consigliato per te

  • in

    B2 femminile, la Pallavolo San Giorgio chiude il campionato al primo posto

    L’ultima gara della stagione sorride ai colori giallobiancoblù piacentini che chiudono al comando della classifica del girone E conquistando i playoff promozione per la B1 per il secondo anno consecutivo

    La sfida interna contro il Be One San Martino Buon Albergo, squadra veronese, quinta in classifica, ha visto Tonini e compagne partite tese, concedendo qualche errore di troppo alle avversarie che hanno vinto il primo parziale. Dal secondo in avanti la Pallavolo San Giorgio, grazie alle gestione dei cambi, Zoppi e Camurri, è riuscita a pareggiare i conti e successivamente conquistare i tre punti che hanno permesso di tenere alle spalle San Damaso, vittoriosa agilmente su Cerea per 3-0.

    Qualche errori di troppo nel set d’apertura da parte da parte delle padrone di casa ed un Be One aggressivo specie al servizio permette alle veronesi di portarsi sul 10-14. La San Giorgio si avvicina sul 13-15 ma sé solo un lampo, nel finale la squadra ospite allunga e chiude. Nel secondo le giallobiancoblù si portano sul 10-3, prova a resta in scia ma gli attacchi di Camurri e Zoppi mantengono il gap. Cossali sigla il 21-15 e l’ace di Erba chiude formalmente il set, archiviato sul 25-17.

    Nel secondo la squadra di casa spinge dai nove ,etri con Camurri ed Erba, portandosi sul 15-3. Cossali sigla il muro del 22-7, chiuso negli scambi successivi 25-9. Nel quarto la Pallavolo San Giorgio non fa sconti ed incamera i tre punti necessari (25-17) per concludere la primo posto il girone e giocarsi la promozione in B1 nei play off.

    “Nel primo set siamo stati bloccati dalla tensione – spiega il direttore sportivo Massimo Gregori –. Loro non ci hanno regalato niente ed hanno la loro partita, dopo ci siamo sciolte e siamo riusciti a rientrare aumentando il ritmo e grazie ai cambi, tenendo sotto controllo la partita. Abbiamo concluso un girone di ritorno straordinario dove abbiamo perso una sola gara e siamo andati sempre a punti, grazie al lavoro della squadra e dello staff tecnico, con coach Capra ed i suoi assistenti Volpini e Longinotti. Sabato prossimo prenderà il via un nuovo percorso e si riparte da zero”.

    Nei play off promozione l’avversaria sarà la Lasersoft Riccione, capolista del girone F, ed il regolamento prevede due gare una d’andata e l’altra di ritorno con il golden set a parità di punti conquistati nella doppia sfida.

    In attesa di conoscere li programma ufficiale con gli orari, la prima sfida si giocherà a San Giorgio Piacentino, sabato 18 maggio, mentre il ritorno nel week end tra il 25 e 26 maggio a Riccione. La vincente della doppia sfida sarà promossa in serie B1 mentre la perdente affronterà la vincente tra le due seconde, San Damaso e Battistelli Pesaro.

    Pallavolo San Giorgio-Be One 3-1 (19-25, 25-19, 25-9, 25-17)Pall. San Giorgio: Amadei (L), Erba 7, Polletta 1, Sangiorgi, Marinucci 4, Gilioli 4, Camurri 20, Galelli (L), Lunardini, Tonini 14, Arfini 1, Cossali 14, Zoppi 14. All. Capra.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Vibo chiude con orgoglio davanti alla corazzata Reggio Calabria

    Nonostante il confronto impari al cospetto dell’imbattuta capolista reggina, la giovane Tonno Callipo specialmente negli ultimi due set è stata in partita, cercando di lottare con impegno ed orgoglio. Ed in alcuni tratti ha pure entusiasmato con attacchi spettacolari, che parevano diminuire il gap con gli avversari, quantomeno nel punteggio. Invece, com’era naturale che fosse, è poi prevalsa la maggiore forza di Reggio Calabria già protesta verso i play off.

    Quella che coach Piccioni schiera all’inizio è una Tonno Callipo con la novità Michelangeli al centro al posto di Saragò, per il resto la diagonale Guarascio-Cimmino, Mirabella (per lui 7 punti totale di cui addirittura 5 muri!) a completare il centro; Mille e Pisani in banda, Cugliari libero.

    Nel primo set sempre in vantaggio Reggio Calabria che fa valere qualità ed esperienza (2-5, 6-9), ma Vibo non demorde e cerca di stare attaccata ai reggini. E ci riesce fino al 10-11 con un bel muro di Michelangeli. E però i giallorossi non riescono a tenere il ritmo del gioco: soprattutto in ricezione si palesa qualche difficoltà contro gli attacchi reggini, ma anche dai nove metri. Così Piccioni prova col primo time out sull’11-15, ma i risultati al rientro non sono quelli sperati tanto che poco dopo (12-18) il tecnico giallorosso deve ripetersi. Iniziano anche i cambi in casa giallorossa: prima Iurlaro per Pisani e poi il doppio con Fiandaca-Tassone per Guarascio-Cimmino. Nel finale di set Reggio deve solo gestire il gioco (13-21) ed ovviamente ci riesce senza patemi, anche perché Vibo continua ad essere fallosa in qualche fondamentale. Dopo un bel primo tempo di Mirabella, che vale il 14-21, Reggio infila un parziale di 4-0 che lo porta ad imporsi in questo primo set per 25-14.

    Nel secondo parziale parte sicuramente meglio la squadra giallorossa, anche col doppio vantaggio (6-4) ad opera di capitan Mille, concreto in attacco. Reggio tiene botta e pareggia (7-7), quindi Piccioni fa entrare Saragò per Michelangeli. Il set prosegue in equilibrio fino all’11 pari: qui gli ospiti forzano in battuta e la ricezione di casa inizia ad avvertire qualche scricchiolio, in verità già palesatosi nel set precedente. Ciò nonostante Mille continua a trovare i varchi giusti in attacco e tre suoi punti portano al recupero fino al 15-15. Quando sembra che la Tonno Callipo potesse rientrare in gara, ma soprattutto sopravanzare gli avversari sulla spinta appunto della rimonta, ecco che viene fuori la maggiore forza di Reggio. Ancora Piccioni ricorre ai suoi due time out, sul 15-18 e sul 18-22, ma la scintilla giallorossa non si accende. Nel finale entra prima Tassone per Cimmino e poi Iurlaro per Mille ma Reggio non ha difficoltà a chiudere 25-20, non prima che Pisani annulli il primo set-point ed entrino per gli ospiti anche Illuzzi e Vizzari sul 19-24, altri due elementi di gran valore per una capolista ben fornita in tutti i reparti.

    Nel terzo set coach Piccioni schiera tutti gli under 19, eccezion fatta per capitan Mille, quindi la diagonale Fiandaca-Argano (il promettente opposto della Serie C, oggi pomeriggio impegnato a Scalea in gara-3 play off-promozione con Praia), Mirabella al centro, quindi Pisani a completare la banda e Cugliari libero. Partenza sprint di Reggio col solito Boscaini, top scorer con 16 punti, a impressionare con i suoi colpi. Particolarmente spettacolare la pipe del 3-1, con tre suoi punti nei primi quattro ad inizio set. Vibo sembra risorgere col solito Mille: prima un attacco, quindi una bella pipe che vale l’8-8. La parità prosegue fino all’11-11, ed anche qui sembra poter ammirare una Tonno Callipo in ripresa. Invece eccola ricacciata indietro con Vizzari che non è da meno di Laganà, lasciato in panchina per normale turnover. Sul 15-11 per Reggio, Iurlaro rileva Mille e il libero Asteriti (dalla Serie C) il pari ruolo Cugliari. Reggio in discesa ma il 16enne Argano dimostra di possedere talento e colpi potenti in attacco. E’ suo il 16-17, ma è l’ultima parvenza di recupero di Vibo, poiché Boscaini e compagni allungano (17-19) – intanto entra di nuovo Michelangeli per Saragò – e gestiscono anche qui il vantaggio senza patemi (19-23), chiudendo set ed incontro con una diagonale di Vizzari per 25-21.

    Campionato in archivio, Vibo chiude al nono posto con otto vittorie e quattordici sconfitte. Ma al di là dei numeri si è apprezzato un gruppo giovane e promettente, ben supportato dai pochissimi esperti in squadra, con la guida oculata di coach Piccioni e del vice Maragò. E con elementi che, senza fare voli pindarici, ma continuando a lavorare con impegno e sudore avranno sicuramente un futuro roseo davanti a loro, a dimostrazione del buon lavoro fatto in questi anni dalla società giallorossa. Oggi a Scalea col Praia ne vanno in scena tanti altri di questo florido vivaio, stavolta ancora più giovani ad inseguire un sogno… E domani partenza dell’Under 19, proprio con Piccioni,  per San Giustino Perugia per le finali nazionali.

    Soddisfatto coach Piccioni che traccia un bilancio finale di questa stagione. Partiamo intanto da quest’ultima gara con Reggio. Al di là del primo set, negli altri due non si è per nulla sfigurato, talvolta anche in vantaggio nel secondo e con l’entusiasmante rimonta da 11-13 a 15 pari. Insomma la Tonno Callipo se l’è giocata…“Esatto – inizia Piccioni -, ovviamente non scopriamo noi il valore di Reggio Calabria che, non a caso, non ha perso una gara in campionato. Sapevamo che, a maggior ragione ieri visto che avevano il libero Lopetrone e il centrale Picardo infortunati, potevamo approfittare di qualche loro sbavatura. Nel primo set non c’è stata gara; il secondo invece ce la siamo giocata fino ad un certo punto. Poi quando hanno alzato il ritmo, abbiamo sofferto in ricezione e quindi ci hanno bloccato a muro, sbagliando tanto in attacco. La stessa trama si è ripetuta nel terzo set, perché siamo stati punto a punto e per lunghi tratti eravamo in gara. Anche qui però, quando hanno accelerato complice qualche nostro calo di tensione, abbiamo subito alcuni break di 3-4 punti che ovviamente ci hanno tagliato le gambe”.

    Appunto ricezione: ieri tasto dolente! “Purtroppo è da un mese che stiamo subendo in questo fondamentale, però dall’altra parte c’erano ottimi battitori, Laganà in primis. A tal proposito ricordo un episodio del secondo set in cui eravamo punto a punto, una palla ricevuta su una sua battuta forte ma non siamo riusciti a fare il cambio palla, subendo poi un break di 2-3 punti consecutivi. Quelle sono occasioni da cogliere, cercando di levare subito il battitore forte dai nove metri”.

    A fine campionato sei soddisfatto di questo percorso della squadra? “Se ad inizio torneo mi avessero detto di una salvezza così, avrei accettato. Sicuramente un risultato per nulla scontato e meritato – evidenzia Piccioni, che riceve intanto i complimenti delle simpaticissime brasiliane Suelen e la sempre solare Macedo, presenti anche al match assieme alle altre splendide protagoniste della promozione in B2 femminile –, perché i ragazzi hanno lavorato bene durante l’anno, per cui un grande plauso a loro bravi a dare sempre il massimo, nonostante le difficoltà che non sono mancate. Poi è normale che una volta raggiunta la salvezza è subentrata una forma di appagamento, per cui abbiamo provato a spingere durante la settimana ma obiettivamente il rendimento un po’ è calato, com’era normale che fosse dopo una stagione logorante. In definitiva però bisogna essere orgogliosi e soddisfatti del percorso fatto, magari abbiamo perso punti per strada però è inutile piangere sul latte versato ed alla fine i valori in campo sono usciti”.

    Siamo in sede di bilancio ma anche di prospettive: Piccioni resta a Vibo? “Stranamente ho letto qualcosa che sarei lontano da Vibo, invece la comune volontà con la società è di proseguire questo rapporto, magari provando a fare qualcosa di meglio di quest’anno. Non tralasciando – sottolinea Piccioni – il settore giovanile a cui il presidente Callipo tiene particolarmente. Ci saranno delle difficoltà perché diversi ragazzi hanno richieste da fuori e quindi non è scontato che restino a Vibo, però se dovesse accadere non ci fasceremo la testa e saremo pronti a rimpiazzarli – conclude il tecnico – con altrettanto bravi facendo il meglio con chi avremo a disposizione”.

    TONNO CALLIPO-DOMOTEK VOLLEY REGGIO CALABRIA 0-3 (14-25, 20-25, 21-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 3, Mirabella 7, Michelangeli 1, Pisani 10, Mille 12, Cugliari (L), Iurlaro, Fiandaca, Argano 2, Saragò, Tassone, Asteriti (L). Ne: Cortese. All. PiccioniREGGIO C.: Schifiliti 4, Laganà 11, El Moudden 10, S.Remo  5, Boscaini 16, Vizzari 5, Sangregorio, Giuliani 3, Filanoti (L), Illuzzi. Ne: Lopetrone (L), Picardo, Renzo, F.Remo (L). All. Polimeni     Arbitri: Martina De Luca e Rossella Squillaci di Catania.               Note: Durata set: 21’, 25’, 26’, totale 1 ora e 12’. Vibo: ace 1, bs 9, muri 6, errori 21, attacco  38%, ricezione 56% (pos 25%). Reggio C.: ace 4, bs 12, muri 9, errori 20, attacco 50%, ricezione 58% (pos 19%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, LA NEF Osimo chiude con secco 3-0 a Ravenna e guarda ai Play Off

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo chiude la stagione regolare in attesa dei play-off con la vittoria netta di 3-0 sulla Pietro Pezzi Ravenna. Un match dominato dall’inizio alla fine con coach Roberto Pascucci che ha dato minuti importanti ai giovani biancoblu, futuro della squadra. Ultimo turno di campionato dunque per i “senza testa”, sicuri già del secondo posto, contro i ravennati già retrocessi.

    Esordio di Carotti nel sestetto iniziale degli osimani. Buon avvio della squadra di Federico Rizzi, ma l’ace di Stella e il muro vincente di Rosa, lasciano l’inizio equilibrato tra le due compagini. La Nef Re Salmone prosegue con gli ace, questa volta con Terranova e soprattutto Boesso. Arriva il muro di Minniti e l’attacco vincente di Raggi, con la Pietro Pezzi che prova a rimanere in partita. Cremascoli e compagni, anche grazie ad un nutrito e caloroso pubblico, per distacco conquistano il primo set col punteggio di 25-16: coach Pascucci nel finale inserisce altri giovani come Melonari, Colaluca e Paci, con l’ultimo set-ball sfruttato da Carotti.

    Secondo set con La Nef Re Salmone ancora con il sestetto iniziale molto giovane, con Melonari e soprattutto Carotti a muro: i biancoblu partono subito forti con un mini-break di 5-1. Ace di Stella con l’ingresso di Rosa, e a metà secondo set la squadra di casa conduce per 12-6. Il canovaccio di questo set è questo, con il dominio dei giovani osimani. Ottima la prova di Colaluca, Melonari, oltre a Paci e Carotti, e anche questo secondo set va a La Nef Re Salmone con lo stesso punteggio del primo, 25-16.

    Protagonista del terzo set è Paci, autore di diversi ace, con Carotti a muro supportato dall’esperienza di Terranova e Stella. La Nef Re Salmone comanda anche questo set, col parziale di 16-9. Euforia al Pala Bellini con i “senza testa” che entusiasmano il pubblico e anche il terzo periodo va ai padroni di casa col punteggio finale di 25-17.

    “E’ stato un gran risultato di fronte ad un pubblico straordinario – commenta così il ds biancoblu Amedeo Gagliardi – Sono orgoglioso del cammino dei ragazzi della prima squadra. Oggi ci sembrava giusto dare minuti a chi ha trovato meno spazio finora, perché anche il loro apporto in settimana è fondamentale. Tra l’altro chi è stato chiamato in causa oggi ha fatto bene e facciamo i complimenti a tutti. E’ stata una giornata di sport, perché mettiamo alla pari prima squadra e settore giovanile e ci sembrava giusto condividere con loro questo traguardo dei play-off. Da sabato sarà tutto diverso perché affronteremo subito una squadra forte e l’apporto del nostro pubblico da qui in avanti sarà determinante.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Marsala schiaccia 3-0 Catania nell’ultima di campionato

    Cala il sipario sul Campionato serie B1 di Volley femminile per la GesanCom Marsala Volley che nell’ultima di stagione regolare, nel proprio Palazzetto dello Sport, batte le etnee della Hub Ambiente Teams Catania di Coach Luciano Zappalà per 3-0 grazie ai parziali 25-10, 25-12 e 25-20 riuscendo così, grazie a questa vittoria, a mantenere la quinta posizione nella classifica finale.

    “Era da molto che mancava la vittoria – dichiara nel post partita Coach Ciccio Campisi – e non era semplice perché la abbiamo ottenuta contro un avversario che lottava per la salvezza. Una vittoria che suggella una bella stagione, soprattutto se consideriamo la prima parte visto che nella seconda anche tanta sfortuna e diversi infortuni non ci hanno aiutato nel finale. Desidero ringraziare tutte le ragazze che mi hanno supportato, sono stati mesi di duro lavoro ma in allegria”.

    Classico starting six per Marsala con la diagonale Grippo/Varaldo, le centrali Caserta e Galiero alternate al libero Norgini e le schiacciatrici Gasparroni e Silotto. Catania si presenta sul proprio 9X9 con Pezzotti in regia, le bande Bosso, Maiorano e Palumbo, le centrali Caruso ed Anselmo ed il libero Cavalieri.

    Sono stati tre set dominati dalla GesanCom Marsala che fa sua la partita grazie ad un gioco fatto di buoni fondamentali. Sicuramente l’alta posta in palio per le avversarie non ha consentito loro di giocare con la giusta serenità un match segnato dal facile impegno del Crotone che così le supera in classifica. Per Marsala qualche rammarico per i mancati play off però allietati dalla buona prestazione odierna che pone speranze per una prossima stagione dal futuro, si spera, più roseo.

    Queste le parole del Presidente Massimo Alloro: “Quando si lotta, e si è ai vertici della classifica al termine del girone di andata, ci si aspetta un ritorno diverso da quello che poi abbiamo fatto. Considero comunque positiva la stagione che non credo sia giusto buttare via, questa dirigenza deve essere brava a ripartire da questo gruppo di atlete cercando di migliorare questo risultato con grinta e con la giusta atmosfera”.

    GesanCom Marsala Volley-Hub Ambiente Teams Catania 3-0 (25-10, 25-12, 25-20)GesanCom Marsala Volley: Varaldo 9, Caserta 10, Gasparroni 7, Grippo 4, Galiero 14, Silotto 11, Norgini (L), Sturniolo 1, Morciano 0, Modena ne, Bergese ne. Allenatore: Ciccio Campisi.Hub Ambiente Teams Catania: Caruso 2, Bosso 2, Pezzotti 1, Palumbo 6, Anselmo 8, Maiorano 3, Cavalieri (L), Mureddu 0, Locatelli 0, D’Arrigo 0, Vescovo ne. Allenatore Luciano Zappalà.Note: Battuta (punti/errori): Marsala 8/13, Teams 2/4 – Muri punto: Marsala 8, Teams 1 – Ricezione: Marsala 56%, Teams 42% – Attacco: Marsala 40%, Teams 19%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Enercom Fimi chiude la stagione al settimo posto

    L’Enercom Fimi chiude la stagione con una sconfitta a Padova: oltre alla differenza di motivazioni pesano gli infortuni patiti dalle biancorosse che hanno costretto al forfait Pagliuca e Abati e altre giocatrici a scendere comunque in campo non al meglio. Dall’altra parte della rete l’Aduna, che aveva bisogno di un punto per conquistare la salvezza, non ha pagato l’emozione e si è dimostrata decisa a fare proprio il risultato anche per vendicare il 3-0 subito al Palabertoni all’andata.

    Ad inizio gara coach Moschetti, alla sua ultima panchina con la formazione di B1, schiera Moretti in palleggio e Fugazza opposto, Despaigne e Tonello schiacciatrici con Ravazzolo e Scuri centrali e Guerini Rocco libero.

    In avvio di secondo set alcuni errori in attacco portano il punteggio sul 7-3 e convincono Moschetti a chiamare il primo time out dell’incontro. I muri di Scuri e Tonello servono solo a ridurre le distanze e l’attacco di Ravazzolo porta al 15-13 e poi due muri di Scuri pareggiano i conti a quota 16. Nel finale però le venete sono più precise ed allungano fino al 25-19.

    Nel secondo set l’Aduna parte forte e si porta sull’11-6 e poi allunga fino al 16-11. L’ace di Fugazza riduce il divario sul 16-11 ma l’Enercom Fimi non riesce ad avvicinarsi di più e si arrende 25-19.

    Nel terzo set coach Moschetti cambia in regia inserendo Gruda mentre al centro Ravazzolo fa posto a Fioretti: l’avvio è da incubo con quattro ace veneti per il 5-0. Le biancorosse reagiscono e riducono il divario fino a pareggiare a quota 10 con l’ace di Gruda. Le squadre viaggiano appaiate fino al 22-22 poi Fioretti e Despaigne guidano le compagne nella volata vincente col set chiuso 23-25.

    Nel quarto set l’Aduna prova a chiudere i conti in fretta ma l’ace di Scura riporta le squadra in parità. Le biancorosse pagano, come in altre occasioni, la mancanza di continuità e le padrone di casa tornano avanti 14-10, un vantaggio che le biancorosse questa volta non riescono a cancellare con la gara che si chiude col successo dell’Aduna e l’Enercom Fimi che termina il campionato con 36 punti che valgono il 7° posto.

    ADUNA PADOVA-ENERCOM FIMI 3-1 (25-19, 25-19, 23-25, 25-13)Banca Annia Aduna Women Padova: Rizzieri 7, Fregonese 4, Gazzerro (L), Calia, Cavalera (L), Biondi 3, Nalin 2, De Bortoli 9 Romano 12, M Bra 13, Comotti 7, Gherardi 8, Dainese 1, Busatto 1. All. Amaducci.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 8, Ravazzolo 6, Labadini 1, Abati (L) ne, Pagliuca ne, Despaigne 10, Tonello 7, Moretti 1, Fioretti 8, Fugazza 6, Gruda 2, Scuri 11. All. Moschetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, la Rossetti Market Conad chiude con il sorriso

    Termina con un sorriso la stagione della Rossetti Market Conad, che fa calare il sipario in B2 femminile con il 3-0 ottenuto al PalaFarina di Viadana. Nella “last dance”, la squadra di Paolo Bergamaschi si è imposta agevolmente, con tre punti che valgono il sorpasso in extremis a Cerea, chiudendo al terzo posto con 54 punti, frutto di 18 vittorie e 8 sconfitte.

    La prima parte di stagione pressoché impeccabile aveva fruttato il titolo di campione d’inverno e la possibilità di disputare la Coppa Italia. L’avvio del girone di ritorno con qualche rallentamento era stato riscattato con gli interessi con la qualificazione storica alla Final four di Coppa a Campobasso, che poi nell’uovo di Pasqua aveva regalato un indimenticabile trionfo. Nel frattempo, però, la rincorsa per recuperare almeno il secondo posto in campionato per accedere ai play off non è bastata, complice anche la regolarità di San Giorgio e Zerosystem.

    VIADANA-ROSSETTI MARKET CONAD 0-3 (20-25, 16-25, 19-25)VIADANA: Binacchi, Favari 5, Guidetti 5, Panazza 10, Daolio 2, Piantoni 10, Braga (L), Grassi, Vulkovic 5. N.e.: Tomaiuolo. All.: BolzoniROSSETTI MARKET CONAD: Palazzina 2, Scurzoni 9, Neri 4, Falotico 9, Frassi 9, Bernabè 2, Toffanin (L), Marchesi 2, Agostini 3, Spagnuolo 10, Gandolfi (L). N.e.: Pieroni, Tartari, Bozzetti. All.: BergamaschiARBITRI: Camozzi e PacchioniNOTE: durata set: 26’, 22’, 24’ per un totale di 1 ora e 12 minuti di giocoViadana: battute sbagliate 7, ace 3, ricezione positiva 41% (perfetta 24%), attacco 29%, muri 2, errori 25Rossetti Market Conad: battute sbagliate 3, ace 6, ricezione positiva 41% (perfetta 22%), attacco 36%, muri 11, errori 18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, l’Azimut Giorgione chiude in bellezza e guarda ai play off

    Finisce con il più probabile dei risultati l’ultima di campionato dell’Azimut Giorgione (Azimut – Ipag 3-0: 25-12, 25-18, 25-16).

    Il 22° sigillo su 24 partite disputate è frutto di una prova corale con coach Carotta che dapprima schiera la formazione tipo salvo poi inserire a rotazione le giovani del roster. Nulla di nuovo pertanto rispetto alle ultime quattro gare ovvero da quando il primato è matematico. Si vede soprattutto Giulia Bardaro, applaudita dalla sorella Anna campionessa d’Italia e d’Europa sugli spalti, che gioca buona parte dell’incontro. Ma c’è spazio anche per Marta, Mason, Ganzer, Facchinato. Ciò che fa ben sperare è la forma della squadra, apparsa più che pronta per il prosieguo della stagione. Anche se il match con Noventa non può essere indicativo, l’Azimut è sembrata concentrata e fisicamente pressoché a posto in vista della parte più importante della stagione, i play off. Perché, com’è noto, non finisce qui. In attesa dell’ufficialità, gli avversari saranno Legnano (in trasferta sabato 18 maggio) e Garlasco (a Castelfranco Veneto sabato 1 giugno).

    Paolo Carotta: “La stagione regolare è stata conclusa bene anche se in realtà dobbiamo pensare che non abbiamo ancora vinto nulla. Siamo concentrati per le ultime due partite stagionali che emetteranno il verdetto sulla stagione. Conosciamo da tempo il nostro obiettivo e faremo di tutto per provare a raggiungerlo”.

    Azimut Giorgione – Ipag Noventa 3-0 (25-12, 25-18, 25-16)Azimut: Andrich 12, Bellini 10, Pozzoni 9, Ceron 8, Stufi 6, Pincerato 4, Facchinato 2, Marta 1, Mason 1, Ganzer, Bardaro, Morra (L). Alessi n.e. All. Carotta.Ipag: Zarpellon. Ramingo, Zanguio, Marcuzzi, Bussolo, Gomiero, Bazzoli, Scacia, Pastorello, Gambalonga, Canazza, Poser, Gasparini, Destro (L). All. Gemo.Arbitri: Enrico Dandolo e Andrea Lobrace. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, la Sicily BVS chiude con una sconfitta contro il Papiro Volley Fiumefreddo

    Non si chiude con il sorriso la stagione della Sicily F.lli Anastasi che a Piedimonte Etneo, alla palestra comunale “Scidà”, ha ceduto per tre set a uno ai locali del Papiro Volley Fiumefreddo. Nella 26ª e ultima giornata del girone I di Serie B si affrontavano due squadre ormai certe delle retrocessione ed era quindi un’occasione per chiudere in modo meno amaro la stagione. I tirrenici hanno sempre pagato una partenza a rilento e se nel secondo set sono riusciti a recuperarla conquistando nel finale 7 punti consecutivi dal 18 pari, nel terzo hanno pagato loro un contro parziale negativo, subendo un pesante 10-2 dal 15-16. Nel terzo poi la formazione di casa ha preso il largo e negli scambi finali coach Santacaterina ha lasciato spazio ai tre giocatori della Prima Divisione in distinta, per due di loro è stato esordio in un campionato nazionale.

    L’allenatore dei tirrenici schiera nel sestetto di partenza Giliberto-Bartolomeo sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatori Marco Alaimo e Mazza, centrali Rizzo e Ciaramita con Alberto Alaimo libero. Risponde per i locali coach Frinzi Russo con Basilicò al palleggio e Testa suo opposto, schiacciatori La Rosa e Calabrese, centrali Rapisarda e Speziale con libero Gulisano. Come detto nel finale di match, a partita ormai che aveva preso la via di Fiumefreddo, coach Santacaterina manda in campo Venuti, Bonansinga e Trifirò i tre della Prima Divisione in panchina, per gli ultimi due è stato l’esordio nella categoria. L’unico a non entrare in campo è stato Morisciano ancora alle prese con fastidi fisici. I migliori tra le fila degli ospiti sono stati Marco Alaimo e Francesco Ciaramita a 11 punti, segue a 10 l’inesauribile Carmelo Mazza. La stagione della Sicily si chiude con 2 vittorie e 20 sconfitte (di cui due al tiebreak) con 7 punti ottenuti in classifica, sei nel girone di ritorno.

    Il bilancio della stagione

    “Avremmo voluto chiudere in bellezza forse ci hanno penalizzato le ultime due vittorie – così coach Santacaterina – siamo coscienti di non aver dato il massimo e si è visto. L’elemento positivo è che quando abbiamo deciso di dettare il gioco noi abbiamo vinto il set, avendo avuto un attimo più di tempo alcune situazioni le avremmo affrontate e risolte con più determinazione. In stagione abbiamo dovuto fare i conti con infortuni e malcontenti progressi e quindi non abbiamo avuto la fortuna di avere la squadre al 100%, abbiamo fatto il possibile e su 10 partite abbiamo fatto sei punti, una squadra a non avere vittorie e ne abbiamo ottenute due, l’ultima in casa contro una squadra di meda classifica. Nessun segreto per arrivare a questa crescita, abbiamo cambiato metodo di allenamento adattandolo a questi ragazzi, poi è stato importante dare fiducia e fargliela acquisire loro”.

    “Una piccola macchia sul percorso del nostro finale di campionato – dichiara il capitano Massimo Giliberto – non cambia il percorso che ci ha visto migliorare. Il rammarico di oggi è che gli avversari erano alla nostra portata, ma dopo tante settimane a ritmi elevati abbiamo avuto un calo fisico e mentale. La stagione nel complesso è iniziata come una sfida che credo di poter dire che abbiamo vinto. Nelle prime partite si vedeva che avevamo lacune mentre nelle ultime abbiamo giocato alla pari contro squadre anche di alta classifica e vinto ad esempio contro Vibo che staziona a metà classifica. Siamo stati bravi a prendere il meglio da ognuno dei due tecnici che ci hanno allenato, Tino (Santacaterina, ndr) che ci ha dato fiducia in noi stessi che si è trasformata in una marcia in più in partita. Si vedeva che giocavamo con più fame e grinta, ma il lavoro di tecnica fatto da Luciano (Zappalà, ndr) a inizio anno si è visto e c’è servito”.

    Papiro Volley Fiumefreddo – Sicily Bvs F.lli Anastasi 3-1

    Inizio con break per Fiumefreddo che sale 3-0, primo punto di Rizzo per gli ospiti ma il Papiro allunga sul 5-1 e consolida sul 10-4 con due punti consecutivi di Calabrese. Sul 14-6 nuovo massimo vantaggio locale con Testa che mette a terra e coach Santacaterina ferma il gioco. Nuovo massimo vantaggio sul 20-10 con Basilicò che alza un primo tempo ad una mano a Speziale, seguito dall’errore in attacco dei tirrenici. Primo set ormai compromesso con i set point per Fiumefreddo che arrivano sul 24-16 con Reale che piazza in una zona di campo scoperta, chiude immediatamente con il primo tempo di Speziale.

    Nel secondo set confermato il sestetto di partenza degli ospiti, primo punto, come si era chiuso il set precedente, con Speziale che mura, errore della Sicily F.lli Anastasi e poi punto di Calabrese: i padroni di casa sono avanti 3-0. Coach Santacaterina manda in campo Sulfaro, arriva immediata la reazione dei tirrenici che impattano sul 3-3. Il Papiro Volley però torna avanti di un break e la Sicily ricomincia l’inseguimento e torna in parità sul 10-10, dopo uno scambio serrato Mazza batte il muro e regala il primo vantaggio ai suoi sull’11-12, segue l’errore dei locali e la squadra tirrenica ottiene il break di vantaggio ma non riesce a scappare via. La Rosa e poi l’errore in attacco tirrenico riequilibra la sfida sul 18-18. Seguono il punto di Marco Alaimo e il muro di Rizzo per il nuovo break degli ospiti e coach Frinzi Russo chiede time out. Al rientro grande difesa dei locali due volte ma la Sicily F.lli Anastasi ottiene il massimo vantaggio aggiungendo il muro di Sulfaro scappa avanti sul 18-22. Il buon momento prosegue con Bartolomeo al servizio e arrivano due errori dei locali, sul 18-24 altro time out locale. Al rientro attacco furioso di Fiumefreddo, grande difesa di Alberto Alaimo e poi Rizzo mura per il punto che vale il secondo set.

    Nel terzo set tra le file dei tirrenici rimane in campo Sulfaro che aveva sostituito Giliberto al palleggio. Primo punto controverso che prende la strada di casa e arriva subito il muro di Basilicò per il break del Papiro Volley. Sicily F.lli Anastasi costretta a inseguire poi il doppio muro di Ciaramita la rimette in parità sul 4-4. Arrivano però immediati due punti per i locali con Basilicò che rimanda di là al secondo tocco e poi il mani out di Calabrese per il 6-4, replica Marco Alaimo con la stessa moneta e gli ospiti provano a restare in scia, ma Calabrese e compagni allungano fino al 10-5, così coach Santacaterina chiede time out. Al rientro arrivano tre punti consecutivi per gli ospiti, due di Marco Alaimo, e coach Frinzi Russo richiama i suoi in panchina. Si torna in campo e Speziale e poi Testa rimettono distanza frenando la rimonta degli ospiti e trovando il massimo vantaggio sul 14-9. Ancora tira e molla con la Sicily F.lli Anastasi che trova cinque punti consecutivi, gli ultimi due di Ciaramita, un primo tempo e un appoggio alto sulla rete, che valgono il pari 14-14 con immediato time out locale. Mazza va a segno e rimette avanti la Sicily F.lli Anastasi sul 15-16, reazione locale con quattro punti consecutivi mentre Reale è in battuta. Non si inverte l’inerzia e sul 21-17 la panchina tirrenica chiama time out. Nel finale non arriva la reazione ospite e Fiumefreddo trova sul 24-18, con un errore in battuta della Sicily F.lli Anastasi, i set point e converte immediatamente al primo con il muro di Speziale per 25-18.

    Il quarto set si apre con break del Papiro Volley che dal 2-2 sfrutta l’errore ospite e poi il punto di Calabrese. Sotto 7-4 coach Santacaterina rimette dentro Giliberto al palleggio, ma la situazione non cambia e i locali raddoppiano il vantaggio fino al 13-7 e coach Santacaterina vedendo confusione tra i suoi ranghi richiama i tirrenici in panchina. Chiamata contestata che va dalla parte di Fiumefreddo che trova il vantaggio in doppia cifra sul 17-7, vantaggio che aumenta con l’ace di Speziale per 20-9. Nel finale coach Santacaterina manda in campo i tre della Prima Divisione in panchina, i match point per i padroni di casa arrivano sul 24-12 dopo un’invasione chiamata contro i tirrenici, la sfida si chiude con l’ace di Lo Schiavo per 25-12.

    TabellinoParziali: 25-16, 18-25, 25-18, 25-12.Durata: 24’, 26’, 27’, 24’.Arbitri: Federico Adamo & Sarah Maccotta.

    Papiro Volley Fiumefreddo: Basilicò 4, Pappalardo 0, Fisichella 2, Gulisano 0 (L), Reale 3, Speziale 13, Testa 13, Lo Schiavo 0, Rapisarda 2, Verona 0, Calabrese 11, La Rosa 6, Cattoni 0 (L).Allenatore: Gaetano Frinzi Russo. Assistente: Andrea Romano.

    Sicily Bvs F.lli Anastasi: Sulfaro 1, Morisciano ne, Alaimo A. 0 (L), Alaimo M. 11, Rizzo 5, Bonansinga 0, Mazza 10, Ciaramita 11, Bartolomeo 3, Venuti 0, Giliberto 0, Trifirò 0.Allenatore: Tino Santacaterina.

    Ace: 2-0. Muri: 8-9. Errori in battuta: 9-8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO