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    Pallavolo Casciavola: Serie C vittoriosa al tie-break, netta sconfitta per la Serie D

    Di Redazione

    SERIE C Al termine di una partita dalle mille emozioni la spunta la PediaTuss Casciavola, contro un Oasi Viareggio capace di risorgere da un avvio di gara difficile, fino a portarsi sul 2-1. Ma le versiliesi non hanno fatto i conti con il carattere della squadra di Tagliagambe che riesce a ricompattarsi nel momento decisivo del match prima allungando la partita al tie break, poi conquistando in volata il set decisivo e portare a casa la terza vittoria di fila. Al netto della sconfitta per 3-1 sul campo della capolista Versilia, le rossoblù hanno conquistato punti in tutte le partite del girone di ritorno.Per affrontare l’Oasi, quarta forza del campionato coach Tagliagambe sceglie di mandare in campo Liuzzo in regia, Vaccaro opposto, Gori e Lichota centrali, Gaibotti e Messina schiacciatrici, con Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo di libero. I primi tre set sono a senso unico, il primo tutto per la PediaTuss che allunga fin da subito, non registra passaggi a vuoto e porta a casa il parziale a 14, gli altri due sono tutti di marca ospite, ben più di quanto non dica il punteggio, infatti in ciascuno dei due finali di set, Gori e compagne sono riuscite a limitare i danni e restringere la forbice del punteggio. Nel quarto set le rossoblù si scuotono, anche se l’avvio di frazione è di marca ospite con l’Oasi che si porta a tre punti di margine da subito, un vantaggio che le viareggine conserveranno fino all’11 pari. Da qui inizia un’altra partita, che vive sul filo dell’equilibrio, anche se l’inerzia della gara sembra sempre a favore delle ospiti che si riportano a +4 (13-17). Il turno in battuta di Liuzzo riporta la partita in parità, suggellata da un bel muro di Lichota. Le rossoblù messo il naso avanti sul 18-17 acquistano fiducia e nel finale testa a testa di procurano due palle set che però vengono annullate dalle avversarie. Dopo il time out chiesta dal coach rossoblù, la PediaTuss piazza prima un attacco di Gaibotti da posto quattro, poi una fast di Lichota e così la partita va al tie break.Il set decisivo è un susseguirsi di emozioni con il punteggio sempre in bilico con le due squadre che non riescono mai a piazzare un break tale da poter allungare nel punteggio, così si arriva al cambio campo con la prua ospite leggermente avanti (8-7), ma l’equilibrio è tale che subito dopo solo le rossoblù a passare a condurre. Si arriva così in prossimità del traguardo con le due squadre sull’11 pari. L’Oasi mette a segno il dodicesimo punto che sarà anche l’ultimo vantaggio ospite della partita perché la PediaTuss grazie ad un muro di Gori e ad un attacco lungo delle avversarie ribalta il punteggio e passa a condurre, ma il primo match point è di marca viareggina e ad annullarlo ci pensa un attacco al centro di Lichota che sul 14 pari manda in battuta Liuzzo: il palleggiatore rossoblù nel momento più delicato della partita tira fuori dal cilindro una battuta lungolinea che va a spegnersi perfettamente sulla linea e così stavolta il match point se lo mette in tasca la PediaTuss che chiude i giochi con un attacco di Gaibotti al termine di uno scambio infinito, condito anche da una difesa superba in posto 5 di Messina.

    PediaTuss Casciavola – Oasi Viareggio 3-2 (25-14; 19-25; 18-25; 26-24; 16-14)PEDIATUSS: Liuzzo, Paoletti, Lichota, Gori, Luppichini, Gaibotti, Messina, Sgherri, Pietrini, Vaccaro, Tellini, Di Matteo. All. Alessandro Tagliagambe; II all.: Giuseppe Mataluna; Dir. Acc. Agostino IscaOASI: Arduini, Bartolomei, Casolari, Della Vedova, Forli, Francesconi, Lilli, Malfatti, Micheloni, Ashafi, Risaliti, Torriani. All. FrancesconiARBITRO: Domenica Katia Forte

    SERIE D Niente da fare per la Katinka Travel che a calci incassa l’ottava sconfitta consecutiva, decima se contiamo anche i due stop nel campionato under 18, e viene raggiunta al quart’ultimo posto dagli Ospedalieri che sarà il prossimo avversario della squadra rossoblù, un vero e proprio spareggio salvezza, chi vince si giocherà poi la permanenza in serie D ai playout, chi perde molto probabilmente dovrà lasciare la categoria.

    La partita contro il VBC Calci era iniziata bene, con la formazione rossoblù dominante nella prima parte di gioco tanto da portarsi sul 17-10, poi, come troppo spesso accade arriva il passaggio a vuoto, tutto figlio di errori in casa rossoblù che regala al Calci il primo vantaggio della partita sul 18-17. La reazione di Corsini e compagne non si fa attendere e le casciavoline tornano a condurre sul 21-20 prima che la partita venisse interrotta per almeno una decina di minuti, per un pasticcio combinato in sede di compilazione del referto durante un doppio cambio in casa Katinka Travel. Alla ripresa del gioco sono ancora le rossoblù a macinare gioco tanto da procurarsi ben tre palle set. A questo punto, la paura di fermarsi ad un passo dal traguardo prende il sopravvento e sarà così, perché Calci infila quattro punti di fila, annullando le due palle set e conquistando, ben oltre i propri meriti, il primo set.

    Nel secondo parziale la Katinka Travel accusa il colpo, Calci forte del pericolo scampato da continuità al suo gioco e il parziale si chiude piuttosto nettamente a favore della squadra di Sterminio. Più equilibrato il terzo set che nella sua parte finale ripropone il clichè del primo tanto che dal 21 pari si arriva al 25-21 che assegna la vittoria alla squadra di casa.

    VBC Calci – Katinka Travel Casciavola 3-0 (26-24; 25-13; 25-21)VBC CALCI: Benedetto, Chiarugi, Ciampi, Crovetti, Del Papa, Germelli, Grgoroni, Interlandi, Marinai, Mughini, Picchi, Tommasini, Vettore. All. Sterminio.KATINKA TRAVEL: Viegi, Di Coscio, Caciagli, Isolani, Pugliesi, Marino, Caponi, Rutinelli, Nanni, Corsini, Bandecchi, Centi, Lancioni. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc. Maurizio BellandiARBITRO: Pasquale Migliorino

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    B1 femminile: Acqui Terme sconfitta a Genova, ora la salvezza si fa difficile

    Di Redazione

    La salvezza è sempre più difficile per l’Arredo Frigo Valnegri che esce sconfitta al tie break nella trasferta genovese. Una gara cominciata non male, ma malissimo per le termali, oggi prive di capitan Mirabelli, ferma per un infortunio domestico. Poi una grande reazione rimette in discussione tutto e riaccende le speranze con la vittoria dei due parziali successivi. Ma le padrone di casa pareggiano i conti e, alla fine, hanno la meglio.

    Cronaca.La partenza è in salita per le termali che, dopo il botta e risposta iniziale subiscono un break di cinque punti che le manda subito in tilt. Genova ne approfitta aumentando ben presto le distanze e cavalcando agevolmente in un facile monologo che si chiude 25/13 contro una squadra priva di grinta. Nel secondo cambia l’assetto della squadra con alcuni cambi ed arriva la reazione. L’Arredo Frigo Valnegri entra finalmente in campo e, dopo un botta e risposta iniziale iniziano ad portarsi avanti con Lombardi che, sul 34 dopo aver piazzato un colpo, guida il break dell’allungo con un punto di Bergese, due di Scardigli e due errori locali. Le liguri provano ad inseguire ma stavolta Acqui, mostrando grinta e carattere anche nei momenti più critici. Sul 15/22 le padrone di casa provano a rimettersi in carreggiata recuperando tre lunghezze, poi, dopo un’interminabile via vai Ruggiero interrompe il giro positivo. Bergese si porta ad un passo dalla chiusura, Genova non molla e annulla due setball, ma ci pensa Lombardi a mettere fine ai giochi.

    Il terzo set parte alla  grande per le acquesi che, dopo il botta e risposta iniziale, spinta da due aces di Bergese e tre attacchi di Scardigli si portano a quota sei. Genova interrompe il break ma Scardigli e Fabbrini portano a doppia cifra. Le termali sembrano procedere spedite ma sul 10/17 la Rimont Progetti piazza quattro colpi, portandosi a soli due passi sul 17/19 fallendo il colpo che avrebbe potuto riaprire i giochi e il successivo a cui segue un muro di Bergese. Acqui resiste e, dopo un primo setball annullato Lombardi completa la rimonta. La quarta frazione parte combattuta. Sull’8/8 Genova si porta stabilmente avanti di tre passi dopo il precedente pareggio di Fabbrini e Lombardi, vantaggio che aumenta sul 13/9. Nonostante l’inseguimento sino alla fine, con due palle set annullate, le locali chiudono 25/20. Il parziale decisivo è combattuto colpo su colpo per i primi cinque scambi, poi le liguri avanzano di tre. Le termali reagiscono subito, si mantengono ad un passo sino allo scambio successivo poi, dopo aver mancato il pareggio Genova torna stabilmente avanti e chiude definitivamente a +5. 

    Rimont Progetti Serteco Genova – Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 3-2 (25-13, 20-25, 19-25, 25-20, 15-10)

    Rimont Progetti Genova: Scarabottini 6, Palazzi 8, Romanin 12, Vecerina 21, Poggi 4, Montedoro 10, Ghezzi (L), Truffa, Rissetto 4, Allegri, Piccardi. N.e: Bulla, Vieri, Fossa. All. Zanoni

    Arredo Frigo Valnegri: Bondarenko 4, Bergese 12, Cattozzo 4, Scardigli 16, Ruggiero 2, Zonta, Raimondo (L), Zenullari (L), Fabbrini 7, Lombardi 11. N.e: Mirabelli, Fiscaletti, Raimondo. All. Marenco 

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    B2 femminile, Bisceglie strapazza Bari come da pronostico

    Di Redazione

    La Star Volley Bisceglie ha fatto valere il pronostico e in virtù una prestazione attenta e concentrata si è imposta nettamente nella sfida interna contro il Bari Volley. Le nerofucsia si sono sbarazzate delle avversarie in appena 66 minuti di gioco, riscattando anche l’inopinata e pesantissima sconfitta rimediata nel confronto d’andata. 

    Meglio le ospiti in apertura di primo set (1-4) ma le bordate nerofucsia hanno subito spento il fuoco di paglia barese (9-5). Il team di coach Sarcinella ha allungato anche sul 16-8, grazie anche a due ace di Mileno e un attacco potente del capitano Haliti è valso il 19-11, spunto per la spallata decisiva (25-14). 

    Più combattuta la seconda frazione: un servizio vincente di Haliti ha portato Bisceglie sul 4-1. Tendenza confermata in seguito, dal 9-2 al 14-5 con l’opposto ancora sugli scudi a muro e in fase offensiva. Un eccesso di rilassatezza, sul 18-11, ha consentito a Bari di ricucire (20-15) e ancora sul 24-16, grazie a Bacchi, le nerofucsia hanno subìto un minibreak di tre punti prima di chiudere i conti (25-19).

    La difesa di Todisco e socie ha preso totalmente il sopravvento nel terzo periodo: il resto l’hanno fatto a turno i principali termini offensivi della Star Volley, con un’indomabile Silvia Costantini e una sontuosa Stefania Padula (sette punti nel set). Bari ha raccolto solo briciole, cedendo 25-9.

    L’affermazione ottenuta consente alle nerofucsia di salire a quota 38 punti in classifica nel girone L di Serie B2. Prossimo impegno in trasferta, sul rettangolo di Isernia.

    Star Volley Bisceglie-Bari Volley 3-0 (25-14; 25-19; 25-9)Star Volley Bisceglie: Bacchi 13, Mileno 6, Haliti 10, Costantini 18, Padula 14, Telesca 4, Todisco (libero) Zicari, Cacciapaglia, Volpe, D’Ambrosio, Losavio, Gambacorta (libero). All.: Sarcinella.Bari Volley: Chiricallo, Monitillo, Caputo, Cianciotta, Notarnicola, D’Addiego, Rando (libero), Vuoso, Campioto, Masino, Selvarolo, Papagno, Mollica (libero). All.: Ricci.Arbitri: Iula, Morena.Durata set: 21’, 24’, 21’.

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    B maschile, Osimo torna al successo rifilando un pesante 3-0 a Loreto

    Di Redazione

    LA NEF Volley Libertas Osimo rialza la testa dinanzi ai propri tifosi con un secco 3-0 contro la Nova Volley Loreto. Un match senza storia sin dalle prime battute, nonostante la veemenza dei ragazzi di Leo Giombini, con la qualità degli osimani che è venuta fuori in un Pala Bellini gremito di tifosi che hanno assistito ad un match emozionante. Invertire la rotta da subito e conquistare il terzo posto, nonché essere la prima delle squadre marchigiane, questo è l’obiettivo possibile dei biancoblu, considerando il livello molto equilibrato di questo campionato tra chi cerca punti per la gloria e chi per la zona salvezza. Come la Nova Volley Loreto, squadra a caccia di punti importanti per evitare la zona rossa. La squadra di coach Roberto Pascucci si presenta con Terranova, Stella, Silvestroni, Chiarini Matteo, Bizzarri con libero Di Bonaventura, rispondono gli ospiti con Carotti, Campana, Torregiani, Alessandrini, Angeli, Genovesi con libero Vignani. 

    Partita vibrante già dalle prime battute, con Stella e Cremascoli da una parte e Torregiani con Alessandrini dall’altra che fanno valere le loro qualità. Ace di Terranova con LA NEF che conduce sul 14-9. Lauretani che cercano di accorciare ma Bizzarri sembra in giornata di grazia soprattutto a muro, grazie anche a Stella e Silvestroni. Il primo set è conquistato dai padroni di casa, grazie ad un’ottima difesa per 25-15. 

    Secondo set che segue l’andamento della prima frazione: Stella e Terranova sono protagonisti in attacco, con la squadra di Giombini che si mantiene in scia, grazie al duo Alessandrini-Torregiani, sul 10-9. LA NEF è sempre davanti con una grande prova corale, ma gli ospiti si difendono meglio grazie a Cozzolino e Genovesi; la qualità della squadra di Pascucci emerge alla lunga e anche il secondo set viene conquistato col punteggio di 25-20. 

    Un ace di Stella apre il terzo set, con lo schiacciatore in una giornata da protagonista. La Nova Volley Loreto ha fame di punti e con le individualità prova a rimanere in scia con Cozzolino, Campana e Genovesi. Grazie anche ad un pubblico caloroso, gli osimani chiudono la pratica del terzo set e dunque della partita con i vari Chiarini Matteo, Stella e Terranova, oltre al capitano Cremascoli: punteggio finale 25-15.  

    “Una bella prestazione davanti ad un grande pubblico – commenta così la vittoria il capitano Riccardo Cremascoli – Dopo la sconfitta di Ancona abbiamo voltato pagina e dato un segnale che noi ci siamo. Già la testa è al prossimo match per chiudere al meglio questa stagione”.

    LA NEF Osimo-Nova Volley Loreto 3-0 (25-15; 25-20; 25-15)

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    B1 femminile, impresa sfiorata dalla Zero5 che costringe Melendugno al tie-break

    Di Redazione

    La Zero5 Castellana Grotte porta al tiebreak la Narconon Melendugno, seconda della classe, sfiorando il risultato clamoroso. Finisce 2-3 (25-18, 20-25, 22-25, 25-16, 7-15) a favore delle salentine nella settima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B1 femminile di volley.

    Una gara avvincente con una Zero5 irriconoscibile, ma in positivo. Se rileggiamo la cronaca della partita di andata, persa 3-0, appare molto evidente la crescita di questa squadra. In quel caso parlammo di disfatta, di squadra evanescente, ma questa sera abbiamo visto una squadra protagonista, che gioca bene, lotta ad armi pari, è capace di vincere con autorità. Se questa crescita viene confermata anche nelle ultime quattro gare, nulla sarà impossibile.

    Bruno Napolitano per Melendugno parte con Stival (10) opposta a Salimbeni, Antignano (12) e Zingoni (10) centrali, in banda Favero (12) e Maruotti (top scorer con 17 punti), libero Oggioni. Entrate al palleggio Caracuta (2) nel corso del primo set e rimasta in campo fino al termine e Maiorano (5), non entrate De Pascalis e Marra.

    Danilo Milano risponde con Bazzani (16) opposta a Fabbo (3), Avellini (14) e Belotti (9) centrali, Kohler (14) e Soleti (12) schiacciatrici, Recchia Stefania libero. Entrate Penna (1), Gulino e Fino, non entrate Recchia Alessandra e Caffò.

    La Zero5 parte senza timori reverenziali, gioca in scioltezza e sul 7-6 piazza un 6-0 che disorienta l’avversaria. Sul 17-10 Napolitano gioca la carta Caracuta, tenuta ferma precauzionalmente, ma il set è segnato. Kohler chiude 25-18.

    Con Caracuta in campo, il gioco leccese è più fluido, ma la Zero5 risponde colpo su colpo con scambi lunghissimi e spettacolari. Zero5 avanti (8-5, poi 12-8), ma Melendugno non sta a guardare (12-14). Sul 18-19 le rossonere, trainate dalla brava Antignano, piazzano la zampata finale per il 20-25 che rimette il punteggio in parità.

    Il terzo parziale si sviluppa come il secondo, le squadre si rincorrono, si sorpassano (6-4, 8-12, 18-14) e sul 21 pari, ancora una volta, è il Melendugno a trovare lo spunto conclusivo e chiudere con la top scorer Maruotti. 22-25.

    Nonostante il sorpasso nella gara (1-2), la Zero5 non si arrende. Continua a difendere ed attaccare con efficacia e sul 14-13, con Fabbo al servizio, realizza un 7-0 (21-13) con Avellini e Bazzani in evidenza e, come nel primo set, affonda i colpi nel finale chiuso ancora una volta da Kohler, con un sostanzioso 25-16.

    Anche nell’insperato ma meritato tiebreak, prevale l’equilibrio, ma solo fino al 6 pari. Qui Melendugno, con Stival, Maruotti ed Antignano, decide che basta scherzare col fuoco e realizza un 1-9 (7-15) che chiude la competizione.

    Melendugno si conferma squadra di rango con la rimonta del primo set perso e con il finale del tiebreak, ma un grande  encomio va a tutte le atlete della Zero5 che finalmente sembrano consce delle loro qualità. Difficile indicare la migliore in campo.

    Ginevra Bazzani: “Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questo campionato. Se giochiamo così la permanenza la portiamo a casa. C’è ancora qualche problema, ma possiamo e dobbiamo fare ancora meglio”.

    Bruno Napolitano, Melendugno: “Complimenti a Castellana che ha fatto forse la migliore partita dell’anno, noi non eravamo in giornata, però loro ci hanno messo in difficoltà. Una squadra matura ed ambiziosa deve fare di più. Spero che da questa partita venga colto un segnale, le partite vanno giocate, tutte. Non bisogna dare nulla per scontato”.

    Danilo Milano, Zero5: “Un’ottima partita, peccato per il quinto set. Ovviamente nei momenti decisivi hanno prevalso loro che sono una squadra molto più esperta che sa come gestire i momenti critici. Adesso dobbiamo mantenere questa costanza anche nelle prossime partite. Speriamo che non sia troppo tardi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Pesaro sconfitta al tie-break da Civitanova

    Di Redazione

    Sabato amaro per la Montesi Pesaro. La formazione pesarese perde punti in trasferta contro la Lube Civitanova nella sesta giornata delle seconda fase di C. 

    Cronaca.Approccio complicato per i biancorossi che soffrono l’emozione del campo di Serie A e perdono punti importanti nelle prime giocate del match. Meglio la Lube che sfrutta gli errori degli avversari, gioca con qualità e chiude sul 25-21 e 26-24. Nel terzo set, anche grazie alla qualità di Vagnini e Zangheri, arriva il risveglio per la Montesi Pesaro: i biancorossi affrontano un periodo di gioco complicato, lottano su ogni pallone e terminano col 27-29. Anche il quarto set se lo aggiudica la formazione allenata da Coach Tropeano (17-25) che allunga l’incontro al tie-break. L’ultimo set è una battaglia: la Montesi va al cambio campo in vantaggio, ma Civitanova è brava a tornare in partita. Sul 13-13 Coach Rosichini chiama time-out e al rientro in campo è la formazione di casa ad avere la meglio (16-14): l’errore a muro della Montesi Pesaro permette alla Lube Civitanova di chiudere l’incontro sul 3-2.  Arriva una sconfitta per la Montesi che resta così al sesto posto in classifica con 17 punti. I biancorossi nel prossimo turno affronteranno in trasferta la Microtell Il Ponte. 

    Lube Civitanova-Montesi Pesaro 3-2 (25-21, 26-24, 27-29, 17-25, 16-14)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Castelfranco non lascia scampo allo IES MVTomei

    Di Redazione

    Terza sconfitta consecutiva per lo IES MVTomei che al Pala Bastia nella ventesima giornata di campionato deve arrendersi contro la seconda della classe Castelfranco che si aggiudica in tre set (25-20, 25-22, 25-21) il derby. A Livorno non è bastato un gran cuore contro una squadra che ha messo in mostra un elevato tasso tecnico in tutti i fondamentali, soprattutto in difesa e in attacco dove l’opposto Da Prato ha guidato a suon di schiacciate i suoi verso la vittoria finale.

    Sestetti rimaneggiati per entrambe le squadre: i locali si schierano con capitan Wiegand opposto a Croatti, Imbriolo e Poli in banda, Grassini e Baracchino al centro, libero Puccinelli all’esordio da titolare. Gli ospiti devono fare a meno del palleggiatore titolare Berberi sostituito da Badii, Da Prato opposto, Nicotra e Ammannati in banda, Samminiatesi e Testagrossa centrali, libero Taliani.

    L’avvio della partita è di marca ospite: Da Prato guida con autorità l’attacco mentre in difesa la squadra di Mattioli si dimostra solidissima. Lo IES MVTomei, poco preciso con i suoi attaccanti, si affida ai primi tempi di Grassini per rimanere a contatto con i rivali, ma coach Piccinetti è costretto a richiamare i suoi in panchina sul 7-12 e sul 9-16. Dentro per la squadra di casa Morelli e Gori al posto di Croatti e Wiegand per il doppio cambio, mentre Castelfranco manda sul parquet Crescini e Marini. I locali riprendono un po’ quota nel finale, complice anche qualche regalo al servizio da parte dei rivali, ma i tanti falli di invasione di questa prima frazione rendono più facili le cose a Castelfranco che chiude 25-20.

    Biancorossi imprecisi in attacco anche nel secondo set: sul 2-7 primo tempo di Piccinetti, l’ace di Grassini prova a spezzare il digiuno dei locali (5-11). Sul 7-13 dentro Riposati per Imbriolo, poi spazio anche a Lupo per Poli. Poco più tardi ecco ancora il doppio cambio in diagonale con gli ingressi di Gori e Morelli per Wiegand e Croatti. Grassini prova a scuotere i suoi (14-19), poi è il mancino di Gori a portare la squadra di casa a -4 (16-20). Al terzo set point annullato a Castelfranco (ace di Poli che vale il 21-24) per la prima volta coach Mattioli chiama i suoi in panchina. Muro di Grassini ad allungare ancora il set, poi il primo tempo di Testagrossa vale il 25-22 con cui i nero-verdi vanno a  punto.

    Castelfranco avanti anche nel terzo parziale (5-8), gli ospiti gestiscono il vantaggio fino al 9-14 (tempo di  Piccinetti). A spezzare l’equilibrio i punti di Lupo e Gori – bella la sua striscia al servizio -, che fanno risalire la china a Livorno. Due punti a muro consecutivi di Lupo valgono il primo pari dell’incontro (15-15), poi lo schiacciatore è costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto rientra sul parquet Imbriolo. L’inerzia della gara torna a premiare il sestetto di Mattioli, coach Piccinetti richiama i suoi in panchina sul 19-22, sul 20-22 Croatti rientra in campo in battuta, ma gli ospiti  con l’ace di Da Prato chiudono il match sul 21-25.

    IES MVTomei – Imballplast Castelfranco 0-3 (20-25, 22-25, 21-25)

    IES MVTomei: Wiegand 4, Morelli, Imbriolo 3, Gori 5, Costa ne, Grassini 10, Riposati 2, Puccinelli L1, Lupo 6, Langella L2 ne, Poli 2, Croatti, Baracchino 4. All.: Piccinetti-Rossi.

    Imballplast Castelfranco: Tetagrossa 9, Sanminiatesi, Crescini, Berberi ne, Nicotra 18, Mannucci ne, Marini, Ammannati 3, Da Prato 18, Taliani L1, Badii, Gasser ne, Ciappelli ne, Ceccherini L2 ne. All.: Mattioli- Guemart.

    Arbitri: Albonetti e Cannas.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, sconfitta in quattro set per Potenza a Bari

    Di Redazione

    Ancora un’ottima prestazione per la PM Volley Potenza che nonostante la difficoltà del match contro le più quotate della Citymoda Amatori Bari, quarte in classifica con 42 punti all’attivo, riescono a mettere paura alle avversarie costrette ad inseguire. Il sestetto guidato da coach Marco Orlando sorprende le baresi che riescono però a riorganizzarsi e a vincere la gara per 3-1. Un’altra prova che può far sorridere in casa PM Volley per le gare a venire decisamente più alla portata.

    Nel primo set Di Camillo e compagne sono agguerrite e letteralmente dominano il set andando a chiudere con un perentorio 18-25. Nel secondo parziale però le padrone di casa fanno prevalere il fattore casalingo e la miglior condizione di classifica e tornano subito in gara grazie al 25-20. Nel terzo set stesso copione, la PM Volley prova a mettere pressione alle baresi che però sono più concrete e vanno in vantaggio con un altro 25-20. Nel quarto parziale si avverte un po’ di stanchezza e ne fa le spese il gioco, Citymoda ne approfitta e va a mettere il sigillo con il 25-17 che chiude i conti.

    Settimana prossima la PM Volley dopo tre impegni esterni tornerà in casa, alla Palestra Caizzo domenica 26 marzo sarà di scena il fanalino di coda Orta Nova, una gara decisamente alla portata della formazione capitanata da Di Camillo determinata a risollevarsi in classifica e puntare con decisione alla salvezza diretta.

    Citymoda Amatori Bari-PM Volley Potenza 3-1 (18-25, 25-20, 25-20, 25-17)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO