consigliato per te

  • in

    C maschile: Preziosi 3 punti per la Pallavolo Cascina contro il Montebianco Volley

    Di Redazione

    Al rientro dalla pausa natalizia inizia bene anche la prima del girone di ritorno per la Pallavolo Cascina, così come fu all’andata, nello scontro con il Montebianco Volley di Pieve a Nievole, una ravvicinata rivale in classifica.

    Orsolini al fischio di inizio conta solo 10 giocatori a disposizione di cui 9 schierabili per adeguata condizione fisica; tra questi vanno in campo le diagonali Baronti M-Filippi, Germelli-Mariotti, Di Nasso-Baronti I. con Garzella libero.

    La vittoria in ogni modo non è sfuggita dalle mani dei padroni di casa, anche se dopo un primo set perduto in cui Cascina non riuscirà a colmare il gap di un break ospite di 7 punti, sono riecheggiati brutti ricordi nelle menti. Dopo, però, i cascinesi sono bravi a recuperare mentalmente, sanificando la falsa partenza iniziale.

    I ragazzi di coach Orsolini sono stati abili a fare quadrato ed a sfruttare sia il loro bagaglio tecnico, sia tutte le occasioni date da un avversario spesso sterile in attacco a causa del muro alto casalingo e della difesa ben piazzata.

    Un buon inizio di 2023, quindi, per la Pallavolo Cascina che inanella una buona prestazione anche in vista della prossima difficilissima trasferta di San Miniato.

    Pallavolo Cascina-Montebianco Volley 3-1 (18-25, 25-16, 25-20, 25-17)Pallavolo Cascina: Armani, I. Baronti, M. Baronti, Bernardini, Di Nasso, Filippi, Garzella (L), Germelli, Leli (L), Mariotti, Salvini, Tripiccione, Zucchini. All. Orsolini

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Cerignola rimonta due set a Teramo, poi cede al tie-break

    Di Redazione

    Arriva una sconfitta al tie-break per le fucsia della Brio Lingerie Pallavolo Cerignola. Nella prima trasferta del 2023 le ragazze di coach Valentino cedono nel finale il match alle padrone di casa della Futura Teramo dopo 2 ore e 30 di gioco.

    Sin dalle prime battute iniziali le due formazioni lottano su ogni punto, e il primo parziale termina a favore delle padrone di casa per 27-25. Nel secondo set pantere sottotono, le biancorosse ne approfittano e si portano avanti sul 2-0, chiudendo il secondo parziale sul 25-20. Alla ripresa del match le fucsia si accendono, trascinate da un’ottima prestazione della bergamasca Laura Lussana, le cerignolane accorciano le distanze vincendo nettamente terzo e quarto set, portando il match al quinto set.

    Dopo un’ottima partenza, le fucsia sono in vantaggio al cambio campo per 6-8. Un buon giro in battuta permette a Teramo di pareggiare i conti e allungare sulle pantere. Chiude il match un colpo fortunato di Lestini, top scorer tra le biancorosse. Le pantere tornano a casa con un punto, in vista dell’ultimo match del girone d’andata, sabato prossimo, al PalaDileo contro l’Adriatica Trani.

    Futura Teramo – Brio Lingerie Pallavolo Cerignola 3-2 (27-25, 25-20, 16-25, 21-25, 15-11)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Primi 3 punti dell’anno per il V.P. Canniccia contro Nottolini

    Di Redazione

    Non poteva partire che nel migliore dei modi il 2023 della V.P. Canniccia, autore di un netto 3-0 che consente di portare a casa i primi 3 punti dell’anno. Le versiliesi di coach Stefanini, ospiti delle giovani della Nottolini, bissano il risultato dell’andata nel primo match del girone di ritorno, trovando tutte l’occasione di poter scendere in campo nel corso dell’ora ed un quarto di gioco, ma al fischio d’inizio questo è lo schieramento del V.P. Canniccia: Rolla a smistare, centrali Mutti e Nicolini, all’attacco Batori, Gorgoglione e Marku, mentre Rustighi viene chiamata per la prima volta da titolare. 

    I parziali dei set, vinti a 18/19 e 21, raccontano una partita mai in discussione con le versiliesi sempre in vantaggio e le padrone di casa costrette ad inseguire. Tutte le atlete scese in campo hanno fatto bene, con Rustighi chiamata alla prima da titolare in particolare spolvero sin dall’inizio.

    In una partita sempre tenuta per le corna dal VP le lucchesi hanno avuto, in troppe occasioni, l’orgoglio e la possibilità di recuperare un po’ dello svantaggio mettendo spesso in difficoltà il Versilia Pietrasanta, chiudendo anche break positivi di 6/7 punti; è tuttavia solamente una resistenza momentanea: il muro, il centro, la difesa e l’attacco biancazzurro hanno salutato l’anno nuovo con una prestazione che sorride al 2023 pieno di emozioni che attende il Versilia Pietrasanta. Con questa vittoria le versiliesi rimangono a -2 dal Cascina primo in classifica, ma già la concentrazione si sposta sul derby di settima prossima contro Oasi.

    “Nel finale degli ultimi 2 set abbiamo sofferto un po’ troppo – commenta coach Enrico Stefanini – sbagliando e concedendo ad una squadra giovane ma caparbia come la Nottolini di recuperare. Comunque 3 punti tondi dovevano essere e così è stato. Ora dobbiamo ripartire subito per il derby con l’Oasi prima dallo stop del campionato e del big match con il Dream. Questo inizio del 2023 sarà bello tosto“.

    Nottolini-V.P. Canniccia 0-3 (18-25, 19-25, 21-25)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: GLS Salerno Guiscards rimontata e sconfitta dalla Polisportiva Paestum

    Di Redazione

    Colpaccio sfiorato dalla GLS Salerno Guiscards che, sul campo della Polisportiva Paestum, si è aggiudicata i primi due set per poi subire la rimonta delle padrone di casa. Si è chiuso così una sconfitta al tie-break il girone di andata della formazione cara al Presidente Pino D’Andrea che non è riuscita, ancora una volta, ad essere continua nel corso del match.

    Le foxes hanno conquistato sì un punto importante per muovere la classifica dopo le due sconfitte che avevano chiuso il 2022, ma sono tornate a casa anche con qualche rimpianto di troppo. Anche perché nei primi due set capitan Verdoliva e compagne hanno disputato davvero un’ottima gara mettendo in difficoltà le avversarie, terze in classifica alla vigilia di questa nona giornata del campionato di Serie C.

    Pierro e Coppola si sono sbloccate subito, dimostrando di essere in gran serata, così come Salzano anche se nelle prime battute del match è stato Paestum a piazzare il primo allungo portandosi avanti di 3, 11-8. Con quattro punti consecutivi la GLS si è portata avanti nel punteggio, ritrovandosi però in parità a quota 21. Un ace di Pucci e due punti di Salzano hanno permesso alle foxes di andare poi a chiudere 22-25.

    Nel secondo set la GLS ha continuato a giocare bene portandosi subito avanti 1-6. Il Paestum ha reagito riportandosi a meno uno ma è stato un attimo. Servizio efficace, gioco veloce ben distribuito dalla palleggiatrice Cantiero, bene a muro con Sergio e Salzano, pochi errori in attacco e con Coppola e Pierro la GLS è scappata via arrivando sul 14-24. Svaniti cinque set point ci ha pensato Pucci poi a chiudere 19-25.

    Quanto di buono visto nei primi due set, si è andato via via perdendo negli altri parziali. Nel terzo set, la GLS ha fatto scappare via Paestum riuscendo ad avvicinarsi, anche sul meno uno, in più circostanze ma senza riuscire a mettere la freccia per sorpassare le avversarie e chiudere il match. Paestum ha chiuso così 25-19 e dopo il 2-5 a inizio quarto set non ha sbagliato più nulla.

    Nel quarto set coach Cacace ha provato a cambiare inserendo anche Iannone e Marino al posto di Pucci e Cantiero ma ben presto si è capito, vedendo in cospicuo numero di errori, che in casa GLS la luce si era decisamente spenta. 25-12 il risultato finale del quarto set a favore di Paestum che ha poi iniziato il tie-break nel migliore dei modi andando al cambio campo sul punteggio di 8-3. La GLS ha provato con Pierro a rientrare nel set ma non c’è stato nulla da fare con Paestum che ha chiuso 15-9, conquistando il primo storico derby tra le due compagini.

    Con questo punto la GLS Salerno Guiscards è salita a quota 8 in classifica e dopo la sosta per la disputa della Coppa Campania, tornerà in campo il 28 gennaio alla Senatore contro il Molinari Napoli.

    Polisportiva Paestum-GLS Salerno Guiscards 3-2 (22-25, 19-25, 25-19, 25-12, 15-9)Polisportiva Paestum: Alessandri, Alfierakis, Cataldo, De Cesare, Di Lorenzo, Giordano, Grattacaso, Naimoli, Rago, Tramontano. All. Perillo.GLS Salerno Guiscards: Cantiero 2, Marino, Iannone, Pucci 6, Pierro 21, Coppola 12, Sergio 4, Salzano 8, Verdoliva (L), Chiappa (L). All. Cacace.Arbitri: De Crescenzo e D’Amico di Salerno

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Vita facile per il Ks Rent Trentino con l’Aduna Casalserugo

    Di Redazione

    La corsa al vertice delle tre regine del girone D prosegue senza intoppi. Anche nel primo turno del nuovo anno Bolghera, UniTrento e Massanzago hanno vinto per 3-0 i rispettivi incontri, lasciando immutata la classifica e preparandosi così al meglio per l’ultimo elettrizzante turno del girone di andata, che metterà di fronte universitari e padovani e porterà il Ks Rent sul campo del temibile Cornedo, la quarta incomoda.Sabato sera gli arancioneri non hanno incontrato difficoltà nel superare l’Aduna Casalserugo, proprio come era accaduto contro il Portogruaro nell’ultimo incontro del 2022. Troppo marcata la differenza di rendimento fra i due attacchi (56% contro 27%) per poter ipotizzare di assistere ad un match equilibrato, per non dire di quella esercitata dal muro (9-5). L’Aduna è riuscito a contenere il numero di errori complessivi, ma ha fatto troppa fatica a mettere a terra il pallone per poter rimediare anche solo una frazione.In un match che ha visto tutti i giocatori del Ks Rent esprimersi a buoni livelli, spiccano le prestazioni di Polacco (69%), al suo ultimo match casalingo stagionale prima della partenza per uno stage di lavoro in Austria, Paoli (5 muri) e Bressan (83%), anche se il grosso del lavoro lo hanno svolto Magalini e Cristofaletti, attaccando 43 palloni su 77 con buone percentuali

    La cronaca

    Matteo Saurini manda in campo il settetto base delle ultime giornate, composto dalle diagonali Binioris-Magalini, Cristofaletti-Polacco, Paoli-Bressan, con Thei libero. Dall’altra parte della rete Paolo Longo dà fiducia a Italiano in regia, l’ex Finke opposto, Sartorato e Zennaro al centro, Sorgato e Pravato in posto-4 con Uliana libero.La partenza del KS Rent è bruciante: con i servizi di Bressan e con la complicità di Finke, che manda out due palloni, e di Polacco, che ne mette a terra altrettanti, si vola subito sul 4-0. La rotazione che chiude il set con largo anticipo è quella avviata dai servizi dell’altro centrale arancionero, Paoli, che serve per cinque volte consecutive, approfittando di altri due errori padovani, di un muro di Bressan e di un attacco vincente da seconda linea di Magalini. Dal 11-4 in poi si gioca senza grande tensione, anche perché il Bolghera riesce ad aumentare ulteriormente il proprio vantaggio grazie al servizio: si annotano un ace di Cristofaletti e due consecutivi di Magalini (19-9). Si arriva rapidamente sul 23-15, quando due break point, firmati da Magalini e da Pravato, che attacca sull’antenna, chiudono la frazione sul 25-15 in appena 18 minuti.Nel secondo set Paolo Longo cambia palleggiatore, inserendo Filippo Vianello al posto di italiano, ma in campo cambia poco o nulla. Basta infatti attendere il turno al servizio di Davide Polacco per vedere schizzare il Ks Rent dal 2-2 al 7-2: oltre ad un ace su Pravato si annotano due attacchi vincenti di Cristofaletti, uno di Magalini e un muro di Paoli sullo stesso Pravato. Il Casalserugo non riesce a trovare punti di riferimento in attacco e il Bolghera può controllare la situazione senza difficoltà, allungando in maniera definitiva quando riesce a piazzare altri 3 break point consecutivi firmati da Bressan, Cristofaletti (ace) e da un errore di Sorgato. Un muro di Magalini sullo stesso schiacciatore e un attacco di Polacco creano un divario larghissimo (17-7) fra le due squadre, tanto che si comincia già a pensare alla terza frazione. Gli ultimi tre punti sono firmati da Polacco (attacco e muro) e da un block di Paoli: 25-14.Il terzo set, come spesso avviene in questi casi, è il più combattuto e il Casalserugo lo affronta con Gianluca Mazzaro nel ruolo di opposto e Federico Tiozzo in quello di schiacciatore, che prendono il posto di Finke e Pravato. Fino al 5-5 le squadre rimangono affiancate, ed è comunque una novità rispetto alle frazioni precedenti, poi il Bolghera piazza il solito allungo, prima grazie ad un muro di Hueller, schierato da Saurini al posto di Bressan, e ad un ace di Cristofaletti, poi grazie ad altri due muri vincenti firmati da Polacco e Paoli. Siamo sul 10-6 e gli ospiti reagiscono, affidandosi ad un muro di Sorgato e ad un ace di Tiozzo. L’illusione di poter tenere testa al Bolghera dura fino al 14-12, quando gli arancioneri piazzano un break di 4 punti, che di fatto chiude l’incontro: sugli scudi finisce ancora una volta il block di casa, a segno con Cristofaletti e Hueller, ma anche Davide Polacco dà un ottimo contributo. Nel finale lo schiacciatore numero 90 firma il punto del 23-17 e il servizio che permette a Binioris di chiudere l’azione del 24-17. L’ultimo punto del match lo realizza Cristofaletti in attacco: 25-18.

    Ks Rent Trentino-Aduna Casalserugo 3-0 (25-15, 25-14, 25-19) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Vittoria esterna e secondo posto per il Messina Volley con VolleyValley

    Di Redazione

    Il Messina Volley torna dalla trasferta di Catania contro la VolleyValley Funivia dell’Etna con una vittoria convincente per 3-0 che gli consente di conquistare il secondo posto solitario in classifica a due sole lunghezze dalla battistrada PVT Modica, anche se le peloritane devono ancora osservare il turno di riposo e dunque hanno disputato una gara in più.

    L’impegno in terra etnea ha rappresentato la 9ª giornata del Campionato di Serie C femminile. Ottima la prova delle ragazze allenate da coach Danilo Cacopardo al cospetto di una formazione giovanissima e ben messa in campo dal tecnico Giuffrida.

    Le giallo-blu vanno subito avanti nel primo parziale di 4 lunghezze (1-5) con gli spunti di Arena, Spadaro, Mondello e due volte Laganà, quest’ultima con ace e pallonetto. Biancuzzo piazza il +6 (3-9) e il punto dalla battuta di Arena il +7 (7-14). Le ospiti riescono più o meno a mantenere questo vantaggio dalle locali con coach Giuffrida a chiamare time-out sul 18-12 per il Messina Volley. La pausa fa bene alle etnee che riescono ad accorciare il gap, portandosi a -3 (16-19) con protagonista Scuderi. Sempre l’attaccante di casa con un ace firma il -2 (20-22). Cacopardo chiama la pausa ed al rientro le peloritane realizzano il +4 (20-24) con Mondello e Spadaro. Nuovo time-out locale con Cannavò ad annullare il set-point (21-24), concretizzato successivamente da Spadaro (21-25).

    Nel secondo set, il Messina Volley va avanti di cinque punti (1-6) con la pipe di G. Biancuzzo e due spunti a testa di Mondello e Arena. Giuffrida chiama la pausa, ma le ospiti piazzano un nuovo break che gli consente di raggiungere il +9 (3-14) con tre punti di Mondello (palla a terra, ace e pipe) e gli spunti di Francesca Cannizzaro e Spadaro. Le locali, dopo un batti e ribatti, accorciano a -6 (10-16) con il pallonetto di Scuderi e l’ace di Fichera. Il Messina Volley riprende il ritmo con Mondello a siglare il +9 (11-20). Dopo il secondo time-out delle etnee, il pallonetto di Spadaro e l’ace di Arena portano a +11 (11-22) il gap fra le due squadre. Capitan Carpitano e compagne accorciano (-10; 12-22), ma Mondello sale in cattedra e con tre perle chiude il parziale a favore delle peloritane (12-25).

    Due ace di Fichera ed il punto di Scuderi (+2; 3-1) apre il terzo a favore delle locali. Spadaro pareggia (3-3), ma due ace di Carpitano ed il muro di Cannavò consegnano il +5 (9-4) alle etnee. La panchina ospite chiama la pausa, ma le locali arrivano a +7 (14-7). Si viaggia punto a punto fino al break delle messinesi, sancito dal pallonetto di Spadaro e dal punto di G. Biancuzzo, che consente alle peloritane di portarsi a -2 (17-15). Giuffrida chiama lo stop e Cannavò riporta a 3 il divario fra le due squadre (19-16). Il pallonetto di Laganà e il punto di Mondello riducono a -1 (19-18) e lo stesso martello giallo-blu, con altri due acuti, pareggia (20-20). Si assiste a un batti e ribatti fino al 22 pari, con Spadaro a G. Biancuzzo a dare lo strappo decisivo per il Messina Volley (+2; 22-24). Coach Giuffrida richiama a sé le proprie, ma al rientro l’ace di Mondello chiude il match in favore delle ragazze del direttore generale Mario Rizzo.

    “E’ stata una partita che ritenevo complicata – commenta coach Cacopardo a fine gara – e, a parte il risultato, si è rivelata tale visto che di fronte c’era una squadra composta da ragazze giovani ma ben preparate e organizzate. Alcune di loro infatti sono abituate a ritmi più elevati visto che fanno parte del roster che partecipa al campionato di B2. Per questo avevo detto alle ragazze di mantenere un livello di attenzione molto alto, cercando di non fare mai entrare in partita l’avversario. Nel momento in cui noi abbiamo abbassato un po’ la guardia, con l’avversario che è entrato in partita, stavamo rischiando di perdere il set. In generale sono contento della prestazione della squadra e secondo me abbiamo fatto un altro passettino di crescita e questa prestazione mi lascia soddisfatto rispetto al lavoro che abbiamo fatto. Adesso dobbiamo consolidare quanto fatto e fare ulteriori step, sfruttando i due turni di pausa dopo la gara di domenica prossima“.

    Circa la seconda posizione in classifica ottenuta, il tecnico di Letojanni ha aggiunto: “Io non guarderei la classifica in questo momento, in quanto dobbiamo focalizzarci sulle nostre prestazioni e preparaci al meglio per affrontare le situazioni di difficoltà ed è li che si diventa una squadra vincente“.     

    VolleyValley Funivia dell’Etna–Messina Volley 0-3 (21-25, 12-25, 22-25)VolleyValley Funivia dell’Etna: Mazzocolli, Cannavò 7, Carpinato 5, Scuderi 10, Bonanno, Fichera 3, Di Paola, Pistone, Tomasello 2, Zummo 2, Castiglione, Giorgianni (L). All. Giuffrida.  Messina Volley: Biancuzzo G. 9, De Grazia, Dulcetta, Panarello, Mondello 20, Laganà 4, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro 6, Spadaro 11, Arena 8 Biancuzzo Y. (L), Scarfì (L). All. Cacopardo.Arbitri: Leonardo di Leonforte (EN) e Frisenna di Catenanuova (EN)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Vittoria con vetta per l’Idras Torbole Casaglia con Olginate

    Di Redazione

    Inizia nel migliore dei modi il 2023 dell’Idras Torbole Casaglia che conquista tre punti preziosi contro la Gierre Scale Olginate, approfittando del ko del New Volley Adda, per conquistare la vetta del girone B, alla pari con il Bellusco.

    Mercoledì proprio sul parquet delle brianzole andrà in scena la sfida totale, che decreterà chi, tra le due contendenti, si laureerà campione d’inverno, conquistando l’accesso alla Coppa Italia di B2.

    Riavvolgendo il nastro, è servita poco meno di un’ ora e mezza alle ragazze di coach Favero per sbarazzarsi dell’Olginate, che ha chiuso in crescendo, senza però riuscire ad aggiudicarsi nemmeno un set. In avvio coach Favero sceglie Arici incrociata a Casali, Pionelli e Sbaraini bande, Canevali e Ferrara al centro, con Severi e Leviti liberi. L’avvio è fin da subito a senso unico, con le bresciane che volano sull’8-3 prima e sul 16-12 poi. Il 21-14 messo a terra dalle gialloblù sa quasi di missione compiuta, con il 25-15 che arriva puntuale pochi scambi più tardi.

    L’avvio di secondo parziale sembra seguire lo stesso copione del precedente (8-2), ma al giro di boa l’Olginate ricuce fino al 16-15, perdendo ancora contatto sul finale (21-16). Sembra fatta, ma la reazione ospite è più coriacea del previsto e c’è da sudare per mantenere il prezioso +2 (25-23).

    Sorpassi e controsorpassi il tema chiave del terzo set, con l’Olginate che tiene il punto fino al 6-8, prima di piegarsi al rientro dell’Idras. Il break decisivo fissa il parziale sul 21-19, ma nel finale si accende una guerra di nervi totale, chiusa solo ai vantaggi, che sigilla la nostra meritata vittoria (27-25).

    Idras Torbole Casaglia-Gierre Scale Olginate 3-0 (25-15, 25-23, 27-25)Idras Torbole Casaglia: Casali 4, Arici 7, Pionelli 15, Sbaraini 12, Canevali 14, Ferrara 9, Leviti (L), Severi (L), Bodei, Nicolini, Frigerio, Belotti. All. FaveroGierre Scale Olginate: Giudici, Vizzini 11, Spreafico 7, Falgari 6, Sala 8, Carrara 3, Cristalli (L), Beretta, Meroni, Zoia (L), Corti 6, Vassena, Dell’Oro. All. Sersale. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Vittoria sofferta al tie-break per lo Sportilia Volley Bisceglie contro Bari

    Di Redazione

    Si apre con un colpaccio al tie-break tanto sofferto quanto meritato il nuovo anno di Sportilia Volley Bisceglie. Opposta all’ostico Primadonna Bari sul rettangolo del PalaLaforgia del quartiere San Paolo, la formazione biscegliese colleziona la settima affermazione in campionato spuntandola in fondo ad un avvincente duello, durato due ore e mezza, e fortifica l’ottava piazza incrementando a 10 lunghezze il vantaggio sulla zona retrocessione.

    Biancazzurre artefici di una prova corale nel complesso determinata, al netto di alcuni passaggi a vuoto specie nel primo e nel quarto parziale, abili ad imporsi con tenacia e lucidità nei momenti chiave delle altre tre frazioni disputate. In partenza il tecnico Nicola Nuzzi si affida ad Arianna Losciale in regia e Bellapianta opposto, Piera Losciale e De Nicolò in banda, Di Reda e l’ex di turno Mastropasqua (quest’ultima preferita a Lo Basso, in condizioni fisiche non perfette) al centro, Luzzi libero.

    L’iniziale equilibrio è scosso dal tremendo break di 10-0 nel cuore del set per il sestetto barese (18-9) e non basta l’ingresso di capitan Nazzarini per invertirne l’andamento, con il Primadonna implacabile nel chiudere 25-18.

    Bisceglie reagisce con orgoglio nella successiva frazione (9-13), le avversarie impattano a quota 16, quindi Sportilia allunga daccapo (21-24) e ripristina la parità con il punto di Nazzarini su indecisione della difesa biancorossa che vale il 23-25.

    Terzo set caratterizzato a lungo da un confronto punto a punto, poi le ragazze di Rosa Ricci rompono gli indugi (19-14) e Nuzzi decide di buttare nella mischia Lo Basso: così, sul 21-17, Bisceglie inanella ben 6 punti consecutivi con la brillante Mariangela Di Reda al servizio. Le padrone di casa non demordono effettuando un nuovo aggancio (23-23), ma ai vantaggi è Bisceglie a prevalere (25-27) proprio in virtù di un tocco a rete di Lo Basso.

    Prova a corrente alterna per le biancazzurre (in campo anche Piarulli e il secondo libero Massaro) nel quarto parziale: sul 19-19, le baresi si inerpicano fino al +4, preludio all’ace che ratifica il 25-20 demandando il verdetto finale al tie-break.

    Sportilia scatta decisamente meglio dai blocchi (0-5, poi 3-8), ma il Primadonna non si disunisce confezionando un parziale di 8 punti consecutivi con relativo sorpasso (11-8). A questo punto Di Reda suona la carica con un muro vincente e va al servizio innescando il controbreak fino all’11-14. Tocca quindi a Carmen Bellapianta completare l’opera con un perentorio diagonale per il definitivo 12-15 tra la legittima esultanza del clan biscegliese.

    Sabato prossimo Sportilia Bisceglie archivierà il girone d’andata con il delicato appuntamento del PalaDolmen (ore 19.00) contro il Cutrofiano, quintultimo e in piena lotta salvezza.

    Primadonna Bari–Sportilia Volley Bisceglie 2-3 (25-18, 23-25, 25-27, 25-20, 12-15)Primadonna Bari: Chiricallo, Monitillo, Caputo, Cianciotta, Campioto (L), Notarnicola, Daddiego; Vuoso, Rando (L); n.e. Mercurio, Papagno, Alfano, Virtuoso. All. Ricci.Sportilia Volley Bisceglie: Luzzi (L), Bellapianta, De Nicolò, A. Losciale, P. Losciale, Di Reda, Mastropasqua; Nazzarini, Piarulli, Massaro (L), Lo Basso; n.e. Roselli, Lopolito. All. Nuzzi.Arbitri: Valeria Vitola di Vibo Valentia e Gianguido Sposato di Cosenza.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO