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    San Giustino, Mirko Monaldi: “Intensità e tenuta atletica i nostri punti di forza”

    Di Redazione La ErmGroup San Giustino sta completando la preparazione in vista dell’andata del primo turno dei play off di Serie B maschile, che la vedrà di scena alle 18.30 di sabato 7 maggio al palasport di Mezzano Inferiore contro il Viadana Volley, secondo classificato nel girone E. C’è fiducia in questo doppio confronto con la formazione lombarda, purchè la squadra biancazzurra mantenga il livello di concentrazione evidenziato finora nella stagione regolare. la sfida di ritorno si disputerà alle 18 di domenica 15 maggio al palasport di via Anconetana. A sottolinearlo è l’aiuto allenatore Mirko Monaldi: “Anche a Civita Castellana, nonostante il primo posto fosse già matematico, ci siamo distinti per la grande intensità messa in mostra e questo ci è servito tanto anche in vista della partita che abbiamo davanti. D’altronde, la continuità si crea solo con l’agonismo e con l’abitudine al ritmo partita. Non dimentichiamo che Civita Castellana è una squadra che produce gioco, specie fra le mura amiche, dove aveva perso soltanto una gara prima di affrontare noi“. Il match di sabato scorso ha fornito buone indicazioni anche sulle condizioni fisiche del gruppo? “Un altro fattore riscontrato è stato appunto la tenuta sul piano atletico – evidenza Monaldi – perché lottiamo tanto ma non arriviamo mai in fondo con la benzina in riserva. Ciò significa che i carichi e i richiami di preparazione sono stati eseguiti correttamente e sabato prossimo ci attende di nuovo un bel test, anche perché d’ora in poi o sei fuori o sei dentro e proprio le condizioni fisiche potrebbero fare la differenza“. Che collettivo possiede Viadana? “È una squadra che gioca con grande spirito agonistico e che, magari anche a sorpresa, si è conquistata la qualificazione: bisognerebbe poi analizzare per quale motivo sia riuscita farcela con 46 punti. È probabile che abbia dovuto fare i conti durante l’annata anche con qualche assenza. Certa è una cosa: il tasso di esperienza è elevato. Tranne l’opposto e il libero, che sono giovani, per il resto l’età media si aggira sui 30 anni“. “Uscire vincitori dal loro campo – conclude Monaldi – vorrebbe dire aver ipotecato il passaggio alla finale, ma per fare questo occorrerà dare tutto: per ciò che ci riguarda, la palla non andrà giù al primo attacco, ma nemmeno cadrà al primo tentativo avversario, perché funziona la correlazione muro-difesa. Disponiamo poi di un organico ampio: le alternative non ci mancano e anche il tecnico Marco Bartolini non esita, se necessario, nell’effettuare cambi o nello spostare di ruolo qualche pedina“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    United Volley Pomezia, il presidente Viglietti: “Complimenti al gruppo e allo staff”

    Di Redazione È terminato sabato scorso lo splendido cammino dello United Volley Pomezia nel campionato di Serie B1 femminile. Da neopromossa nella terza serie nazionale, la squadra del presidente Gianni Viglietti ha concluso al quarto posto, andando oltre le previsioni anche dei più ottimisti, e addirittura sfiorando un secondo posto che sarebbe valso uno storico accesso ai play off. “Se avessimo vinto 3-2 il match interno di sabato con le toscane del Castelfranco di Sotto – ricorda Viglietti – ce l’avremmo fatta, ma non c’è il minimo rimpianto. Le ragazze hanno fatto un’altra ottima partita, vincendo il terzo e arrivando sul 22-22 nel quarto per poi alzare bandiera bianca. Vanno fatti solo i complimenti a questo gruppo e allo staff tecnico guidato da coach Alessandro Nulli Moroni. Il voto alla stagione? Nove pieno, ma direi anche dieci per l’attaccamento dimostrato verso il club e l’abnegazione e la professionalità sfoderate durante tutto il campionato“. Viglietti parla anche di un altro obiettivo molto importante che è stato centrato: “La città di Pomezia si è innamorata della pallavolo e di questo fantastico gruppo. Il palazzetto è stato sempre riempito ai massimi della capienza, a seconda delle varie restrizioni Covid. Addirittura abbiamo visto amici o famiglie riunirsi a casa davanti a un pc o a una smart tv per vedere le dirette delle partite: questo non ci può che riempire d’orgoglio“. In questa settimana la squadra si è presa una settimana di pausa: “Poi le ragazze torneranno in palestra per qualche altro allenamento. Inoltre la società sta pensando all’organizzazione di un evento speciale nelle prossime settimane per festeggiare l’annata, ne daremo notizia sui social del club appena sarà definito tutto“. E poi per lo United Volley e per il presidente Viglietti sarà tempo di pensare anche alla prossima stagione: “Ora è presto, ma è chiaro che c’è l’idea di ripartire dallo zoccolo duro di questo gruppo che anche quest’anno ha fatto benissimo. Forse ci sarà una rivoluzione strutturale della categoria con il ritorno ai quattro gironi da 14 squadre e sicuramente la nostra società sarà guardata con occhi diversi l’anno prossimo. Ma l’obiettivo è quello di migliorarci: abbiamo un gruppo forte e la società è disponibile a fare anche uno sforzo in più per riuscirci“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: per Rosaltiora i playoff iniziano dalla sfida a Rivarolo

    Di Redazione È tempo di giocarsi la post season per la Vega Occhiali Rosaltiora: le verbanesi inaugurano in casa i play Off di Serie C femminile. Si comincia sabato 7 maggio alle 20.30 al PalaManzini contro Finimpianti Rivarolo, formazione già affrontata in passato nei precedenti campionati, che in questa annata ha chiuso al terzo posto nel girone C. Cinque gare per la squadra verbanese in un girone che vedrà la prima classificata volare in B2; dopo l’esordio ancora un match casalingo contro Volley Alessandria (14 maggio), una trasferta a Santena contro un avversario noto (21 maggio), altro match al PalaManzini contro Isil Almese (28 maggio) e chiusura a Settimo contro la corazzata Lilliput il 4 giugno. L’obiettivo della qualificazione ai play off era quello principale per la società del presidente Carlo Zanoli e parteciparvi sarà una festa. Le squadre accreditate al salto di categoria sono certamente altre, ma la voglia di onorare questa post season non manca, sin dal primo match. “Da parte nostra siamo contenti di poter iniziare questa nuova avventura – dice coach Fabrizio Balzano – in settimana abbiamo lamentato qualche acciacco in squadra, la voglia di giocare questi play off però fa si che tutte le ragazze stringano i denti per essere pronte. Degli avversari non conosciamo molto, per questo motivo abbiamo lavorato soprattutto su noi stessi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igorine retrocesse in B2 ma in finale regionale Under 18

    Di Redazione Da un lato una finale regionale alle porte e il sogno di poter approdare alle finali nazionali del campionato di categoria giovanile, dall’altro una retrocessione cui si è arrivati dopo una stagione intera di grandi battaglie in campo e anche comunque di forte crescita. E’ questa la storia delle Igorine di Matteo Ingratta per questa stagione 2021/2022: in Under 18 la conquista del titolo territoriale e sul calendario un segno sul 15 maggio che mette in palio il titolo regionale, in serie B1 un totale di 17 punti raccolti per una nona posizione, che purtroppo è la prima disponibile per decretare la retrocessione in serie B2. Di seguito l’intervista del tecnico ai microfoni della società. Matteo è stato un nuovo percorso con volti nuovi e atlete promosse: come si è “ricominciato” da capo? Quali difficoltà e quali aspetti positivi?“Indubbiamente è stato molto difficile ripartire da un gruppo totalmente nuovo; credo che la scelta fatta dalla società nella precedente stagione sia stata davvero la migliore; da un lato un gruppo consolidato che in U19 ha perso solo per una palla al quinto set la semifinale scudetto con i campioni d’Italia, e ha raggiunto con un risultato storico la serie A2 sul campo con atlete tutte under dopo un play off durissimo; sottolineerei inoltre il fatto che tutte le atlete che l’hanno vissuta da protagoniste a Novara, hanno fatto una grande stagione 21/22 in serie A2, al loro primo anno nella pallavolo dei grandi; dall’altro lato sapevamo che ci sarebbe stato da pagare un pegno in questa stagione. Non mi piace mettere in primo piano il fattore fortuna/sfortuna, posso dire che da quando sono a Novara sicuramente anche per meriti dello staff abbiamo avuto praticamente sempre tutto l’organico a disposizione a parte normali defezioni che capitano; quest’anno le difficoltà sono state tante: ragazze molto giovani lontano da casa per la prima volta, con qualità, con margini di miglioramento, ma con esperienze ancora un po’ troppo limitate; siamo fiduciosi che, dando fiducia al tempo, possa emergere il meglio da tutte loro”. La stagione 21/22 in tre aggettivi?“Direi “difficile” per tutte le motivazioni spiegate sopra, “stimolante” perché comunque nelle difficoltà a mio avviso lo staff tecnico deve trovare le chiavi per venirne fuori con il miglior prodotto possibile a fine anno, e spero “sorprendente” in positivo sul finale di stagione”. Momento più bello e più difficile?“Più difficile il mese di stop del campionato per Covid, quando la squadra era cresciuta molto e in quel momento abbiamo avuto anche due stop importanti che sono stati una “aggravante”; il momento più bello è stato aver visto che la squadra è finalmente ripartita e appunto, vederla crescere piano piano ma sempre di più di giorno in giorno. La cosa che mi piace di più è che stiamo crescendo come squadra e non solo come singoli”. In B1 un anno di battaglie, le Igorine hanno dato del filo da torcere alle “big”…“Concordo, il livello rispetto all’esperienza era ed è molto alto, veder che praticamente tutte le gare di b1 sono state combattute anche quando non abbiamo fatto punti, è un bel segnale. A livello umano è uno dei migliori gruppi che abbia allenato, le ragazze sanno sostenersi, si coinvolgono a vicenda e sanno far valere la forza del gruppo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora Ravenna ripartirà dalla B1? E con quante squadre?

    Di Redazione Dopo la decisione del presidente De Lorenzi di abbandonare il timone per motivi diversi, tra i quali a pesare maggiormente è la difficoltà di trovare sponsor e fondi necessari per mantenere la Serie A, l’unica strada che pare percorribile per l’Olimpia Teodora Ravenna sembra essere quella di fare un passo indietro in attesa di tempi migliori. La soluzione sarebbe dunque quella di scambiare il proprio titolo di A2 con uno di B1. Peccato solo che la B1 a Ravenna sia già stata conquistata sul campo dalla formazione giovanile della Teodora Torrione. La logica conseguenza porterebbe a pensare che la migliore soluzione possa essere quella di dare vita a un “progetto unificato” per giocare in B1 puntando subito alla promozione, come ipotizza anche il collega Marco Ortolani in un lungo articolo su Il Resto del carlino Ravenna, parlando di “trattative già avviate tra le due società”. (fonte: Il Resto del Carlino Ravenna) LEGGI TUTTO

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    La Unomaglia Valdarninsieme festeggia la storica promozione in B1

    Di Redazione Casimirri e compagne scrivono la storia della pallavolo del Valdarno e diventano la prima squadra a conquistare sul campo il diritto di partecipare al prossimo campionato di serie B1. Il tutto grazie ad un cammino praticamente perfetto che ha visto le ragazze Unomaglia sconfitte solo al primo turno di campionato, capaci poi di conquistare 21 vittorie su 22 incontri e chiudere il campionato con la bellezza di 59 punti per un percorso che sa molto di impresa. Unomaglia è riuscito nell’ultimo turno casalingo ad avere la meglio sul Perugia di Farinelli, saliti in Valdarno con nessuna velleità di classifica, ma con l’obiettivo di preparare al meglio le prossime finali regionali under 18. Ne è così scaturita una bella partita combattuta nella giusta maniera dalle due compagini. Unomaglia si presenta con Monchi in palleggio, Zatini opposto, Casimirri e Manetti al centro, Mantelli e Ori di banda e Morandini come libero. La partenza è un po frenata le ragazze Unomaglia vanno sotto 3 / 0, ma riescono a reagire, imporre il proprio gioco e prendere un buon vantaggio, il turno al servizio di Ori crea il break decisivo, entrano Poggi per Ori, Mori al servizio per Manetti e Cicali per Zatini, il parziale si chiude 25 / 15 in costante controllo per la compagine valdarnese. Secondo set con Unomaglia confermata nell’assetto iniziale, il set prosegue sulla falsa riga del precedente, entra Vitali per Manetti, il parziale si chiude con un netto 25 / 15, che conferma le ragazze Unomaglia capolista e conquistatrici della promozione in B1. Terzo set con Poggi in campo, con Cicali schierata come opposto e Vitali impegnata come centrale al posto di Manetti. Il parziale vede un primo momento di sbandamento delle ragazze Unomaglia che vanno sotto 5 / 1, poi Casimirri e compagne riescono a reagire e riportare il parziale in equilibrio, entra Ori per Mantelli, a cui viene retribuito una standing ovation degna di nota e nel finale Mantelli per Casimirri per cosi omaggiare il capitano del meritato applauso. Entra anche Mori al servizio per Poggi ed Unomaglia chiude parziale ed incontro con un 25 / 17 che non lascia recriminazioni. Unomaglia, grazie a questa vittoria ed alla conseguente sconfitta della Liberi e Forti contro le giovani romane avversarie dello scorso turno per il Valdarninsieme, riescono a portare il proprio vantaggio ad quattro punti. Liberi e Forti a cui certo vanno i meriti delle armi ad un avversario che è riuscito fino alla fine a contendere il primato a Casimirri e compagne rendendo ancora più importante il risultato ottenuto. Al termine del match, coach Lapi nelle sue dichiarazioni ha detto che questo gruppo è stato fantastico, ha nettamente meritato il risultato ottenuto, e pur non essendo più forte è sicuramente riuscito ad essere il più bravo a gestire le difficoltà che hanno costellato il percorso delle ragazze Unomaglia. Unomaglia Valdarninsieme – Bartoccini Fortinfissi Perugia = 3-0 (25-15, 25-15, 25-17) Unmaglia Valdarninsieme: Mantelli 12, Casimirri 9, Ori 8, Zatini 6, Manetti 4, Monchi 3, Morandini (L1), Poggi 7, Cicali 3, Mori 1, Vitali 1, Colzi (L2). N.E. – Vignolini. All. Marco Lapi e Giacomo Borgogni. Bartoccini Fortinfissi Perugia: Patasce 6, Scarabottini 5, Zani 4, Corselli 3, Martinez 2, Masciullo, Flamini (L1), Martinelli 4, Torre 2, Borzetta 1, Gibin 1, Montacci, Passeri (L2). All. Roberto Farinelli ed Eleonora Bartoccini.Arbitri: Gabriele Pulcini e Alice Falaschi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Zero5 Castellana Grotte contro Palmi per mantenere la categoria

    Di Redazione Nonostante l’ottava posizione in classifica, per difendere la categoria bisognerà vincere il playout del campionato nazionale di volley di serie B1 femminile. Due gare secche contro la Desi Volley Palmi, attendono la Zero5 Castellana Grotte. La squadra calabrese è stata battuta sia all’andata a Palmi (1-3) che nella gara di ritorno (3-0), ma in campo non è affatto arrendevole come le due vittorie potrebbero far pensare. Nelle due occasioni citate la Zero5 si è dimostrata molto attenta, soprattutto nella gestione dell’errore, ma ha dovuto dar fondo alle proprie qualità per aver ragione di una squadra che difende molto ed alla quale va lasciato poco spazio perché può far male “Sarà una battaglia sportiva, dove entrambe le squadre giocheranno senza risparmiarsi.”, a parlare è Johnny Terrafina, vicepresidente della Grotte Volley, “Se vogliamo raggiungere l’obiettivo della permanenza nel terzo campionato nazionale, dobbiamo giocare una gara tatticamente intelligente. Bisogna sfruttare ogni singola situazione e restare concentrati su ogni pallone, per non avere nessuna recriminazione su quello che poteva essere e non è stato. Sono molto fiducioso, come lo è tutto l’ambiente Zero5. La società e le ragazze meritano la permanenza, soprattutto per le tante situazioni negative che si sono verificate durante la stagione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Promoball salva, coach Nibbio ora tira le somme

    Di Redazione Un gruppo giovane, una stagione dai mille imprevisti, e una preziosa salvezza conquistata. Si dovesse fissare in punti il campionato di serie B2 della Promoball Sanitars Gussago potrebbe probabilmente essere presentato così. Quello chiusosi lo scorso sabato, con una gara di gran cuore contro una delle formazioni più forti del girone, è stato un viaggio dalle tante peripezie, percorso con una costante, anzi due: il grande impegno e una squadra che non si è mai tirata indietro. E ora che è giunto anche il tempo di tirare le somme si può ragionevolmente parlare in positivo. Coach Giorgio Nibbio. “Ho aperto la stagione con gruppo fantastico – ripercorre i mesi di preparazione e poi di gioco il tecnico – fatto da ragazze giovani che, in un anno un po’ difficile, anche di fronte al cambiamento del modo di lavorare, si sono impegnate tantissimo. E giungo alla fine con un gruppo che ha capito ciò che volevamo dargli, che è migliorato tantissimo a livello di prestazione, e soprattutto di carattere: sono davvero molto contento e soddisfatto”. Il cammino, che già di per sé si annunciava con molte incognite viste le contingenze attuali e una situazione pandemica il cui divenire era tutto da verificare, non è stato avaro di imprevisti, anzi. “La stagione è stata travagliata – conferma l’allenatore – con infortuni che non fanno parte né della preparazione fisica, né di altro, ma solamente della sfortuna e che ci hanno sempre condizionato nel sestetto base, obbligandoci a giocare con una formazione ogni volta diversa, anche in under18. Brave però le ragazze, con alcune che hanno giocato pure fuori ruolo: sono migliorate nei fondamentali e siamo arrivati alla salvezza, ciò che volevamo, con un gruppo, non dimentichiamolo, molto giovane, con atlete nate nel 2005, 2006, 2007…insomma l’annata, per me, è stata molto buona”. La squadra ha via via definito la sua identità, arrivando a giocarsela a viso aperto con tutti gli avversari, prova ne è stata anche l’ultima partita: “L’attacco è la qualità migliore, ma devo dire che siamo cresciuti tantissimo anche nella fase muro-difesa, ancora c’è da lavorare sulla ricezione su cui stiamo provando anche a cambiare qualcosina, ma la strada è quella giusta”. Lecito, dunque, guardare a quel che sarà, puntare già gli occhi al futuro, chiedersi quale sarà quest’ultimo: “Qui mi son trovato veramente molto bene, c’è un contratto, e sicuramente andremo avanti anche il prossimo anno. Cosa fare, da dove ripartire, cosa confermare, lo deciderà la società con tutti gli allenatori: il successo quest’anno è stata proprio la grande unione di tutto lo staff, dal giovanile alla prima squadra, abbiamo lavorato davvero tutti molto bene, continuiamo così!”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO