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    C maschile: il Volley Prato vince a Camaiore e vola in semifinale

    Di Redazione Il Volley Prato vola in semifinale dei playoff di Serie C maschile. Prova di carattere dei ragazzi di Barbieri che, pur con tanti acciaccati, sono riusciti a spuntarla sul terreno dell’UPC Camaiore. Una vittoria che, sommata alla sconfitta per 3-1 di Sesto a Livorno, porta Prato in semifinale in virtù del vantaggio nello scontro diretto proprio con Sesto. Insomma, un risultato straordinario per un gruppo partito per salvarsi. La cronaca:Prato che iniziava con la diagonale giovane composta da Mendolicchio e Matteini per le non perfette condizioni di Pontillo e Santelli. Primo set con la più esperta formazione di casa che saliva sul 9-4. Prato non mollava (17-15) ma poi cedeva a 20. Nel secondo ancora Camaiore a partire meglio (5-2) ma la squadra di Barbieri recuperava (9-9) e Cravedi andava al tempo. Alla ripresa equilibrio assoluto (11-11 e 17-17). Tanti errori da ambo le parti, soprattutto al servizio. La prima a tentare l’allungo era ancora Camaiore (21-19) e Barbieri fermava il gioco. Prato tornava in parità e poi sorpassava con Cecchin (21-22). Tempo Cravedi. Al ritorno in campo squadre sul 23-23. Cecchin a conquistare il set point e chiusura di Maletaj. Nel terzo Volley Prato che partiva deciso (1-5), subiva il recupero UPC ma poi riallungava (7-11). Tempo Cravedi. Alla ripresa ancora ragazzi di Barbieri ad allungare (8-13) ma poi ad incepparsi sul servizio di Bertini (11-13). Punteggio ad elastico con Prato che allungava e veniva poi recuperato dai padroni di casa (11-15, 13-15, 13-17). Sul 17-18 tempo Barbieri. Alla ripresa nuova parità (18-18 e 20-20). Break Camaiore con attacco mani e fuori e tre errori pratesi (24-20). Dentro Pontillo ma chiusura Camaiore. Nel quarto equilibrio (6-6) e sul più due Camaiore dentro Pontillo. Equilibrio ristabilito (10-10 e 13-13). Break Prato con attacco Cecchin e servizio Matteini (13-15). Tempo UPC. Alla ripresa ancora Matteini (13-16). Camaiore che recuperava (15-16) e Prato che riallungava (15-18). Ace Maletaj per il 16-20. Prato a muro con Anatrini per il 22. Ancora Anatrini per il 17-24. Chiusura ancora a muro. Nel quinto partenza forte di Camaiore (3-1) ma reazione immediata di Prato con Cecchin che andava a segno per il 3-6. Tempo Cravedi. Alla ripresa Prato al cambio campo sul più quattro (4-8). Ace fortunato di Matteini. Cecchin per il 4-10 ancora tempo UPC.  Doppio ace Cecchin per il 5-13. Chiusura a 6. UPC Camaiore-Volley Prato 2-3 (25-20, 23-25, 25-22, 17-25, 6-15)UPC Camaiore: Baldaccini, Bertini, Carabelli, Daddio, Gemignani, Macrì, Montagnani, Paoletti, Raffi, Salvadori, Tosi. All. Cravedi.Volley Prato: Anatrini, Cecchin, Civinini, De Giorgi, Disconzi, Maletaj, Massi, Matteini, Mazzinghi, Mendolicchio, Nincheri, Pontillo, Santelli, Trancucci. All. Barbieri.Arbitri: Gronchi e Rafaniello. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: buona la prima per la Smi Roma Volley nelle semifinali playoff

    Di Redazione La Smi Roma Volley si aggiudica Gara 1 delle semifinali playoff di Serie B maschile andando a vincere 3-1 sul campo della Bava RioneTerra Pozzuoli (25-19, 25-21, 18-25, 25-17). Una Roma che ha giocato un grande match, attento, caparbio, un gioco lineare e con un bel ritmo. Sabato prossimo al PalaFonte gara 2: in caso di vittoria la squadra giallorossa approderà in finale, dove sfiderà la vincente di Napoli-Macerata.  La partenza di Roma è stata lanciata: aggressività in battuta e cambiopalla regolare. La squadra campana ha sbagliato molto nella costruzione, mentre Roma ha replicato con il 63% in attacco. Stessa storia nel secondo set, con la formazione romana che ha preso in mano le redini del match e con un gioco pulito e regolare ha saputo gestire il vantaggio e chiudere. Nel terzo ecco il ritorno della Bava RioneTerra, che ha sbagliato meno, dato del filo da torcere, Roma ha abbassato il ritmo. Ma poi lo ha recuperato nel quarto, in cui ha portato agilmente il match a proprio favore. Il pensiero del tecnico Cristini: “Non bisognerà pensare di aver già vinto, sono una buona squadra, ci metteranno in difficoltà come nel terzo set, forzeranno il servizio per metterci in difficoltà in ricezione. Molto dipenderà da noi, dalla nostra abilità e consapevolezza. In casa avremo il pubblico dalla nostra, spero che venga molta gente, perché un po’ di tifo ce lo meritiamo a questo punto della stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Zero5 Castellana Grotte stecca l’andata dei playout

    Di Redazione Un set brillante, poi si rivede la squadra apparsa più volte in difficoltà nella fase finale del campionato nazionale di Serie B1 femminile. La Zero5 Castellana Grotte lascia campo libero alla Desi Volley Palmi, che vince per 3-1, conquista l’intera posta in palio nella gara di andata dei playout e pone una seria ipoteca sulla salvezza. Nella sfida di ritorno prevista per sabato 14 maggio alle 18.30 al Palagrotte, la squadra castellanese dovrà vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il set di spareggio. Condizioni imprescindibili per evitare il ritorno in B2, ma anche le condizioni psicologiche peggiori per affrontare un impegno che vale una stagione. La cronaca:Palmi parte forte (4-0, poi 8-5), ma la Zero5 recupera (9-9). Nuovo scatto calabrese sul 15 pari (20-16) e poi nuovo pari a 23. Nel finale due di Civardi e Cipriani per il beneaugurante 24-26. Nel secondo parziale, dopo il 6-6 iniziale il Palmi realizza un 5-0 (11-6), ma la squadra castellanese riesce ad avvicinarsi (15-13). Qui però subisce un nuovo 5-0 (20-13) che ha sulla Zero5 l’effetto di un ko dal quale non si riprenderà più. Sul 22-14, c’è una timida reazione, ma non si va oltre il 25-18 finale. Nel terzo set le padrone di casa continuano a spingere e la Zero5 continua a sbagliare o attaccare senza convinzione. Si va sull’8-2, poi 16-7. Non ci sono reazioni significative e si va mestamente verso il 25-14. Anche nel quarto Palmi è subito avanti (6-2) e controlla agevolmente (16-11, 19-14). La Zero5, grazie anche a qualche errore avversario, si avvicina (21-19), ma poi cede nuovamente subendo un ulteriore 4-0. Finisce 25-19. Palmi ha disputato una partita “normale” per una squadra che deve salvarsi, ma la Zero5 ha sbagliato troppo in tutti i fondamentali. Troppi errori al servizio (ben 17, per soli 3 ace), evidenti sbavature in ricezione e difesa, attacchi scontati. “Abbiamo giocato una pessima partita e sono molto deluso dal rendimento delle giocatrici più esperte – dichiara a fine gara il tecnico Massimiliano Ciliberti – mi aspettavo molto di più, abbiamo sbagliato anche le cose più elementari. La partita è stata decisa dai tanti errori, giocando così ci meritiamo la B2“. “Abbiamo buttato al vento l’ennesima possibilità di portare a casa un risultato favorevole – commenta visibilmente contrariata e delusa Anna Tanese, presidente della Grotte Volley – la società si riserva di prendere decisioni molto forti nei confronti della squadra. Abbiamo messo le atlete nelle migliori condizioni possibili per questa trasferta, arrivando il giorno prima e non facendo mancare nulla e veniamo ripagati con una gara del genere. Siamo pronti a retrocedere, ma noi crediamo di aver fatto tutto il possibile, perdonando la squadra più volte nell’ultimo periodo“. Desi Volley Palmi-Zero5 Castellana Grotte 3-1 (24-26, 25-18, 25-14, 25-19)Desi Volley Palmi: Mancuso 5, Surace 2, Andeng 9, Mearini 9, Giometti 22, Isgrò 3, Ciancio (L), La Rosa. N.e. Fanelli, Cicoria. All. Camiolo.Zero5 Castellana Grotte: Pinto, Liguori 13, Vinciguerra 14, Micheletto 1, Civardi 14, Cipriani 7, Recchia (L), Pisano, Soleti, Equatore, Pavone. All. Ciliberti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi batte l’Ata Trento al tie break

    Di Redazione

    Le emozioni non finiscono mai nella sfida tra Enercom Fimi e Ata Trento, gara d’andata dei playout. Sotto di un set il Volley 2.0 si porta avanti 2-1, arriva al tie break quando concede due match ball alle ospiti prima di imporsi 3-2 ai vantaggi e rinviare il discorso salvezza alla gara di ritorno in programma al Palabocchi sabato prossimo.

    Il Palabertoni è festante e con una grande presenza delle ragazze delle giovanili che anima un tifo sportivo che incoraggia la squadra a caccia della salvezza alla prima stagione in B1. Coach Moschetti inizia la gara con Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Cattaneo e Marengo in banda, Fioretti e Frassi al centro. Le prime fasi dell’incontro sono di studio, poi una serie di errori consente alle ospiti di allungare fino al 5-10. La reazione arriva con Cattaneo in battuta, con un ace e due muri di Marengo per il sorpasso sull’11-10. Ma le biancorosse tornano a faticare e l’Ata piazza un parziale di 1-11 che porta il risultato sul 12-21, e poi gestisce il vantaggio per imporsi 18-25.

    Nel secondo set Moschetti conferma in sestetto Nicoli, entrata nel corso del primo parziale, e un parziale di 4-0, ispirato dalla capitana, porta il punteggio sull’8-4, vantaggio che viene cancellato a quota 10 dalle ospiti. Un nuovo parziale per l’Enercom Fimi, questa volta di 6-1, porta al 16-11. Ogni tentativo di rientrare dal parte dell’Ata viene bloccato, prima dall’ace di Cattaneo, poi da Marengo e Giroletti che chiude il parziale sul 25-20.

    Nel terzo set si lotta punto a punto fino al potente allungo delle biancorosse che dominano la parte centrale con un parziale di 12-2 per portarsi sul 17-9. Un momento di appannamento consente alle trentine di riavvicinarsi fino al 17-13 poi è la subentrata Vairani a trovare l’attacco del 18-13. L’Ata si riavvicina sul 19-16 ma viene ricacciata sul 22-16 dall’ace di Marengo. Cattaneo con un muro si procura il set ball sul 24-17 ed a chiudere il parziale di pensa Giroletti sul 25-20.La tensione cresce e in avvio di quarto set aumentano gli errori con le due squadre che lottano punto a punto. Sul 12-11 Trento prova l’allungo con quattro punti consecutivi ma Fioretti, con due muri, riporta avanti il Volley 2-0 per il 16-15. Le biancorosse però perdono lucidità e una serie di errori porta il risultato sul 18-21, un divario che non viene recuperato ed il set si chiude 22-25.

    Al tie break Moschetti cambia ancora sestetto inserendo Iannaccone in banda e la gara continua all’insegna dell’equilibrio. L’Ata va sul 9-11 ma viene ripresa. Il punto del 12-13 è un clamoroso errore arbitrale ma Moschetti, incredulo per il fischio, invita comunque il pubblico a non protestare per dare l’esempio al gruppo del minivolley presente al completo per sostenere la prima squadra. Orlandini regala il primo match ball alle ospiti ma Cattaneo compie un miracolo in difesa e Granieri sbaglia la successiva alzata riportando le squadre in parità. Giroletti subisce il muro che vale il secondo match ball per Trento ma dimostra grande personalità mettendo a terra l’attacco che riporta le sorti dell’incontro in parità. Orlandini, meno brillante rispetto alla precedente apparizione al Palabertoni, sbaglia il diagonale e concede il primo match ball alla squadra di casa. Carosini pareggia i conti. Ma Giroletti (ottimo il suo 55% di positività in attacco) e Fioretti trovano gli attacchi vincenti che consegnano il successo all’Enercom Fimi per 18-16. Un vantaggio che andrà difeso in Trentino per raggiungere la salvezza.

    Sorridente a fine gara coach Matteo Moschetti si complimenta con squadra e tifosi: “E’ stata una partita spettacolare giocata con un bel pubblico, sportivo e festante. La cosa più bella è stata la cornice in cui si è giocata la sfida”.

    E sulla gara il tecnico osserva: “Dal quarto set l’Ata è cresciuta mentre noi abbiamo commesso qualche errore che ci è costato caro. Ma è stato un successo di squadra, tutte le giocatrici subentrate hanno dato un grande contributo. Il successo per 3-2 non cambia gli equilibri, a Trento dovremo vincere per salvarci, ma questo successo ci dà una grande carica”.

    Walliance Ata Trento-Enercom Fimi, gara di ritorno dei playout, si giocherà sabato 14 maggio alle 19.00. L’Enercom Fimi si salva se vince con qualsiasi risultato. Si disputa il set supplementare (ai 15 punti) se l’Ata Trento vince 3-2. Chi vince il set supplementare si salva.

    ENERCOM FIMI-ATA TRENTO 3-2 (18-25, 25-20, 25-20, 22-25, 18-16)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 25, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati, Nicoli 4, Cattaneo 13, Frassi 11, Moretti, Fioretti 15, Fugazza, Marengo 13, Iannaccone, Vairani 4. All. Moschetti.Walliance Ata Trento: M. Gitti, Granieri 6, C. Gitti 8, Bertoldi 8, Carosini 20, Eccel (L), Venturato, Baccolo 14, Camazzola (L) ne, Orlandini 14, Guerzoni 1, Blasi. All. Mongera.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, San Giustino espunga il campo del Viadana Volley

    Di Redazione ErmGroup Pallavolo San Giustino vince 3-0 la gara di andata della semifinale Play-off conquistando il campo del Viadana Volley. Fischio d’inizio alle ore 18:30 presso la palestra Josif Isakovic di Mezzano (PR); una trasferta per niente facile per i boys che hanno affrontato ogni momento credendo in loro stessi e nel gruppo. Un esordio equilibrato da entrambe le parti, ma è San Giustino a trovare un break con l’ace di Cipriani (5-7), recuperato con l’attacco vincente di Beltrami (7-7). Cruciale il muro ad uno di Sideri su Beltrami che porta avanti i boys di due lunghezze (11-13). Da questo momento i biancoazzurri sono inarrestabili; la squadra di casa chiama subito time-out nel tentativo di interrompere la striscia positiva degli avversari. I sangiustinesi sono entrati perfettamente in partita continuando a siglare punti. Dopo l’ace di Stoppelli (12-18) Panciroli richiama nuovamente i suoi; alla ripresa la squadra ospite non sembra affatto destabilizzata e procede mantenendo la concentrazione. Il massimo distacco arriva con il muro vincente di Muscarà (13-20). Con l’attacco di Colella i padroni di casa conquistano il servizio (15-21). Recupera qualche posizione Viadana ma non abbastanza per agganciare i boys; Cipriani trova il mani fuori (18-24) e con l’ace di Conti San Giustino chiude il primo parziale 18-25. Tornati in campo i padroni di casa si portano avanti ma il breve distacco dura poco; con l’ace di Conti i boys passano in vantaggio 2-3. Procede ancora San Giustino e Panciroli si trova costretto ad intervenire con il time-out. Il massimo divario arriva con il muro vincente di Sideri su Ferrari (2-10). La squadra di casa recupera terreno ma non riesce ad agganciare i biancoazzurri che sono determinati a strappare anche questo set. Tre importantissimi attacchi vincenti di Sideri portano i boys avanti di 8 lunghezze (12-20). I padroni di casa affilano gli artigli e questa volta è Bartolini a richiamare i suoi dalla panchina. Fatica un pò San Giustino in questa fase finale e Viadana tenta il recupero arrivando a -4 (20-24). L’errore al servizio di Bellei porta San Giustino a chiudere il parziale 20-25. Con due set conquistati i boys cominciano ad assaporare la vittoria ma non sottovalutano l’avversario che in questo terzo frangente concede meno; una fase iniziale abbastanza equilibrata dove San Giustino avanza a piccoli passi e Viadana senza troppa fatica lo raggiunge. I biancoazzurri a poco a poco guadagnano terreno. Con l’attacco vincente di Cipriani che porta i boys a +4 la panchina avversaria chiama il time-out nel tentativo di interrompere la fase positiva degli ospiti; un tentativo non andato a buon fine. Sul 7-11 esce Stoppelli sostituito da Cesaroni che entra subito in partita. I boys continuano a macinare punti; ancora un +7 grazie all’ace di Sideri (12-19). La squadra di casa tenta la rimonta accorciando il divario ma non basta a frenare i boys che perfettamente in linea con i set precedenti chiudono positivamente anche questo parziale 19-25, aggiudicandosi l’incontro 3-0. Un risultato sperato che rende orgogliosi tutti i tifosi, lo staff e il Presidente e DS Goran Maric che al termine dell’incontro, con grande soddisfazione, ha così dichiarato: “Una grande prova di squadra vista la mancanza di Davide Marra. Abbiamo constatato che riusciamo a fare delle buone cose anche in situazioni difficili. La compattezza dimostrata ci ha regalato un risultato importante da festeggiare fin da subito ma da lunedì dobbiamo concentrarci sulla gara di ritorno in casa, visto che i nostri avversari vorranno riscattarsi”. Viadana Volley- ErmGroup Pallavolo San Giustino: 0-3 (18-25; 20-25; 19-25)Viadana Volley:  Daolio (L) ricez. 27%, Carnevali (L) ricez.22%, Caramaschi, Bellei 1, Bassoli 2, Colella 14, Maggi 7, Bertoli 5, Beltrami 5, Silva 5, Ferrari 5. Non entrati: Bernardelli, Montani, Chiesa.  All. Alberto Panciroli e Giordano GualerziErmGroup Pallavolo San Giustino: Cesaroni 1, Daniel, Siti 1, Conti 15, Sideri 16, Skuodis (L) ricez.42%, Stoppelli 1, Muscarà 4, Cipriani 16. Non entrati: Cioffi,Ricci, Zangarelli.All. Marco Bartolini e Mirko MonaldiArbitri: Massimo Ancona di Bologna e Marta Cavalera di Modena (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, semifinale Play Off. Bari espugna il Palasparti

    Di Redazione Parte nel migliore dei modi l’avventura playoff della M2G Green Bari. Al termine di una partita combattuta e dalle mille emozioni, il collettivo biancorosso supera la Raffaele Lamezia al PalaSparti e, grazie all’ennesima prova convincente di squadra, si porta avanti nella serie, che si deciderà domenica 15 maggio nel match di ritorno al PalaFlorio. A decidere l’incontro la reazione nel secondo set propiziata dai cambi del coach Beppe Spinelli (ottimi i contributi offerti alla causa M2G da De Gennaro, Incampo e Di Gregorio) e la prestazione formidabile di capitan Grassano, che ha chiuso la sua gara con 18 attacchi vincenti, 2 muri, 70% di positività in ricezione e 58% di efficienza in attacco. La Raffaele Lamezia scende in campo con Piedepalumbo in cabina di regia, Palmeri opposto, Porfida e Graziano in zona 4, Iorno e Paradiso centrali e con Sacco nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete, la M2G si schiera sul rettangolo di gioco con Parisi in palleggio, Petruzzelli in posto 2, Grassano e Ciavarella di banda, Giorgio e Ruggiero al centro e con Rinaldi a dirigere il reparto difensivo. Partenza arrembante della M2G: nel frastuono del PalaSparti Petruzzelli è subito protagonista con cinque sigilli (9-12). All’exploit successivo di Grassano (11-14) fa seguito la reazione dei padroni di casa che, sospinti dall’incessante supporto del pubblico lametino, riescono a ribaltare la situazione (15-14, Graziano e Palmeri sugli scudi). La contesa prosegue con un emozionante duello punto a punto. Grassano e Parisi sono bravi a ribattere, colpo su colpo, alle offensive di Graziano e soci sino al 23-23, quando un errore in attacco di Ciavarella ed il colpo in diagonale di Palmeri condannano i biancorossi alla resa nel primo game (25-23). La M2G ritorna in campo agguerrita e determinata: capitan Grassano, risoluto in attacco, firma il momentaneo +4 (3-7). Come accaduto nel set precedente, i calabresi riescono a risalire la china e a sgretolare il tesoretto di vantaggio della M2G con uno scatenato Palmeri al servizio (10-10). Il sorpasso dei gialloblù va in scena dopo il deciso mani out di Graziano su Giorgio (13-12). Coach Spinelli corre subito ai ripari, cambiando la diagonale palleggiatore-opposto (entrano De Gennaro ed Incampo) ed affidandosi a Di Gregorio al centro. I cambi sortiscono gli effetti sperati proprio nella fase clou del game. Sull’asse De Gennaro-Incampo la M2G riesce a capovolgere il momentaneo 17-15 e, incisiva sia al servizio che a muro, si riporta avanti nel punteggio (19-21, chiusura imperiosa di Giorgio su Paradiso). A nulla servono i tentativi di rimonta di Palmeri (22-23). Le difese di Rinaldi e la sassata in diagonale dell’incontenibile Grassano riportano il match in parità (23-25). Nel terzo parziale, la M2G torna a fare la voce grossa in battuta con il tandem Di Gregorio-Petruzzelli e, grazie anche ai muri messi a segno da Giorgio e Parisi, vola sul punteggio di 2-10.  I lametini non demordono e, sfruttando al massimo la vena offensiva del nuovo entrato Butera, tornano a farsi pericolosi nella parte centrale del set (13-16, invasione di Ciavarella). La risposta biancorossa non si fa attendere, guidata da Petruzzelli prima (13-17) e Grassano dopo (15-21, muro su Graziano). Vanificato il tentativo di rimonta in extremis dei gialloblù (21-24), gli uomini del coach Spinelli conquistano il set dopo l’errore in battuta di Palmeri (21-25). Senza storia l’ultimo game. Lavorando bene sia a livello di correlazione muro-difesa che al servizio, la M2G si porta a +7 sugli avversari con una pipe da applausi finalizzata da Ciavarella su ottima assistenza di Parisi (5-12). A seguire, le offensive di Petruzzelli e Grassano non lasciano spazio alle repliche gialloblù (8-17, 12-21). Cala il sipario su gara 1: il muro di Di Gregorio su Palmeri sancisce la fine di un match avvincente (13-25) e dà il via ai festeggiamenti in campo dei biancorossi. Salvatore Torchia, allenatore di Lamezia: “Ci abbiamo provato con tutte le nostre forze, onore al merito alla corazzata del Bari ma se abbiamo un po’ di fortuna dalla nostra parte in quel secondo set non so cosa può succedere. Degli arbitri non parlo, certo non avere una che sia una chiamata a favore, tra l’altro su palle nette per noi, lascia un pò di amaro in bocca perché i primi 3 set si sono conclusi per dettagli. Non ci diamo per vinti vediamo cosa succede al ritorno, a questo punto sciogliamo il braccio e andiamo, non vedo altre soluzioni. Complimenti a tutti i protagonisti, ed al protagonista principale, il pubblico, stasera davvero imponente“. Raffaele Lamezia-M2G Green Bari 1-3 (25-23, 23-25, 21-25, 13-25)Raffaele Lamezia: Piedepalumbo 1, Palmeri 21, Porfida 4, Graziano 11, Iorno 7, Paradiso 4, Sacco (L) pos 57% – prf 30%, Davoli L2 ne, Chirumbolo 0, Citriniti 0, Viterbo ne, Leone 0, Lorusso ne, Butera 5. All. Salvatore Torchia.M2G Green Bari: Parisi 6, Petruzzelli 18, Ciavarella 10, Grassano 20, Giorgio 7, Ruggiero 1, Rinaldi (L) pos 60% – prf 27%, Lomurno ne, Incampo 1, Di Gregorio 3, De Gennaro 1. All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: Lamezia: errori al servizio 13, aces 3, ricezione pos 45% – prf 22%, attacco 37%, muri vincenti 4. Bari:errori al servizio 11, aces 2, ricezione pos 49% – prf 21%, attacco 45%, muri vincenti 12.Arbitri: Dario De Martino e Stefano Capobianco.Durata set: 32’, 35’, 28’, 24′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo parte col piede giusto: Alto Canavese battuto a domicilio

    Di Redazione Malvestiti in cattedra, Scanzo supera Alto Canavese a domicilio e comincia nel modo migliore il suo play-off. L’opposto ne mette 24 e trascina i giallorossi al 3-1 che coincide con la 12° vittoria consecutiva, ma soprattutto con una prestazione di forza che autorizza all’ottimismo. In Piemonte l’inizio del match è posticipato due ore a causa di un cambio d’impianto forzato, da Cuorgné a Rivarolo. Chi entra in campo puntuale è la formazione bergamasca che inaugura il pomeriggio con un parziale di 8-1, per mettere subito in chiaro le gerarchie. Scanzo serve bene, i padroni di casa sbagliano tanto (11 errori) e il vantaggio matura senza grossi affanni con l’attacco al 50% e Malvestiti che entra in temperatura con l’83%. Al ritorno in campo, i giallorossi sembrano poter gestire nonostante qualche allungo mancato. Ma sono proprio certe occasioni sprecate a pesare sulla linea del traguardo quando i nostri costruiscono il set-point ma subiscono uno 0-3 nel momento più sbagliato. L’aggancio di Milano e compagni scuote gli ospiti che rimettono subito il muso avanti, Costa prima manca il 17-13 poi si riscatta con il 18-14. Stavolta ad evitare un nuovo ribaltone ci pensano Gritti e Malvestiti, 5 e 4 punti, entrambi con l’80% all’attivo, entrambi lucidi e spietati. Il canovaccio non cambia neppure nel quarto con Alto Canavese in perenne rincorsa e mai domo, sempre in scia tanto per meriti propri quanto per qualche passaggio a vuoto dei ragazzi di Gandini. Che vanno 19-15, si fanno riprendere a 21 ma si mostrano ancora concreti con gli elementi-chiave: attaccano Costa e Malvestiti, chiude Valsecchi a muro. Tra sette giorni al PalaDespe la sfida che vale la finale. Nell’altro incrocio, intanto, Saronno ha superato 3-0 in casa Acqui Terme, vincitrice del girone A. Alto Canavese – Scanzo 1-3 (16-25 26-24 20-25 22-25)Alto Canavese: Giacobbo 3, Milano 4, Romagnano 9, Palmisano 16, Avalle 17, Grosjacques 8, Armando (L), Mangaretto, E. Frison. N.e. Randone, Marchese, Benedettelli, D. Frison, Bergero. All. MatteottiScanzo: Martinelli, Innocenti 8, M. Gritti 12, Malvestiti 24, Costa 13, Valsecchi 10, Viti (L), Fornesi (L), G. Gritti 1 Cassina. N.e. Falgari, J. Parma, M. Parma, Mismetti. All. GandiniArbitri: Peccia, Mutti (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Picco Lecco, il cammino Play Off inizia con una splendida vittoria

    Di Redazione Il cammino dei play off per la Pallavolo Picco Lecco inizia con una splendida vittoria casalinga. Sabato sera un palazzetto gremito ha sostenuto le bianco rosse per la partita di andata contro le sarde del Capo d’Orso Palau. Un match all’ultimo respiro e giocato punto a punto, che ha visto trionfare le lecchesi con il punteggio di 3 set a 1.  Queste le parole del 1° Allenatore, Gianfranco Milano al termine della gara: “Era un’occasione per creare un presupposto per il ritorno. Giocare in casa significava per noi sfruttare il fattore campo e pubblico. Abbiamo fatto un buona partita a livello mentale, stando sempre sul pezzo. Sicuramente abbiamo messo in difficoltà le avversarie sui loro punti deboli e abbiamo tenuto duro nei nostri momenti meno performanti. Siamo sempre riusciti a recuperare il set, malgrado qualche partenza non proprio al top. Credo sia stata una prova corale di squadra molto buona. Siamo stati bravi a portare a casa il risultato e questo ci gratifica davvero tanto.  E aggiunge: “Sabato prossimo ci aspetta il lavoro più duro, costruirci sopra qualcosa di davvero bello. Sarà una partita durissima: troveremo un Palau agguerrito e aggressivo, desideroso di ribaltare la situazione. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che sabato ci hanno sostenuto dal vivo, il loro calore è stato molto gratificante e sicuramente ha influito positivamente sulle ragazze“.  Pallavolo Picco Lecco VS Capo d’Orso Palau  3-1 (25-22  23-25  25-18  25-19)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 1, Bracchi 1, Lancini 17, Rettani 8, Ratti 22, Garzaro 5, Zingaro 13Durata set: 28’, 30’, 23’, 28’  Totale 1h49’Note: Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 3 , battute sbagliate 11, muri 10, attacco 37%, ricezione positiva 47%,  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO