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    C maschile: La Kabel Prato porta Firenze al quinto set

    Di Redazione

    La Kabel Prato fa sudare la seconda della classe. Si interrompe a Firenze la striscia positiva della squadra pratese ma non il momento positivo della giovane Kabel che ha giocato alla pari con la formazione fiorentina costringendola, come all’andata, al quinto set.

    La cronaca

    Primo set in cui Prato partiva male e subiva l’aggressività fiorentina (11-5). Kabel che progressivamente recuperava e si riportava a contatto (16-13) e poi in parità (20-20). Finale palla su palla (24-24 e 26-26) e chiusura di Firenze dopo un’azione combattutissima ed arricchita da grandi difese delle due squadre. Nel secondo parziale Prato partiva meglio e strappava subito (4-8 e 6-12). Kabel che manteneva un buon ritmo e scappava sul 13-19. Firenze però non mollava e Novelli chiamava tempo quando Firenze si avvicinava troppo. Squadra sul 19-22. Maletaj in primo tempo portava un punto fondamentale ai suoi (21-24). Chiusura con infrazione fiorentina.

    Nel terzo partenza rabbiosa della squadra di casa (5-2 e 7-4). Prato troppo falloso e Firenze in fuga (13-7). Tempo Novelli. Kabel che non trovava continuità e sbagliava troppo. Padroni di casa che salivano sul 21-11. Chiusura con errore pratese in attacco. Nel quarto gara accesa, un rosso per parte, e parità (7-7). Prato saliva sul 9-11 e Firenze chiamava tempo. Kabel sul 12-14 e poi a scappare sul 14-21. Tempo Firenze. Al ritorno in campo chiusura Prato e tutto rinviato al quinto. Prato avanti 0-2 con ace di Corti. Firenze subito a recuperare (3-3). Squadre sempre a lottare punto su punto (4-5). Firenze arrivava per prima a 8 (8-7). Punto e muro di Corti per il sorpasso pratese. Break Firenze sul 12-9 e Novelli a fermare il gioco. Grande difesa Firenze per il 13. Ancora time out Novelli. Chiusura della formazione fiorentina.

    Firenze Volley – Kabel Prato 3-2 ( 28-26, 21-25, 25-16, 15-25, 15-10)

    Firenze Volley: Baldanzi L., Barni, Barsacchi, Biblioteca, Cambi, Carnevali, Coletti, Cosentino, Di Gregorio, Giamp, Grossi, Panzeri, Vitrugno. All. Giglio. Kabel Volley Prato: Cioni, Conti, Corti, Disconzi, Maletaj, Mazzinghi Federico, Mazzinghi Filippo, Mendolicchio, Nincheri, Postiferi, Sottani, Trancucci, Villani. All. Novelli. Arbitri: Joita e Del Freo

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    C maschile: trasferta amara la Montesi Pesaro

    Di Redazione

    Cade in trasferta, dopo due vittorie consecutive, la Montesi Volley Pesaro. I biancorossi nella quarta giornata della seconda fase del campionato di Serie C, hanno affrontato una Banca Macerata in ottime condizioni che occupa la seconda posizione in classifica.

    La cronaca

    Il primo set è della squadra di casa. Banca Macerata parte subito con un secco 5-0, ma la Montesi Pesaro – dopo il time-out chiamato da Coach Tropeano – torna in campo con uno spirito diverso e riporta in parità il punteggio. L’equilibrio prosegue fino al 24-24. A seguire, due fiammate della squadra di casa chiudono il parziale sul 26-24. Anche il secondo set è dei padroni di casa (25-19): Owusu Francis sbaglia pochissimo e Despaigne Brayan a muro è sempre decisivo.

    Banca Macerata chiude l’incontro vincendo il terzo set (25-22). I biancorossi recuperano diversi punti dopo un avvio complicato,  ma devono arrendersi alla schiacciata finale di Owusu. Il 9 della formazione di casa, torna in campo nelle battute finali, e permette ai suoi di chiudere l’incontro con un secco 3-0. Dopo due vittorie consecutive, cade in trasferta la Montesi Volley Pesaro. I biancorossi  torneranno in campo sabato 11 marzo contro Caldarola Volley al PalaKennedy.

    Banca Macerata 3-0 Montesi Volley Pesaro (26-24, 25-19, 25-22)

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    C femminile: tre punti pesanti per la Vox Rosaltiora contro Sammaborgo

    Di Redazione

    Una vittoria importante e tre punti pesanti per la Vox Ottici Specialisti Rosaltiora contro Sammaborgo al PalaManzin, nel classico match giocato contro una formazione forte e competitiva che per motivi contingenti si è trovata a dover disputare una stagione di bassa classifica. Ne è nata una partita bella ed intensa, coi primi due set decisi, uno per parte, ai vantaggi. Dal terzo set si è forse vista la maggior esperienza delle lacuali che vincono netto il terzo portandosi avanti e poi nel quarto ricuciono un 19-22 che faceva presagire un match da prolungare.

    Non è magari stata la prestazione migliore delle verbanesi, che però con cuore e con grinta hanno vinto la partita mantenendo i 9 punti di vantaggio sul quarto posto. Una curiosità: coach Fabrizio Balzano nella foto post-partita ha posato mascherato da Cugino It della Famiglia Addams; i pegni, si sa, si pagano.

    La cronaca:Coach Balzano parte in formazione tipo con Giulia Larossa in regia opposta ad Annalisa Cottini, Sonia Cottini e Clara Caimi sono le due bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. Si vede subito che Sammaborgo cerca il colpaccio ed ha preparato bene la gara, tant’è che se Verbania scappa sul 7-3 poi le cusiane impattano sul 10-10 dando il la ad un punto a punto asfissiante. Le ospiti difendono molto sugli attacchi verbanesi, e trovano punti interessanti. Sul 22-19 però ci arrivano le padrone di casa. Set finito? No, la battuta di Sammaborgo è un fattore in questo inizio gara e la ricezione casalinga sbarella un pochino; il gioco ne risente ed è 22-23 per le ospiti. Finale al cardiopalma sul 24-25 è un punto “di nastro” a chiudere il set ed a portare avanti la formazione del presidente Zenoni.

    Altro set sulla falsariga del primo; le ospiti perdono l’opposto Erika Tammaro, si inizia punto a punto ma Conti ferma tutto sul 10-6. In questa fase di partita gira meglio la formazione di Balzano che scappa via fino al 15-8. Entra Anna Paracchini a dare fiato a Clara Caimi, oggi molto efficace in attacco, Sul 17-11 Sammaborgo inizia a sfruttare un pochino di sbavature della formazione lacuale; pian piano si avvicinano le ragazze di Conti che arrivano prima sul 20-18 e poi richiudendo uno strappo verbanese che aveva portato le padrone di casa sul 24-22. È 24 pari che da il via ad una serie di punto a punto clamorosi: Sammaborgo ha due volte la palla del 2-0 ma Vox dal centro impatta e quando si trova avanti sul 29-28 chiude e impatta la serie: 1-1 col 30-28 conclusivo.

    Ripresa la partita, Verbania gira meglio: il set numero tre è quello maggiormente senso unico, la parità si rompe dopo il 5-5, e sul 15-8 Conti ferma tutto per evitare che Rosaltiora scappi via. Niente da fare, il muro difesa sale di intensità, la difesa anche e la ricezione regge meglio; il 17-10 fa capire che adesso la Vox gestisce la situazione anche se spesso la difesa delle ospiti si conferma di alto livello. Sul 20-11 entra Sara Mercurio a far rifiatare Kendra Calabrese. Ormai è un parziale solo da chiudere e quando entra in regia Chiara Francioli a rilevare Larossa si arriva sul 25-14 che vuol dire 2-1.

    Tifo bello e pulito da entrambe le parti, pronti via ed è 7-4 Rosaltiora. Adesso anche la difesa lacuale imperniata su Beatrice Folghera raccoglie tanto, sul 7-4 Conti ferma tutto. La Vox al rientro prende qualche ace di troppo che vuol dire 8-10 per Sammaborgo, questa volta è Balzano a chiamare time out ed a riprendere energicamente le sue ragazze. La cosa rende bene perché Verbania si prende qualche punticino di vantaggio che però Sammaborgo richiude quando la difesa ospite prende di mira Sonia Cottini (per le gara di sacrificio pur con 20 punti fatti) a muro ed appunto in difesa. Sul 16-18 la schiacciatrice di casa esce per Alice Quirighetti, rifiata due giri e torna in campo.

    È 19-22 quando pare che il tie break sia più di una possibilità: Annalisa Cottini fa 20-22, va in battuta proprio Sonia Cottini; il suo servizio è mortifero, non solo rompe la ricezione avversaria ma trova anche due ace: 23-22, la ’geme’ continua in battuta, l’ attacco di Sammaborgo è ben assorbito proprio da Sonia Cottini, alzata per una Caimi in grande spolvero (23 punti): mani out ed è match point sul 24-22. Servizio sempre di Cottini, attacco Sammaborgo, Folghera si supera, palla per Caimi che però è difesa, contrattacco delle ospiti, il muro smorza, pallone sempre per Caimi in quattro ed è 25-22 per il 3-1 Verbania.

    “Partita che è stata difficile, ma sinceramente era quello che ci aspettavamo – spiega Fabrizio Balzano – ed era quello che ci siamo detti per tutta la settimana. In sintesi loro hanno spinto tanto in battuta, mettendoci in difficoltà, ma sinceramente noi oggi non abbiamo messo in mostra la nostra miglior pallavolo. Però le ragazze sono state brave a rimanere concentrate anche quando eravamo in difficoltà ed in particolare nel quarto set quando eravamo sotto nettamente nel finale ed il tutto pareva compromesso dopo un nostro attimo di black out sono state grandi a rimettere in piedi il parziale ed a vincerlo chiudendo la partita“.

    “Che dire: vittoria di cuore e ‘cazzimma’, come diciamo in squadra – conclude Balzano –. Devo dire grazie al nostro pubblico che questa sera non ci ha lasciato soli un momento. Il travestimento da Cugino IT? Dovevo pagare un pegno in caso di vittoria per festeggiare il carnevale ambrosiano di Piedimulera e si sa che le scommesse si pagano“.

    Vox Rosaltiora-Sammaborgo 3-1 (24-26, 30-28, 25-14, 25-22)Vox Rosaltiora: Larossa 3, Francioli, Cottini A. 6, Caffoni ne, Cottini S. 20, Caimi 23, Quirighetti, Velsanto 13, Calabrese 4, AlbertiGiani ne, Mercurio, Folghera (L), Mutazzi (L2): All: Fabrizio Balzano.Sammaborgo: Barbonaglia 10, Toso 4, Branca 9, Tumiati 10, Ndoci 13, Ielmoli, Gattoni (L2) ne, Tammaro 1, Tozzini 2, Creola , Vaccaro (L), Colombo ne, Guglielmi ne, Brolo ne, Barbotti ne, Pecoraro. All: Maurizio Conti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Virtus Cermenate torna alla vittoria contro Cabiate

    Di Redazione

    Dopo lo stop della scorsa settimana contro Colico, la Virtus Cermenate di Serie C femminile ritrova la vittoria ai danni delle giovani della Tecnoteam Cabiate, imponendosi per 3-0. Coach Donato Rutigliano commenta così l’incontro: “Partita semplice, gestita in modo intelligente. Solo l’ultimo set è stato giocato con un po’ più di rilassatezza, ma arrivavamo da un secondo parziale disputato con un ritmo veramente basso. Da lunedì subito testa alla prossima importante sfida contro Luino“.

    Parte avanti Cermenate nel primo set (3-1, 6-2), che rintuzza un tentativo di rientro delle avversarie (8-6) allungando (11-7, 16-10, 19-11) chiudendo il parziale 25-13. Il secondo set è tutto di Cermenate: 6-0, 12-1, 20-6, fino al 25-9 che vale il parziale. Il terzo set è più equilibrato con le due formazioni che giocano punto a punto fino al 6, quando sono le virtussine a portarsi avanti (9-6, 15-10). Cabiate accorcia (15-14, 17-16), ma sono nuovamente le padrone di casa ad allungare (20-17, 23-19), vincendo il parziale 25-21 e l’incontro 3-0.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita al Luino Volley, sabato 4 marzo alle 21 a Germignaga (VA). 

    Virtus Cermenate-Tecnoteam Cabiate 3-0 (25-13, 25-9, 25-21)VIRTUS CERMENATE: Sarubbi 4, Maiocchi 6, Clerici 7, Crepaldi 8, Mancarella 2, Testoni ne, Pusceddu, Celichini 8, Samba 13, Granelli 4, Frigerio, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: nona vittoria consecutiva per la NVG Joyvolley

    Di Redazione

    La nona vittoria consecutiva, una grandissima prova corale in casa che, a questo punto della stagione, vale tantissimo e una classifica cortissima, in cui ora può succedere di tutto. La NVG Joyvolley batte al PalaCapurso la Tya Marigliano nella quarta giornata di ritorno di serie B maschile di pallavolo ed ora è seconda nel girone H con 42 punti, gli stessi di Grottaglie e a una sola lunghezza di distacco dal duo di testa formato dalla capolista Leverano (che è inciampata in casa di Taviano) e da Galatone (43 punti). Galatone che tra due settimane sarà proprio a Gioia del Colle per il primo scontro al vertice della seconda parte della stagione.

    Cazzaniga e compagni hanno dominato sui campani in tre set (25-16, 25-16, 25-21) conquistando tre punti preziosissimi e mostrando in campo lucidità, convinzione, determinazione. Insomma, ora è tutta un’altra storia e tutta un’altra squadra rispetto al sestetto che all’andata, proprio in terra campana, perse nettamente iniziando un periodo difficile che ha portato Gioia a perdere terreno prezioso nella prima parte del campionato. Ora però i giochi sono riapertissimi ed è lecito (ancora di più) credere nel sogno promozione.

    La cronaca:Gioia in campo con capitan Cazzaniga, Illuzzi in cabina di regia, Anselmo, Meleddu, Gabriele, Bisci, Porro. Ace di Gioia con Gabriele. Subito dopo la diagonale stretta di Anselmo vale il primo mini break dell’incontro (2-0). I biancoazzurri partono bene e allungano (7-2). Angeloni prova con il timeout a spezzare il ritmo, ma, alla ripresa del gioco, il muro di Gioia vale l’8-2. L’attacco fuori di Di Florio porta sul 9-3 Cazzaniga e compagni. Proprio il capitano si porta al servizio e sulla sua battuta Gioia sale a +7 (10-3). Il vantaggio si mantiene consistente (12-5).

    Il set sembra saldamente nelle mani della NVG: Cazzaniga trova il varco tra le maglie del muro napoletano e firma il 15-8 e con il primo tempo di Porro i biancoazzurri salgono 16-9. Il pallonetto di classe del capitano mantiene Gioia a più 7 (18-11). Il punto numero 19 è di Gabriele con una grande diagonale. La NVG gestisce senza troppi problemi (23-14, Porro in primo tempo per due volte). Nappi manda fuori l’attacco e arriva il primo di 9 set ball per Gioia (24-15). Al secondo tentativo il primo tempo di Meleddu vale il 25-16.

    Il primo punto del secondo set è di Marigliano, ma Cazzaniga di prepotenza buca il muro avversario e ristabilisce l’equilibrio (1-1). Il servizio vincente di Porro porta Gioia in vantaggio (2-1). La NVG sale a +3 con Cazzaniga al servizio (5-2). I biancoazzurri si mantengono avanti (7-4, Gabriele a segno e poi 10-7, Porro con un muro singolo). Sul 12-8 (grande punto di Cazzaniga) Marigliano chiama il timeout, ma al ritorno in campo Gioia sale ancora grazie al muro di Meleddu, al grande attacco di Anselmo e alla diagonale stretta di Cazzaniga (15-8).

    Gli ospiti provano con un altro timeout a spezzare il ritmo del turno di servizio di Porro, ma è ancora Gioia a fare la partita (16-8, primo tempo di Meleddu). Di nuovo Cazzaniga con una diagonale stretta delle sue firma il 17-9. La pipe di Gabriele vale il 18-10. Ancora il capitano allunga 19-11 e Porro dal centro fa salire Gioia 20-12. La solita diagonale stretta del solito Cazzaniga fa prendere il largo ai biancoazzurri (21-12). Illuzzi con un grande servizio al salto segna il 22-12. Anselmo porta i suoi sul 24-15 per il primo di 9 setball. E al secondo tentativo Porro dal centro chiude il parziale 25-16.

    Nel terzo set è subito Gioia, con Porro che firma il primo punto. Gabriele manda in rete il servizio ed è 1-1, ma ancora Porro con un primo tempo porta i suoi in vantaggio 2-1. Con l’attacco dal centro di Meleddu la NVG sale 4-2. Gioia si mantiene avanti (5-3, pipe di Gabriele e poi 8-5, ancora Gabriele con il 100% in attacco fino a questo punto della partita). Marigliano prova a restare attaccato al set, ma sono sempre i padroni di casa a condurre (10-8 e poi 12-10, Anselmo in diagonale stretta). Cazzaniga con un ace porta i suoi al più 3 (13-10). Ma Marigliano non ci sta e si riporta sotto grazie a un buon turno in battuta di Di Florio (14-14). Coach Coronelli chiama il timeout, Marigliano non si distrae e per la prima volta nella partita si porta in vantaggio (14-17).

    Meleddu con un primo tempo si riprende il servizio (15-17), ma gli ospiti restano avanti (17-19 e poi 18-20) in un momento della gara davvero importante. Ci pensa Cazzaniga a prendere per mano i suoi e a completare la rimonta firmando il 20 pari. Una palla pesantissima quella messa a terra dal capitano che manda Marigliano in confusione. Gli ospiti chiamano il time out, ma al ritorno in campo è ancora Gioia con Anselmo che firma il 21-20. Di Florio sbaglia il successivo attacco consentendo ai biancoazzuri di salire 22-20. Marigliano chiama ancora il timeout, ma alla ripresa del gioco manda di nuovo fuori un attacco che porta Gioia a due punti dal set (23-20). Cazzaniga di prepotenza firma il 24-20 per il primo di quattro match point. Al secondo tentativo Anselmo in diagonale firma il 25-21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: anche a Modugno una sinfonia perfetta per Turi

    Di Redazione

    Non cambia lo spartito in casa Arrè Formaggi Turi: nella diciassettesima giornata arriva la vittoria in rimonta nel derby barese contro la Delight Volley Modugno, che vale il quindicesimo sigillo in campionato, il nono di fila.

    Gara combattuta e a tratti avvincente, sentita sugli spalti, tra due squadre che se la giocano fino alla fine. L’Arrè Formaggi vince la sfida nelle percentuali di ricezione e d’attacco, e a muro con 10 punti (Manginelli ne mette a segno 4) contro 5 dell’avversario; netto il divario al servizio con un totale di 12 battute vincenti, di cui ben 6 firmate da Incampo e 4 da Scio, rispetto alle 2 della Delight Volley. Non bastano i numeri e la grinta dei veterani De Tellis e Basile ma l’atteggiamento e la prestazione sono quelli giusti di chi raggiungerà meritatamente il proprio obiettivo.

    Capitan Scio è l’mvp del match ed il miglior realizzatore insieme ad Alberga con 17 punti, in doppia cifra Matheus (15), Incampo (13) e Ruggiero (10) per Turi. I tre punti conquistati portano la vice capolista a 4 lunghezze dalla battistrada Molfetta ed aumentano a cinque il vantaggio sull’Osimo primo inseguitore.

    La cronaca:Arrè Formaggi in campo con Manginelli regista e Matheus opposto, capitan Scio e Incampo di banda, la coppia Taccone-Ruggiero al centro, mentre il libero è Dammacco recuperato in extremis dall’attacco influenzale. Mister Pepe si affida invece ad Altamura al palleggio e Alberga opposto, Sette e Martielli laterali, De Tellis e Carofiglio centrali, l’ex Giuseppe Basile libero. 

    Incampo dai 9 metri ed il muro di Manginelli su Martielli per l’1-4. I locali però impattano sul 6-6. Break turese con l’ace di Scio del 6-8 ma l’invasione a rete in attacco porta al controbreak, 10-10. Il Modugno risponde colpo su colpo al Turi con De Tellis che tiene i suoi aggrappati. Ci provano gli uomini di mister Castellaneta con il più 3 firmato Scio (19-20) ed il doppio errore di Alberga (attacco lungo e fallo da seconda linea) 19-22. Sbagliano anche gli ospiti due volte (22-23) con Alberga che trova il pari del 23-23. Falloso il palleggio di Taccone (24-23) mentre la coppia arbitrale sancisce il 25-23.

    Manginelli dalla linea dei nove impatta subito 4-4 mentre poco dopo Scio sfrutta il suo servizio con il doppio ace consecutivo che crea il primo strappo, 5-7. Taccone da centro (5-8) e la pipe di Scio allungano momentaneamente il gap, 6-10. Sette dimezza, 9-11, ma il servizio vincente di Incampo fissa il 9-13. Il Modugno ci crede e porta a meno 2 il divario. Si gioca su questo mini break sino a quando il Turi strappa definitivamente: Ruggiero da centro 18-20, Carofiglio è stoppato a muro sul 18-21 mentre sempre Ruggiero mette giù il 18-22. Dai nove metri Incampo firma il 18-24 mentre l’altro martello Scio mette giù il 20-25.

    Uragano Turi in avvio di terzo set: Matheus (1-3) e Manginelli (1-4) danno il via, Scio rinforza con la parallela dell’1-6 e consolida con l’attacco dell’1-9. Il Modugno sembra inerme, Matheus in parallela (3-12) mentre Taccone stoppa De Tellis sul 3-14. Continua il monologo con l’ace di Incampo (8-18) ed il muro di Matheus sulla pipe di Martielli, 12-22. Il set si chiude l’attacco out di Marolo del 12-25.

    Break ospite (3-5) annullato dal controbreak modugnese, 5-5. Due attacchi out dei padroni di casa e l’ace di Incampo per il +3, 7-10. Dai nove metri De Tellis azzera tutto, 14-14. Si gioca punto a punto, ma Leo Castellaneta indovina la mossa vincente del cambio diagonale: dentro Ventrella e Primavera per Manginelli e Matheus. Marolo tira out il 18-19 mentre è vincente il diagonale mancino di Primavera del più 2, 18-20. Il mini break regge, Scio 19-21 mentre Alberga è murato sul 20-22. Ricambia la diagonale turese. Matheus si prende la scena nel finale, block out su Martielli per il 21-24 e poi in diagonale mette la parole fine sul 22-25.

    Delight Volley Modugno-Arrè Formaggi Turi 1-3 (25-23, 20-25, 12-25, 22-25)DELIGHT VOLLEY MODUGNO: De Tellis (12), Aucello, Volpe (L) n.e., Brancaccio 1, Sette 3, Hoxha 5, Carofiglio 4, Marolo 2, Altamura 2, Loiodice n.e., Basile (L), Martielli 7, Ferrante n.e., Alberga 17. Allenatore: A. Pepe. ARRÈ FORMAGGI TURI: Matheus 15, Portoghese n.e., Taccone 8, Dammacco (L), Atene n.e., Scio 17, Furio n.e., Cassano, Primavera 1, Ventrella, Ruggiero 10, Manginelli 6, Di Masi (L) n.e., Incampo 13. Allenatore: L. Castellaneta. ARBITRI: Maurizio Martini (Bari) e Vito Angiulli (Bari).NOTE: Durata set: 27’, 28’, 40’, 26’. Modugno: Battute sbagliate 12, ace 2, muri vincenti 5, ricezione 47% (20%perfette), attacco 37%. Turi: battute sbagliate 11, ace 10, muri vincenti 11, ricezione 54% (24%perfette), attacco 50%.

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    B2 femminile: la Vipostore Francavilla firma un altro colpo a Trani

    Di Redazione

    Continua senza sosta il percorso della Vipostore Francavilla: le ragazze di coach Giunta sfoderano una grande prova sul campo della Lavinia Group Trani e portano a casa per punti importantissimi, che consolidano il secondo posto in classifica.

    La Vipostore, priva della laterale Kostadinova (a riposo precauzionale), scende in campo con la diagonale Mercanti-Morone, ai lati Cristofaro-Lapenna, al centro Labianca-Tornesello, libero Quarto. Le padrone di casa recuperano i forfait delle settimane precedenti e scendono in campo con al palleggio Ricchiuti opposta a Dirienzo, ai lati Montenegro e Miranda, Dileo e Giannone al centro, libero Curci.

    Cristofaro e compagne impongono sin da subito il loro gioco, schiacciatori e centrali equamente servite dalle regista Mercanti sigillano il primo set con un perentorio 16-25. Staffetta nelle fila delle arancio-blu francavillesi: Caforio prende il posto di Lapenna. La seconda frazione di gioco  è caratterizzata da un ottima ricezione delle ragazze del patron Di Castri (83% positiva, 67% perfetta) che finalizzano con gli attacchi della premiata ditta Labianca-Tornesello quanto di buono fatto in seconda linea. Il risultato finale del set 15-25 testimonia un gioco di squadra corale dove nulla è lasciato al caso.

    Il terzo set, sulla falsa riga dei primi due, vede Morone e compagne dominare il gioco, esprimendo un livello tecnico e tattico tale da non mettere mai in discussione l’andamento della gara. La terza frazione di gioco, conclusa con il punteggio di 17-25 regala alla Vipostore i 3 punti tanto sperati quanto voluti. Oltre al risultato netto e al gioco espresso dalle ragazze francavillesi, la nota più positiva dell’incontro è rappresentata dal fatto che qualsiasi sia l’interprete, l’orchestra guidata da Giunta suona sempre la stessa musica.

    Gli avvicendamenti in campo di Lapenna, Caforio, D’Onofrio, Di Paola, Fanigliulo e Santoro sono il risultato di un progetto che sicuramente ha come obiettivo quello di recitare un ruolo da protagonista assoluto in questo campionato di B2 di altissimo livello, ma anche e soprattutto quello di formare le giovani atlete del gruppo.

    Lavinia Group Volley Trani-Volley Vipostore Francavilla 0-3 (16-25, 15-25, 17-25)LAVINIA GROUP TRANI: Cosentino, Montenegro 2, Ricchiuti 5, Dambra, Mitoli Dirienzo 5, Giannone 7, Randolfi, Miranda 6, Curci (L), Brancale, Dileo 3, Lanotte (L). All. Mazzola.VIPOSTORE FRANCAVILLA: Kostadinova, D’Onofrio, Tornesello 12, Quarto (L), Di Paola, Santoro (L), Mercanti 6, Labianca 11, Lapenna, Cristofaro 9, Fanigliulo, Caforio 7, Morone 10. All. Giunta. Vice Vannicola.

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    C femminile: trasferta amara per la HL Immobiliare Volley Belluno

    Di Redazione

    “Un passo indietro rispetto alle ultime uscite? Anche due“. Non usa troppi giri di parole coach Lorenzo Nesello al termine di una gara in cui il Volley Pojana Sossano ha fatto valere il fattore campo e imposto la legge del più forte sulla HL Immobiliare Volley Belluno. La squadra vicentina non è la quarta forza del campionato per grazia ricevuta. Al contrario: ha qualità in ogni fondamentale e, specialmente fra le mura amiche, è quasi imbattibile. Non a caso, ha perso in una sola occasione. 

    Tuttavia, al di là degli indiscutibili meriti delle avversarie, coach Nesello sperava di ottenere qualcosa in più da una HL Immobiliare che ha faticato a entrare in partita e a rimanere in scia a un sestetto particolarmente aggressivo ed efficace al servizio: “Nel secondo set ho chiesto due time out. In un primo momento ho cercato di spronare le ragazze, poi sono rimasto in silenzio. Dispiace, perché non abbiamo giocato da squadra. Avevo avanzato poche richieste. E quelle poche non sono state comunque portate a termine“. 

    Le padrone di casa hanno spinto sul pedale dell’acceleratore dal primo all’ultimo scambio: “Ma noi ci siamo sciolti presto – conclude Nesello –. Nelle difficoltà, anziché unirsi come era avvenuto non più tardi di sabato scorso con la Sicell Volpe, il gruppo è rimasto troppo passivo“. Meglio girare pagina, quindi. Anche perché, alla luce dei risultati emersi dagli altri campi, la classifica è sempre cortissima e, con una serie di scontri diretti all’orizzonte, l’obiettivo salvezza resta alla portata. A patto di iniziare a concretizzare, magari già a partire da sabato prossimo, quando al De Mas arriverà la Dinamica Solesino. 

    Pojana Sossano-HL Immobiliare Belluno Volley 3-0 (25-19, 25-15, 25-19)POJANA SOSSANO: Burato, Casarin, Ziello, Brendolan, A. Trivellato, Bologna, G. Trivellato, Sy, Baraldo (L), Trevisan, Baccarin, Reddi, Cenghiaro (L). Allenatore: I. Filon. HL IMMOBILIARE BELLUNO: Vendramini 1, Casagrande 1, Fantinel 3, Fioretti 3, Fiabane 2, Zago 9; Ingrosso (L), Buzzatti 8, Casanova (L), Costa 1, Zambon, D’Isep 2, Da Pos. Allenatore: L. Nesello. NOTE: Durata set: 21’, 23’, 25’; totale: 1h09’. Belluno: battute sbagliate 3, vincenti 3, muri 6. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO