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    B2 femminile: si interrompe la scia positiva della De Mitri Carlo Forti

    Di Redazione

    Il cammino della De Mitri Carlo Forti nel campionato di serie b2 femminile si interrompe dopo quattro risultati utili di fila e 10 punti sul campo della capolista Fatro Ozzano. 3-1 il punteggio in favore delle emiliane (22-25, 25-10, 25-17, 25-19) al termine di una gara durata oltre due ore.

    Le ragazze di coach Papadopoulos sono partite con l’acceleratore pigiato, arrivando a un vantaggio massimo di +6 (23-17), prima di subire una mini rimonta delle emiliane sfumata sull’ultimo allungo di Tiberi e compagne che hanno chiuso sul 25-22 in proprio favore.

    Nel secondo set la capolista ha reagito riportando il risultato in parità. Il terzo parziale, caratterizzato da nervosismo, è terminato 25 a 17 per le padroni di casa che, dopo un equilibrio iniziale nel quarto set hannopiazzato lo lo strappo decisivo per portarsi a casa i tre punti.

    Adesso la De Mitri Carlo Forti giocherà due gare in casa, entrambe molto importanti per il proseguo del proprio campionato. Nella prima in programma sabato 4 marzo al PalaSavelli di Porto San Giorgio, affronterà la Bcc Fano Apav Lucrezia, mentre sette giorni dopo, ma alla palestra Borgo Rosselli, sempre a Porto San Giorgio, riceverà la visita della Ribani Castenaso. Due gare da vincere per riprendere la marcia interrotta sul campo della capolista.

    Questa la formazione della De Mitri – Carlo Forti: De Angelis, Maracchione, Caporali, Scagnoli, Graziani, Benedetti, Mastrilli, Tiberi, Di Marino, Marra, Biagianti, Bastiani, Sbano (L). All.: Papadopoulos-Ruggieri.  Da segnalare l’esordio in serie B2 di Sofia Biagianti, classe 2007, atleta di riferimento della squadra di serie D, ma elemento di sicura prospettiva futura.

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    B1 femminile: La Fo.Co.L Legnano vince la solita sfida infinita con la ClericiAuto Cabiate

    Di Redazione

    Proprio come all’andata, la sfida tra Fo.Co.L Legnano e ClericiAuto Cabiate si è protratta fino al quinto set, in una battaglia senza esclusione di colpi in cui delle vere e proprie guerriere hanno dato vita ad un incontro bellissimo, fatto di continui ribaltamenti di fronte.

    Grazie alla caparbietà di Cavaleri e compagne, è arrivata la tredicesima vittoria in stagione per le biancorosse, al quarto tie-break conquistato su cinque in questo campionato, a riprova che le Coccinelle, quando il gioco si fa duro, hanno sempre la reazione giusta, compattandosi ancor di più.

    MVP dell’incontro, nonché top-scorer, Ilaria Simonetta, con i suoi 21 punti (38%), seguita in doppia cifra da Aliberti (19pt, 50%) e Mazzaro, a sua volta in testa alla classifica del muri, con 4 block-in suoi sui 17 punti totali, davanti ai 3 di Fantin (8pt), poi uno a testa per Carcano, Aliberti e Roncato, come sempre magistrale in cabina di regia, mentre dietro partita generosa di Brogliato, abile padrona della retroguardia, con capitan Cavaleri sempre presente nei momenti topici.

    Da segnalare, infine, il ritorno in panchina di Greta Valli a nemmeno due mesi dall’infortunio al ginocchio occorsole il 7 gennaio.

    La cronacaNel primo set coach Uma schiera Roncato-Simonetta, Mazzaro-Banfi, Aliberti-Carcano, con Brogliato libero. Cabiate parte con il piede giusto e si guadagna subito quei due punticini di vantaggio che riuscirà a mantenere e incrementare fino alla fine della frazione. Nelle battute iniziali Legnano resta alle calcagna delle comasche (2-2, 3-5, 7-8), rispondendo con Aliberti e Mazzaro alle scorribande di Colombo e Zanotto. Banfi stampa il 10-11, ma qui la Clericiauto sprinta con Citterio, poi fast di Castelli e ace di Zanotto (10-14, dentro Cavaleri per Banfi). La Fo.Co.L prova a rispondere ma le ospiti ci credono e continuano ad accelerare, sfruttando ora in attacco la propensione di Biganzoli (12-20). Legnano si ricompatta, Roncato chiama in fast Aliberti e Carcano, poi Mazzaro di prepotenza e Aliberti dai 9 metri (17-20). Cabiate però si riprende e riesce a chiudere, nonostante qualche rischio, sul +6.

    Il secondo parziale vede Legnano subito all’attacco con Simonetta, che ha la mano di fuoco e piazza 4 punti sui primi 7 per le sue (7-4), con Lenna inizialmente al servizio e abilmente sfruttata in seconda linea. Cabiate prova a replicare dando vita a scambi lunghi e combattuti, con l’equilibrio che si protrae in parità fino al 14-14 (sempre precise in attacco Simonetta e Aliberti). Il primo strappo è proprio legnanese (16-14, 18-14), con Mazzaro prima, Carcano e Cavaleri poi (21-19), qui Cabiate ha un moto d’orgoglio e riesce a ribaltare momentaneamente le sorti della frazione: vola sul +2 (21-23, 22-24), ma Legnano, con audacia e coraggio, si costruisce il break giusto e definitivo, spinta da Aliberti e Mazzaro, con la complicità di una retroguardia solida grazie a Brogliato, ben aiutata dalle compagne di reparto, e si prende l’1-1.

    Nel terzo periodo dentro Fantin al centro e il suo iniziale turno in battuta scava il gap con cui poi Legnano farà propria la frazione di gioco: due ace e tanta difficoltà creata nella ricezione avversaria per un 5-0 che costringe subito coach Reali al time-out. Al rientro in campo Cabiate osa un po’ e riesce ad accorciare (7-5) per poi subire ancora le sortite offensive di Simonetta, l’ace di Aliberti e i muri di Mazzaro, Fantin e Roncato (12-5). Biganzoli e Citterio provano a scuotere la squadra (14-10), ma Legnano sa di avere dalla propria un entusiasmo contagioso e pressa senza pietà: al centro Fantin e Aliberti non perdonano, Roncato, quando non orchestra sfrutta il suo impareggiabile tocco di seconda, Simonetta non perde occasione per ferire, Mazzaro idem, non si lascia pregare. Solo l’ingresso di Pellegatta in battuta per Castelli crea qualche piccolo scompiglio alla Fo.Co.L (21-18) che però si registra subito senza scossoni, andando sul 2-1 grazie all’ace di Mazzaro.

    Il quarto gioco comincia a fotocopia del precedente, ma con la situazione ribaltata: è Cabiate a involarsi sullo 0-6. Legnano prova a ricostruire, ma le ospiti non cedono e proseguono imperterrite e ben decise a prolungare la sfida. La Fo.Co.L rompe gli indugi con Aliberti in fast, poi concretizza diverse azioni grazie a Mazzaro, Fantin e Simonetta (9-15), provando l’avvicinamento alle avversarie. Cambio sulla diagonale con Monni-Broggio per Simonetta-Roncato, con Broggio subito a referto grazie a due begli attacchi, ma il gap è ampio e Cabiate riesce a conquistare il suo punto della giornata: si va al quinto.

    Anche il il tie-break prevedibilmente va punto a punto: le fast di Aliberti e Fantin replicano ai colpi di Cabiate, poi Mazzaro e Simonetta, con ancora Fantin, questa volta a muro, per il 5-4, con allungo guidato successivamente da Cavaleri e Aliberti, che mandano al cambio campo. Cabiate trova la strada giusta (9-9), ma Legnano osa, mette l’avversario all’angolo e si sacrifica in ogni occasione: prova ne è il mega salvataggio di Simonetta, in caduta, con palla deviata da un coraggio leonino, e seguente punto in free-ball di Cavaleri (12-10). Sono della stessa Simonetta gli ultimi 3 punti biancorossi, per un finale da urlo che premia Legnano.

    Anna Aliberti (Fo.Co.L Legnano): “Eravamo pronte, consapevoli di affrontare una squadra forte, con individualità importanti, sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Noi siamo state brave, nel primo set a tenerle lì nonostante stessero facendo bene, abbiamo avuto poi anche dei blackout che però abbiamo risolto nel migliore dei modi“.

    Irene Mazzaro (Fo.Co.L Legnano): “Siamo contente, è stata una partita difficile ma siamo state brave a mantenere alta la concentrazione quindi ci portiamo a casa questi due punti e adesso pensiamo alla prossima sfida“.

    Fo.Co.L Legnano-ClericiAuto Cabiate 3-2 (19-25, 26-24, 25-20, 16-25, 15-12)Fo.Co.L Legnano: Lenna, Valli (L), Carcano 3, Monni, Simonetta 21, Aliberti 19, Brogliato (L), Banfi 1, Cavaleri 3, Fantin 8, Mazzaro 17, Roncato 3, Broggio 3. All. UmaClericiAuto Cabiate: Muscetti, Citterio 19, Pellegatta 2, Colombo 12, Ruffini 1, Quaranta (L), Cecconello, Della Canonica (L), Zanotto 17, Hyka, Biganzoli 18, Castelli 6, Cavalleri. All. Reali. Note: Legnano: 6 ace (11 errori in battuta), 49% in ricezione (25% perfetta), 30% in attacco, 10 muri. Cabiate: 11 ace (5 errori in battuta), 45% in ricezione (23% perfetta), 31% in attacco, 9 muri

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    B maschile: i Lupi Santa Croce tornano da Orte a mani vuote

    Di Redazione

    Trasferta stregata per i Lupi Santa Croce che tornano a mani vuote da Orte. I ragazzi di coach Pagliai messi di fronte ad una delle squadre più in palla del girone, su un campo non facile, hanno retto la prova ma non sono riusciti a chiudere a proprio favore i parziali, finendo per cedere l’intera posta. I biancorossi hanno fatto fatica ad orientarsi in battuta, sbagliando tanto (16 errori diretti), e sono stati spesso preda del muro (11 “blocchi” per i laziali a fronte dei 4 santacrocesi). In classifica si è registrato il contro-sorpasso di Castelfranco, impegnata in casa contro la Sir Safety. Con i tre punti la Imballplast è tornata in seconda posizione, accorciando peraltro su Civitacastellana, sconfitta in casa a sorpresa da Rossi Ascensori Foligno. Queste tre squadre hanno un po’ fatto il vuoto (Villadoro è a -5 dai Lupi, -9 dalla vetta): l’impressione è che potrebbero giocarsi primi due posti fino alla fine, salvo clamorosi recuperi. Sabato prossimo, Lupi al Pala Parenti per il derby contro Grosseto, Imballplast a Foligno contro la squadra del momento, Rossi Ascensori, Civitacastellana ad Assisi per affrontare la Sir Safety.

    La cronaca:

    Orte sceglie Troiani al palleggio in diagonale con Viciedo, Ceccobello e Facchini al centro, Coluccia  e Pasquini schiacciatori di banda, Sgrazzutti libero. Coach Pagliai risponde confermando Brucini ai lati in coppia con Favaro, poi Compagnoni-Caproni al centro, Giannini in regia, Arguelles opposto, Gabbriellini libero.

    Al termine di una frazione equilibrata si arriva sul 20-20 con Orte al servizio. Arguelles accende gli entusiasmi tirando una “bomba” da zona 4 e permettendo al sestetto di girare e portarsi in una rotazione più favorevole. All’opposto dei Lupi risponde il posto quattro Coluccia, che entra di prepotenza sulla diagonale e fa 21-21. Sulla ricezione successiva Giannini smarca bene Arguelles proponendo un cambio lato forzato ma indovinato. “Edu” non si fa pregare per tirare la palla ma la mette fuori allungando leggermente la diagonale. 22-21, situazione ribaltata. Pagliai opta per il secondo time-out. Arguelles è sfortunato anche sulla palla successiva, che gli sbatte addosso dopo una murata. Probabilmente sarebbe uscita. Il cambiopalla lo ottiene Brucini. 23-22. Ma nello scambio successivo , Orte passa in primo tempo e guadagna due set-point. Il primo lo annulla ancora Brucini, ispiratissimo. Sul 24-23 va in battuta Arguelles, che tira fortissimo ma la palla esce. Orte ringrazia e gira 1-0.

    La reazione dei nel seconto set Lupi è buona. Anche nella seconda frazione la gara è equilibrata e i ragazzi di Pagliai lottano su tutti i palloni. Si arriva spalla a spalla al 19-19. E’ lì che Orte guadagna un mini-break, portandosi 21-19 grazie ad un muro su Brucini. I laziali vanno in fuga con un pallonetto di Viciedo, + 3, ma Coluccia termina il turno di servizio mettendo la palla in rete. Il mancino di Viciedo non perdona. 23-20. Un ace di Ceccobello affossa i Lupi e regala parecchi set-point ai laziali. Arguelles abbatte Troiani e annulla il primo: coach Santi si preoccupa e chiama time-out. Arguelles forza il servizio, ma sul successivo contrattacco perde la misura della parallela. 2-0 Orte.

    Il doppio svantaggio abbatte il morale degli ospiti. Questa volta Orte prende un break di + 4 subito nella prima parte: 10-6, 15-11. Pagliai prova a scuotere i suoi e a dare le indicazioni, chiamando la sospensione. Il vantaggio locale si dilata. 18-12. I biancorossi hanno una percentuale di side-out anche buona ma non riescono più a incidere in fase break, principalmente per gli errori in battuta. E quindi diventa difficile recuperare. Il gap si riduce sul 22-19. La squadra di casa chiama time-out. Al servizio si presenta Giannini. Sull’azione successiva si esalta Brucini da seconda linea. Si arriva al 23-21. Sul servizio di Favaro, Viciedo gioca con le mani del muro. Al primo match-point Orte la chiude, fermando il tentativo di Brucini.

    Volley Club Orte -Lupi S. Croce 3-0 (25-20, 25-22, 25-16)Volley Club Orte: Fratini, Sgrazzuti, Facchini 4, Pasquini 3, Sammassimo, Bonifazi, Gennamari, Paris, Viciedo 13, Coluccia 11, Ceccobello 13, Troiani 2, Crocoli, Paradisi, Catalano. All. SantiLupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 18, Favaro 4, Caproni 8, Brucini 11, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 4, Rossi, Montagnani, Giannini 1, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

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    Serie c F: Volley Napoli vince al 5° e consolida il 2° posto

    Di Redazione

    Il Consorzio Volley Napoli si è portato a casa una vittoria fondamentale contro la Volley World, sabato 25. Un 3-2 che consolida il secondo posto in classifica. Le azzurre, infatti, sono ora a 34 punti a ben 5 lunghezze dalla rivale di Fuorigrotta terza in campionato.

    L’allenatore Alessandro Maione si è detto particolarmente soddisfatto al termine della gara per la partita condotta dalle sue atlete. “Approccio al match super, primo set giocato al meglio e risultato chiaro e lampante: il miglior set giocato fin ora. Dal secondo le avversarie hanno iniziato a darci filo da torcere grazie ad un break iniziale di 4 punti, che siamo però riuscite a recuperare a metà set”.

    La gara, però, porta con sé una nota dolente da sottolineare: l’infortunio di una delle atlete azzurre. “Purtroppo quando stavamo riprendendo il ritmo, la nostra palleggiatrice Giovanna Topa è caduta male dopo un recupero e si è infortunata – spiega così il mister partenopeo. – Il cambio a palleggio ha comportato un piccolo contraccolpo psicologico dovuto alla diversa statura e al fatto che avevamo preparato la partita con un muro-difesa specifico che aveva fino a quel momento portato i suoi frutti“.

    “Nel terzo set abbiamo aggiustato qualcosa sull’aspetto tattico, adattandoci alla nuova situazione e siamo riusciti a portarlo a casa. Il quarto è stata una vera e propria battaglia tattica e psicologica che purtroppo ci ha visto perdere ai vantaggi. Una grande reazione di squadra ci ha portato alla vittoria del tie-break“.

    Una sfida intensa giocata fino all’ultimo tra due formazioni di alto livello, che ha senza dubbio regalato emozioni ai tifosi che hanno assistito alla partita. “Ci tengo a fare i complimenti alla Volley World e a Veronica Masella perché è stata una grande partita! Ora una settimana di riposo in cui dovremo valutare le condizioni di Topa e sperare che il danno sia minimo, ma con la consapevolezza di aver messo a segno una vittoria importante per la classifica“.

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    B2 femminile: Boccata d’ossigeno per la Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia contro Civitavecchia

    Di Redazione

    Vittoria in trasferta, la prima, per la Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia che si impone in casa del fanalino di coda Civitalad 3EPC Civitavecchia. Nella diciassettesima giornata di campionato la squadra si è presentata priva del suo tecnico Roberto Farinelli, fermato da un attacco influenzale, e sostituito in panchina da Edoardo Vagnetti. I tre punti sono si una boccata di ossigeno, ma la situazione di classifica rimane ancora precaria.

    Rientra Gibin in regia al posto di Bartoccini rimasta prudenzialmente a casa anche lei per i postumi di un malanno di stagione. Il primo parziale è un testa a testa (18-18) sbloccato solo nel finale dalle padrone di casa. Dopo il cambio campo sono le ospiti a prendere subito il sopravvento ed impattare la gara. Nel terzo parziale le squadre procedono punto a punto fino al 16-19, un break che verrà tenuto fino alla fine. Nell’ultimo set si assiste ad un monologo giallonero con Martinelli che dai nove metri martella la ricezione avversaria e chiude la gara.

    Nonostante i diciannove punti di Mingaj, è Sorrentino la top scorer di giornata con ventitre centri che purtroppo sarà costretta ad uscire nell’ultimo set (8-14) per infortunio.

    Civitalad 3EPC Civitavecchia–Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia 1-3 (25-22, 17-25, 22-25, 11-25)Civitalad 3EPC Civitavecchia: Furlanetto, Di Gennaro, D’Elia, Sorrentino, De Benedictis, Baffetti, Mazzarani (L), Vitangeli, Maschietto, Savescu. N.E. Giulì (L), Pignatelli. All. Oggioni.Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia: Mingaj, Martinelli, Iacobbi, Borzetta, Calvelli, Gibin, Mulas (L), Trabalza, Rossi. N.E. Giubergia, Turini. All. VagnettiArbitri: Sonia Barsottini e Luca Giannini

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    B maschile: La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora l’impresa contro LA NEF Osimo

    Di Redazione

    La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora il colpo di giornata e guadagna comunque un punto per mantenersi ad un buon settimo posto in classifica contro la LA NEF Osimo, terza in classifica e attrezzatissima per la zona promozione.

    La gara non delude le attese tra due squadre reduci da due convincenti successi per 3-0 nel turno precedente. La formazione di Fabbietti (fugace ex biancoblu un lustro fa) alle prese con le ormai solite defezioni, vista la contemporaneità della seconda squadra societaria di Serie C, non può irrobustire l’organico perciò Palazzesi si sveste da libero e si renderà utilissimo come ottavo uomo.

    Perciò il 6+1 castelfrettese vede la coppia Mancinelli-Toccacieli schiacciatori, Freddi opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali e Marchetti libero. Pur contro ogni pronostico vista la caratura dei locali e le assenze degli ospiti, il punteggio resta in equilibrio solo nei primi scambi: Giuliani smarca sempre l’attaccante giusto e la coppia Toccacieli-Freddi trova varchi facili nel muro avversario, mentre la coppia Giaccaglia-Galdenzi mette enorme pressione a muro. Osimo risorge più d’orgoglio che tecnicamente e soffre la grinta della Sabini che con un Marchetti spettacolare in difesa su Terranova si carica sempre di più e respinge l’assalto avversario. Nel finale l’allungo biancazzurro avviene sul turno al servizio del neo-entrato Palazzesi che fa saltare la ricezione di Osimo: è lo strappo decisivo per Castelferretti, nel finale trascinata dal trio Giuliani-Giaccaglia-Mancinelli letteralmente devastante.

    Nel secondo set la Sabini va subito in difficoltà in cambio-palla e, nonostante il positivo ingresso di Rinaldi, è Osimo a far la voce grossa a muro ed al servizio con Cremascoli a giocare sul velluto: Mancinelli è l’ultimo ad arrendersi, ma il secondo set è biancoblù. Al cambio campo la Libertas non sfrutta il momento positivo ed i castelfrettesi ripartono con aggressività a muro ed in difesa, trascinati dalla propria tifoseria dopo la pausa imposta del secondo set per misteriose circostanze: Mancinelli è infermabile sia in posto quattro che in zona sei e capitalizza l’ottimo lavoro a muro soprattutto su Stella, spesso stoppato da Toccacieli e da Galdenzi, mentre Giaccaglia fa la voce grossa su Silvestroni. Freddi si dimostra concreto ma è ancora Palazzesi dai nove metri a generare l’allungo come nel primo set: stavolta Osimo non molla facilmente e si arriva ai vantaggi quando Galdenzi cercato insistentemente negli ultimi scambi sovrasta il muro dei padroni di casa e chiude il parziale con un bolide sui quattro metri grazie a Giuliani che dimostra d’essere padrone della situazione tattica.

    Nel quarto set domina ancora l’equilibrio e la Sabini resta avanti fino al 14-13 poi s’inceppa il cambio-palla ed Osimo tra muro e belle difese risorge ed allunga nel finale grazie soprattutto a Chiarini; nonostante negli ospiti i neo-entrati Mariotti e Pettinari (ex biancoblu 2019-2020) portino una scossa emotiva come sempre positiva, si va al quinto set.

    La Sabini parte bene, allunga subito e gira campo sull’8-5 in proprio favore ed addirittura conduce fino al 12-8 con un Mancinelli infermabile. A questo punto Osimo si ricorda d’essere terzo e trova a muro e dai nove metri giocate individuali impeccabili che danno il via alla rimonta: la Sabini pur con imprecisioni crescenti, resiste avanti fino al primo match point, ma la LA NEF non si scompone e dimostra la maggiore caratura come da pronostico solo in questo decisivo frangente.

    La vittoria 3-2 (stesso risultato dell’andata di quest’anno e dell’anno scorso al PalaBellini) dell’ambiziosa Osimo, accreditato per giocarsi la Serie A3, non sminuisce la grande prova di carattere della formazione di Fabbietti-Silvestrini, mai al completo da inizio stagione ma sempre determinata a ben figurare in questo competitivo girone E. Castelferretti esce dal campo tra gli applausi del proprio caloroso pubblico accorso in trasferta e che ha supportato con cori e tamburi i propri beniamini.

    Ora subito testa all’ennesimo derby regionale, stavolta con i vicini dell’Accademia del Volley Ancona, altra squadra accreditata per il salto di categoria ed infarcita di ex. Appuntamento al PalaLiuti sabato alle ore 18.00.

    LA NEF Osimo–Pallavolo Sabini Castelferretti 3-2 (22-25, 25-16, 24-26, 25-21, 16-14)LA NEF Osimo: Cremascoli, Vignaroli, Sparaci, Stella, Di Martino, Sparaci, Chiarini M., Terranova, Bizzarri, Silvestroni, Angeloni, Chiarini G., Di Bonaventura (L), Sparaci (L). All. PascucciPallavolo Sabini Castelferretti: Freddi, Toccacieli, Galdenzi, Giaccaglia, Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Palazzesi, Marchetti (L). All. FabbiettiArbitri: D’Auria, Colucci

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    B2 F: Cerignola si arrende a Isernia solo al 5 set

    Di Redazione

    Termina con la vittoria al tie-break di Isernia l’attesa sfida di ieri al PalaFraraccio dove le fucsia di mister Michele Valentino tornano con un punto di saccoccia dopo una grande prova da ambo le parti e muovono la classifica, che adesso vede proprio il team fucsia in quarta posizione a quota 32 punti ad una lunghezza di vantaggio da Castellaneta e dalla stessa Isernia.

    Una combattuta partita quella vista ieri sugli spalti del Palazzetto in terra molisana, con entrambe le squadre determinate a vincere e non lasciare nulla al caso: dopo il primo lungo set, conquistato ai vantaggi dalle locali, Cerignola inizia con ben altro piglio il secondo parziale e, nonostante l’infortunio occorso a Chiara Giancane, la cui entità verrà valutata nelle prossime ore, il collettivo di capitan Altomonte non si scompone e porta in pari il match. 

    Nei seguenti due parziali, le squadre si dividono equamente la posta in gioco e portano la contesa al tie-break. L’ultimo parziale vede Isernia conquistare due punti e lasciare un punticino, comunque utile, alle fucsia cerignolane.

    Adesso ritorno in palestra fissato per martedì per iniziare a preparare la sfida interna contro Castellaneta di sabato.

    Risultati: Europea Isernia – Pallavolo Cerignola 3-2 (29-27; 16-25; 25-18; 19-25; 15-8)

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    B1 femminile: Alla Luvo Barattoli Arzano basta un’ora contro la P2P Sip&T Baronissi

    Di Redazione

    Tutto facile per la capolista Luvo Barattoli Arzano che impiega poco più di un’ora per avere la meglio sulla P2P Sip&T Baronissi. La squadra ospite arriva a questo appuntamento con una striscia positiva che lasciava presagire una gara equilibrata ed invece una volta in campo le cose sono andate in maniera diversa.

    Dopo lo 0-3 iniziale, la Luvo Barattoli Arzano trova il pari con un muro di Passante, ci pensa sempre il capitano a regalare il primo vantaggio alla sua squadra: 6-5. Il set resta equilibrato fino al 14-13, poi la squadra di casa ingrana la marcia giusta e chiude sul 25-18.

    Dal secondo set non c’è più partita. Anche qui pochi punti in equilibrio (5-4) e poi Luvo Barattoli avanti tutta. A nulla valgono tutti i tentativi di mischiare le carte, il divario diventa netto e finisce 25-13. Passante e Palmese con 13 e 12 punti saranno le migliori realizzatrici della serata.

    Nel terzo set coach Antonio Piscopo manda in campo anche Silvestro, Putignano e Sofia Carpio che non nasconde il suo entusiasmo: “Siamo riuscite a giocare una partita senza sbavature. Una vittoria meritata che ci ripaga del lavoro che facciamo in settimana“.

    La capolista Luvo Barattoli Arzano allunga così a quota 36 punti in classifica, cinque lunghezze in più della seconda classificata Farmacia Schultze alla vigilia dello scontro diretto. Sabato prossimo delicata trasferta in casa del Santa Teresa di Riva che in questo turno di campionato le ha prese in casa del Melendugno arrendendosi col punteggio di 3-0.

    Luvo Barattoli Arzano–P2P Sip&T Baronissi 3-0 (25-18, 25-13, 25-17)Luvo Barattoli Arzano: De Siano 9, Piscopo V. (L), Passante 13, Aquino 8, Suero 7, Allasia 2, Palmese 12, Silvestro, Carpio, Bianco, Putignano. N.E. Dello Iacono, Rinaldi. All. PiscopoP2P Sip&T Baronissi: Liguori 6, Silvestrini 7, Napolitano, Staffini, Vianello, Fanella 1, Del Vaglio 3, Marchesano 3, Andeng 5, Sanguigni 6. N.E. Alikaj, Grillo. All. CastilloArbitri: Mastrogiovanni e Montauti di LatinaNote: Durata set: 22’, 25’, 20’. Tot. 1h 7′. Battute sbagliate: Arzano 7 Baronissi 11; Battute punto: Arzano 6 Baronissi 5; Muri: Arzano 5 Baronissi 6

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO