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    B1 femminile, due ore di battaglia, poi Clementina Volley ha la meglio su Trevi

    Di Redazione

    Non poteva iniziare meglio l’anno per la Clementina 2020 Volley, che offre uno spettacolo di più di 2 ore di emozioni e infine vince. 

    La dodicesima di campionato è la difficile sfida casalinga contro Trevi, quinta forza del campionato , artefice dell’esclusione dai playoff promozione dello scorso anno delle clementine, e formazione ricca di ex  di turno (Canuti, Casareale, Della Giovampaola, Castellucci, Giordano). Un bel mix di ingredienti che  non possono che far presagire ad una partita tutta da vivere.

    Primo set perfetto delle marchigiane che non sbagliano nulla e mettono sotto una timida Lucky Wind Trevi. La squadra umbra, si sa, non è un sestetto facile da affrontare e inizialmente Saveriano & co. trovano qualche difficoltà. Poi si distendono e con una ottima Bovolo (7 Centri), non si fanno più raggiungere, 25-16. Il secondo periodo di gioco regala attimi di equilibrio fino al 20 pari in cui le due squadre tentano di rispondere ognuna alla giocata dell’altra. Il servizio esino non è più efficace e l’attacco stenta a trovare il campo avversario, così le umbre sembrano trovare l’allungo decisivo (20-23), senza tener conto, però, della determinazione delle clementine che sfruttano come si deve l’onda emotiva che proviene dal pubblico e chiudono con Fedeli (appena entrata) e Bovolo, 26-24 in un finale entusiasmante.  

    Terzo set in cui le ragazze di Mister Ricci dimostrano di rientrare in campo con uno spirito ed una grinta diverse, mentre dall’altra parte della rete si inizia a commettere qualche errore di troppo (10-13). Le umbre decidono di affidarsi ai servizi ficcanti di Tiberi e Capezzali che forzano con decisione ed ottengono ottimi risultati. Facile, poi, la fase break su attacchi scontati, in un set con un finale quasi senza storia in cui, le trevane non lasciano nulla al caso e accorciano le distanze (15-25). Anche il quarto parziale segue la falsariga del precedente, con la Lucky Wind a dominare per lunghi tratti dopo l’8-8 iniziale.  Le clementine non trovano più le certezze dei primi due set, mentre Trevi, senza fare cose eccezionali, sbaglia meno, affidandosi ancora ai servizi e agli attacchi puntuali della ex Castellucci, (10-18). Nel finale le padrone di casa si scrollano dall’apatia e ricominciano a giocare alla pari delle avversarie, ormai il set è andato ma questo è un buon segno in vista del Tie-break, (17-25).

    Il tie-break vede subito le esine volare sul 7-1, per poi fermarsi a subire la rimonta delle avversarie fino al 9 pari. Il finale ricalca l’andamento dell’intera partita e si srotola a fasi alterne. Si gioca palla su palla con la tensione che sale. Bovolo e Saveriano sembrano aver trovato il guizzo decisivo, ma un errore in battuta e due muri avversari ribaltano la situazione e offrono la palla match alle umbre, 13-14. Pizzichini porta le squadre ai vantaggi e Bovolo chiude la sua stupenda serata con due punti che regalano la partita alle padrone di casa spinte dal meraviglioso pubblico di Moie, 16-14.

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY-LUCKY WIND TREVI PG  3-2 (25-16, 26-24, 15-25, 17-25, 16-14)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 3, Sconocchini 9, Saveriano 5, Ciccolini 8, Bovolo 23,  Fedeli 5, Gotti, Valentini 3, Ricciotti, Villani, Falcone (L1), Bastari(L2). All. MuccioloTREVI: Castellucci 20, Canuti 14, Capezzali 7, Tiberi 15, Formenti 8, Giordano 10, Lillacci (L1), Casareale 3, Della Giovanpaola, Porcu, Radi, Ba Giedere, Coresi (L2). All. Gianluca RicciArbitri: Tosti e SacriniNote: Clementina 2020 Volley: m. 9, bv. 8, bs. 7, att. 30%, ric. 52%, err. 22. Lucky Wind Trevi: m. 9, bv. 7, bs. 15, att. 33%, ric. 62%, err. 25

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    B maschile, Valtrompia si aggiudica al tie break il match casalingo contro Vittorio Veneto

    Di Redazione

    Un inizio davvero importante per il Valtrompia Volley che si aggiudica al tie break il primo match casalingo contro Milano Vittorio Veneto (27-29, 25-19, 25-19, 23-25, 15-7). Un po’ di rimorso per un primo set condotto egregiamente e poi sprecato sul finale ai vantaggi, poi i Lupi annullano i milanesi vincendo con serenità il secondo e terzo set, per poi subire un punto a punto serratissimo nel 4° parziale, strappato sul finale da Milano. Il tie break è tutto in discesa con il Valtrompia che aggredisce sin dall’inizio lasciando poco margine di risalita. Uno Spagnuolo brillante nelle fasi centrali e sul finale di set, ha permesso la giusta intesa per il gioco al centro, su cui si è lavorato ampiamente durante la pausa e ha garantito ai padroni di casa di vincere un match equilibratissimo, con un Riccardi in grande forma (15 punti per lui) seguito da un ottimo Agnellini che hanno spento la luce al top scorer Corti (27 punti) nei momenti che contavano; buona la prova di Cerfogli che è ritornato sui suoi standard e insieme a Sommavilla e Sorlini hanno dato prova di bellissime difese. 

    Valtrompia schiera la diagonale Spagnuolo-Marchetti, al centro Agnellini- Riccardi, in banda Cerfogli-Montanari libero Sommavilla.

    Ottimo inizio per i Lupi che si portano 11-7 con ottime soluzioni di Marchetti e Montanari. Vittorio Veneto risponde bene con Corti, che firma il 16-12. Ottimo Riccardi che spinge murando il centrale milanese sul 17-13. L’attacco della banda milanese firma il 20-18. Poi Cerfogli allunga 21-18. Riccardi ancora a terra per il 22-19. Un errore di Spagnuolo e una difesa imprecisa permettono a Vittorio Veneto di agganciare 22-22. Una doppia degli ospiti manda avanti i Lupi 23-22. Corti impatta di nuovo 23-23. Bernazzani fa mani out 23-24.  Muro di Agnellini porta ai vantaggi. Chiude Corti 27-29.

    Nel secondo parziale Sorlini subentra a Montanari sul 5-6. Guadagna subito il 7-6 e Spagnuolo con un muro raddoppia 8-6, poi Cerfogli in pipe 9-6. Ancora Sorlini 11-6. Agnellini mette a terra il 12-7. Ace di Spagnuolo permette il 13-7. Il n. 1 firma il 15-9. Un altro bel muro di Riccardi permette il 17-9. Due errori in attacco dei Lupi e Milano si avvicina 17-13. Entra Burbello sul 17-14. Ancora Riccardi mura Corti per il 19-14. Riccardi in primo tempo 20-15. Corti si aggiudica il 20-16, poi però sbaglia la battuta. Invasione milanese consente il 23-16, Sorlini guadagna il 24-18,chiude Agnellini 25-18. 

    Lupi ancora in vantaggio 8-5 nel terzo set con Burbello e Sorlini sugli scudi. Agnellini mura ancora l’opposto milanese per l’11-6, Cerfogli fa ottime difese e Burbello spinge sull’acceleratore, 15-10. Pallonetto della banda milanese e Vittorio Veneto si porta a -3, 18-15, poi Cerfogli per il 19-15, e mura sempre lui per il 20-15.Riccardi mura il n 8. Chiude Valtrompia 25-19.

    Continuità anche nel 4 set con Cerfogli e Sorlini che si rendono protagonisti di ottime difese. Corti spinge al servizio e si tiene a -1 5-4, poi Bernazzani aggancia con un ace sul 6-6. E’ un punto a punto Agnellini spegne la luce a Corti, con un bel muro che consente l’8-8. Riccardi mantiene la parità 10-10.Vittorio Veneto fa break, 10-12. Poi Riccardi riconquista la parità con due bei muri e Sorlini finalizza un bel servizio di Cerfogli. Altri due errori dei Lupi e Vittorio Veneto ne approfitta 13-15. Agnellini viene murato 14-17. Agnellini poi restituisce per il 16-17. Ancora Agnellini tiene il -1, 17-18. Il Castano fa punto anche da posto 2 per il 18-20, poi sbaglia il servizio. Corti mette a terra una bella diagonale per il 19-21. Burbello sbaglia, coach Peli fa doppio cambio con Dotti e Marchetti. Muro di Riccardi per il 21-22. Corti firma il 21-24. Corti sbaglia il servizio, poi SOrlini si aggiudica il mani out 23-24, Corti chiude 23-25.

    Il tie break comincia con i Lupi che si portano 3-1 con un bel muro di Riccardi. Cerfogli firma il 5-2, Riccardi mura Corti. Ancora Riccardi in primo tempo 7-2 e 8-2. Altro primo tempo di Riccardi per i 10-4. Sorlini firma l’11-4. Il centrale milanese firma il 13-5, ma il gap è ampio, vince Valtrompia 15- 7.

    Valerio Riccardi al termine del match: “Bravi a rimanere lì con la testa contro un ‘avversaria che era a pari punti con noi, la abbiamo staccata e nonostante un primo set in cui ci siamo complicati la vita, abbiamo dimostrato che non ci ha demotivati e siamo riusciti a portarla a casa”.

    Valtrompia Volley-Milano Vittorio Veneto 3-2 (27-29, 25-19, 25-19, 23-25, 15-7)Valtrompia: Riccardi 15, Cerfogli 21, Agnellini 13, Montanari 4, Burbello 10, Spagnuolo 3, Marchetti 6, Sorlini 11, Gamba, Dotti n.e Manzati, Spagnuolo A. All PeliVittorio Veneto: Castano 13, Coali 8, Corti 27, Bernazzani 10 Passoni 7, Catalfamo 1, Menardo, Mascotti, Sampietri, Miele n e Cillo, Schivazappa all.Tirelli

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    B maschile, Scanzo sfata il tabù Saronno e si aggiudica la settima vittoria consecutiva

    Di Redazione

    Non è solo un settebello, stavolta è bellissimo. Perché Scanzo inizia l’anno nuovo proprio come aveva salutato quello vecchio ovvero vincendo. Per la settima volta di fila, per l’undicesima su dodici. Con l’aggiunta d’aver sfatato il tabù Saronno, l’avversaria che aveva mandato in frantumi il sogno A3 nell’ultimo torneo.

    Oltre che nella sostanza, è stata la forma ad aver dato ancor più corpo ai tre punti. I ragazzi di Fabbri, infatti, scattano al meglio, si portano sul 2-0 ai vantaggi, subiscono il rientro ospite ma non si disuniscono nemmeno nel quarto periodo quando rimontano da – 3 e si mostrano irresistibili nel momento dello sprint. Amaretti, con l’ultimo acquisto Peslac ma condizionati dall’infortunio di capitan Fontana in corso d’opera, ora a – 9 mentre Malnate e Caronno restano in scia a – 1 e -2.

    Si comincia con Innocenti, eletto Mvp, che suona la carica e firma due dei cinque ace che lanciano i bergamaschi dopo la falsa partenza (0-3). Ma niente paura perché la reazione è pronta e diventa una sinfonia con Luca Martinelli (ace per il 14-10 e attacco di seconda per il 21-15) ineccepibile direttore d’orchestra.

    Al rientro, Cafulli guida i suoi al 13-16 ma i giallorossi non sbandano, rientrano e sorpassano trasformando il 2-0 per merito di un prorompente uno-due di Falgari, prima in attacco e poi al servizio.

    Lo scossone che gli ospiti avevano provato ad abbozzare nella prima ora si compie nel terzo periodo e raggiunge il 9-18. Ma qui è il frangente in cui Valsecchi (il proverbiale gigante, 10 punti con l’82%) e compagni restano in partita, soprattutto con la testa tanto da risalire fino al 21-22. Poco importa se il colpo di reni è degli ospiti perché Scanzo dimostra d’aver imparato una lezione che si rivelerà alquanto preziosa.

    Nuova fuga di Saronno 9-13 nel quarto set, break 5-1 per il pareggio e strappo confezionato da due muri granitici di Mario Gritti (17-16 e 20-17) con l’ultimo errore avversario (ben 11 nel frangente) di Cafulli che porterà gli orobici a giocarsi primo posto e qualificazione per la Coppa Italia nella trasferta che chiuderà il girone d’andata. Appuntamento in casa della Besanese, reduce dal blitz al tie-break a Bresso, sabato prossimo alle 21.

    Scanzo-Saronno 3-1 (25-19, 27-25, 21-25, 25-20)Scanzo: Martinelli 4, Innocenti 14, M.Gritti 9, Falgari 18, G.Gritti 10, Valsecchi 10, Fornesi (L), Viti (L), Cattaneo. N.e. Rondi, Magnifico. Marzorati, Caldara, Gavazzi. All. FabbriSaronno: Fumero 7, Peslac 8, Cafulli 13, Falanga 11, Olivati 24, Fontana 6, Guglielmo (L), Guaragna, Turolla 5, Buratti. N.e. Calò, Vlasceanu, Gallo.All. ChiofaloArbitri: Messina, Suaria

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    C femminile, l’Aurora Volley Brindisi riprende alla grande. Trepuzzi battuto 3-1

    Di Redazione

    Grande prova di maturità e determinazione delle ragazze dell’Aurora Volley Brindisi che sul difficile campo del “Parlangeli” di Trepuzzi riescono a portare a casa i tre punti battendo per 3-1 l’agguerrita formazione locale del Trepuzzi Volley nella partita di sabato 7 gennaio valevole per l’undicesima giornata del campionato di serie C.

    Dopo aver chiuso il 2022 con cinque vittorie consecutive, le biancazzurre di Coach Quarta tornano in campo dopo la lunga sosta natalizia con l’intenzione di riprendere la marcia da dove l’avevano lasciata, anche se ad attenderle vi è una formazione capace di dare  filo da torcere a chiunque sia passato da queste parti.

    Per una partita ad alto tasso di difficoltà l’allenatore della squadra brindisina va sul sicuro e manda in campo la formazione titolare con Mollica in regia, Andreula e Galiulo centrali, Difronzo libero, Della Rocca e Palumbo laterali, De Toma opposto.

    L’Aurora approccia il match in maniera migliore rispetto alle avversarie e grazie a un servizio particolarmente efficace si porta subito in vantaggio (1-6). La formazione di casa appare incapace di tenere testa alle brindisine che sfoggiano un’ottima tenuta difensiva e un attacco, Palumbo su tutti, in grande spolvero. La solidità della squadra di Coach Quarta è impressionante e dopo aver costruito il vantaggio nella prima parte del set amministra agevolmente nella seconda parte chiudendo il parziale per 14-25.

    Nel secondo set arriva l’attesa risposta delle padrone di casa che già dalle prime battute dimostrano di essere tutt’altra squadra rispetto a quella vista nel primo parziale. Le giocatrici di Coach Mariano ingabbiano l’attacco brindisino che non riesce più a passare come prima e il set è molto equilibrato grazie anche a due grandi difese. La svolta arriva poco prima della metà del tempo quando sul punteggio di 11-11 le padrone di casa approfittano di un passaggio a vuoto delle avversarie e piazzano un break di 6 punti (17-11). Le giocatrici in maglia biancazzurra provano a imbastire una reazione ma le avversarie sono abili a rintuzzare i tentativi di rimonta delle brindisine e si aggiudicano con merito il parziale per 25-19.

    Tutto da rifare quindi per le due squadre che iniziano un terzo set caratterizzato da molti errori da entrambe le parti nel tentativo di prendere il comando del parziale. Dopo questa prima fase è l’Aurora a trovare la chiave giusta con un buon turno in battuta di Mollica che consente alle biancazzurre di portarsi avanti con un discreto vantaggio. In questa fase le ragazze di Coach Quarta evidenziano l’ottimo lavoro svolto in allenamento sulla difesa non lasciando alle avversarie la possibilità di rimontare e vincendo il set per 17-25.

    Nel quarto set le squadre sono decise a dare il tutto per tutto, le brindisine per conquistare l’intera posta in palio, le salentine per portare al tie-break la partita. Ne scaturisce un parziale emozionante e molto equilibrato con le biancazzurre che più volte tentano l’allungo senza però riuscirci a causa di una squadra avversaria veramente molto determinata. La chiave di volta del match arriva dopo un time-out chiamato da Coach Quarta sul 20-20, le brindisine grazie a delle belle giocate riescono a trovare il vantaggio necessario a  conquistare il set (21-25) e il match.

    Una vittoria di grande carattere e tre punti fondamentali per la classifica soprattutto in vista del prossimo e difficilissimo impegno. Infatti la squadra del Presidente Saponaro ospiterà sul parquet del Pala Malagoli di Brindisi la Schola Sarmenti Nardò, unica squadra imbattuta del girone e titolare della prima posizione in coabitazione con la Leo Costruzioni Monteroni che proprio la prossima settimana osserverà un turno di riposo non avendo possibilità di fare punti.

    Trepuzzi Volley – Aurora Volley Brindisi 1-3 (14-25, 25-19, 17-25, 21-25)Trepuzzi Volley: Pellegrino K 5, Gloria 3, De Lemmi L1, Leone 2, Brunieri 7,  Colelli 5, Francioso 7, Bardoscia 8, Mirto 10, Conte, Bove, Ferraro, Fragola. All. Mariano – Mancino.Aurora Volley Brindisi: Palumbo K 17, Mollica 6, Andreula 13, Difronzo L1, De Toma 12, Della Rocca 8, Galiulo 9, De Maria, Maggio L2, Mastrantonio, Palmisano Romano, Fiore, Montanero. All. Quarta – Casalino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la PromoPharma batte anche Sassuolo e guadagna punti salvezza

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria interna contro la Pietro Pezzi Ravenna, una buonissima PromoPharma San Marino replica vincendo un match casalingo non facile contro una Kerakoll Sassuolo davvero tosta. Si sono affrontate due squadre dal gioco veloce e grintoso e, alla fine, ha vinto quella che ha sbagliato di meno. La partita è stata davvero piacevole ed emozionante, viste le caratteristiche tecnico tattiche delle due compagini e il tiratissimo quarto set è stato un bel regalo per il pubblico del Pala Casadei. Le difese hanno lavorato tanto e bene e i titani si sono giovati di una buonissime prestazioni in seconda linea (buona prestazione del libero Morelli) mentre i soliti Benvenuti (bravissimo anche in difesa) e Kiva hanno tenuto a galla l’attacco casalingo anche quando il muro avversario sporcava davvero tutti i palloni.

    Cronaca. Coach Mascetti chiama i suoi a essere aggressivi in ricezione fin da subito. Tutti e due i team partono molto decisi privilegiando gli attacchi dalle bande e il gioco veloce. Il primo time-out arriva sull’11-8 per i padroni di casa chiamato dal Sassuolo. Si prosegue sulla stessa falsariga con le due squadre che sbagliano qualche battuta di troppo (19-16) cercando la potenza. Sassuolo alza il muro facendo ricorso alla panchina ma al secondo time out San Marino è comunque avanti 21-16. Dopo aver subito un parziale di 2-5 tocca a Mascetti chiamare un time-out per tirare le fila del gioco ma è un errore in battuta della Kerakoll a regalare il decisivo punto per il 25-22 finale.

    L’inizio del secondo set vede gli ospiti, particolarmente fallosi in battuta e attacco, in grossa difficoltà (9-3). Il cambio della diagonale porta loro dei benefici tanto che si riportano sotto nel punteggio (12-10) e riaprono il set. Soprattutto è il muro della Kerakoll a essere particolarmente efficace in questo momento della partita, toccando molte palle. Il palleggiatore Rondelli sceglie di innescare a turno Benvenuti, Kiva e Caselli che trovano le contromisure al muro avversario e riportano decisamente avanti la PromoPharma (23-17). E’ proprio un attacco di Kiva a chiudere il set (25-19).

    Terza frazione di gioco in equilibrio fino al 9 pari quando Sassuolo fa segnare un parziale di 1-5. Le due squadre continuano a sbagliare qualcosa di troppo in battuta ed è sempre il muro ospite a creare i problemi più grossi agli attacchi casalinghi. Sul 10-14 coach Mascetti è costretto a chiamare time-out. I Titani recuperano e si mettono in scia agli avversari fino ad agguantarli sul 16-16. Sul 19 pari un attacco avversario e un errore ricacciano sott’acqua i sammarinesi (19-21) che non recuperano più (22-25).

    Nel quarto parziale inizia meglio la PromoPharma (8-5) che tiene a distanza gli avversari (17-12 al secondo time-out ospite). Un paio di ace di Anceschi rimettono in scia Sassuolo (17-15) e riaprono set e match. Il pareggio arriva sul 21-21 e si va ai vantaggi. Un “extratime” davvero lungo ed emozionate che si conclude solo 34-32 al settimo tentativo da parte dei titani dopo che anche la Kerakoll ne aveva avuti due.

    PromoPharma San Marino-Kerakoll Sassuolo 3-1 (25-22, 25-19, 22-25, 34-32)PromoPharma: Benvenuti 20, Caselli 7, Paganelli 13, Kiva 22, Bernardi 7, Rondelli 3, Morelli (L2), Andrea Lazzarini, Cicconi, Ricci. N.E.: Carigi, Elia Lazzarini, Bacciocchi (L2), Conti. Ace 3. Errori Battuta 15. Muri punto 7. All. Stefano Mascetti.Kerakoll Sassuolo: Marani, Bevilacqua 6, Mantovani, Calosi 5, Vellani 1, Marchesi 5, Anceschi 18, Bigarelli 25, Lodi 11, Sartoretti, Paletta L1), Pieroni (L2). N.E.: Pasquesi. Ace 3. Errori Battuta 14. Muri punto 11. All. Alberto Di Mattia.Durata set: 25m, 23m, 26m, 39m. Arbitri: Vieri Santin (1°) e Marianna Santoniccolo (2°)

    ClassificaGabbiano Mantova 36, Arredopark DualCaselle 25, Querzoli Forlì 23, Kema Asola 23, Volley Montichiari 21, Sab Group Rubicone 20, Kerakoll Sassuolo 18, Ama San Martino in Rio 16, Viadana Volley 15, Planet Group Spezzanese 14, PromoPharma 14, Pietro Pezzi Ravenna 14, Kioene Padova 7, Pluvitec Legnago 6.

    Prossima partita. Volley Montichiari –PromoPharma San Marino. Sabato 14 gennaio ore 21 a Montichiari.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso porta Cornedo al tie break e torna a far punti

    Di Redazione

    Treviso torna finalmente a fare punti dopo due turni di digiuno: da oltre un mese, contando la pausa natalizia, per i ragazzi di coach Zanin erano arrivate solo sconfitte per 3-1. La prima gara del 2023 contro la quarta della classe Cornedo porta agli orogranata un tie-break perso, ma che ridà fiducia e un punto da cui ripartire per affrontare l’ultima di andata e il girone di ritorno.

    L’inizio di gara vede i trevigiani partire determinati e vincere il primo set, ma dal secondo i vicentini tornano subito a macinare gioco, senza concedere quasi più nulla e assicurandosi, anche grazie all’esperienza, i punti più importanti. Treviso si difende come può, aggrappandosi come sempre al fondamentale del muro, ma Cornedo va sul 2-1. Nel quarto gli orogranata combattono e vincono sul filo di lana, portando la gara al tie-break; la sensazione, nel quinto, è che possa finalmente arrivare la vittoria, ma Cornedo riesce ad avere la meglio. La differenza sta ancora negli errori d’inesperienza, ma la combattività rivista nei ragazzi è di buon auspicio per i prossimi impegni. La prossima gara, ultima di andata, sarà il derby contro il Povegliano. 

    1° set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Agapitos e Hristov in posto 4, Filippelli e Murabito al centro, Zorzi libero. Superata la tensione iniziale gli orogranata, trascinati da Hristov, si portano sull’8-6. Sartori sfrutta il più possibile i suoi centrali che vanno a segno. I trevigiani allungano su contrattacco di Barbon (11-8). Cornedo impatta con l’insidioso turno in battuta di Rossi; il set continua in equilibrio, Treviso mette qualcosa in più a muro e va avanti (18-15). Un altro muro segna il 21-17. Il fine set sorride ai trevigiani che sono più concreti e riescono a chiudere con l’ace di Filippelli (25-19).

    2° set – Equilibrato l’inizio del secondo set, poi Cornedo allunga con un ace di Sartori e Zanin ferma il gioco (7-9). La ricezione trevigiana continua a traballare e i vicentini vanno sul 12-8. È ancora il muro a tenere a galla gli orogranata e a mettere un freno ai laterali del Cornedo. Qualche imprecisione, però, non dà continuità e gli ospiti vanno sul 17-13. I vicentini prendono slancio e i due contrattacchi consecutivi di Barbon accorciano di poco (16-20). Cornedo, meno fallosa, vince 25-17. 

    3° set – Cornedo continua a macinare gioco mentre Treviso fatica a trovare ritmo (7-1). Agapitos mette a terra due attacchi consecutivi, poi il cambiopalla si blocca e i vicentini volano sul 12-4, lavorando bene a muro e in difesa. Nel campo del Cornedo non cade nulla e Sartori smista bene a tutti i suoi attaccanti (20-11). I trevigiani fanno fatica in tutti i reparti e riescono ad andare a segno solo a giochi già fatti. Cornedo chiude 25-16.

    4° set – I vicentini continuano con ritmo, Treviso prova a rimanere in scia; Sicco e Barbon si assicurano i due contrattacchi che portano al 10 pari e il muro di Sicco segna il sorpasso (11-10). Le due squadre si alternano al comando; Il turno dai nove metri di Hristov fa andare Treviso a +2 (18-16). Ma dopo due errori è tutto da rifare (18-19). Bertelle continua a castigare i trevigiani variando i colpi; Cornedo va sul 21-19, Treviso ricuce (21-21). Barbon mette in difficoltà la ricezione vicentina ed è 23-21 Treviso, Cornedo riconquista la palla, ma sbaglia la palla per andare sul 24 pari e consegna ai trevigiani il quarto set (25-23).

    5° set – Treviso parte meglio e si porta sul 4-2, ma Pranovi, smarcato da Sartori in prima linea e poi dai nove metri, pareggia i conti (5-5). Al cambio campo Treviso conduce 8-6, ma i vicentini riescono a impattare e a portarsi in vantaggio (11-10). Hristov tiene il cambiopalla (12-12), ma poi il servizio è out e Tovo concretizza la difesa dei suoi, trovando il match point (14-12). Cornedo chiude con un muro (15-12).

    VOLLEY TREVISO – POLISPORTIVA CORNEDO 2-3 (25-19, 17-25, 16-25, 25-23, 12-15)Volley Treviso: Agapitos 10, Hristov 19, Barbon 18, De Lorenzi 1, Pozzebon 3, Sicco 5, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 6, Cortesia ne, Murabito 5, Lazzaron 0, Menegazzo 0, Mondin (L).  All. Zanin.Cornedo: Legumi ne, Bertelle 20, Schiro 11, Ingrassi 0, Tovo 10, Mecenero 0, Cavedon ne, Formilan 12, Rossi 2, Sartori 4, Manfron L, Pellicori L, Pranovi 4, Baggio 12. All: MeneguzzoDurata set: 26, 25, 24, 30, 21 totale 2 ore e 6 minutiArbitri: Nicola Bassetto di VR e Davide Pettenello di PDNote: Volley Treviso: battute sbagliate 10, ace 6, muri 14, errori 32. Cornedo: b.s. 16, ace 6, m. 8, err 28

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, una Edotto Rossi incerottata vince al tie break a Orte

    Di Redazione

    Super prestazione della Edotto Rossi Ascensori che in emergenza tira fuori il meglio di sè, con un Paolucci che riesce a passare dopo una partenza timida e sorretto dai compagni si fa ben temere sotto rete; Fantauzzo risale la china e si rende protagonista degli ultimi scambi, buona la distribuzione di Catinelli grazie ad una ricezione e difesa ordinata con il nuovo innesto Lombardo. Ottimi anche i centri che riescono a trovare dei buoni varchi nel muro laziale, che consentono la rimonta da sotto 2-1 e il giusto cinismo per chiudere le sorti della partita a proprio favore. Un’ottima partenza per la squadra orchestrata da coach Grezio nel 2023, ottima reazione nonostante le defezioni di Lucarelli e Gavazzi indisponibili, e di Fuganti Pedoni che scontava una giornata di squalifica.

    Foligno schiera la diagonale Menichetti-Paolucci, al centro Merli-Menichetti in 4 Fantauzzo-Sorrenti, libero Lombardo.

    Orte si porta subito avanti 6-4 con ottimi muri di Ceccobello, ma Foligno resta attaccata. Paolucci attacca out e Orte prende il largo 11-6, mister Grezio chiama il primo time out. Al rientro Sorrenti guadagna l’11-7. La banda laziale continua a passare mentre Fantauzzo prende un altro muro, 14-8. Anche Merli viene murato per il 16-10. Fantauzzo guadagna il 16-11 da posto 2. L’opposto laziale però si porta avanti ancora, poi Sorrenti firma il 18-12. Errore in attacco anche per Sorrenti e sul 20-12 coach Grezio chiama il secondo time out. Molteplici errori in attacco in campo folignate permettono a Orte di conquistare il primo set 25-19.

    Nel secondo parziale I falchetti si portano in vantaggio 3-7 con buone soluzioni di Paolucci e molteplici errori dei laziali. Paolucci fa ace per il 3-8.Orte sbaglia attacco e si porta 5-13. Anche jl muro folignate comincia a funzionare. 6-14. Con il subentrato Paris e Di Muzio Orte guadagna qualche punto 12-17. Fantauzzo firma il 15-19 in diagonale. Ottime difese di Lombardo e Foligno si porta 18-22. Chiude Foligno con Paolucci 18-25.

    Partenza per Orte nel 3 set che si porta 10-1 con una buona serie al servizio di Di Muzio.Foligno recupera qualche punto con Fantauzzo e Paolucci sugli scudi e si porta 15-10. Errori da parte dei padroni casa consentono io 15-11 ma Ceccobello si impone e guadagna il 16-11. Risponde Merli per il 16-12. Troppi però gli errori in attacco dei folignati e Orte si impone con un ottimo muro per 25-21.

    Anche nel 4 set Orte parte avanti di due punti di vantaggio che si trascinano per gran parte del set finchè Fantauzzo non riesce a finalizzare e Orte allunga 11-8. Coach Grezio corre ai ripari con un time out. Al rientro Foligno si avvicina 13-12, poi però una doppia permette a Orte di andare nuovamente sopra. 14-12. Ceccobello e l’opposto laziale conducono ancora 16-13. Foligno si avvicina e pareggia 19-19, con un errore della ricezione laziale, sorpassa 20-21. Chiude Foligno 23-25. 

    Al tie break Foligno parte forte e si porta 4-8 al cambio campo, conduce con ottime prestazioni di Fantauzzo e una buona distribuzione di Catinelli riesce a disinnescare il muro laziale. Il set si chiude 9-15 senza mai essere messo in discussione.

    Paolucci: “Sapevamo che sarebbe stata una partita ostica sia per il valore della squadra avversaria sia per le assenze importanti della nostra squadra. Nonostante ciò siamo stati bravi a non mollare nei momenti di difficoltà e restare concentrati sulla partita. Grazie a un buon gioco di squadra siamo riusciti a conquistare 2 punti importanti sia per la classifica che per il morale. La mia prestazione? Ero abbastanza tranquillo grazie al sostegno della squadra e sono contento di aver potuto dare il mio contribuito per la vittoria”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi riparte alla grande: Piacenza battuta in tre set

    Di Redazione

    L’Enercom Fimi comincia il 2023 come aveva terminato il 2022: vincendo. Contro le giovani promesse dell’Academy Piacenza le biancorosse vincono in volata il primo set e poi alzano il ritmo per conquistare in volata gli altri due parziali. Un risultato accolto dagli applausi del numero pubblico del Palabertoni, che vale la conferma al terzo posto in classifica.

    Moschetti, che deve rinunciare a Fioretti, schiera Bagnoli in palleggio, Giroletti opposto, Pinetti e Bocchino in banda, Ravazzolo e Frassi al centro con Labadini libero. Le biancorosse partono attente e il buon turno in classifica di Bagnoli (con un ace) porta il punteggio sul 5-1. Piacenza, Under 18 fisicamente forte e senza niente da perdere, gioca veloce, forza battute e attacchi e torna in fretta in gara: con quattro punti consecutivi si porta sul 10-11. La gara è ben giocata e combattuta ed entusiasma il numeroso pubblico accorso al Palabertoni per sostenere Giroletti e compagne. Si lotta punto a punto e sul 18-19 c’è il sorpasso ospite. Il punteggio avanza col cambio palla fino al 23-24 messo a segno da Del Core. L’Enercom Fimi dimostra grande freddezza e sul set ball per le avversarie va a segno prima con Bocchino, poi con Ravazzolo che sfrutta una difesa approssima tiva delle avversarie e sul 25-24 è ancora Bocchino che mette palla a terra e chiude il set.Si lotta punto a punto anche in avvio di secondo parziale ma sul 5-4 le cremasche piazzano quattro punti consecutivi chiusi dall’attacco di Pinetti per il 9-5. La Vap prova e reagire e riesce a riportarsi a 2 punti sul 13-11 ma Labadini si supera per fermare il successivo attacco ospite e Giroletti chiude il punto rilanciando le biancorosse e mettendo in difficoltà le ospiti che subiscono i muri di Ravazzolo, Bagnoli e Giroletti e perdono contatto fino al 21-16. Un altro break di tre punti porta al set ball che Giroletti trasforma nel 25-17.L’Enercom Fimi conferma il suo gioco spumeggiante e e Piacenza tiene il passo solo all’inizio: dal 7-6 Pinetti porta il risultato sull’11-6. Sul 16-12 Ravazzolo è protagonista con un muro e due attacchi per il 19-12. Bocchino consente l’ulteriore allungo con l’ace del 21-13. La fast di Frassi porta al 23-16 e la Vap si arrende per il 25-16 del terzo set per una gara giocata sempre al massimo da Giroletti e compagne.

    A fine gara Matteo Moschetti, allenatore dell’Enercom Fimi sottolinea la buona prova della sua squadra: “Il primo set è stato quello più spettacolare, ben giocato da entrambe le squadre e vinto da noi facendo valere la maggior esperienza. Dal secondo parziale noi siamo andati avanti con lo stesso ritmo mentre le nostre avversarie sono un po’ calate. Piacenza è comunque una buona formazione e la gara non era semplice ma le giocatrici sono state brave a restare in gara dall’inizio alla fine senza mai calere per chiudere positivamente con i tre punti”.

    ENERCOM FIMI-VAP GALBIATI 3-0 (26-24, 25-17, 25-16)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 11, Ravazzolo 14, Labadini (L), Abati, Bocchino 11, Frassi 5, Moretti ne, Fugazza ne, Marengo ne, Scuri ne, Bagnoli 2, Pinetti 11. All. Moschetti.Vollay Academy Piacenza Galbiati: Pedrolli ne, Muller (L) ne, Pierdonati 5, Fabbri 1, Piomboni 10, Iacona 11, Gazzola (L), Ruggeri ne, Del Core 8, Borri, Magnabosco 1, Vigano ne, Arbore, Di Nuzio. All. Mineo.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO