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    B1, L’Enercom Fimi trova la salvezza. Coach Moschetti: “In pochi ci credevano”

    Di Redazione L’Enercom Fimi dopo una lotta durata 24 partite (22 di campionato e 2 di playout) conquista la salvezza in B1. Uno storico traguardo per la società di Crema soprattutto per il modo in cui è stato ottenuto, puntando sulle giovani e sui prodotti del vivaio. L’importanza del risultato è sottolineata dall’allenatore Matteo Moschetti che ha guidato il gruppo dalla serie C: “Per noi questo risultato vale come una vittoria del campionato perché era l’obiettivo di inizio stagione”. Un obiettivo che a molti sembrava fuori portata per le giovani biancorosse: “In pochi ci hanno dato credito ma conta quello che succede in campo e in questi anni abbiamo vinto due campionati. Alla vigilia di questo torneo in tanti ci davano già retrocessi, invece siamo ancora qui. Evidentemente c’è chi sottovaluta l’importanza del lavoro in palestra e del settore giovanile”. La doppia sfida contro l’Ata Trento alla fine è stata con piano merito: “Siamo arrivati a questo punto della stagione in forma e siamo stati bravi a preparare al meglio la sfida. In generale penso che le due squadre si equivalessero, ma in questo momento noi eravamo in una forma migliore, l’Ata non era al meglio per qualche problema fisico”. La capitana Ester Cattaneo si dice senza parole per il risultato ottenuto: “Non riesco a esprimere la gioia e il valore di quello che abbiamo fatto. Fino a un mese fa nessuno credeva che avremmo potuto raggiungere questo obiettivo e invece l’intera squadra ha giocato partite splendide, bisogna fare i complimenti a tutto il gruppo. E la gioia in questo momento è indescrivibile”. Sembravate non sentire la pressione nonostante l’importanza della partita: “A Trento siamo rimaste glaciali; la pressione era tanta, dovevamo comunque vincere ed eravamo fuori casa. Ma dobbiamo anche ringraziare il nostro numeroso pubblico che ci ha seguito e incoraggiato fino a qui”. Anche la centrale Monica Fioretti sottolinea l’appoggio del pubblico: “Sono contenta del risultato ottenuto e sono contenta di poterlo festeggiare con i fantastici tifosi che ci hanno seguito fino a Trento. Questo risultato va messo sullo stesso piano delle promozioni, perché ottenuto in un torneo di altissimo livello da un gruppo molto giovane” E sulla gara la giocatrice spiega: “Un po’ di emozione c’era ma in campo abbiamo saputo restare concentrate e ciniche per fare i break necessari a indirizzare la gara. Abbiamo ottenuto un risultato a cui pochi credevano, a parte noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, Marsala si prende Gara1 dei Playoff Promozione contro Ravenna

    Di Redazione Grandissima vittoria in quel di Ravenna per la GesanCom Fly Volley Marsala che batte le padrone di casa della Teodora per 1-3 grazie ai parziali 25/23, 18/25, 16/25 e 17/25, in “gara uno” di finale PlayOff promozione per la B1. Una sceneggiatura che nessun esperto regista avrebbe mai potuto scrivere appena dopo il bel primo set vinto dalle romagnole a cui quasi nulla hanno potuto le libellule biancoazzurre di Marco Adornetto, senonché recuperarle nel finale finoal 25/23. Ed invece, proprio in barba ai più esperti registi, quel prodigioso recupero, unito alla proverbiale concentrazione, alla feroce e strenua difesa di Capitan Scirè e compagne hanno rovesciato le sorti di un match a cui le lilibetane hanno sempre creduto sfoderando una prestazione maiuscola e convincente che annichilisce le avversarie e chiunque abbia assistito alla fantastica impresa del Pala Costa. Coach Marco Adornetto schiera in regia Carlotta Simoncini, i martelli Giulia Modena e Chiara Scirè, l’opposto Diana Spanò, le centrali Francesca Campagna e Martina Pirrone alternate al libero Gaia De Marco. Coach Andy Delgado schiera al palleggio Candolfini, le centrali Fabbri e Bendoni, le bande Piomboni, Modena e Missiroli, il libero Evangelisti. Primo set: un estenuante punto a punto porta il punteggio sul 11-11 con Ravenna che costruisce il gap fino al 15-12. Adornetto cerca di stoppare il ritmo delle avversarie chiamando il primo timeout e cambiando anche le carte in tavola inserendo Pace, Lo Iacono e Titone, ma Ravenna martella bene portandosi sul 20/12 che costringe il tecnico delle lilibetane al secondo timeout. La mossa fa bene fino al 20/15 obbligando Delgado al timeout che funziona fino al 23/17. Adornetto reinserisce le titolari che strappano 23/21, poi 24/23, ma un errore in battuta delle marsalesi chiude il parziale per le padrone di casa 25/23. Secondo set: di nuovo il punto a punto sembra fotocopiare il primo set fino al 11-11, poi le ravennati strappano fino al 14/12 ma la Fly non sta a guardare e con un break si porta sul 14/15 che costringe Delgado al timeout senza migliorie visibili, tanto che le biancoazzurre giungono al massimo vantaggio 15/20. Cambia qualcosa in campo Delgado accorciando il gap al 17/20. Timeout Adornetto che blocca le padrone di casa, ci pensa Chiara Scirè a mettere a terra la palla del 17/21, poi Pirrone 18/23 per la chiusura al 18/25. Uno a uno e battaglia mentale vinta dal Dream Team marsalese. Terzo set: l’incessante punto a punto pone il match sul piano dell’incertezza rendendo la partita bellissima e senza apparente soluzione. Si giunge ad una battaglia di muri davvero di alto livello, ma è più concentrata la Fly che prendendo quasi sempre il punticino di vantaggio si porta sul 12/16, creando non pochi problemi alle ravennati che cedono di schianto fino al 15/23, poi è un finale che si trascina all’epilogo atteso di 16/25 per la Fly. Quarto set: serve non mollare, bisogna mettere le mani sul match senza far rientrare le avversarie, e così la Fly parte forte è 2/6, ma Delgado striglia le sue ed è 5/6, timeout Adornetto che vede vanificato il vantaggio, anche il tecnico lilibetano chiama le sue, è una guerra di nervi, capitan Scirè suona la carica, sa che questo è il momento giusto 7/12 +5, poi 8/14 +6, le ragazze sentono che l’impresa è vicina e si ricordano che “mollare” non fa parte dei verbi a loro conosciuti, raccolgono il meglio del loro volley, difendono allo strenuo delle forze e costruiscono il break decisivo 13/20, l’apoteosi è vicina, bisogna tenere duro e così fanno, da grandi atlete, da perfette giocatrici, da grande gruppo, trascinano sapientemente il punteggio e si aggiudicano la più bella gara della stagione, a casa di una grandissima avversaria per 17/25. Tabellino: GesanCom Fly Volley Marsala-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-23, 18-25, 16-25, 17-25)GesanCom Fly Volley Marsala: Spanò 6, Scirè 17, Pirrone 8, Modena 12, Simoncini 3, Campagna 4, De Marco (L), Pace 0, Titone 0, Lo Iacono 0, Antico ne. Allenatore: Marco Adornetto. Olimpia Teodora Ravenna: Fabbri 6, Ghibertis 1, Piomboni 20, Modena 8, Candolfini 4, Bendoni 4, Missiroli 15, Ndiaye 1, Evangelisti (L), Ceccoli 0, Cornacchia ne, Cavalieri ne. Allenatore: Andy Delgado. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B San Giustino, Muscarà verso i Play off: “Conteniamo gli errori”

    Di Redazione

    È alla sua seconda finale consecutiva dei play-off di Serie B. Con la differenza che lo scorso anno era avversario della ErmGroup San Giustino, nonché capitano della Leo Shoes Casarano, che in giugno conquistò la A3 con un doppio 3-0 sui biancazzurri. Oggi, il centrale siciliano Carmelo Muscarà, 34 anni, è uno dei punti di forza della formazione sangiustinese, che ritenta il grande salto nella sfida contro la Stadium Pallavolo Mirandola.

    Si comincerà sabato 21 maggio alle 18 in terra emiliana, al palazzetto “Walter Bonatti” e poi gran finale a San Giustino sabato 28, sempre alle 18. Muscarà cerca dunque il bis personale per impreziosire il suo palmares. Era in campo anche domenica scorsa, quando a un certo punto il Viadana (battuto 3-1 al palasport di via Anconetana) ha messo in difficoltà Marra e compagni, ma evidentemente la ErmGroup ha acquisito anche la capacità di soffrire e di venir fuori proprio quando la battaglia comincia a farsi dura.

    “Diciamo che domenica scorsa abbiamo sofferto anche per colpa degli avversari – spiega ridendo Muscarà – e che noi siamo stati un tantino meno brillanti del solito, però alla fine il nostro gioco ha avuto ancora la meglio, specie quando abbiamo limitato gli errori”.

    Avevate comunque messo nel conto la prevedibile reazione d’orgoglio del Viadana?

    “Sapevamo benissimo che non sarebbe stata una partita facile e la spina nel fianco per noi si è rivelata Bertoli, schiacciatore che all’andata era entrato soltanto a secondo set abbondante e che è stato il loro uomo più pericoloso; anzi, per un bel po’ non siamo riusciti a prendergli le misure, poi al momento giusto siamo tornati a riprendere il controllo della situazione”.

    Che differenza hai notato fra la ErmGroup della passata stagione, che hai incrociato due volte da avversario nella finale e quella attuale?

    “L’anno scorso c’erano di più i grandi nomi e mi riferisco a Leo Puliti e a Mirko Miscione, due “signori” giocatori; quest’anno c’è soprattutto un grande gruppo, che si esprime bene in campo e che può contare su più scelte in più ruoli”.

    Come è stato, a tuo giudizio, il livello tecnico del girone F, che ha visto la ErmGroup concludere al primo posto?

    “Senza dubbio elevato e con più squadre in grado di puntare ai play-off. Prova ne sia che, pur perdendo due sole gare, abbiamo dovuto fare punti nello scontro diretto del penultimo turno per garantirci la qualificazione e che qualche altra compagine ben attrezzata ha alla fine deluso le aspettative”.

    La promozione in A3 passa ora per le due sfide contro il Mirandola e stavolta sarà San Giustino a disputare il ritorno in casa, ma quanto sarà importante costruire l’impresa in trasferta?

    “Sarà fondamentale, a patto di contenere gli errori – lo ripeto – e di realizzare i punti che ci porteranno avanti, in attesa di giocarcela comunque qui in casa. Come al solito, visioneremo attentamente i nostri avversari prima di affrontarli”.

    Che annata è stata, quella giunta oramai in dirittura di arrivo, per Carmelo Muscarà, giocatore già temprato a dovere per questo tipo di appuntamenti e che è di nuovo recuperato proprio per la fase cruciale del campionato?

    “E’ stata un’annata che reputo buona, considerando i guai fisici che ho dovuto debellare, ma mi sono potuto curare al meglio grazie anche agli altri colleghi di ruolo presenti in squadra: Davide Stoppelli, Giulio Cesaroni e – all’evenienza – anche Nico Zangarelli, dimostratisi tutti validi. Per ciò che riguarda l’altro aspetto, l’esperienza acquisita mi permette di fronteggiare meglio la pressione legata al raggiungimento del grande obiettivo”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CF, Messina Volley recupera contro Acicatena. Raineri: “Dobbiamo fare meglio dell’andata”

    Di Redazione Il Messina Volley torna fra le mura amiche del “PalaJuvara” per l’impegno infrasettimanale contro la Golden Volley Acicatena, valevole come recupero della nona giornata del campionato di Serie C femminile. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo nella gara disputata in terra etnea si sono imposte al tie-break e, attualmente, precedono di una sola lunghezza le atlete di coach Tomasello, ma con una gara in meno. A presentare il match di giovedì è l’opposto giallo-blu Chiara Raineri: “In settimana affronteremo l’Acicatena per recuperare la nona giornata, in quanto questa partita non è stata disputata per la situazione covid. In casa loro ci siamo imposte per 3-2, in una partita abbastanza combattuta che ci ha consentito di studiare le avversarie. Adesso cercheremo di far valere il nostro gioco e la nostra continuità, mettendo in difficoltà l’altra squadra. Anche se il campionato non ci da degli stimoli, noi cercheremo di giocare al meglio le partite che rimangono così da riuscire a costruire una buona base per la prossima stagione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, coach Capra ancora sulla panchina della Pallavolo Sangiorgio. Il Ds: “Scelta facile”

    Di Redazione Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo Sangiorgio per la quinta stagione consecutiva. Prosegue la sinergia tra il tecnico di Cortemaggiore e la società anche per la stagione 2022/2023. Allenerà anche una formazione giovanile. Arrivato nella stagione 2018/2019 il tecnico di Cortemaggiore ha centrato la promozione in B2 al primo anno nei successivi ha chiuso la stagione in settima posizione (prima della sospensione causa covid) nel 2020 mentre nel 2021 ha conquistato i play off promozione. Nella stagione 2021/2022 appena conclusa ha ottenuto la sesta posizione in classifica. Nella prossima stagione coach Capra, oltre alla prima squadra, guiderà una formazione giovanile. “Non è stato difficile trovare l’accordo comune – spiega il direttore sportivo Massimo Gregori -. Tra noi e coach Capra è nato un rapporto consolidato che dura da anni. Quando ha deciso di rimanere per un’altra stagione, non ci sono stati dubbi sulla riconferma. Inoltre ci aiuterà ad allenare una formazione del vivaio, dovremo ancora decidere in quale possiamo inserirlo”. Aggiunge “Per noi Matteo rimane uno dei migliori tecnici del nostro territorio e che sia noi che lui vogliamo crescere insieme”. Sulla tipologia del roster che parteciperà al campionato di B2, nella stagione 2022/2023: “Proveremo a costruire una squadra che migliori la sesta posizione in classifica” conclude il ds albiceleste. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Letizia Anello: “Contro Legnano tutto è ancora da decidere”

    Di Redazione

    Una sfida cruciale, da dentro o fuori, per salutare la stagione o per arrivare all’atto decisivo in chiave promozione. Sabato 21 maggio alle 21 al PalaCoim di Offanengo si torna a respirare aria di grande pallavolo in Serie B1 femminile, con la sfida di ritorno tra la Chromavis Abo e la Focol Legnano, duello valido per la seconda fase dei play off.

    Le neroverdi cremasche arrivano all’appuntamento forti del 3-1 di sabato scorso in terra milanese; per passare il turno, la squadra di Giorgio Bolzoni dovrà conquistare almeno un punto. Il pass, infatti, arriverebbe con una sconfitta al tie break, con una vittoria con qualsiasi risultato o con un ko per 3-0 o 3-1, a patto però di conquistare il successivo Golden Set.

    A presentare la sfida in casa Chromavis Abo è la centrale Letizia Anello, protagonista di gara 1 con 17 punti, di cui 4 a muro e un eccellente 80% di  positività in attacco: “Sabato scorso abbiamo conquistato una bella vittoria. Sapevamo dell’importanza di far bene nella prima partita per portarsi in vantaggio nella serie, anche se poi tutto si regolerà sabato nel match di ritorno al PalaCoim. Ci siamo un po’ riprese dopo la sconfitta contro Lecco e siamo riuscite a tornare a giocare come sappiamo“.

    “Legnano – continua la giocatrice valdostana classe 2002 – ha mostrato una grande difesa, termometro anche della loro voglia di far bene. Noi abbiamo giocato una bella partita, ad eccezione del terzo set, quando abbiamo avuto un calo di tensione e mentale e quando la Fo.Co.L ha iniziato subito a spingere forte. Siamo state brave, però, a riprenderci subito nel quarto e a non allungare pericolosamente il match“.

    Poi Anello guarda alla sfida di ritorno di sabato: “Sarà difficile, loro non arriveranno certamente a Offanengo già sconfitte, tutto è ancora da decidere per il passaggio del turno. Spero sia una partita simile a sabato scorso, anche perché non credo ci siano tematiche molto differenti. Cosa sarà importante per noi? Soprattutto la fase break, tra battuta, muro e difesa. Sabato giocheremo in casa al PalaCoim e abbiamo voglia di regalare una grande gioia anche ai nostri tifosi“. Infine, una considerazione a livello individuale: “Sono contenta della mia prestazione a Legnano, spero di continuare così, mi sento bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, è un anno da incorniciare anche per l’Academy: Under 19 promossa in B

    Di Redazione

    La stagione del settimo Scudetto in casa Lube coincide con l’annata di un risultato eccellente per il vivaio biancorosso. La squadra di punta dell’Academy Volley Lube, l’Under 19 allenata da Gianni Rosichini, ha centrato la promozione in Serie B. Un momento storico per un team che vanta tutti giovanissimi nati tra il 2004 e il 2007. Un’impresa costruita in modo sinergico, grazie agli sforzi di Massimiliano Montecchiari, responsabile della squadra sempre presente, al contributo del secondo allenatore Alessandro Paparoni, idolo delle giovani promesse, dell’aiuto allenatore Francesco Del Gobbo e del dirigente accompagnatore Vincenzo Bonanni Paragallo. La vittoria del Campionato Regionale, il successo nel Torneo Regionale U19 con approdo alle Finali Nazionali di Alba Adriatica tra il 25 e il 29 maggio e l’imminente doppio turno di Semifinale della Coppa Marche contro Agugliano sono tutti risultati che certificano la bontà del lavoro svolto da tutti. Nel roster, in cui rientrano anche atleti che nel corso dell’anno si sono allenati in prima squadra con ottimi risultati comeGaetano Penna e il capitano Ionut Ambrose, figurano talenti nel giro delle selezioni giovanili nazionali. Domenica è andato in scena un ritrovo conviviale per festeggiare il traguardo.

    La Coal-Cucine Lube Civitanova: Ionut Ambrose (centrale e capitano), Massimiliano Tonti (schiacciatore), Giuseppe Bonanni Paragallo (opposto). Michele Menchi (centrale), Gaetano Penna (schiacciatore), Filippo Melonari (palleggiatore), Marco Stambuco (palleggiatore), Francesco Giacomini (centrale), Gianluca Cremoni (schiacciatore), Francesco Vecchietti (schiacciatore), Matteo Iurisci (schiacciatore), Alessandro Talevi (schiacciatore), Valerio Vommaro (schiacciatore), Francesco Stella (libero), Massimo Schiavon (libero). 

    Coach Gianni Rosichini: “L’intenzione di iscriverci in B c’era, ma un conto è un progetto, un conto è meritare sul campo il salto di categoria con una squadra senza classe 2003, che 5 mesi fa era ultima in classifica e crollava 3-0 con una rivale diretta. Dal 26 novembre non abbiamo più perso, fatta eccezione per l’ultima gara, ininfluente e in assetto rimaneggiato. Nell’economia del gruppo è stato importante il contributo degli atleti che si sono allenati in prima squadra. Ovviamente ho lavorato anche per tenerli con i piedi per terra! Restare lucidi e consapevoli di dover curare sempre i particolari è cruciale per gli emergenti. Proprio la crescita tecnica e la capacità di saper soffrire hanno fatto spiccare il volo ai ragazzi che hanno sempre dato il massimo per vincere. Il prossimo anno? I pensieri saranno due: salvarci e abituarci a un livello di gioco ancora più alto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie CF, Vicenza chiude la stagione con una sconfitta sul campo di Biadenese

    Di Redazione

    Termina con una sconfitta al tie break l’avventura stagionale di Vicenza Volley in serie C femminile. Le giovani biancorosse allenate da Igor Guidotto sono state battute 3-2 sul campo della Polisportiva Biadenese, con le vicentine capaci di rimontare in due occasioni un set di svantaggio per poi cedere 15-12 al tie break. L’avventura stagionale si chiude al penultimo posto con 7 punti, con due vittorie e sedici sconfitte.

    POLISPORTIVA BIADENESE-VICENZA VOLLEY 3-2 (25-13, 20-25, 25-18, 19-25, 15-12)

    POLISPORTIVA BIADENESE: Nieto, Baccega, Bandiera, Bordignon, Bortot, Bottacin, Dartora, Franceschini, Martinelli, Merlo, Poggi, Poloniato, Stortini, Tiberio, Toniutto. All.: Battistella

    VICENZA VOLLEY: Piovan 19, Dinelli 8, Seck 12, Roviaro 12, Amoah 7, Barbera 3, Consagra 3, Guerriero (L). All.: Guidotto

    ARBITRO: Cestaro

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO