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    C maschile: il Volley Prato esce a testa alta dalle semifinali playoff

    Di Redazione

    Applausi per il Volley Prato al termine della sua ultima gara stagionale, malgrado la sconfitta per 0-3 anche nella semifinale di ritorno contro Massa Carrara. Un gruppo fantastico, quello di coach Barbieri, che ha conquistato la salvezza e la semifinale play off in Serie C ed ha sfiorato il titolo regionale in Under 19. Un gruppo che ha portato a termine una stagione meravigliosa e che non può certo rammaricarsi per la sconfitta contro una squadra più esperta e sicuramente meritevole della finale (contro Livorno).

    La cronaca:Prato con Pontillo e Matteini in diagonale, Anatrini e Maletaj al centro, Mazzinghi e Cecchin in attacco e Massi opposto. Inizio forte di Massa con Poli al servizio (2-7). Barbieri subito al tempo e Prato alla ripresa a riportarsi sotto (5-8 e 8-10). Gara che tornava equilibrata e la differenza la facevano i particolari. Piccoli errori, al servizio, in ricezione o attacco, che a strappi mantenevano comunque Massa avanti (8-13 e 11-13, 14-18 e 16-18). Ogniqualvolta Prato si metteva nelle condizioni di mettere pressione agli avversari, commetteva poi un’ingenuità o un errore che alleggerivano subito il compito agli apuani. Chiusura ospite a 18.

    Nel secondo Prato partiva meglio (3-1) ma gli ospiti recuperavano e sorpassavano subito (3-5 e 4-7). Il set proseguiva alternando gli strappi di Massa ai recuperi pratesi (6-8 e 10-10, 12-16 e 15-16). Ottima fase centrale di parziale di Cecchin ed ingresso al servizio efficace di Santelli. Ancora una volta, però, gli errori punivano Prato che dal 17-18 andava sotto 17-20. Tempo Barbieri. Alla ripresa Prato a ricucire (20-21) ma poi a perdere nuovamente contatto con due erroracci (20-23). Al ritorno in campo un’azione rocambolesca portava i padroni di casa nuovamente al meno uno (22-23). Massa, però, piazzava il mini break e chiudeva.

    Nel terzo canovaccio simile con ospiti sempre a comandare (3-7) e Prato, a strappi, a recuperare (8-9 e 12-12). Secondo tempo Barbieri su una piccola serie di errori dei suoi che consentivano il nuovo allungo ospite (14-17). Massa ci credeva, Prato non più e la fine era scritta.

    “Dalla finale regionale – commenta Andrea Barbieri – si respirava un po’ un clima da ultimo giorno di scuola. È stata una stagione lunga e la stanchezza fisica e mentale ci sta per un gruppo che ha dato tanto. Massa Carrara ha comunque dimostrato di avere qualcosa in più. La differenza tra noi e loro sono quei 2 o 3 punti dati dall’abitudine a giocare i play off in questa categoria. Quell’abitudine che ti aiuta a fare la cosa giusta nel momento giusto ed a gestire la pressione. Non dobbiamo dimenticare che, per quelle che erano le premesse, aver raggiunto una semifinale play off è qualcosa di incredibile“.

    “Abbiamo portato a termine una stagione straordinaria, assolutamente sopra le righe. Una stagione da incorniciare e difficile anche da prevedere” aggiunge il coach, che ha come unico rimpianto la finale regionale Under 19: “Abbiamo sbagliato una battuta sul 24-23 del secondo set e lo abbiamo pagato caro. Se fossimo riusciti a portare casa quel parziale, e quindi a salire sul 2-0, forse oggi potremmo festeggiare il titolo regionale. Non è andata così, pazienza. È però davvero l’unico cruccio perché per il resto la stagione è stata perfetta. Adesso faremo solo qualche allenamento di scarico, molti dei ragazzi hanno la maturità ed è giusto che si concentrino su quel traguardo“.

    Tempo di Final Four, invece, per l’Under 15 del Volley Prato che, battuta Calci, il 29 maggio sarà di scena a Firenze per affrontare in semifinale Arezzo e guadagnarsi il diritto alla finalissima al Pala Wanny contro la vincente tra Grosseto e Rufina. Final four anche per l’Under 17, che incontrerà il Torretta Livorno questa domenica a Siena. Obiettivo raggiungere la finale contro la vincente tra Sestese e Grosseto.  

    Volley Prato-Pallavolo Massa Carrara 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)Volley Prato: Anatrini, Cecchin, Civinini, De Giorgi, Disconzi, Maletaj, Massi, Matteini, Mazzinghi, Nincheri, Pontillo, Santelli, Trancucci, Torri. All. Barbieri.Pallavolo Massa Carrara: Aliboni L., Bagnoli, De Rosa, Guadagnucci, Guidi, Haxhjmeri, Lazzarini, Mosca, Pierro, Poli G., Poli I:, Scatizzi, Tussari. All. Del Vecchio.Arbitri: Barbafiera e Rafaniello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: LA NEF Osimo si affida ancora a Riccardo Cremascoli

    Di Redazione

    Conferma importante per LA NEF Osimo, che chiude l’accordo anche per il prossimo anno con Riccardo Cremascoli: il giocatore classe 1995 è considerato uno dei più forti palleggiatori del campionato come ha dimostrato in questa stagione, e c’è grande entusiasmo da parte di tutta la dirigenza per la sua riconferma. A sottolinearlo è il direttore sportivo Amedeo Gagliardi: “Siamo felici di poter contare su un grande giocatore che saprà guidare con professionalità ed esperienza la squadra che stiamo formando per il prossimo anno. Siamo orgogliosi della sua importante scelta di continuare ad indossare i colori biancoblu“.

    Resta a Osimo anche Claudio Radice, che anche per la prossima stagione rivestirà il ruolo di vice allenatore. Arrivato a stagione in corso, Radice si è messo subito in mostra per la sua competenza e disponibilità e ricoprirà il ruolo di assistant coach di Roberto Pascucci. “Mi sono trovato sin da subito molto bene con la società, lo staff e la squadra – commenta l’allenatore – la riconferma mi rende estremamente felice. Conosco Roberto non solo di fama ma anche per aver seguito con lui un corso allenatori, quindi sono oltremodo entusiasta di poter collaborare con lui e non vedo l’ora di iniziare. Le mie aspettative sono quelle di poter contribuire a realizzare gli obiettivi che la società si pone per la prossima stagione“.

    Obiettivi che restano ambiziosi, come spiega il direttore tecnico Valter Matassoli: “Quest’anno è stata una stagione difficile condizionata dalla situazione Covid, inoltre a metà stagione abbiamo perso delle importanti individualità e c’è stato un cambio tecnico ma siamo felici di aver comunque tenuto un equilibrio. La nostra grande soddisfazione è aver avuto un gruppo straordinario che nella fase finale ha fatto una grande rimonta arrivando quasi ad accedere ai play off“.

    Grande soddisfazione anche per l’Under 19, afferma Matassoli: “Un grande campionato dei nostri giovani, che ci ha portato alle finali territoriali e con la serie D ancora in corsa per i play off“. Conferma gli importanti risultati anche il settore femminile, con un gruppo giovane che sta crescendo con i giusti valori e con grande determinazione. L’impegno per la stagione estiva è quello di avvicinare i giovani allo sport: “Presto – conclude Matassoli – inizieranno i nostri camp estivi, dove tanti ragazzi e ragazze potranno divertirsi e avvicinarsi a questo bellissimo sport. Infine per le ragazze Under 18 e Under 16 verrà attivato un campus insieme a Andrea Pistola, esperto allenatore marchigiano ora a Casalmaggiore in A1“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, L’Enercom Fimi trova la salvezza. Coach Moschetti: “In pochi ci credevano”

    Di Redazione L’Enercom Fimi dopo una lotta durata 24 partite (22 di campionato e 2 di playout) conquista la salvezza in B1. Uno storico traguardo per la società di Crema soprattutto per il modo in cui è stato ottenuto, puntando sulle giovani e sui prodotti del vivaio. L’importanza del risultato è sottolineata dall’allenatore Matteo Moschetti che ha guidato il gruppo dalla serie C: “Per noi questo risultato vale come una vittoria del campionato perché era l’obiettivo di inizio stagione”. Un obiettivo che a molti sembrava fuori portata per le giovani biancorosse: “In pochi ci hanno dato credito ma conta quello che succede in campo e in questi anni abbiamo vinto due campionati. Alla vigilia di questo torneo in tanti ci davano già retrocessi, invece siamo ancora qui. Evidentemente c’è chi sottovaluta l’importanza del lavoro in palestra e del settore giovanile”. La doppia sfida contro l’Ata Trento alla fine è stata con piano merito: “Siamo arrivati a questo punto della stagione in forma e siamo stati bravi a preparare al meglio la sfida. In generale penso che le due squadre si equivalessero, ma in questo momento noi eravamo in una forma migliore, l’Ata non era al meglio per qualche problema fisico”. La capitana Ester Cattaneo si dice senza parole per il risultato ottenuto: “Non riesco a esprimere la gioia e il valore di quello che abbiamo fatto. Fino a un mese fa nessuno credeva che avremmo potuto raggiungere questo obiettivo e invece l’intera squadra ha giocato partite splendide, bisogna fare i complimenti a tutto il gruppo. E la gioia in questo momento è indescrivibile”. Sembravate non sentire la pressione nonostante l’importanza della partita: “A Trento siamo rimaste glaciali; la pressione era tanta, dovevamo comunque vincere ed eravamo fuori casa. Ma dobbiamo anche ringraziare il nostro numeroso pubblico che ci ha seguito e incoraggiato fino a qui”. Anche la centrale Monica Fioretti sottolinea l’appoggio del pubblico: “Sono contenta del risultato ottenuto e sono contenta di poterlo festeggiare con i fantastici tifosi che ci hanno seguito fino a Trento. Questo risultato va messo sullo stesso piano delle promozioni, perché ottenuto in un torneo di altissimo livello da un gruppo molto giovane” E sulla gara la giocatrice spiega: “Un po’ di emozione c’era ma in campo abbiamo saputo restare concentrate e ciniche per fare i break necessari a indirizzare la gara. Abbiamo ottenuto un risultato a cui pochi credevano, a parte noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, Marsala si prende Gara1 dei Playoff Promozione contro Ravenna

    Di Redazione Grandissima vittoria in quel di Ravenna per la GesanCom Fly Volley Marsala che batte le padrone di casa della Teodora per 1-3 grazie ai parziali 25/23, 18/25, 16/25 e 17/25, in “gara uno” di finale PlayOff promozione per la B1. Una sceneggiatura che nessun esperto regista avrebbe mai potuto scrivere appena dopo il bel primo set vinto dalle romagnole a cui quasi nulla hanno potuto le libellule biancoazzurre di Marco Adornetto, senonché recuperarle nel finale finoal 25/23. Ed invece, proprio in barba ai più esperti registi, quel prodigioso recupero, unito alla proverbiale concentrazione, alla feroce e strenua difesa di Capitan Scirè e compagne hanno rovesciato le sorti di un match a cui le lilibetane hanno sempre creduto sfoderando una prestazione maiuscola e convincente che annichilisce le avversarie e chiunque abbia assistito alla fantastica impresa del Pala Costa. Coach Marco Adornetto schiera in regia Carlotta Simoncini, i martelli Giulia Modena e Chiara Scirè, l’opposto Diana Spanò, le centrali Francesca Campagna e Martina Pirrone alternate al libero Gaia De Marco. Coach Andy Delgado schiera al palleggio Candolfini, le centrali Fabbri e Bendoni, le bande Piomboni, Modena e Missiroli, il libero Evangelisti. Primo set: un estenuante punto a punto porta il punteggio sul 11-11 con Ravenna che costruisce il gap fino al 15-12. Adornetto cerca di stoppare il ritmo delle avversarie chiamando il primo timeout e cambiando anche le carte in tavola inserendo Pace, Lo Iacono e Titone, ma Ravenna martella bene portandosi sul 20/12 che costringe il tecnico delle lilibetane al secondo timeout. La mossa fa bene fino al 20/15 obbligando Delgado al timeout che funziona fino al 23/17. Adornetto reinserisce le titolari che strappano 23/21, poi 24/23, ma un errore in battuta delle marsalesi chiude il parziale per le padrone di casa 25/23. Secondo set: di nuovo il punto a punto sembra fotocopiare il primo set fino al 11-11, poi le ravennati strappano fino al 14/12 ma la Fly non sta a guardare e con un break si porta sul 14/15 che costringe Delgado al timeout senza migliorie visibili, tanto che le biancoazzurre giungono al massimo vantaggio 15/20. Cambia qualcosa in campo Delgado accorciando il gap al 17/20. Timeout Adornetto che blocca le padrone di casa, ci pensa Chiara Scirè a mettere a terra la palla del 17/21, poi Pirrone 18/23 per la chiusura al 18/25. Uno a uno e battaglia mentale vinta dal Dream Team marsalese. Terzo set: l’incessante punto a punto pone il match sul piano dell’incertezza rendendo la partita bellissima e senza apparente soluzione. Si giunge ad una battaglia di muri davvero di alto livello, ma è più concentrata la Fly che prendendo quasi sempre il punticino di vantaggio si porta sul 12/16, creando non pochi problemi alle ravennati che cedono di schianto fino al 15/23, poi è un finale che si trascina all’epilogo atteso di 16/25 per la Fly. Quarto set: serve non mollare, bisogna mettere le mani sul match senza far rientrare le avversarie, e così la Fly parte forte è 2/6, ma Delgado striglia le sue ed è 5/6, timeout Adornetto che vede vanificato il vantaggio, anche il tecnico lilibetano chiama le sue, è una guerra di nervi, capitan Scirè suona la carica, sa che questo è il momento giusto 7/12 +5, poi 8/14 +6, le ragazze sentono che l’impresa è vicina e si ricordano che “mollare” non fa parte dei verbi a loro conosciuti, raccolgono il meglio del loro volley, difendono allo strenuo delle forze e costruiscono il break decisivo 13/20, l’apoteosi è vicina, bisogna tenere duro e così fanno, da grandi atlete, da perfette giocatrici, da grande gruppo, trascinano sapientemente il punteggio e si aggiudicano la più bella gara della stagione, a casa di una grandissima avversaria per 17/25. Tabellino: GesanCom Fly Volley Marsala-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-23, 18-25, 16-25, 17-25)GesanCom Fly Volley Marsala: Spanò 6, Scirè 17, Pirrone 8, Modena 12, Simoncini 3, Campagna 4, De Marco (L), Pace 0, Titone 0, Lo Iacono 0, Antico ne. Allenatore: Marco Adornetto. Olimpia Teodora Ravenna: Fabbri 6, Ghibertis 1, Piomboni 20, Modena 8, Candolfini 4, Bendoni 4, Missiroli 15, Ndiaye 1, Evangelisti (L), Ceccoli 0, Cornacchia ne, Cavalieri ne. Allenatore: Andy Delgado. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B San Giustino, Muscarà verso i Play off: “Conteniamo gli errori”

    Di Redazione

    È alla sua seconda finale consecutiva dei play-off di Serie B. Con la differenza che lo scorso anno era avversario della ErmGroup San Giustino, nonché capitano della Leo Shoes Casarano, che in giugno conquistò la A3 con un doppio 3-0 sui biancazzurri. Oggi, il centrale siciliano Carmelo Muscarà, 34 anni, è uno dei punti di forza della formazione sangiustinese, che ritenta il grande salto nella sfida contro la Stadium Pallavolo Mirandola.

    Si comincerà sabato 21 maggio alle 18 in terra emiliana, al palazzetto “Walter Bonatti” e poi gran finale a San Giustino sabato 28, sempre alle 18. Muscarà cerca dunque il bis personale per impreziosire il suo palmares. Era in campo anche domenica scorsa, quando a un certo punto il Viadana (battuto 3-1 al palasport di via Anconetana) ha messo in difficoltà Marra e compagni, ma evidentemente la ErmGroup ha acquisito anche la capacità di soffrire e di venir fuori proprio quando la battaglia comincia a farsi dura.

    “Diciamo che domenica scorsa abbiamo sofferto anche per colpa degli avversari – spiega ridendo Muscarà – e che noi siamo stati un tantino meno brillanti del solito, però alla fine il nostro gioco ha avuto ancora la meglio, specie quando abbiamo limitato gli errori”.

    Avevate comunque messo nel conto la prevedibile reazione d’orgoglio del Viadana?

    “Sapevamo benissimo che non sarebbe stata una partita facile e la spina nel fianco per noi si è rivelata Bertoli, schiacciatore che all’andata era entrato soltanto a secondo set abbondante e che è stato il loro uomo più pericoloso; anzi, per un bel po’ non siamo riusciti a prendergli le misure, poi al momento giusto siamo tornati a riprendere il controllo della situazione”.

    Che differenza hai notato fra la ErmGroup della passata stagione, che hai incrociato due volte da avversario nella finale e quella attuale?

    “L’anno scorso c’erano di più i grandi nomi e mi riferisco a Leo Puliti e a Mirko Miscione, due “signori” giocatori; quest’anno c’è soprattutto un grande gruppo, che si esprime bene in campo e che può contare su più scelte in più ruoli”.

    Come è stato, a tuo giudizio, il livello tecnico del girone F, che ha visto la ErmGroup concludere al primo posto?

    “Senza dubbio elevato e con più squadre in grado di puntare ai play-off. Prova ne sia che, pur perdendo due sole gare, abbiamo dovuto fare punti nello scontro diretto del penultimo turno per garantirci la qualificazione e che qualche altra compagine ben attrezzata ha alla fine deluso le aspettative”.

    La promozione in A3 passa ora per le due sfide contro il Mirandola e stavolta sarà San Giustino a disputare il ritorno in casa, ma quanto sarà importante costruire l’impresa in trasferta?

    “Sarà fondamentale, a patto di contenere gli errori – lo ripeto – e di realizzare i punti che ci porteranno avanti, in attesa di giocarcela comunque qui in casa. Come al solito, visioneremo attentamente i nostri avversari prima di affrontarli”.

    Che annata è stata, quella giunta oramai in dirittura di arrivo, per Carmelo Muscarà, giocatore già temprato a dovere per questo tipo di appuntamenti e che è di nuovo recuperato proprio per la fase cruciale del campionato?

    “E’ stata un’annata che reputo buona, considerando i guai fisici che ho dovuto debellare, ma mi sono potuto curare al meglio grazie anche agli altri colleghi di ruolo presenti in squadra: Davide Stoppelli, Giulio Cesaroni e – all’evenienza – anche Nico Zangarelli, dimostratisi tutti validi. Per ciò che riguarda l’altro aspetto, l’esperienza acquisita mi permette di fronteggiare meglio la pressione legata al raggiungimento del grande obiettivo”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CF, Messina Volley recupera contro Acicatena. Raineri: “Dobbiamo fare meglio dell’andata”

    Di Redazione Il Messina Volley torna fra le mura amiche del “PalaJuvara” per l’impegno infrasettimanale contro la Golden Volley Acicatena, valevole come recupero della nona giornata del campionato di Serie C femminile. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo nella gara disputata in terra etnea si sono imposte al tie-break e, attualmente, precedono di una sola lunghezza le atlete di coach Tomasello, ma con una gara in meno. A presentare il match di giovedì è l’opposto giallo-blu Chiara Raineri: “In settimana affronteremo l’Acicatena per recuperare la nona giornata, in quanto questa partita non è stata disputata per la situazione covid. In casa loro ci siamo imposte per 3-2, in una partita abbastanza combattuta che ci ha consentito di studiare le avversarie. Adesso cercheremo di far valere il nostro gioco e la nostra continuità, mettendo in difficoltà l’altra squadra. Anche se il campionato non ci da degli stimoli, noi cercheremo di giocare al meglio le partite che rimangono così da riuscire a costruire una buona base per la prossima stagione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, coach Capra ancora sulla panchina della Pallavolo Sangiorgio. Il Ds: “Scelta facile”

    Di Redazione Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo Sangiorgio per la quinta stagione consecutiva. Prosegue la sinergia tra il tecnico di Cortemaggiore e la società anche per la stagione 2022/2023. Allenerà anche una formazione giovanile. Arrivato nella stagione 2018/2019 il tecnico di Cortemaggiore ha centrato la promozione in B2 al primo anno nei successivi ha chiuso la stagione in settima posizione (prima della sospensione causa covid) nel 2020 mentre nel 2021 ha conquistato i play off promozione. Nella stagione 2021/2022 appena conclusa ha ottenuto la sesta posizione in classifica. Nella prossima stagione coach Capra, oltre alla prima squadra, guiderà una formazione giovanile. “Non è stato difficile trovare l’accordo comune – spiega il direttore sportivo Massimo Gregori -. Tra noi e coach Capra è nato un rapporto consolidato che dura da anni. Quando ha deciso di rimanere per un’altra stagione, non ci sono stati dubbi sulla riconferma. Inoltre ci aiuterà ad allenare una formazione del vivaio, dovremo ancora decidere in quale possiamo inserirlo”. Aggiunge “Per noi Matteo rimane uno dei migliori tecnici del nostro territorio e che sia noi che lui vogliamo crescere insieme”. Sulla tipologia del roster che parteciperà al campionato di B2, nella stagione 2022/2023: “Proveremo a costruire una squadra che migliori la sesta posizione in classifica” conclude il ds albiceleste. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Letizia Anello: “Contro Legnano tutto è ancora da decidere”

    Di Redazione

    Una sfida cruciale, da dentro o fuori, per salutare la stagione o per arrivare all’atto decisivo in chiave promozione. Sabato 21 maggio alle 21 al PalaCoim di Offanengo si torna a respirare aria di grande pallavolo in Serie B1 femminile, con la sfida di ritorno tra la Chromavis Abo e la Focol Legnano, duello valido per la seconda fase dei play off.

    Le neroverdi cremasche arrivano all’appuntamento forti del 3-1 di sabato scorso in terra milanese; per passare il turno, la squadra di Giorgio Bolzoni dovrà conquistare almeno un punto. Il pass, infatti, arriverebbe con una sconfitta al tie break, con una vittoria con qualsiasi risultato o con un ko per 3-0 o 3-1, a patto però di conquistare il successivo Golden Set.

    A presentare la sfida in casa Chromavis Abo è la centrale Letizia Anello, protagonista di gara 1 con 17 punti, di cui 4 a muro e un eccellente 80% di  positività in attacco: “Sabato scorso abbiamo conquistato una bella vittoria. Sapevamo dell’importanza di far bene nella prima partita per portarsi in vantaggio nella serie, anche se poi tutto si regolerà sabato nel match di ritorno al PalaCoim. Ci siamo un po’ riprese dopo la sconfitta contro Lecco e siamo riuscite a tornare a giocare come sappiamo“.

    “Legnano – continua la giocatrice valdostana classe 2002 – ha mostrato una grande difesa, termometro anche della loro voglia di far bene. Noi abbiamo giocato una bella partita, ad eccezione del terzo set, quando abbiamo avuto un calo di tensione e mentale e quando la Fo.Co.L ha iniziato subito a spingere forte. Siamo state brave, però, a riprenderci subito nel quarto e a non allungare pericolosamente il match“.

    Poi Anello guarda alla sfida di ritorno di sabato: “Sarà difficile, loro non arriveranno certamente a Offanengo già sconfitte, tutto è ancora da decidere per il passaggio del turno. Spero sia una partita simile a sabato scorso, anche perché non credo ci siano tematiche molto differenti. Cosa sarà importante per noi? Soprattutto la fase break, tra battuta, muro e difesa. Sabato giocheremo in casa al PalaCoim e abbiamo voglia di regalare una grande gioia anche ai nostri tifosi“. Infine, una considerazione a livello individuale: “Sono contenta della mia prestazione a Legnano, spero di continuare così, mi sento bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO