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    B1 femminile: Duetti cade a Castel D’Azzano e dice addio ai playoff

    Di Redazione Sconfitta senza appello per il Duetti a Castel d’Azzano nello scontro diretto per i play off (Arena – Duetti 3-0: 25-23, 25-20, 25-15). La B1 di Castelfranco Veneto si presentava alla sfida galvanizzata dalla recente parità acquisita in termini di classifica, frutto di una rimonta costruita negli ultimi due mesi. E, contando sull’ultimo match in programma sabato prossimo in casa, vincendo almeno due set avrebbe potuto sperare ancora nell’allungo definitivo al secondo posto. Così non è andata, merito di un Arena che ha interpretato al meglio la sfida dimostrando di valere la piazza d’onore ovvero l’ultima disponibile per la post season.Coach Carotta non accampa scuse: “Verona ha fatto la partita che dovevamo fare noi, quindi merito all’avversario per aver dimostrato maggior maturità. Non siamo stati all’altezza e di questo mi rammarico perché non abbiamo fatto fruttare l’occasione di accedere anche quest’anno ai play off per la serie A“.Anche se il Duetti dovesse conquistare i tre punti all’ultima di campionato e l’Arena non dovesse acquisire alcuna lunghezza, la differenza set premierebbe le scaligere. Tuttavia, una valutazione d’insieme dell’intera stagione sgraverebbe parzialmente questa sconfitta spostando il peso del mancato accesso ai play off su altre sfide non condotte al meglio. Un solo punto guadagnato nelle gare passate avrebbe, oggi, tenuto comunque vive le aspirazioni di promozione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: sconfitta in quattro set per l’Igor sul campo di Bra

    Di Redazione La penultima sfida di regular season delle Igorine si conclude con una sconfitta a casa di Bra al termine di una nuova battaglia combattuta soprattutto nei primi due set. La serie B1 di Matteo Ingratta cede 3-1 a casa dell’Area Libellula Bra. Le Igorine mettono in campo grande energia e il primo set lo dimostra: dal 6-8 il tabellone segna 11-16; le trecatesi sono brave a tenere le distanze e chiudere 17-25. Nel secondo set, come capitato altre volte, le Igorine, trovandosi in svantaggio (16-12), sono brave con pazienza a ricucire e dal 21-18 è un confronto serrato che fa sfumare il punto per un soffio: 25-23. Nel terzo set partono meglio le padrone di casa (8-3), Ingratta richiama le sue ma Bra tiene le distanze (16-8) e il finale è di 25-13. L’avvio del quarto set è equilibrato e le Igorine mettono sempre energia e determinazione (8-7), Bra crea un mini parziale che vale il 16-11 e stavolta le trecatesi non riescono ad accorciare in modo sensibile le distanze, il finale è 25-18. Libellula Area Bra – Igor Agil Volley 3-1 (17-25; 25-23; 25-13; 25-18) Bra: Rivetti 13, Braida, Cammardella (L), Macagno, Ambrosio 2, Nonnati 22, Montà, Batte 8, Venturini 8, Rolando 7, Sturaro 2, Fea (L) ne, Giombini 3. All. Relato. Igor: Brandi, Sassolini V. 6, Coccoli, Valsecchi, Bosso 16, Sassolini H. 2, Costantini 6, Garavaglia (L), Galliano, Giorgetta, Perfetto 8, Pandolfi 8, Maiezza, Badalamenti (L). All. Ingratta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Volley Treviso rimonta Portogruaro e chiude in bellezza l’ultima gara casalinga

    Di Redazione Treviso festeggia la vittoria anche nell’ultima gara casalinga di sabato 23 aprile contro il Portomotori Portogruaro e saluta con il sorriso il pubblico accorso numeroso anche nella location “inconsueta” per il campionato di serie B della palestra Mantegna. Gli orogranata partono decisamente a rilento al cospetto del Portogruaro di coach Renosto che nel primo set mostra un gioco sicuro e spumeggiante, ben orchestrato dalla regia dell’ex di turno Calderan. Alla lunga però sono i trevigiani ad averne di più: in una serata in cui le percentuali di positività non brillano e l’attacco sbatte più del solito sul muro avversario, è la gestione dell’errore a fare la differenza. I veneziani infatti sprecano tanti palloni, sbagliando di più sia al servizio che a rete, e agevolano i padroni di casa che conquistano così l’ennesima vittoria casalinga (l’ottava su 11 gare). MVP della gara Gioele Barbon, che con i suoi turni in battuta ha più volte innescato importanti break. Treviso riesce così a fare il controsorpasso sul Cornedo (ora a -2 punti) e sabato prossimo, nell’ultima di campionato a Trieste, avrà tra le mani la chance di terminare da quarta in classifica. Doppia festa per gli orogranata: durante la gara arriva anche la notizia della vittoria dell’Italia U18 di coach Michele Zanin sulla Francia, vittoria che vale la qualificazione agli Europei. Con Favaro non al meglio fisicamente e Pegoraro indisponibile, Salvego propone Puppato opposto a Mazzon, Murabito e De Col al centro, Cunial e Barbon in banda. L’inizio è molto equilibrato; l’ace di Calderan è il primo break (9-7 per gli ospiti). I veneziani sono più in palla nel parziale e colgono spesso in fallo gli orogranata in ricezione e in difesa (16-10 con l’ace di Vinante); l’attacco dei trevigiani non trova varchi e Salvego ferma il gioco. De Col trova un muro sul centro, ma i ragazzi di Renosto sono lanciati e mettono a segno l’ennesimo muro (22-13). Calderan imbecca Bottosso al centro e Portogruaro chiude (25-16). Ripartenza un po’ più convincente per i trevigiani, ma Portogruaro non resta a guardare e si gioca punto a punto (8-7). Poi Barbon sale in cattedra e manda fuori giri la ricezione veneziana: Treviso va sul 12-7. Gli orogranata mantengono il vantaggio, mentre Portogruaro perde un po’ in continuità al servizio. De Col mura Vinante per il 19-13, Renosto ferma il gioco; anche Mazzon ci mette le mani a muro ed è 20-13. I trevigiani, con il set in tasca, gettano alle ortiche qualche occasione per chiuderlo, con imprecisioni ed errori. Milan dai nove metri piazza dei servizi insidiosi, ma sbaglia dopo il time-out chiamato da Salvego ed è 25-21 Treviso. Nonostante il brutto finale del set precedente gli orogranata sembrano un treno in corsa a inizio terzo: 8-2 grazie a un buon turno al servizio di Cunial e alle buone scelte in rigiocata di Mazzon. Puppato sgancia una bomba da seconda linea (12-6), poi il cambiopalla subisce qualche battuta d’arresto: è il muro di Portogruaro a fare la differenza, sempre ben posizionato contro gli attacchi trevigiani a tratti troppo scontati (17-17). A sua volta Treviso trova il break a muro (20-18); Cunial beffa il muro avversario in contrattacco e Favaro chiude con un muro (25-18). Torna l’equilibrio nel quarto set, con Portogruaro leggermente avanti (12-10), ma entrambe le squadre sono reattive e combattive; Filippelli mette a terra il rigore dato dalla battuta di Barbon e c’è la parità (14-14). Cunial torna a sfruttare tutti i suoi colpi d’attacco (17-15), mentre i veneziani sbagliano qualche conclusione permettendo ai trevigiani di allungare (20-17). La situazione però si capovolge: Bomben sfiora l’angolo in diagonale e due attacchi out dei trevigiani fanno passare in vantaggio Porto (21-20). Salvego ferma il gioco e poi i suoi fanno lo sprint finale: Milanese entra e fa ace, Barbon mura per il 23-22 e Favaro con un altro ace mette fine al match (25-22).  VOLLEY TREVISO – PORTOMOTORI PORTOGRUARO 3-1 (16-25, 25-21, 25-18, 25-22)Volley Treviso: De Col 4, Barbon 15, Milanese 1, Puppato 5, Michielan (L), Favaro 3, Filippelli 3, Cunial 16, Lazzaron ne, Murabito 6, Mazzon 5, Mazzocca ne, Amarilli (L).  All. SalvegoPortogruaro: Milan 0, Busatto L, Pilot 0, Vinante 7, Bottosso 10, Collalto 13, Bomben 16, Trevisiol 6, Lorenzon ne, Grazzi 13, Bertacche L, Calderan 3, Gabana ne, Bolzan 0. All: RenostoDurata set: 22, 29, 27, 31 totale 1 ora e 49 minutiArbitri: Massimiliano Magrone di BA/FG e Giuseppe Pellè di BA/FGNote: Volley Treviso: battute sbagliate 3, ace 4, muri 14, errori 19. Portogruaro: b.s. 15, ace 3, m. 15, err 35 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Picco Lecco batte Busnago e resta in corsa per i playoff

    Di Redazione Pallavolo Picco Lecco trionfa in casa nell’ultimo match casalingo della regolar season. In un palazzetto gremito le bianco rosse impongono un 3 a 0 al Busnago Volley, conquistando tre punti essenziali per la corsa ai play off.  Queste le parole del 1° Allenatore, Gianfranco Milano al termine della gara: “Abbiamo avuto qualche difficoltà nella fase iniziale dei vari set, ritrovando il ritmo quasi subito. Siamo contenti della prestazione e del risultato in vista dell’ultima giornata che ci vedrà a casa di Offanengo, avanti a noi di un punto. Sarà la sfida della prossima settimana a determinare la stagione. Ci aspetta una settimana di gran lavoro e saremo particolarmente determinate a chiudere al meglio. Continuiamo a coltivare il nostro sogno. Sarebbe bello avere un buon tifo, in quanto sarà la partita della stagione. Purtroppo lunedì non potremo utilizzare la palestra a causa della chiusura del Bione per il 25 aprile, questo non ci consentirà un regolare allenamento”.  Picco Lecco – Busnago Volley 3-0 (25-21  25-16  25-19)  La serata si è conclusa con la premiazione delle giovani partecipanti al concorso “Picco Crazy Paint”. Durante la stagione  tutte le atlete delle squadre dalla under 12 alla under 18 hanno disegnato un pantaloncino divertente per la loro squadra.  Ecco i nomi delle vincitrici: Vittoria Acerboni (Under 12), Anna Lanfranconi (Under 13), Marta Maggiolini (Under 14), Francesca Simone (Under 16) e Marta Corti (Under 18).  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi domina a Trento contro l’Ata

    Di Redazione L’Enercom Fimi conquista in rimonta la vittoria contro l’Ata Trento per tre punti fondamentali nell’economia del campionato: vincendo anche sabato contro Bedizzole sarà certa di disputare i playout. La squadra di coach Moschetti infatti supera il Lemen e si porta a due lunghezze da Busnago. Al PalaBocchi di Trento si gioca una gara importante in ottica salvezza: l’Ata deve vincere per conquistare la certezza della permanenza in B1, l’Enercom Fimi per continuare a sperare nei playout. Per affrontare la gara coach Moschetti inizia con Nicoli in paleggio e Giroletti opposto, Cattaneo e Marengo in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Partono bene le biancorosse che vanno avanti 0-2 con l’ace di Giroletti ma la risposta di Trento porta a quattro punti consecutivi per l’immediato sorpasso. Cattaneo e compagne giocano su buoni livelli ma pagano qualche errore e alcuni ottimi muri avversari e subiscono un parziale di 11-3 che porta il risultato sul 19-10. Fioretti guida il tentativo di rimonta con due attacchi e un muro vincenti per il 20-15 ma sul 22-17 tre errori cremaschi chiudono il set. In avvio di secondo set Moschetti conferma Moretti, entrata durante il parziale precedente, in sestetto ma a guidare l’allungo è Giroletti che con due ace per una partenza da 0-5. Trento ribatte con tre punti ma è Cattaneo protagonista di un altro parziale favorevole per il 3-9. Una delle grandi difese di Labadini sorprende le avversarie cadendo a terra nel campo dell’Ata per il 10-15 ma il Volley 2.0 sbaglia tanto e sei cambi palla vengono concessi alle avversarie con errori in attacco e battuta anche se la differenza di punti resta costante fino al 16-20. Giroletti mette palla a terra usando il muro avversario come sponda, Fioretti stampa l’avversaria a muro per il 16-22. L’Ata ribatte con due muri consecutivi dopo l’errore in battuta biancorosso per il 19-22. Ma due attacchi vincenti di Marengo chiudono il set sul 19-25. Anche il terzo set parte bene per l’Enercom Fimi che con due ace di Cattaneo vola sull’1-6. Anche stavolta le avversarie restano in scia sfruttando gli errori, soprattutto in battuta, delle biancorosse che però giocano bene e restano avanti fino al muro subito che sancisce la parità a quota 16. La reazione è di carattere col pallonetto di Cattaneo, l’ace di Abati e il gran muro di Fioretti dopo una gran difesa per il 16-19. Tre errori consecutivi riportano le padrone di casa vicine sul 20-21 ma l’ace di Cattaneo consente di allungare sul 20-23 ed a chiudere il set è Fioretti dai 9 metri per il 21-25. Nel quarto parziale parte meglio Trento, attenta a muro, per il 5-2 ma l’ace di Moretti pareggia i conti. Le due squadre viaggiano appaiate fino all’allungo dell’Ata grazie a due muri consecutivi per il 16-12. Giroletti ribatte subito e Cattaneo firma il sorpasso sul 16-17 con le biancorosse sempre più determinate e in grado di esprimere un gioco efficace ma Trento cerca i punti salvezza e si porta sul 22-19 e poi 23-21. Ci pensa Fioretti, prima con un colpo preciso in attacco e poi a muro, a ribaltare la situazione col primo match ball per l’Enercom Fimi sul 23-24. L’Ata ribalta la situazione e si procura due set ball che il Volley 2.0 annulla riportandosi avanti sul 26-27. Altri due match ball vengono annullati, poi è il momento di Giroletti che firma un attacco vincente e un ace per il 29-31 che tiene aperto il campionato dell’Enercom Fimi. A fine gara coach Matteo Moschetti racconta la sua soddisfazione: “Sono contento, la squadra ha dimostrato il suo carattere e la capacità di non arrendersi mai. Anche quando ci siamo trovati in svantaggio le giocatrici non hanno perso la loro decisione, ho sempre visto le facce giuste in campo. Anche nel primo set, quello perso, non abbiamo giocato male, ma un parziale subito a metà ci ha complicato le cose”. Il tecnico guarda avanti: “Ci siamo guadagnati la possibilità di lottare per la salvezza e ora è decisivo il nostro risultato senza aspettare quello delle altre squadre, vincendo sabato disputeremo i playoff”. ATA TRENTO-ENERCOM FIMI 1-3 (25-15, 19-25, 21-25, 29-31)Walliace Ata Trento: M. Gitti, Granieri 1, C. Gitti, Bertoldi 7, Carosini 14, Eccel (L), Venturato 4, Baccolo 11, Camazzola (L) ne, Orlandini 16, Guerzoni ne, Blasi 4. All. Mongera.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 15, Saltarelli ne, Labadini (L) 1, Abati 1, Nicoli 1, Cattaneo 14, Frassi 4, Moretti 4, Fioretti 17, Fugazza 1, Marengo 18, Iannaccone 1, Vairani ne. All. Moschetti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Chromavis Abo sbanca Volano e conquista i Play Off

    Di Redazione Una prima, importante missione è stata compiuta, con un obiettivo ancor prima di un verdetto che è stato centrato. In estate, il presidente del Volley Offanengo 2011 Pasquale Zaniboni aveva indicato la rotta per questa stagione: riportare il sodalizio in alto, ai livelli degli anni precedenti. La sua “creatura” pallavolistica non solo ha ascoltato, ma si è anche superata, con la prima squadra targata Chromavis Abo che nel campionato di B1 femminile girone B ha conquistato l’accesso ai play off con un turno di anticipo. L’ufficialità è arrivata ieri sera dopo il rotondo 3-0 ottenuto sul campo trentino della Rothoblaas Volano, con la formazione allenata da Giorgio Bolzoni che ha conquistato tre punti, difeso il primo posto in classifica e si è garantita la certezza di proseguire il cammino verso l’A2. Ora la posizione privilegiata andrà difesa nell’atteso big match di sabato al PalaCoim (ore 21) contro l’Acciaitubi Picco Lecco, che insegue di una lunghezza. La sfida – in chiave secondo posto – interessa anche alla Cbl Costa Volpino, che dovrà far tre punti e sperare nel ko senza punti di Lecco per scalzarla in extremis, mentre Offanengo per difendere il primo posto dovrà vincere con qualsiasi risultato contro l’Acciaitubi Picco perché un ko in cinque set (con arrivo a pari punti) premierebbe quest’ultima (a parità di numero vittorie) per un risicato miglior quoziente set. Il sigillo ai play off è arrivato nella penultima giornata grazie al diciassettesimo successo consecutivo della Chromavis Abo, con il record di vittorie a fila prima raggiunto, poi superato e infine staccato nettamente con cifre statistiche che accompagnano divinamente l’esaltante cammino di Porzio e compagne, cresciute a dismisura in gioco, solidità e fiducia nel corso dell’annata pallavolistica. Anche quest’anno, Offanengo farà dunque rima con play off, un termine di casa dalle parti del PalaCoim. Gli spareggi per l’A2 tornano a distanza di tre anni, quando la Chromavis Abo (allenata nell’occasione da Leo Barbieri) arrivò fino alla finale play off poi persa contro Montale. Nel mezzo, il biennio Covid (coach Dino Guadalupi al timone), con la squadra al primo posto nella stagione 2019/2020 prima dello stop per lockdown, mentre la scorsa annata era stata in tono minore in termini di risultati. Tirando le somme, si tratta della terza volta che Offanengo disputa i play off di B1, traguardo già centrato anche nella prima esperienza nella terza serie nazionale (coach Giorgio Nibbio), con l’avventura della post season prolungata anche nel biennio precedente in B2 (prima eliminazione nei quarti di finale, poi promozione attraverso il successo nella finale). A Volano la Chromavis Abo ha dettato legge, sovrastando le trentine con 10 ace, 7 muri e attacco al 44% di positività, oltre a commettere meno errori (14 contro i 22 locali). Top scorer, l’opposta Martina Martinelli con 13 punti, mentre la schiacciatrice neroverde Greta Pinali (12) è stata premiata dalla società di casa come miglior giocatrice della partita. Nel complesso, Offanengo ha dettato legge nel primo e nel terzo set, mentre nel secondo ha rimontato da 22-18 prima e 24-22 poi, spuntandola 24-26. “E’ stata- commenta coach Bolzoni – una gara abbastanza a senso unico, a parte il secondo set dove abbiamo avuto un black out. Sapevamo non fosse un match facile, Volano voleva far bene nel’ultimo match casalingo dell’anno. Ciò che conta per noi è aver raggiunto un grande obiettivo come i play off, con 17 gare consecutive vinte. Ora ci godiamo questo momento, poi penseremo al match di sabato. Nel complesso, la squadra si merita questo risultato”. ROTHOBLAAS VOLANO-CHROMAVIS ABO 0-3 (14-25, 24-26, 17-25)ROTHOBLAAS VOLANO: Bonafini 3, Bellini 11, De Val 7, Petruzziello 11, Pucnik 2, Tomasi 4, Pierobon (L), Tasholli, Galbero 3, Civetta. N.e.: Cramerotti, Tresoldi. All.: ParlatiniCHROMAVIS ABO: Fedrigo 6, Anello L. 9, Martinelli 13, Pinali 12, Cattaneo 9, Galletti 5, Porzio (L). N.e.: Tommasini (L), Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: BolzoniARBITRI: Bonetto e Bassetto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Belluno, il Chions la spunta solo al tie-break

    Di Redazione La Pallavolo Belluno non ha più obiettivi di classifica? Solo sulla carta. Perché sul campo, queste atlete interpretano lo sport nella maniera più alta, nobile e vera: anche nel penultimo atto di un campionato ormai ai titoli di coda, come quello di B2, danno tutto, fino all’ultima goccia di sudore. Con un impegno encomiabile e una generosità illimitata. Regalano emozioni. E mettono alle corde un avversario che, in graduatoria, occupa il quarto posto e avrebbe qualcosa come 20 punti in più.  Un gap considerevole, che le lupe riescono quasi ad annullare in una serata a cui è mancato solo il lieto fine. Perché al tie-break (e nonostante l’ampio vantaggio bellunese: 10-2) è stato proprio il Chions ad avere la meglio. Ma il punto ottenuto dal gruppo di Dario Pavei ha un peso specifico di rilievo: “Posso solo complimentarmi con le ragazze, hanno interpretato molto bene la partita dal punto di vista tattico. Solo che poi, nelle fasi conclusive, le nostre avversarie non hanno più sbagliato nulla e noi ci siamo un po’ impauriti. In ogni caso, abbiamo lottato“. E nonostante un’assenza pesantissima: “Purtroppo Francesca Fioretti ha rimediato la rottura del crociato anteriore. A breve dovrà essere operata: le mandiamo un grande un abbraccio e tutta la nostra vicinanza“.  Al termine del match andato in scena al De Mas, la soddisfazione di aver giocato alla pari con la quarta forza del girone si mescola col rammarico di non aver condotto in porto il successo: “Ci meritavamo la vittoria – conclude Pavei -. Ce la meritavamo davvero“. E sabato prossimo si chiude contro la Polisportiva Libertas Martignacco. Sempre al De Mas e sempre alle 20.30.  PALLAVOLO BELLUNO-CHIONS FIUME VOLLEY 2-3 (25-20, 19-25, 25-20, 18-25, 13-15)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 2, Casagrande 5, Zambon 11, Fantinel 12, Giacomini 10, Zago 15; Ingrosso (L), Lozza (L), Buzzatti 3, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. CHIONS FIUME VOLLEY: Ungaro 1, Lorenzi, Liberti, Cocco 12, Bruno 7, Fregonese 9, Vendramini 5, Golin 5, Sblattero 14, Menini 10, Cia (L), Bortolin, Fabbro 2, Maranzan (L).Allenatore:ARBITRI: Alessandro Scapinello e Vincenzo Bruno di Treviso. NOTE. Durata set 24’, 22’, 25’, 25’, 17’; totale 1h53’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 12, muri 5. Chions: b.s. 14, v. 8, m. 4. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, il derby è bianconero. Strepitosa vittoria per l’Elettromeccanica Angelini

    Di Redazione Una super Elettromeccanica Angelini Cesena si prende il derby con Imola nell’ultima gara tra le mura amiche del Carisport della stagione, conquistando tre punti al termine di una partita strepitosa vinta 3-1. Una vittoria di carattere e sorrisi ma anche frutto di una prestazione eccelsa in ricezione (le bianconere chiuderanno con l’80% di positività di squadra). Partenza sprint nel primo set con le bianconere che si portano avanti 9-0, battono bene e difendono tanto, mentre Imola cerca degli angoli impossibili in attacco; Mazzotti di prima intenzione mette a terra il 14-3, Benazzi dalla seconda linea è micidiale (17-8), Favero sbaraglia la difesa avversaria (21-10), chiude Polletta in mani out 25-14. Decisamente più combattuto il secondo parziale con le due formazioni che si rincorrono a vicenda (5-5), sull’ace di Imola (8-10) coach Lucchi chiama timeout, poi ci pensano i centrali: prima Gennari con due punti consecutivi agguanta la parità (14-14) , poi Caniato piazza tre muri consecutivi (20-17) e serve divinamente Benazzi che picchia forte (24-21), Imola non molla ma dopo un miracolo in difesa di Polletta, si confonde e regala il 25-23. Nel terzo set le avversarie partono agguerrite guadagnando un primo strappo (3-5, 8-13); Benazzi da posto quattro accorcia le distanze (14-15), l’ace profondo di Caniato vale il 18-18 ma Imola non ci sta e chiude 22-25 alla prima occasione.L’ultimo parziale è l’emblema della prova di squadra: Benazzi tira un missile in battuta (3-3) e da lì Mazzotti e compagne non si fermano più, Gennari in fast va a segno con decisione (7-4), Polletta sfodera colpi in attacco da manuale, potenti e precisi (12-5), Caniato sotto rete legge bene le scelte avversarie (14-5), Benazzi lascia andare il braccio e piega la difesa di Imola (23-15), Calisesi è superlativa in difesa, chiude Favero in mezzo al muro 25-16 e Cesena si congeda dal suo pubblico con un’esplosione di gioia. Tra i singoli, best scorer del match è Benazzi autrice di 18 punti di cui 2 ace e 1 muro; ottimo il rendimento di Gennari (15 punti di cui 1 ace e 3 muri), seguita a ruota da Favero (14 punti di cui 2 ace, conditi da un incredibile 87% di positività in ricezione); lasciano a bocca aperta anche le percentuali di Calisesi che riceve con l’84%. Ora l’Elettromeccanica Angelini Cesena si appresta a giocare l’ultima gara del campionato di serie B1 2021/22 sabato prossimo in casa di Campagnola Emilia (ore 18) con cui condivide i punti in classifica (36), ma con le emiliane in quinta posizione per numero di partite vinte (Cesena si trova in settima posizione, dietro anche ad Ostiano sempre a quota 36 ma con più vittorie). Elettromeccanica Angelini Cesena – Csi Clai Imola 3-1 (25-14, 25-23, 22-25, 25-16)Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Mazzotti 3, Gennari 15, Favero 14, Polletta 12, Benazzi 18, Caniato 9; ne: Altini, Roversi, De Bellis, Zuffi (L2), Zanetti, Conficoni, Tiberi. All. Lucchi.Imola: Taiani, Pelloni(L1), Cavalli 4, Bughignoli 5, Folli 8, Migliorini 11, Carnevali 1, Gherardi 9, Ferrari 4, Rizzo 9; ne: Pedrazzi, Telarini,. All. Ghiselli.Note: Battute vincenti: Cesena 8, Imola 3. Battute sbagliate: Cesena 11, Imola 8. Muri: Cesena 8, Imola 7. Errori: Cesena 26, Imola 26. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO