consigliato per te

  • in

    C femminile: Casciavola resta a secco sul campo della capolista

    Di Redazione

    Primo stop da zero punti del 2023 e del girone di ritorno per la PediaTuss Casciavola di Serie C femminile, che lotta con generosità, ma esce sconfitta dal campo della capolista Tre Emme Versilia.

    Coach Tagliagambe manda in campo Liuzzo in regia, Vaccaro opposto, Gori e Lichota centrali, Gaibotti e Messina schiacciatrici con i liberi Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo. L’equilibrio nel primo set dura poco, Versilia prende un buon margine e gestisce il parziale portando a casa il primo punto dell’incontro. Nel secondo set c’è la reazione delle rossoblù, brave a partire forte ed a reagire al ritorno delle avversarie che dal 12-17, si portano sul 19-17.

    La squadra di Tagliagambe non ci sta, restituisce parte del parziale e conquista un paio di punti che riesce a gestire nel finale e rimettere la gara in parità. Il finale di secondo parziale è però anche il canto del cigno per la PediaTuss, che nel terzo e quarto set subisce la pressione delle avversarie e non riesce più a restare nella loro scia. Il 3-1 è un finale inevitabile per quanto visto in campo.

    Tre Emme Versilia-PediaTuss Casciavola 3-1 (25-19, 23-25, 25-15, 25-18)VERSILIA: Batori, Calevro, Casu, Gorgoglione, Lamperi, Lossi, Maggiani, Marku, Mutti, Nicolini, Poli, Rolla, Rustighi, Vizzoni. All. StefaniniPEDIATUSS: Liuzzo, Paoletti, Lichota, Gori, Luppichini, Gaibotti, Messina, Sgherri, Pietrini, Vaccaro, Tellini, Di Matteo. All. Alessandro Tagliagambe; II All.: Giuseppe Mataluna; Dir. Acc: Maurizio ViegiARBITRO: Rosa Lazzerini.

    Quinta sconfitta di fila per la Katinka Travel di Serie D, che dalla Pallavolo Follonica incassa un 3-0 ingeneroso per quanto visto sul taraflex. La squadra rossoblù, che deve rinunciare a Bandecchi influenzata, lotta, ma nei momenti chiave la maggiore esperienza delle avversarie sposta l’ago della bilancia dalla loro parte. Restano molti rimpianti per quanto riguarda i primi due set, spesso condotti dalla Katinka Travel che però nella volata finale è mancata di lucidità.

    La cronaca dei set: grande equilibrio nel primo parziale, con la Katinka Travel che guadagna spesso un minibreak per poi cederlo poco dopo. Si arriva così al 19-18 per le rossoblù ed a questo punto Corsini e compagne subiscono il primo break della partita un 4-0 che porta poi a due set point la formazione ospite. Qui le ragazze casciavoline sono brave a rientrare in partita annullando entrambe le occasioni a disposizione di Follonica, ma nella roulette dei vantaggi Follonica mostra maggiore lucidità e si aggiudica il parziale.

    La Katinka Travel non si perde d’animo e nel secondo set parte con il piede giusto fino ad accumulare sei punti di margine, ma come accaduto in precedente il vantaggio viene dilapidato nella seconda parte della frazione e nel finale punto a punto sono ancora le ospiti a prevalere. Lo 0-2 taglia le gambe alla Katinka Travel, affiora anche un po’ di stanchezza ed il terzo set vede Follonica sempre avanti nonostante le rossoblù rimangano in scia a lungo. Anche qui nel finale lo sprint è di Follonica ch chiude a 20 e porta a casa l’intera posta.

    Katinka Travel Casciavola-Pallavolo Follonica 0-3 (24-26, 23-25, 20-25)KATINKA TRAVEL: Viegi, Di Coscio, Caciagli, Isolani, Pugliesi, Caponi, Rutinelli, Nanni, Corsini, Bandecchi, Centi, Lancioni. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc. Maurizio Bellandi.FOLLONICA: Arzilli, Barzanti, Carnesecchi, Cunati, Francardi, Marini, Mazzei, Omeghetti, Parlanti, Rolando Va, Rolando Ve, Sonnini, Vaccaro, Valchierai, Vatti. All. D’Auge.ARBITRO: Mattia Viti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: prova di carattere per la Fenix Faenza contro Russi

    Di Redazione

    La Fenix Faenza si aggiudica il derby con il Russi Volley per 3-1, chiudendo nel migliore dei modi una settimana all’insegna degli infortuni. Gorini, Goni e Solaroli erano assenti per problemi fisici e tante giocatrici erano reduci dall’influenza, ma nonostante ciò la squadra ha giocato un’ottima partita, mostrando nuovamente quel carattere che l’aveva contraddistinta nel girone d’andata. Da segnalare il debutto di Ramponi, arrivata dalla formazione di Serie D, che ha esordito alla fine del terzo quarto.

    “Sono molto contento e ringrazio le ragazze per la grande vittoria ottenuto grazie alla forza del gruppo – sottolinea coach Angelo Manca –. Stiamo vivendo un periodo complicato e venivamo da una settimana dove agli infortuni si sono sommati i problemi dovuti all’influenza e quindi questa partita poteva essere molto difficile. Le ragazze hanno però mostrato il cuore e questa è davvero una vittoria voluta fortemente. Quando si hanno queste motivazioni riescono molto bene anche i fondamentali di gioco e non è un caso che ci sono stati più ace che errori in battuta e anche le battute che non sono andate a segno sono state efficaci“.

    “Questa vittoria – conclude Manca – è importante per la classifica, perché il Russi poteva raggiungerci e con questo scontro diretto diretto dovremmo avere ottenuto un buon margine di vantaggio su di lei, ma non possiamo permetterci di abbassare la concentrazione nelle prossime gare“.

    Fenix Faenza-Russi Volley 3-1 (25-22, 25-14, 21-25, 25-13)FAENZA: Alberti 15, Goni ne, Bertoni 10, Solaroli ne, Ramponi, Scardovi, Betti 13, Emiliani ne, Baldani 5, Spada 13, Seganti (L1), Ronchi (L2), Guardigli, Maines 11. All.: Manca.RUSSI: Cavallari 7, Giuliani (L1), Orioli, Taglioli 6, Cornacchia 5, Martuzzi 10, Zama 1, Guerrini 4, Bellettini 1, Francesconi 7, Zanotti ne, Montanari. All.: Randi.ARBITRI: Ceroni – MarocciNOTE: Punti in battuta: FA: 10, RU: 6; Errori in battuta: FA: 8, RU: 7; Muri: FA: 8, RU: 4

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie c f: un incerottato Volley Potenza si arrende ad Acquaviva

    Di Redazione

    Partita difficile per la PM Volley Potenza condizionata dalle assenze in ultimo anche di Muscillo che ha costretto coach Marco Orlando a ridisegnare per l’ennesima volta il 6+1 da mandare in campo. Alla Caizzo è Acquaviva ad imporsi per 3-0 ma per le potentine non è mancata la solita prestazione grintosa e di carattere. Da parte dele padrone di casa c’è il rammarico di non aver affrontato i match decisivi con il roster al completo.

    La cronaca

    Nel primo set buon avvio per la PM Volley che tiene testa alle pugliesi con Acquaviva che nel finale incrementa il vantaggio andando a chiudere poi sul 20-25. Nel secondo set le ospiti partono bene e si portano ben presto in vantaggio costringendo le ragazze di Orlando a rincorrere, ma il divario è difficile da colmare e si chiude sul 15-25. Terzo set combattuto, capitano Di Camillo e compagne dettano il passo e si portano subito avanti 6-3 mantenendo il vantaggio fino a ridosso delle battute finali raggiungendo il +3 (18-15) ma Acquaviva recupera e porta il parziale ai vantaggi. Spettacolo da una parte e dall’altra ma a spuntarla sono le ospiti che chiudono set e partita con il definitivo 32-34.

    Dalla settimana prossima ci saranno tre trasferte consecutive per la PM Volley Potenza, la prima si giocherà a Gioia del Colle in casa della terza forza del girone A, domenica 5 marzo alle 18:00.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: un Bolghera di lusso fa suo il derby con l’UniTrento

    Di Redazione

    Con una prestazione da circoletto rosso, forse la migliore della stagione, il Ks Rent Bolghera ha fatto proprio sabato sera anche il secondo derby stagionale con l’UniTrento Volley in appena un’ora e 12 minuti di gioco. Un 3-0 che ha permesso al Bolghera di riscattare subito la sconfitta di Padova e scavalcare in classifica la squadra giovanile di Trentino Volley, tornando così in zona playoff, nel giorno in cui anche il motore della capolista Massanzago batte in testa, dato che i padovani sono stati sconfitti al tie break a Portogruaro.

    Una serata da incorniciare per i colori arancioneri, costruita in un PalaClarina pieno come un uovo, capace di spingere Binioris e compagni in questa sfida fondamentale per il prosieguo della stagione. Solo una vittoria avrebbe potuto infatti tenere accesa la speranza di agguantare una delle prime due posizioni a fine stagione e il modo in cui è arrivata lascia ben sperare per le prossime giornate.

    Il Bolghera ha aggredito la giovane squadra gialloblù fin dal primo scambio, sfruttando un buon servizio, ma soprattutto una gabbia muro-difesa che si è mossa in maniera molto diligente e ha concesso pochi spazi agli attaccanti ospiti. Solo l’opposto Brignach e il centrale Pellacani sono riusciti a mettere la palla a terra con continuità, mentre in posto 4, nonostante i tanti cambi operati da Conci, gli universitari non hanno mai trovato sbocchi.

    Dall’altra parte dalla rete il Bolghera ha sfoderato un Mirco Cristofaletti immarcabile (83%) e due centrali molto prolifici, sempre sul pezzo sia a muro sia in primo tempo. A fare la differenza sono stati quindi il 59% in attacco degli orange (contro il 43%) e i 10 muri contro 4. Fondamentale per la costruzione di questo 3-0 è stata la rimonta costruita nella seconda parte del terzo set, quando l’UniTrento conduceva per 12-17 e sembrava destinata a riaprire la contesa: con un solo turno al servizio il Ks Rent è stato capace di andare al sorpasso e chiudere il match, un blitz abbastanza clamoroso.

    La cronaca:Il Bolghera inizia l’incontro con il settetto base del girone di ritorno, ovvero schierando le diagonali Binioris-Magalini, Cristofaletti-Baratto, Bressan-Hueller e con Thei libero. Gli universitari si affidano a Francesco Bernardis al palleggio, Davide Brignach opposto, Alessandro Bristot e Alessandro Bonizzato in banda, Stefano Dell’Osso e Marco Pellacani al centro con Edoardo Mentasti libero.

    Un ace di Brignach in zona di conflitto (1-3) viene immediatamente annullato da una battuta corta vincente di Binioris, poi il Kr Rent inizia ad imporre il proprio ritmo, allungando con due pallonetti di Magalini e un muro di Bressan sul primo tempo di Dell’Osso: siamo già 8-5 e Francesco Conci utilizza il primo time out. Dopo pochi scambi un errore di Brignach in attacco regala il più 4 al Bolghera, che poi conserva il vantaggio grazie a Bressan e agli errori al servizio dell’UniTrento Volley, particolarmente nervosa. Si arriva sul 19-17, poi un contrattacco di Magalini, un muro di Bressan su Brignach e un attacco fuori misura di Dell’Osso lanciano il Bolghera sul 22-17. A mettere in cassaforte il primo set ci pensano due attacchi di Cristofaletti e un bel muro di Hueller su Bristot: 25-19.

    I padroni di casa ricominciano esattamente da dove avevano lasciato, ovvero scaricando in campo un’intensità agonistica che gli avversari soffrono molto. Un attacco di Cristofaletti, in serata di grazia, e un altro ace di Binioris su Parolari, preferito a Bristot nel nuovo starting six, portano il Bolghera sul 4-1, arrotondato dagli attacchi di Magalini, dall’ace corto dello stesso opposto veronese su Parolari e da un errore in attacco di Bonizzato: siamo sul 10-4 e Francesco Conci ha già utilizzato entrambi i timeout discrezionali.

    Il Ks Rent amministra senza difficoltà il largo vantaggio, aiutato dagli errori dell’UniTrento, e allunga ancora con un muro di Hueller sulla pipe di Bonizzato e un attacco del solito Cristofaletti, che costruisce il 17-8. Due ace consecutivi di Magalini creano il vuoto fra le due formazioni (22-12) e solo un bel turno al servizio di Brignach, che frutta due ace e un muro di Pellacani su Baratto, consente agli universitari di evitare un parziale pesantissimo. Chiude la saracinesca un muro di Cristofaletti su Brignach: 25-18.

    Nel terzo set Francesco Conci cambia ancora la diagonale di posto-4, schierando la coppia Parolari – Ceolin, e sulle prime la sua squadra sembra in grado di cambiare finalmente marcia. Un errore di Magalini e un tocco di Pellacani su un pallone vagante spingono gli ospiti sul 2-4, poi Binoris sbaglia al servizio e Cristofaletti commette un’invasione in attacco, costringendo Matteo Saurini ad utilizzare il time out. In questa fase del match il Bolghera continua a faticare e incassa un altro break point con l’ace di Ceolin su Cristofaletti (5-9). A dare i primi segnali di reazione è Mirco Cristofaletti, che prima mura Pellacani, raddoppiando al centro della rete, e poi ferma Brignach, riportando a meno 1 gli arancioneri (11-12).

    L’UniTrento reagisce immediatamente con un contrattacco di Brignach, un ace dell’opposto bolzanino e un errore di Binoris, che creano una situazione difficilissima per i padroni di casa (12-17). Tutto però cambia nel volgere di pochi minuti, visto che dopo l’errore al servizio di Brignach in campo c’è solo il Bolghera. Il tabellone si porta da 13-17 a 19-17 con Roberto Hueller in battuta, che realizza un ace e mette le basi per gli attacchi di Bressan, Magalini e Baratto e per le invasioni di Dell’Osso e Bernardis; poi 21-18 con un errore in attacco di Brignach; ultimi due break del match quelli firmati da Cristofaletti e da un attacco sull’antenna di Parolari (24-19). L’ultimo punto non può che essere del numero 7 in maglia arancionera.

    UniTrento Volley-Ks Rent Bolghera 0-3 (19-25, 18-25, 20-25)UniTrento Volley: Brignach 14, Bernardis 1, Parolari 4, Ceolin 2, Mentasti (L), Pizzini, Pellacani 7, Petrosino ne, Polacco, Bristot 3, Coser, Bonizzato 3, Marino (L) ne, Delosso 2. All. Conci.Ks Rent Bolghera: Binioris 3, Bressan 8, De Val ne, Cristofaletti 16, Delladio, Hueller 8, Pedron ne, Sartori ne, Blasio (L) ne, Thei (L), Nanfitò ne, Tomasi ne, Magalini 10, Baratto 4. All. Saurini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C F: il Messina Volley si prende il derby contro l’Unime Akademia

    Di Redazione

    Il Messina Volley conquista il derby cittadino contro l’Unime Akademia per 3-1 presso la Palestra Unime Sport della Cittadella Universitaria, nella 15ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo confermano il risultato della gara di andata del “PalaRescfina” e la terza posizione in classifica ad una sola lunghezza dalla Polisportiva Nino Romano.

    La cronaca

    Divisi i primi due set, le due compagini si contendono ai vantaggi il terzo, deciso da un muro della palleggiatrice del Messina Volley Michela Laganà. Nel quarto parziale le atlete del direttore generale Mario Rizzo prendono subito il largo e conquistano la gara per 25-10. Sara Arena e il pallonetto di Laganà aprono il match, con Migale, De Francesco e Salvatore a pareggiare e ribaltare il risultato (+2; 4-2). Ancora Migale e Salvatore allungato (+6; 14-8), con mister Cacopardo a chiedere la pausa. Giulia Mondello accorcia (-5; 15-10) e il break successivo delle ospiti, targano Mondello, Laganà e Giulia Spadaro, concretizza il -1 (17-16). Coach Laganà chiama time-out, ma Spadaro pareggia e l’ace di Mondello materializza il sorpasso giallo-blu (+1; 17-18). Capitan Francesca Cannizzaro porta a 3 i punti di vantaggio (19-22) per il Messina Volley, mentre Laganà e Mondello chiudono il set (20-25).

    Due volte Laganà apre il parziale successivo per le ospiti (+3; 1-4), ma le padrone di casa reagiscono e trovano il pari (5-5). Si viaggia punto a punto fino al break delle universitarie con Gravagno a siglare il +5 (13-8). Cacopardo chiama time-out e Mondello accorcia (-3; 13-10). De Francesco e Salvatore concretizzano il +7 (21-14) con il coach ospiti a chiedere il suo secondo discrezionale. Il Messina Volley torna a -4 (22-17) ed è mister Laganà a chiamare time-out. Al rientro due punti di De Francesco chiudono il parziale appannaggio dell’Unime (25-19) che pareggia il computo dei set.

    Gravagno, Migale e De Francesco aprono il parziale in favore dell’Unime (+4; 5-1) con mister Cacopardo a chiamare subito la pausa. Salvatore e Maisano allungano ulteriormente (+6; 7-1), ma il muro di Arena accorcia (-4; 7-3). Le locali tornano a +5 (8-3) e mister Cacopardo getta nella mischia Gloria Scimone che entra subito in partita e con due punti, coadiuvati dalla palla a terra di Mondello, centra il -3 (9-6). Il Messina Volley piazza un altro break e il duo Mondello-Scimone ribalta il risultato del set (+2; 9-11). Mister Laganà chiama la pausa, ma ancora Scimone con due punti materializza il +4 (9-13). Cannizzaro sigla il +5 (13-18) e sul 21-16 ospite, coach Laganà chiede il suo secondo discrezionale dopo aver effettuato diversi cambi. Alibrandi e Mazzeo siglano il -3 (18-21) ed è Cacopardo a chiedere la pausa. Giamporcaro e Salvatore concretizzano il -1 (20-21), ma il Messina Volley si ricompatta e il pallonetto di Scimone rappresenta il set-point (+4; 20-24). Le universitarie ne annullano 4 (24-24) con Giamporcaro e De Francesco, ma le ospiti si scuotono e il già citato muro di Laganà consegna il set nelle mani del Messina Volley (24-26).

    Il quarto parte in equilibrio fino al 2-2, quando tre punti di Scimone, l’ace di Cannizzaro e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo spianano la strada al Messina Volley (+4; 2-6). Mister Laganà chiama la pausa, ma Biancuzzo, il pallonetto di Scimone e il muro di Laganà piazzano il +7 (4-11). Due volte Mondello, Cannizzaro e Biancuzza tracciano il +11 (7-18), con coach Laganà a chiamare il suo secondo discrezionale. Mondello firma il +14 (9-23) e Mazzeo accorcia (-13; 10-23). Altri due punti di Mondello chiudono il match in favore del Messina Volley (10-25).

    “Questa è stata una vittoria sofferta – commenta mister Cacopardo a fine partita – e non mi sono piaciuti alcuni aspetti circa la prestazione della squadra e per questo dobbiamo riprendere il lavoro su determinate situazioni che in questa partita hanno avuto una battuta di arresto. Tutto questo ovviamente sottolineando i meriti dell’avversario che ha disputato una partita migliore rispetto all’andata. E’ chiaro comunque che noi dobbiamo cercare di migliorare in certe cose e purtroppo si ripresenta la nostra difficoltà di giocare in trasferta. Io voglio che la mia squadra giochi al meglio delle sue possibilità, senza farsi influenzare da altri fattori”.       

    Unime Akademia – Messina Volley 1-3 (20-25; 25-19; 24-25; 10-25)

    Unime Akademia: Maisano 2, Currò, Arena 1, Zingales, Giamporcaro 4, Gravagno (Cap.) 6, De Francesco 14, Alibrandi 1, Mazzeo 2, Migale 5, Salvatore 9, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Laganà, 2° All. Chitè.

    Messina Volley: Biancuzzo G. 6, Dulcetta, Panarello, Mondello 19, Laganà 8, Scimone 13, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro 9, Spadaro 5, Arena 3, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo, 2° All. Rizzo.

    Arbitri: Montalbano e Maimone.

    (Fonre: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: un Galatone da favola batte Grottaglie e aggancia la vetta

    Di Redazione

    Un altro incredibile successo regala all’Allianz Colazzo Galatone tre punti d’oro che la proiettano dal terzo al primo posto nella classifica del girone H di Serie B maschile. I biancoverdi vincono 3-0 nella difficile trasferta sul campo del Volley Club Grottaglie, prima del match secondo in classifica e ora finito in terza posizione. Il primato in classifica, al momento condiviso con Leverano, a nove giornate dalla fine del campionato proietta capitan Musardo e compagni verso i playoff per la serie A.

    Il Galatone scende in campo con la solita grinta e concentrazione. Non sono casuali infatti gli oltre tre mesi di vittorie di fila dell’Allianz Colazzo, che è riuscita a mettere ko sia la capolista Leverano nelle scorse settimane che, domenica, la seconda della classe. La classifica dopo 17 giornate è davvero da brividi: Galatone e Leverano primi a 43 punti, poi Grottaglie e Gioia del Colle a 42.

    La partita è stata dominata sin dall’inizio dall’Allianz Colazzo, che aveva di fronte un’avversaria fortissima e ben strutturata, meritevole di occupare i piani alti della classifica. Ma nulla da fare: i biancoverdi hanno chiuso la pratica in soli tre set. I primi due sono stati vinti 20-25 e il terzo, al cardiopalma, terminato 23-25. A fine match gli spalti del settore ospiti del palasport di Grottaglie sono esplosi di gioia colorandosi di cori e colori biancoverdi grazie a circa 150 tifosi giunti nel Tarantino a sognare l’impresa.

    Va detto che il salto in classifica dal terzo al primo posto è stato agevolato dall’inattesa sconfitta a Taviano della capolista Leverano. Ma per approfittare dei passi falsi altrui bisogna farsi trovare pronti. E l’Allianz Colazzo questa prontezza l’ha dimostrata, inanellando la tredicesima vittoria di fila di questo indimenticabile campionato. Una squadra, quella allenata da coach Cavalera, che adesso sogna in grande, sente profumo di serie A ed è già febbre per la prossima gara: domenica 5 marzo alle 18.30 al palasport di Galatina arriva l’Athena Volley Napoli, quartultima in classifica e alla ricerca quindi di preziosi punti salvezza.

    Volley Club Grottaglie-Allianz Colazzo Galatone 0-3 (20-25, 20-25, 23-25)Volley Club Grottaglie: Fiore 8, Luzzi (L), Ruggiero, Bartuccio, Spagnulo, Semeraro, De Sarlo (L), Di Felice 11, D’Amico 1, Carlucci, Giosa 5, Poli, Ristani 11; allenatore Spinosa.Allianz Colazzo Galatone: Latorre, De Filippis, Zanettin 12, Musardo 4, Garofalo 13, Barone (L), Russo 15, Calò 1, Schiattino, Papa 10, Gravili (L), Lentini, Carrozzini; allenatore Cavalera. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: prova in chiaroscuro per la Materdominivolley.it

    Di Redazione

    Al Pala Grotte passa il Montorio Volley con una vittoria piena e meritata per 0-3 (21-25, 21-25, 17-25). Nella 17esima giornata per la Materdominivolley.it Castellana Grotte, al netto della sconfitta e delle emergenze dell’infermeria, rimane una prestazione in chiaroscuro che ha offerto a coach Luca Leoni importanti spunti su cui lavorare. In luce per i gialloblù un approccio più concentrato ed attento a far da sfondo a delle ottime giocate. Nel cono d’ombra invece i troppi errori d’inesperienza, soprattutto al servizio, che hanno penalizzato fortemente il sestetto proprio nei momenti topici del match.

    La cronaca:Il tecnico Leoni schiera a referto Cappadona in cabina di regia, opposto a Carcagnì, al centro Russello e Galiano, di banda e Colaci e Lorusso (K), nel ruolo di libero il tandem difesa/ricezione Santostasi-Guglielmi. Norman Colella propone per i montoriesi la diagonale palleggiatore-opposto Caleca-Marcotullio, Porcinari e Di Terlizzi laterali, Caridi e Tidona al centro, con Ranalli libero.

    Avvio in equilibrio, le formazioni si studiano punto a punto con rispettivi errori al servizio. La Mater prova a staccare con Cappadona insidioso in battuta e Carcagnì che con delicatezza sigla il 13-11, segue la stoccata di seconda linea di Colaci, 14-12. Gli abruzzesi inseguono e con determinazione trovano il vantaggio grazie al servizio di Di Terlizzi (14-16), Leoni coglie un calo di concentrazione e chiama tempo. Si riprende sempre con gli ospiti avanti (19-21), il tecnico del Castellana bissa così la mossa tecnica richiamando a sé il gruppo ed assegnando nuove comande. Si evidenzia un break Mater (21-24) che costringe Colella al tempo ma il game si chiude a favore degli ospiti, 21-25.

    Montorio si fa subito avanti con l’ace di Caleca 0-2, Carcagnì di seconda linea prima pareggia i conti poi supera 3-2. Si procede sul filo della parità ma sono gli ospiti a farsi più pericolosi, Marcotullio da posto 2 schiaccia il 13-17 e Leoni risponde immediatamente chiamando tempo nell’intento di spezzare il ritmo avversario. La mossa riesce e la reazione è immediata, i padroni di casa mettono Montorio nel Mirino con Susco al servizio subentrato a Cappadona, 17 pari. Norman corre ai ripari e chiama tempo per contenere il cambio fronte. Si riprende con gli abruzzesi in accelerata che ritrovano il vantaggio (20-21), Leoni sceglie di richiamare il gruppo in panchina. Nel finale Porcinari beffa il muro gialloblù, 21-25.

    Avvio di terzo set in salita per la Mater, che subisce il pressing ospite fattosi incalzante ritrovandosi già con la prima pausa tecnica di Leoni sul 2-6. Girandola di cambi nelle fila gialloblù, si attinge dalle fresche risorse del ricco parco di giovani talenti. Si ravvisa un eccesso di imprecisioni castellanesi, Leoni ricorre nuovamente al tempo per dare indicazioni di gioco, 12-17. Il match è ormai compromesso per Lorusso e compagni che aprono alla volata del team ospite a cui vanno i 3 punti della vittoria, 17-25.         

    A fine partita il tecnico gialloblù, dopo aver dato spazio a tutta la rosa, commenta: “Non voglio alibi per questa prestazione, siamo consapevoli delle insidie di questo campionato che sta mettendo alla prova un gruppo giovanissimo, ma posso dire che sono soddisfatto del lavoro che i ragazzi stanno svolgendo in allenamento. Abbiamo recuperato determinate situazioni ed ora occorre lavorare su una maggiore fiducia nei propri mezzi“.

    La Materdominivolley.it scenderà nuovamente in campo sabato 4 marzo per il derby in esterna tra la città delle Grotte e la vicina Turi, con prima battuta alle 18.30. L’Arrè Formaggi Turi vestirà sul proprio gommato i panni della vicecapolista con 43 punti, a meno 4 dalla vetta stabilmente occupata dalla Indeco Molfetta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Rossetti Market Conad vince con il cuore a Reggio Emilia

    Di Redazione

    Una vittoria di grande cuore, su un campo difficile e in condizioni di emergenza. È una Rossetti Market Conad dalle mille vite quella che, dopo oltre due ore e mezza di partita, ha potuto festeggiare a Rivalta (Reggio Emilia) con il tie break a domicilio della Fos Wimore Cvr, già superata all’andata nel girone F di B2 femminile.

    La squadra allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi ha saputo sopperire alle assenze importanti della schiacciatrice Serena Tosi e della centrale Julia Stanev, fermate da problemi fisici. A trascinare le gialloblù soprattutto la schiacciatrice Asja Scalera: il recente volto nuovo di Alseno, tornata disponibile da un infortunio, ha stretto i denti e ha dato tutto, chiudendo con 20 punti. Brava anche la centrale Rossella Maruzzi, chiamata al difficile compito di sostituire Stanev e capace di ripagare la fiducia con una bella prova. Nell’economia dell’incontro, incide anche il fatturato delle altre laterali Chiara Sesenna (18 punti, mattatrice soprattutto del terzo set) e Sofia Dall’Orso (14), ma tutte hanno saputo dare il proprio contributo, anche entrando dalla panchina.

    In una partita dove le due squadre hanno faticato a esprimere appieno il proprio gioco, è stato un alternarsi di emozioni. La Rossetti Market Conad ha avuto il merito di portarsi avanti 2-0, piazzando accelerate decisive nei finali dei parziali. Sotto 9-5 e avanti 20-22 nel terzo set, Alseno non è riuscita a piazzare il colpo del ko, permettendo alla Fos Wimore Cvr di riaprire i giochi (23-25). Le reggiane hanno preso coraggio e si sono sciolte nel quarto set, volando sul 13-6. Qui la Rossetti Market Conad ha avuto il merito di non mollare, provando a vendere cara la pelle (20-20) senza tuttavia riuscire a evitare il tie break. Nel set corto, piacentine sotto 3-1, poi sul +2 al cambio campo (6-8) salvo poi garantirsi quattro mach point, chiudendo al terzo tentativo con Dall’Orso (12-15).

    “Abbiamo centrato una vittoria su un campo ostico – commenta coach Federico Bonini – e in formazione incompleta. Resta l’amaro in bocca per non avere chiuso 3-0 quando ne avevamo la possibilità, ma siamo stati bravi a tornare in cattedra nel finale. Dal punto di vista caratteriale, ci sono stati passi avanti rispetto a qualche settimana fa, ma al contempo nei momenti di difficoltà servono più spirito di squadra e collaborazione tra le ragazze in campo“.

    In classifica, la Rossetti Market Conad difende l’ottavo posto salendo a quota 25 punti; sabato alle 21 ad Alseno match casalingo contro le bolognesi del Calanca Persiceto, penultime a quota 12.

    Fos Wimore CVR-Rossetti Market Conad 2-3 (22-25, 20-25, 25-23, 25-23, 12-15)FOS WIMORE CVR: Faieta 7, Cioni (L), Barbero 28, Zanin (L), Bestetti 13, Magnani, Bigi 2, Canale 2, Agostini, Macchetta 20, Caramaschi, Lombardini 4. N.e.: Zanoni, Farioli. All.: MelioliROSSETTI MARKET CONAD: Musiari (L), Sesenna 18, Toffanin, Marchetti 2, Scalera 20, Pieroni 2, Maruzzi 4, Stellati 7, Chini 2, Dall’Orso 14. N.e.: Tosi, Stanev, Gandolfi (L). All.: BoniniARBITRI: Danieli e Rizzardo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO