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    D maschile: Lions Volley Latina ancora a segno contro Frosinone

    Di Redazione

    Arriva anche la ventottesima vittoria di fila per la CG Insurance Lions Volley Latina, che porta a casa altri tre punti importantissimi per la classifica: vittima di turno la Victoria Volley Frosinone, che cede per 3-1 in una gara che non avrebbe avuto storia, se nel terzo set i ragazzi in neroarancio non si fossero rilassati un po’ troppo, commettendo diversi errori (specie in attacco) e facendo tornare in partita gli avversari ciociari.

    Uno dei protagonisti del match, il centrale pontino Troiani, spiega così a fine partita: “Abbiamo giocato i primi due set davvero molto bene in tutti i fondamentali, specie in battuta, dove loro hanno sofferto molto e avuto difficoltà nel sideout. Un calo generale nel terzo, troppi errori da parte nostra facilitando il gioco dei nostri avversari, poi invece nel quarto siamo tornati ad essere quelli dei primi due set, concreti e concentrati ed abbiamo portato a casa un’altra vittoria. Abbiamo un bel vantaggio sulle inseguitrici e una giornata in meno da giocare, dobbiamo restare con i piedi per terra e pensare gara dopo gara“.

    La cronaca:Subito partenza forte dei padroni di casa che creano immediatamente un gap importante con gli avversari sul turno al servizio di Montini, l’8-3 prima e poi il 12-4 danno già una scossa alla gara, con la Victoria che fa davvero fatica ad organizzarsi e vede respinto ogni suo tentativo di ripresa dal muro Lions e da propri errori in attacco. Negli scambi successivi il divario aumenta ancora: c’è una sola squadra in campo, che continua a bucare la difesa ciociara e involarsi verso la chiusura del parziale con il punteggio di 25-8.

    Secondo set fotocopia, la Lions parte forte 8-0 sempre con il servizio di Montini, Victoria è frastornata e non trova le giuste misure. Troiani, Carolla e Margagliano in casa pontina vanno regolarmente a segno, grazie ad una buonissima ricezione di squadra che permette al regista Feragnoli di smarcare i propri attaccanti con precisione. Il 12-1 successivo e il 17-5 segnano inevitabilmente una seconda strada spianata per gli uomin di coach Feragnoli che vanno indisturbati a vincere anche il secondo set per 25-13.

    Nel terzo, come detto in apertura, la Lions si rilassa visibilmente e i ciociari iniziano a prendere più fiducia e buttare a terra alcuni palloni. Complici poi i diversi errori commessi dai pontini, sia in ricezione, ma soprattutto in attacco, ecco fatto che cambia il vento, con gli ospiti a condurre per tutto il set, creare a proprio favore un discreto margine di vantaggio e andare a vincere il parziale sul 20-25.

    Riordinate le idee, nel quarto set la Lions Latina torna a giocare come sa, subito avanti 8-5, Frosinone fa nuovamente fatica in ricezione a tutto vantaggio dei neroarancio che allungano, prima sul 12-7 poi 17-9, incanalando il match verso una breve conclusione: infatti, con il successivo parziale di 8-3, la Lions chiude i conti sul 25-12 con il muro finale di Pietragalla.

    CG Insurance Lions Latina-Victoria Volley Frosinone 3-1 (25-8, 25-13, 20-25, 25-12)CG INSURANCE LIONS VOLLEY LATINA: Feragnoli 1, Carolla 10, Margagliano 16, Montini 11 Pietragalla 5, Troiani 12, Casillo 3, Gassani, Barbero 2, Crotti, Di Veroli (L1), Ajola(L2). n.e. Toffolon. All. Feragnoli.VICTORIA VOLLEY FROSINONE: Ciardi 8, Cinelli 6, De Padua 1, Ferri 5, Gattabuia 8, Martini D. 2, Martini G. 3, Trina L., Venditti, Trina Mat. (L1), Trina Man. (L2). 1° all. Di Mauro, 2° all. Biondi.Arbitro: Basanisi.Note: Lions Volley Latina: Bv 7, Bs 11, M 9. Victoria Volley: Bv 2, Bs 8, M 5. Durata set: 19′, 21′, 25′, 20′.

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    C femminile, colpo della Cip-Ghizzani che strappa tre punti alla seconda in classifica

    Di Redazione

    Una Cip-Ghizzani strabiliante ribalta i pronostici e strappa tre punti alla seconda in classifica. La squadra di Buoncristiani si presenta di ritorno dalla pausa in forma smagliante e gestendo con attenzione ogni fondamentale, con una spinta in più data dalla tifoseria biancorossa accorsa nonostante la trasferta.

    Dopo un primo momento di studio tra le due squadre, Lari e compagne acquistano un vantaggio consistente (12-18) variando molto il gioco e facendosi trovare reattive in difesa. A chiudere il set una schiacciante presenza a muro (6 muro-punto solo in questo parziale) che limita molto le possibilità di attacco alle avversarie. 

    Il cambio campo sorride invece alle padrone di casa che si staccano nel punteggio fin da subito con un’ottima prova al servizio (7-3). La Cip-Ghizzani riesce a recuperare la stessa arma, effettuando il sorpasso con due ace consecutivi di Scardigli (7-8). Le due squadre restano in equilibrio fino alla fine dando spettacolo senza esclusione di colpi (16-16, 20-20); il set infine termina in favore di Fucecchio con uno scarto minimo.

    Di nuovo sono le avversarie a iniziare il terzo parziale in proprio favore, anche rinvigorite dalla vittoria del set precedente (8-4). É il centro in questo caso a dare il via alla rimonta con una fast del capitano Lari, per poi accentuare il vantaggio con due muri di Pratelli. Molti cambi per Fucecchio, ma la Cip-Ghizzani continua l’avanzata macinando punti e portandosi avanti nel conteggio set.

    Il quarto set vede ancora una Fucecchio molto carica che cerca il tie-break spingendo fin da subito in attacco (9-6). L’ottimo lavoro della seconda linea biancorossa non permette però alle padrone di casa di prendere troppo il largo, dando la possibilità invece alle compagne di contrattaccare (10-11). Da qui è solo questione di tempo: due ace di Zingoni, muri, attacchi e una difesa-punto miracolosa di Farieri fanno infervorare la scalinata e rompono gli animi delle avversarie che cedono infine sul 16-25.

    Una partita da ricordare in cui si è vista una Cip-Ghizzani quasi perfetta. Molto positive anche le parole dell’allenatore Buoncristiani: “É stata una gran bella partita. Sono contento, anche per le ragazze che hanno fatto vedere tutto il lavoro che facciamo in allenamento soprattutto in ricezione (71% di positività per Picchianti e Zingoni, con percentuali positive per tutti i ricevitori). Poi sono entrati anche i muri (13 punti totali) e questo ha aiutato tanto. Gran bella partita.”

    Adesso la Cip-Ghizzani è attesa alla Palestra Enriques, dove sabato 11 febbraio ospiterà la Pallavolo Delfino Pescia con la volontà di dare ulteriore spettacolo a tutto il pubblico di casa.

    Pallavolo Fucecchio-Lupi S.Croce – Cip-Ghizzani: 1-3 (20-25, 25-23, 21-25, 16-25)

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    Prima Divisione femminile: la Virtus Cermenate va in doppia cifra

    Di Redazione

    La Virtus Cermenate vince tra le mura amiche contro Valbreggia e allunga la sua striscia positiva, arrivando a 10 vittorie consecutive. Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà il Figino Volley venerdì 10 febbraio alle 20.30.

    Primo set tutto della formazione di casa, che parte avanti (6-0, 10-3), amministra il vantaggio (13-6, 16-7, 20-12) e chiude il parziale 25-15. Nel secondo set le due formazioni giocano punto a punto fino all’11. Poi è nuovamente Cermenate a portarsi avanti (16-11, 20-14), vincendo il parziale 25-17.

    Il terzo set è una girandola di emozioni: parte avanti la Virtus (6-1). Valbreggia rimonta ed impatta sul 7-7, portandosi avanti (7-9). Le virtussine reagiscono subito e risaltano il punteggio (13-11, 13-16, 20-16). Nel finale però sono nuovamente le ospiti a rimettere tutto in discussione sul 23-23, piazzando il break decisivo (23-25) che vale la vittoria del parziale. Nel quarto set, dopo un avvio equilibrato fino al 3-3, è la formazione di coach Rutigliano che prende in mano le redini del parziale: 9-5, 12-6, 16-9, 19-10 vincendo il parziale 25-15 e l’incontro 3-1.

    Virtus Cermenate-Valbreggia Volley 3-1 (25-15, 25-17, 23-25, 25-15)VIRTUS CERMENATE: Ruiu 5, Corbetta ne, Grieco 27, Tosetti ne, Gessaga 12, Fabian 20, Pillinini ne, Ravasio 4, Clerici 6, Corti (L1), Rumi (L2). Allenatore: Rutigliano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: NVG Joyvolley, Luca Susco: “I playoff sono alla nostra portata”

    Di Redazione

    Nella partita contro Galatina è stato tra i migliori in campo. Luca Susco, giovanissimo libero della NVG Joyvolley domenica ha dimostrato tanto talento nel match vinto dai biancoazzurri per la prima giornata di ritorno del campionato di serie B maschile di pallavolo (girone H). Sabato prossimo (ore 17) trasferta in Campania contro Athena Volley Napoli.

    Luca Susco, sei stato buttato in campo all’improvviso al posto di Bisci, assente per un lutto familiare e sei stato titolare per tutta la partita mostrando grande sicurezza. Che effetto fa? “La società ha aspettative molto alte, e questo non permette passi falsi. Personalmente mi impegno al massimo per non far mancare niente alla squadra nei momenti in cui vengo interpellato, e spero di esserci riuscito in quelle poche volte in cui sono entrato. La sicurezza poi è il risultato del lavoro svolto in settimana che va a consolidarsi con l’esperienza in campo”.

    Che partita è stata contro Galatina?“Siamo riusciti a controllare la partita quasi tutto il tempo, con qualche momento in cui abbiamo abbassato il livello di attenzione e che ha permesso agli avversari di avvicinarsi con il punteggio. L’importante è mantenere costante la crescita che stiamo avendo dalla partita con Leverano”.

    Com’è stato tornare in campo dopo due settimane di pausa?“Durante questi giorni ci siamo allenati per non perdere la forma fisica. Siamo stati bravi a non mollare e infatti il peso della partita non si è fatto sentire. Questa è la filosofia giusta per affrontare al meglio il girone di ritorno“.

    Gioia deve vincerle tutte per credere ancora nei playoff?“Naturalmente si punta sempre alla vittoria, anche perché non possiamo permetterci di avere altri cali di rendimento. Il girone d’andata ci ha fatto vedere come si possa passare dai 9 ai 3 punti di distacco dalla zona playoff in sole due giornate. Questo piccolo riavvicinamento ci dimostra che l’obiettivo è raggiungibile e ci introduce a un finale di stagione molto combattuto. Dovremo impegnarci per far fruttare al meglio gli scontri diretti in casa“.

    Sabato trasferta nel napoletano, cosa deve fare Gioia per portare a casa i 3 punti?“Giocare come sappiamo. Se giochiamo al meglio delle nostre potenzialità non abbiamo nulla in meno rispetto alle altre squadre, e i 3 punti che ci separano da Grottaglie, con Galatone di mezzo, ne sono la prova. Fare punti questa settimana potrebbe risultare fondamentale per migliorare la nostra posizione in classifica“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, colpo esterno di Trani che batte la FLV al tie-break

    Di Redazione

    Lavinia Group Volley Trani, colpo esterno che vale doppio, a Cerignola gli squali la spuntano al tie-break. Grande prestazione delle ragazze di coach Mazzola, che sotto nel punteggio (2-1) hanno ribaltato la situazione, conquistando due punti di platino.

    Torna alla vittoria la Lavinia Group Volley Trani, che al Pala Tatarella di Cerignola si impone 2-3 sulla FLV, al termine di una battaglia sportiva durata quasi due ore e mezza. Il collettivo di coach Mazzola, dopo aver conquistato il primo set con il minimo scarto, perde i successivi due con parziali importanti, lasciando presagire una sconfitta, ma con un meraviglioso colpo di coda conquista quarto e quinto set giocando un’ottima pallavolo e mostrando grinta e lucidità nei momenti topici del match. 

    Cronaca.Le biancoblu partono meglio, guidate dai colpi di Giannone e Montenegro. La FLV, dopo un inizio in naftalina, carbura con il passare degli scambi, inseguendo a stretto giro Curci e compagne. Il combattutissimo finale punto a punto premia le ospiti 24-26, con le cerignolane però in crescendo. 

    Le impressioni di fine set si confermano nel secondo, allorquando le ragazze guidate da coach Claps mettono negli 81 metri quadri un’intensa reazione. Di contro la Lavinia Group risulta più fallosa in battuta e, più in generale, gli attacchi sono meno efficaci e ficcanti. Questo causa a metà parziale la fuga delle padrone di casa che si aggiudicano in maniera netta il secondo set con il punteggio di 25-17. 

    Il leitmotiv del secondo set, purtroppo per i colori biancoblu, si ripercuote anche nel terzo parziale, dove la squadra di casa, dopo un timido approccio, fanno loro con relativa facilità anche questo set, mettendo con le spalle al muro gli squali. Il parziale di 25-16 in poco più di 20′ di gioco lasciano presagire ad un finale amaro di match. 

    Come spesso capitato in questa stagione però, la Lavinia Group Volley Trani vive sulle montagne russe i match e così, dopo due set scialbi, ecco la rivalsa nel quarto parziale. Prima metà del quarto pressoché alla pari, con nessuna delle due squadre in grado di distaccare l’altra, poi intorno al pari 18 Cosentino e compagne cambiano marcia e scappano via fino al 21-25. 

    Nel combattutissimo tiebreak, la squadra di coach Mazzola insegue fino agli “8”, poi le due squadre danno vita ad un emozionante punto a punto che si conclude con il 18-20. Finisce così, Trani batte Cerignola 2-3. 

    Una vittoria che fa morale e classifica quella ottenuta ieri dalle biancoblu, fondamentale per continuare a credere nella salvezza. Questa volta nel momento più complicato del match la squadra non si è disunita, anzi ha trovato nello spirito di squadra la linfa vitale per portare a casa due punti di platino. La classifica certamente non sorride ancora, ma la contemporanea sconfitta di Cutrofiano per 3-1 ad Isernia permette alla squadra del presidente Cosentino di agganciare a quota 12 proprio le leccesi. 

    Il girone di ritorno è appena cominciato, la strada per la salvezza è ancora lunga e irta d’insidie, ma quella di ieri è la prova tangibile che la squadra è sulla strada giusta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: la Kabel Prato fa festa al fotofinish contro Cortona

    Di Redazione

    La Kabel Prato vince ancora e rimane in lotta per le posizioni nobili della classifica di Serie C maschile. Vittoria al cardiopalma quella contro il Cortona Volley Special nel pieno stile di questa squadra giovane e capace di discreti alti e di altrettanto notevoli bassi. Alla fine comunque due punti contro una diretta concorrente ed è quello che conta.

    La gara:Prato con Mendolicchio e Corti in diagonale, Conti e Sottani centrali, Nincheri e Mazzinghi di banda e Disconzi libero. Inizio forte a muro dei pratesi (2 nei primi quattro punti). Funzionava meno il servizio e Cortona saliva sul più 3 (4-7). Fase di cambio palla buono di entrambe le squadre fino all’8-11 e cioè a quando la Kabel trovava le murate di Sottani e Nincheri ed i due ace di Conti per il break (13-11). Tempo ospite. Al ritorno in campo Prato avanti fino al 16-13 poi ottimo turno di servizio di Berti e parità (16-16). Tempo Barbieri sul 17-19 propiziato da qualche errore di troppo. Alla ripresa Corti per la parità. Nel finale ancora break Cortona con due erroracci dei ragazzi di casa (21-23). Tempo Barbieri ed alla ripresa break Kabel che non lasciava più punti agli aretini.

    Nel secondo set Kabel che partiva bene (3-1) ma che poi concedeva il break a Cortona (5-7 e 6-9). Nincheri al servizio rimetteva i suoi in carreggiata (10-10). Ancora break aretino (13-16) e tempo Barbieri. Allungo Cortona (13-17 e 14-18). Bravissima Prato a non mollare ed a recuperare con tocco astuto di Mendolicchio per il 17-19 e poi sul 20-10 con Nincheri al servizio. La parità su attacco giudicato out dalla coppia arbitrale e con proteste aretine che costavano il giallo a Pippi. Alla ripresa ancora Cortona avanti (20-22 e 21-23). Chiusura ospite con ace di Pippi.

    Nel terzo luce spenta per la Kabel che iniziava commettendo tantissimi errori (3-14). Dentro Trancucci e Berti e tempo Barbieri sul 3-15. Break pratese (8-15) e tempo ospite. Kabel che ci provava (12-17 e 16-19). Ancora time out Cortona con ospiti in difficoltà. Servizio Federico Mazzinghi e muro Conti per il 17-19. Kabel che tornava incredibilmente in parità (19-19) ma che poi si smarriva di nuovo (20-23). Nincheri per il 22-23. Un errore al servizio ed un attacco avversario costavano il set.

    Reazione Prato nel quarto. Corti e compagni resettavano e riuscivano a rimettere in campo concentrazione e qualità. Set dominato da Prato che lo chiudeva a 16. Nel quinto Prato avanti deciso (9-5). Kabel che manteneva il vantaggio (11-8) e poi chiudeva a 10.

    Kabel Volley Prato-Cortona Volley Special 3-2 (25-23, 22-25, 22-25, 25-16, 15-10)Kabel Volley Prato: Berti, Conti, Corti, Disconzi, Mazzinghi Federico, Mazzinghi Filippo, Mendolicchio, Nincheri, Postiferi, Sottani, Trancucci, Villani. All. Barbieri.Cortona Volley Special: Berti, Bettoni, Calosci, Cesarini, Cittadino, Gradi, Lipparini, Lombardini, Piegai, Pippi, Rosati, Veri, Viti. All. Pareti.Arbitri: Turturro e Manzaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: continua contro Bronte la serie negativa della Sicily BVS

    Di Redazione

    Si ferma ancora la Sicily BVS che, al PalaCampagna di Saponara, esce sconfitta dal confronto con l’Aquila Bronte. 1-3 (25-17, 21-25, 17-25, 21-25) il risultato finale, al termine di una gara in cui a fare la differenza sarebbe dovuta essere la voglia di riscattare le ultime deludenti prestazioni da parte della formazione tirrenica. Al contrario, il match lascia tanta amarezza, diventando – si spera solo per il momento poco felice – il simbolo di una stagione che avrebbe dovuto prendere una piega diversa, soprattutto in considerazione dei valori presenti in organico.

    La cronaca.Sestetto base della Sicily BVS con Maurizio Schifilliti in regia, suo opposto Carmelo Mazza, Roberto Arena e Gianluca Schipilliti centrali, Francesco Pugliatti e Mauro Princiotta laterali, liberi Riccardo Germanà e Giuseppe De Francesco.

    Buona la partenza dei padroni di casa, in fiducia sin dal primo pallone della gara, almeno fino al momento in cui gli ospiti, alzando il ritmo, iniziano a far riemergere le problematiche che spesso hanno caratterizzato i precedenti incontri. Ciò nonostante la Sicily BVS riesce a chiudere il primo parziale con un distacco significativo. Nel secondo parziale, gli avversari decidono di prendere in mano le sorti del match, forzando il servizio e mandando in affanno i ragazzi di mister Valerio Vermiglio. Qualche errore di troppo condiziona il finale di set, chiuso sotto solo per pochi palloni.

    Nel terzo set, la squadra di casa soffre il gioco imposto dall’Aquila Bronte che si limita a riproporre quanto già visto nel precedente parziale. Nel quarto, coach Vermiglio decide di cambiare, dando spazio agli elementi presenti in panchina, senza che, però, la tentata soluzione riesca a sortire gli effetti sperati. Non resta che continuare a lavorare sull’aspetto mentale per cercare di chiudere nel miglior modo possibile la stagione.

    Gabriele Rizzo: “Venivamo da due sconfitte consecutive e non era facile trovare il riscatto. Già da inizio settimana abbiamo cercato di lavorare al meglio per riuscire a cambiare rotta. Siamo partiti bene ma ci è mancata la continuità nei set successivi a quello vinto. Sappiamo tutti che stiamo giocando al di sotto delle nostre potenzialità. Ovviamente, dobbiamo dare di più e, nelle prossime settimane, lavoreremo al meglio per tornare ai nostri livelli; possiamo giocare una pallavolo totalmente differente da quello che stiamo facendo vedere“.

    Nelly Mazzulla: “Durante una stagione è normale che possano verificarsi cali di concentrazione e fisici, dettati anche delle varie difficoltà affrontate da inizio anno e che, inevitabilmente, hanno inciso sull’ambiente. Adesso, tutti insieme, occorre ritrovare il sorriso e lo spirito giusto perché, lo sappiamo, la nostra vita ruota anche intorno ad un pallone e senza entusiasmo non potrà mai arrivare nulla di davvero grande“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Nino Romano torna a sorridere contro la WeKondor

    Di Redazione

    La Polisportiva Nino Romano cercava la prestazione che potesse regalare il successo pieno ma anche far accendere nuovamente di sorrisi il volto delle “RomaNine”, dopo la delusione per il mancato accesso alla Final Four di Coppa Sicilia. Contro le giovanissime della Volley Academy WeKondor Catania – costituita in gran parte da Under 16 – è arrivato un 3-1 (25-10, 25-7, 23-25, 25-10) al termine di una gara dai due volti molto differenti, lontani nel modo di leggerla ed interpretarla.

    La cronaca:Starting players per la Romano con Stefania Fleres in regia, suo opposto Rosa Imperiale, centrali Claudia Puglisi e Ilenia Vallefuoco, laterali Angela Bertè e il capitano Giorgia Cuzzocrea, libero Marianna De Luca, 1° allenatore Mauro Maccotta, 2a allenatrice Federica Lo Duca. Risponde la WeKondor con Magdalena Mazzerbo in regia, suo opposto Elisabetta Spampinato, centrali Beatrice Marano e Viviana Lo Piccolo, laterali Marta Radicella e la milazzese Alice Impellizzeri, libero Ketty Aiello. 1° allenatore Maurizio Garozzo, 2a allenatrice Valentina Franceschetto. Tra le file delle ospiti, lieta presenza quella della mamertina Alice Impellizzeri, atleta cresciuta nell’altra società cittadina dell’ASD Volley ’96.

    Primo set che si racconta attraverso un break di 17 punti, durante il turno di servizio di Stefania Fleres; le avversarie incapaci di reagire ed errori in successione, nel finale di set delle padrone di casa che consentono alle catanesi di risalire, nonostante i pochissimi palloni messi a terra, fino al 25-10 finale. Anche nel secondo parziale gara a senso unico, sin dalle prime fasi di gioco, con un break di undici punti, sempre con Stefania Fleres al servizio, e quello di fatto conclusivo, liberato prima da un tocco misto di esperienza, tecnica e intelligenza di Alessandra Musicò e poi perfezionato dalla stessa nel proprio turno di battuta.

    Nel terzo set la Romano spegne la luce e la WeKondor sale alla ribalta. Coach Garozzo registra la ricezione e, in prima linea, ne giovano soprattutto la centrale Viviana Lo Piccolo e gli innesti della schiacciatrice Sofia Pecoraro e del cambio al palleggio Amalia Carnevale, classe 2008. Le mamertine partono male e sono costrette ad inseguire per diversi tratti del parziale fino alla parità raggiunta sul 17-17. Le ospiti scappano ancora avanti fino al 20-23. Ancora una volta le ragazze di mister Maccotta riescono ad impattare (23-23) fino al doppio errore di Rosa Imperiale prima – da posto due non colpisce bene la sfera spedendola sulla rete – e di Angela Bertè poi – cerca il diagonale profondo ma la palla finisce abbondantemente out.

    La panchina delle mamertine comprende il momento di difficoltà e, nel quarto set, si stringe alle atlete in campo, facendo sentire la propria vicinanza. Si rivede la vera Romano con un copione molto simile a quello dei primi due set. A chiudere la gara Stefania Fleres e ancora con un servizio incisivo che affonda definitivamente la ricezione avversaria. Menzione particolare a fine gara per la centrale Claudia Puglisi, migliore realizzatrice sponda mamertina, e la solita Rosa Imperiale, nonostante non fosse al meglio della condizione; per la WeKondor, buona la prestazione di Viviana Lo Piccolo e Sofia Pecoraro.

    Stefania Fleres: “Nel terzo parziale c’è stato un calo mentale. Probabilmente hanno inciso i primi due set vinti con facilità. Siamo anche giovani e questa è una componente da non trascurare; spesso ci capita quanto accaduto oggi. Speriamo di risolvere questo aspetto che ci trasciniamo dietro. Sicuramente, nel terzo set, sono mancate un po’ di battute efficaci che, invece, ci hanno aiutato molto nei primi due set. È calata la concentrazione. Il quarto set non è andato benissimo come i primi due ma siamo riusciti comunque a cavarcela.

    Quando non entra la ricezione è un problema perché mette in difficoltà alcuni meccanismi che ne risentono. Con Claudia (Puglisi) ci stiamo lavorando, anche se spesso non abbiamo problemi d’intesa. A volta capita trovarsi fuori tempo. E’ normale; anzi, dobbiamo pian piano riuscire a gestire molto meglio la ricezione proprio quando non è perfetta“.

    Mauro Maccotta: “Le ragazze sapevano che oggi avremmo affrontato una squadra molto giovane e, come tale, capace di fare tutto e il contrario di tutto. Dare modo di esaltarsi, di crederci, significa metterle su un treno che va veloce. Nei primi due set abbiamo interpretato nel modo corretto quanto occorreva fare, mentre nel terzo set siamo scese in campo con quell’atteggiamento di sufficienza pericoloso e loro sono state brave ad abbassare tantissimo il numero dei loro errori. Le avversarie hanno delle potenzialità importanti, esprimendo dei momenti buoni di pallavolo; hanno poca continuità ma ci abbiamo pensato noi con errori al servizio, in ricezione, ma soprattutto è un problema – ed è solo questo – di consapevolezza di come funzioniamo noi stessi, la pallavolo, il gioco che richiede, a prescindere da tecnica e tattica, un approccio mentale completamente diverso.

    È il nostro grande limite: non riusciamo a mantenere la continuità che serve quando serve. Siamo capaci di fare cose bellissime e poi, invece, ci perdiamo nella foresta degli errori, della sufficienza, della pochezza. Posso sbagliare ma devo avere la consapevolezza dell’errore, della giocata fatta bene, di quello che funziona o meno. A volte, questo ci manca. Il mancato accesso alla Final Four ha lasciato una bella cicatrice. La conquista di un obiettivo che maturi strada facendo fa sempre bene. Esseri arrivati a pochissimo e non esserci riusciti fa male. Abbiamo fatto bene nella prima parte del torneo mentre poi abbiamo commesso degli errori; ma siamo sempre lì, tra le prime tre della classifica e fino alla fine ci potremo giocare tutto se riusciremo a credere un po’ di più in quello che siamo, a compattarci nei momenti di difficoltà invece di disgregarci. La Final Four è andata via per questo motivo; semplicemente perchè, appena siamo andati in difficoltà, il panico ci ha sommersi. A questo gruppo manca sola la consapevolezza e la determinazione nel determinare se stessi. Non c’è nessuno che può venire a risolverci i problemi, ma li dobbiamo risolvere noi“.

    Maurizio Garozzo: “Quanto accaduto oggi è una costante che al momento ci sta accompagnando. Questo è un gruppo giovanissimo formato da tante componenti nuove che si conoscono da pochi mesi. Stiamo cercando di lavorare proprio per superare questi momenti che caratterizzano le difficoltà. Probabilmente questo campionato è un po’ sovradimensionato rispetto alle nostre caratteristiche, anche perché durante la settimana, in Under 16, facciamo delle partite che non ci permettono di giocare e poi, in realtà, in serie C facciamo delle partite che non ci consentono di esprimere il nostro potenziale proprio perchè non riusciamo a contrastare formazioni come la Nino Romano“.

    Alice Impellizzeri: “La mia esperienza a Catania è iniziata nella scorsa stagione, e sta proseguendo con ottimi risultati. Le giovanili che sono i nostri obiettivi da inizio anno stanno proseguendo secondo programma. Vivere lontano dalla mia famiglia è complicato. Ci sono pro e contro; però non sono la sola. Sono lontana dalla mia famiglia ma ne ho trovata un’altra e mi trovo benissimo; diversamente non sarei qui. Su questa gara è giusto fare i complimenti alla Romano: vittoria meritatissima, complimenti davvero! Ci hanno tenuto testa su ogni pallone; noi un po’ meno nonostante il nostro impegno e, nel terzo set, si è visto anche nel risultato. Ci abbiamo provato però le avversarie erano davvero molto forti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO