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    Playoff B maschile, Canottieri Ongina in trasferta a Schiavona per Gara2 con Monselice

    Di Redazione

    Arriva il primo momento della verità per la Canottieri Ongina, che domani (sabato) alle 17,30 scenderà in campo a Schiavonia (Padova) per sfidare la T.M.B. Monselice nel match di ritorno della prima fase play off di serie B maschile. 

    I gialloneri arrivano all’appuntamento forti del 3-1 casalingo di sabato scorso a Monticelli, che permette alla squadra di Gabriele Bruni di mettersi sulla carta in una posizione privilegiata nel ventaglio dei risultati possibili: a De Biasi e compagni, infatti, servirà almeno un punto, sottoforma di una sconfitta al tie break oppure ovviamente di una vittoria con qualsiasi risultato. Un’altra via verso la destinazione della qualificazione sarebbe quella di una sconfitta per 3-0 o 3-1 e la successiva conquista del golden set.

    Ora, però, c’è da fare i conti con la voglia di riscatto di Monselice e del fattore-campo esterno, contando che – al pari di quello di Monticelli – il rettangolo di gioco veneto è inviolato in questa stagione. Inoltre, la Canottieri Ongina arriverà in ulteriore emergenza all’appuntamento da dentro o fuori. Sabato scorso era assente per squalifica il centrale Bara Fall, mentre la banda Sandro Caci è stato centellinato arrivando dal lungo stop per un infortunio al gomito non ancora risolto. Le due situazioni sono confermate anche in vista del secondo atto, dove in più ci sarà un’altra assenza pesante: quella del palleggiatore titolare Thomas Ramberti, squalificato dopo il cartellino rosso rimediato sabato scorso a Monticelli. Stessa sorte sul versante avversario per lo schiacciatore Vianello.

    “Lo scenario sarà diverso  – commenta coach Gabriele Bruni – visto che  rispetto a sabato scorso le due squadre avranno un giocatore in meno a testa, senza contare che noi abbiamo altre assenze. Ci saranno situazioni tattiche e di gioco differenti. Il match d’andata ha fatto vedere quanto sia importante per noi aver tenuto un cambiopalla efficace, non avendo avuto una fase break eccellente pur andando a segno in momenti importanti. Questa seconda sfida sarà all’arma bianca, magari Monselice cambierà qualcosa ed è comunque una gara da dentro o fuori. Mi aspetto molta aggressività da parte padovana a partire dalla battuta. Noi dovremo rimanere in carreggiata anche con la ricezione staccata, mantenendo calda e lucidità anche se la palla d’attacco non potesse essere molto veloce. Concentrazione e sfruttare eventuali occasioni saranno due fattori importanti”.

    Sul versante-T.M.B., c’è fermento per la sfida con un palazzetto che si preannuncia infuocato. “Il pronostico – il parere-flash di coach Guglielmo Cicorella– è tutto a favore della Canottieri Ongina, visto il successo di sabato scorso nel match d’andata. Noi, però, non molleremo fino all’ultimo pallone, costi quel che costi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo a caccia della seconda finale playoff della sua storia

    Di Redazione Quattro anni dopo, lo Scanzo cerca la seconda finale play-off della sua storia. All’epoca il sogno venne spezzato sul più bello da Parella Torino, stavolta in gara 2 di semifinale c’è un’altra piemontese da eliminare. Il 3-1 di sabato scorso a Rivarolo su Alto Canavese mette i giallorossi in una condizione favorevole, ma allo stesso tempo che implica le classiche antenne dritte e la giusta tensione. Al PalaDespe (ore 21, diretta Facebook) per staccare il pass saranno sufficienti due set, ma guai a pensare al traguardo anziché al bottino pieno. “Sarebbe un errore enorme – spiega il ds Marco Benvenuti – specie perché arriviamo da 12 vittorie consecutive e vogliamo arrivare in finale con un altro successo. Per cementare la consapevolezza dei nostri mezzi, per dare un’altra soddisfazione al nostro pubblico e per giungere al doppio atto conclusivo al meglio delle possibilità. Gli avversari spingeranno sia al servizio che in attacco non avendo nulla da perdere e questo è un ulteriore aspetto che richiama la massima attenzione su ogni pallone. Sappiamo d’avere un vantaggio, per l’1-0 e per il fattore-campo, ma non ci possiamo permettere la minima distrazione. In questo genere d’incroci si potrebbe pagare un prezzo molto salato”.Il tecnico Simone Gandini schiererà Martinelli in regia, Malvestiti opposto, Gritti e Valsecchi al centro, capitan Costa e Innocenti in posto 4, Fornesi e Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco sogna l’A2, coach Milano: “L’attesa è tanta, in Gara2 daremo il meglio”

    Di Redazione Dopo il successo casalingo della scorsa settimana, Pallavolo Picco Lecco vola in Sardegna e sfida il Capo d’Orso Palau. Sabato, alle 21, le bianco rosse scenderanno in campo per conquistare la promozione in A2. Una partita molto attesa, capace di scrivere la conclusione di una stagione davvero al top.  “L’attesa è tanta, ma siamo pronti a dare il meglio – ha precisato il primo allenatore Gianfranco Milano -. Faremo tutto il necessario per replicare il successo dell’andata, ma siamo consci che non sarà semplice. Troveremo una bella squadra sinergica e pronta a dare battaglia per la conquista di un posto che fa gola a entrambe le società. Il clima in casa Picco è sicuramente molto positivo e domattina partiremo alla volta di Palau con la formazione al completo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Bergamo 1991 al fianco del Volley Gorle per la Serie B1

    Di Redazione Non solo Serie A. Il Volley Bergamo 1991 pensa al futuro e alla valorizzazione dei talenti del territorio, dando forza al Settore Giovanile con una sinergia che apre le porte a una importante novità: la creazione di un gruppo di atlete che parteciperà al campionato di Serie B1. L’unione di forze nasce grazie all’accordo siglato dalla società orobica con il Volley Gorle. “Dovevamo alzare ulteriormente l’asticella per garantire una crescita costante dei nostri giovani talenti – spiega Luigi Sana, responsabile del settore giovanile del Volley Bergamo 1991 – da qui la scelta di partecipare al campionato di B1 con le atlete Under 18. E partendo da questa necessità, abbiamo condiviso con il Volley Gorle le nostre idee e i nostri obiettivi. Ne nasceranno una squadra e uno staff che si divideranno su due fronti, la B1 e il campionato Under 18“. “Si giocherà al PalaLovato di Gorle – conferma Giuseppe Forcella, Presidente del Volley Gorle – la stima reciproca ci ha spinto ad unirci per proseguire il nostro percorso nella categoria: l’unione delle forze nasce anche dalla nostra necessità di ricostruire parte della nostra rosa. Ci siamo subito trovati allineati su quelli che sono gli obiettivi e la gestione, perché abbiamo la stessa filosofia, ma anche la stessa voglia di mettere in campo la nostra passione. Per questo il marchio del Volley Bergamo 1991 accompagnerà anche il nostro settore giovanile. Sarà un reciproco scambio di esperienze e competenze: Gorle metterà a disposizione la propria struttura e gli obiettivi saranno la crescita e mantenere la categoria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B maschile, Smi Roma punta alla finale. Rossi: “Siamo pronti e motivati”

    Di Redazione

    Non ci sono appelli. Dentro o fuori. La Smi Roma Volley è chiamata domani per gara 2 di semifinale (inizio match alle ore 16.00 con diretta streaming sul canale della società) contro la Rione Terra Pozzuoli. I romani dovranno conquistare la vittoria per accedere alla finale contro la vincente di Napoli-Macerata (sono in vantaggio i campani, grazie al successo dell’andata). Un successo con qualsiasi punteggio garantirebbe alla formazione capitolina di giocarsi l’ultimo passaggio per la conquista della serie A.

    La gara di andata ha visto Rossi e compagni vincere per 3-1 in un match che è stato condotto nella prima parte, poi una piccola flessione nel terzo set. Il recupero e la chiusura in quattro set. Roma deve giocare come sa e far valere il fattore casalingo, guai ad abbassare la guardia e pensare di avere la qualificazione in tasca. Sarà una bella sfida, avvincente e dal grande pathos.

    Il pensiero del capitano Lorenzo Rossi. “Dovremmo incanalare la gara sui binati giusti fin dall’inizio, loro hanno dimostrato di saperci mettere in difficoltà. Non bisogna rilassarsi, la storia dei playoff è piena di squadre favorite che per un golden set o una gara storta hanno pagato dazio. Massima concentrazione. Siamo pronti e motivati, in settimana abbiamo lavorato bene. Quindi vietate distrazioni. Speriamo che venga molta gente a sostenerci”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CF, vittoria sudata per il Messina Volley: la Pol. Nino Romano cade 3-2

    Di Redazione Il Messina Volley, fra le mura amiche del “PalaJuvara”, si aggiudica al tie-break il match del recupero della 18ª giornata del campionato di Serie C femminile contro la Polisportiva Nino Romano. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo reagiscono al vantaggio ospite, ribaltando a proprio favore il computo dei set. Il pareggio delle atlete di mister Maccotta porta al quinto set le sorti dell’incontro, con la squadra di casa caparbia ad aggiudicarsi il risultato finale. Il primo set di apre con l’allungo del team di Milazzo di 4 lunghezze (1-5) grazie a Bertè, Puglisi, Imperiale e Cuzzocrea. Il muro di Vallefuoco e la palla a terra di Imperiale consegnano il +7 (3-10) per le ospiti con mister Cacopardo a chiamare la pausa. Al rientro, dopo un batti e ribatti, due punti di Bertè e la palla a terra di Imperiale concretizzano il +10 (8-18) per la Nino Romano e il coach locale chiama il suo secondo time-out. Sempre Imperiale allunga a +11 (11-22). Ancora botta e risposta fra le due squadre con la Nino Romano a piazzare il set-point (+11; 13-24). Le padrone di casa ne annullano tre, ma le ospiti si portano in vantaggio nel computo dei set (16-25). Il parziale successivo parte in equilibrio fino al 4 pari, con il Messina Volley a tentare la fuga (+4; 8-4) con Giulia Mondello e due ace di capitan Michela Laganà. Mister Maccotta chiama time-out che però non sortisce gli effetti sperati visto che il gap fra le due formazioni si mantiene pressappoco lo stesso. L’ace di Mondello determina il +6 (21-14) con Maccotta a chiedere la seconda pausa. Sempre un ace del numero 8 giallo-blu e un pallonetto di Giovanna Biancuzzo materializzano il +9 (24-15) e il set-point per il Messina Volley. Bertè e due ace di A. De Luca ne annullano quattro (-5; 24-19) con Cacopardo a chiedere time-out. Al rientro, dopo un altro punto della Pol. Nino Romano, le locali chiudono il parziale e pareggiano il computo dei set (25-20). Partenza in vantaggio per il Messina Volley nel set successivo (+3; 4-1), caratterizzato da due spunti di G. Biancuzzo. Maccotta chiama subito la pausa e, dopo un batti e ribatti, Bertè piazza il pareggio (8-8). Sempre il numero 27 ospiti realizza il sorpasso (+3; 8-11) ed è adesso Cacopardo a chiedere time-out. Due ace di Chiara Raineri pareggiano e ribaltano nuovamente il risultato (+1;14-13), mentre due pallonetti millimetrici di capitan Laganà portano a +3 il vantaggio delle padrone di casa (17-14). Seconda pausa per coach Maccotta che gli consente di raggiungere il -1 (19-18), ma Mondello e due ace di Laganà concretizzano il +4 (22-18) locale. Ancora Mondello è autrice del set-point (24-20), mentre il pallonetto di G. Biancuzzo ribalta il computo dei set a favore delle giallo-blu (25-20). Dopo il 4 pari, il parziale successivo vede avanti le ospiti di 4 lunghezze (4-8) grazie a Imperiale, Vallefuoco e l’ace di Puglisi. Il Messina Volley reagisce e si porta a -1 (7-8) con il muro di Giulia Spadaro e l’ace di Mondello. L’ace di Raineri materializza il pari (11-11), ma Bertè e l’ace di Vallefuoco riportano a +2 (11-13) le ospiti. Nuovo pareggio locale (14-14) e successivo vantaggio ospite (+4; 15-19) con due volte Puglisi, Imperiale e l’ace di Bertè. Cacopardo chiama la pausa, ma due punti di Imperiale allungano per le ospiti (+6; 15-21). Nuova reazione locale e l’ace di Raineri (-4; 19-23), induce Maccotta a chiedere time-out. Al rientro Bertè sigla il set-point (19-24), ma il pallonetto di Laganà e la palla a terra di Mondello ne annullano due (-3; 21-24). Puglisi chiude il parziale a favore del team di Milazzo (21-25) rimandando le sorti del match al tie-break. Botta e risposta nel quinto fino al 5-5, con la Nino Romano a cercare lo sprint con tre punti consecutivi (5-8). Il muro di Vallefuoco rappresenta il +4 (5-9) con Cacopardo a chiamare la pausa che da vigore alle padrone di casa visto che accorciano a -2 (7-9) con il muro di Spadaro. Mister Maccotta chiama la pausa, ma un nuovo monster block di Spadaro piazza il -1 (8-9). Il Messina Volley pareggia (10-10) e Vallefuoco riporta avanti le ospiti (10-11). Si viaggia così punto a punto fino al pallonetto e il successivo muro di G. Biancuzzo a materializzare il +2 (14-12) e dunque il match-point. Maccotta chiama il suo secondo time-out che si traduce nel punto di Puglisi (14-13). G. Biancuzzo sigla il punto decisivo che consegna l’incontro al Messina Volley (15-13). “E’ stata una partita molto combattuta – commenta mister Cacopardo – anche se il alcuni momenti la qualità dell’incontro non è stata di alto livello. In generale, considerata la stagione, la fatica e il lungo campionato affrontato è chiaro che abbiamo giocato un’ottima partita. Dal punto di vista tecnico ci sono stati degli errori che di solito non facciamo il allenamento, però ci trovavamo di fronte un avversario di tutto rispetto, che ti mette sotto pressione, molto organizzato e fisicamente molto forte. La nostra è una prestazione che, in linea di massima, segue mediamente quelle del girone di ritorno, tranne alcuni momenti di défaillance che però è normale visto che siamo con le atlete contate e la stagione è diventata molto pesante. Sono moderatamente soddisfatto della prestazione e il risultato lascia il tempo che trova anche perché, per noi, può essere importante fino ad un certo punto”.        Messina Volley – Pol. Nino Romano 3-2 (16-25; 25-20; 25-20; 21-25; 15-13) Messina Volley: Dulcetta, Mondello 13, Laganà (Cap.) 12, Raineri 5, Biancuzzo G. 14, Spadaro 7, Arena 3, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo, 2° All. Rizzo. Pol. Nino Romano: Prizzi, Vallefuoco 11, Guardo Imperiale 16, Lo Duca (Cap.), De Luca M. 1, Puglisi 15, Cuzzucrea 4, Fleres, De Luca A. 3, Antoci 1, Bertè 13, Maggio (Lib. 1), Cucinotta (Lib. 2). All. Maccotta, 2° All. Cucinatta.  Arbitri: Iudica e Patanè. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, il Galaxy Inzani travolge Marudo in tre set nei Play Out

    Di Redazione In un PalaCasalini di Parma gremito, il Galaxy Inzani fa valere il fattore campo e vince 3-0 contro il Tomolpack Marudo, in una gara molto combattuta al di là del netto punteggio finale. Coach Morabito conferma il sestetto visto nell’ultimo incontro a meno della rinuncia obbligata a Chiodarelli, fuori per un problema fisico: They opposta a Ciarlini, bande Candio e Cattini, al centro con Ferrari si rivede Brandi, al rientro dopo uno stop di 40 giorni (libero Domeniconi). Selmi, coach di Marudo, inserisce Bisio in coppia con Cattaneo al centro, Ducoli e Mazzi come bande e la diagonale Riso-Boffi (il libero è Farè). Nel primo set, partenza subito a razzo delle padrone di casa, che si portano sull’8-3 con Cattini e Ciarlini in battuta molto incisive; il punteggio si mantiene su questo divario fino al 13-9, ma Marudo si rimette in partita con un parziale di 5-0 che permette alle ospiti di mettere la testa davanti sul 13-14. Tre attacchi di Candio e un errore di Marudo porta il Galaxy Inzani di nuovo avanti sul 17-14 ma la squadra di Selmi non demorde e riesce a impattare sul 24 pari. Ai vantaggi, la maggiore determinazione di Candio e compagne ha la meglio e consente al Galaxy Inzani di aggiudicarsi il set col punteggio di 27-25, grazie a Ferrari e ancora Candio (con i due punti finali). Il secondo set ha un inizio simile al primo, il Galaxy Inzani si porta prima sull’8-4e poi sul 16-11, ma qualche errore di troppo rimette in partita Marudo, fino al 19-18. Ciarlini è però brava a continuare a innescare le attaccanti più in palla e il set termina 25-21 con Candio e They a firmare la chiusura del parziale. Nel terzo set si ha, dopo un altro ottimo inizio del Galaxy Inzani (6-3), la reazione d’orgoglio di Marudo, che mette la testa davanti sul 6-7. Le padrone di casa fanno valere la maggiore reattività al centro con Ferrari, ben servita da Ciarlini, e si rimette avanti prima 12-8 e 18-10. Di nuovo qualche errore di troppo allunga la durata del set, ma Cattini (22-16) e poi They (punto finale) permettono di chiudere il set per 25-20 e dare i tre punti al Galaxy Inzani. Soddisfatto il team manager Luigi Scrimieri: “Oggi era davvero importante continuare nella striscia positiva di prestazioni e conseguenti risultati, che ci hanno permesso di riagganciare Marudo e disputare i playout; abbiamo dovuto rinunciare all’ultimo momento a una giocatrice importante come Chiodarelli, che è una giocatrice fondamentale per il nostro gioco. Il gruppo oggi è stato ancora una volta davvero eccezionale: bravissimi staff tecnico e atlete a tenere sempre alto il ritmo e imporre la nostra maggiore determinazione. Sono fiducioso – conclude il dirigente – per il ritorno in un campo caldo come quello di Marudo, dove cercheremo di fare il nostro gioco”. GALAXY INZANI – TOMOLPACK MARUDO 3-0 (27-25; 25-21; 25-20)GALAXY INZANI: Ciarlini 6, Candio 19, Brandi 5, They 17, Cattini 8, Ferrari 8, Domeniconi L; Boschesi. NE: Bussi, Gandolfi, Pradella L, Ghirardotti, Dall’Aglio. All: Morabito – Carboni.TOMOLPACK MARUDO: Riso 5, Mazzi 6, Bisio 4, Boffi 9, Ducoli 8, Cattaneo 6, Farè L; Suvighi L, Gualazzi. NE: D’Alessandro, Galeone, Lupidi. All: Selmi.Arbitri: Dallegno – Tagliaferro di Vicenza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, il coach Vito Difino saluta l’Arrè Formaggi Turi dopo cinque stagioni

    Di Redazione Dopo un matrimonio professionale durato ben cinque stagioni, Vito Difino a partire dalla prossima stagione sportiva non sarà più il responsabile tecnico della prima squadra maschile dell’Asd Revolution TURI. Cinque anni importanti e ricchi di soddisfazioni con una crescita costante sotto gli occhi di tutti. Una perfetta sintonia tra società e allenatore iniziata nell’estate 2017 in serie C, proseguita nel 2018-19 nell’anno del “double” con la conquista della Coppa Puglia e la vittoria del campionato con la promozione in B, proseguendo poi con tre stagioni in B sempre in crescendo che hanno consolidato il club del presidente Domenico D’Aprile e del dg Daniele Marotta sul palcoscenico nazionale del volley maschile. “A Vito l’augurio che possa continuare a crescere e a migliorarsi con nuove esperienze nel mondo del volley. Grazie di tutto” chiude la società. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO