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    B2 femminile, ICS S. Lucia continua la sua corsa per la B1, niente da fare per Futura Terracina

    Di Redazione

    La capolista ICS S. Lucia del girone I passa anche a Sperlonga sul campo della Futura Terracina: 3 a 0 il risultato al termine di una partita che ha regalato soprattutto nel primo set grandi emozioni.

    Le terracinesi sono partite bene portandosi sul 22-20. Le ospiti hanno però reagito bene, mentre le padrone di casa segnavano il passo anche perché innervosite da qualche dubbia decisione arbitrale. L’ICS chiude ai vantaggi 27-25. Nonostante la beffa, Barboni e compagni tengono testa alla squadra romana anche nei due restanti parziali chiusi 25-20, 25-21.

    Onore e merito alla capolista che viaggia spedita verso la B1 e quindi con il doppio salto di categoria. Due neo promosse che hanno onorato lo spettacolo del volley.

    Nessun rimpianto particolare in casa Futura. “Siano contenti di come stanno andando le cose – ha detto il diesse Gigi Renna – sapevamo ovviamente delle difficoltà del match. Peccato per il primo set dove non siamo stati fortunati”.

    La bella notizia arriva dal settore giovanile con l’esordio di Caterina Iezzi, classe 2006. Uno spicchio di gara giocato con autorità condito anche dal primo punto personale. “Avevo intuito che ci sarebbe stato spazio per una convocazione – ha detto Caterina – , ma entrare in campo non me l’aspettavo. Ringrazio le compagne di squadra che mi hanno aiutato”.

    Con lei è stata convocata anche la centrale Marianna Massaro, classe 2005. Una indicazione precisa da parte della società nei confronti dello staff tecnico. Considerata ormai la salvezza acquisita sul campo e i primi colloqui informali per la prossima stagione, è chiaro che da qui alla fine del campionato si potranno vedere volti nuovi nel roster. “E’ quello che desideriamo – ha sottolineato il patron Giovanni Massaro – , siamo convinti che questa è la strada da percorrere”.

    Intanto, quella contro l’ICS S.Lucia potrebbe essere stata l’ultima gara di esilio a Sperlonga. L’apposita commissione ha dato l’ok per l’apertura al pubblico del PalaCarucci. Incrociando le dita, il 25 marzo con il Talete Roma ci sarà il ritorno a casa.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, La Trentino Energie si aggiudica la sfida per il quinto posto contro San Vito

    Di Redazione

    La Trentino Energie, all’interno del campionato di serie B2 femminile, sfrutta il fattore campo e si rifà del k.o. subito nel derby di Gabbiolo, battendo una formazione quotata come e il San Vito, che a fine febbraio era stato capace di superare il Marzola per 3-1.

    Si è trattato di una battaglia, perché le vicentine sabato pomeriggio a Cognola hanno messo in campo tutte le proprie risorse e perché l’Argentario è stato meno lucido rispetto al match di due settimane prima contro il Bassano; ma alla fine le avversarie hanno commesso molti più errori (17 contro 10) e hanno dato una mano alla squadra di Martinez, che ha potuto avvalersi anche di un contributo più sostanzioso del solito delle due centrali, a segno 16 volte in due e molto produttive dalla linea dei nove metri. Il San Vito si è appoggiato su un opposto molto efficace, Eleonora Ramingo, e su una centrale completa come Beatrice Bazzoli.

    Nessuna sorpresa nel settetto iniziale dell’Argentario. In quello vicentino, che dispone di numerose varianti, la configurazione scelta da Giorgio Viale per questo match prevede Anna Marini in regia, Eleonora Ramingo opposta, Maira Gottardo e Giulia Borriero in banda, Marta Battistella e Beatrice Bazzoli al centro, con i liberi Bravi e Sacchetto alternati nella fase break e di cambio palla.

    Dopo un avvio un po’ stentato (0-3 con un ace di Bazzoli su Caneparo, utilizzata come libero nella fase di ricezione), la Trentino Energie entra nel match, sfruttando i servizi profondi e precisi di Buratti, che San Vito soffre: un muro e un tocco su palla respinta di Sfreddo, un errore di Borriero da seconda linea e un ace valgono il 5-3. Le arancionere reagiscono, con un smash di Gottardo e un attacco vincente della mancina Borriero, ma il loro ardore si spegne quando Serena Sfreddo ne mette alle corde la ricezione, realizzando il secondo ace del set, il resto lo fanno un attacco di Costalunga e un muro di Buratti su Ramingo. Il 14-9 è un margine importante, che nel finale di set aumenta ulteriormente, quasi sempre per merito del servizio, che inanella altri ace (Costalunga su Ramingo per il 18-11, Nicoloso su Borriero per il 21-12), nel finale fanno tutto Pucnik (attacco e muro) e Sfreddo, a segno per il 25-15.

    Assai diversa la storia del secondo set. Il San Vito parte ancora forte (0-3), ma questa volta resiste ai tentativi di rimonta della Trentino Energie, che si trova anche sotto 2-6 dopo un tocco della regista Marini. Fino al 7-9 insegue, poi riesce a dare un colpo di acceleratore grazie ad un muro di Paoli su Franceschetto e a un attacco di Costalunga, che frutta la parità (9-9). L’allungo costruito con due ace consecutivi di Sfreddo viene annullato da un ace di Ramingo e da un primo tempo di Bazzoli, molto cercata dalla regista (13-14). L’ultimo acuto l’Argentario lo costruisce ancora grazie al servizio, questa volta di Buratti, che produce un’occasione break valorizzata da Pucnik e un ace su Borriero. Il 17-15 potrebbe rappresentare il viatico verso un finale di set felice, invece un fortunato ace sul nastro dà una mano al San Vito (17-17), che prende coraggio e costruisce un parziale di 6-2, aiutato dalle battute lunghe di Battistella, ma anche dagli errori di Paoli e Costalunga, che portano al 20-23. Un San Vito rinvigorito chiude 22-25.

    L’Argentario capisce che sarà un pomeriggio di passione e si rimbocca le maniche. Nel terzo set parte con piglio deciso, trascinata da Katerina Pucnik, che mette a terra palloni su palloni, ma anche da due errori in attacco di Borriero e uno di Ramingo, che costano alle vicentine un pesante 10-5. Basterebbe amministrare il vantaggio senza commettere troppi errori, invece le padrone di casa cominciano a sbagliare e a innervosirsi, servendo il 10-10 alle ospiti. Si procede in parità fino al 17-17, poi un attacco di Pucnik e una palla buttata fuori dal campo da Cengia con la schiena rivolta verso rete sembrano dare alla Trentino Energie nuovo impulso (19-17), ma un altro errore (pipe abbondante di Costalunga) serve la parità al San Vito, che si porta anche sul 22-23, grazie ad un ace di Franceschetto su Pucnik. Nel finale Paoli costruisce un cambio palla impossibile, con un attacco piedi a terra da seconda linea, poi Buratti mura Borriero e Pucnik scaglia a terra la palla del 25-23 al quarto tentativo.

    Le vicentine potrebbero accusare il colpo, invece riprendono a lottare da dove avevano lasciato. Fino al 10-10 la frazione ricorda da vicino quella precedente, ma da quel momento l’attacco di casa finisce nella buca e offre continue opportunità di break point al San Vito, che non si fa pregare per approfittarne. Un altro ace sul nastro lo aiuta a portarsi sul 10-12, un muro di Ramingo su Pucnik vale l’11-14, poi gli attacchi dell’opposta e di Borriero, uniti ad un muro di Cengia su Costalunga, rendono impossibile la rimonta (14-20), anche se la Trentino Energie riesce ad arrivare fino a -2, per poi arrendersi sul 23-25 con un errore di Paoli.

    Si va al tie break. Tutto lascia pensare che si tratterà di un’altra battaglia, invece sul 3-2 va in battuta Aurora Bonafini e fa a pezzi la ricezione vicentina. Cengia spara out una fast, Pucnik mura e attacca, Borriero sbaglia. Il 7-2 diventa un 9-3 quando la regista Marini scivola sotto rete e poi arrivare al 15-8 è un attimo, anche perché le vicentine non ci credono più.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, L’Allianz Colazzo Galatone è protagonista di una rimonta epica

    Di Redazione

    L’Allianz Colazzo Galatone stravince anche a Gioia Del Colle: 1-3 il risultato finale contro il JoVolley. È ancora primato per i biancoverdi che, insieme al Leverano, guidano la classifica del girone H di serie B maschile. Non c’è più alcun dubbio: la pallavolo galatonese sta scrivendo una bellissima pagina di sport salentino e pugliese.

    Eppure domenica al palasport di Gioia Del Colle per capitan Musardo e compagni la partita comincia in salita, coi padroni di casa che si aggiudicano il primo set (25-16) creando non poche difficoltà alla corazzata di mister Cavalera.

    La reazione galatonese però c’è tutta: dal secondo set l’orchestra biancoverde fa partire la sua musica e per il Galatone sono solo note… di gioia. L’Allianz Colazzo Galatone ribalta lo svantaggio iniziale portandosi sull’1-2 (19-25 e 21-25) per poi chiudere il match con un “sudatissimo” 27-29.

    Un incredibile quarto set giocato ad altissimi livelli agonistici da entrambe le squadre, con l’Allianz Galatone che ha poi dato vita a un vero e proprio volley-show. I biancoverdi infatti, che stavano perdendo il quarto set 23-14, sono stati protagonisti di una rimonta epica, senza abbattersi nemmeno quando il set sembrava ormai concluso. Una vittoria dunque figlia della giusta dose di orgoglio, cattiveria agonistica, battute velenose, muri e palle messe a terra, oltre al lavoro delle due linee sempre pronte e determinanti.

    Quando mancano sette gare alla fine del campionato, l’Allianz Colazzo Galatone continua la sua corsa inarrestabile al vertice della classifica e aggiorna il “pallottoliere” raggiungendo la quindicesima vittoria di fila di questa magica annata, tra cui tre vittorie piene in trasferta contro le dirette concorrenti.

    “Partita dopo partita – sono le parole a fine gara del capitano dell’Allianz Donato Musardo – cerchiamo di crescere mentalmente, caratterialmente e come maturità complessiva della squadra. Nel quarto set – prosegue capitan Musardo in riferimento alla rimonta finale – non è accaduto un miracolo ma siamo stati bravi a rimanere sempre sul pezzo. Nonostante il divario nel punteggio abbiamo messo in difficoltà gli avversari in battuta agevolando il compito dei nostri attaccanti e del nostro muro“.

    Sul futuro Musardo non si sbilancia: “Mancano ancora tante partite, c’è ancora tanto da lavorare, proseguiamo su questa strada. Grazie ai nostri tifosi per l’apporto, il pubblico fa la differenza, eravamo in trasferta ma è stato come giocare in casa“.

    “Anche oggi una partita superlativa – aggiunge il presidente dell’Allianz Colazzo Galatone Giuseppe Giuri – frutto del duro lavoro dei ragazzi durante la settimana. Complimenti alla grande a tutti. Non avevamo mai vinto qui a Gioia del Colle, è stata un’impresa storica e impensabile. Nel quarto set – prosegue Giuri – sul 23-14 per loro stavamo già pensando al tie-break quando è accaduto l’imponderabile. È stata la vittoria più bella del campionato. Questi segnali dimostrano che la squadra merita il primato – conclude Giuri – così come meritano queste emozioni i nostri tifosi, giunti a Gioia del Colle in tantissimi“.

    Emozionato anche il vicepresidente Luciano Colazzo: “Partita pazzesca e incredibile contro un grande avversario. Ricevo da questo gruppo gli auguri più belli – prosegue Colazzo, “fresco” di compleanno – che mi potessero arrivare. Manteniamo la testa del girone H, non molliamo nessun punto e nessun set e adesso pensiamo alla partita di domenica contro il Taviano“.

    Il 19 marzo alle 18:30 infatti al palasport di Galatina l’Allianz Colazzo Galatone ospiterà la Pag Volley Taviano, in quello che sarà un altro delicato derby salentino.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola: sorrisi per la serie C, rimpianti per la serie D

    Di Redazione

    Seconda vittoria consecutiva per la PediaTuss che nel campionato di serie C espugna il campo della Folgore San Miniato con una prova autoritaria e di grande qualità. Tagliagambe ha dovuto ancora fare a meno di Sgherri e con Lichota a mezzo servizio ha deciso di mandare in campo Liuzzo in palleggio, Vaccaro opposto, Gori e Luppichini centrali, Gaibotti e Messina schiacciatrici, con i liberi Di Matteo e Tellini ad alternarsi.

    Il primo set è tutto di marca rossoblù, la squadra attacca con continuità, alza il muro quanto serve e difende con buona intensità, nessun passaggio a vuoto e così a 16 arriva il primo punto per le rossoblù. Nel secondo set partono meglio le padrone di casa che abbozzano una reazione, si portano prima sul 4-0, poi sul 6-3, poi dopo un time out di Tagliagambe, la squadra torna in campo con la giusta concentrazione e non concede più nulla alle avversarie infilando un parziale “monstre” che chiude anche la seconda frazione a favore della PediaTuss.

    Il terzo set non si discosta dagli altri due, l’inerzia della partita è tutta nelle mani delle casciavoline che allungano fino al 19-11, poi spazio per tutta la rosa e primo punto in serie C per Frangioni, classe 2008. Gori e compagne mantengono sempre quel piccolo margine di sicurezza che permette loro di arrivare a tre match point. Ne basta uno per portare a casa l’intera posta e proseguire nel buon girone di ritorno.

    Folgore San Miniato – PediaTuss Casciavola 0-3 (16-25; 17-25; 21-25)Folgore: Bianchi, Casali, De Nisco, Fedeli, Galeone, Giani, Giannetti, Marsili, Meropini, Ricci, Saviozzi, Scatena, Toso. All. GuerriniPediatuss: Liuzzo, Paoletti, Lichota, Gori, Luppichini, Gaibotti, Messina, Pietrini, Vaccaro, Sgherri, Frangioni, Tellini, Di Matteo. All. Alessandro Tagliagambe; II all.: Giuseppe Mataluna; Dir. Acc: Agostino IscaArbitro: Fabio Pranzini

    Tanti rimpianti invece Katinka Travel in questa giornata del campionato di serie D. Come spesso capita contro le squadre di alta classifica, Corsini e compagne mettono in scena un’ottima prestazione contro squadre di alta classifica, ma non sufficiente a portare a casa punti utili per la salvezza.

    Le rossoblù devono rinunciare alla lungodegente Gherardi e anche a Di Coscio, ma in campo le rossoblù non sembrano accusare le assenze ed il primo set corre sul filo dell’equilibrio fino a metà parziale, quando la squadra ospite allunga fino al +4, salvo poi subire il ritorno della Katinka Travel che al rush finale si presenta sul 23 pari, ma non riesce ad imporsi. Nel secondo set le rossoblù partono spedite accumulano un buon margine che riesco a gestire fino al 24-19 che regala loro 5 set point. Il ritorno delle viareggine spaventa la squadra di Bertini che comunque, all’ultima occasione utile chiude il set.

    Il terzo parziale e l’unico senza storia. La Katinka Travel invece di galvanizzarsi dopo il set vinto, inspiegabilmente esce di partita e cede mettendo a segno solo 8 punti. Il quarto set inizia sulla stessa lunghezza d’onda, ma Corsini trascina le compagne nuovamente in partita fino al 23 pari. Anche in questo caso, come accaduto nel primo set, i punti decisivi sorridono alle ospiti che chiudono i conti. Davvero un peccato perché le casciavoline avrebbero meritato quanto meno il quinto set, ma è anche vero che le occasioni vanno colte al volo ed una volta di più la squadra è mancata nei momenti decisivi della partita.

    Katinka Travel Casciavola – Jenco Viareggio 1-3 (23-25; 25-23; 8-25; 23-25)Katinka Travel: Viegi, Caciagli, Isolani, Pugliesi, Caponi, Rutinelli, Nanni, Corsini V, Bandecchi, Centi, Lancioni, Corsini G. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc: Maurizio Bellandi;Jenco: Boniorni, Bruno, Gabelloni, Gozzani, Lazzarini Fe, Lazzerini Fr, Masoni, Massamatici, Mosti, Orlandi, Pesce, Trevisan.Arbitro: Fabrizio Menicucci

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: alla Fenix Faenza non bastano grinta e carattere per battere Rimini

    Di Redazione

    “Nonostante la sconfitta sono soddisfatto della prova della squadra”. Loris Polo applaude le sue ragazze dopo il ko casalingo contro la Figurella Rimini per 0-3, perché hanno mostrato grinta e carattere contro una avversaria che ha fatto valere la maggiore esperienza.

    “Squadre come Rimini e Bagnacavallo le soffriamo molto – spiega l’allenatore – perché con la loro esperienza ci mettono in difficoltà ed inoltre sono ordinate e sbagliano pochissimo. Non sono avversarie adatte a noi che abbiamo poca pazienza e fretta di fare subito punto. Ma nonostante tutto non è stata una brutta partita, considerando che siamo ancora in emergenza date le molte assenze che incidono soprattutto in settimana in allenamento e non in partita dove tutte danno il loro contributo. Il primo set lo ha vinto meritatamente Rimini, mentre negli altri due c’è un po’ di rammarico perché abbiamo giocato bene ma commesso errori evitabili che in partite così equilibrate dove a decidere sono gli episodi, fanno la differenza. Sono comunque contento: qualche giocatrice sta crescendo e altre si stanno caricando sulle spalle la squadra. Ora speriamo di recuperare le infortunate il prima possibile”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Faenza fa sudare la capolista Cervia

    Di Redazione

    La Fenix esce a testa alta dalla sfida con la capolista Cervia nonostante la sconfitta per 0-3. La squadra ha infatti giocato una buona partita dando un segnale di crescita importante in vista dei playoff che inizieranno tra qualche settimana. L’unica nota stonata viene dalla classifica dove l’Emanuel Riviera Rimini ha allungato e ora è seconda con quattro punti di vantaggio sulle faentine.

    “Cervia oggettivamente è più forte di noi – afferma coach Angelo Manca – anche se le ragazze hanno fatto una buona partita soprattutto nel primo e nel terzo set e credo che avremmo meritato di vincerne almeno uno. La grossa differenza che ho notato in entrambe le partite e che Cervia, oltre ad avere giocatrici di grandissimo livello, ha la qualità di commettere pochissimi errori. Contro di noi sono stati quattro nel primo set, tre nel secondo e cinque nel terzo: quando una squadra ha questa continuità di gioco è difficile da fermare. Ora dobbiamo lavorare per giocare al meglio le ultime tre partite di stagione regolare per prepararci ad affrontare i play off nel miglior modo possibile”.

    Nel prossimo turno la Fenix riceverà venerdì 17 marzo alle 21.15 in casa della Rainbow Forlimpopoli.

    Fenix Faenza – My Mech Cervia 0 – 3 (24-26, 15-2, 26-28)    

    Faenza: Alberti 14, Enabulele ne, Bertoni 11, Solaroli ne, Gorini 1, Scardovi ne, Betti 9, Emiliani, Baldani 5, Spada 10, Seganti (L1), Ronchi (L2), Guardigli, Maines 3. All.: MancaCervia: Agostini 7, Grassi 2, Zappi 6, Toni 3, Toppetti 2, Vega 19, Petrarca, Gardelli (l2); Puliti ne, Di Fazio 6, Ceci 3, Artistico ne, Ravaioli (L1). All.: Simoncelli Arbitri: De Nisco – Barducci Note. Punti in battuta: FA: 5; CE: 5; Errori in battuta: FA: 10; CE: 8; Muri: FA: 6; CE: 5

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Virtus Cermenate conquista tre punti contro la giovane Coren Meda

    Di Redazione

    Cermenate conquista senza problemi i tre punti in palio nel match della ventesima giornata contro la giovane formazione del Coren Meda. 

    Primo set tutto della formazione di casa che parte avanti (2-0, 6-2, 10-7) incrementa il vantaggio (13-8, 18-11, 22-12) e chiude il parziale 25-14. Anche nel secondo set sono le virtussine a mantenere sempre la testa: 4-2, 6-4, 10-7, 18-11, 23-12 fino al definitivo 25-12. Avvio di terzo set punto a punto fino al 4, quando sono nuovamente le comasche a portarsi in testa (9-5). Meda prova a rifarsi sotto (10-9), ma Cermenate allunga nuovamente (14-10, 18-11, 22-14) chiudendo il parziale 25-17 e l’incontro 3-0.

    Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Finalmente una serata tranquilla dove le ragazze hanno potuto giocare con la massima serenità sbagliando veramente pochissimo e facendo l’indispensabile per chiudere velocemente la partita. Abbiamo provato, anche vista l’assenza di Samba, Brenna come opposto per avere una opportunità diversa di formazione. Nulla da ridire sull’avversaria, un gruppo giovanissimo e di sicuro futuro talento. Ora dobbiamo prepararci al meglio perché vogliamo fare risultato a casa di Tradate. Sarà quindi una settimana veramente decisiva perché vogliamo raggiungere il quarto posto solitario”.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita a Tradate sabato 18 marzo 2023 alle ore 21.00 a Tradate (VA).

    VIRTUS CERMENATE-COREN MEDA 3-0 (25-14, 25-12, 25-17)VIRTUS CERMENATE: Brenna 11, Sarubbi, Maiocchi ne, Clerici 6, Crepaldi 5, Mancarella 12, Testoni 4, Pusceddu, Celichini 10, Granelli 5, Frigerio, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Vice Allenatore: Acquistapace Emilio.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo 15 anni il Versilia Pietrasanta Canniccia tornerà a giocarsi la promozione in B2

    Di Redazione

    Il Versilia Pietrasanta e Canniccia Volley torna, dopo oltre 15 anni, a giocarsi la promozione per il Campionato Italiano di Serie B2. La squadra biancazzurra infatti nel corso dell’ultima giornata si Serie C ha piegato nettamente il Cascina secondo in classifica, aumentando fino a 9 i punti di distacco, che viste le sole 3 partite alla fine della regular season significano matematicamente la prima posizione nel girone ed un biglietto per i play-off di B; un risultato storico per la storica squadra versiliese, che raggiunto l’obiettivo minimo fissato ad inizio stagione ora dovrà affrontare le vincitrici degli altri 2 gironi toscani per poter sognare la Serie B, una sfida molto ostica visto l’alto livello sportivo regionale. Coach Stefanini schiera dall’inizio questo starting VII: Rolla al palleggio, Rustighi libero, in attacco Lamperi, Marku e Gorgoglione, centrali Mutti e Nicolini.

    In soli 3 set, di cui solamente l’ultimo giocato dal Cascina in modo pericoloso, il V.P. Canniccia ripiega la squadra già battuta all’andata ma al tie-break, dimostrando di aver maturato in una stagione una grande crescita di gioco, di qualità, di offensività e di efficacia. “Siamo tornati a casa ieri sera con l’obbiettivo minimo in tasca -commenta la presidente della Pallavolo Versilia Vanessa Greco- e di questo sono, tutti siamo molto contenti. Era quello che ci siamo prefissati di fare ad inizio anno e l’abbiamo raggiunto. A questo punto voglio ringraziare coloro che lo hanno reso possibile, le giocatrice tutte in primis per tutto l’impegno, l’allenatore e tutto lo staff per la dedizione dimostrata. Però ancora dobbiamo dimostrare tutto: prima finirà la regular season e poi dovremo affrontare i playoff, vera sfida che speriamo possa far realizzare tutti i nostri buoni propositi.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO