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    B2 femminile: volere e potere, l’Alsenese chiude il girone d’andata con una vittoria

    Di Redazione

    Sosta con il sorriso per la Rossetti Market Conad, che chiude il girone d’andata in B2 femminile (girone F) con il successo casalingo al tie break contro l’Inox Meccanica Rivalta. Contro una squadra affamata di punti salvezza, le gialloblù di Federico Bonini avevano tutta l’intenzione di dar continuità al punto centrato a Rubiera e continuare ad alimentare la propria classifica senza essere risucchiati nel pantano della zona rossa. Pur senza riuscire a conquistare il bottino pieno, la missione è stata compiuta, con Alseno vittoriosa 15-10 al tie break dopo aver condotto in due occasioni con un set di vantaggio (1-0 e 2-1). Top scorer di giornata, la schiacciatrice Serena Tosi, autrice di 21 punti, ben spalleggiata in posto quattro da una brillante Sofia Dall’Orso (11), mentre in posto due Chiara Sesenna ha messo a terra 16 palloni. Doppia cifra raggiunta anche dalle due giovani centrali classe 2004 Martina Stellati (12) e Julia Stanev (11), mentre per Rivalta spiccano i 20 punti della banda Sara Olioso.“Il nostro avversario – commenta coach Bonini – è stato bravo in difesa, noi invece abbiamo fatto vedere cose molto buone alternate a qualche black out prolungato. Anche in questo match non abbiamo capitalizzato qualche occasione, penso al quarto set dove siamo stati avanti anche di sei punti, pagando forse un po’ di distrazione e un po’ di fretta; dobbiamo imparare a gestire meglio questi momenti. La squadra, comunque, è stata combattiva e ha conquistato una vittoria che ci voleva; è una boccata d’ossigeno, anche se non dobbiamo cullarci sugli allori. Approfittando delle due settimane di sosta, continuiamo a lavorare, consapevoli di come il girone di ritorno sia ancora più difficile rispetto all’andata”.La Rossetti Market Conad si trova al nono posto con 17 punti, frutto di sei vittorie e sette sconfitte. Il ritorno inizierà con un nuovo match casalingo, in programma sabato 4 febbraio alle 21 ad Alseno contro il Polriva, altra formazione mantovana.

    Rossetti Market Conad-Inox Meccanica Rivalta 3-2 (25-16, 17-25, 25-19, 23-25, 15-10)Rossetti Market Conad: Musiari (L), Sesenna 16, Stanev 11, Pieroni, Tosi 21, Stellati 12, Dall’Orso 11, Marchetti. N.e.: Toffanin, Gandolfi (L), Maruzzi, Chini, Ferri. All.: BoniniInox Meccanica Rivalta: Ballstriero 9, Tessari 9, Olioso 20, Bazzoli 11, De Benedetti 1, Mazzi 13, Onyeukwu 9, Gualtieri, Avona (L),  Visentini. N.e.: Venturini, Castagna. All.: BaratellaArbitri: Farnesi e Crovetti.

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    B1 femminile: Focol Legnano, la vittoria a Palau chiude in bellezza l’andata

    Di Redazione

    La Fo.Co.L Legnano chiude in grande stile il girone di andata, andando a prendersi i 3 punti sul campo della Capo d’Orso Palau e arrivando al giro di boa saldamente al secondo posto in classifica (29 pt), dietro Costa Volpino (33) e a +5 sulla prima inseguitrice, Pro Patria Milano.

    Una prima metà di campionato condita da 10 successi e due soli ko, di cui uno arrivato al V set, con un incedere da grande squadra scesa in campo in ogni occasione cercando la piena posta in palio e capace di reagire nei momenti di difficoltà.

    La dedica della vittoria in Sardegna va tutta, ovviamente, a Greta Valli, costretta lontana dai campi per l’infortunio al ginocchio sinistro occorso in occasione della sfida con la CBL, con tanto di striscione al seguito per Greta e festa post-partita con tanti “3” mostrati con la mano, ad indicare il suo numero di maglia.

    Al Palazzetto dello Sport di Palau è andata in scena una partita che ha visto Legnano mantenere saldamente le redini nei tre set vinti, nonostante la Capo d’Orso abbia, in svariate occasioni, tentato l’avvicinamento, aggrappandosi anche tenacemente e punto a punto alle calcagna delle Coccinelle, più abili però nello sfruttare i momenti favorevoli.

    Biancorosse che chiudono il match tutte in doppia cifra, ben trovate dalla regista Roncato (per lei anche 4 punti, con un ace): tre top-scorer a quota 15 punti, Simonetta, Cavaleri e Mazzaro, con 13 marcature per l’ex di turno Aliberti e 10 per Carcano.

    Grande solidità del muro, con 14 block-in registrati, così come da sottolineare è sempre la grande compattezza difensiva che ha spesso permesso contrattacchi poderosi e decisivi: Brogliato ha regolato la retroguardia, ben coadiuvata dalle compagne di reparto.

    Ora due settimane di stop prima di ricominciare il cammino per il girone di ritorno, che si aprirà il 4 febbraio con le Coccinelle attese dalla trasferta di Piacenza contro la Volley Academy.

    La cronaca:

    Due ace di Bisegna aprono i giochi nel primo set, poi Malinov per il momentaneo 3-1 ma Legnano replica seduta stante grazie a Simonetta, con Cavaleri che di prepotenza firma l’allungo (7-10, 3 punti per la capitana). Palau prova a farsi sotto, tornando a -1, ma la fast di Aliberti apre un break biancorosso cui si aggiungono anche Mazzaro, che confeziona un bel muro, e Simonetta (10-14). Le Sarde sono volitive e pronte a rimettersi in gioco: con calma riescono a ricostruire l’equilibrio (18-18), Legnano risponde con un nuovo strappo e va a +2, per poi riconcedere qualcosa alle avversarie. Si arriva punto a punto al 25 pari ma la fast di Carcano e il forte attacco di Simonetta spengono le speranze casalinghe.

    Il secondo set si illumina subito con l’ace di Cavaleri e prosegue in parità fino al 10-10: ai due muri di Aliberti e Carcano replica Malinov, poi Simonetta e ancora due block-in biancorossi (Cavaleri e Aliberti), con Palau che però riesce a mettere la freccia e allunga sul 14-10. Qualche errore di troppo per Palau permette alla Fo.Co.L di tornare pienamente in gioco senza troppi sforzi: si difende con ordine e si spinge in attacco (Simonetta e Cavaleri per il 16-18). La Capo d’Orso non molla e con Ghezzi ritorna a farsi sentire ma ancora Cavaleri firma 3 punti importanti (21-21), con Mazzaro protagonista per l’allungo finale (23-24), chiuso da Carcano.

    Nonostante la terza frazione veda una Fo.Co.L premere forte per archiviare velocemente la pratica Palau (1-3) le biancoverdi riescono a rimettersi in carreggiata e, dopo aver gestito punto a punto le fasi iniziali, riescono a costruirsi un piccolo vantaggio (11-8) che mantengono di fatto fino al termine del set, incrementandolo man mano: Legnano si avvicina (16-15) ma Palau ha una buona risposta e non si lascia intimorire (19-15), così prende entusiasmo e riesce a riaprire la partita (25-18).

    Palau avanti nel quarto (5-3) ma la Fo.Co.L è brava e astuta, abilmente sa respingere le scorribande sarde, mandando a terra palloni importanti e costruendosi così un buon vantaggio di sei lunghezze (7-10, 8-14). L’incedere biancorosso rallenta (12-14), coach Uma quindi ferma i giochi per un time-out e, al rientro in campo, Cavaleri e Aliberti rimettono subito le cose in chiaro (15-17), mentre Mazzaro con due begli attacchi firma il +6 legnanese. La vittoria però va sudata fino alla fine, così Ghezzi marca per tre volte di fila il tabellino, con Bisegna che mura il 20-22: il finale è riaperto ma solo per poco perché adesso è Legnano ha fretta e non concede sconti, si riprende un buon gap di vantaggio con Carcano e Simonetta, per poi spegnere definitivamente le luci grazie al muro della stessa centrale n.4.

    Capo d’Orso Palau-Fo.Co.L Legnano 1-3 (25-27, 23-25, 25-18, 20-25)Capo d’Orso Palau: Bellanca, Menardo 10, Bisegna 13, Ghezzi 15, Malinov 19, Caruso, Mezzi 14, Chirico, Sintoni (C), Degortes (L), Leone (L), Severin, Rossi, Così. Allenatore: Guidarini. Assistente: Placido.Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 10, Monni, Simonetta 15, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C) 15, Fantin, Mazzaro 15, Roncato 4, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Palau: 5 ace (5 errori in battuta), 37% in ricezione (14% perfetta), 35% in attacco, 10 muri. Legnano: 5 ace (7 errori in battuta), 61% in ricezione (31% perfetta), 34% in attacco, 14 muri.

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    B1 femminile: senza Benazzi sfuma lo scontro diretto, Cesena sconfitta al quinto set

    Di Redazione

    Tie break questa volta amaro per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che nell’ultimo turno del girone di andata del campionato di serie B1 cede contro la diretta inseguitrice Castelbellino 2-3 (25-22, 15-25, 25-23, 22-25, 12-15). Con capitan Benazzi in tribuna per un infortunio alla mano destra, non bastano gli score da capogiro di Parise e Pinali: sull’1-1 nella conta dei set, le bianconere stringono i denti nel terzo parziale facendolo loro, ma nel quarto e nel quinto subiscono troppi break avversari.

    Coach Lucchi schiera Polletta opposto a Di Arcangelo; nel primo set Cesena si porta avanti grazie agli attacchi potenti di Pinali (8-5) ma le ospiti non ci stanno (8-9); si procede punto a punto (15-15) e sul finale di set Parise scaglia una diagonale a tutto braccio (23-21) poi è Guardigli in primo tempo a sigillare il set 25-22.

    Nel secondo parziale si gioca in equilibrio con Cesena che tenta la fuga ma viene ripresa più volte: Calisesi copre bene a una mano e Pinali va giù (8-6), Parise attacca sempre forte (13-12) ma sul 15-14 le bianconere spengono la luce subendo un pesantissimo parziale di undici punti; la ricezione è imprecisa, troppi errori in attacco e Castelbellino ne approfitta senza pietà chiudendo 15-25.

    Nel terzo set Cesena si trova a rincorrere (2-5, 7-12); Caniato accorcia 10-12 ma le marchigiane spingono al servizio 11-16; Di Arcangelo di seconda intenzione trova il 17-19, Pinali tiene a galla le compagne attaccando forte (20-21) e passa il testimone a Parise che non si lascia intimorire dal punteggio, mette la freccia e chiude con quattro punti consecutivi 23-25.

    Il vero rammarico è nel quarto parziale, in cui Cesena parte bene con Pinali mattatrice (12-7); ma ancora una volta le bianconere si sgretolano subendo sette punti consecutivi (12-14); comincia la rincorsa: Caniato e Parise pareggiano i conti 21-21 ma le marchigiane girano bene in difesa e accelerano con carattere 22-25.

    Nel quinto set Cesena è più opaca mentre Castelbellino è più energica (3-7, 6-12); Pinali dai nove metri rimette in carreggiata le bianconere (11-13), ma le avversarie non demordono e con il muro su Parise agguantano set e match 12-15.

    Tra i singoli, best scorer è Parise che vince da sola più di un set (26 punti di cui 2 ace); la segue a ruota Pinali che va a segno 23 volte (di cui 1 ace e 1 muro, nonché ricezione al 55% di positività). In doppia cifra anche Guardigli che mette a terra 14 punti di cui 5 muri, con un incredibile 56% in attacco.

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena termina il girone d’andata in decima posizione con 13 punti a +3 dalla zona rossa e un bilancio di 5 vittorie e 7 sconfitte. Le ragazze di coach Lucchi sfrutteranno la sosta di due weekend consecutivi per tornare in palestra e organizzare al meglio il girone di ritorno a partire dal prossimo match interno con San Damaso Modena, ultima della classe (5 febbraio, Carisport).

    Elettromeccanica Angelini Cesena – Castelbellino 2-3 (25-22, 15-25, 25-23, 22-25, 12-15)Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Parise 26, Di Arcangelo 4, Pasini, Pinali 23, Bellini, Polletta 6, Guardigli 14, Conficoni, Caniato 7; ne: Gennari, D’Aurea, Evangelisti (L2). All. Lucchi.Castelbellino : Pizzichini 18, Sconocchini 11, Villani, Saveriano 4, Ciccolini 11, Bovolo 25, Catani 12, Fedeli, Falcone (L1); ne: Gotti, Bastari (L2), Valentini. All. Mucciolo.Note: Durata set: 28’, 29’, 34’, 32’, 20’. Battute vincenti: Cesena 3, Castelbellino 3. Battute sbagliate: Cesena 9, Castelbellino 4. Muri: Cesena 9, Castelbellino 9. Errori: Cesena 29, Castelbellino 19.

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    B1 femminile: Vittoria sofferta per la Zero5 Castellana Grotte in casa di Marsala

    Di Redazione

    Dopo un mese di inattività, arriva una soffertissima vittoria per la Zero5 Castellana Grotte in trasferta, contro una diretta concorrente. Battuta per 2-3 la Gesan Com Fly di Marsala nella tredicesima ed ultima giornata di andata del campionato nazionale di volley femminile di serie B1. Un’ultima giornata con cinque scontri diretti su cinque, in testa, in coda ed a centro classifica. Tutte le gare sono terminate al tiebreak con tre vittorie esterne e due interne.

    La gara della Zero5 non sarà di certo ricordata per la qualità, ma sicuramente per l’altissima tensione agonistica. Si parte con una Zero5 concentrata che realizza uno dei migliori set del campionato, poi un set e mezzo da dimenticare, quindi una lenta risalita, fino al finale trionfale.

    “Ricominciamo dalla vittoria di Marsala per affrontare il girone di ritorno con la giusta spinta emotiva – commenta a fine gara la Presidente Anna Tanese – .Il lavoro in palestra, giorno dopo giorno, sta portando la squadra ad un livello tecnico tale da permettere alle atlete di esprimere al meglio il proprio potenziale“.

    Coach Gaspare Viselli propone Spanò opposta a Simoncini, Caserta e Pirrone al centro, Scirè e Gasparroni laterali, Modena libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Bazzani opposta a Gulino, Belotti ed Avellini centrali, Soleti e Penna schiacciatrici, Stefania Recchia libero.

    Dopo un inizio equilibrato (5-4), la Zero5 accelera (6-12). Marsala sembra un po’ spaesato, la Zero5 esprime un gioco pulito con pochi errori, batte bene e finisce in crescendo (11-17, 12-21) fino al 15-25 finale.

    Cambia tutto già dall’inizio del secondo set. Si rivede la peggiore Zero5, assente in ricezione, fallosa in attacco e la squadra siciliana riacquista fiducia realizzando dei break micidiali (8-2, 16-4, 21-6) fino all’umiliante 25-9.

    Continua la spinta siciliana anche nel terzo parziale (8-2, 15-5). Finalmente si vede una reazione delle castellanesi che riescono ad avvicinarsi sino al 20-16, ma non vanno oltre ed il parziale si conclude 25-18.

    Ciliberti ha il suo bel da fare con l’alternanza delle schiacciatrici, ma la squadra sembra aver superato lo sbandamento del secondo set e della prima metà del terzo. Il quarto set procede in equilibrio fino al 14-13, quando Bazzani incomincia a giocare come sa e si va sul 14-18, poi sul 18-23. C’è una rabbiosa reazione siciliana con Scirè in testa e si giunge al 22-23. Qui comincia un finale thriller che proseguirà fino al termine della gara. Bazzani realizza il 22-24, Scirè mantiene accese le speranze del Marsala (23-24), ma ancora Bazzani, cinicamente, chiude sul 23-25.

    Parte bene la Zero5 nel tie-break finale con un’ottima Avellini (1-3). Ribalta Marsala (8-7), ma Bazzani si è sbloccata e sull’11-10 siciliano realizza 4 punti (con due ace) che regalano alla Zero5 il 12-15 ed una vittoria importantissima.

    Solita ottima prestazione di Stefania Recchia, molto bene Bazzani nonostante qualche errore di troppo nelle fasi iniziali, bene Gulino, Avellini e Belotti, un po’ a fasi alterne le schiacciatrici-ricevitrici. Adesso per Castellana ci saranno ancora due settimane di riposo causa sosta con il rientro in campo fissato per il 4 febbraio. Alla Zero5 toccherà ancora una trasferta, questa volta in casa della vicecapolista Santa Teresa di Riva.

    Gesan Com Fly Marsala-Zero5 Castellana Grotte 2-3 (15-25, 25-9, 25-18, 23-25, 12-15)Gesan Com Fly Marsala: Spanò 12, Simoncini 1, Caserta 11, Pirrone 12, Scirè 19, Gasparroni 5, Modena (L). Li Muli 1. All. Viselli.Zero5 Castellana Grotte: Bazzani 23 punti, Gulino 4, Belotti 7, Avellini 13, Soleti 6, Penna 4, S. Recchia (L). Kohler 6, Fino. N.E. Equatore, Caffò, A. Recchia. All. Ciliberti.Arbitri: La Mantia, Caltagirone

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Vicenza chiude l’andata con il sorriso: 3-2 all’Anticoforno Olympia

    Di Redazione

    Si chiude con un bel successo il girone d’andata delle giovani di Vicenza Volley nel campionato di serie B2 femminile. Sabato nella palestra del liceo cittadino “Quadri” le biancorosse di Roberto Caron hanno piegato al tie break l’Anticoforno Olympia, spuntandola 15-11 al quinto e decisivo set al termine di un match combattuto. Top scorer dell’incontro, l’opposta Lidia Digonzelli (32 punti).

    “Ci aspettavamo – il commento di coach Roberto Caron – una squadra agguerrita venendo da una sconfitta ed è stato così, ma noi abbiamo avuto tanta voglia di vincere e di sacrificarsi. Abbiamo giocato molto bene, dispiace per il terzo set dove eravamo avanti 22-18 prima di sprecare tra ricezione e un paio di attacchi semplici. La squadra, però, ha reagito con un tie break dominato e determinato dal carattere”.

    Per Vicenza Volley, si tratta del terzo centro stagionale, agganciando al terz’ultimo posto l’Us Torri a quota 8 punti. Il campionato osserverà ora due settimane di sosta per tornare il 4 febbraio, quando le biancorosse saranno di scena sul campo della capolista Isuzu Cerea.

    VICENZA VOLLEY-ANTICOFORNO OLYMPIA 3-2 (25-20, 19-25, 24-26, 25-19, 15-11)VICENZA VOLLEY: Del Federico 6, Martinez 15, Voltan 4, Digonzelli 32, Bertollo 18, Andreis 11, Andreatta (L), Dinelli. N.e.: Guastella, Kovacevic, Roviaro, Jotov, Seck, Gulino (L). All.: Caron-BoriniANTICOFORNO OLYMPIA: Marcato 8, Piva 5, Quareni 8, Turato 19, Cocco 16, Benetti 4, Cavalera (L), Matta 5, Sblattero 3. N.e.: Canola, Serafini, Fabrello, Belsanti (L). All: CavinatoARBITRI: Tajariol e Tonus.

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    B maschile: Il primo derby trevigiano non sorride alla Volley Treviso. Povegliano passa 3-1

    Di Redazione

    Il Volley Treviso esce sconfitto dal primo derby trevigiano di serie B, con un 3-1 che ha premiato un GSP Carnio Carrozzeria Povegliano a tratti devastante dai nove metri e messo in evidenza le lacune che spesso hanno penalizzato gli orogranata negli ultimi turni di campionato.

    I ragazzi di Zanin partono bene nel primo set, arrivando quasi a chiuderlo, ma sono i padroni di casa ad avere la meglio nelle ultime azioni e nel secondo parziale il contraccolpo si fa sentire, con i trevigiani che non riescono più a tenere il ritmo. I poveglianesi sfruttano al massimo il fattore campo e forzano al servizio, sbagliando più dei trevigiani ma raccogliendo anche tanti ace, Treviso fatica tanto in ricezione e nella gestione del gioco. Nel terzo gli orogranata riescono a limitare gli errori diretti, mentre Povegliano spreca qualcosa in più e si va sul 2-1; ma nel quarto Monari e compagni non lasciano scampo ai giovani trevigiani, che ci mettono un po’ di convinzione solo nel finale, quando la distanza è ormai incolmabile. Una chiusura di girone d’andata che non regala quindi punti importanti agli orogranata: ora ci sono due week-end di sosta prima dell’inizio del ritorno, in programma il 4 febbraio a Massanzago.

    Inizio equilibrato, con Treviso che riesce a mettere la testa avanti con un muro (18-16). Povegliano impatta forzando al servizio (19-19), Treviso ripassa in vantaggio ma l’ace di Bonisiol rimette tutto in discussione (23-22), poi i trevigiani pasticciano in ricostruzione (24-22); Povegliano lavora bene a muro e con un contrattacco vincente porta a casa il set (25-22).

    Treviso subisce il servizio al salto di Monari e parte subito in svantaggio, non riuscendo a mettere a segno il cambiopalla; Zanin ferma due volte il gioco nel giro di pochi punti (11-5). Il gioco non decolla e per Povegliano è tutto facile (16-8). Con i tre attacchi a terra di Barbon Treviso tenta di riavvicinarsi (17-11), ma l’ex Monari di nuovo al servizio miete ancora vittime, con tre ace consecutivi (22-11). I padroni di casa chiudono 25-16 al terzo tentativo.

    È punto a punto a inizio terza ripresa, con la squadra di casa che si porta sull’8-7 con Cadamuro. Treviso si rifà sotto con un ace di Hristov e va sull’11-9. Povegliano, pur con qualche errore in più rispetto ai primi due set, tiene il passo (14-14), con Filippelli che con un ace ripristina il vantaggio (16-14). Povegliano è implacabile dal centro e con un contrattacco di Monari passa in vantaggio (18-17). Barbon non ci sta e segna due attacchi per il 21-18. Qui quasi si ripete il finale di primo set: Bonisiol siglal’ace del 21-20 e Guerriero quello del 22 pari. Hristov risolve un pallone difficile ed è set point Treviso (24-23). Agapitos mette in crisi la ricezione di casa ed è 25-23 Treviso. 

    I locali ripartono con forza e volano sul 5-1 nel quarto set, poi sull’8-2. Treviso ha un calo di tensione, mentre Povegliano non sbaglia un colpo dal centro (12-3). Sembra non esserci più partita e infatti Povegliano prende il largo con servizio e muro (17-5). I trevigiani non ne escono più, a parte un lungo guizzo finale con il turno al servizio di De Lorenzi a giochi però ormai fatti, e per i padroni di casa chiudere il derby è una formalità (25-13). 

    GSP Carnio Carrozzeria Povegliano–Volley Treviso 3-1 (25-22, 25-16, 23-25, 25-13)GSP Carnio Carrozzeria Povegliano: Antonello 12, Penna (L), Gionchetti (L), De Vido ne, Cietto ne, Cadamuro 12, Gatto ne, Caoduro ne, Sanson, Bonisiol 7, Guerriero 4, Ferro 11, Monari 21, Pollon ne. All. ChiozzaVolley Treviso: Agapitos 8, Hristov 6, Barbon 15, De Lorenzi 2, Pozzebon 3, Sicco ne, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 6, Cortesia, Murabito 3, Lazzaron, Menegazzo ne, Mondin (L). All. ZaninArbitri: Alessio Lambertini, Fabio PasqualiNote: Durata set: 26′, 22′, 27′, 22′. Tot. 1h 37′. Povegliano: b.s. 17, ace 16, m. 8, err 33. Volley Treviso: battute sbagliate 9, ace 6, muri 9, errori 21

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    B maschile: Uno IES MVTomei sconfitto dal Volley Club Orte torna in zona retrocessione

    Di Redazione

    Al ritorno in campo sul parquet del PalaBastia lo IES MVTomei viene battuto in quattro set dal Volley Club Orte che scappa via in classifica andando a +7 dai biancorossi. La contemporanea vittoria di Foligno su Anderlini Modena fa perdere una posizione a Imbriolo e compagni che scivolano in quart’ultima posizione, tornando quindi in zona retrocessione, mentre gli umbri scavalcano Livorno in decima posizione, la prima utile per la salvezza.

    Nonostante abbia dominato la seconda frazione, la squadra di casa non è riuscita a trovare la giusta continuità e si chiude così un girone di andata al di sotto delle aspettative per i ragazzi di Piccinetti, attesi ora da due settimane di sosta prima di rientrare in campo sabato 4 febbraio, sempre in casa contro Prato per la prima di ritorno.

    Padroni di casa in campo con Gori opposto a Croatti, Baracchino e Grassini al centro, Imbriolo e Lupo in banda, libero Langella. Risponde Orte con Viciedo opposto a Troiani, Di Muzio e Coluccia in banda, Gennamari e Ceccobello al centro, libero Sgrazzutti.

    Il match comincia con lo IES in vantaggio di tre lunghezze, Gori guida l’attacco dei biancorossi di casa, mentre Di Muzio e Coluccia sono quelli che mettono giù i punti più pesanti nelle fila dei viterbesi, nel tentativo di rimanere aggrappati nel punteggio. Sul 12-9 per i locali Moscatelli spende il primo tempo dell’incontro, poi è Troiano a pungere al servizio pescando una ricezione locale in affanno. Orte ricuce pareggiando i conti sul 18-18. Di Muzio ancora a segno (18-21), con Piccinetti che spende il secondo time-out del set in pochi minuti. Imbriolo sul 22-18 prova a suonare la carica, il MVTomei tenta anche la carta Morelli al servizio, ma la frazione si chiude con un errore in attacco di Gori (22-25).

    Seconda frazione sotto il segno del MVTomei che si scuote (6-0), la formazione dei Vigili del Fuoco inizia a prendere le misure a servizio, crescendo anche a muro (da segnalarne tre di Baracchino in questo parziale). Coach Moscatelli corre ai ripari: doppio cambio con Pasquini per Di Muzio, con Fratini e Paris in diagonale di costruzione, ma in campo si vede in questo set solo il MVTomei: striscia incredibile al servizio di Croatti che, unita ai punti di Gori, portano la squadra sul 24-10. Un momentaneo guasto al segnapunti elettronico ferma l’incontro per circa mezzora, alla ripresa del gioco l’errore al servizio di Orte consente a Livorno di pareggiare i conti.

    Nel terzo set è Orte con il muso in avanti (5-8), si iniziano a vedere anche i punti dell’opposto Viciedo Palacios e sul 6-11 Piccinetti chiama i suoi in panchina. Lupo suona la carica (12-15) e stavolta è Moscatelli a chiedere il tempo. La squadra di casa tuttavia non riesce a completare la rimonta e i laziali mantengono il margine di vantaggio. Errore al servizio del neo entrato Poli e la frazione si avvia sul 25-20 in favore dei rivali.

    Nella quarta decisiva frazione reazione d’orgoglio dello IES nel quarto set (10-7), ma dopo il tempo chiesto dagli ospiti Orte è trasformata e rovescia l’inerzia (13-16). Nonostante i tanti errori al servizio (quindici in tutto l’arco del match, contro gli undici dei padroni di casa) il sestetto di Moscatelli gestisce un tesoretto di due-tre punti fino al termine. Non riescono a spostare gli equilibri gli ingressi a servizio di Morelli e Poli e Orte porta a casa i tre punti in palio.

    IES MVTomei-Volley Club Orte 1-3 (22-25, 25-11, 20-25, 21-25) IES MVTomei: Wiegand, Morelli, Imbriolo, Costa, Gori, Grassini, Riposati, Puccinelli (L), Lupo, Langella (L), Poli, Facchini, Croatti, Baracchino. All. Piccinetti.Volley Orte: Fratini, Sgrazzutti (L), Facchini, Pasquini, Di Muzio, Gennamari, Paris, Viciedo Palacios, Coluccia, Ceccobello, Troiani, Parolisi (L). All. Moscatelli.Arbitri: Armelani, Vannini.

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    B maschile, la Canottieri Ongina supera anche l’esame Cus-Genova

    Di Redazione

    Si chiude con la sesta vittoria consecutiva e tre punti importanti il girone d’andata della Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile. Sabato la formazione allenata da Gabriele Bruni ha superato a pieni voti anche l’esame Cus-Genova, espugnando in quattro set il rettangolo di gioco ligure.

    Una fase break molto ispirata ha aiutato i piacentini, capaci di vincere il duello statistico sia in battuta (7 ace a 2) sia a muro, con 13 block vincenti (dei quali 6 del capitano Beppe De Biasi) contro i 9 dei padroni di casa. A questo si aggiunge un attacco dalle alte percentuali (53%). Top scorer giallonero, l’opposto Henry Miranda, capace di chiudere con 22 palloni (media di uno su due a terra) ingaggiando un bel duello a distanza con il pari ruolo cussino Sergio Poggio (24). Nella metà campo ospite, in doppia cifra anche lo schiacciatore Alexander Chadtchyn (15 punti) e il centrale Beppe De Biasi (14).

    “Come dicevo nel pre-partita – il commento di coach Gabriele Bruni – quello di Genova era un match molto difficile che i ragazzi hanno interpretato bene e soprattutto hanno saputo trovare soluzioni nelle difficoltà. La fase ricezione-punto è stato il punto forte della nostra prova, ma sabato ho visto un’attenzione in più nella fase break soprattutto nel fondamentale del muro, dove tutta la squadra ha lavorato molto bene. Inoltre, abbiamo difeso qualche pallone in più rispetto al solito e questo fa ben sperare. Personalmente, non sono mai avvezzo ai “premi” individuali, ma in questo caso una nota di merito soprattutto dal punto di vista tattico e dell’interpretazione della partita va sicuramente al nostro schiacciatore Riccardo Miglietta”.

    Con il sesto centro consecutivo (il decimo stagionale), la Canottieri Ongina chiude il girone d’andata al terzo posto con 30 punti, mantenendo inalterate le distanze dall’Alto Canavese (1 punto) e dalla capolista Negrini Cte Acqui (a 4 lunghezze). Proprio la “regina” del girone A sarà attesa alla ripresa del campionato dopo le due settimane di sosta nel big match del 4 febbraio alle 18 a Monticelli.

    CUS GENOVA-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (20-25, 25-19, 14-25, 18-25)CUS GENOVA: Calcagnini 3, Volpe 4, Poggio 24, Bellini 14, Bargi 5, Cassone 3, Alessandrini P. (L), Nebbia, Gobbi (L), Archetti 3, Alessandrini F., Facchi. N.e.: Carradini. All.: Costigliolo (squalificato, in panchina Pampuro)CANOTTIERI ONGINA: Ramberti 2, Chadtchyn 15, Ousse 7, Miranda 22, Miglietta 8, De Biasi B. 14, Rosati (L), Paratici. N.e.: Boschi, Zorzella, Marcoionni, De Biasi M., Sala (L). All.: BruniARBITRI: Bertonelli e PulciniNOTE: Durata set: 26′, 25′, 22′, 27′ per un totale di 1 ora e 40 minuti di gioco Cus Genova: battute sbagliate 15, ace 2, ricezione positiva 54% (perfetta 33%), attacco 43%, muri 9, errori 26. Canottieri Ongina: battute sbagliate 13, ace 7, ricezione positiva 52% (perfetta 32%), attacco 53%, muri 13, errori 21.

    Risultati ultima giornata d’andata serie B maschile girone A:Novi-Colombo Volley Genova 3-2Fenera Chieri 76-Negrini Cte Acqui 0-3Cus Genova-Canottieri Ongina 1-3Mercatò Alba-Alto Canavese 0-3Zephyr Mulattieri-Fas Albisola 3-0Parella Torino-Sant’Anna Tomcar 3-0Npsg La Spezia-Pvl Cerealterra Ciriè 0-3

    Classifica:Negrini Cte Acqui 34, Alto Canavese 31, Canottieri Ongina 30, Pvl Cerealterra Ciriè 27, Parella Torino 22, Npsg La Spezia 21, Mercatò Alba 20, Sant’Anna Tomcar 19, Colombo Volley Genova 15, Cus Genova, Zephyr Mulattieri 14, Novi 13, Fenera Chieri 76 8, Fas Albisola 5.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO