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    B1 femminile, colpo esterno da due punti del Riwega contro Cabiate

    Di Redazione

    Il 2023 inizia col botto per il Progetto Valtellina Volley Riwega di B1 Femminile. Nella prima gara del 2023, la 12esima del girone di andata, Ruffa e compagne espugnano al tie break il campo della Clericiauto Cabiate conquistando due punti fondamentali del proprio cammino nel girone B. Sesto risultate utile consecutivo per le gialloblù, quinta vittoria stagionale che arriva dopo un’altra battaglia che ha visto le valtellinesi partire a razzo nel primo set (19-25) per poi subire la reazione delle padrone di casa (25-19, 25-16). Il quarto parziale è stato l’ago della bilancia del match: sempre punto a punto, il PVV riesce a portare le locali al tie break dove con una grande prova di carattere e cuore riescono ad avere la meglio e portare a casa due punti di grande importanza. 

    Esordio stagionale per Linda Micheletti che guida mette subito in mostra ottime giocate e affinità con le proprie compagne di squadra. Super prova di Bughignoli, best scorer delle gialloblù con 20 punti, seguita dai 19 di Bianchini, e dai 12 della coppia Minarelli e Gerosa. Da segnalare ancora la prestazione generosa di Battaglini, chiamata a sostituire, fuori ruolo, la compagna Scurzoni ancora ferma ai box ma presente in panchina per sostenere le proprie compagne. 

    Cronaca.Nel primo set partenza a razzo del PVV che raccoglie fin dalle battute un vantaggio tale che permette di superare le avversarie in scioltezza (25-19)

    Il secondo set riprende con la stessa piega del primo, con il PVV che cerca di scappare via ed il ClericiAuto ad inseguire. Le padrone di casa però non vogliono rendere facile la vita alle ospiti: Cabiate alza il ritmo in contemporanea ad un calo delle delebiesi e dopo aver acciuffato le gialloblù sul 11 a 11, le lasciano a 19 a fine parziale. 

    Terzo set a senso unico per le ragazze di Cabiate che sull’onda del parziale precedente non hanno dovuto soffrire per portare a casa il set (25-16) ed in vantaggio nel computo dei set. 

    Ma è stato il quarto set la vera battaglia ed il punto di svolta della gara. Il PVV non ha mai mollato, ha rialzato la testa, è tornato a fare tutto ciò che è nelle sue corde, rimanendo a contatto con le avversarie fino a sferrare quei colpi decisivi che gli hanno permesso di chiudere sul 25-23 e giocare il tutto per tutto nel quinto.

    Tie-break in equilibrio fino al 7-7. Poi l’accelerazione del PVV che con un parziale di 8-1 fatto di cattiveria e voglia di vincere, ha regalato il successo le gioia finale.

    Clericiauto Cabiate – PVV Riwega Delebio 2-3 (18-25, 25-19, 25-16, 23-25, 8-15)Clericiauto Cabiate: Citterio 12, Pellegatta n.e., Colombo 19, Ruffini 1, Quartana (L) n.e., Cecconello n.e., Della Conca (L), Zanotto 11, Hyka n.e., Biganzoli 17, Castelli 7, Cavalleri. All GillesPVV Riwega Delebio: Pedrotti (L) n.e., Ruffa (L), Zanella, Scurzoni n.e., Bughignoli 20, Battaglini 2, Longa, Micheletti 2, Bini, Bianchini 19, Minarelli 12, Pizzocaro, Gerosa 12. All. Colombo.Durata set: 22’, 25’, 23’, 30’, 16’.

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    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini Cesena espugna Ravenna

    Di Redazione

    Un inizio anno col botto: l’Elettromeccanica Angelini Cesena espugna Ravenna nel dodicesimo turno del campionato di serie B1, guadagnando la vittoria al tie break in quasi due ore di gioco 2-3 (29-31, 25-13, 11-25, 25-20, 1-15). Capitan Benazzi con i suoi 30 punti e il muro bianconero (ben 22 in tutto il match contro i 6 ravennati) sono i protagonisti indiscussi di questo successo che regala qualche punto di respiro tra Cesena e la zona rossa.

    Il primo set è un’autentica battaglia: si gioca all’insegna dell’equilibrio (8-8, 11-11), Parise dai nove metri allunga 12-15; Benazzi a muro firma il 19-23 ma poi le bianconere sprecano il vantaggio commettendo diverse sbavature e Ravenna conquista addirittura il set point (24-23). Si va ai vantaggi, sale ancora di più l’intensità a suon di cambiopalla e le ragazze di coach Lucchi annullano sei set point avversari consecutivi: con Benazzi in battuta le padrone di casa commettono due errori e il set è di Cesena 29-31.

    Nel secondo parziale Ravenna parte forte e si porta avanti con prepotenza (6-0, 11-4); Cesena soffre in ricezione e Lucchi mescola le carte in tavola con il doppio cambio Conficoni-Pasini e l’inserimento di Caniato per Gennari; l’ace di Pinali vale il 16-9, ma le giovani bianconere continuano a regalare punti tra invasioni e attacchi out, finisce 25-13.

    Nel terzo set Cesena parte agguerrita e a muro conquista i break più pesanti (4-9); il servizio di Di Arcangelo va giù 5-12, Parise attacca forte da posto due 10-15; ancora una volta è il muro bianconero a fare la differenza con quattro stampate consecutive in cui c’è sempre la firma di capitan Benazzi (10-20); la palletta di Parise è chirurgica e chiude il set 11-25.Ravenna spinge nel quarto parziale (6-1, 12-6); il primo tempo di Guardigli (17-13) apre la strada al recupero bianconero, con Calisesi che in difesa fa la differenza e Benazzi che dalla seconda linea concretizza 17-16; sul 19-19 sembra riaprirsi il set, ma questa volta sono le avversarie ad alzare il muro, Cesena ricostruisce in modo confusionario e finisce 25-20.Il quinto set è un monologo bianconero, senza tanti giri di parole: Caniato è al servizio, in prima linea ci sono Parise, Benazzi e Guardigli ed è show in tutti i fondamentali (0-4, 0-13); chiude forte Benazzi dalla seconda linea 1-15.

    A livello individuale, mvp del match è Benazzi che va a segno 30 volte, di cui 3 ace, 5 muri e un 55% di positività in attacco da record; Parise non è da meno (24 punti di cui 3 ace, 3 muri, 44% di positività in attacco e 48% in ricezione). Ottima guardia anche di Guardigli che dei suoi 8 punti, 6 sono muri.L’Elettromeccanica Angelini Cesena si porta a quota 12 in classifica, sempre in decima posizione, e si prepara allo scontro diretto di domenica quando al Carisport arriverà Castelbellino, diretta inseguitrice a quota 8.

    Ravenna – Elettromeccanica Angelini Cesena 2-3 (29-31, 25-13, 11-25, 25-20, 1-15)RAVENNA: Mandò 7, Casali, Masotti, Toppetti (L1), Casotti 8, Rubini 17, Haly 11, Marku, Giardi 8, Benzoni 1, Vingaretti 3; ne: Aluigi. All. Focchi.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 24, Di Arcangelo 5, Gennari, Pasini 1, Pinali 9, Polletta, Guardigli 8, Benazzi 30, Conficoni, Caniato 8; ne: D’Aurea, Bellini, Evangelisti (L2). All. Lucchi.Note: Durata set: 35’, 19’, 21’, 26’, 10’ Battute vincenti: Cesena 12, Ravenna 4. Battute sbagliate: Cesena 15, Ravenna 8. Muri: Cesena 22, Ravenna 6. Errori: Cesena 36, Ravenna 19.

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    C femminile: Volley Terracina straripante contro la Rim Sport Cerveteri

    Di Redazione

    In poco più di un’ora la Volley Terracina si sbarazza della Rim Sport Cerveteri, giocando con ordine e determinazione e conducendo sempre ilmatch. A parte qualche brivido nel primo set, le ragazze di coach Pesce hanno sempre spinto sull’acceleratore, meritando la vittoria contro una diretta concorrente per le posizioni di vertice.

    Buono l’avvio delle biancocelesti, che dopo i primi scambi prendono un break di vantaggio con la centrale Bonsanti tra le prime protagoniste della gara. La ricezione gira bene e la regista Licata può chiamare in causa a piacimento le sue attaccanti, con il capitano Mariani già a pieni giri tanto che metà set il divario è importante, 17-12 per Terracina. Cerveteri però non sta a guardare e riesce a recuperare qualcosa, ma le ricezioni perfette del libero Mancini e gli attacchi in sequenza di Formankova avvicinano le padrone di casa alla conquista del set: complice però un loro grave passaggio a vuoto e qualche errore in attacco riportano Cerveteri in parità sul 24-24 ed è il muro finale di Bonsanti da a consegnare il set alle biancocelesti per il 26-24.

    Assoluta parità nei primi scambi del secondo set, 5-5, ma poco dopo Terracina prova ad allungare portandosi sul 9-6; le ospiti trovano il pareggio, nuovo allungo biancoceleste che costringe la panchina di Cerveteri a chiamare timeout. Al rientro e dopo qualche scambio giocato, con Terracina ancora sopra di quattro lunghezze 17-13, Battisti e Cisternino per le biancoverdi provano a far rimanere attaccate alle avversarie le loro compagne, ma Mariani e Bonsanti marcano punti importanti e creano le condizioni per la conquista del secondo set, cosa che avviene sul 25-20 dopo l’errore al servizio di Cerveteri.

    Avvio di terzo set in fotocopia del precedente: primi scambi in parità poi Terracina prova a scappare via grazie agli attacchi vincenti di Mariani e Formankova, ma alcuni errori in costruzione fanno rientrare Cerveteri, 11-10. Con il turno al servizio di Licata e le belle difese di Polverino, le biancocelesti riscappano via, allargando la forbice con le avversarie (17-11), e anche negli scambi successivi avvicinandosi sempre più alla fine del set e alla vittoria. Cosa che avviene con ampio margine con l’attacco vincente di Polverino per il 25-13 finale.

    Volley Terracina-Rim Sport Cerveteri 3-0 (26-24, 25-20, 25-13)VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Formankova, Mancini (L2). n.e. Speroniero, Zanfrisco, Dalia, Massa, Marangon (L1. )1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.RIM SPORT CERVETERI: Battisti 8, Cisternino 8, Garbini 2, Gasperini, Giacometti 8, Pierobon 1, Rinaldi I. 3, Salgado Gomes 2, Valentini 1, Rinaldi M. (L1), Mundula (L2). n.e. Cordelli, Pallotta. All. Miliante Ribeiro.Arbitri: La Rocca, Magliozzi.Note: Terracina: Bv 5, Bs 10, M 12. Cerveteri: Bv 4, Bs 7, M 2. Durata set: 27′, 25′, 18′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la PM Volley Potenza strappa un punto a Terlizzi

    Di Redazione

    Nonostante le molte assenze, la PM Volley Potenza strappa un punto alla Zest Terlizzi e porta il totale in classifica a quota 12 punti. La formazione di coach Marco Orlando cede per 3-2 alla Zest in una gara altalenante, in cui le pugliesi si sono presentate al tie break con maggiore lucidità.

    Il primo set dopo il punto iniziale della PM Volley vede la Zest condurre 2-6, le potentine riprendono la corsa e cercano di portarla punto a punto ma nelle fasi finali Terlizzi allunga nuovamente fino a chiudere sul 18-25. Nel secondo parziale buon impatto per Grano e compagne, capitano di giornata vista l’indisponibilità di Di Camillo, che conducono tutto il set in sicurezza andando poi a chiudere sul 25-19.

    Nel terzo set sostanziale equilibrio tra le parti fino alle battute finali quando la PM Volley viene poi raggiunta dal Terlizzi che mantiene un margine che va poi ad incrementare nel finale fino al 20-25 che porta le pugliesi nuovamente avanti nella serie. Il quarto parziale segna la svolta, le potentine vogliono prolungare la partita per giocarsela al quinto mentre Zest vuole chiudere, alla fine è la PM Volley a fare il bello e cattivo tempo con le pugliesi costrette ad inseguire e a fermarsi sul 25-17. Nel tie break non c’è storia: la Zest riesce a raccogliere le forze residue e mette in difficoltà la PM Volley andando sullo 0-6 e poi sul 2-8 al cambio campo, per il resto c’è solo Terlizzi che va a chiudere sul definitivo 6-15.

    La settimana prossima la PM Volley sarà di scena sabato 14 gennaio alle 18.30 a Bari in casa del Don Milani Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Francavilla non lascia scampo alle giovanissime di Pescara

    Di Redazione

    L’anno nuovo e i 15 giorni di pausa non hanno cambiato la strada tracciata nel 2022, le arancio-blu del Vipostore Francavilla si sono imposte per 3 a 0 contro le giovani e volenterose ragazze del Gada Pescara Project.

    Nonostante il netto risultato, per le ragazze di Coach Giunta non si è trattata di una vera e propria passeggiata la trasferta di Pescara. Le ragazzine terribili di coach Liberatoscioli hanno tenuto a bada le bocche di fuoco francavillesi dimostrando un’ottima organizzazione di gioco soprattutto in fase muro-difesa. 

    Dopo il primo set chiuso per 25-21 a favore della Vipostore, nella seconda frazione di gioco Labianca e compagne hanno dovuto faticare non poco per recuperare lo svantaggio iniziale e chiudere il set con un 25-20 grazie all’apporto della giovanissima D’Onofrio, fondamentale in battuta grazie ai suoi 3 ace. L’ultimo set, tutto in discesa per Cristofaro e compagne, ha visto la Vipostore chiudere la frazione di gioco con un secco 25-15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta lascia la Sabini a bocca asciutta per la prima volta

    Di Redazione

    Non delude le attese e tiene incollati alle tribune quasi 300 spettatori la sfida del PalaLiuti tra Sabini Castelferretti e Indeco Molfetta, due squadre dal lungo e glorioso passato (nate rispettivamente nel 1966 e nel 1964) ed entrambe posizionate nella parte alta della classifica. A spuntarla in quattro set sono i pugliesi ed è la prima volta in stagione che i padroni di casa restano a secco di punti, ma la prestazione è confortante per la squadra di Fabbietti, che in un crescendo di agonismo e tecnica va vicinissima a togliere almeno un punto all’imbattuta capolista. Molfetta conquista così il titolo di campione d’inverno e la qualificazione alla fase finale della Coppa Italia di categoria.

    La cronaca:La Sabini ripropone il classico 6+1 con Beni opposto a Giuliani, Corinaldesi e Mancinelli schiacciatori, Giaccaglia-Galdenzi centrali e Marchetti libero. Con il pronostico tutto a favore della capolista, i locali, supportati dalla propria tifoseria, partono a spron battuto e conquistano i primi break, ma Molfetta impatta sul 7-7 con l’opposto Fiorillo in evidenzia. A questo punto si blocca il referto elettronico per una decina di minuti e la pausa fa perdere il filo della continuità alla Sabini, che inizia ad essere fallosa soprattutto dai nove metri, nel tentativo di forzare la giocata. Giuliani, con una ricezione imperfetta, accelera quando può con le proprie bande, ma Molfetta si dimostra attenta a respingere gli ultimi assalti dei locali e, con la lucida regia di Bernardi, vince con merito il primo set.

    Tutt’altre emozioni nel secondo set per l’intensità in campo messa dalle due squadre e per il punteggio che è una vera e propria altalena: Molfetta sembra subito voler proseguire l’onda positiva del primo parziale, ma Castelferretti non è d’accordo e prima aggancia a metà set, poi allunga sul 17-15. A questo punto i locali sciupano un contrattacco dell’ulteriore allungo, ma grande merito va alla difesa avversaria che pone le basi all’ennesimo contro-sorpasso. Corinaldesi spinge i padroni di casa con colpi offensivi di ottima fattura sul muro avversario e Molfetta risponde colpo sul colpo.

    Dentro Pettinari per il muro al posto di Galdenzi e Rinaldi entra per potenziare la seconda linea, ma l’equilibrio non si spezza. Nel finale prezioso anche l’apporto offensivo di Beni da prima e seconda linea, mentre Giuliani, nel tentativo di spezzare il gioco con un palleggio di seconda intenzione, viene letto dalla difesa avversaria che ricostruendo permette a Fiorillo di sigillare con un colpo di precisione il punto al Molfetta del 24-26.

    Terzo set analogo al secondo nella parte iniziale, senza esclusione di colpi, con la Sabini che con le unghie vuole riaprire la partita: gli animi si accendono agonisticamente a metà set con il cartellino giallo al vivace Fiorillo. Molfetta mantiene un minimo vantaggio ma a quota 16 la Sabini sale in cattedra: dopo il filotto di battute dello stesso centrale biancorosso, arriva di lì a breve un imponente turno al servizio di Corinaldesi su cui Molfetta accusa la fatica ed il probabile calo di concentrazione. Grazie a Mancinelli e Beni arriva l’allungo decisivo determinato da un imperioso muro di Pettinari (da poco entrato al posto di Galdenzi) sullo stesso Tritto che una decina di punti prima aveva acceso la sfida.

    La capolista non accusa il colpo ed anzi nel quarto parziale parte subito sparata al servizio, che fa venire i brividi a Castelferretti: tuttavia, dopo un iniziale svantaggio, la formazione di Fabbietti e Silvestrini ricuce tutto, restando in partita. In pochi punti prima si infortuna Fiorillo al ginocchio, fortunatamente nulla di grave, e poi lo stesso opposto ospite si scontra con Marchetti sottorete: agonismo alle stelle e cartellino rosso per gli ospiti, mentre sarà di colore giallo per i locali. Molfetta si esalta nel finale, con il libero Utro che strappa con le unghie gli attacchi delle bande locali mentre Delvecchio e Fiorillo sono concretissimi in contrattacco. La capolista mantiene freddezza sul cambiopalla una volta acquisiti tre punti di vantaggio e li mantiene fino al termine, vincendo 3-1.

    Pallavolo Sabini Castelferretti-Indeco Molfetta 1-3 (19-25, 24-26, 25-21, 22-25)SABINI: Beni 20, Corinaldesi 14, Galdenzi 2, Giaccaglia (K) 6, Giuliani 3, Mancinelli 17, Mariotti, Pettinari 1, Santilli, Rinaldi, Freddi, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.INDECO: Ruggiero, Cappelluti, Pisani, Del Vecchio 16, Fiorillo 24, Ciccia, Lorusso 11, La Forgia 6, Bernardi G. 2, Gadaleta, Tritto 5, Bernardi I., Utro (L1), D’alto (L2). All. Difino – Lorusso.ARBITRI: Mercuri – Mochi.

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    B2 femminile: Terracina continua a correre, 3-0 anche ai danni di Villaricca

    Di Redazione

    Con una vittoria aveva chiuso il 2022, con una vittoria apre il 2023. La Futura Terracina conferma di aver lavorato bene durante la sosta natalizia presentandosi tirata a lucido alla ripresa del Campionato di B2 femminile, giunta alla penultima giornata di andata. A farne le spese è stata l’ostica formazione del Villaricca. 3 a 0 per le terracinesi al termine di una gara più complicata di quanto dica il punteggio.

    Primo set a parte infatti, le padrone di casa (si fa per dire, visto che si è giocato a Sperlonga ndc) hanno dovuto rincorrere negli altri due parziali. Vinto il primo 25-20 sembrava davvero un pomeriggio senza particolari problemi, invece le campane schizzavano subito avanti nel secondo set portandosi sul 10 a 5. Mario Milazzo però guidava le sue atlete alla rimonta in maniera certosina e arrivava il sorpasso sul 17-16. Qualche accorgimento in battuta e una maggiore attenzione in difesa permettevano di chiudere 25-23. Villaricca però non si disuniva e prendeva il comando del gioco anche nella terza frazione. Sul 12 a 7 iniziava un’altra rincorsa di Barboni e compagne soprattutto con una inversione di tendenza dai nove metri. Le ospiti andavano in tilt e dal 16 pari la Futura chiudeva trionfalmente sul 25-19. Da segnalare l’utilizzo nel sestetto titolare di Sofia Tartaglia, 18enne setina, la quale si sta ritagliando il suo spazio. Ma va detto che lo staff tecnico finora ha giostrato bene l’organico e tutte si stanno rendendo utili al di là del minutaggio concesso. La classifica è davvero ottima. Quarto posto con 23 punti e nove lunghezze sulla quartultima.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la trasferta di Rubiera porta in dote un solo punto all’Alsenese

    Di Redazione

    Una “maratona” di cinque set terminata con un punto in tasca. In B2 femminile, il 2023 della Rossetti Market Conad inizia con il tie break perso al PalaBursi di Rubiera contro il Giusto Spirito nella penultima giornata d’andata del girone F.

    Per la formazione di Federico Bonini, una prestazione gagliarda non è bastata per spuntarla nel set decisivo, vinto 15-11 dalle reggiane. In precedenza, Alseno era andata sotto due volte di un set (il primo e il terzo), riuscendo sempre poi a pareggiare i conti. Un match che è stato all’insegna dell’equilibrio, come testimoniano anche i dati statistici con errori e muri su binari pressoché paralleli, mentre in battuta le gialloblù piacentine sono riuscite a raccogliere 10 ace. A livello individuale, la Rossetti Market Conad ha dovuto fare a meno dell’opposta Noemi Chini, protagonista nelle ultime partite e fermata da un infortunio alla caviglia. Così, coach Bonini ha riproposto l’assetto di inizio campionato, con Chiara Sesenna tornata in posto due e con Serena Tosi e Sofia Dall’Orso a comporre la diagonale di posto quattro.Il trio laterale di Alseno ha risposto con un tris di doppie cifre, con i 21 punti di Tosi seguita a quota 19 da Sesenna e a 18 da Dall’Orso, mentre top scorer locale è stata la banda di Rubiera Ferrari con 21.Il commento di coach Bonini: “Era una partita molto sentita tra due squadre affamate di punti e un po’ deluse dalla prima parte di campionato. Entrambe sentivano il dovere di conquistare la vittoria, noi avremmo potuto gestire un po’ meglio questa tensione. Nel complesso, non abbiamo giocato male e non è stata una prestazione che possiamo definire negativa, come del resto è successo nell’arco della stagione dove non ci sono match totalmente da cancellare. Purtroppo, però, offriamo prove sempre a metà: a parte il tie break dove Rubiera ha sempre condotto nel punteggio, negli altri parziali abbiamo avuto spesso ottimi spunti che ci hanno mandato avanti, penso al 20-18 del primo set. Tuttavia, spesso e volentieri sono arrivati errori o disattenzioni dovute a scarsa lucidità che hanno aiutato l’avversario a rilanciare la propria azione. Siamo stati bravi a reagire sotto 1-0 e 2-1, ma avremmo potuto anche evitare di arrivare a quel punto. Le cose positive, comunque, non mancano”.Sabato alle 21 ad Alseno la Rossetti Market Conad chiuderà il girone d’andata ospitando l’Inox Meccanica Rivalta prima della sosta di due settimane prevista al giro di boa.

    Giusto Spirito Rubiera – Rossetti Market Conad 3-2 (26-24, 17-25, 25-20, 20-25, 15-11)Giusto Spirito Rubiera: Neri 4, Cattini 2, Reverberi 10, Ferrari 21, Giva 7, Spagnuolo 14, Fornari 4, Paolini, Allamprese, Grisendi (L). N.e.: Ferretti (L), Bottecchi, Franchini. All.: Magnani-VecchiRossetti Market Conad: Musiari (L), Sesenna 19, Stanev 4, Pieroni 4, Tosi 21, Stellati 6, Dall’Orso 18, Toffanin, Marchetti 1. N.e.: Gandolfi (L), Vairani, Maruzzi, Chini. All.: BoniniArbitri: Vannini e De Luca.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO