consigliato per te

  • in

    B1 femminile: Luvo Barattoli Arzano, tutto facile contro il Castellana Grotte

    Di Redazione

    Successo agevole per la Luvo Barattoli Arzano che consolida il suo ruolo di capolista del campionato di serie B1 femminile superando con un eloquente 3-0 il malcapitato Castellana Grotte. Nonostante l’impegno profuso, la squadra ospite non è mai riuscita a spaventare le padrone di casa che hanno chiuso i conti secondo i pronostici della vigilia.

    Quella del PalaRea è una sorta di ultima spiaggia per il Castellana Grotte che cerca di moltiplicare le forza trovandosi al cospetto della capolista del girone E del campionato di serie B1.

    I primi punti danno ragione alle ospiti che restano a lungo aggrappate nel punteggio (13-13). Una situazione di equilibrio che si rompe in corrispondenza del primo time-out richiesto dalla panchina ospite 15-13 prima che le padrone di casa allunghino ulteriormente.  

    La cura funziona e si prosegue in parità (20-20). Ci vuole concentrazione per arrivare ad un passo dal set (24-22) e dopo il secondo time out ospite chiude un’aces di Aquino (4 punti nel primo set). Migliore realizzatrice del parziale Alessia Avellini con 6 punti, seguita da Marianna De Siano a quota.  

    Secondo set senza storia finisce 25-15. Nel terzo set il Castellana Grotte riprende a giocare. Ne viene fuori un parziale molto più interessante del precedente che resta vivo fino alle ultime battute (22-21). Allasia dalla linea di battuta apre i punti più caldi del match: Soleti spedisce fuori le ultime due palle e chiude il match 25-21.

    “Per due set, il primo ed il terzo, la squadra è andata anche oltre i nostri standard di rendimento, nonostante la formazione notevolmente cambiata”, commenta il tecnico di Castellana Grotte, Danilo Milano che ha sostituito in panchina Massimiliano Ciliberti, assente per impegni personali, “considerata la situazione e il valore dell’avversario, la partita non è andata così male. Se non fosse stato per i soliti errori che purtroppo pesano tanto, in battuta, in ricezione ed in qualche pallonetto non tenuto, avremmo potuto raccogliere qualcosa in più”.

    LUVO BARATTOLI ARZANO-ZERO CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-22; 25-15; 25-21)LUVO BARATTOLI ARZANO: De Siano 13, Piscopo (L) V., Passante 6, Aquino 11, Suero 9, Allasia 1, Putignano 9 . Rinaldi (L), Dello Iacono  2. Non entrate: Palmese, Carpio, Bianco, Silvestro. All. Piscopo A.ZERO CASTELLANA GROTTE: Belotti 5, Koler 9, Avellini 13, Soleti 11, Penna 6, Fabbo, Recchia S. (L), Fino, Recchia A., Gulino 1. Non entrate: Equatore, Rossi, Caffo, Bazzani. All. CilibertiArbitri: Pasquale Restaino e Giulia ConcilioNOTE. Durata set:25’; 20’; 25’. Battute sbagliate Arzano: 8 Battute punto Arzano:7;  Muri punto Arzano: 3. Battute sbagliate Castellana 8; Battute punto Castellana 2, Muri punto Castellana 5. Spettatori 300 circa.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Ecosantagata granitica, battuto il Livorno 3-0

    Di Redazione

    Una solidissima Ecosantagata Civita Castellana impiega poco meno di un’ora e mezza per raccogliere 3 punti nella sfida della diciannovesima giornata del campionato di serie B, che la vede opposta alla Tomei Livorno al Palasmargiassi.

    L’Ecosantagata va in campo con la squadra titolare ormai classica, composta da capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Della Rosa schiacciatori, Simoni e Cordano centrali con Andreini libero. Nel corso della partita ottiene spazio anche Petri.

    Si parte col Livorno che mostra tutta la sua determinazione: gli ospiti hanno bisogno di punti per salvarsi e non hanno nessuna intenzione di arrendersi alla capolista senza combattere. Per gran parte del primo set i toscani se la giocano punto a punto, passando in vantaggio in più di un’occasione. Solo nella fase finale del gioco l’Ecosantagata trova la chiave per allungare leggermente e portare a casa il set con il punteggio di 25-22.

    Cambio di campo con l’Ecosantagata che si porta davanti, ma il Livorno continua a lottare e resta vicino ai padroni di casa per diversi minuti. Verso la metà del set, però, i civitonici innestano un’altra marcia e a quel punto non c’è più gara: finisce 25-19 per l’Ecosantagata.

    Il terzo set per l’Ecosantagata è poco più di una passeggiata di salute. I rossoblù allungano subito e conducono in porto il set senza mai permettere al Livorno di riaprire i giochi. 25-15 e l’Ecosantagata si aggiudica il match per 3-0.

    Grazie a questa vittoria, Civita Castellana rimane saldamente in testa alla classifica del girone F, con 49 punti, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti per la zona playoff.

    Ecosantagata Civita Castellana – Tomei Livorno 3-0 (25-22; 25-19; 25-15)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, PromoPharma San Marino lotta per la salvezza contro Legnago

    Di Redazione

    La partita di sabato 11 marzo al Pala Casadei era una di quelle da non sbagliare e la PromoPharma San Marino non l’ha sbagliata pur presentandosi sul parquet a ranghi ampiamente incompleti. La vittoria per 3 a 0 contro il fanalino di coda Legnago tiene vive le speranze di salvezza a sette partite dal termine della stagione.

    E’ stato un match nervoso, forse non bellissimo ma la posta in gioco era alta soprattutto per i padroni di casa. Una partita difficile, giocata dando il massimo da parte di tutti quanti i giocatori a disposizione di coach Mascetti. Con una nota di merito per chi di solito siede in panchina e si è ben comportato nel dover giocare da titolare.

    La PromoPharma si presenta ai nastri di partenza di una partita da vincere assolutamente per continuare a sperare nella salvezza senza l’opposto titolare Paganelli, il secondo palleggiatore Cicconi ed Elia Lazzarini, uno dei centrali. Kiva c’è ma con un solo allenamento settimanale alle spalle siede in panchina. Il centrale Caselli gioca, pur se a corto di allenamenti. La squadra è dunque cortissima e in panchina si siedono solo in tre: Kiva e i giovani Conti e Carigi.

    La prima parte del primo set vede una PromoPharma in cerca dei propri equilibri inseguire i veneti fino a raggiungerli sul 12 pari. Benvenuti, l’unica banda titolare superstite, attacca con ottime percentuali ma il punteggio resta in bilico fino al 22 pari quando due errori consecutivi degli ospiti regalano il 24-22 ai titani. Il set lo chiude un muro di Bernardi (25-22).

    La seconda frazione di gioco inizia bene per i padroni di casa (6-3) che allungano nel punteggio grazie a una buona applicazione in difesa e a diverse belle giocate di Ricci che porta a casa anche due ace sporchi. Sul 24-17 è un errore in attacco del Legnago, falloso per tutta la partita, a chiudere il parziale (25-17).

    Nella terza ripresa di gioco i titani mettono il muso avanti (7-4) ma qualche attacco di troppo si spegne sul muro avversario e subiscono il ritorno degli avversari (11-12). Un paio di ace di Kiva, subentrato a Bacciocchi, rimette in carreggiata la PromoPharma che allunga ancora una volta (20-16) e chiude in scioltezza partita e set (25-17).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, troppo Rossano per le lupe bellunesi: “Ma potevamo fare qualcosa in più”

    Di Redazione

    La capolista Imarc non è in vena di sconti. E la HL Immobiliare Volley è costretta ad arrendersi in tre set. In ogni caso, non era di certo questa la gara su cui costruire il tratto finale del cammino salvezza. A indirizzare la stagione delle lupe saranno le prossime quattro sfide: le ultime, prima del traguardo. 

    Tuttavia, a Rossano Veneto era lecito attendersi qualcosina in più, secondo l’analisi di coach Lorenzo Nesello: “Non avevamo nulla da perdere. Eppure, le nostre avversarie sono andate su ogni pallone, noi meno. È come se fosse mancata la ferma volontà di portare a casa il risultato: non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto. In trasferta, davanti alle difficoltà, tendiamo a scioglierci“. 

    Dall’altra parte della rete c’era comunque una signora squadra: “L’Imarc ha sbagliato pochissimo. E lo testimoniano i 18 errori totali. Siamo riusciti a fare un break ogni 11 palloni: ovvero, quando le padrone di casa sbagliavano in attacco. Quindi, sostanzialmente mai. Nessun dubbio sul fatto che le avversarie fossero di altissimo livello. E, in più, abbiamo avuto una settimana tribolata, nella quale ci siamo allenati in una situazione non semplice, tra acciacchi, infortuni e assenze. Ma è anche vero che, non più tardi di una settimana fa, l’Imarc è stata trascinata al tie-break da Silea. E le trevigiane – conclude Nesello – hanno solo 2 punti più di noi. A conferma che potevamo crederci maggiormente“. 

    Archiviata la trasferta vicentina, è tempo di guardare oltre: sabato prossimo, le bellunesi non scenderanno in campo (il match con Silea è stato posticipato a mercoledì 29). E si ritufferanno nel campionato a partire da sabato 25, quando se la vedranno con l’Imoco, a San Donà. 

    IMARC ROSSANO-HL IMMOBILIARE BELLUNO 3-0 (25-20, 25-12, 25-13)IMARC ROSSANO: Ligabue, Baratto, Bernardi, Bertollo, Cavallin, Fantinato, Cecchin, De Nardi, Cusinato, Baggio, Lando, M. Cadore (L), G. Cadore (L). HL IMMOBILIARE BELLUNO: Vendramini 1, Casagrande 5, Fantinel 9, Fioretti 2, Fiabane 4, Costa 2; Ingrosso (L), Buzzatti 1, Zambon 2, Da Pos, Zago 1, D’Isep, Casanova (L). Allenatore: L. Nesello. NOTE. Durata set: 24’, 20’, 20’ totale: 1h04’. Belluno: battute sbagliate 7, vincenti 1, muri 2. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, la Pallavolo Cerignola conquista il terzo posto in classifica

    Di Redazione

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola che, superando in un’ora il fanalino di coda Pescara per 3-0, trova un’altra importante affermazione davanti al pubblico amico del PalaDileo e si pone al terzo posto nella graduatoria del girone L. Una imposizione ottenuta con grande determinazione e spirito di sacrificio di tutte le ragazze chiamate in causa, vista l’emergenza al centro con le assenze di Giancane e Piarulli.

    Una gara vinta senza particolari patemi dalle pantere capitanate da Margaret Altomonte che, solo nell’ultimo parziale, soffrono di un piccolo ma giustificato calo di attenzione, ma ciò non ha messo in pericolo il risultato e i tre punti. Con la vittoria di ieri sera, la Pallavolo Cerignola sale a quota 38 punti e si prende con forza il terzo posto, da neo promossa è davvero un gran risultato.

    Adesso il meritato riposo e poi, da martedì, inizia la preparazione in vista del derby di domenica, al PalaFamila contro la FLV.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, l’Azimut si arrende all’Eurogroup: “Hanno dimostrato di valere il vertice”

    Di Redazione

    Semaforo rosso per l’Azimut Giorgione a Santa Giustina in Colle (Eurogroup – Azimut 0-3: 25-22, 25-19, 25-20). Le padrone di casa dell’Eurogroup dimostrano il proprio valore confermandosi prima forza del girone. A Castelfranco non sono bastati i buoni propositi della vigilia sostenuti dai recenti risultati positivi: la formazione avversaria si è dimostrata oltremodo compatta e sostenuta da un comparto difensivo “pigliatutto” ha condotto l’intero andamento della partita.

    Al sestetto di Carotta non sono mancate le opportunità per raccogliere le redini dell’incontro ma ancora una volta sono stati gli errori a tradirlo.

    “L’Altafratte ha servito in maniera molto aggressiva, ha difeso l’impossibile, ha sostanzialmente dimostrato di meritare il vertice – ammette l’allenatore castellano – Nei momenti importanti sono stati loro a guadagnare il punto“.

    Per l’Azimut il tempo stringe. Al termine della regular season mancano ancora sei partite e il distacco dalla zona play off fatica ancora a ridursi.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, lo Yaka Volley Malnate rimonta e vince al tie-break

    Di Redazione

    Sabato 11 marzo grande partita nel campionato di serie B maschile a Malnate tra Yaka Volley e Valtrompia Volley, che vede la prima squadra imporsi sulla seconda al tie-break.

    Partita difficile che, per come si era incanalata, non dava speranze ai padroni di casa partiti sottotono e troppo fallosi al servizio. Dal terzo, invece, lo Yaka si scolla di dosso un po’ di tensione e risorge con determinazione, recuperando contro un avversario combattivo, mai domo, trascinato da un ottimo Burbello (top scorer) sempre ben servito da Spagnuolo. Nelle fila yakesi da evidenziare l’intesa fra Guizzardi e Ruo, miglior centrale della serata, e l’impeccabile prestazione di Rodini che si classifica terzo miglior realizzatore, nonostante entrato a pieno titolo dal terzo set. Il confronto sugli ace si chiude 4-3 a favore dei valtrumplini  ma i malnatesi si aggiudicano quello sui muri per 6-5.

    Il Valtrompia intasca il primo set ringraziando lo Yaka che lo omaggia di 13 errori, di cui 8 dai nove metri, tenendolo in partita fino al rush finale che chiude con un ace di Burbello.

    Partenza a razzo per i Lupi bresciani nel secondo ed è già tempo di time out per Mattiroli sul 3-7. Lo Yaka è alle corde ed a quota -7 (8-15) c’è un triplo cambio: in diagonale entrano Regattieri e Gasparini, mentre K Bollini subentra ad un nervoso Favaro. Chiude, manco a dirlo, l’opposto Burbello. 

    Terzo set: la riscossa. Rodini rileva Daverio in banda rispetto al sestetto iniziale e si fa sentire con il sorpasso del 5-4. Da qui i Ragazzacci tengono la testa avanti ed a nulla valgono i 4 cambi di coach Peli anche se, sul 24-18, si rilassano, si fanno recuperare dal Valtrompia che non riesce, però, a pareggiare per Burbello che sbaglia il servizio.

    Partenza nel quarto parziale con un rosso per proteste per parte. I bresciani tentano di scappare ma Ruo pareggia a 10 con uno dei suoi attacchi oltre il muro; il Valtrompia rimette il muso avanti (11-16) ma Rodini (ace) e Guizzardi (muro) riducono le distanze portandosi sul 15-16. Inizia uno strano punto a punto con lo Yakaunico attore nel bene e nel male (22-20). Il pareggio a 23 è ad opera di Montanari ma, dopo il time out di Mattiroli, entrano in scena i numeri 5 della serata con Rodini che segna il 24-23 e Burbello che sbaglia l’attacco e si chiude ancora 25-23.

    Siamo al tie break ed ecco un altro inizio con cartellini alla mano; stavolta ne fa le spese capitan Agnellini che, a dispetto del nome, si lascia andare a veementi proteste e il sig. Aleo lo invita ad andare sotto la doccia prima del tempo.  I compagni cercano di tenere la testa alla partita ma lo Yaka, dopo il cambio campo, spinge e chiude con Favaro che scarica tutta la sua potenza contro il muro avversario che non tiene.

    E’ tempo di correre esausti verso le tribune per raccogliere il solito caloroso abbraccio del pubblico fucsianero, con un occhio alla classifica che vede le dirette antagoniste tutte vincenti e con 3 punti in tasca.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini torna da Campagnola con un punto

    Di Redazione

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena torna a casa da Campagnola Emilia con un punto guadagnato in classifica, frutto dell’ennesimo tie break della stagione: questa volta Benazzi e compagne, pur recuperando da sotto 2-0 nella conta dei set, non riescono a imporsi nel quinto e decisivo parziale; finisce 3-2 per le avversarie (25-20, 25-18, 15-25, 15-25, 15-13). Una partita strana e decisamente altalenante: Cesena inizialmente soffre nel cambiopalla e Campagnola difende meglio, poi si invertono i ruoli ma nel quinto set sono le reggiane ad attaccare con più determinazione.

    Nel primo set Cesena parte convinta, con Benazzi che passa da tutte le parti (8-10); le reggiane impattano e si portano avanti su un errore di Pinali (14-13), Parise tenta di ricucire il divario (21-19) ma Campagnola è più concreta e chiude con un pallonetto 25-20.

    Nel secondo parziale le avversarie difendono tanto e spingono in contrattacco (9-4); Conficoni in regia serve Benazzi che passa sopra il muro (14-10), Parise a muro rosicchia qualche punto (17-15) ma nel finale di set sono sempre le reggiane ad accelerare, chiudendo a muro 25-18.

    Nella terza frazione di gioco, Cesena inverte la rotta grazie al servizio più velenoso: Guardigli a muro è ben piazzata (3-11), Parise dai nove metri trova il massimo vantaggio (3-13); Benazzi mette a terra il pallone dalla seconda linea (13-21), la battuta in rete di Campagnola vale il 15-25.

    Cesena mantiene le redini del gioco anche nel quarto set: Guardigli a muro è insidiosa (0-4), Benazzi pianta un chiodo in parallela (4-12), Pinali attacca potente in diagonale (12-21), l’errore di Campagnola manda tutti al quinto set 15-25.Nell’ultimo parziale Cesena parte in affanno sotto gli attacchi galvanizzati delle reggiane (7-2); il match procede con questa inerzia, sul 14-8 va al servizio Guardigli e l’impresa sembra possibile: Pinali piazza dove vede il buco (14-10), ace di Guardigli (14-11), sempre Pinali gioca con le mani del muro (14-13) ma poi Campagnola attacca veloce e mette fine al match 15-13.

    Tra i singoli, best scorer del match è Parise autrice di 23 punti di cui 1 ace e 1 muro; la segue a ruota Benazzi che ne firma 22 di cui 1 ace e 5 muri.

    La classifica ora vede l’Elettromeccanica Angelini Cesena in nona posizione a quota 24, a +2 dalla zona rossa; in due punti sostano cinque squadre e il cammino delle bianconere riparte dal match casalingo di domenica prossima contro Forlì, quarta in classifica a +6 (Carisport, ore 17.30).

    Campagnola Emilia – Elettromeccanica Angelini Cesena 3-2 (25-20, 25-18, 15-25, 15-25, 15-13)CAMPAGNOLA EMILIA: Solieri (L1), Frignani 10, Galli Venturelli 3, Maghenzani 15, Errichiello 21, Varini, Fava 10, Giaroli, Adani 10; ne: Fanzini, Ferrari (L2), Secciani, Trevisani. All. Longagnani.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 23, Di Arcangelo 1, Gennari 9, Pinali 8, Bellini, Polletta, Guardigli 10, Benazzi 22, Conficoni; ne: D’Aurea, Caniato. All. Lucchi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO