punto di distanza. L’obiettivo settimanale, quello confidato da Gruessner alla vigilia del match, è stato raggiunto. Contro gli etnei giungono tre punti dotati di tutta la personalità necessaria e che rinvigoriscono la rinomanza del gruppo capitanato da Giovanni Blanco. Pochi sconti sul campo. I padroni di casa mantengono il controllo della gara per tutta la durata dell’incontro. Le misure tattiche adottate risultano efficaci, memori della prestazione dell’andata ma soprattutto consapevoli della caratura delle individualità dall’altra parte della rete, come l’opposto Scuffia giunto a Bronte stagione in corso. Dopo due parziali gestiti magistralmente – poca storia nella seconda frazione di gioco, conclusa addirittura sul 25-13 – la Volo Saber Palermo consente un breve momento di gloria agli etnei nel terzo set. Avanti 18-15, gli ospiti provano a sfruttare l’ultima e disperata opportunità di riaprire i giochi piazzando un break che di 5-1 che ravviva le speranze sui volti dei ragazzi di Cartillone (19-20). La freddezza di Lombardo, unita alla consapevolezza e la maturità di Giuseppe Ferro riportano sulla retta via la fame di vittoria. È proprio il guizzo del giovane neroverde a chiudere definitivamente la storia della partita all’esito di un diagonale glaciale tirato in direzione di Amato (25-22). La Volo Saber Palermo raggiunge i 38 punti in classifica, attratta dal mezzo passo falso di Siracusa sul campo della Volley Catania (3-2). Il gap in classifica tra le due formazioni è ridotto ad appena un punto. Sabato prossimo 30 aprile, i neroverdi affronteranno l’ultima trasferta, proprio in terra aretusea, per un match che consacrerà con molta probabilità il terzo posto finale in graduatoria del girone P. Giorgio Locanto, presidente della Volo Saber Palermo: “La squadra ha consolidato ormai la capacità di sfruttare le sue potenzialità da vero gruppo. Avremmo preferito che questa grinta e questo equilibrio fossero arrivati prima, ma sono i rischi calcolati dalle scelte consapevoli di inizio stagione indirizzate sui giovani. Oggi ci rendiamo conto che con questa rosa di giocatori, con questi equilibri trovati e questa maturità dimostrata abbiamo creato dei presupposti validi per il prossimo campionato. Chiuderemo la stagione a Siracusa, consci di poter sfruttare il potenziale che si è creato in quest’annata agonistica anche per l’anno venturo. I miei complimenti a tutti i ragazzi, partendo dallo staff tecnico. Contenti di avere inserito forze nuove che oggi si sono consolidate e che ci danno grande tranquillità per il futuro”. VOLO SABER PALERMO – AQUILA BRONTE 3-0 (25-21, 25-13, 25-22)VOLO SABER PALERMO: Blanco 5, G. Ferro 2, Gruessner 14, Banaouas 8, A. Simanella 6, Lombardo 12, Sibani, G. Simanella ne, Gallo, Sutera (L1), Runfola (L2) ne. All. N. FerroAQUILA BRONTE: Sabella, Carbone, Andronico 9, G. Cartillone, Amato 3, Scuffia 13, Fallico, Libertà 7, Penna 2, Platania 2, Benini, De Santis (L). All. F. CartilloneArbitri: Francesco Mischi di Verona e Paolo Zamparini di Caldogno (VI) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1F, la Conad Alsenese incassa la sconfitta e saluta la categoria

    Di Redazione Una prestazione di qualità e di orgoglio non basta alla Conad Alsenese per evitare la retrocessione matematica in B2 femminile con una giornata di anticipo. Nel congedo casalingo dal pubblico del palazzetto di Alseno, la squadra di Enrico Mazzola ha tenuto ampiamente testa all’Esperia Cremona, arrivata in terra piacentina con l’etichetta  di seconda forza del campionato e dunque principale candidata a far coppia con Montale nei play off per quanto riguarda il girone D. Contro una “big” del girone, la Conad ha duellato strenuamente, cedendo 3-1 al termine di una partita spettacolare e in bilico fino alla fine, con l’Esperia in cattedra solamente nel terzo set, mentre per il resto l’equilibrio ha regnato sovrano, complici anche i meriti di Alseno, brava a reggere il ritmo. Per il sodalizio piacentino del presidente Stiliano Faroldi, è arrivato il mesto saluto alla categoria con una giornata di anticipo, il tutto al termine della terza stagione consecutiva e della storia gialloblù in B1. Un epilogo amaro, con la squadra di Enrico Mazzola che ha pagato una seconda metà di campionato deficitaria in termini di risultati. A cavallo tra il 2021 e il 2022, infatti, la Conad aveva raggiunto un interessante picco di rendimento e anche una graduatoria soddisfacente, con qualche punto sopra la zona rossa. Dopo il brillante successo del 12 febbraio contro Tirabassi & Vezzali (3-1), però, Alseno è andata in calando, trovando il sorriso contro la “Cenerentola” Certosa e raccogliendo ben poco fino al triste epilogo. Sabato 30 aprile alle 18 ultimo atto della stagione con il derby piacentino a Gossolengo contro il Fumara Mio Volley. LA PARTITA – La Conad Alsenese deve rinunciare alla centrale Valentina Guccione (problema fisico), sostituita da Eleonora Fava in diagonale con capitan Diomede. Novità anche nel ruolo di opposta, con la giovane Chiara Sesenna a comporre l’asse con la regista Romanin. Coppia di posto quattro formata da Cornelli e Lago con Toffanin libero. Fin dalle prime battute, la Conad appare in palla, giocando in modo sciolto e brillante e tenendo testa alla seconda forza del campionato.  La testimonianza concreta arriva dal tabellone del punteggio, con le due squadre che avanzano a braccetto fino a quota quindici. L’Esperia tenta la fuga (17-19, time out Mazzola), ma Diomede dice no, con un muro di Romanin a ribaltare la situazione (20-19). Time out Magri, con le gialloblù che vanno sotto 22-20 complice un errore di Lodi. Nel finale, decide la battuta di Alseno, con gli ace di Lago e Diomede che valgono il 25-21. Nel secondo set, l’Esperia sembra frastornata, ma la Conad non riesce ad approfittarne subito, scivolando sotto 4-6 con due ace di Lodi. Sosta piacentina con Alseno che torna in carreggiata reagendo subito per il -1 (7-8). La squadra di Mazzola regge l’urto anche se è Cremona ad allungare con Coppi  (14-17); Lago tiene a galla le padrone di casa (17-20), che poi nel finale sbattono per due volte contro il muro ospite: 20-25 e un set pari. Il terzo set vede l’equilibrio iniziale rotto sul 6-6 dal break dell’Esperia (6-9). La Conad prova a resistere fino al 14-17 di Cornelli, ma Cremona è brava a variare i colpi d’attacco e ha vita facile nella seconda metà del parziale, chiudendo 18-25, portandosi sul 2-1 e condannando matematicamente in quel frangente Alseno alla retrocessione matematica. La quarta frazione si apre con ili filotto ospite (1-5) e con la successiva reazione di Alseno, che pareggia a quota 7 con Romanin. Nuovo rilancio-Esperia (9-12) e altra risposta piacentina (12-12). Diomede vince un contrasto sottorete e garantisce il +1 locale (13-12, time out Magri), anche se Coppi infila il diagonale e il mani-out del 15-17. Time out Mazzola, arriva il 18-18 con il muro di Cornelli, ma l’Esperia trova la forza per firmare il break (18-21 con Lodi). Alseno ci prova fino allo stremo (22-23), ma non basta: 22-25 e 3-1 Cremona. CONAD ALSENESE-ESPERIA CREMONA 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 22-25)CONAD ALSENESE: Cornelli 14, Fava E. 7, Sesenna 10, Lago 16, Diomede 12, Romanin 3, Toffanin (L), Gobbi 2, Tosi. N.e.: Guccione.  All.: MazzolaESPERIA CREMONA: Coppi 17, Brandini 16, Lodi 19, Pionelli 11, Crestin 3, Rizzieri, Zampedri (L), Badini 1, Arcuri 1, Pedretti. N.e.: Ravera, Martino. All.: MagriARBITRI: Branca e Roncati (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO