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    D femminile: gran rimonta per la Cosmos Volley Latina ai danni di Anzio

    Di Redazione

    Una fantastica rimonta consegna il successo alla Cosmos Volley Latina, che supera per 3-2 l’Onda Volley Anzio. Un match spettacolare e molto equilibrato che sembrava però ormai perso sul 10-17 del quarto set. Poi è arrivata la reazione e la sfida si è decisa al tie break, con le ragazze della Cosmos brave a chiudere il match e a restare imbattute nel 2023, considerando le gare anche dell’Under 18.

    Si chiude, dunque, il girone di andata con un meritato quarto posto in classifica, a sole due lunghezze dalla terza e a tre dalla seconda. Un risultato importante, se si pensa che rispetto alla scorsa stagione il team pontino vanta un saldo di 7 punti in più. Un gruppo coeso, quello della Cosmos, che sta crescendo di settimana in settimana.

    “Una partita davvero incredibile – ha commentato il tecnico, Gabriele Canari – Complimenti anche all’Onda Volley che ha giocato veramente bene.  È un successo importante perché si tratta del quinto consecutivo e contro un’altra formazione di vertice, dopo l’exploit di Ariccia. A riprova che queste ragazze stanno crescendo di settimana in settimana. Soprattutto le giovani, che compongono l’ottanta per cento del roster, stanno assimilando rapidamente dalle più esperte e questo le porta ad essere determinanti anche in queste sfide dove la maggiore esperienza delle avversarie può metterci in seria difficoltà, come è il caso del sestetto dell’Onda.

    “Ora abbiamo due settimane per recuperare le energie – conclude Canari – e tuffarci nel girone di ritorno, dove vogliamo sicuramente provare a ripeterci e se possibile aumentare il bottino di punti raccolti nella prima fase. Il potenziale c’è, ora dobbiamo proseguire su questa strada senza sentirci appagati di quanto fatto finora“.

    Soddisfatto anche il presidente, Roberto Sitta: “Stiamo proseguendo quanto creato nel corso di questi anni, puntando sempre sul nostro settore giovanile e valorizzando al massimo le atlete del territorio. Sono contento, al di là dei risultati positivi, perché vedo le ragazze contente e soddisfatte di giocare nella Cosmos. Ci tengo a sottolineare che siamo l’unica società a rappresentare la città di Latina nei campionati regionali del settore femminile“.

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    B maschile, Cornedo amara per il Ks Rent Trentino

    Di Redazione

    L’ultima giornata del girone di andata ha emesso i propri verdetti e non sono quelli che auspicavano il Bolghera e le squadre trentine in generale. Chiamato al successo sul campo della quarta forza del torneo, il Cornedo, il Ks Rent sabato sera ha trovato davanti a sè un ostacolo insormontabile, almeno per il livello di gioco espresso ieri, e ha così dovuto alzare bandiera bianca senza riuscire a conquistare nemmeno un set: 3-0 (25-23, 25-20, 25-20) il risultato finale.L’ingaggio di un opposto dalla mano pesante, come Michele Pranovi, in A3 fino allo scorso anno, fatto esordire proprio in questo match, ha aumentato molto il potenziale dei vicentini, che ora sono al livello delle prime tre e si può star certi che se avessero potuto schierare questo sestetto fin dall’inizio del torneo ora probabilmente sarebbero davanti a contendersi il primato con il Massanzago, che ha vinto al tie break lo scontro diretto con l’UniTrento. Alla Coppa Italia si qualificano quindi i padovani, mentre Ks Rent e universitari sono ora appaiati a due lunghezze di distacco con un +5 sul Cornedo, che può ancora provare a contendere loro la seconda piazza che porta ai playoff.Il We Beat ha messo campo qualcosina in più del Ks Rent in tutti i fondamentali. Non molto, ma quanto è bastato per vincere una prima frazione che i trentini sul 17-20 avevano in pugno, e per controllare le altre due, nelle quali gli ospiti si sono disuniti nel finale. I vicentini hanno raccolto 36 punti in attacco contro 30, 8 muri contro 5, 6 ace contro 3. Hanno commesso 10 errori contro 11 e sbagliato 13 battute contro 14 del Bolghera.Chiuso il girone di andata, ora ci sono due settimane di stop per ricaricare le batterie e per prepararsi ad un ritorno da affrontare senza Davide Polacco.

    Cronaca.Matteo Saurini inizia l’incontro con il settetto delle ultime uscite, ovvero con le diagonali Binioris – Magalini, Cristofaletti – Polacco, Paoli – Bressan e con Thei libero. Paolo Longo risponde con Andrea Sartori al palleggio, il nuovo acquisto Michele Pranovi opposto, Giovanni Bertelle e Simone Tovo in banda, Michele Formilan e Andrea Baggio al centro con Mattia Manfron libero.Il primo spunto interessante del match è del Ks Rent, che con il turno al servizio di Magalini si porta sull’1-3, complici un suo attacco e un primo tempo di Paoli. Il Cornedo riagguanta subito la parità grazie ad un errore dell’opposto veronese e ad un ace di Sartori su Cristofaletti. Le due squadre procedono poi di pari passo, realizzando 11 cambi palla consecutivi, fino a quando non torna al servizio Magalini per realizzare un bellissimo ace in lungolinea su Bertelle. Il +2 per il Bolghera diventa un 10-13 grazie ad un altro ace, questa volta di Polacco. Anche questa volta, però, i padroni di casa rimontano immediatamente e lo fanno con il turno al servizio di Bertelle, che realizza due ace consecutivi con altrettante float su Cristofaletti. Poi tocca a Pranovi sfoderare dal cilindro un servizio vincente su Polacco.Il primo vantaggio dei vicentini dura ben poco, perché un errore di Tovo, un attacco di Magalini e un primo tempo in rete di Baggio regalano agli arancioneri un ghiotto 17-20. Il Ks Rent a questo punto ha in mano la frazione, ma in due sole rotazioni si fa raggiungere per la terza volta, prima lasciando cadere un pallonetto di Bertelle, poi a causa di un muro a uno di Tovo su Magalini: 22-22. Si arriva sul 23-23, quando una lunghissima azione viene conclusa da un muro di Baggio su Magalini, mentre il punto del 25-23 viene realizzato da Pranovi.Il secondo set comincia nel migliore dei modi per il Bolghera, che trova subito due muri vincenti di Paoli (2-3) e poi scappa via sul 3-7 nel turno al servizio del centrale trentino, grazie a due errori in attacco dei vicentini e ad una stoccata vincente di Cristofaletti. Nemmeno il tempo di godersi il vantaggio che, dopo il cambio palla di Tovo, il Bolghera si blocca sul turno in battuta di Pranovi, complici due errori di Magalini, un attacco di Tovo, il suo muro al centro su Bressan e un ace su Thei. Il solco si allarga grazie ad un attacco di Bertelle (11-8) e sfugge dal controllo del Ks Rent quando l’arbitro vede un’invasione di Bressan, contestatissima dagli arancioneri, al punto che l’arbitro sventola un cartellino rosso al secondo libero Blasio: altro punto perso e 13-9 per il Cornedo, che ha il set in mano e mantiene pienamente il controllo della situazione fino al 25-20 finale, realizzato dal solito Pranovi. A poco servono i tre break point raccimolati dagli ospiti grazie a Cristofaletti, che mura l’oppostone vicentino, e a Polacco, che realizza un ace, e Bertelle, che sbaglia un attacco.

    Nella terza frazione Matteo Saurini schiera Michele Baratto al posto di Davide Polacco. I trentini inseguono dall’inizio alla fine, agguantando al massimo la parità, come avviene sul 3-3, sull’8-8 e, per l’ultima volta, sul 10-10. I cambi palla funzionano a pieno regime, ma il Bolghera fatica moltissimo in posto-2, per questo l’allenatore sul 10-8, ovvero dopo che Formilan ha murato Magalini, inserisce al suo posto Alberto Sartori, che risponde subito presente con un muro su Pranovi, mentre il punto del 10-10 è firmato da Bressan, particolarmente ispirato in questa frazione. La situazione sfugge dal controllo dei trentini prima quando Pranovi mette a segno il contrattacco del 12-10 e Formilan mura al centro Bressan e poi quando Pranovi mura Baratto e l’arbitro fischia un fallo in palleggio a Binoris. Sul 16-11 la partita è ormai decisa e anche se il Bolghera riesce a rosicchiare qualche punticino, portandosi a -2, grazie a Cristofaletti e ad un altro muro di Sartori, nel finale il Cornedo controlla la situazione senza difficoltà ed anzi allunga fino al 22-17, sfruttando un altro muro di Formilan. Il 25-20 è frutto di un primo tempo dello stesso numero 9 vicentino.

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    C femminile: la Cip-Ghizzani torna alla vittoria contro Empoli

    Di Redazione

    La Cip-Ghizzani ritrova la vittoria e lo fa con un secco 3-0 nel derby contro Empoli. Fin dall’inizio la squadra biancorossa ha imposto il proprio ritmo alle avversarie, martellando in attacco e consolidando il vantaggio con alcuni ace (8-4, 16-8, 20-13). Più complicato invece il secondo set: le biancorosse trovano spesso il vantaggio, ma l’Empoli riesce sempre ad accorciare le distanze (8-7, 16-14, 20-20); fondamentali i cambi per mantenere alta l’attenzione sfruttando ogni possibilità.

    Il set si protrae ai vantaggi con le avversarie che riescono ad annullare il primo set point (24-24) del Giglio. Le ragazze però non mollano e le squadre si avvicendano al comando senza esclusione di colpi. A chiudere è infine la Cip-Ghizzani con due splendidi attacchi che pongono le basi per la vittoria del match: nel terzo set è poca la resistenza delle empolesi che cedono sotto gli attacchi di Lari (19 punti) e Scardigli (21 punti), migliori realizzatrici della partita grazie anche ad un ottimo smistamento al palleggio che spesso ha ingannato il muro avversario.

    “Il pronostico era a nostro favore – commenta il secondo allenatore Furiesi – ma la pressione era tanta, viste le numerosi sconfitte precedenti, per cui non era così scontato comandare il gioco nel primo set come abbiamo fatto. Nel secondo poi abbiamo iniziato a sbagliare un po’ troppo, con le empolesi che battevano meglio. Ma è lì nei punti finali che si è vista la ‘cattiveria’ giusta che poi ci ha fatto riprendere in mano la situazione per il terzo e ultimo set“.

    La Cip-Ghizzani avrà adesso due settimane di pausa per preparare al meglio lo scontro con la seconda in classifica Fucecchio: “Stiamo lavorando per fare bene e speriamo che la vittoria dia lo stimolo alle ragazze per andare avanti e continuare a migliorarsi” conclude coach Buoncristiani.

    Cip-Ghizzani-Toyota Scotti 2.0 Empoli Pallavolo 3-0 (25-16, 28-26, 25-17)Cip-Ghizzani: Addolorati, Barnini 2, Barucci, Biagini, Farieri 4, Fodde 4, Lari 19, Picchianti (L), Pratelli, Scardigli 21, Talluri 6, Zingoni 3; all. Buoncristiani, 2° all. Furiesi.Toyota Scotti 2.0 Empoli Pallavolo: Buggiani (K), Cappelli, Falchi, Fantino, Gori, Lotti, Maccelli, Macchi, Romanelli, Sabatini, Tagliavia, Tortorelli, Vasco; all. Pocai.

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    B2 femminile: la Pallavolo San Giorgio si schiera con Atleti al tuo Fianco

    Di Redazione

    La Pallavolo San Giorgio “schiaccia” per Atleti al tuo Fianco: prima del fischio iniziale dell’ultima gara di Serie B2 femminile, vinta dalla formazione piacentina contro la Pol.Riva, il capitano Micaela Perini ha effettuato una donazione a favore dell’associazione Onlus. La busta contenente una somma di circa 800 euro, donati dalla società e dalle atlete della prima squadra, dell’Under 16 e dell’Under 13, è stata consegnata al dottor Alberto Tagliapietra per aiutare Michele, un bambino di soli sette anni, residente nel piacentino, che ha costantemente bisogno di cure ed è ricoverato presso l’ospedale di Gaslini di Genova.

    Le due formazioni della Pallavolo San Giorgio e della Pol. Riva, dopo il rituale saluto, prima della gara hanno posato con lo striscione di Atleti al Tuo Fianco con le mani unite per stare vicini, con il sorriso, a chi lotta contro il cancro.

    “Questa sera – commenta Alberto Tagliapietra – si sono incontrati dei percorsi: con la Pallavolo San Giorgio abbiamo iniziato e dato continuità a quello che noi facciamo abitualmente con le squadre in Italia. Facciamo in modo che ogni sportivo elabori la propria consapevolezza sociale in oncologia, cioè essere di aiuto, incoraggiare e non far sentire sole le persone che stanno affrontando un tumore. Questo Atleti al tuo Fianco lo elabora con gli sport individuali e gli sport di squadra“.

    “A San Giorgio Piacentino – continua Tagliapietra – si è dato vita ad un secondo grande percorso con la squadra: dopo tre stagioni di incontri le atlete hanno elaborato e preso consapevolezza della possibilità di emozionare persone ed aiutarle quando sono impegnate un percorso oncologico hanno deciso di dedicarsi alla storia di Michele, un bambino di sette anni, del territorio piacentino che sta affrontando una diagnosi oncologica, hanno deciso di far sentire a lui e ad alla sua famiglia che sono con lui, hanno di mandargli degli incoraggiamenti attraverso le foto e stasera ci hanno consegnato una busta nella quale hanno deciso di raccogliere dei fondi. San Giorgio Piacentino ha scelto di scendere in campo al fianco di Michele per affrontare con lui, il suo tumore e la sua storia“.

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    B2 femminile: Trani a corrente alternata, Cerignola si impone per 3-1

    Di Redazione

    Prestazione a due facce della Lavinia Group Volley Trani, che al Pala Dileo si arrende alla Brio Lingerie Cerignola per 3-1 (25-13, 25-22, 27-29, 25-11), chiudendo con una sconfitta il girone d’andata. Il sestetto di coach Mazzola gioca una parte centrale di match sontuosa, spaventando le fucsia nel secondo set e conquistando il terzo giocando in maniera convincente e decisa. Meno buoni l’approccio e l’epilogo della sfida: nel primo e nel quarto parziale le ragazze di coach Valentino hanno avuto facilmente la meglio su Montenegro e compagne.

    Parte male, malissimo la sfida degli “squali”, che pronti-via si ritrovano sotto 11-2, costringendo al primo time out coach Mazzola. Trani soffre molto gli attacchi centrali di Piarulli e Giancane, Matrullo è una sentenza ad ogni pallone toccato. A Cerignola gira tutto alla grande, le biancoblu faticano anche nelle cose basilari. Le pantere raggiungono il massimo vantaggio a metà set (18-6), la reazione è solo accennata e il primo parziale va in archivio in poco più di 20 minuti sul punteggio di 25-13.

    Con un approccio così è facile pensare ad una rapida debacle delle biancoblu. E invece la Lavinia Group entra in campo completamente rivoluzionata, non nelle atlete in campo (da segnalare l’esordio in sestetto della nuova palleggiatrice Cecilia Di Norscia) ma nell’atteggiamento. Che è un’altra partita lo si capisce già dalle prime battute, dove le due squadre si equivalgono e vanno a braccetto fino a metà set (14-14). Qui le padrone di casa con Giancane piazzano il primo break del secondo set di 3-0, nel mezzo un discutibilissimo fallo in attacco fischiato a Miranda. Come spesso accaduto nel battute finali dei set nelle ultime gare, Trani è vicina alle avversarie (21-19, 23-21) ma senza riuscire ad agguantarle. Va così in archivio anche il secondo parziale: 25-22.

    Parte malissimo per Trani il terzo set: subito le fucsia si portano sul 5-1 e il match sembra incanalarsi verso il 3-0. La reazione però della Lavinia Group è veemente ed immediata, riuscendo grazie ad una migliorata difesa e ricezione a tornare a contatto e infine impattare (11-11). Cerignola è sempre avanti, Trani insegue con forza ma sembra sempre mancare qualcosa quando deve mettere la freccia, così le padrone di casa allungano nuovamente (17-14). Qui però, guidate da Giannone, le biancoblu piazzano un break di 2-6 che porta le ospiti al primo vantaggio (19-20). Curci e compagne si portano sul 21-23, ma le pantere impattano. Trani spreca tre set ball, Cerignola addirittura due match ball, ma alla fine a spuntarla sono le ospiti, con uno spettacolare 27-29.

    Nel quarto set la stanchezza invade le atlete tranesi, che non sono praticamente mai in partita. Il parzialone iniziale di 15-3 spegne ogni velleità di portare il match al tie break, Cerignola con il pilota automatico fino al 25-11 finale.

    Ancora una volta la Lavinia Group Volley Trani si dimostra capace di grandi cose, ma non raccoglie alcun punto. La sconfitta di Cutrofiano a Bisceglie per 3-2 (le leccesi erano avanti 0-2) fa tirare alla squadra del presidente Mimmo Cosentino un sospiro di sollievo, con la salvezza lontana ora due punti. Adesso due settimane di pausa, poi si torna ancora a Cerignola per il delicatissimo scontro salvezza contro la FLV.

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    B2 femminile, Volley Reghion rimontata e battuta dal Cus Catania

    Di Redazione

    Si chiude con quindici punti il girone d’andata della Volley Reghion. Nel match contro il CUS Catania, la formazione di coach Pellegrino non riesce ad andare oltre la conquista del primo set, vinto col parziale di 25-19. Un primo gioco molto equilibrato, disputato in maniera eccellente dalle reggine fino all’allungo finale.

    Nel secondo set, invece, la trama del film vede un cambiamento nel racconto. Le catanesi, ostiche fin dall’inizio del match e brave tecnicamente, entrano col piglio giusto e approfittano del calo di lucidità delle reggine che cedono 12-25. Il CUS, dopo aver riequilibrato la sfida, tiene il pallino del gioco anche nel terzo parziale. È bravo Cesare Pellegrino a ridare fiducia al suo sestetto, ma alcuni errori di troppo costringono Genovese e compagne a cedere le armi proprio sul più bello: 23-25. Il finale è al cardiopalma anche nel set che regala la vittoria alle siciliane: la splendida rimonta reggina si va ad infrangere contro la compattezza delle ospiti, che conquistano l’intera posta in palio chiudendo sul 25-27. Nonostante la sconfitta, la compagine del presidente Minniti ha comunque convinto da un punto di vista agonistico e di volontà, mostrando in diverse occasioni una evidente crescita di gioco.

    Il campionato adesso rispetterà un doppio turno di riposo. Si riprenderà a giocare nel primo weekend di febbraio con la prima partita di ritorno, quando la Reghion proverà l’impresa nel match interno contro la forte Traina, sconfitta sabato nel big match di Aci Castello dalla capolista Cosedil Zafferana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Messina Volley vince e conserva il secondo posto

    Di Redazione

    Il Messina Volley si aggiudica per 3-0 il match fra le mura amiche del PalaRescifina contro la Kentron Volley School, e mantiene la seconda posizione nel campionato di Serie C femminile a due sole lunghezze dalla capolista PVT Modica. Per le ragazze di Danilo Cacopardo la decima ha rappresentato l’ultima partita del girone di andata, visto che il team peloritano deve ancora osservare il turno di riposo. Fra le fila delle giallo-blu si è registrata l’assenza per infortunio della centrale Sara Arena, sostituita dalla giovanissima (classe 2006) Giulia Perdichizzi.

    Primo set con Messina Volley avanti di 5 lunghezze (6-1) con Giulia Mondello, Perdichizzi e capitan Francesca Cannizzaro. Coach Pregadio chiama la pausa con il muro di Cangeri e i due punti di capitan G. Mancuso ad accorciare (8-6). Giovanna Biancuzzo sigla il più 3 (9-6) ed un break di 4 punti delle padrone di casa sancisce il 17-11 con Biancuzzo, Giulia Spadaro e due volte Cannizzaro. Pregadio chiede il suo secondo discrezionale, ma il Messina Volley concretizza un nuovo allungo che consente di ottenere il più 11 (24-13) grazie a ben 4 punti di Spadaro e al pallonetto di Michela Laganà. Barbuscia annulla il set point, chiuso successivamente da Mondello.

    Il secondo inizia in equilibrio fino allo scatto delle locali che si portano a più 4 (10-6) con Mondello, Cannizzaro e Spadaro. Il coach ospite chiama time out con Mondello a firmare il più 6 (14-8). Biancuzzo realizza il 19-12 con Pregadio a chiedere la sua seconda pausa. Il time out scuote le ospiti che accorciano a meno 4 (19-15) grazie all’ace di Corso. La Kentron focalizza il proprio gioco e trova il pari (20-20) grazie a 3 punti di Barbuscia, caratterizzati da 2 ace. Il Messina Volley si ricompatta e chiude il parziale (25-20) con l’ace di Biancuzzo e i punti di Mondello e Spadaro.

    Il terzo set comincia come il precedente fino al break locale di 5 punti a tracciare il 9-5 locale, grazie alla pipe di Mondello. Pregadio chiama la pausa, ma il Messina Volley realizza un nuovo allungo di 4 punti (13-5) con due attacchi di Biancuzzo e il pallonetto di Spadaro. Nuovo time out ospite con le padrone di casa ad aumentare il gap (21-6) grazie a Cannizzaro (2 punti) e Biancuzzo (3 punti). Le ospiti accorciano (23-10) con Barbuscia e Mancuso e Mondello sigla il match-point (24-11). Il team di Enna ne annulla due, con Mondello a chiudere la partita (25-13) in favore del Messina Volley.

    “Questa era una partita che noi ci aspettavamo un po’ diversa dalle altre – commenta coach Cacopardo a fine gara – in quanto affrontavamo una squadra con meno fisicità, ma molto attenta in difesa. Inoltre in queste partite c’è il rischio di sottovalutare l’avversario, vista la sua posizione in classifica, e quando entra in partita si rischia che questa diventi difficile. A parte il secondo set siamo riusciti ad evitare questa situazione. Non sono molto contento della prestazione, ma il fatto di aver incamerato questi tre punti è positivo“.

    “Io vorrei che la squadra avesse sempre un atteggiamento propositivo – continua Cacopardo – con qualsiasi tipo di avversario. Abbiamo svolto un buon girone di andata e soprattutto siamo stati bravi nella parte finale del girone. Soprattutto siamo riusciti a porre rimedio dal punto di vista dell’atteggiamento, tecnico e tattico, con le soluzioni giuste per ovviare ai nostri momenti di difficoltà. Nelle prossime tre settimane di allenamento cercheremo di aggiungere qualcosina in più al nostro gioco per cercare di presentarci al meglio nel girone di ritorno. Fra l’altro avremo un inizio difficile, visto che affronteremo Siracusa in casa e Giarre in trasferta“.

    Messina Volley-Kentron Volley School 3-0 (25-14, 25-20, 25-13)Messina Volley: Biancuzzo G. 11, De Grazia, Dulcetta, Panarello, Mondello 13, Laganà 3, Scimone, Perdichizzi 2, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 11, Spadaro 12, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo.Kentron Volley School: Cangeri 1, Dottore, Incardone, Noto, Mancuso G. (Cap.) 11, Contino 1, Corso 1, Barbuscia 13, Mancuso I.M. (Lib.). All. Pregadio.Arbitri: Leonardi di Villafranca (ME) e Pedichizzi di Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

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    B2 femminile, per la De Mitri-Carlo Forti una sconfitta che lascia l’amaro in bocca

    Di Redazione

    Un punto e tantissimi rimpianti. Si può sintetizzare così il derby casalingo di serie B2 perso per 2-3 dalla De Mitri – Carlo Forti contro la Beauty Effect Tris Volley Polverigi. 25-17; 24-26; 25-23; 30-32; 17-19 sono i parziali di una gara equilibratissima, a dispetto della differenza di classifica tra le due compagini (quarte le ospiti, terzultima la squadra di casa) e che le rossoblù hanno perso anche a causa di alcuni errori di troppo nei momenti topici.

    Dopo aver vinto di slancio il primo set senza eccessivi problemi, la squadra di coach Papadopoulos soffre di più le ospiti nel secondo parziale, riuscendo a recuperare nel finale, ma sprecando alcune palle in attacco e concedendo alle orangine di trovare il pareggio ai vantaggi. Questa sarà una costante in ognuno dei tre set vinti dalle ospiti, visto che  tutti i parziali andati appannaggio della squadra di coach Giampieri sono finiti ai vantaggi. Nel terzo set erano le ospiti a partire forte, sospinte da un servizio efficace e da una maggiore varietà di colpi in attacco, ma Tiberi e compagne non si perdevano d’animo e punto dopo punto rimontavano fino a giungere prime sul filo di lana del venticinquesimo punto. Ricco di suspence era la quarta frazione, nel corso della quale la De Mitri – Carlo Forti aveva ben cinque palle-match, ma per la caparbietà delle avversarie e qualche errore di troppo (tra i quali una pestata di riga su un match-ball al servizio) doveva arrendersi nel lungo rincorrersi dei vantaggi.

    Identico pathos nel quinto e decisivo set, con le rossoblù avanti 12-8 che subivano un parziale di 0-5, ma riuscivano a giocare un’altra palla match, senza però riuscire a portare a casa la vittoria. Resta la consolazione di una prestazione convincente, specialmente dopo quella offerta contro Ravenna nel turno precedente e un punto che muove la classifica, ma resta anche un pizzico di amaro in bocca per un risultato che non premia in alcun modo le padrone di casa. La formazione della De Mitri – Carlo Forti: De Angelis, Maracchione, Caporali, Scagnoli, Graziani, Benedetti, Mastrilli, Tiberi, Di Marino, Marra, Biagianti, Sbano (L). All.: Papadopoulos-Ruggieri. Il girone di andata termina qui e il campionato si ferma per due settimane: alla ripresa le rossoblù giocheranno nuovamente in casa ospitando Rimini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO