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    B2 femminile: la schiacciatrice Asja Scalera approda alla Rossetti Market Conad

    Di Redazione

    La Pallavolo Alsenese annuncia l’arrivo della schiacciatrice Asja Scalera, che da oggi fa parte del roster della Rossetti Market Conad di Serie B2 femminile. Il sodalizio del presidente Stiliano Faroldi, dunque, integra il roster nel reparto di posto quattro che recentemente aveva visto la partenza di Hetta Vairani (approdata a Empoli nella stessa categoria).

    Nata il 31 agosto 2000 a Parma, Scalera (che indosserà la maglia numero 5) arriva dall’Osgb Campagnola, formazione reggiana di B1 dove ha militato per una stagione e mezza. In precedenza, Asja (alta un metro e 68 centimetri) ha festeggiato due promozioni con la maglia reggiana del Cvr: la prima dalla C alla B2 (stagione 2019-2020) e la seconda nell’annata successiva con approdo in B1. Scalera è cresciuta nella Coop Nord Est, formazione parmigiana, e da giovanissima ha disputato anche una stagione in B2 a Fiorenzuola (2015-2016 con coach Gianni Errichiello).

    “Dopo la separazione consensuale con Hetta Vairani – spiega Mariano Guarnieri, consulente tecnico della Pallavolo Alsenese – al termine di un summit tra società e staff tecnico è emerso il bisogno di sostituire la ragazza partente. Le varie proposte arrivate dai procuratori non erano per noi soddisfacenti e quando ormai eravamo rassegnati a rimanere in dodici, ci è stata segnalata la partenza di Asja da Campagnola. Me la ricordavo giovanissima a Fiorenzuola – nella stagione precedente al mio approdo come direttore sportivo – come una ragazza di talento, di carattere e con buone attitudini in ricezione e in difesa“.

    “Coach Bonini, che l’ha affrontata due volte nella scorsa stagione in B1, mi ha dato una grandissima spinta – aggiunge Guarnieri – avendo un’ottima opinione sulla ragazza, che nel frattempo ha aggiunto al suo già ricco bagaglio forza, colpi d’attacco e cattiveria agonistica. La trattativa è stata velocissima: sabato mattina ci siamo incontrati insieme al presidente Stiliano Faroldi e alla segretaria Annalisa Raggi e in pochi minuti abbiamo raggiunto l’accordo“.

    “Siamo convinti – conclude Guarnieri – che, appena avrà recuperato da un piccolo infortunio alla caviglia, Asja possa rappresentare un valore aggiunto per cercare di fare un ottimo girone di ritorno. Mi è parsa determinata, vogliosa di mettersi alle spalle un girone d’andata problematico e con l’atteggiamento giusto per sposare la causa della Pallavolo Alsenese. Ora la batteria di attaccanti a disposizione di coach Bonini è completa, con giocatrici con caratteristiche molto diverse e con la possibilità di ruotarle e scegliere anche in base alla squadra avversaria“.

    “Tra le varie opportunità che ho avuto – spiega Scalera – Alseno è quella di cui ho sentito parlare meglio e che mi ha presentato il progetto più completo. Mi piace l’idea di venire qui e dare il più possibile una mano, migliorando insieme. Tra poco conto di tornare a disposizione  e cercherò di dare il massimo. Conosco già alcune ragazze della Rossetti Market Conad come Serena Tosi, mia compagna di reparto, e i liberi Michela Musiari e Giulia Gandolfi“.

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    B maschile: Loreto pronta a tornare in campo, attesa dalla trasferta di Montorio

    Di Redazione

    Dopo tre settimane di pausa, più che nell’intervallo di Natale, la serie B torna finalmente in campo per avviare il girone di ritorno che per la Nova Volley significa la trasferta di Montorio al Vomano. Si gioca sabato 4 febbraio alle 18.30

    Per i tanti giovani neroverdi gettati nella mischia e responsabilizzati in questa stagione da coach Giombini, è l’occasione per capitalizzare il lavoro svolto. Il centrale Marco Mangiaterra, 18 anni compiuti da pochi giorni, è l’esempio più luminoso di come la volontà e la passione combinate al lavoro e all’impegno possano consentire ad un ragazzo esordiente di essere sempre protagonista in serie B. Coach Giombini ha puntato su di lui fin dal precampionato e il ragazzo ha mostrato una crescita importante meritando di scendere in campo sempre da titolare.

    “Per me è una grande opportunità e mi sto impegnando al massimo per meritare la fiducia dello staff tecnico e dei compagni. Siamo pronti a riprendere la corsa e già a Montorio sabato proveremo a vendicare la sconfitta dell’andata. Ci aspettiamo una partita difficile che dovremo affrontare con grande impegno e concentrazione superando di squadra le difficoltà che la partita ci proporrà. Dobbiamo fare punti, questo è il nostro obiettivo e muovere la classifica” ha concluso.

    La lotta salvezza è molto appassionante e riguarda attivamente sei squadre. Gli abruzzesi di Montorio al Vomano, formazione esperta è a quota 18 punti, 5 punti più della Nova Volley che al giro di boa ha raccolto 13 punti. Seguono a un punto i pugliesi di Modugno e la Lube in grande crescita. A 9 punti c’è San Giovanni in Marignano che delle contendenti sembra la più in difficoltà, quindi a 8 punti la Us’79 Civitanova rigenerata dalla cura Bernetti. A chiudere c’è a 7 punti Castellana Grotte attesa domenica 12 febbraio al Palaserenelli.

    Prosegue la corsa di tutte le formazioni giovanili con la Om Pelati di coach Calamante che in serie D è tornata al successo pieno nella trasferta di Belvedere Ostrense e ora è pronta a due turni casalinghi consecutivi. Straordinario il momento delle due formazioni di 1’ Divisione entrambe reduci da 7 successi consecutivi in campionato. Per le ragazze di coach Battistini la striscia è anche più lunga se si considerano la Coppa Territoriale e l’under 18. Sabato a Falconara hanno l’ultimo turno del primo girone contro la Dinamis. I ragazzi di Martinelli invece se la vedranno con la capolista Jesi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Il punto sulla Sabini Castelferretti a cura di Mancinelli e Mariotti

    Di Redazione

    In casa Sabini Castelferretti si fa il punto di quella che è stata la prima parte di stagione nel campionato di Serie B maschile.

    Il primo ad essere chiamato in causa è Matteo Mancinelli, giovane schiacciatore classe 2003: “Non credo di essere in grado di trovare un voto preciso per la squadra, mi sento di dare un buono per tutti i miglioramenti apportati da settembre a questa parte e per la nostra continua voglia di dare il massimo, perché siamo consapevoli delle nostre capacità e di tutte le possibilità che possiamo crearci per andare sempre avanti. Per quanto riguarda il livello del campionato, invece, ci siamo accorti essere sicuramente più difficile, le altre società hanno formato delle squadre ben preparate ricche di talenti; perciò, dobbiamo continuare a lavorare duramente per essere all’altezza del campionato stesso. Credo che con l’aumento delle difficoltà del campionato rispetto all’anno passato, anche il livello della squadra sia aumentato, grazie anche all’acquisto di nuovi giocatori come Marchetti e Giuliani che, con molti anni di esperienza alle spalle, hanno sempre qualcosa di nuovo da insegnarci“.

    Il giovane attaccante prosegue poi il discorso paragonando la stagione di quest’anno a quella dello scorso: “Anche in questa stagione mi sto trovando bene, il gruppo è cambiato quasi completamente rispetto all’anno scorso, sono entrati giocatori nuovi con molta più esperienza di me, che riescono a creare un altro tipo di ambiente in cui mi sento a mio agio. Sento che tutto il gruppo sia maggiormente collaborativo, troviamo sempre nuovi stimoli per continuare a migliorarci, ed ogni persona punta a fare sempre il massimo sia in allenamento che in campo il sabato pomeriggio. Riguardo le differenze con l’anno scorso, sicuramente il gruppo si è rafforzato, credo grazie soprattutto al cambio di alzatore con l’entrata nel gruppo di Giuliani che, avendo giocato anche in categorie più alte della nostra, è un punto di riferimento ed una persona che stimo molto. Inoltre, gli allenamenti del coach “Bietti” sono più tosti e quest’anno si va in palestra per lavorare duro“.

    Il suo intervento è rivolto, poi, al gruppo che si è formato: “Il nostro spogliatoio possiamo definirlo come familiare, coinvolgente, unito. Familiare, perché siamo riusciti ad unire diverse fasce d’età e creare un legame quasi familiare, per cui non è un peso andare tutti i giorni in palestra o fare lunghe trasferte per giocare. Anche con gli allenatori ho un bellissimo rapporto, li reputo un punto fermo e sono sempre presenti quando sono in difficoltà. Coinvolgente, perché grazie al gruppo che si è creato riusciamo a portare i tifosi il sabato pomeriggio al PalaLiuti e a renderli partecipi dei nostri risultati. Unito, perché siamo un gruppo di persone di età diverse e con stili di vita differenti che condividono la stessa passione, senza la quale non avrei conosciuto i miei compagni di squadra con cui condivido tante emozioni“.

    La chiosa di Mancinelli, infine è rivolta ai giovani appassionati: “Sono cresciuto con la pallavolo ed ora sono arrivato qua: gioco con una squadra meravigliosa ed allo stesso tempo alleno i bimbi dell’Under 13. Per me è una soddisfazione andare il venerdì in palestra ad allenare i bambini, sapendo che il giorno dopo saranno negli spalti della stessa palestra a tifare per me e per la mia squadra. Perciò invito tutti a venire al PalaLiuti il sabato pomeriggio a tifare per noi e godervi l’atmosfera che si crea grazie al calore dei nostri tifosi e di tutti coloro che ci seguono, nel bene e nel male“.

    Subito dopo Mancinelli, ad intervenire è Lorenzo Mariotti, anch’egli schiacciatore, ma di 10 anni più grande rispetto al compagno: “Sicuramente è un campionato divertente e competitivo che anno dopo anno sta alzando sempre un po’ l’asticella del livello di gioco. Quest’anno quasi tutte le squadre si sono rinforzate, noi compresi. Fino a qui il voto che ci darei è sicuramente molto positivo: 7.5“

    L’analisi, poi, viene spostata sull’unione di squadra: “Siamo un gruppo ben amalgamato con molti giovani e alcuni meno giovani, un mix che grazie al lavoro di coach Bietti e coach Naz sta lavorando benissimo in palestra. Non c’è un allenamento in cui non ci si diverta, cosa fondamentale a mio avviso“.

    La fine dell’intervista è rivolta, infine, ai tifosi della squadra: “Non smettete di seguirci e trasmetterci calore: il pubblico è sempre il settimo uomo in campo. Alla Sabini devo dire che ci avete viziati venendo sempre in gran numero alle partite e partecipando attivamente alla partita, ed ora più che mai abbiamo bisogno di voi per cercare di alzare ancora l’asticella“.

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    C femminile, Napoli inaugura il girone di ritorno col netto 3-0 su Todis Volley

    Di Redazione

    Riparte al meglio il Volley Napoli che inaugura il girone di ritorno conquistando subito i tre punti contro Todis Volley. Un secco 3-0 con un match mantenuto sempre sotto controllo da parte delle azzurre di coach Alessandro Maione.

    L’allenatore partenopeo ha cambiato qualche interprete rispetto alle ultime partite dimostrando la massima fiducia nei confronti di tutta la rosa. “Abbiamo schierato una formazione leggermente diversa, a conferma del fatto che nella nostra squadra tutte possono essere titolari“, queste le parole di Maione al termine della sfida.

    “Nel secondo set ho ribadito più volte che bisognava aumentare la qualità del primo tocco. Nel terzo ci siamo un po’ adagiate sugli allori, come spesso succede dopo aver vinto 2 set, però, quando decidiamo di fare il cambio marcia, sappiamo come fare“.

    “Dalla fine della partita contro Matese ci siamo detti che sarebbe dovuto partire un campionato nuovo, da zero. Per noi la classifica ora non conta più, partiremo da punteggio zero per tutti, mantenendo alto il nostro obiettivo!, ha concluso così l’allenatore azzurro.

    Da sottolineare l’ottima prova della banda Ester Russiello, precisa in ricezione e difesa e decisiva nei momenti salienti in attacco. “Siamo sicuramente molto contente di questa vittoria, anche perché arriva dopo due sconfitte. Ci dà la possibilità di riprenderci soprattutto sotto un punto di vista mentale. Siamo già proiettate verso la prossima partita contro Arzano e via via per quelle successive“.

    “Sono soddisfatta della mia prestazione personale, anche se penso che si possa fare sempre meglio. Durante il campionato, ma anche in questa partita, abbiamo avuto alti e bassi, ma abbiamo dimostrato anche che quando vanno tutti gli ingranaggi siamo capaci di fare davvero un bel gioco“.

    Il prossimo match in calendario per le partenopee, sarà la sfida ostica in trasferta contro la compagine di Arzano il 4 febbraio alle 16:00. 

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    C femminile: Coppa Puglia, Brindisi batte Monopoli e accede alle final four

    Di Redazione

    Missione compiuta per le biancazzurre dell’Aurora Volley Brindisi che, nella serata di Sabato 28 gennaio, espugnano il Pala Gentile di Monopoli battendo in rimonta 3-2 le padrone di casa della Fenix Volley nel quarto di finale di Coppa Puglia, e staccano meritatamente il pass per le final four del torneo regionale.

    Partita che si gioca in gara secca con le padrone di casa forti di un migliore piazzamento in classifica, seconde dietro alla schiacciasassi Altamura, e del fattore campo con un palazzetto gremito di oltre mille spettatori che hanno incitato le biancoverdi monopolitane per tutta la durata della gara. 

    Le atlete brindisine di contro si presentano all’atteso appuntamento di Coppa con la squadra falcidiata dall’influenza. In settimana infatti Coach Quarta non è riuscito a svolgere un solo allenamento con tutte le giocatrici presenti, e senza avere alcuna garanzia sulla formazione da schierare per la gara.

    Una squadra, quella biancazzurra, in emergenza che stringe i denti e scende in campo con Mollica al palleggio, Andreula e Galiulo al centro, Della Rocca e il capitano Palumbo in banda, De Toma opposto. Il libero Mari Difronzo non ce la fa. Al suo posto gioca la giovane Rebecca Maggio.

    Le atlete brindisine iniziano bene portandosi subito in vantaggio, ma le avversarie dopo una fase iniziale un po’ confusa iniziano a esprimere il loro gioco pareggiando i conti. Il resto del set è un avvincente testa a testa tra le due squadre con le padrone di casa che riescono a spuntarla con solo due punti di scarto 25-23.

    Nel secondo set si assiste alla perentoria reazione della squadra brindisina che non lascia alle avversarie la possibilità di entrare in partita e vince il parziale con un rotondo 25-13.

    Vista la facilità con la quale ha vinto il precedente set ci si aspetta che Brindisi possa allungare, e invece al rientro in campo sono le atlete biancoverdi di Coach D’Alessandro ad imporsi alquanto agevolmente sulle avversarie, inaridendo le fonti del gioco avversario e vincendo il set 25-11.

    Quarto set che, come sempre in questi casi, è lo spartiacque della partita. Le atlete brindisine ne sono consapevoli e danno fondo ad ogni energia mentale e fisica per rimanere aggrappate alla contesa. Muro incredibilmente efficace e un’ottima difesa capitanata da una grande Rebecca Maggio diventano la chiave di volta di questo parziale importantissimo conquistato dalle brindisine con il punteggio di 25-21.

    Si va quindi al tie-break che le atlete dell’Aurora sembrano interpretare meglio delle avversarie mantenendo alta la concentrazione e lottando su ogni singola palla. Le biancazzurre, grazie alla coesione del gruppo e alla loro determinazione, riescono ad essere più forti delle loro precarie condizioni fisiche e nonostante l’urlo incessante dei (correttissimi) tifosi di casa vincono il set 15-12 e volano alle semifinali.

    Ancora una vittoria in rimonta contro un avversario di grandissimo spessore per L’Aurora che dimostra il grande lavoro fatto dallo staff tecnico e dalle atlete oltre che sugli aspetti tecnici anche su quelli caratteriali.

    A fine partita è il Vicepresidente De Leonardis a prendere la parola: “Stasera le nostre atlete sono state autrici di una grande partita contro un avversario fortissimo che voglio ringraziare per la loro calorosa accoglienza e per l’eleganza con la quale hanno accettato il verdetto del campo” dichiara il dirigente “Voglio sottolineare la prova sontuosa di Rebecca Maggio che, chiamata a sostituire una compagna non al meglio, ha chiuso la gara con il 70% di ricezione. Praticamente le ha prese quasi tutte.” conclude De Leonardis.

    “La nostra è una Società giovane, una matricola” commenta visibilmente emozionato il Presidente del sodalizio biancazzurro Ercole Saponaro “una matricola che non mollando un centimetro, lottando su ogni palla e aiutandosi nei momenti difficili è riuscita a compiere un impresa straordinaria che ha visto la Brindisi biancazzurra con la “V” sul petto protagonista e vincitrice nella bolgia del Pala Gentile di Monopoli. Di questo ringrazio lo staff tecnico e le nostre meravigliose ragazze che in silenzio e in precarie condizioni fisiche hanno stretto i denti pur di regalarci questo ambito traguardo”

    L’Aurora Volley Brindisi insieme a Nardò, Monteroni e Altamura sarà protagonista delle “final four” della Coppa Puglia che si giocheranno il giorno 8 aprile 2023 in sede ancora da destinarsi.

    AS Labruna Fenix Monopoli – Aurora Volley Brindisi 2-3 (25-23, 13-25, 25-11, 21-23, 11-15)AS Labruna Fenix Monopoli: Rodriguez K 16, Cesario 7, Paradiso 10, Gervasi 1, Cofano L, Palmiotto 18, Nuovo 10, Pandeva 1, Pellegrini 2, Montenero, Recchia, Giannini. All. D’Alessandro – Bianchi.Aurora Volley Brindisi: Palumbo K 10, Mollica 1, Andreula 15, Maggio L1, De Toma 14, Della Rocca 8, Galiulo 13, Palmisano Romano 1, De Maria, Difronzo L2, Moro, Mastrantonio, Fiore, Montanero. All. Quarta – Casalino.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Messina esce nella semifinale di Coppa Sicilia contro la Capacense

    Di Redazione

    Il Messina Volley si ferma nella semifinale di Coppa Sicilia, disputata a Modica (RG), contro le palermitana della Capacense per 3-1. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo vanno avanti nel primo set, ma poi subiscono il ritorno della battistrada del girone A di Serie C femminile che pareggiano e conquistano i parziali successivi, conquistando la finale.

    Nell’altra semifinale la PVT Modica cede il passo al tie-break all’altra compagine del girone occidentale, la Com.Fer Palermo, squadra che conquisterà infine la Coppa Sicilia per 3-0. Le peloritane si presentano alle Final Four in formazione rimaneggiata viste le assenze dell’infortunata Sara Arena e l’indisponibilità di Francesca Cannizzaro.

    Nel primo set le giallo-blu si portano avanti di cinque lunghezze (2-7) con i pallonetti di Giulia Spadaro, capitan Michela Laganà e Lorenza Panarello e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo. Coach Cataldo chiama time-out che però non sortisce gli effetti desiderati visto che il Messina Volley va +10 (2-12) con i due ace di Giulia Mondello e il muro di Giulia Perdichizzi. Secondo discrezionale per coach Cataldo con Cangalosi ad accorciare (-9; 4-13). Capitan Lo Gerfo e compagne riducono il gap ulteriormente e raggiungono il -7 (7-14). La pipe di Mondello e il punto di G. Biancuzzo spezzano in ritmo e danno il +9 (7-16) alle giallo-blu. L’ace di Spadaro sigla il +10 (9-19), mentre Lo Gerfo e Scalici riducono a -8 (13-21). Due volte Mondello torna a +10 (13-23) e, dopo che le palermitane hanno annullato un set-point (14-24), il Messina Volley chiude a proprio vantaggio il primo set.

    Nel secondo le ragazze di coach Cataldo si portano avanti di ben 6 lunghezze (7-1) con due volte Lo Gerfo, l’ace di Vassallo e il muro di Scalici. Coach Cacopardo chiama la pausa, ma la Capacense piazza un ulteriore break che gli consente di arrivare a +9 (13-4) con quattro punti di Lo Gerfo, due di Cangalosi e uno di Gullo. Il Messina Volley reagisce e torna a -6 (16-10) grazie agli spunti di Mondello e Spadaro. Vassallo riporta il vantaggio del team di Palermo a +8 (20-12) con coach Cacopardo a chiedere il secondo time-out. Il muro di Spadaro rappresenta il -7 (21-14) e lo stesso centrale peloritano annulla il set-point (24-14). Il punto di Scalici chiude il set 25-14 in favore della Capacense e riporta in pari il computo dei set.

    Il parziale successivo comincia in parità (6-6) fino allo strappo giallo-blu che vanno a +3 (9-6). Si viaggia punto a punto fino al pari delle ragazze ci coach Cataldo (11-11) e il successivo vantaggio (12-11) con Cina. L’ace di Laganà e il punto di Mondello ribaltano le sorti del set (+2; 12-14), ma Lo Gerfo ritrova l’equilibrio (15-15). L’ace di Perdichizzi riporta a +2 (15-17) le peloritane, con il coach palermitano a chiedere la pausa. Al rientro Vassallo piazza quattro punti che ribaltano nuovamente l’andamento del parziale (+2; 19-17) ed è adesso coach Cacopardo a chiamare time-out. L’ace di Lo Gerfo e nuovamente Vassallo crea il +4 (21-17), mentre Spadaro e Mondello tornano a -2 (22-20). Coach Cataldo chiama il suo secondo discrezionale con il muro di Scalici e il punto di Vassallo a siglare il set-point (+3; 24-21). Cacopardo chiama il secondo time-out che consente alle atlete messinesi di annullare il set-point (24-22), successivamente finalizzato da capitan Lo Gerfo (25-22).

    Il quarto set si apre con il +3 (4-1) della Capacense con Lo Gerfo e Cangalosi e coach Cacopardo a chiamare la pausa. Si viaggia più o meno con questo elastico fra le due squadre con il pallonetto di Laganà ad accorciare a -2 (11-9). Lo Gerfo sigla il +4 (16-10) con Cacopardo a chiedere il secondo time-out. Cangalosi e Vassallo danno il +7 (18-11) alle ragazze di coach Cataldo e più o meno con questo gap si arriva alla fine del set (+9; 25-16) che chiude il match in favore della Capacense.

    “Abbiamo fatto una partita molto utile – commenta coach Cacopardo a fine partita – con una buona prestazione sia da parte nostra che del nostro avversario. La Capacense si è dimostrato un avversario forte, con un’ottima difesa e un’alta capacità di adattamento. Per noi è stato molto utile interrompere queste settimane di pausa con una partita vera e devo dire che non c’è stata tanta differenza di rendimento fra il primo e gli altri set, a parte l’ultimo. C’è stata una differenza di rendimento dell’avversario che invece è cresciuto e, meritatamente, ha vinto la partita. Probabilmente il momento determinante della partita è stato il terzo set quando eravamo con qualche punto di distacco e li si è intuito che chi avesse vinto il set si sarebbe aggiudicato la gara. Per noi è stata una buona prova e adesso ci possiamo concentrare dal prossimo allentamento sul campionato, portando avanti tutte quelle cose che abbiamo fatto in partita, concentrandoci soprattutto sulla continuità”.

    ACDS Capacense – Messina Volley 3-1 (14-25; 25-14; 25-22; 25-16)ACDS Capacense: Gullo 4, Vassallo 14, Cangalosi 9, Lo Gerfo (Cap.) 16, Scalici 9, Saccullo 2, Maltese, Brucculelli, Cina 1, Netti, Calibrasi (Lib. 1), D’Angelo (Lib. 2). All. Cataldo, 2° All. Di Maggi.Messina Volley: Biancuzzo G. 5, De Grazia, Dulcetta, Panarello 2, Mondello 19, Laganà (Cap.) 5, Perdichizzi 4, Sorbara, Raineri, Spadaro 12, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo.Arbitri: Puglisi di Scicli e Beninato di Pachino.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    D maschile, contro Genzano arriva la 27° vittoria consecutiva da tre punti per Latina

    Di Redazione

    E sono ventisette! Tante sono le vittorie consecutive da tre punti ottenute dalla CG Insurance Lions Volley Latina, che nella giornata di sabato ha battuto, in trasferta, la BCC Volley School Genzano, sua diretta concorrente per il primo posto, con il punteggio di 0-3. La gara ha rispettato tutte le aspettative della vigilia, match tra le due forze migliori del campionato, vissuta con tutte le emozioni che una gara del genere richiede, adrenalina da una parte e dall’altra, in campo e sugli spalti, con il numeroso quanto corretto pubblico delle due squadre a fare da contorno e a farsi sentire.

    Due ottime squadre che hanno dato vita ad una gara bellissima almeno per due set, giocati punto su punto, con una direzione di gara attenta e di polso, con qualche sbavatura a danno di entrambe le squadre, ma nel complesso un buon arbitraggio. Con questa importantissima vittoria, la Lions Latina allunga in classifica portandosi a più otto lunghezze dalla seconda e più dodici dalle terze, mettendo un’impronta importante sulle sorti del campionato.

    Il capitano neroarancio Guadagnino, fuori per infortunio, commenta così la vittoria: “I miei compagni oggi sono stati magnifici, abbiamo battuto un’ottima avversaria che ha lottato per tutta la gara, ma noi siamo stati bravi, ordinati, composti e concreti in tutto. Siamo stati squadra, questo è un gruppo fantastico e unico, non si vincono ventisette partite consecutive se non c’è un’amalgama perfetta in tutte le sue componenti, in più abbiamo uno staff tecnico e dirigenziale di assoluto livello, tecnico e umano. I nostri tifosi, sempre presenti e sempre più numerosi ovunque andiamo, semplicemente meravigliosi. Ora continuiamo così, abbiamo dato una scossa importante al campionato, manca ancora molto, vedremo.”

    Partenza gagliarda dei ragazzi di coach Feragnoli che approcciano la gara in modo determinato, portandosi avanti nel punteggio con Margagliano tra i protagonisti, ma Genzano non molla, 8-12 e 14-17 per la Lions i parziali a metà set, ma poco dopo i castellani recuperano ben quattro punti e si portano in vantaggio 21-20, ma con grande determinazione i pontini reagiscono e vanno a vincere il primo set per 23-25. 

    Nel secondo set si gioca nei primi scambi punto su punto, 7-8 Lions con l’ace di Troiani, ma un piccolo passaggio a vuoto pontino esalta le doti del genzanese Canto che porta i compagni sopra 12-9. Successivamente rimangono quattro i punti di distacco tra le due squadre, 17-13, Genzano allunga sul 21-16 e qui accade l’imprevisto:  con il turno al servizio di Montini, la Lions inizia la rimonta, ricezione avversaria messa sotto pressione e gioco di costruzione in deficit, a tutto vantaggio dei ragazzi Lions che piazzano un parziale di 7-0, si portano sopra e nella roulette dei vantaggi, la spuntano nuovamente per 25-27.

    Nel terzo set, Genzano accusa visibilmente il colpo dell’esito del set precedente e per buona parte del parziale sparisce dal campo: subito Lions avanti 0-5 e successivo 4-8, il muro pontino è granitico e gli schiacciatori di casa fanno fatica a bucare la difesa Lions, che di contro continua a perforare quella avversaria con tutti i propri attaccanti. Carolla, Margagliano, Troiani ePietragalla sono cinici, smarcati con precisione e scelta di tempo dal regista Feragnoli, bravo a rimanere lucido per tutto il match e il 7-12 a metà set è già un indizio sulle sorti finali. Infatti Genzano sembra alzare bandiera bianca, il divario aumenta, 10-17 e il successivo 11-21 preannuncia quello che sarà l’esito finale, infatti con il servizio out Genzano si chiude il set e l’incontro con il 16-25 finale Lions.

    BCC Volley School Genzano-CG Insurance Lions Volley Latina 0-3 (23-25, 25-27, 16-25)BCC Volley School Genzano: Albanesi 1, Canto 17, Di Felice 2, Di Giammarco, Ercoli 6, Fattori, Frezza, Indiati, Leacche, Rezza 9, Sebastianelli 4, Sciattella (L1), Napoleoni (L2). 1° all. Conti, 2° all. Guardati.CG Insurance Lions Volley Latina: Feragnoli 3, Carolla 10, Margagliano 12, Montini 8, Pietragalla 7, Reoiani8, Casillo, Gassani, Toffolon, Grotti, Ajola , Di Veroli (L). n.e. Guadagnino, Barbero. All. Feragnoli.Arbitro: Scarpa.Volley School: Bv 3, Bs 10, M 4Lions Volley Latina: Bv 4, Bs 9, M 13 Durata set: ’30, ’36, ’26.

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    B maschile, finisce in perfetta parità il test tra Ongina e Malnate

    Di Redazione

    Buon test per la Canottieri Ongina, formazione piacentina militante in serie B maschile che venerdì sera a Monticelli ha sostenuto un allenamento congiunto con i pari categoria varesotti dello Yaka Volley Malnate. Due a due il risultato finale dell’uscita informale, con i padroni di casa a segno di misura nel primo e nel terzo set e con gli ospiti in cattedra nella seconda e nella quarta frazione. Per la squadra di Gabriele Bruni, un test di alto livello per prepararsi al meglio allo scontro diretto di sabato alle 18 a Monticelli contro la capolista Negrini Cte Acqui.A tirare le somme è Fausto Perodi, vice allenatore giallonero. “Abbiamo affrontato una squadra giovane, talentuosa e tecnica, ci serviva un avversario di questo tipo per prepararci al meglio. Yaka ci ha messo in difficoltà con la battuta fin da subito, ma siamo riusciti ad avere una buona ricezione e nei set vinti abbiamo duellato punto a punto, riuscendo a spuntarla. Volevamo curare soprattutto la fase break, battere forte per giocarci poi tutto nel muro-difesa. Abbiamo commesso tanti errori al servizio (26), ma la scelta ha pagato abbastanza e in quest’ottica il test è stato abbastanza positivo. Inoltre, abbiamo provato soluzioni anche con le seconde linee ricevendo buone indicazioni contro un avversario che anche quando ha cambiato assetto non ha mai abbassato la propria qualità”.

    Canottieri Ongina-Yaka Volley Malnate 2-2 (33-31, 18-25, 25-23, 16-25)Canottieri Ongina: Ramberti 4, Chadtchyn 16, Ousse 4, Miranda 13, Miglietta 8, De Biasi B. 6, Rosati (L), Boschi, Paratici 1, De Biasi M. 4, Sala. N.e.: Marcoionni, Zorzella, Frascio. All.: BruniYaka Volley Malnate: Bollini 6, Croci 1, Guizzardi 3, Favaro 7, Ruo 5, Ferrario 5, Caletti (L), Giambiasi (L), Bilato 2, Rodini 10, Regattieri 2, Daverio 6, Gasparini 11. All.: Mattiroli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO