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    B2 femminile: Contro il Volare Benevento termina il momento positivo della Futura Terracina

    Di Redazione

    Si interrompe in terra sannita contro il Volare Benevento la striscia di imbattibilità della Futura Terracina che cede 3 a 1 in occasione della quinta giornata di ritorno. Le terracinesi avevano iniziato bene la gara con un 20-25 che lasciava presagire un’altra giornata positiva. Invece le padrone di casa, già sconfitte all’andata, erano brave a reagire conquistando i restanti tre parziali: 25-17, 25-20, 25-22. Nessun dramma in casa tirrenica. La classifica resta entusiasmante con il quarto posto occupato in coabitazione proprio con le beneventane.

    “Sapevamo che si sarebbe trattata di una trasferta complicata – ha commentato coach Mario Milazzo –. Abbiamo iniziato bene, poi c’è stato il ritorno delle avversarie e noi non siamo stati più lucidi. Una battuta d’arresto che ci può stare“. La squadra si ritroverà in palestra per preparare la sfida contro la capolista ICS S.Lucia in programma sabato prossimo, con molta probabilità ancora a Sperlonga. “Ci sentiamo presi in giro – ha tuonato il Presidente Giovanni Massaro –. I proclami di situazione risolta per usufruire del PalaCarucci si stanno scontrando con altri ritardi ed è inconcepibile. Ci dispiace per il numeroso seguito che abbiamo e siamo delusi e arrabbiati. Una vera vergogna“. In effetti, secondo una tabella di marcia, sabato prossimo la Futura Terracina era destinata a tornare al Palazzetto d Viale Europa. Ma non ci sono certezze, tutt’altro.

    Nel frattempo per il settore giovanile arrivano buone notizie dall’Under 14 che ha vinto la gara d’andata della finale per il terzo posto contro Pianeta Volley Aprilia per 3-0. Una partita impeccabile per le futurine, che al ritorno potranno gestire questo vantaggio. Inizia invece nel prossimo week end la fase finale dell’Under 13.

    Volare Benevento-Futura Terracina 3-1 (20-25, 25-17, 25-20, 25-22)

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    B maschile, La Nova Volley Loreto è pronta alla volata finale

    Di Redazione

    Il punto conquistato dalla Nova Volley Loreto sul difficile campo di Volley Potentino ha dato tanto morale agli uomini di coach Giombini che hanno bisogno di continuità di risultati per ottenere la salvezza.

    “C’è mancata la vittoria – dice il palleggiatore Francesco Campana alla prima stagione in neroverde – ma siamo stati sempre in partita sia mentalmente che tecnicamente contro un avversario che veleggia in zona podio e quindi ci prendiamo oltre il prezioso punto, anche buone sensazioni e fiducia che ci saranno utili per preparare bene le prossime partite”.

    L’ultimo turno ha sancito che la corsa alla permanenza nella categoria è un affare per 6 squadre, con solo due a sorridere a fine stagione. I neroverdi hanno un piccolo vantaggio ma a 8 partite dal termine tutti i punti pesano. Loreto è a quota 17, un punto meno di Modugno ma uno più di San Giovanni In Marignano. La Lube è ferma a 12 poi Civitanova 10 e chiude Castellana Grotte a quota 7. A parte i grottesi, gli altri scontri diretti sono tutti da disputare per Torregiani e compagni e quindi i giochi si faranno più avanti.

    Intanto bisogno trovarsi pronti e il turno interno di domenica è fondamentale: al Palaserenelli alle 17 arriva la Sabini capace di battere Ancona al tie-break, reduce da 9 punti nelle ultime 4 partite, di 4 vittorie stagionali lontano dal Palaliuti e, complessivamente, in un buonissimo momento.

    Anche Loreto sta bene: ha ritrovato il suo palleggiatore titolare Francesco Campana che ormai ha superato definitivamente l’infortunio subito alla caviglia in allenamento che l’ha costretto ai box per un paio di settimane e, tolta la serata grigia contro la Paoloni, ha dimostrato di essere molto viva anche senza raccogliere troppi punti.

    “Ora sto bene e sono a disposizione del tecnico – ricorda il palleggiatore calabrese – e cerco sempre di fare del mio meglio per aiutare la squadra. Il gruppo è forte e coeso e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per meritarci questa salvezza in una volata salvezza che si annuncia combattuta fino alla fine”.

    Per quanto riguarda il settore giovanile, ancora una vittoria netta per la Om Pelati serie D maschile di coach Calamante che ha cementato la qualificazione ai playoff, così come per la Prima Divisione Maschile di coach Martinelli. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per la Prima Divisione Femminile stavolta sul campo della capolista Cus Ancona. Prima sconfitta piena per la Terza Divisione, caduta sul campo della Mantovani.

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    B2 femminile: Rossetti Market Conad Alsenese senza continuità: 1-3 contro il Calanca Persiceto

    Di Redazione

    Non c’è continuità per la Rossetti Market Conad Alsenese, che, dopo la maratona vincente in terra reggiana contro la Fos Wimore Cvr, scivola in casa contro le bolognesi del Calanca Persiceto per 1-3 nella quinta giornata di ritorno di Serie B2 femminile (girone F).Al cospetto di un avversario che ha sfoggiato una delle migliori prestazioni stagionali, alimentata dalla fiamma caratteriale a caccia di punti salvezza, per contro la formazione di Federico Bonini è apparsa maggiormente spenta rispetto all’impegno precedente nonostante il recupero di Tosi e Stanev, assenti a Reggio Emilia. Così, dopo aver perso ai vantaggi il primo set, Alseno ha reagito con decisione nel secondo parziale (25-17), ma anziché portare dalla propria parte la partita con slancio, ha subìto la verve del Calanca, in cattedra nella seconda parte dell’incontro.“Persiceto – commenta Mercedes Pieroni, capitano e palleggiatrice della Rossetti Market Conad – ha giocato una partita dove ha sbagliato davvero poco, mentre noi abbiamo commesso troppi errori. Abbiamo avuto fretta di portare a casa i punti e questo ci ha giocato contro, a volte ognuno di noi deve avere più pazienza e sangue freddo. Ovviamente resta l’amaro in bocca per questa sconfitta, come accade ogni volta che si perde, ma ora inizia una nuova settimana e cercheremo il riscatto domenica, facendo tesoro di quello che abbiamo sbagliato nell’ultima partita“.Domenica alle 17.30 al PalaLercaro di Bologna la Rossetti Market Conad Alsenese sfiderà le padrone di casa della Vtb Aredici, giovane formazione attualmente fanalino di coda del girone.

    Rossetti Market Conad Alsenese-Calanca Persiceto 1-3 (24-26, 25-17, 22-25, 18-25)Rossetti Market Conad Alsenese: Musiari (L), Sesenna 6, Toffanin, Marchetti, Scalera 11, Stanev 9, Pieroni 2, Tosi 7, Stellati 9, Chini 12, Dall’Orso 5. N.E. Maruzzi, Gandolfi (L), Ascone. All. BoniniCalanca Persiceto: Romani 1, Besteghi 2, Fiorani 12, Sarego 21, Lopez Delgado 13, Bonora 12, Zaniboni 3, Kacimi 1, Ben Ameur 5. Capasso (L). N.E. Lodovisi, Nepi (L), Ion. All. PuzzoArbitri: Veronese e Zollino

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    C femminile, La Cip-Ghizzani supera in rimonta Punto Sport

    Di Redazione

    Grande prova di carattere della Cip-Ghizzaniche riesce in una rimonta strepitosa a Poggio a Caiano ed entra nella prima metà della classifica del campionato di serie C, scavalcando proprio Punto Sport.

    Dopo i primi due set, la gara non si prospetta al meglio per le ragazze di coach Buoncristiani. Punto Sport dà dimostrazione di essere una squadra molto ostica e di aver studiato bene la partita con muro e difesa sempre presenti sulle traiettorie dei nostri attaccanti. Le padrone di casa hanno iniziato a prendere le misure sulla formazione biancorossa già a metà del primo set (16-14, 22-18). Ma è nel secondo che la Cip-Ghizzani non è riuscita a trovare contromisure, lasciando a Punto Sport la completa gestione del gioco (14-8, 20-10).

    La partita cambia completamente dal terzo set: una Cip-Ghizzani rinata entra in campo e travolge la squadra di casa, forse troppo convinta di avere già in tasca la vittoria (6-8, 8-20). Il vero potenziale di entrambe le squadre, tuttavia, si vede nel quarto set. Le due formazioni si alternano al comando (8-6, 14-16, 20-19). Arrivano i primi ace delle biancorosse e il muro inizia ad essere più presente, cambiano anche le traiettorie di attacco sfruttando più soluzioni di gioco anche da parte del palleggiatore. Lari e compagne sono le prime ad arrivare al set point (22-24), ma Punto Sport non cede e si riporta in parità con un doppio muro. Con un bell’attacco dal centro è di nuovo la Cip-Ghizzani a portarsi in vantaggio, ottenendo poi il tie-break grazie ad un errore avversario.

    Un tie-break di nuovo senza esclusione di colpi. É I’Giglio a conquistare il cambio campo (5-8), ma il time out richiesto dal coach avversario è efficace e la squadra di casa recupera con una buona prova al servizio (10-10). La Cip-Ghizzani però non cede e sfruttando a pieno il centro e un ace provvidenziale di Scardigli riesce a bloccare l’avanzata di Punto Sport e conquistare la sesta vittoria consecutiva.

    “É stata una bella prova di carattere!” – commenta il DS Stefano Campitelli – “Una partita dai due volti: nei primi due set abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato, quasi remissivo, mentre dal terzo ecco I’Giglio con servizio, difesa, ricezione, una buona distribuzione di gioco. É stata una bella vittoria, la sesta consecutiva, contro un’ottima squadra che gioca una buonissima pallavolo. Sabato sarà ancora più dura contro la prima della classe che ha perso punti proprio solo con Punto Sport. Andiamo lì e cerchiamo di divertirci”.

    Sabato infatti la Cip-Ghizzani è attesa a Quarrata contro il Blu Volley, che ha perso solo una partita dall’inizio della stagione. Una partita molto difficile che la squadra dovrà preparare al meglio.

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    B1 femminile: Il Pomezia viaggia senza freni. Lanzi: “Brave a consolidare le sicurezze”

    Di Redazione

    La Serie B1 femminile dello United Volley Pomezia continua a marciare spedita. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno sconfitto con un perentorio 3-1 interno (20-25, 25-19, 25-21 e 25-13) l’Olimpia San Salvatore nel match di sabato scorso.

    A commentare la sfida con le beneventane è il libero classe 1994 Silvia Lanzi: “Per noi era importante consolidare le sicurezze costruite nell’ultimo periodo. Abbiamo avuto una partenza un po’ col freno a mano tirato, ma ogni tanto ci succedono queste cose; comunque vanno dati i meriti alle avversarie che sono partite molto cariche. Poi siamo state brave a prendere le misure: questo sport è un continuo adattamento alle varie situazioni e ci siamo riuscite. Ho avuto sempre la sensazione che la squadra stesse sul pezzo e alla lunga siamo riusciti a imporci“.

    Per lo United Volley Pomezia è la quarta vittoria consecutiva: “Nella prima parte di stagione siamo state più altalenanti, adesso abbiamo ritrovato quell’affiatamento che era un po’ mancato nella fase iniziale. Sta uscendo fuori lo spirito del ‘vecchio’ United, andiamo in campo più spensierate anche in virtù dei buoni risultati e riusciamo a esprimerci come sappiamo“.

    Lo United Volley Pomezia è al momento a due punti dal terzetto di squadre appaiato al secondo posto del girone: “Ma la classifica la guardo poco in questo momento – rimarca la Lanzi –. Il campionato è molto equilibrato, ci sono tante squadre valide nel nostro girone e la corsa per le posizioni di vertice durerà fino all’ultimo. Inoltre ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare e quelli possono diventare un fattore“.

    Adesso per la formazione pometina è in arrivo un turno di riposo: “E’ vero che stiamo bene, ma non credo che la pausa ci destabilizzi più di tanto. A gennaio abbiamo avuto quasi un mese di stop, ora veniamo da un ciclo molto intenso anche a livello di trasferte e quindi ne approfitteremo per recuperare energie“. La chiusura della Lanzi è su coach Gianluca Tarquini: “Sapevamo che tipo di persona fosse visto che già faceva parte dello staff tecnico e quando è stato chiamato nel ruolo di primo allenatore si è rapportato nel modo giusto col gruppo“.

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    C femminile: la PM Volley Potenza cede il passo a Gioia del Colle

    Di Redazione

    Troppo forte Gioia del Colle per la PM Volley Potenza che deve cedere il passo alle baresi. La formazione di coach Marco Orlando deve lasciare strada ad una delle formazioni più in forma del momento che tra le mura amiche del Pala Capurso passa con il risultato di 3-0.

    Di Camillo e compagne mettono in campo come sempre la consueta determinazione ma gli infortuni e le indisponibilità hanno messo un ulteriore ostacolo alla già forte Gioiella Volley Gioia.

    Nel primo set le padrone di casa fanno valere il fattore casalingo e vanno subito avanti chiudendo poi sul 25-15. Nel secondo parziale la PM Volley prova a rientrare in gara ma Gioia del Colle fa prevalere la miglior posizione di classifica e chiude anche qui sul 25-15. Nel terzo set le potentine provano a dare filo da torcere, viene fuori un set più combattuto che fa sempre a favore delle locali che chiudono 25-20.

    Settimana prossima seconda delle tre trasferte, la PM Volley sabato 11 marzo sarà di scena al Palasport Poli di Molfetta in casa della Polisportiva Dinamo, match posticipato alle 18:00 in accordo tra le società.

    GIOIELLA VOLLEY GIOIA – PM VOLLEY POTENZA: 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Lupi S. Croce: pronto riscatto nel derby con Grosseto

    Di Redazione

    Torna subito alla vittoria la serie B dei Lupi S. Croce. Il passo falso di Orte è archiviato e i ragazzi possono riprendere la marcia d’alta classifica: -4 dalla capolista Civitacastellana, -1 dai cugini dell’Imballplast Castelfranco, secondi.

    Il derby con Grosseto era molto temuto, per il rientro di Alessandrini, capitano ospite, sia per la determinazione che le squadre di Rolando e Feltri sono solite mettere in questo tipo di partite. In realtà Invicta non ha messo in campo una prestazione insufficiente, anzi, va a merito dei biancorossi aver gestito al meglio i finali dei parziali, tutti molto equilibrati e combattuti, soprattutto il primo e il terzo.

    I Lupi si sono fatti preferire in attacco (44% contro 35%), grazie anche alla buona vena dei laterali, tutti in doppia cifra, con nota di merito per un incontenibile Brucini, 19 punti, 52% in attacco con 2 aces e 1 muro. Un bel sabato che fa da preludio al derby-day del prossimo turno, la trasferta a Pontedera contro la Gruppo Lupi, verifica importante da un punto di vista tecnico oltre che crocevia per la classifica.

    Coach Pagliai sceglie Brucini ai lati in coppia con Favaro, poi Compagnoni-Caproni al centro, Giannini in regia, Arguelles opposto, Gabbriellini libero. Grosseto risponde con Pantalei in diagonale con Pellegrino, Alessandrini e Galabinov in diagonale, Ielasi e Gasperi al centro, Cappuccini libero.

    1set. Il primo set è equilibratissimo. Nessuna delle due formazioni riesce a staccare l’altra. I Lupi gestiscono il +2, un’invasione ospite li lancia sul 17-15 ma Grosseto è sempre pronta a reagire e a mettere a terra la palla del -1. Brucini ottiene il 19-17 e il match prosegue con questo “up and down” fino alle battute finali, dove i padroni di casa la spuntano ai vantaggi, 26-24.  

    2set. Parte alla grande S. Croce piazzando un bel break e portandosi a +3 (12-9). Grosseto rimonta subito, Alessandrini mette giù il 12-11. I Lupi però non mollano mai il vantaggio. Arguelles con un gran mani e fuori risolve uno scambio complicato, 16-13, poi tira alto sulle mani del muro e porta i compagni a +4.  E’ il momento dell’allungo decisivo. Invicta tiene il cambiopalla ma non riesce ad affondare in fase break. Gasperi dal centro guadagna il -3, ma Alessandrini sbaglia la battuta. Un altro errore ospite, questa volta in attacco, lancia i padroni di casa, che chiudono grazie ad una “pipe” fuori misura dello stesso capitano Invicta.

    3set. La terza frazione appare subito molto più equilibrata della precedente. Pellegrino mette giù la parallela del 9-10, vantaggio ospite. I Lupi la riprendono e vanno a +2, poi accorcia ancora l’opposto di Grosseto, 13-12, ma la squadra di casa è “on-fire” e prova la fuga. Un ace di Arguelles segna il 18-13, coach Rolando chiama time-out. I ragazzi di Pagliai riescono a tenere il vantaggio senza far rientrare gli avversari, Brucini spazzole le mani alte del muro per il 22-18. Ancora lo schiacciatore biancorosso risolve una P1 mettendo in terra la diagonale del 23-20. Sembra finita, ma una invasione a muro dei locali porta Invicta a -1. Pagliai ferma tutto. Al rientro in campo Arguelles guadagna il primo match point, annullato da Grosseto con una grande prestazione in difesa. Sul 24-23, però, attacca fuori misura Pellegrino, e i Lupi possono festeggiare i tre punti e l’ennesima vittoria al Pala Parenti.

    LUPI S. CROCE-INVICTA GROSSETO 3-0 (26-24, 25-19, 25-23)LUPI S. CROCE: Gabbriellini, Arguelles 15, Favaro 10, Caproni 6, Brucini 19, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 5, Rossi, Montagnani, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. PagliaiINVICTA GROSSETO: Cappuccini, Morviducci, Caldelli, Pellegrino 12, Alessandrini 6, Pantalei 6, Barbini, Rossi, Ielasi 5, Galabinov 8, Pezzetta, Gasperi 10. All. Rolando

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Cesena rimonta da 0 a 2 e vince su Jesi

    Di Redazione

    Ci sono volute due ore e mezza di gioco all’Elettromeccanica Angelini Cesena per difendere il Carisport e portare a casa la quarta vittoria del girone di ritorno (la terza consecutiva) su cinque partite giocate: contro Jesi le bianconere sprecano un ottimo primo set, vanno sotto 0-2 e con grande carattere ribaltano il match vincendo al tie break 3-2 (23-25, 19-25, 25-21, 25-14, 15-12). Le ragazze di coach Lucchi hanno il merito di non calare nell’intensità d’attacco e di compiere scelte tattiche azzeccate al momento giusto; il break decisivo del quinto set (da 10-12 a 15-12) è la sintesi perfetta delle potenzialità della squadra cesenate.

    Nel primo set Cesena parte forte, Calisesi difende bene e Parise attacca a tutto fuoco (9-6) e Guardigli pianta un bel primo tempo (13-8). Benazzi trova il massimo vantaggio (19-11) poi Jesi comincia ad avvicinarsi pericolosamente spingendo in battuta. Cesena si complica la vita in ricostruzione e le avversarie pareggiano i conti (22-22) ma sarà un muro marchigiano a decretare il 23-25 finale.

    Nel secondo parziale Pinali accelera (7-2) ma le ospiti alzano il livello del cambiopalla e si portano sul 10-10. Le bianconere subiscono a muro (14-19) e Jesi attacca spavalda fino al 19-25. Il terzo set parte all’insegna dell’equilibrio (8-8), la diagonale di Pinali è forte e profonda (13-13), Benazzi dalla seconda linea non perdona (21-18), Gennari in fast è fulminea (24-20) e il set si chiude 25-21 con un attacco out avversario.

    Nel quarto parziale Cesena si impone con un break pesante da 7-4 a 12-4: Parise attacca forte e piazza pallonetti intelligenti, Benazzi resta in posto quattro e mura la fast avversaria e Pinali sbaraglia il libero avversario (15-7). Di Arcangelo serve dietro Guardigli che trova il 20-11. Il 23 a 13 lo sigla Pinali con una parallela di fuoco e chiude Benazzi in diagonale passando sopra il muro 25-14.

    Nel quinto set Cesena sembra subire la grinta di Jesi che difende l’inverosimile (2-5) e si pone bene a muro (7-10). Guardigli difende con precisione e Pinali piazza al centro del campo (10-11); sul 10-12 Cesena ingrana la quarta: Benazzi sale in cattedra prima a muro da sola e poi attaccando forte dalla seconda linea (12-12). Jesi non passa più perché il muro bianconero è ben piazzato. Pinali con il suo mani out firma il 15-12 e a far esplodere il Carisport di gioia.

    A livello individuale, capitan Benazzi dimostra per l’ennesima volta il suo valore siglando 24 punti di cui 5 muri; Pinali gioca con potenza e maturità mettendo a segno 17 punti (di cui 1 muro); Gennari è efficace in attacco e solida a muro (13 punti, di cui 4 muri e 1 ace).La bagarre nelle posizioni centrali della classifica è sempre più infuocata, con sei squadre che lottano distanti al massimo due punti: con questo risultato l’Elettromeccanica Angelini sale a quota 23, in ottava posizione, e si prepara allo scontro diretto di sabato prossimo in casa di Campagnola Emilia, terzultima della classe (quindi in zona rossa) ma indietro di solo un punto rispetto a Cesena.

    Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Jesi 3-2 (23-25, 19-25, 25-21, 25-14, 15-12)

    Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Parise 14, Di Arcangelo 3, Gennari 13, D’Aurea, Pasini, Pinali 17, Bellini, Guardigli 7, Benazzi 24, Conficoni; ne: Polletta, Caniato, Bizzocchi. All. Lucchi.Jesi: Cecconi (L1), Spicocchi 10, Pirro 13, Paolucci 15, Peretti 4, Angeloni 11, Milletti T. 12, Usberti 1, Cusma; ne: Milletti A., Pepa, Marcelloni, Girini (L2). All.Sabbatini. NoteDurata set: 28’, 26’, 28’, 24’, 19’Battute vincenti: Cesena 1. Battute sbagliate: Cesena 10.Muri: Cesena 14.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO