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    B2 femminile, Volley Reghion rimontata e battuta dal Cus Catania

    Di Redazione

    Si chiude con quindici punti il girone d’andata della Volley Reghion. Nel match contro il CUS Catania, la formazione di coach Pellegrino non riesce ad andare oltre la conquista del primo set, vinto col parziale di 25-19. Un primo gioco molto equilibrato, disputato in maniera eccellente dalle reggine fino all’allungo finale.

    Nel secondo set, invece, la trama del film vede un cambiamento nel racconto. Le catanesi, ostiche fin dall’inizio del match e brave tecnicamente, entrano col piglio giusto e approfittano del calo di lucidità delle reggine che cedono 12-25. Il CUS, dopo aver riequilibrato la sfida, tiene il pallino del gioco anche nel terzo parziale. È bravo Cesare Pellegrino a ridare fiducia al suo sestetto, ma alcuni errori di troppo costringono Genovese e compagne a cedere le armi proprio sul più bello: 23-25. Il finale è al cardiopalma anche nel set che regala la vittoria alle siciliane: la splendida rimonta reggina si va ad infrangere contro la compattezza delle ospiti, che conquistano l’intera posta in palio chiudendo sul 25-27. Nonostante la sconfitta, la compagine del presidente Minniti ha comunque convinto da un punto di vista agonistico e di volontà, mostrando in diverse occasioni una evidente crescita di gioco.

    Il campionato adesso rispetterà un doppio turno di riposo. Si riprenderà a giocare nel primo weekend di febbraio con la prima partita di ritorno, quando la Reghion proverà l’impresa nel match interno contro la forte Traina, sconfitta sabato nel big match di Aci Castello dalla capolista Cosedil Zafferana.

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    C femminile: Messina Volley vince e conserva il secondo posto

    Di Redazione

    Il Messina Volley si aggiudica per 3-0 il match fra le mura amiche del PalaRescifina contro la Kentron Volley School, e mantiene la seconda posizione nel campionato di Serie C femminile a due sole lunghezze dalla capolista PVT Modica. Per le ragazze di Danilo Cacopardo la decima ha rappresentato l’ultima partita del girone di andata, visto che il team peloritano deve ancora osservare il turno di riposo. Fra le fila delle giallo-blu si è registrata l’assenza per infortunio della centrale Sara Arena, sostituita dalla giovanissima (classe 2006) Giulia Perdichizzi.

    Primo set con Messina Volley avanti di 5 lunghezze (6-1) con Giulia Mondello, Perdichizzi e capitan Francesca Cannizzaro. Coach Pregadio chiama la pausa con il muro di Cangeri e i due punti di capitan G. Mancuso ad accorciare (8-6). Giovanna Biancuzzo sigla il più 3 (9-6) ed un break di 4 punti delle padrone di casa sancisce il 17-11 con Biancuzzo, Giulia Spadaro e due volte Cannizzaro. Pregadio chiede il suo secondo discrezionale, ma il Messina Volley concretizza un nuovo allungo che consente di ottenere il più 11 (24-13) grazie a ben 4 punti di Spadaro e al pallonetto di Michela Laganà. Barbuscia annulla il set point, chiuso successivamente da Mondello.

    Il secondo inizia in equilibrio fino allo scatto delle locali che si portano a più 4 (10-6) con Mondello, Cannizzaro e Spadaro. Il coach ospite chiama time out con Mondello a firmare il più 6 (14-8). Biancuzzo realizza il 19-12 con Pregadio a chiedere la sua seconda pausa. Il time out scuote le ospiti che accorciano a meno 4 (19-15) grazie all’ace di Corso. La Kentron focalizza il proprio gioco e trova il pari (20-20) grazie a 3 punti di Barbuscia, caratterizzati da 2 ace. Il Messina Volley si ricompatta e chiude il parziale (25-20) con l’ace di Biancuzzo e i punti di Mondello e Spadaro.

    Il terzo set comincia come il precedente fino al break locale di 5 punti a tracciare il 9-5 locale, grazie alla pipe di Mondello. Pregadio chiama la pausa, ma il Messina Volley realizza un nuovo allungo di 4 punti (13-5) con due attacchi di Biancuzzo e il pallonetto di Spadaro. Nuovo time out ospite con le padrone di casa ad aumentare il gap (21-6) grazie a Cannizzaro (2 punti) e Biancuzzo (3 punti). Le ospiti accorciano (23-10) con Barbuscia e Mancuso e Mondello sigla il match-point (24-11). Il team di Enna ne annulla due, con Mondello a chiudere la partita (25-13) in favore del Messina Volley.

    “Questa era una partita che noi ci aspettavamo un po’ diversa dalle altre – commenta coach Cacopardo a fine gara – in quanto affrontavamo una squadra con meno fisicità, ma molto attenta in difesa. Inoltre in queste partite c’è il rischio di sottovalutare l’avversario, vista la sua posizione in classifica, e quando entra in partita si rischia che questa diventi difficile. A parte il secondo set siamo riusciti ad evitare questa situazione. Non sono molto contento della prestazione, ma il fatto di aver incamerato questi tre punti è positivo“.

    “Io vorrei che la squadra avesse sempre un atteggiamento propositivo – continua Cacopardo – con qualsiasi tipo di avversario. Abbiamo svolto un buon girone di andata e soprattutto siamo stati bravi nella parte finale del girone. Soprattutto siamo riusciti a porre rimedio dal punto di vista dell’atteggiamento, tecnico e tattico, con le soluzioni giuste per ovviare ai nostri momenti di difficoltà. Nelle prossime tre settimane di allenamento cercheremo di aggiungere qualcosina in più al nostro gioco per cercare di presentarci al meglio nel girone di ritorno. Fra l’altro avremo un inizio difficile, visto che affronteremo Siracusa in casa e Giarre in trasferta“.

    Messina Volley-Kentron Volley School 3-0 (25-14, 25-20, 25-13)Messina Volley: Biancuzzo G. 11, De Grazia, Dulcetta, Panarello, Mondello 13, Laganà 3, Scimone, Perdichizzi 2, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 11, Spadaro 12, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo.Kentron Volley School: Cangeri 1, Dottore, Incardone, Noto, Mancuso G. (Cap.) 11, Contino 1, Corso 1, Barbuscia 13, Mancuso I.M. (Lib.). All. Pregadio.Arbitri: Leonardi di Villafranca (ME) e Pedichizzi di Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

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    B2 femminile, per la De Mitri-Carlo Forti una sconfitta che lascia l’amaro in bocca

    Di Redazione

    Un punto e tantissimi rimpianti. Si può sintetizzare così il derby casalingo di serie B2 perso per 2-3 dalla De Mitri – Carlo Forti contro la Beauty Effect Tris Volley Polverigi. 25-17; 24-26; 25-23; 30-32; 17-19 sono i parziali di una gara equilibratissima, a dispetto della differenza di classifica tra le due compagini (quarte le ospiti, terzultima la squadra di casa) e che le rossoblù hanno perso anche a causa di alcuni errori di troppo nei momenti topici.

    Dopo aver vinto di slancio il primo set senza eccessivi problemi, la squadra di coach Papadopoulos soffre di più le ospiti nel secondo parziale, riuscendo a recuperare nel finale, ma sprecando alcune palle in attacco e concedendo alle orangine di trovare il pareggio ai vantaggi. Questa sarà una costante in ognuno dei tre set vinti dalle ospiti, visto che  tutti i parziali andati appannaggio della squadra di coach Giampieri sono finiti ai vantaggi. Nel terzo set erano le ospiti a partire forte, sospinte da un servizio efficace e da una maggiore varietà di colpi in attacco, ma Tiberi e compagne non si perdevano d’animo e punto dopo punto rimontavano fino a giungere prime sul filo di lana del venticinquesimo punto. Ricco di suspence era la quarta frazione, nel corso della quale la De Mitri – Carlo Forti aveva ben cinque palle-match, ma per la caparbietà delle avversarie e qualche errore di troppo (tra i quali una pestata di riga su un match-ball al servizio) doveva arrendersi nel lungo rincorrersi dei vantaggi.

    Identico pathos nel quinto e decisivo set, con le rossoblù avanti 12-8 che subivano un parziale di 0-5, ma riuscivano a giocare un’altra palla match, senza però riuscire a portare a casa la vittoria. Resta la consolazione di una prestazione convincente, specialmente dopo quella offerta contro Ravenna nel turno precedente e un punto che muove la classifica, ma resta anche un pizzico di amaro in bocca per un risultato che non premia in alcun modo le padrone di casa. La formazione della De Mitri – Carlo Forti: De Angelis, Maracchione, Caporali, Scagnoli, Graziani, Benedetti, Mastrilli, Tiberi, Di Marino, Marra, Biagianti, Sbano (L). All.: Papadopoulos-Ruggieri. Il girone di andata termina qui e il campionato si ferma per due settimane: alla ripresa le rossoblù giocheranno nuovamente in casa ospitando Rimini.

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    D femminile: Fenix Faenza corsara in casa dell’Idea Volley Santarcangelo

    Di Redazione

    Inizia con una vittoria il 2023 della Fenix Faenza di Serie D femminile, che nell’ultima trasferta del girone d’andata supera 3-1 l’Idea Volley Santarcangelo, formazione che era appaiata a lei in classifica. Le faentine mantengono così il quarto posto.

    “Siamo partiti svagati e più che contratti – afferma coach Loris Polo – e sicuramente il mese di sosta si è fatto sentire. Praticamente non abbiamo giocato e abbiamo sbagliato tutto. Poi però si è accesa la luce e la squadra ha reagito molto bene, sia le giocatrici che erano partite contratte sia quelle entrate dalla panchina. Nel secondo e nel quarto set abbiamo sempre comandato, ma la chiave è stato il terzo dove siamo stati bravi a restare uniti quando le nostre avversarie hanno preso qualche punto di vantaggio per poi vincere 25-23. Questa reazione è stata determinante per disputare un ottimo quarto periodo. Questa è una vittoria importantissima che permette di continuare un campionato davvero positivo. Sono molto soddisfatto“.

    Idea Volley Santarcangelo-Fenix Faenza 1-3 (25-13, 18-25, 23-25, 14-25)FAENZA: Ciavarra 6, Dall’oppio 4, Melandri 3, Rossi 5, Zoli 7, Gallegati 3, Ramponi 6, Enabulele, Rosetti (L1), Cavina (L2), Gambi ne, Bartoli ne, Lazzarini ne, Valgimigli ne. All.: Polo.

    Il girone di ritorno della Tecnoprotezione Faenza di Serie D maschile inizia con una sconfitta casalinga contro la Pietro Pezzi Junior Ravenna. I faentini partono abbastanza bene, ma alcuni errori nella metà del primo set permettono agli ospiti di vincere la frazione. Il secondo parziale inizia nettamente meglio per i ragazzi di coach Raggi, molto incisivi in battuta e in attacco, ed infatti riescono a vincere il set. Il terzo e quarto set sono invece di marca ospite ed entrambi simili: la Tecnoprotezione cerca di mantenere il ritmo gara ma i ravennati gestiscono il vantaggio e vincono il match.

    Tecnoprotezione-Pietro Pezzi Junior Ravenna 1-3 (19-25, 25-22, 18-25, 16-25)FAENZA: Laghi 2, Orlandi 2, Moschini 7, Vignali 14, Pierini, Balducci 5, Rezende Dos Santos 2, Serafini, Babini 8, Randi 12, Dalmonte 2, Passanti (L). All.: Raggi.

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    C femminile: la Volley Terracina sbanca il campo della Roma 7 nel big match

    Di Redazione

    Le biancocelesti della Volley Terracina sbancano il campo della Roma 7 con un perentorio 0-3 nel big match della tredicesima giornata del campionato, ultima del girone di andata. In un sol colpo le ragazze di coach Pesce cementano il secondo posto in classifica a sole due lunghezze dalla vetta, conquistano il pass per le finali di Coppa Lazio e distanziano in classifica una diretta concorrente.

    Le giocatrici di Terracina hanno approcciato al meglio la gara e giocato con estremo ordine, compatte, precise e granitiche a muro, quanto ciniche e spietate in attacco: la gara ha visto emergere in modo netto le individualità di Licata, di Formankova e dell’onnipresente libero Mancini, sia in ricezione che nelle fasi di difesa.

    La cronaca:Avvio di gara con estremo equilibrio, ancora in fase di studio delle due formazioni, poi Terracina accelera subito con il turno in battuta di Formankova che produce un break di 0-5 a favore delle biancocelesti. Le romane provano una reazione, cosa che avviene solo a tratti; qualche errore banale in costruzione del Terracina le fa riavvicinare ulteriormente, ma una nuova accelerata della squadra ospite pone le basi per la conquista del set, cosa che avviene sul 22-25.

    Nel secondo set Terracina ancora più agguerrita e performante con tutte le effettive in campo: capitan Mariani con continuità perfora la difesa giallorossa, Panella a muro oramai è una certezza e per Roma 7 la strada si fa tutta in salita. Diverse fasi di cambio palla fanno viaggiare le squadre a braccetto, ma sempre con un discreto margine di vantaggio per il Terracina che, continuando a giocare con estrema lucidità va a vincere anche il secondo set per 19-25.

    La Roma 7 nel terzo set si gioca il tutto per tutto: Tortelli e compagne iniziano cercando di mettere più pressione alle avversarie che di contro tengono botta, rimanendo concentrate e a fare il loro gioco con continuità. La panchina romana opera qualche cambio per cercare di dare una sterzata alla gara ma, dopo un equilibrio per buona parte del set, Terracina fa il break che alla fine risulterà essere decisivo, che la porterà a conquistare anche il terzo set e l’intero incontro con il 22-25 finale.

    Pol.Roma 7 Volley-Volley Terracina 0-3 (22-25, 19-25, 22-25)POL. ROMA 7 VOLLEY: Aleo, Bucci, Cocieanga, Coletti A., Coletti M., Dotti, Forcina, Granati, Lollobrigida, Puccinelli, Tortelli, Picchi (L1), Pescosolido (L2). 1° all. Scotti, 2° all. Colorito.VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Formankova, Dalia, Mancini (L2). n.e. Speroniero, Zanfrisco, Massa, Marangon (L1. )1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.ARBITRI: Pescatore, Conti.

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    C maschile: Pallavolo Cascina ancora sconfitta. La mano, questa volta, è di San Miniato

    Di Redazione

    La Pallavolo Cascina incappa in una nuova sconfitta, frutto di un solo set vinto e rimane con l’amaro in bocca, come spesso è accaduto in campionato, dato il 3-1 a sfavore.

    Il primo set è in equilibrio, ma si vede quanto a Cascina manchi il colpo risolutivo. Alla fine infatti è San Miniato a festeggiare, come farà anche al termine del match lasciando ai biancorossi solo la vittoria meritata del secondo parziale.

    Continuità e tenuta di gara sono i fattori ancora da migliorare da parte dell’organico cascinese, che troppe volte vince un set, ma perde il successivo, oppure conduce e si fa rimontare, o ancora accusa un lungo break e fatica spesso a recuperare. Questa è la sintesi della gara e di un campionato fin qui deludente.

    In ogni modo oggi Cascina ha fatto a sprazzi bene la sua parte perché si è vista una bella battaglia al centro dove il rientrante Zucchini dall’alto dei suoi centimetri tiene botta, insieme a Germelli, alla maggior esperienza vista di là dalla rete. Nelle retrovie si è arginato con un pochino di difficoltà l’azione di un avversario padrone di un bel servizio e di buone diagonali, dalle ali sono venuti i punti anche con buone scelte. Tutto questo, però, non è bastato per avere la meglio su di un avversario davvero molto ostico tra le mura amiche.

    Adesso per la Pallavolo Cascina ci sarà una pausa di due settimane dettata dal calendario, con la ripresa fissata in casa contro un UPC Camaiore costruito per vincere e che addirittura ha cambiato allenatore chiamando a sé Dario Sansonetti, una vecchia conoscenza come giocatore del passato cascinese in serie B.

    Folgore San Miniato-Pallavolo Cascina 3-1 (25-21, 20-25 25-22, 25-14)Pallavolo Cascina: Armani, I. Baronti, M. Baronti, Bernardini, Di Nasso, Filippi, Garzella (L), Germalli, Leli (L), Mariotti, Salvini, Tripiccione, Zucchini. All. Orsolini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Per la Polisportiva Nino Romano rimonta da urlo e vittoria contro Cyclopis

    Di Redazione

    Torna a vincere anche in esterna la Polisportiva Nino Romano che, presso il PalaClan di San Giovanni La Punta, supera 0-3 la locale formazione della Cyclopis. Il successo casalingo contro l’Amici del Volley, del turno precedente, aveva già fornito buone indicazioni su una ripresa in corso della formazione mamertina, dopo il periodo buio del mese di dicembre.

    La gara di domenica costituisce la prova che il timore si trattasse, contro le giarresi, di una prestazione episodica si è, di fatto, rivelato infondato; lo dimostrano, anzitutto, i primi due set vinti ai vantaggi con una prova di carattere e attenzione. Solo qualche settimana fa, con poche probabilità il gruppo l’avrebbe spuntata, soprattutto lontano dalla propria calda casa del PalaCiantro. Ed invece, il gruppo è in crescita: le classiche difficoltà delle competizioni stanno pian piano smussando le spigolature di gioventù, conducendo le individualità verso una maturità tipica delle realtà di squadra.

    Primo set giocato sul filo dell’equilibrio punto su punto e Cyclopis tenuta in gara dagli errori delle mamertine. Approccio sotto tono, dettato forse dalla rigida temperatura ambientale, con bassa reattività delle romanine, soprattutto in alcuni frangenti, e che, di fatto, protrae temporalmente il parziale più di quanto necessario. Il successo ai vantaggi (26-28) trasmette le giuste motivazioni per proseguire, anche nel secondo set, sulla stessa falsariga del primo.

    In realtà, le mamertine partono male, trovandosi sotto (15-4) e costrette ad un lungo quanto avvincente recupero. Ancora chiusura ai vantaggi (24-26) e ancora Nino Romano vittoriosa, a dimostrazione della ritrovata giusta incisività mentale e agonistica sulle competizioni da parte di un gruppo solido.

    Terzo set che diventa una formalità, con le padrone di casa fortemente demoralizzate dai primi due vinti in rimonta dalle avversarie, e le mamertine, libere dalle paure iniziali, abili a condurre il gioco senza troppe difficoltà, conquistando tre punti di grande significato e che, in caso di vittoria nel prossimo turno interno, consentirebbero alla Romano di qualificarsi per la Final Four della Coppa Italia di categoria.

    Proprio sabato, 21 gennaio, infatti, con inizio alle ore 18.00, al PalaCiantro di Milazzo sarà di scena la SSD Unime Akademia per un derby che si preannuncia interessante e che troverà la sua giusta cornice di pubblico.

    Ilenia Vallefuoco: “3 punti preziosi per la tenuta mentale dimostrata nei primi due set. Nel terzo la nostra caparbietà ha permesso di giocare con sicurezza e ci concentreremo adesso nei prossimi impegni casalinghi“.

    Ilaria Prizzi: “Con questa vittoria confermiamo le ottime sensazioni percepite durante la partita contro il Giarre. Personalmente sono molto felice di aver dato il mio contributo, anche se solo per un punto, segnando la fine della partita con un ace. Altri tre punti a casa e testa alla prossima“.

    Menzione d’onore per le centrali, Claudia Puglisi, oramai una certezza in casa mamertina, Lorena Pino, entrata sul finire del primo set, e l’opposto Alessandra Musicò, inizialmente in panchina, ma fondamentale nel recupero del pesante svantaggio accumulato nel secondo set, poi confermata nel sestetto dell’ultimo parziale.  

    Hanno diretto l’incontro il primo arbitro Elisa Nicolosi ed il secondo Davide Pennisi.

    Cyclopis–Polisportiva Nino Romano 0-3 (26-28, 24-26, 13-25)

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    C femminile: Virtus Cermenate, che rimonta contro l’Eldor

    Di Redazione

    Grande impresa della Virtus Cermenate nel derby comasco: sotto di due set, la squadra di Donato Rutigliano ribalta l’incontro e vince la sfida al tie break. Prossimo impegno in trasferta sul campo della Dinkle Galbiate, sabato 21 gennaio alle 21.

    Il primo set è equilibrato, con le due formazioni che giocano punto a punto: 3-4, 7-7, 17-16, 19-19, 23-23. Il finale però sorride alla Briacom, che piazza il break decisivo, vincendo il parziale 23-25. Nel secondo set partono avanti le ospiti (3-6, 7-11). Cermenate accorcia (13-15), ma la Briacom prova nuovamente a scappare (13-18). Le virtussine però non si danno per vinte e rimontano impattando sul 19-19. Punto a punto fino al 22, quando è nuovamente la Briacom a chiudere il parziale 22-25.

    Nel terzo set è la formazione di coach Rutigliano a scendere in campo più concreta, riuscendo sempre a mantenere la testa del parziale: 2-0, 6-4, 12-7, 18-11, 20-15 fino definitivo 25-18. Nel terzo set, dopo un avvio equilibrato (5-5), si porta avanti Briacom (6-10). Cermenate non ci sta e rimonta, impattando sull’11-11, e provando l’allungo (13-11, 18-14). Le ospiti sembrano subire la rimonta e le virtussine ne approfittano gestendo il vantaggio (21-17, 24-19) e chiudendo 25-19 il parziale.

    Il tie break parte bene per la formazione ospite che si porta subito avanti (1-4, 2-5). Cermenate non demorde e rientra, rimettendo tutto in discussione sul 10-10. Eldor non reagisce e le virtussine ne approfittano (13-11). Le ospiti però impattano nuovamente sul 14-14, ma è la formazione di coach Rutigliano che piazza il break decisivo che vale il parziale (16-14) e l’incontro 3-2.

    Coach Donato Rutigliano commenta così l’incontro: “Siamo partiti un poco lenti, freddi mentalmente, ma con un buon gioco. Potevamo chiudere il primo set ma abbiamo commesso qualche errore di troppo in battuta. Abbiamo iniziato il secondo set impauriti e ci siamo fatti scappare Eldor. Dal terzo set in poi abbiamo messo la giusta attenzione in battuta, abbiamo messo pressione in ricezione e il nostro contrattacco è riuscito a concludere azioni importanti nei momenti chiave del set. Abbiamo fatto capire alle nostre avversarie che eravamo in partita. Da lì in poi le ragazze hanno messo la giusta testa. Una vittoria importante dopo aver perso punti importanti contro Mariano, che ci danno modo di rimanere attaccati all’alta classifica, pensando subito alla prossima partita in trasferta contro Galbiate“.

    Virtus Cermenate-Eldor Briacom 3-2 (23-25, 22-25, 25-18, 25-19, 16-14)Virtus Cermenate: Brenna 3, Sarubbi 2, Maiocchi 9, Clerici 14, Crepaldi 8, Mancarella 19, Testoni ne, Pusceddu ne, Celichini 15, Samba ne, Granelli 2, Frigerio ne, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Vice Allenatore: Acquistapace Emilio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO