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    B maschile: Scanzo è campione d’inverno e sbarca in Coppa Italia

    Di Redazione

    Scanzo sale sull’ottovolante, si prende il titolo di campione d’inverno e stacca anche il pass per la Coppa Italia. Sul campo della Polisportiva Besanese, la capolista non si distrae e centra come meglio non avrebbe potuto un traguardo intermedio che premia il grande lavoro svolto nonché una costanza di rendimento sempre meno sorprendente e sempre più realtà. Con il 3-0 a Besana Brianza salgono a 12 (su 13 incontri) le vittorie giallorosse in un girone d’andata sfavillante che premia l’abnegazione, la forza dei nervi distesi ed il gruppo plasmato a dovere fin dal primo giorno da coach Maurizio Fabbri e dal suo vice Daniele Busi. 

    I bergamaschi, pienamente in fiducia, sciorinano il loro gioco anche in un match più tosto di quanto suggerisse la classifica. Ma nessun calo, piuttosto una nuova dimostrazione di concentrazione, compattezza e soprattutto concretezza con il servizio (6 ace) particolarmente incisivo. Nel primo parziale primo cambio di passo a quota 10, secondo con il break 5-1 (da 15-13 a 20-14) con Simone Falgari subito brillante a fare la voce grossa (6 punti e 67%, alla fine saranno 19 con il 48%).

    Più equilibrio ma anche più errori (10 contro 9) al rientro in campo, tanto che i padroni di casa recuperano qualche break e restano agganciati fino alla parità a quota 21. Momento nel quale la fanno da padrone la lucidità del solito Falgari e un paio di sbavature fatali dei brianzoli. Lo spirito di Scanzo emerge integralmente nel terzo periodo, in tutta la sua qualità unita ad un pizzico di sano e provvidenziale cinismo. Mentre Fornesi ribadisce la sua solidità in ricezione (73% con il 50 di perfetta), si gioca pressoché sul filo dell’equilibrio con qualche sorpasso e controsorpasso, ma di fronte al rischio di allungare il discorso i bergamaschi piazzano l’allungo fatale: sotto 20-21, spiccano un paio di muri (Valsecchi e Martinelli) nel 5-0 che sigillano il successo.

    Besanese-Scanzo 0-3 (19-25 22-25 21-25)Besanese: Monesi 3, Meneghello 8, Santambrogio 7, Priore 13, Agostinello 7, Caprotti 6, Pozzi (L), Zamburlini. N.e. Corti, Cesana, Ventura, Colombo, Somaschini. All. Chiera.Scanzo: Martinelli 3, Innocenti 6, M.Gritti 8, Falgari 19, G.Gritti 11, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L). N.e. Cattaneo, Rondi, Magnifico. Marzorati, Caldara, Gavazzi. All. Fabbri.Arbitri: Lasarcina, Fallica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: La classifica non conta. L’Enercom Fimi Crema esce senza punti da Concorezzo

    Di Redazione

    Un’Enercom Fimi Crema sottotono, nonostante la classifica la veda avanti di tanto rispetto alle avversarie (quarta contro penultima, ndr), viene sconfitta a Concorezzo dalla Robosystem nell’ultima giornata del girone d’andata che si chiude così con Giroletti e compagne in quarta posizione con 23 punti conquistati.

    In Brianza le cremasche hanno iniziato la gara giocando al di sotto dei propri standard consentendo così alle padrone di casa, impegnate nella lotta per la salvezza, di prendere fiducia.Coach Moschetti inizia la gara con Bagnoli in regia e Giroletti opposto, Pinetti e Marengo in banda, Frassi e Ravazzolo al centro con Labadini libero. Un sestetto che il tecnico cambierà nel corso della gara per provare a invertire la tendenza.Il primo break della gara è per la squadra di casa grazie ai tre ace consecutivi di Riva per il 7-4. Dal 12-8 l’Enercom Fimi si riporta in parità con quattro punti consecutivi, tra cui il muro di Frassi. La Robosystem, però, scappa ancora sul 17-13 sfruttando i pallonetti che trovano impreparata la difesa cremasca. Dal 20-17 tre punti consecutivi chiusi dalla schiacciata di Pinetti riportano in parità le squadre ma sul 22-22 tre errori biancorossi spianano la strada a Concorezzo per il 25-22.Nel secondo set parte meglio Crema che, con l’ace di Bocchino, va sul 3-5. Il secondo tocco di Bagnoli porta il punteggio sul 9-13. Dal 12-16 Concorezzo si riporta a contatto con tre punti consecutivi e a quota 20 arriva l’aggancio. Nel finale le ospiti non sono incisive come in altre occasioni e, dopo un errore, subiscono un muro ed un ace per il 23-21. Doppio vantaggio che la Robosystem conduce fino al 25-23.Equilibrato anche l’avvio di terzo set con l’Enercom Fimi che si porta avanti 9-12, ma viene riavvicinata sul 12-13 prima di un parziale di quattro punti consecutivi per il 12-17. Le padrone di casa provano a reagire, ma dopo due punti consecutivi un ottimo turno in battuta di Bagnoli vale sette punti consecutivi per il 14-24 che di fatto chiude il set.Il buon momento della squadra di Moschetti prosegue anche in avvio di quarto set per il 4-7 con la piazzata di Pinetti. Il momento d’oro però non dura e Concorezzo pareggia a quota 9 sfruttando i tanti errori. Dal 16-16 la squadra di Angelescu trova un parziale di 7-1 per il 23-17. Quando la gara sembra compromessa c’è la reazione d’orgoglio del Volley 2.0 che va a segno con cinque punti consecutivi. La rimonta, però, si interrompe sul più bello e le padrone di casa si salvano anche grazie all’errore ospite per il 24-23, con la gara che verrà chiusa da Pizza per il 25-23.

    Robosystem Concorezzo–Enercom Fimi Crema 3-1 (25-22, 25-23, 15-25, 25-22)Robosystem Concorezzo: Foscari (L), Piazza 11, Brutti 3, Pasini 1, Stucchi (L), Rossi 11, Zolroni 2, Manzano, Ditommaso 4, Crippa 6, Riva 17, Perego. All. Angelescu.Enercom Fimi Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 13, Ravazzolo 14, Labadini (L), Abati, Bocchino 9, Frassi 9, Moretti ne, Fugazza ne, Marengo 1, Bagnoli 4, Pinetti 23. All. Moschetti.Arbitri: Danza Denise, Barbagallo Alessio

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    C femminile: Prima di ritorno agevole per la Fenix Energia Faenza contro il Rubicone

    Di Redazione

    È stato ottimo il ritorno in campo della Fenix Energia Faenza, impostasi 3-0 in casa del Rubicone In Volley nel primo incontro del girone di ritorno. Nonostante le tante assenze le faentine sono riuscite ad imporre subito il loro gioco, vincendo con un largo punteggio il primo e il terzo set e con maggiore difficoltà il secondo.

    “Abbiamo disputato una buona partita – sottolinea coach Angelo Manca – nonostante arrivassimo da una settimana molto difficile nella quale avevamo avuto molti infortuni. Tante giocatrici non sono state infatti disponibili per questa partita e abbiamo recuperato soltanto Goni. La squadra è riuscita a sopperire molto bene alle defezioni interpretando bene il match: ha attaccato con concentrazione e limitato gli errori in battuta, iniziando nella maniera migliore il girone di ritorno. Ora dobbiamo lavorare al meglio per preparare la prossima partita contro il Volley Academy Manu Benelli che sarà insidiosa, sperando di riavere disponibile qualche giocatrice“.

    Nel prossimo turno Faenza ospiterà la Volley Academy Manu Benelli, match in programma venerdì 20 novembre alle 21.30 al PalaBubani.

    Rubicone In Volley-Fenix Energia Faenza 0-3 (12-25, 21-25, 10-25)Rubicone In Volley: Domeniconi ne, Raggi, Oke ne, Molari 1, Battistini (L), Siroli 3, Bizzocchi 7, Teodorani ne, Balzani 3, Paolucci 1, Carlini 2, Vangelista (L). All. OrtolaniFenix Energia Faenza: Alberti ne, Goni 9, Solaroli 6, Gorini 10, Scardovi 5, Bertoni ne, Betti 10, Emiliani ne, Baldani 7, Spada 11, Seganti (L), Ronchi (L), Guardigli ne, Maines 1. All. MancaArbitri: Catalano Giovanni, Sartini EmanueleNote: Punti in battuta: SA: 3, FA: 11; Errori in battuta: SA: 4, FA: 9; Muri: SA: 3, FA: 4.

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    B1 femminile: L’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme vince facile e si avvicina al Caselle

    Di Redazione

    La parola d’ordine era una sola e così è stato. L’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme, vince, anzi, stravince contro il Caselle Volley, recuperando tre dei quattro punti che le separavano.

    Dopo un primo set più combattuto, ma comunque ben gestito nei momenti cruciali, nel secondo e terzo non c’è stata storia. La “cura” Zonta ha funzionato: per l’opposta livornese ritornata ad Acqui per aiutare a risollevare la squadra, dopo otto anni in cui ha macinato una grande esperienza tra B1 e A2, 13 punti, uno in meno della sua compagna ritrovata capitan Francesca Mirabelli, top scorer, e tre errori soltanto. Una buona prestazione non solo sua, ma di tutto il gruppo.

    La gara parte con un doppio botta e risposta, poi capitan Mirabelli riesce ad avanzare di tre passi, ma le torinesi colmano immediatamente il gap, andando in pari e scavalcando di un punto. La capitana acquese rimette in pari poi Caselle va sul 6-9, ma Bondarenko aggiusta tutto e Bergese passa sopra. La gara è un’altalena continua sino al 18 pari, quando Bondarenko riesce nel doppio sorpasso. Caselle cerca di rimanere agganciata a suon di botta e risposta, ma sul 23-21 un colpo di Mirabelli ed un ace di Bergese chiudono il tempo.

    Nella seconda frazione le termali ingranano subito andando sei passi avanti con Bergese, autrice di un colpo e due ace, un muro di Zonta e due errori avversari. Le avversarie, subito in difficoltà, non riescono più a rimettersi in corsa, mentre le termali aumentano man mano le distanze, mantenendo il controllo ed il dominio della situazione sino alla fine quanto Scardigli, Zonta e Mirabelli chiudono definitivamente i conti con ben quattordici punti di distanza.

    Il terzo set parte con un poker delle padrone di casa: muro di Bergese, Mirabelli, Scardigli e Bondarenko. Sul 6-3, l’Arredo Frigo Valnegri trova un’altra serie positiva con Scardigli al servizio e marcature di Mirabelli e Bondarenko che porta il vantaggio a +7. La gara, poi, si fa un monologo: Acqui cavalca e con un ace di Zonta ed un muro di Bergese i conti si chiudono col medesimo punteggio del precedente parziale.

    “Abbiamo deciso di tornare sul mercato e di ingaggiare una giocatrice d’esperienza e che conoscesse già l’ambiente. Oggi Irene ha fatto una buona partita e ha sbagliato pochissimo. La situazione è ancora dura, ma questa vittoria è molto importante per il morale. Dopo un primo set un po’ più combattuto, abbiamo dominato. Rispetto ad altre gare si è vista la differenza. Prima della partita ho detto alle ragazze che siamo di fronte ad un bivio. Dobbiamo continuare a migliorare, ma se continuiamo come oggi possiamo farcela” ha dichiarato patron Valnegri a fine gara.

    Coach Ivano Marenco, invece, ha così commentato la prestazione delle sue ragazze: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. È un primo passo, non dobbiamo cantare vittoria ma dobbiamo continuare a tenere premuto l’acceleratore, con umiltà, consci che abbiamo tutto il girone di ritorno più il recupero per reinquadrare un girone di andata al di sotto delle aspettative. Già dalla scorsa partita con Parella si sono visti cenni di miglioramento, stasera ho visto cose ben fatte“.

    Fondamentale sarà il prossimo turno: le ragazze di Ivano Marenco recupereranno la la gara delle seconda giornata non disputata contro Igor Volley Trecate, adesso a sette punti in classifica mentre tutte le altre squadre saranno ferme per la sosta tra andata e ritorno. Una vittoria porterebbe al sorpasso di Caselle, attualmente con una lunghezza in più in classifica e ad agguantare la quart’ultima Genova, a quota dieci.

    Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme-Caselle Volley 3-0 (25-21, 25-11, 25-11)Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Bondarenko 11, Bergese 9, Zonta 13, Scardigli 8, Mirabelli 14, Cattozzo 1, Raimondo (L). N.E. Ruggiero, Grotteria, Fabbrini, Zenullari (L), Lombardi, Fiscaletti. All. MarencoCaselle Volley: Garrafa 1, Gorgoni 5, Fano 5, Fragonas 8, Palumbo 3, Quilico 2, Panciroli (L), Borsero 2, Bertot 2. N.E. Rebecchi, Tessari, Nogarotto. All. PerrottaArbitri: Trinchero Matteo, Viale Marco

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    B maschile: Il Valtrompia Volley non gira contro la Pallavolo Saronno

    Di Redazione

    La Pallavolo Saronno si mostra più forte e più cinica del Valtrompia Volley, conquistando il match per 3-0.

    I Lupi non riescono a trovare il bandolo della matassa contro un team più forte soprattutto in difesa e che sa contrattaccare con efficacia. Valtrompia tiene testa solo a tratti con alcune soluzioni di Burbello (12 punti) e Cerfogli (6 punti) nel primo parziale e, pur avendo vantaggio in alcune rotazioni, subisce una serie di break che impediscono di concretizzare, con i padroni di casa trascinati da un ottimo Olivati (20 punti). 

    “Quello che più dispiace – ammette capitan Agnellini – è non riuscire a trovare delle soluzioni utili nei momenti di difficoltà e, anziché reagire, manchiamo anche nell’atteggiamento, spegnendoci senza reagire. Dovremo lavorare ancora su questo aspetto“.

    Coach Peli: “Purtroppo non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato. Ho provato a cambiare qualcosa durante il match, ma anche chi è entrato non ha dato l’apporto sperato. Abbiamo avuto percentuali in attacco veramente basse, così non si possono vincere le partite. Per fortuna adesso abbiamo due settimane dove possiamo analizzare tutto quello che non è andato“.

    Pallavolo Saronno-Valtrompia Volley 3-0 (25-23, 25-20, 25-22)Pallavolo Saronno: Peslac 2 Cafulli 9, Olivati 20, Turolla 9, Fumero 7, Falanga 4, Guglielmo (L), Guaragna, Calò ne, Buratti, Marnoni, Vlasceanu, Gaggini, Gallo.Valtrompia Volley: Spagnuolo, Cerfogli 6, Agnellini 2, Montanari 1 Burbello 12, Marchetti 1, Sorlini 4, Riccardi 3 Gamba Dotti, Manzati, Spagnuolo ne, Sommavilla (L).Arbitri: Rossi Claudio, Sgueglia Cristian

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    B maschile: Il Volley Parella Torino sul velluto nel derby contro San Mauro

    Di Redazione

    Il Volley Parella Torino domina il derby contro il Sant’Anna Tomcar San Mauro e chiude al quinto posto il girone d’andata di Serie B maschile. Una partita senza storia quella contro i sanmauresi, mai in partita anche grazie ad una prestazione tutta forza dei ragazzi di coach Mollo che hanno disputato questa sera la loro miglior gara stagionale.Nonostante gli infortuni occorsi in settimana a Cian e Fabbri, che hanno costretto l’allenatore a schierare dall’inizio i due baby De Lucia e Tadiello, il Parella ha stretto i denti e saputo trovare la forza proprio nella difficoltà. Bravo Carlevaris a gestire al meglio i propri attaccanti, mai precisi come in questa occasione: dagli attaccanti di palla alta Riccioni, Dambrosio e Bristot ai centrali De Lucia e Piasso.

    Un solo errore in attacco e una murata subita in tre set la dicono lunga sull’efficacia delle bocche da fuoco parelline. Dall’altra parte della rete, Usai sceglie la diagonale palleggiatore-opposto composta da Garrone e Salvatico. Le ali sono Mellano e Bacca, preferito a Bruschi per sostituire Genovesio, ancora in ripresa dopo l’infortunio alla caviglia. I centrali sono invece Sangermano e Costa, con Tanga e Lanza ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Sulla partita davvero poco da dire. Dopo un avvio scoppiettante con il Parella che sale 5-2, ma subito raggiunto e superato 5-6, arriva una breve fase di stallo prima del break decisivo dei padroni di casa che, dal 13-11, volano al 21-13 con Riccioni a servizio. Subito dopo Dambrosio chiude il set 25-15.

    Secondo set quasi in fotocopia, con il Parella che a metà set prova ad allungare progressivamente (dal 12 pari al 19-14) e nel finale dilaga chiudendo 25-16 con l’ace del neo entrato Sbarbori.

    Nel terzo invece il Parella conduce fin dai primi punti (4-1) e allunga poi quasi ad ogni giro senza che Sant’Anna riesca mai nemmeno a pensare di poter rientrare, fino al 25-14 finale.“Venivamo da una settimana non facile per via degli infortuni – commenta coach Mollo –, ma oggi siamo riusciti a fare la partita perfetta. Posso solo fare i complimenti ai ragazzi che han dato veramente tutto, sfruttando questa situazione di difficoltà per farla diventare un’opportunità per loro stessi e per la squadra“.

    Volley Parella Torino-Sant’Anna Tomcar San Mauro 3-0 (25-15, 25-16, 25-14)Volley Parella Torino: Carlevaris 1, Riccioni 10, Bristot 15, Dambrosio 15, Piasso 9, De Lucia 8, Tadiello (L), Sbarbori 1, Becchio, Prato, Bolognesi. N.E. Brugiafreddo, Collino, Iuliano (L). All. Mollo.Sant’Anna Tomcar San Mauro: Garrone 2, Salvatico 1, Bacca 5, Mellano 3, Sangermano 5, Costa 3, Tanga (L), Fumagalli 6, Genovesio 1, Bruschi 1, Stupenengo 1, Galantino, Bonadè, Lanza (L). All. Usai.Note: Aces 6-3, Battute sbagliate 13-5, Ricezione 58% (39%)-63% (35%), Attacco 67%-38%, Muri 9-1, Errori 17-16.

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    B maschile: L’Edotto Ascensori Foligno è troppo timida. Pontedera ne approfitta e passa

    Di Redazione

    Niente da fare per i falchetti dell’Edotto Ascensori Foligno che soccombono ad un team dotato e coriaceo come quello del Gruppo Lupi Pontedera, che ha sfoderato una grande prestazione in quel del PalaPaternesi.

    Da subito molto aggressivi sia in attacco che al servizio, gli ospiti nel primo parziale sono stati trascinati dal loro opposto, ma anche da una bella prova delle due bande Lumini e Sabatini, risultate infatti top scorer del match. Nel secondo set Foligno riesce ad agganciare, ma resta in vantaggio per un solo punto, senza riuscire a fare break, vedendosi scivolare dalle mani il set sul finale nonostante la rimonta. Nel terzo periodo coach Grezio tenta un doppio cambio con la diagonale maggiore inserendo Piumi e Fuganti, ma non basta per ribaltare le sorti della partita. Foligno tira i remi in barca e Pontedera approfitta vincendo con un ampio margine anche il terzo gioco.

    Le dichiarazioni del libero Lombardo: “Sapevamo di trovare una squadra ostica , forse la peggiore che ci potesse capitare al momento. Abbiamo pagato la mancanza di esperienza nei momenti decisivi, la prestazione non è stata male ma contro queste squadre non bisogna fare errori. Adesso speriamo di recuperare gli infortunati durante questa sosta di due settimane per affrontare al meglio il girone di ritorno. Da lunedì si ritorna in palestra più carichi di prima“.

    La cronacaFoligno parte con la diagonale Catinelli-Paolucci, Menichetti Merli al centro, Fantauzzo-Sorrenti in 4 con libero Lombardo.

    Gli ospiti aggrediscono subito bene e si portano sopra 14-18, l’opposto e la banda toscana riescono a imporsi con un attacco molto potente. Fantauzzo non riesce a concludere e viene spesso murato, Pontedera si porta avanti 16-22 con coach Grezio che ha già usato tutti i time-out. Il primo set si chiude 18-25. 

    Nel secondo parziale ancora Pontedera si porta avanti 5-9, ma Foligno si tiene attaccata: 11-12. Con Catinelli che mette a terra un pallonetto di prima intenzione, Foligno aggancia sul 13-13, con Fantauzzo sorpassa 14-13. Pontedera però allunga ancora, 18-21. Ace di Piumi subentrato a Merli e 19-21. Sorrenti conquista il 21-23 con un mani-out. L’opposto toscano si aggiudica il 22-24. Paolucci fa mani-out 23-24. Chiude la banda toscana 23-25. 

    Nel terzo set subentra Piumi in regia. Dopo una partenza difficile (1-8) e Fuganti come opposto, la squadra di casa non si sblocca e finisce sul 2-11. Menichetti mura la banda ospite 4-12. Pontedera allunga in una prova di forza, col gap che diventa ampissimo: 9-20. La reazione dei falchetti è timida e soccombono 12-25.

    Edotto Ascensori Foligno-Gruppo Lupi Pontedera 0-3 (18-25, 23-25, 12-25)Edotto Ascensori Foligno: Fantauzzo 9, Sorrenti 10, merli 4, menichetti 3, Paolucci 4, catinelli 2, libero Lombardo, Piumi 1, Fuganti 1, n.e. Mancini, Beddini, Malvestiti, Lucarelli, GavazziArbitri: Concilio Giulia, Audone Barbara

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    B1 femminile: L’Igor Agil Volley Trecate ci prova, ma a passare è Biella

    Di Redazione

    Un finale da 1-3, ma tre set giocati ad altissimo livello. La B1 dell’Igor Agil Volley Trecate di Matteo Ingratta cede alla Prochimica Virtus Biella nell’ultima giornata di andata senza fare punti ma con il terzo ed il quarto set in cui la vittoria è mancata per un soffio.

    In campo Sassolini H. è in regia, Vighetto opposto, Nagy e Bianchi C. al centro, Bianchi G. e Sassolini V. schiacciatori, Pagliuca libero. Gli ospiti iniziano con grande carica (0-6), Bianchi C. mette a terra la prima palla, ma le distanze sono difficili da colmare e sull’8-16 Ingratta richiama le sue. Le Igorine ricuciono al 12-18, nel primo set però Biella corre e chiude 16-25.

    Cambiano la musica le novaresi e si fanno sentire a muro (2-1), con Moroni e Vighetto è 10-7, sul 17-13 è il coach di Biella a chiamare la pausa e di nuovo sul 20-14. Sul 24-15 Biella toglie due palle set, ma Bianchi G. ci mette il sigillo (25-16).

    Biella sembra partire meglio e sul 3-6 è time-out per casa, le piemontesi inseguono fino al 10-13 poi è Vighetto a pareggiare 14-14 ed è pausa Biella. La battaglia si fa punto a punto, Ingratta richiama le sue sul 18-20 e al rientro Sassolini V. accorcia 19-20. Biella scappa sul 21-24, ma il turno di Guatteo in battuta porta le Igorine sul 24 pari. Il finale è accesissimo: vince Biella 24-26.

    Trecate avanti 4-1 con un bell’ace, Biella pareggia 5-5 ed è di nuovo punto a punto (10-10). Un altro ace, questa volta di Bianchi G., vale il 13-11 per la Igor che scappa sul 15-11 ed è pausa ospite. Si fanno sentire a muro le trecatesi (19-16), con un mani-out Biella riesce a impattare 19-19 e sorpassare, ma due muri Igor valgono di nuovo il pari (21-21). Un finale ancora molto acceso: vince Biella 22-25.

    Igor Agil Volley Trecate-Prochimica Virtus Biella 1-3 (16-25, 25-16, 24-26, 22-25)Igor Agil Volley Trecate: Pagliuca (L), Sassolini V., Moroni, Marianelli, Sassolini H., Nagy, Bianchi C., Brezza, Berra, Badalamenti (L), Vighetto, Guatteo, Cantoni, Bianchi G. All. Ingratta.Prochimica Virtus Biella: Colombini, Rollini, Mariottini, Gallina, Fallarini, El Hajjam, Biondi, Frascarolo, Sormani (L), Civallero, Dadamo, Vercellini, Resini, Fornasier, Guzzo, Lopez.Arbitri: Minelli Andrea, Paolicelli Lorenzo

    (font: comunicato stampa) LEGGI TUTTO