consigliato per te

  • in

    Play Off B2 femminile: Brugherio sbanca Vigevano 1-3 nel match d’andata

    Brugherio esce vincitrice dalla prima gara dei play off contro un’ottima Vigevano che non ha reso per niente partita facile alle rosa nero. Per le diavolesse la partita era iniziata in salita con un primo set dominato a tratti salvo poi incastrarsi sul turno di battuta di Soffiato che ha scavato il solco per le padrone di casa caricate da una super prestazione di Cagnoni. Dal secondo però la musica è cambiata, più attenzione e concentrazione in campo unite a meno errori a cui si può aggiungere la lucidità nei momenti importanti hanno fatto sì che Brugherio giocasse come sa fare e, trascinata da una regia precisa di Trabucchi, dalle attaccanti di palla alta (tutte in doppia cifra a fine gara), da una grande attenzione della “ministra della difesa” Claudia Piroli e da un’ottima attenzione dei centrali specialmente a muro (tante le palle toccate, molti i muri) hanno permesso di strappare il primo pass per il passaggio del turno dei play off. Sabato 25 alle ore 20,30 si giocherà la gara di ritorno, alle rosa nero basterà conquistare 1 punto per avere la certezza del passaggio del turno, in caso di sconfitta per 3-1 o 3-0 si giocherà il golden set per stabilire quale delle 2 formazioni accederà al prossimo turno.

    Cronaca – Due errori di Vigevano valgono l’1-2 iniziale, le padrone di casa restano attaccate, ma il muro di Rosina vale il primo break 4-6, sempre Rosina dai 9 metri trova l’ace del 5-8, Migliorin ha il braccio caldo e va giù nei 4 metri per il 7-10, ma le pavesi grazie al servizio di Soffiato pareggiano 11. Lo scambio che vale il break 12-11 se lo prende Cagnoni, con Cannone che ferma il gioco. La reazione non arriva e Brugherio s’incarta sul turno al servizio di Soffiato ed è 15-11. Rosina sblocca, ma Brugherio Sbaglia troppo (17-12) con Cannone che ferma nuovamente il gioco. Mandotti tenta il recupero (17-14), Scandella le fa eco, ma l’errore al servizio vale il 19-15 con Vigevano che vola 22-15. il setball arriva su un’invasione, Venegoni lo annulla, ma Cagnoni chiude subito 25-18. Cannone scuote gli animi e la partenza del secondo è tutta di marca rosa nero, subito la pipe di Rosina vale l’1-3 Trabucchi di prima ed è 3-6, Rosina arma il braccia 3-7, Scandella dalla 2 linea e ancora Rosina (5-9). Purtroppo ancora gli errori rimettono in corsa Vigevano (8-9), ma la doppietta di Scandella rimette Brugherio in corsa (8-11). Migliorin picchia per l’8-12, e Trabucchi infila all’angolo del campo il pallone del 9-13, ma Vigevano c’è, e al servizio trova il -2 (12-14). Ancora Rosina rimette ordine (13-16), ma 2 errori rimettono in gara le pavesi (15-16). Rosina sblocca, ma sull’attacco di Soffiato Vigevano pareggia a 18. Precisa Trabucchi per Mandotti 18-19, Scandella replica per il 19-21 e Trabucchi a muro si prende il 19-22. Ancora Trabucchi di prima si prende il 20-23. Rosina mura a uno Soffiato per il setball 20-24 e con un altro muro a uno, questa volta di Scandella Brugherio chiude 20-25. L’ace di Mandotti apre il terzo set, Venegoni si fa sentire a muro per l’1-3, ma sugli attacchi di Cagnoni Vigevano pareggia a 5. Ace di Trabucchi e attacco di Scandella valgono il 6-9, Vigevano resta attaccato, spettacolare la difesa di Piroli che lancia Venegoni al punto del 10-13, ma c’è il recupero delle pavesi che pareggiano a muro a 13. Si comincia a giocare punto a punto, break di Brugherio 16-17 col muro di Venegoni, contro break di Vigevano 19-18, pareggio di Migliorin a 19, muro di Trabucchi per il 19-20 e si entra nel finale di set con Rosina che firma il 21-22. Cagnoni replica per il pareggio a 22, ancora Rosina di forza per il 22-23, nuovo pareggio a 23, ma è Scandella a firmare il primo setball 23-24. Piroli difende e Migliorin va giù per il 23-25. Brugherio parte col turbo nel quarto centrando una manita che fa male, Venegoni al centro (0-1), Scandella dai 9 metri le fa eco per lo 0-2 e un muro di Venegoni costringono il coach avversario a fermare subito il gioco. Venegoni fa subito il bis a muro su Cagnoni (0-4), nuovo ace di Scandella ed è 0-5, ma un paio di errori in attacco danno fiato all’avversario che rimonta 5-6. Brugherio c’è sul muro a uno di Mandotti su Cagnoni si prende il 6-9, precisa Migliorin sulla riga per l’8-12, scambio lungo per il 9-15 chiuso con la pipe di Rosina e nuovo time out dell’allenatore avversario. Ancora gli errori, più che altro di disattenzione, facilitano il gioco delle pavesi con Cannone che ferma il gioco. Ennesimo scambio lungo per il 12-16 chiuso ancora da Venegoni, con Rosina e Mandotti che lanciano le rosa nero al 14-19. Brugherio viaggia col vento in poppa, ottima difesa di Rosina e Trabucchi è precisa per la veloce dietro di Mandotti (14-21), Migliorin non la ferma più nessuno (15-23), Vigevano cerca il recupero (18-23), con Cannone che si gioca il secondo time out. Migliorin firma il setball 19-24, Vigevano lo annulla, ma Brugherio chiude su un errore al servizio delle pavesi.

    Enzo Cannone (allenatore Brugherio): “Siamo entrati in campo con troppa tensione, molto contratti e il numero degli errori, ben 10, lo evidenzia. Ho cercato di dare tranquillità alle ragazze che lentamente si sono sboccate e fatto vedere una buona pallavolo, dimostrando voglia e carattere specialmente nel terzo set strappato al photofinish. Nel quarto siamo partiti bene e abbiamo giocato con tranquillità, anche se sul 24 a 18 per noi è ritornata un po’ di tensione. Complimenti a tutta la squadra per come si allenano, adesso dobbiamo stare concentrati tutti e continuare a lavorare in palestra. La partita di ieri sera è solo un piccolo inizio”.

    Florens Vigevano – Diavoli Rosa 1-3 (25-18, 20-25, 23-25, 20-25)Florens Vigevano: Gullì, Soffiato, Rossi, Armondi, Valli, Cagnoni, Colombo (L), Chittoglio. N.e. Cozzi, Boccia, Kovacova, Ottolina, De Florio (L2). All. Colombo.Diavoli Rosa Brugherio: Trabucchi 2, Scandella 10, Venegoni 13, Mandotti 8, Rosina 15, Migliorin (K) 12, Piroli (L1), Mazzi 1. N.e. Levis, Cabrera, Panza, Zaniboni, Munaro, Natale (L2). All. Cannone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off B1 femminile, Cesena chiamata al riscatto contro Catania

    Ultimo giro di valzer per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che sabato 25 maggio sarà impegnata nel secondo turno dei Play Off promozione in casa di Energy System Catania, fischio d’inizio alle ore 18. Archiviata l’amarezza per la sconfitta in gara 1 contro Castelfranco, le ragazze di coach Lucchi sono pronte ad affrontare la formazione siciliana, seconda classificata del girone E che in regular season ha ottenuto 19 vittorie e 3 sole sconfitte.Dallo spogliatoio è Giada Benazzi a prendere la parola: “Castelfranco è uno squadrone ma per gran parte della partita abbiamo giocato alla pari. Nei momenti cruciali dei set è venuta fuori la loro esperienza, il saper giocare anche sotto pressione, mentre a noi è venuta a mancare la lucidità necessaria per mantenere il vantaggio acquisito e portarci avanti nel punteggio dei set”.

    Il capitano, veterana del gruppo, analizza con lucidità la situazione: “È un 3-0 che ci sta stretto perché non rispetta i valori che si sono visti in campo, ma onore a loro per il campionato e la partita che hanno disputato. Andremo a Catania cercando di strappare la partita, perché a prescindere da come finiranno questi Play Off ci meritiamo di finire questa stagione con una vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off C maschile: esordio amaro per Sora che cede 3-1 al Green Volley Athlon

    Non parte con il piede giusto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in gara 1 di Finale Playoff Promozione cede per 3 set a 1 alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Un week end amaro per coach Corsetti e i suoi ragazzi che incappano nella prima sconfitta casalinga della stagione, e domenica a Roma dovranno compiere una vera impresa sportiva per portare la serie alla “bella” del 2 giugno.

    Davanti a uno straordinario pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la palestra del Gioberti e incitato i padroni di casa per tutto il match, i bianconeri hanno giocato alla pari con Poey e compagni per tre set prima di “mollare” il punto a punto nel quarto e ultimo. Dal canto suo Green Volley è parsa una squadra solida, estremamente fisica e completa in ogni reparto, con una rosa di quattordici giocatori di altissimo profilo.

    Allo starting six coach Corsetti schiera Panarello al palleggio, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e capitan Mauti libero. Coach Distaso risponde con la diagonale Russino-Poey, Buffa e Ugolini schiacciatori, Borraccino e capitan Scavino in posto 3 e Carosini libero.

    Partono subito aggressivi a muri gli ospiti, con Buffa prima e Borraccino poi a bloccare le intenzioni offensive di Antinori e Skoreiko.

    I sorani appaiono contratti, così sul 3-8 Corsetti richiama i suoi per il primo time out. Da qui in poi la partita si fa vibrante per un’ora e mezza almeno. Antinori rende la cortesia a muro su Buffa, Skoreiko scalda i motori con 3 punti consecutivi, Cristian Caschera ferma il forte dirimpettaio Borraccino con un monster block cha fa esultare tutti i tifosi. La Globo c’è, aggancia sul 15-15 e poi passa alla conduzione ma sul più bello pasticcia un po’. Russino nel finale si affida a tutta l’esperienza di Poey e il set si chiude 21-25 per gli ospiti.

    Skoreiko apre con un ace il secondo game che presenta lo stesso copione ma a parti inverse, ora infatti è Sora a scappare via 11-6. Coach Distaso ferma il gioco, parla con i suoi ma i padroni di casa sembrano determinati a non mollare nulla salendo sul 15-9. Allora la guida tecnica ospite cambia strategia, richiama Ugolini un po’ in difficoltà e inserisce Palumbo che alla fine risulterà l’MVP del match. Green ricuce subito lo strappo con il turno al servizio di Russino. Nonostante un’ottima ricezione in casa sorana, Poey, Borraccino, Scavino e Buffa alzano le barricate a muro per il 15-15. La Globo non ci sta e si riporta sul +3 del 19-16 con i buoni attacchi di Antinori e Caschera ben serviti da Panarello. La striscia positiva viene interrotta dallo stesso palleggiatore bianconero che spreca regalando il servizio alle mani di Borraccino. Un turno di battuta lungo che si traduce in un parziale di 6-0 per Green Volley che di nuovo, sul finale, trovare l’allungo decisivo per portarsi 2-0 in fatto di conteggio set.   

    Terzo set sempre all’insegna dell’equilibrio, confermato Palumbo in campo neroverde mentre nella metà campo bianconera c’è Iafrate libero in fase di difesa. Il libero di marca Argos si fa subito notare con un paio di giocate spettacolari che infiammano il pubblico, così i sorani passano alla conduzione fino alla metà set. Magnante bene in parallela a evitare il monumentale Poey, Antinori ben servito è una spina nel fianco nella difesa ospite. Distaso prova la carta dell’altro big, Mandolini, che ha il tempo di mettere a segno 3 punti in mezzo set ma anche di subire due murate dai Caschera. Sora viaggia sempre con 3-4 punti di vantaggio e questa volta è lei ad arrivare al set point. Poey annulla il primo con una bordata che Mauti tiene benissimo ma che sfiora il soffitto e sul rientro in campo, dopo il time out, è lo stesso Poey a forzare ancora ma a trovare l’errore che vale il 25-22 che riapre il match dei ragazzi del presidente Vicini. 

    Per il quarto game Buffa di nuovo in campo per Mandolini, e Russino che chiama spesso in causa i suoi centrali con Borraccino che dimostra di essere un giocatore fuori categoria. Palumbo continua nella sua gara perfetta e compie un paio di miracoli in ricezione sulle bordate di Skoreiko. Il set è saldamente in mano Green con il punteggio che recita 13-6. Coach Corsetti opta per il doppio cambio, dentro i giovani Fava e Ciardi che si rendono protagonisti di buone giocate, con loro in campo la Globo ha un sussulto e riesce a recuperare qualche punto. Ma Poey e Palumbo decidono che il match debba termina e così portano i loro compagni e la loro società avanti 1-0 nella serie.

    “Sapevamo sarebbe stata una gara durissima, conoscevamo l’assoluto valore dei nostri avversari, ma sono molto rammaricato per come abbiamo gestito il match soprattutto nella parte centrale – così spiega a caldo coach Fabio Corsetti – . Nel primo set ci siamo disuniti non appena raggiunto il vantaggio, mentre nel secondo abbiamo giocato alla grande conducendo nettamente nel gioco e nel punteggio fino al 19-16.

    “Dopo aver vinto meritatamente il terzo set è venuta fuori tutta l’esperienza e lo spessore fisico dei nostri avversari che nel quarto hanno approfittato bene di ogni nostra sbavatura e hanno chiuso il match. Dispiace perché non siamo stati bravi a sfruttare i nostri punti di forza e ad approfittare di qualche loro punto debole. Meritavamo forse un tie-break, lo meritava di sicuro il nostro pubblico che è stato il settimo uomo in campo per tutta la partita. Complimenti agli avversari che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il loro valore. Domenica tra le loro mura amiche sarà difficilissimo, ma andremo a Roma per provare a portare la serie a gara tre”.          

    Appuntamento dunque per il match di gara due, domenica 26 maggio alle ore 20:30 presso la Green Sport Arena in via Giannantonio Selva 100, Roma.                         

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, l’Azimut Giorgione ripone le sue speranze di promozione su Garlasco

    Se A2 sarà, dipenderà dall’Azimut ma anche dalle avversarie. A Castelfranco Veneto, a dita incrociate, sono tutti concentrati sul risultato di Garlasco – Legnano, in programma sabato alle 20.30 nel capoluogo pavese: solo la vittoria piena della formazione di casa può validare l’ultimo match fra Azimut e Garlasco, in programma sabato 1 giugno a Castelfranco alle 20.30. Ne consegue che se Legnano conquisterà due set, sarà promossa in A2.

    Una delle figure più esperte in ambito sportivo all’interno dello staff della B1 è il fisioterapista Paolo Marighetto: “Ci troviamo nella situazione più scomoda che è quella di dover aspettare e dipendere dal risultato di un’altra squadra. È una situazione certamente non piacevole ma nella quale ci siamo infilati con le nostre mani: non ci resta che sperare in un risultato a noi favorevole per poter avere una nuova possibilità di dimostrare il nostro valore vincendo sul campo”.

    Rispetto ai crescenti mugugni rispetto ad una formula di fine stagione che non premia il risultato della stagione regolare, il fisioterapista di Castello di Godego è schietto: “Abbiamo vinto il campionato in modo netto ma ricordiamoci che la pallavolo è uno sport da play off. Non ragioniamo con mentalità calcistica dove vale la classifica. Anche nella pallacanestro, ad esempio, è normale che ci si giochi la stagione all’interno di una fase che rimette tutto in discussione“.

    Marighetto, da tre stagioni alla Giorgione Pallavolo, ha vinto un bronzo olimpico come fisioterapista responsabile delle squadre nazionali di bob. Correva l’anno 2006 e a Torino Gerda Wiessenstainer e Jennifer Isacco si classificarono terze nel bob a due. Successivamente ha ricoperto il ruolo di responsabile della fisioterapia anche con la nazionale di pattinaggio di velocità su pista lunga dove spiccavano i nomi di Enrico Fabris e Matteo Anesi (entrambi oro a Torino 2006). Da una decina d’anni è docente presso il Master in Riabilitazione Neuromuscoloscheletrica e Reumatologica dell’università di Roma2. 

    “Più che gli eventi sportivi ricordo le persone e quei momenti “fortemente emotivi” dal punto di vista umano. Quel che ho raccolto dagli atleti e dai tecnici con cui ho avuto la possibilità di lavorare sono la dedizione, la maniacalità nella programmazione e nell’esecuzione di un programma di allenamento, l’abnegazione nella preparazione e nello studio, la necessità di autocritica, la determinazione, la convinzione in sé stessi figlia della consapevolezza di aver lavorato al meglio, la capacità di accettare che la fortuna fa parte del processo ma che non si deve contare su di essa”.

    Quella fortuna della quale, oggi, la serie B1 dell’Azimut Giorgione avrebbe senza dubbio bisogno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cermenate schianta 3-1 Rastà ed è matematicamente promossa in serie D

    Cermenate fa la voce grossa e, nel decisivo scontro diretto contro Rastà, vince 3-1 conquistando matematicamente la promozione in serie D.

    Avvio deciso di primo set per le virtussine (6-1, 7-3). Le ospiti provano a ricucire (9-6, 10-9), ma non trovano l’aggancio lasciando scappare nuovamente scappare Cermenate (19-10, 23-13) fino al definitivo 25-15.

    Il secondo set è a senso unico per la formazione di coach Caccamo. Parte avanti Cermenate (3-1, 7-1), allunga (9-2, 13-2, 17-4) e chiude con un perentorio 25-7 il parziale.

    Reagisce Rastà nel terzo set. Dopo un avvio equilibrato fino all’8-8, sono le ospiti a conquistare un buon break (8-10, 12-15). Cermenate accorcia ed impatta sul 16-16. Ma non riesce a portarsi in testa. Rastà ne approfitta (18-20, 19-22) andando vincere il parziale 20-25.

    Cermenate non si scompone e scende nel quarto set con la giusta carica e decisione per conquistare il set-promozione. Le due formazioni giocano punto a punto fino al 7-7, quando sono le gialloblù di casa ad allungare (11-7, 15-10). L’emozione si fa sentire e Rastà ricuce (17-17). Nuovamente equilibrio fino ai vantaggi dove è Cermenate a piazzare il break decisivo chiudendo il parziale 26-24 e dando il via alla festa promozione!

    Coach Caccamo commenta così l’incontro e la stagione: “Stagione da incorniciare. Abbiamo espresso un ottimo livello di gioco nei primi due set. Brave le avversarie a rientrare nel terzo, ma il quarto set con finale thrilling ci ha premiato. Brave tutte le ragazze che hanno dimostrato di meritare la promozione. La stagione non è finita. Ora testa ai prossimi impegni di Coppa! Vamooossss!”. Anche il Presidente Ruiu commenta: “Al termine di un campionato esaltante, la nostra Prima Divisione è riuscita a conquistare la promozione dopo una partita combattuta contro un valido avversario che ci ha tenuto testa per tutto il campionato. Brave ragazze, avanti così e testa alla Coppa”.

    VIRTUS CERMENATE-G.S. RASTA’ 3-1 (25-15, 25-7, 20-25, 26-24)VIRTUS CERMENATE: Ruiu 2, Arnaboldi 1, Tosetti, Fabian 14, Pillinini 14, Castelli 12, Lanzarotti, Rumi ne, Ravasio 12, Bersani, Ferrario ne, Miller 15, Molteni (L1), Corti (L2). Allenatore: Caccamo Massimo. Vice Allenatore: Rutigliano Donato.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Barbiero commenta la promozione in C dei fiöi Under 17: “Emozionante e inaspettata”

    A inizio stagione quando è partita la collaborazione tra il Cuneo Volley e il Volley Busca, che vedeva due squadre del settore giovanile cuneese andare a disputare con il nome di MC 1933 TOP Four Busca la Serie C e la Serie D nel capoluogo buschese, sicuramente non si pensava sarebbe finita con una promozione.

    Gli atleti della Serie D allenati da Mario Barbiero, già Direttore Tecnico del settore giovanile biancoblù, hanno dominato il proprio girone riportando sole due sconfitte nel campionato. Chiudendo da Capolista, la compagine composta da tutti fiöi Under 17, si è così qualificata ai Play Off contro Aosta, Pallavolo Torino e Novara dove con 3 vittorie su 3 si è guadagnata la Promozione in Serie C. 

    “La stagione con la squadra under 17, che quest’anno ho guidato, è stata straordinaria – commenta coach Mario Barbiero, Direttore Tecnico del Settore giovanile Cuneo Volley –; ho avuto il piacere di allenare un gruppo sempre attento, motivato e presente che mi ha seguito in tutto e per tutto. Abbiamo avuto una stagione con una regolarità imbarazzante; nella regular season della D abbiamo perso soltanto due partite e vincendo tutte le altre abbiamo concluso al primo posto, mentre nella U17 siamo arrivati alla Finale Regionale da imbattuti. Siamo usciti sconfitti dalla Finale contro Parella, ma abbiamo giocato una partita veramente di alto livello nonostante alcune sfortune capitate all’interno della gara. Il campionato di serie D si è poi evoluto nei Play Off, che non pensavamo minimamente di poter arrivare a disputare, e li abbiamo affrontati partita dopo partita, senza ansia e senza pressioni, riuscendo a mettere insieme 3 vittorie consecutive. Sono contento perché questi ragazzi sono riusciti ad apprendere quella che è la mia idea di pallavolo, riuscendo a mantenere bassa la percentuale di errore, ad essere incisivi in alcuni fondamentali come battuta e attacco ed essere molto caparbi in difesa; abbiamo veramente fatto dei numeri straordinari nella statistica in questo campionato. Adesso ce la godiamo questa vittoria perché non capita assolutamente tutti gli anni ed è giusto che i ragazzi se la godano e festeggino. Sono felice per la Società che ha investito e sta investendo tanto nel Settore giovanile, stiamo andando avanti con tutti i progetti e anche tutte le altre squadre, seppur con qualche piccola sfortuna, hanno fatto tutte un’ottima stagione arrivando in fondo a tutte le competizioni territoriali e quasi tutte le regionali. Dobbiamo ancora giocare la Final Eight DelMonte® Boy League 2024 e quindi credo sia davvero una stagione da incorniciare. Certo è che non ci fermeremo qua, abbiamo la voglia di far meglio, stiamo già programmando la prossima stagione; le squadre giovanili subiranno un assestamento, dovuto all’avanzamento d’età degli atleti, però sono convinto che lo slancio di quest’anno sarà utile affinché la prossima stagione sia di alto livello. Ringrazio la Società, nelle figure del presidente Costamagna, di Alessandro Marino e Guido Becchis e Deborah Merola che hanno supportato e seguito con grande attenzione, tutti gli allenatori che quest’anno hanno fatto un gran lavoro sacrificandosi anche in situazioni precarie in alcuni momenti. Un ringraziamento speciale a tutto lo staff che mi ha assistito in questo campionato: Gianpiero Tassone, Andrea Testa e Mauro Rizzo. Siamo riusciti a fare un gran lavoro di unità e qualità all’interno del gruppo, mantenendo alta l’attenzione e la voglia di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off B maschile: Monselice cade a Monza al quinto set

    Due ore e cinquanta minuti di gioco e sconfitta per 3-2 della Tmb Monselice a Monza che sfrutta a dovere il fattore campo. Un gara già difficile alla vigilia e resa ancor di più dal viaggio infrasettimanale con traffico e maltempo a complicare l’arrivo in terra lombarda. Arrivare come miglior seconda non è servito nulla alla Tmb costretta quindi, dalle regole federali, dover spostare la gara in trasferta dal sabato al mercoledi. Monza, fresco dello scudetto Under 19 di domenica ha dimostrato miglior appiglio in difesa e a muro di contro un sestetto padovano molto falloso nei momenti topici della sfida. Serie di play off che si complica quindi per Monselice che domenica ospiterà Caronno che a sua volta giocherà venerdì proprio con Monza. Gara tra lombarde quindi che deciderà il cammino di Borgato e compagni

    Cronaca – Inizia subito a mille il Monza (4-2) che sa gestire meglio anche i palloni successivi (7-3) e Cicorella è costretto a fermare subito il gioco per non far allungare i padroni di casa. Pazienza e crescita dei fondamentali sono le armi per l’avvicinamento della Tmb (9-11) che viene stoppata dal time-out dei padroni di casa. Qualche errore di troppo dei giovani lombardi e la reazione del Monselice sono il motivo del pareggio del 15-15 ma nel momento migliore la Tmb si blocca ancora (22-19) ma senza mollare un colpo e dopo il tempo di Cicorella arriva il 22-22 ma senza fare i conti con il muro del Monza che mette il sigillo per il 25-22 finale.

    Secondo set dall’avvio equilibrato (3-3) con le due squadre che non riescono a mettere la freccia da subito (5-5), cosa che succede con la crescita a muro del Monza per il 7-5 e il conseguente tempo padovano. Raggiunto il pareggio sul 8-8 si blocca il motore del TMB grazie anche al muro lombardo che impedisce agli attacchi padovani di far male (12-9). Parziale che prosegue con il Vero Volley brillante da zona quattro (14-12) ma Monselice non molla la presa (17-16). Contrattacco del Monza che funziona a dovere e Cicorella è costretto a fermare ancora una volta il gioco sul 19-16. Stop molto positivo visto che i propri ragazzi riprendono a giocare in modo egregio superando i padroni di casa sul 19-20. Gran battaglia nel finale di set con Monza che si fa recuperare dal 23-21 al 24-24. Con Borgato che chiude con una diagonale strettissima per il 24-26.

    Terzo set che si apre con le due squadre a stretto contatto (3-3) (6-6) e con la difesa del Vero Volley che contiene a dovere gli attacchi degli ospiti (7-7).  Un errore al servizio e due in attacco del TMB costringono Cicorella a chiamare tempo per tranquillizzare i suoi e rallentare la corsa dei lombardi (12-9). Partita che si infiamma anche sotto rete con il rosso a Drago e a Marini (palleggiatore del Monza) 15-11 e con i nervi tenuti meglio dai giovani monzesi 19-15. Finale di set dove Monselice non riesce a compattarsi a dovere lasciando strada libera al Monza che chiude sul 25-19.

    Quarta frazione con Monza che sfrutta a dovere l’onda lunga del finale precedente lasciando al palo i padovani (5-2), padovani che reagiscono pareggiando i conti sul 6-6 e successivo 7-8. Monselice vivo più che mai costringe il tecnico monzese a fermare la corsa di Borgato e compagni sul 9-11 e anche al successivo 11-16 per la TMB. Si ribalta la situazione del finale di terzo set che vede i padovani dettare legge con il provvisorio 17-22 e successivo 18-23. Monza spara le ultime cartucce mettendo paura alla TMB che chiude però con una veloce di De Grandis chiudendo sul 22-25.

    Quinto set che parte in salita per il Monselice (4-2)  (5-3) ma due importanti muri riportano le due squadre a stretto contatto (5-5). La TMB va al cambio del campo con il minimo vantaggio (7-8) e tanta voglia di giocarsi la gara sino alla fine ma trovando comunque un Monza sempre pimpante (9-9) cosa che non succede nei successivi scambi con un Monselice che prende un rassicurante + due (10-12) ma ovviamente Monza non ci sta impattando sul 12 pari. Finale per i deboli di cuore con Monza che annulla un mach-ball (13-14) per poi chiudere in volata sul 16-14.

    Vero Volley Monza – Tmb Monselice 3-2 (25-21, 24-26, 25-19, 22-25, 16-14)Vero Volley Monza: Mariani 1, Frascio 10, Pertoldi 8,  Caporossi, Taiwo 7, Biffi, Morazzini (L), Brienza, Reseghetti, Sacco 2, Latella 12,   Franchini 1, Labarile 1. All: MarchettiTmb Monselice: Pedron 2, Drago 24, Vianello 27, Borgato 12, De Santi 5, Novello 8, Lelli (L), De Grandis 6, Grazzi 2, Italiano, Dainese, Migliorin, Vigatto, Zanetti,. All: CicorellaArbitri: Minelli Andrea e Pinto Sonia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tuscania sbanca Sassuolo al tie-break e torna in Serie A3

    La Maury’s Com Cavi Tuscania supera ai vantaggi la Kerakoll Volley Sassuolo e torna in serie A. Dopo una battaglia durata due ore e 20, con il Sassuolo che nel secondo e terzo set ha messo in grande difficoltà i bianco azzurri, sono i ragazzi del presidente Massimo Pieri a festeggiare il prestigioso traguardo. Una vittoria strameritata dopo una partita giocata su grandi ritmi e tra due ottime squadre, con il Tuscania che ha trovato in Genna e Festi, autori rispettivamente di 22 e 15 punti, due cecchini davvero infallibili.

    Al fischio di inizio dei signori arbitri Federica Grasso e Davide Coppola, coach Dall’Olio schiera Sassuolo con Giuriati in regia e Bigarelli opposto, Sartoretti e Soli di banda, Lodi e Degoli al centro, Ugolini libero. Coach Perez Moreno risponde con Marrazzo in regia e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Genna e Lucarelli di banda, Rizzi libero

    1° set – L’equilibrio si interrompe a metà del primo parziale: muro di Festi, ace di Lucarelli e ancora muro del centrale bianco azzurro per il 13/16. Lucarelli continua a mettere in difficoltà la ricezione avversaria, Dall’Olio è costretto a chiamare due time-out pressoché consecutivi 13/17. Due muri consecutivi, Festi e Simoni, e Tuscania prova a scappare 15/19. Un +4 che i laziali portano fino a fine parziale con Buzzelli che trova il mani out del muro per il 20/25 che chiude il set.

    2° set – Il primo break della seconda frazione è dei padroni di casa 3/0. Poi l’ace di Festi porta avanti gli ospiti 3/4. Tuscania non riesce a eludere il muro avversario e Sassuolo ne approfitta 10/6. Due attacchi vincenti di Lucarelli e altrettanti primi tempi di Festi consentono agli ospiti di accorciare 13/12. Sassuolo però accelera di nuovo, 20/16, Perez Moreno ferma il tempo. Al rientro in campo, doppio ace di Bigarelli per il 22/16. Reazione Tuscania, stavolta sono gli emiliani a fermare il gioco 23/20. Il muro su Buzzelli chiude il parziale 25/21.

    3° set – Partono forte i padroni di casa 7/2 che poi provano a scappare 10/4. Perez Moreno prova a scuotere i suoi, fuori Buzzelli per Borzacconi 11/6. La reazione di Tuscania tarda ad arrivare e Sassuolo aumenta il vantaggio 18/10, ancora time-out ospiti. Tre ace di fila di Bigarelli, Sassuolo si aggiudica il parziale 25/15.

    4° set – Il quarto set si apre come si era chiuso il precedente ovvero con due ace di Bigarelli 3/1. La ricezione di Tuscania non funziona come dovrebbe e Perez Moreno ferma il tempo 9/6. Reazione ospiti, stavolta a fermare il gioco sono i padroni di casa 9/8. Nel Tuscania Rogacien per Lucarelli 11/8. Punto a punto entusiasmante: Buzzelli chiude con un mani fuori un’azione prolungata 21/22. Ancora il capitano per il 23/24. Finale da cardiopalmo con recupero provvidenziale di Buzzelli e Genna che trova il mani fuori del muro per il 26/28.

    5° set. Tuscania in campo con Rogacien al posto di Lucarelli. Buzzelli mette a terra l’8/7: si va al cambio campo con gli ospiti in vantaggio. Bigarelli spara fuori 8/10. Il primo tempo di Montesion finisce fuori e Tuscania può giocare la prima di 4 match ball a disposizione. L’attacco di Soli si spegne sul muro a due di Buzzelli e Simoni (10/15), il Tuscania festeggia il ritorno in A3!

    Kerakoll Volley Sassuolo – Maury’s Com Cavi Tuscania 2-3 (19-25, 25-21, 25-15, 26-28, 10-15)Kerakoll Volley Sassuolo: Mantovani, Giuriati, Serafini, Bigarelli 27, Odorici, Soli 23, Sartoretti 18, Anceschi, Degoli, Montesion 5, Lodi, Marchesi 3, Ugolini, Luppi. All. Francesco Dall’Olio. 2° All. Lorenzo PincaMaury’s Com Cavi Tuscania: Buzzelli (cap) 15, Simoni 11, Genna 22, Festi 15, Lucarelli 7, Stoleru, Pieri, Borzacconi, Marrazzo 3, De Angelis, Rizzi (L1), Facchini, Quadraroli (L2), Rogacien 1. All. Victor Perez Moreno, 2° All. Francesco BarbantiArbitri:   Federica Grasso e Davide Coppola

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO