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    B1 femminile: la Clementina 2020 dà spettacolo contro Imola

    Di Redazione

    La diciottesima di campionato proponeva, per la Clementina 2020, una sfida a dir poco impegnativa con la terza forza del campionato CSI Clai Imola contro la quale all’andata era stata sconfitta con un netto 3-0. Saveriano e compagne sfoderano però una prestazione fenomenale e rasentano la perfezione contro la formazione romagnola: ne scaturisce un 3-0 netto, pieno ed ineccepibile, tanto che nei tre set le avversarie non hanno mai raggiunto i 20 punti.

    Nei tre set la lotta è stata sempre accesa, intensa e a volte anche aspra. Senza esclusione di colpi, con azioni lunghissime ed entusiasmanti che hanno appassionato il pubblico del PalaMartarelli. Le clementine, però, non sono mai calate di intensità ed energia, mentre le ospiti, perfettamente in gioco fino alla metà di ogni set, sono crollate inesorabilmente sotto i colpi micidiali delle varie Bovolo, Sconocchini, Fedeli, Pizzichini e Catani. Mirabilmente guidate dal palleggio magico di Saveriano, dalle difese di Falcone e dal contributo preziosissimo di Valentini e Ciccolini.

    La cronaca:La lotta è aperta e accesa fin dall’inizio, con affondi potenti e precisi da entrambe le parti, 6-6. Nessun errore e ogni punto è il frutto di azioni d’attacco studiate ed eseguite con precisione e maestria, 9-9. Il servizio teso e potente di Missiroli rompe l’equilibrio e la Clai ottiene il suo primo break (10-12), che però dura poco, perché Bovolo riporta subito le squadre in parità. Il primo break della Clementina è sull’ace di Sconocchini, 16-14.

    Il ghiaccio è rotto e la Formazione di coach Mucciolo non si ferma più, con Fedeli e Bovolo che costringono Caliendo al suo secondo time out, 19-15. Adesso le marchigiane comandano il gioco a proprio piacimento, mentre le imolesi tentano con difese disperate di fermare le sferzate esine, ma non c’è nulla da fare e il distacco aumenta inesorabilmente, 24-17. Il parziale termina sull’errore al servizio di Missiroli, 25-18.

    Il buon momento delle esine continua anche all’inizio del secondo parziale: 5-2. Imola, però, non è l’ultima arrivata, comincia ad assestare muro e difesa e si avvicina: 7-6, 8-8. La lotta si fa di nuovo accesa ed intensa su ogni pallone e su ogni azione. La Clai intensifica la potenza dei suoi servizi e la Clementina fa più fatica ad organizzare precise azioni e mettere a terra tutti i palloni, 9-11.

    Catani strappa gli applausi dei tifosi quando conclude, con una bordata in primo tempo che si stampa sul terreno avversario, uno scambio che non voleva saperne di terminare, 15-13. La Clementina riparte, fredda e micidiale, con gli attacchi imprendibili di Bovolo e i muri fenomenali di Fedeli sui vani tentativi di Rizzo e Arcangeli. 22-14. Catani è ancora imprendibile dal centro della rete per la palla del set (24-15), che termina ancora con un errore delle imolesi, 25-15.

    Una strepitosa Bovolo comincia il terzo set con tre punti consecutivi, ben servita da capitan Saveriano, e le clementine si portano subito avanti 4-2. Catani, Bovolo e Fedeli sono pressoché incontenibili e il vantaggio esino si amplia: 12-7, 15-9. La Clai tenta il tutto per tutto forzando ancora di più il servizio, la sola arma che può funzionare contro una Clementina così ed ottiene due break che riescono ad avvicinarla, 17-14. La pausa delle esine dura poco: Pizzichini e ancora una ispirata Bovolo (10 punti nel set) riportano avanti le compagne 22-15. con il pubblico che si alza in piedi ad applaudire le strepitose giocate delle bianco-rosso-blu, pregustando e assaporando una clamorosa vittoria. Chiude set e incontro Benedetta Catani, ancora dal centro: 25-17.

    Coach Mucciolo a fine gara tiene a sottolineare l’ottima prova di tutta la squadra: “Ci godiamo la splendida vittoria contro una avversaria forte e di grande spessore, che ha lottato come sa, ma che non ci ha mai messo all’angolo. Quando noi abbiamo accelerato, loro non sono più state in grado di seguirci e se sono uscite sconfitte è perché la nostra squadra ha giocato una pallavolo eccezionale, meritandosi ampiamente la vittoria. Sono proprio soddisfatto della prestazione delle mie ragazze, frutto del lavoro di tutto il gruppo durante la settimana. Voglio, però, dir loro che la strada è ancora lunga e che rimanere con i piedi per terra deve essere sempre il nostro imperativo“.

    Clementina 2020 Volley-CSI Clai Imola 3-0 (25-18, 25-15, 25-17)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 5, Sconocchini 8, Saveriano 2, Ciccolini, Bovolo 20, Catani 7, Fedeli 11, Gotti, Falcone (L1), Bastari(L2), Valentini, Ricciotti, Villani. All. Mucciolo. CSI CLAI IMOLA: Telarini (L2), Fort, Arcangeli, Cavalli, Tasholli, Cammisa, Folli, Migliorini, Mastrilli (L1), Curti, Ndiaye, Missiroli, Moretto, Rizzo, Morciano, Lanzoni. All: Caliendo.Arbitri: Marani e Villano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Agil Igor Volley cede al tie break

    Di Redazione

    Una battaglia lunga cinque set e un punto portato a casa. Questo il resconto della 18esima giornata di campionato di B1 femminile tra la Agil Igor Volley e la Rimont Progetti Genova.

    In campo ci sono Vighetto opposto a Sassolini H, Moroni e Bianchi C al centro, Bosso e Sassolini V schiacciatori, Badalamenti libero (durante la sfida in campo anche Cantoni, Bianchi G e Berra). Partono bene le Igorine 5-8, che poi scappano anche sull’11-16. Genova accorcia un pochino (14-18), le Igorine stanno davanti fino al 18-22, poi è parziale per le padrone di casa che vale il 23 pari. Igorine con palla set (23-24), Genova pareggia e un muro e un punto valgono il 26-24.

    2-2 iniziale nel secondo set, le Igorine mettono la prima freccia per il 6-9 e come nel primo set creano un bel parziale che vale l’11-16. Genova ora fatica a rientrare e le Igorine si portano sul 15-21. Finale 18-25 e 1 pari.

    Di nuovo un avvio in totale equilibrio (2-2), le Igorine corrono (6-10) e con belle giocate si portano sul 12-16. Genova accorcia prima al 14-16, poi il tabellone indica 17-18. Un mani out trecatese rilancia le Igorine che dopo il 19-21 firmano il 22-24 ed è Bosso a chiudere 22-25. 

    Le Igorine iniziano bene (2-4), poi le padrone di casa fanno una rimonta che vale l’8-4. Due punti di distanza fra le due squadre (14-12), Genova di nuovo avanti per il 16-12. Mini parziale Igorino sul 21-17 che vale il 21-19. Dopo un lungo scambio è un punto Igor a valere il 23-22. Genova con palla set in mano (24-22), un errore al servizio e un bell’attacco valgono il 24 pari, ma il finale premia le padrone di casa : 26-24.

    Parte meglio Genova (5-2), le Igorine accorciano ed è punto a punto (6-5). Di nuovo avanti Genova per il 12-7 e le Igorine a recuperare 12-10. Genova va per il 13-10, un errore di casa sigla il 13-11, ma il finale è delle padrone di casa.

    Rimont Progetti Genova – Agil Igor Volley: 3-2 (26-24; 18-25, 22-25; 26-24; 15-11)Genova: Romanin, Scarabottini, Montedoro, Ghezzi (L), Vecerina, Vieri, Truffa, Palazzi, Poggi, Bulla (L), Rissetto, Allegri, Piccardi. All. Zanoni.Igor: Pagliuca, Sassolini V, Moroni, Bosso, Sassolini H, Nagy, Bianchi C, Brezza, Berra, Badalamenti (L), Vighetto, Mangalagiu (L), Cantoni, Bianchi G. All. Ingratta. LEGGI TUTTO

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    B maschile: Loreto torna da Potenza Picena con un punto pesante

    Di Redazione

    Ottima prestazione della Nova Volley Loreto capace di rendere la vita difficile alla temibilissima Volley Potentino. Il 3-2 finale per i padroni di casa, non scalfisce la convinzione che i ragazzi di coach Giombini abbiano giocato una partita gagliarda contro un avversario maturo, organizzato, temibile a muro, 22 i block-in realizzati e ben 9 aces, ma contro il quale hanno saputo opporre voglia e grinta ma anche un buon gioco. Il tecnico di Loreto ha avuto la risposta che voleva dopo la prestazione grigia di domenica scorsa e il punto vale molto più sotto l’aspetto del morale e della fiducia che della classifica che, comunque, ne beneficia perché le concorrenti alla salvezza non hanno incrementato i loro punti.

    La cronaca

    Partita di continui sorpassi e controsorpassi iniziata con Loreto nel suo assetto tipo e Potentino con l’ex Sabbatini in regia per Miscio e con un Rossetti da 31 punti, top scorer del match. Con questo successo Potentino è 4’ in classifica a quota 37 mentre Loreto è decimo a quota 17. Tre set su cinque conclusi sul filo di lana confermano l’equilibrio di un match emozionante nel quale la Nova Volley, nonostante i 20 punti di distacco in classifica, ha trovato il miglior Alessandrini della stagione in attacco, 22 punti per lo schiacciatore di Recanati, un ottimo Angeli da 18 punti e il solito capitan Torregiani. Bene anche Campana in regia che ormai ha superato i problemi alla caviglia e che ha potuto innescare anche i suoi centrali. Addirittura, meglio Loreto in attacco con il 42% di squadra contro il 39% dei locali e una buonissima correlazione muro-difesa.

    Il bicchiere neroverde è quindi pieno molto più che per metà e le sconfitte contemporanee di San Giovanni, Modugno, Civitanova e Castellana danno nuovo slancio alle ambizioni della Nova Volley che domenica alle 17 al Palaserenelli ospita la Sabini vincente al tiebreak contro Ancona in una lotta per la permanenza nella categoria che, ormai è chiaro, coinvolgerà fino alla fine 6 squadre, 4 delle quali retrocederanno.

    Volley Potentino – Nova Volley Loreto (24-24, 25-21, 28-26, 23-25, 15-11)

    Volley Potentino: Valla 12, Saudelli 10, Facchi 8, Andriola 16, Sabbatini 8, Miscio, Borghetti, Oberto (L) Kozma, Donati 1, Rossetti 31. All. Zamponi Nova Volley Loreto: Gatto, Campana 6, Sannino, Torregiani 24, Alessandrini 22, Angeli 18, Cozzolino, Mangiaterra 7, Genovesi 6, Dignani (L), (Papa L). All. Giombini Arbitri: Mazzocchio e Ballatori

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Perugia vince ma perde l’opposta Mingaj

    Di Redazione

    La Bartoccini Fortinfissi School Volley Perugia batte la TMM Torneria OFOcchiali Magione nella diciottesima giornata di campionato di B2 femminile, ma perde il suo punto di riferimento più importante. Nelle fasi iniziali del secondo set l’opposta Meliss Mingaj ricade male dopo un attacco ed è costretta ad abbandonare il campo. Rimangono i tre punti, importanti, che rilanciano le possibilità di permanenza nella categoria della formazione perugina. 

    La cronaca

    Devastante l’impatto nel match per le padrone di casa (17-4) che nel finale del primo parziale si limitano a controllare. In vantaggio al cambio campo la School Volley cerca di tenere alti i ritmi, ma sul 5-2 purtroppo Mingaj è costretta a lasciare la contesa.

    Si ricompattano le ragazze di Farinelli che continuano a lottare su ogni pallone e creano il gap (14-7) preludio al raddoppio. Nel terzo set è Bernardini che sprona le sue compagne e si vede finalmente la reazione delle lacustri (6-11). Rifiatano le locali e Magione accorcia le distanze e protrae la gara.

    Un quarto parziale combattuto, Martinelli e compagne cercano l’allungo (13-8), ma viene rintuzzato (15-15). Ci riprova ancora Perugia (20-16) un gap che verrà tenuto con tanta sofferenza fino alla fine. Arriva la seconda vittoria consecutiva, la quinta in campionato, ma il cammino verso la salvezza rimane arduo.     

    Bartoccini Fortinfissi School Volley Perugia – TMM Torneria OF Occhiali Magione: 3-1 (25-20 25-17 13-25 25-22)Perugia: Borzetta 20, Martinelli 11, Calvelli 7, Mingaj 6, Gibin 6, Iacobbi 5, Mulas(L1), Falciani 2, Bartoccini, Trabalza, Rossi. N.E.: Giubergia(L2), Turini. All.: Roberto Farinelli.Magione: Bernardini 18, Micheletto 10, Pettinari 9, Barbiero 9, Miserendino 8, Guarino 3, Gouchon(L1), Santibacci(L2), Belardoni, Fongo 2, Mochetti. N.E.: Cruciani. All.: Fabio Bovari e Matteo Cacciamani.Arbitri: Mirco Totò e William Violini

    Bartoccini (b.s. 7, v. 6, muri 9, errori 18)TMM (b.s. 10, v. 5, muri 12, errori 21)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: niente da fare per la PromoPharma sul campo di Mantova

    Di Redazione

    Come da pronostico la PromoPharma San Marino non è riuscita a portare via punti dal palazzetto della capolista Il Gabbiano Mantova. La partita contro la capolista era già difficilissima di suo (Il Gabbiano ha perso un solo set in tutto il campionato) ma è diventata praticamente impossibile quando capitan Marco Rondelli e compagni l’hanno dovuta affrontare senza poter contare su diversi effettivi tra i quali Yan Kiva, uno dei bomber della squadra, fermato da una forma virale, e l’opposto titolare Paolo Paganelli, che resterà fermo almeno un mese.

    “Nel primo set Mantova ci ha surclassato – racconta coach Stefano Maestri a fine partita – nella seconda frazione di gioco siamo partiti bene ma i nostri avversari sono stati bravi a recuperare e ad allungare. Il terzo parziale ce lo siamo giocati fino alla fine perdendolo 25-23. Ai miei ragazzi posso solo dire che sono stati bravi ad affrontare una squadra già pronta per la categoria superiore e con una velocità di gioco inusuale. Viste le assenze, sono partito con Benvenuti e Ricci di mano, Conti opposto e Bernardi e Caselli al centro. Poi ho cercato di mescolare le carte facendo ricorso alla panchina dove avevamo i soli Carigi, Cicconi e Bacciocchi. Alla fine ogni giocatore ha dato il suo contributo ma è chiaro che sono altre le partite che dobbiamo vincere“.

    Il Gabbiano Mantova-PromoPharma San Marino 3-0 (25-11, 25-16, 25-23)Il Gabbiano Mantova: M. Catellani 1, Scaltriti 12, Miselli 2, Andreoli 17, Cordani 4, Ferrari 3, L. Catellani (L1), Zanini 11, Gola 2, Artoni. N.E.: Quartararone, Ferrari Ginevra, Lorenzi, Lanzara (L2). All. Simone Serafini.PromoPharma San Marino: Rondelli 2, Ricci 6, Caselli 1, Conti 2, Bernardi 5, Benvenuti 10, Morelli (L), Carigi, Bacciocchi 4, Cicconi. All. Stefano Mascetti.Arbitri: Paolo Salaris (1°) e Riccardo Bertossa (2°)Note: Durata set: 16′, 25′, 22′. Mantova: Ace 5. Battute errore 9. Muri punto 12. San Marino: Ace 2. Battute errore 11. Muri punto 3.

    In Serie D femminile sconfitta interna per la Titan Services San Marino contro Longiano; tutto sommato si tratta di uno stop indolore, perché in questo turno di campionato hanno perso anche tutte le altre squadre in lotta per evitare la retrocessione. “Dopo la partita con la Stella abbiamo iniziato a stare meglio in campo – spiega a fine match coach Wilson Renzi – e anche oggi le ragazze hanno fatto bene ma è chiaro che contro una squadra come il Longiano non si può staccare l’attenzione, anche solo per un attimo. C’è grande rammarico per il primo set, perso a 22 regalando fin troppo alle nostre avversarie. Nel secondo abbiamo cominciato male in ricezione ma poi siamo tornate a giocare pur senza riuscire a recuperare“.

    “Nel terzo – continua Renzi – abbiamo battuto bene, soprattutto con Camilla Casadei, e abbiamo giocato con attenzione riuscendo a portarlo a casa. Il quarto set l’abbiamo perso cedendo solo alla fine. In generale, abbiamo sofferto al centro anche perché a noi mancava Sofia Esposito e loro hanno centrali bravi ed esperti. Dovevamo lavorare meglio anche a muro sugli attacchi laterali. Però, da diverse mie giocatrici, ho avuto riscontri positivi“.

    Titan Services San Marino-Longiano 1-3 (22-25, 18-25, 25-23, 19-25)Titan Services San Marino: Tura 19, Ghinelli 16, Valentini 1, Menicucci 2, Bernardi 1, Rossi, Pasolini (L), Casadei 4, Bizzocchi, Ricciotti 16. N.E.: Vaselli. All. Wilson Renzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: vittoria di forza al tie break per la Sabini Castelferretti

    Di Redazione

    La Pallavolo Sabini Castelferreti mette in bacheca il primo storico successo casalingo targato contro l’Accademia Ancona e confeziona altri due punti ottimi per la classifica. Ora Capitan Giaccaglia e compagni sono attesi dall’ennesimo derby regionale domenica p.v. ore 17.00 nel glorioso PalaSerenelli contro la NovaVolley Loreto.

    Solito 6+1 per gli allenatori Fabbietti-Silvestrini che confermano Freddi opposto a Giuliani come nelle ultime partite per il resto gli schiacciatori sono Mancinelli – Toccacieli, i centrali Giaccaglia-Galdenzi e Marchetti libero.

    La cronaca

    Botta e risposta tra le due formazioni fino a metà primo set (5-7/12-10) con Giuliani che cerca di non dar punti di riferimento al muro e difesa avversari ma nel finale Ancona raccoglie molti palloni in difesa con Giombini e contrattacca con grande determinazione grazie soprattutto a Santini e Marconi.

    La Sabini non ci sta e riparte a testa bassa da metà secondo parziale: un costante Mancinelli che punta sulla potenza è affiancato da un astuto Toccacieli che bada al sodo nel mettere palla a terra mentre i centrali Galdenzi e Giaccaglia si fanno sentire sia in attacco che al servizio; risultato: la Sabini, sospinta da un sempre elegante Giuliani ruggisce tornado in partita.

    Sull’1-1 Castelferretti fa la partita ed il contrattacco esalta il pubblico biancazzurro: Freddi entra mette a segno prima un attacco e poi un servizio facilitando i contrattacchi di un superlativo Mancinelli. Si arriva sul 16-10 locale ma la partita cambia completamente prima con il turno al servizio dell’ex Rosa che manda in tilt la ricezione locale e poi con il cambio palleggiatore opposto ospite Albanesi – Silvestrelli.

    Sotto nel conto parziali, Castelferretti parte con troppo timore nel quarto set ma lentamente si scuote a partire dalla difesa con a ruota Freddi, Giaccaglia e Marchetti autori di recuperi prodigiosi.  La Sabini con un Giuliani ispiratissimo parte bene anche nel quarto set anche grazie all’ingresso di Mariotti subentrato ad sempre positivo Toccacieli. Si arriva al 2 pari.

    Nel tie break Castelferretti conquista subito il primo doppio vantaggio, allungando sull’8-5: dopo l’attacco fuori di Marconi, Ancona si perde in episodi di nervosismo che costano il giallo a Larizza. La Sabini punta dritta alla vittoria e l’aces indiretto di Galdenzi fa esplodere la festa.

    Sabini Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Toccacieli, Mariotti, Cesarini N., Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Gaggiotti, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.                                                       Accademia: Albanesi, Marconi, Gasparroni, Tomassetti, Magini, Santini, Rosa, Durazzi, Silvestrelli, Larizza, Schiavoni, Sabbatini, Giombini (L1), Bugari (L2). All. Monti-Della Lunga. Parziali: 19-25, 25-22, 21-25, 25-19, 15-08.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: prima vittoria in trasferta per l’Arredo Frigo Valnegri

    Di Redazione

    Una vittoria che non muove molto la classifica, ma tanto il morale, quella dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: la prima in trasferta della stagione per le piemontesi, ottenuta sul campo della Liberi e Forti Firenze. Le ragazze guidate da Ivano Marenco hanno dimostrato voglia di lottare fino alla fine. Dopo aver mancato per un soffio il primo set, tirano fuori una grande grinta nei due successivi. Fase di calo nel quarto che riapre la gara ma poi nel set decisivo il sestetto termale riprende le redini del match, trovando il break vincente dopo una prima metà in equilibrio.

    La cronaca:La gara parte per il verso sbagliato per la formazione termale che, dal 3-2 viene già distanziata fino al 9-2 con un solo break. Sul 13-4 un giro positivo di Scardigli dimezza lo svantaggio. Sul 19-12 due colpi di Bondarenko, uno di Fabbrini e due errori portano il gap a soli due passi di distanza; la Liberi e Forti ci mette una pezza, ma Ruggiero con i suoi servizi rilancia l’Arredo Frigo Valnegri che grazie a Fabbrini, Scardigli e un muro di Mirabelli, intervallati da due sbagli delle toscane, ribalta portandosi addirittura due lunghezze sopra. Le padrone di casa, però, si rimettono in pari. Per altre tre volte le termali avanzano e le fiorentine rispondono, che, sul 25-25 tornano avanti e chiudono il set.

    Nel secondo set il sestetto acquese parte subito avanti con Bondarenko e Scardigli, le toscane rispondono, ma Fabbrini e Ruggiero si mantengono sopra. Liberi e Forti continua ad inseguire, diminuendo man mano lo svantaggio e trovando i due punti necessari alla parità sul 14-16. Mirabelli mantiene Acqui Terme avanti per uno scambio, Firenze però va sopra al turno successivo. Scardigli con due colpi rimette nuovamente tutto a posto ed il botta e risposta prosegue sino al 21 pari, quando due colpi di Bondarenko, un errore locale ed un ace di Ruggiero danno il set all’Arredo Frigo Valnegri.

    La terza frazione è in equilibrio per i primi sette scambi quando Ruggiero, autrice anche di due ace, guida il break che porta le termali di 5 punti avanti. Le padrone di casa accorciano di due, ma Cattozzo in battuta, Fabbrini e Scardigli aumentano ulteriormente il vantaggio acquese, mai in discussione, che è di ben 7 punti alla fine del parziale.

    Nella quarta frazione, dopo il doppio vantaggio termale, le padrone di casa ribaltano andando due punti sopra. Triplo botta e risposta, poi sul 5-4 un turno favorevole porta Liberi e Forti a quota 11. Le termali prima reagiscono, dimezzando subito lo svantaggio e portandosi a meno 1 sul 12-11 per poi farsi nuovamente travolgere di altri sei colpi (18-11) andando in tilt e chiudendo il parziale 10 punti sotto.

    Il tie break parte con Acqui al comando. Firenze sull’1-3 ribalta e passa avanti, ma le acquesi rispondono nuovamente. Dopo aver fallito per due volte il vantaggio, le parti si invertono e, dopo il 7-7 è la formazione termale ad andare stabilmente al comando con Bondarenko (7-9). Le padrone di casa accorciano di uno, poi Mirabelli, Bondarenko e Scardigli portano l’Arredo Frigo a due punti dalla chiusura. Dopo un primo set point annullato, Firenze sbaglia la battuta e regala la prima vittoria in trasferta all’Arredo Frigo Valnegri.

    “Per la classifica cambia poco – dichiara patron Valnegri a fine gara – ma per il morale è un risultato molto importante. Oggi ho visto una squadra che lotta e che non si dà per vinta. Dobbiamo continuare a lottare fino in fondo“. E coach Marenco aggiunge: “Ha vinto finalmente la squadra ed è questa la cosa importante. Avremmo dovuto vincere 3-1, ma in alcune situazioni siamo state ancora discontinue. Stavolta, però, siamo riusciti a portarci a casa il tie break dopo un momento di difficoltà“.

    Liberi e Forti Firenze-Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 2-3 (27-25, 21-25, 18-25, 25-15, 10-15)Liberi e Forti Firenze: Neri 3, Baroncelli 12, Toccafondo 8, Sacchetti 22, Degli Innocenti 8, Grazia 7, Coluccini (7), Alberti 1, Becucci 6, Galli 4. N.e: Lepri, Sarti, Casini. All. Pucci.Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Bondarenko 19, Mirabelli 10, Cattozzo 2, Scardigli 21, Bergese 1, Zonta, Zenullari (L), Raimondo (L), Ruggiero 11, Fabbrini 8, Lombardi, Fiscaletti. All. Marenco.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    C maschile: Prato perde ma fa soffrire la capolista

    Prato fa soffrire anche la capolista. Ancora un tie break, ancora una grande gara giocata dai ragazzi di Barbieri. Dopo il quinto set ed il punto strappato al Firenze Volley, la giovane Kabel costringe al tie break anche la prima della classe. Sotto due a zero ottima la reazione pratese che conferma la sua crescita. La gara.

    Sesto ha fatto valere nei primi due set il peso del suo servizio e, su palla facile, la qualità del suo gioco al centro. la gara è stata equilibrata fino a metà parziale ma poi capolista è riuscita a trovare il break decisivo per staccare la Kabel e chiudere i parziali.

    Musica diversa per il terzo set con Prato che è partita meglio complice anche un rilassamento di Sesto. Squadre sul 13-13 ma poi sempre Kabel avanti (15-13, 17-15 e 18-16) con Sesto che è riuscita a recuperare (20-20 e 20-21). Dopo un tempo di coach Barbieri la Kabel ha chiuso il set 25 a 23.

    La partenza forte di Prato nel quarto (7-4 e 10-5) ha costrtto coach Marchi al tempo. Sesto, sfruttando qualche errore di Prato, si è portata sul 13-11 ma Corti e compagni hanno preso un vantaggio portato fino alla fine del set terminato 25 a 17 pr i pratesi.

    Tie break ha visto gli ospiti sempre avanti (2-4 e 4-7). Al cambio campo Sesto ha mantenuto il vantaggio per tutto il parziale vincendolo 10 a 15 e vincendo la partita.

    Kabel Volley Prato – Maxitaliaservice – Jumbooffice Sestese 2-3 (16-25, 21-25, 25-23, 25-17, 10-15)

    Kabel Volley Prato: Cioni, Conti, Corti, Disconzi, Maletaj, Mazzinghi Federico, Mazzinghi Filippo, Mendolicchio, Nincheri, Postiferi, Sottani, Trancucci. All. Barbieri. Maxitaliaservice – Jumboffice Sestese: Benini, Boncompagni, Carminati, De Cristofaro, Della Volpe, Garbelli, Giacomelli, Goncalves, Massi, Nuti, Pontillo, Rinaldi, Ulivelli. All. Marchi. Arbitri: Pagliaro e Velli

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO