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    B maschile: i Lupi Santa Croce tornano da Orte a mani vuote

    Di Redazione

    Trasferta stregata per i Lupi Santa Croce che tornano a mani vuote da Orte. I ragazzi di coach Pagliai messi di fronte ad una delle squadre più in palla del girone, su un campo non facile, hanno retto la prova ma non sono riusciti a chiudere a proprio favore i parziali, finendo per cedere l’intera posta. I biancorossi hanno fatto fatica ad orientarsi in battuta, sbagliando tanto (16 errori diretti), e sono stati spesso preda del muro (11 “blocchi” per i laziali a fronte dei 4 santacrocesi). In classifica si è registrato il contro-sorpasso di Castelfranco, impegnata in casa contro la Sir Safety. Con i tre punti la Imballplast è tornata in seconda posizione, accorciando peraltro su Civitacastellana, sconfitta in casa a sorpresa da Rossi Ascensori Foligno. Queste tre squadre hanno un po’ fatto il vuoto (Villadoro è a -5 dai Lupi, -9 dalla vetta): l’impressione è che potrebbero giocarsi primi due posti fino alla fine, salvo clamorosi recuperi. Sabato prossimo, Lupi al Pala Parenti per il derby contro Grosseto, Imballplast a Foligno contro la squadra del momento, Rossi Ascensori, Civitacastellana ad Assisi per affrontare la Sir Safety.

    La cronaca:

    Orte sceglie Troiani al palleggio in diagonale con Viciedo, Ceccobello e Facchini al centro, Coluccia  e Pasquini schiacciatori di banda, Sgrazzutti libero. Coach Pagliai risponde confermando Brucini ai lati in coppia con Favaro, poi Compagnoni-Caproni al centro, Giannini in regia, Arguelles opposto, Gabbriellini libero.

    Al termine di una frazione equilibrata si arriva sul 20-20 con Orte al servizio. Arguelles accende gli entusiasmi tirando una “bomba” da zona 4 e permettendo al sestetto di girare e portarsi in una rotazione più favorevole. All’opposto dei Lupi risponde il posto quattro Coluccia, che entra di prepotenza sulla diagonale e fa 21-21. Sulla ricezione successiva Giannini smarca bene Arguelles proponendo un cambio lato forzato ma indovinato. “Edu” non si fa pregare per tirare la palla ma la mette fuori allungando leggermente la diagonale. 22-21, situazione ribaltata. Pagliai opta per il secondo time-out. Arguelles è sfortunato anche sulla palla successiva, che gli sbatte addosso dopo una murata. Probabilmente sarebbe uscita. Il cambiopalla lo ottiene Brucini. 23-22. Ma nello scambio successivo , Orte passa in primo tempo e guadagna due set-point. Il primo lo annulla ancora Brucini, ispiratissimo. Sul 24-23 va in battuta Arguelles, che tira fortissimo ma la palla esce. Orte ringrazia e gira 1-0.

    La reazione dei nel seconto set Lupi è buona. Anche nella seconda frazione la gara è equilibrata e i ragazzi di Pagliai lottano su tutti i palloni. Si arriva spalla a spalla al 19-19. E’ lì che Orte guadagna un mini-break, portandosi 21-19 grazie ad un muro su Brucini. I laziali vanno in fuga con un pallonetto di Viciedo, + 3, ma Coluccia termina il turno di servizio mettendo la palla in rete. Il mancino di Viciedo non perdona. 23-20. Un ace di Ceccobello affossa i Lupi e regala parecchi set-point ai laziali. Arguelles abbatte Troiani e annulla il primo: coach Santi si preoccupa e chiama time-out. Arguelles forza il servizio, ma sul successivo contrattacco perde la misura della parallela. 2-0 Orte.

    Il doppio svantaggio abbatte il morale degli ospiti. Questa volta Orte prende un break di + 4 subito nella prima parte: 10-6, 15-11. Pagliai prova a scuotere i suoi e a dare le indicazioni, chiamando la sospensione. Il vantaggio locale si dilata. 18-12. I biancorossi hanno una percentuale di side-out anche buona ma non riescono più a incidere in fase break, principalmente per gli errori in battuta. E quindi diventa difficile recuperare. Il gap si riduce sul 22-19. La squadra di casa chiama time-out. Al servizio si presenta Giannini. Sull’azione successiva si esalta Brucini da seconda linea. Si arriva al 23-21. Sul servizio di Favaro, Viciedo gioca con le mani del muro. Al primo match-point Orte la chiude, fermando il tentativo di Brucini.

    Volley Club Orte -Lupi S. Croce 3-0 (25-20, 25-22, 25-16)Volley Club Orte: Fratini, Sgrazzuti, Facchini 4, Pasquini 3, Sammassimo, Bonifazi, Gennamari, Paris, Viciedo 13, Coluccia 11, Ceccobello 13, Troiani 2, Crocoli, Paradisi, Catalano. All. SantiLupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 18, Favaro 4, Caproni 8, Brucini 11, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 4, Rossi, Montagnani, Giannini 1, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

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    Serie c F: Volley Napoli vince al 5° e consolida il 2° posto

    Di Redazione

    Il Consorzio Volley Napoli si è portato a casa una vittoria fondamentale contro la Volley World, sabato 25. Un 3-2 che consolida il secondo posto in classifica. Le azzurre, infatti, sono ora a 34 punti a ben 5 lunghezze dalla rivale di Fuorigrotta terza in campionato.

    L’allenatore Alessandro Maione si è detto particolarmente soddisfatto al termine della gara per la partita condotta dalle sue atlete. “Approccio al match super, primo set giocato al meglio e risultato chiaro e lampante: il miglior set giocato fin ora. Dal secondo le avversarie hanno iniziato a darci filo da torcere grazie ad un break iniziale di 4 punti, che siamo però riuscite a recuperare a metà set”.

    La gara, però, porta con sé una nota dolente da sottolineare: l’infortunio di una delle atlete azzurre. “Purtroppo quando stavamo riprendendo il ritmo, la nostra palleggiatrice Giovanna Topa è caduta male dopo un recupero e si è infortunata – spiega così il mister partenopeo. – Il cambio a palleggio ha comportato un piccolo contraccolpo psicologico dovuto alla diversa statura e al fatto che avevamo preparato la partita con un muro-difesa specifico che aveva fino a quel momento portato i suoi frutti“.

    “Nel terzo set abbiamo aggiustato qualcosa sull’aspetto tattico, adattandoci alla nuova situazione e siamo riusciti a portarlo a casa. Il quarto è stata una vera e propria battaglia tattica e psicologica che purtroppo ci ha visto perdere ai vantaggi. Una grande reazione di squadra ci ha portato alla vittoria del tie-break“.

    Una sfida intensa giocata fino all’ultimo tra due formazioni di alto livello, che ha senza dubbio regalato emozioni ai tifosi che hanno assistito alla partita. “Ci tengo a fare i complimenti alla Volley World e a Veronica Masella perché è stata una grande partita! Ora una settimana di riposo in cui dovremo valutare le condizioni di Topa e sperare che il danno sia minimo, ma con la consapevolezza di aver messo a segno una vittoria importante per la classifica“.

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    B2 femminile: Boccata d’ossigeno per la Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia contro Civitavecchia

    Di Redazione

    Vittoria in trasferta, la prima, per la Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia che si impone in casa del fanalino di coda Civitalad 3EPC Civitavecchia. Nella diciassettesima giornata di campionato la squadra si è presentata priva del suo tecnico Roberto Farinelli, fermato da un attacco influenzale, e sostituito in panchina da Edoardo Vagnetti. I tre punti sono si una boccata di ossigeno, ma la situazione di classifica rimane ancora precaria.

    Rientra Gibin in regia al posto di Bartoccini rimasta prudenzialmente a casa anche lei per i postumi di un malanno di stagione. Il primo parziale è un testa a testa (18-18) sbloccato solo nel finale dalle padrone di casa. Dopo il cambio campo sono le ospiti a prendere subito il sopravvento ed impattare la gara. Nel terzo parziale le squadre procedono punto a punto fino al 16-19, un break che verrà tenuto fino alla fine. Nell’ultimo set si assiste ad un monologo giallonero con Martinelli che dai nove metri martella la ricezione avversaria e chiude la gara.

    Nonostante i diciannove punti di Mingaj, è Sorrentino la top scorer di giornata con ventitre centri che purtroppo sarà costretta ad uscire nell’ultimo set (8-14) per infortunio.

    Civitalad 3EPC Civitavecchia–Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia 1-3 (25-22, 17-25, 22-25, 11-25)Civitalad 3EPC Civitavecchia: Furlanetto, Di Gennaro, D’Elia, Sorrentino, De Benedictis, Baffetti, Mazzarani (L), Vitangeli, Maschietto, Savescu. N.E. Giulì (L), Pignatelli. All. Oggioni.Bartoccini-Fortinfissi School Volley Perugia: Mingaj, Martinelli, Iacobbi, Borzetta, Calvelli, Gibin, Mulas (L), Trabalza, Rossi. N.E. Giubergia, Turini. All. VagnettiArbitri: Sonia Barsottini e Luca Giannini

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora l’impresa contro LA NEF Osimo

    Di Redazione

    La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora il colpo di giornata e guadagna comunque un punto per mantenersi ad un buon settimo posto in classifica contro la LA NEF Osimo, terza in classifica e attrezzatissima per la zona promozione.

    La gara non delude le attese tra due squadre reduci da due convincenti successi per 3-0 nel turno precedente. La formazione di Fabbietti (fugace ex biancoblu un lustro fa) alle prese con le ormai solite defezioni, vista la contemporaneità della seconda squadra societaria di Serie C, non può irrobustire l’organico perciò Palazzesi si sveste da libero e si renderà utilissimo come ottavo uomo.

    Perciò il 6+1 castelfrettese vede la coppia Mancinelli-Toccacieli schiacciatori, Freddi opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali e Marchetti libero. Pur contro ogni pronostico vista la caratura dei locali e le assenze degli ospiti, il punteggio resta in equilibrio solo nei primi scambi: Giuliani smarca sempre l’attaccante giusto e la coppia Toccacieli-Freddi trova varchi facili nel muro avversario, mentre la coppia Giaccaglia-Galdenzi mette enorme pressione a muro. Osimo risorge più d’orgoglio che tecnicamente e soffre la grinta della Sabini che con un Marchetti spettacolare in difesa su Terranova si carica sempre di più e respinge l’assalto avversario. Nel finale l’allungo biancazzurro avviene sul turno al servizio del neo-entrato Palazzesi che fa saltare la ricezione di Osimo: è lo strappo decisivo per Castelferretti, nel finale trascinata dal trio Giuliani-Giaccaglia-Mancinelli letteralmente devastante.

    Nel secondo set la Sabini va subito in difficoltà in cambio-palla e, nonostante il positivo ingresso di Rinaldi, è Osimo a far la voce grossa a muro ed al servizio con Cremascoli a giocare sul velluto: Mancinelli è l’ultimo ad arrendersi, ma il secondo set è biancoblù. Al cambio campo la Libertas non sfrutta il momento positivo ed i castelfrettesi ripartono con aggressività a muro ed in difesa, trascinati dalla propria tifoseria dopo la pausa imposta del secondo set per misteriose circostanze: Mancinelli è infermabile sia in posto quattro che in zona sei e capitalizza l’ottimo lavoro a muro soprattutto su Stella, spesso stoppato da Toccacieli e da Galdenzi, mentre Giaccaglia fa la voce grossa su Silvestroni. Freddi si dimostra concreto ma è ancora Palazzesi dai nove metri a generare l’allungo come nel primo set: stavolta Osimo non molla facilmente e si arriva ai vantaggi quando Galdenzi cercato insistentemente negli ultimi scambi sovrasta il muro dei padroni di casa e chiude il parziale con un bolide sui quattro metri grazie a Giuliani che dimostra d’essere padrone della situazione tattica.

    Nel quarto set domina ancora l’equilibrio e la Sabini resta avanti fino al 14-13 poi s’inceppa il cambio-palla ed Osimo tra muro e belle difese risorge ed allunga nel finale grazie soprattutto a Chiarini; nonostante negli ospiti i neo-entrati Mariotti e Pettinari (ex biancoblu 2019-2020) portino una scossa emotiva come sempre positiva, si va al quinto set.

    La Sabini parte bene, allunga subito e gira campo sull’8-5 in proprio favore ed addirittura conduce fino al 12-8 con un Mancinelli infermabile. A questo punto Osimo si ricorda d’essere terzo e trova a muro e dai nove metri giocate individuali impeccabili che danno il via alla rimonta: la Sabini pur con imprecisioni crescenti, resiste avanti fino al primo match point, ma la LA NEF non si scompone e dimostra la maggiore caratura come da pronostico solo in questo decisivo frangente.

    La vittoria 3-2 (stesso risultato dell’andata di quest’anno e dell’anno scorso al PalaBellini) dell’ambiziosa Osimo, accreditato per giocarsi la Serie A3, non sminuisce la grande prova di carattere della formazione di Fabbietti-Silvestrini, mai al completo da inizio stagione ma sempre determinata a ben figurare in questo competitivo girone E. Castelferretti esce dal campo tra gli applausi del proprio caloroso pubblico accorso in trasferta e che ha supportato con cori e tamburi i propri beniamini.

    Ora subito testa all’ennesimo derby regionale, stavolta con i vicini dell’Accademia del Volley Ancona, altra squadra accreditata per il salto di categoria ed infarcita di ex. Appuntamento al PalaLiuti sabato alle ore 18.00.

    LA NEF Osimo–Pallavolo Sabini Castelferretti 3-2 (22-25, 25-16, 24-26, 25-21, 16-14)LA NEF Osimo: Cremascoli, Vignaroli, Sparaci, Stella, Di Martino, Sparaci, Chiarini M., Terranova, Bizzarri, Silvestroni, Angeloni, Chiarini G., Di Bonaventura (L), Sparaci (L). All. PascucciPallavolo Sabini Castelferretti: Freddi, Toccacieli, Galdenzi, Giaccaglia, Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Palazzesi, Marchetti (L). All. FabbiettiArbitri: D’Auria, Colucci

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 F: Cerignola si arrende a Isernia solo al 5 set

    Di Redazione

    Termina con la vittoria al tie-break di Isernia l’attesa sfida di ieri al PalaFraraccio dove le fucsia di mister Michele Valentino tornano con un punto di saccoccia dopo una grande prova da ambo le parti e muovono la classifica, che adesso vede proprio il team fucsia in quarta posizione a quota 32 punti ad una lunghezza di vantaggio da Castellaneta e dalla stessa Isernia.

    Una combattuta partita quella vista ieri sugli spalti del Palazzetto in terra molisana, con entrambe le squadre determinate a vincere e non lasciare nulla al caso: dopo il primo lungo set, conquistato ai vantaggi dalle locali, Cerignola inizia con ben altro piglio il secondo parziale e, nonostante l’infortunio occorso a Chiara Giancane, la cui entità verrà valutata nelle prossime ore, il collettivo di capitan Altomonte non si scompone e porta in pari il match. 

    Nei seguenti due parziali, le squadre si dividono equamente la posta in gioco e portano la contesa al tie-break. L’ultimo parziale vede Isernia conquistare due punti e lasciare un punticino, comunque utile, alle fucsia cerignolane.

    Adesso ritorno in palestra fissato per martedì per iniziare a preparare la sfida interna contro Castellaneta di sabato.

    Risultati: Europea Isernia – Pallavolo Cerignola 3-2 (29-27; 16-25; 25-18; 19-25; 15-8)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Alla Luvo Barattoli Arzano basta un’ora contro la P2P Sip&T Baronissi

    Di Redazione

    Tutto facile per la capolista Luvo Barattoli Arzano che impiega poco più di un’ora per avere la meglio sulla P2P Sip&T Baronissi. La squadra ospite arriva a questo appuntamento con una striscia positiva che lasciava presagire una gara equilibrata ed invece una volta in campo le cose sono andate in maniera diversa.

    Dopo lo 0-3 iniziale, la Luvo Barattoli Arzano trova il pari con un muro di Passante, ci pensa sempre il capitano a regalare il primo vantaggio alla sua squadra: 6-5. Il set resta equilibrato fino al 14-13, poi la squadra di casa ingrana la marcia giusta e chiude sul 25-18.

    Dal secondo set non c’è più partita. Anche qui pochi punti in equilibrio (5-4) e poi Luvo Barattoli avanti tutta. A nulla valgono tutti i tentativi di mischiare le carte, il divario diventa netto e finisce 25-13. Passante e Palmese con 13 e 12 punti saranno le migliori realizzatrici della serata.

    Nel terzo set coach Antonio Piscopo manda in campo anche Silvestro, Putignano e Sofia Carpio che non nasconde il suo entusiasmo: “Siamo riuscite a giocare una partita senza sbavature. Una vittoria meritata che ci ripaga del lavoro che facciamo in settimana“.

    La capolista Luvo Barattoli Arzano allunga così a quota 36 punti in classifica, cinque lunghezze in più della seconda classificata Farmacia Schultze alla vigilia dello scontro diretto. Sabato prossimo delicata trasferta in casa del Santa Teresa di Riva che in questo turno di campionato le ha prese in casa del Melendugno arrendendosi col punteggio di 3-0.

    Luvo Barattoli Arzano–P2P Sip&T Baronissi 3-0 (25-18, 25-13, 25-17)Luvo Barattoli Arzano: De Siano 9, Piscopo V. (L), Passante 13, Aquino 8, Suero 7, Allasia 2, Palmese 12, Silvestro, Carpio, Bianco, Putignano. N.E. Dello Iacono, Rinaldi. All. PiscopoP2P Sip&T Baronissi: Liguori 6, Silvestrini 7, Napolitano, Staffini, Vianello, Fanella 1, Del Vaglio 3, Marchesano 3, Andeng 5, Sanguigni 6. N.E. Alikaj, Grillo. All. CastilloArbitri: Mastrogiovanni e Montauti di LatinaNote: Durata set: 22’, 25’, 20’. Tot. 1h 7′. Battute sbagliate: Arzano 7 Baronissi 11; Battute punto: Arzano 6 Baronissi 5; Muri: Arzano 5 Baronissi 6

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: PromoPharma San Marino ko in casa contro San Martino

    Di Redazione

    Sconfitta casalinga per la PromoPharma San Marino, che non riesce a reggere il confronto con l’Ama San Martino, squadra evidentemente più completa e attrezzata per il campionato di Serie B maschile. La squadra ospite ha scelto di battere fortissimo e ha attaccato molto bene con giocatori quali Cassandra, Porta e Brizzi, sempre in grado di mettere in difficoltà muro e difesa sammarinesi. Peccato per i padroni di casa aver perso ai vantaggi il terzo set che, se vinto, avrebbe potuto dare un altro indirizzo alla partita.

    La cronaca:L’inizio del match è a favore degli ospiti, che in questa fase superano sempre facilmente il muro dei padroni di casa (3-7). Quando la PromoPharma entra nel ritmo partita, sono tre attacchi consecutivi di Benvenuti a rimettere il punteggio sul 9 pari. Qualche scelta sbagliata in attacco regala un nuovo vantaggio ai reggiani (12-16) e coach Mascetti è costretto al primo time-out dell’incontro. Ricezione e difesa dei sammarinesi soffrono e la panchina prova a raddrizzare la situazione con un nuovo time-out sul 16-22, ma ormai è tardi e il set si chiude sul 17-25.

    Nel secondo parziale sono i titani a mettere la testa davanti (6-3) e, dopo una reazione del San Martino che approfitta anche di qualche errore di troppo (8-9), la PromoPharma torna sopra nel punteggio (15-10). In questa fase è il muro dei padroni di casa a fare la differenza con Bernardi (3 muri punto) e Paganelli (2). Cervi, coach della squadra ospite, prova qualche cambio ma ormai il set è indirizzato (25-18).

    Nella terza ripresa il vero primo allungo è degli emiliani (14-18) in un set fin lì equilibrato. San Marino recupera e si va ai vantaggi. La spunta l’Ama per 26-28 alla quarta occasione. Quarto parziale con i reggiani subito avanti nel punteggio (5-9) e sammarinesi che sbagliano tre attacchi consecutivi regalando punti preziosi (5-12). Il set e la partita si avviano così verso una scontata conclusione (16-25).

    PromoPharma San Marino-Ama San Martino 1-3 (17-25, 25-18, 26-28, 16-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 14, Bernardi 7, Paganelli 6, Kiva 15, Caselli 7, Rondelli 2, Morelli (L), Andrea Lazzarini (L2), Bacciocchi, Carigi 1, Ricci 2, Elia Lazzarini, Cicconi. N.E.: Conti. All. Stefano Mascetti.Ama S. Martino: Zambelli 3, Cassandra 15, Zappalà 6, Porta 10, Brizzi 14, Morselli 6, Bonfiglioli (L), Caffagni 5, Lorenzini 3, Gozzi 1. N.E.: Santini, Righi. All. Fabio Cervi.Arbitri: Sofia Gianferro e Cristina Santinelli.Note: Durata set: 22′, 24′, 32′, 20′. San Marino: Ace 1. Battute errore 14. Muri punto 9. San Martino: Ace 4. Battute errore 19. Muri punto 5.

    In Serie D femminile, troppi alti e bassi per la Titan Services, che esce sconfitta dal confronto esterno con Faenza per 1-3. “Effettivamente la squadra è andata a corrente alternata – conferma coach Wilson Renzi nel dopo partita –. Faenza attualmente è una squadra più forte di noi, che difende e riceve bene mentre noi abbiamo ricevuto generalmente male e comunque non siamo riuscite a gestire bene il secondo tocco“.

    “Nel primo set – racconta Renzi – le mie giocatrici hanno fatto fatica a carburare, come al solito. Nel secondo siamo arrivate a giocarcelo punto a punto e lo abbiamo perso per alcuni dettagli. Nel terzo abbiamo giocato più ordinate e, pur essendoci inceppate sul 21/16, lo abbiamo portato a casa. Poi nel quarto set abbiamo ripreso a giocare male come nel primo anche se poi ci siamo riprese pur senza riuscire ad agganciare le nostre avversarie. Adesso testa a Longiano“.

    Fenix Faenza-Titan Services 3-1 (25-17, 25-21, 22-25, 25-20)Titan Services: Tura 19, Ghinelli 7, Valentini, Menicucci 5, Filippi 1, Esposito, Bernardi 1, Rossi, Pasolini (L1), Casadei 4, Ricciotti 13. N.E.: Vaselli (L2). All. Wilson Renzi.

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    B1 femminile: brutto ko per la Zero5 Castellana Grotte a San Salvatore

    Di Redazione

    Preoccupante involuzione nel gioco e nella mentalità per la Zero5 Castellana Grotte, che rimedia una pesante sconfitta a San Salvatore Telesino per 3-0 (25-18, 25-12, 25-18) nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B1 femminile. Nelle primissime fasi di gioco, un bel vantaggio ed una incontenibile Bazzani fanno pensare ad una conferma della crescita del giovane gruppo della Zero5, ma, alla luce dei fatti, si rivela un fuoco di paglia perché poi, come accaduto più volte nelle prime giornate del campionato, la squadra di Castellana Grotte, messa sotto pressione, scompare dal campo.

    La cronaca:Il tecnico campano Eliseo schiera Raquel Ascensao Silva (8 punti) opposta a Bacciottini (3), Vanni (6) e Marlene Ascensao Silva (8 come la gemella Raquel) al centro, Milano (15, top scorer) e Russo (9) laterali, Luraghi libero. Mister Ciliberti risponde con Bazzani (12) opposta a Fabbo (1), Avellini (7) e Belotti (3) centrali, schiacciatrici Kohler (6) e Soleti (6), Recchia Stefania libero. Entrata Gulino e Penna (3), non entrate Recchia Alessandra e Fino.

    Parte male la Zero5 (5-1), ma recupera subito sfruttando la buona vena di Bazzani che, con i suoi 7 punti personali, contribuisce al ribaltamento del risultato (9-12). A questo punto va al servizio la ex Russo che mette nuovamente in difficoltà la ricezione castellanese, si va sul 15-12 e la Zero5 si spegne. Bazzani non passa più, la percentuale degli errori sale e San Salvatore assume il pieno controllo del gioco, pur senza strafare. Finisce 25-18.

    C’è un accenno di reazione della Zero5 (2-4) in partenza di secondo set, ma è tutto qui. Le padrone di casa realizzano un 8-0 e volano indisturbate verso l’umiliante 25-12 finale, nonostante i cambi Fabbo-Gulino e Kohler-Penna.

    Dopo l’equilibrio (3-3) delle prime fasi del terzo parziale, le padrone di casa, con un gioco attento in difesa ed efficace in attacco, trovano un vantaggio che mantengono fino al recupero Zero5 (13-13). Ci riprovano e ripassano in vantaggio (16-13) senza più mollare fino al 25-18 che chiude la partita.

    Molto deluso il preparatore atletico Walter Vivian: “Tantissimi errori, troppi. Nel momento in cui si vedeva qualche reazione, c’era subito dopo un nostro errore al servizio o in attacco. Bisogna riacquisire continuità e tranquillità“.

    Naturalmente dello stesso tono il commento di Massimiliano Ciliberti: “Una prestazione indecente, merito alle avversarie, ma noi non riusciamo a mettere palla a terra. Per non parlare dei 27 errori gratuiti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO