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    B2 femminile, la Promoball torna dalla Brianza con un solo punto

    Alti e bassi per una trasferta che porta un solo punto. Finisce al quinto set e a sfavore della Promoball la sfida contro l’Us Argentia. Nel palazzetto delle brianzole le tigri, che statistiche alla mano registrano percentuali più alte delle padrone di casa in tutti i fondamentali, si rendono protagoniste di una gara discontinua che le vede prima andare avanti, poi costrette a rincorre, quindi cedere al tie-break.

    La partita. La sfida comincia con la Sanitars Maclodio che schiera la diagonale formata da Conti e Baldi, i centri Cecchetto e Ferrari, Castellini e Moriconi bande, mentre a presidiare la seconda linea c’è il libero Sala. E i primi spezzoni di gara si reggono sull’equilibrio. I due sestetti, infatti, si alternano ai punti e, anche laddove provino a staccare, si recuperano poi a vicenda. Di fatto, la dinamica del periodo si trascina su questo filo fino a quota 18: a questa altezza, con una seconda linea più stabile per l’ingresso di Bertoletti su Moriconi, e, anche grazie a un errore delle padrone di casa, la Promoball cerca l’allungo e va sul 18-21. Gorgonzola però si carica con il time out e rientra a -1, 21-22, così ci prova Baldi, con un buon attacco da zona 4, a rilanciare 21-23, poi un servizio sbagliato delle avversarie consegna alla Promoball il set point, 22-24. Ancora una volta però, rinfrancata dal tempo, la squadra di casa riprende le biancorosse, così servono i vantaggi, stavolta dopo che il gioco è fermato da coach Nibbio, per staccare l’1-0, con il parziale di 24-26. 

    Secondo set. Dal vantaggio acquisito la Promoball pare trovare energia per cominciare spedita il periodo successivo, ma l’0-4 con il quale lo apre, dura poco e, qualche giro di lancette dopo, l’Us Argentia non solo pareggia, ma supera pure 8-7, quindi procede a passo veloce, con una Sanitars che, per contro, sembra non riuscire a trovare la concentrazione. Va da sé che, con le sue sotto 15-9, coach Nibbio, che già aveva fermato il gioco in precedenza, chiami il tempo. Poi, cambia anche la regia, con Magri che rileva Conti, quindi sul 18-10, fa il suo ingresso anche Deganello al posto di Baldi. Una reazione da parte delle tigri c’è, purtroppo però quando il ritardo accumulato è ormai ingente (23-15), così serve solo a limitare i danni, con Gorgonzola che chiude 25-21. 

    Terzo set. Come già era stato in precedenza, la Promoball, con Magri confermata al palleggio, parte forte nella terza frazione di gara, anche in questo caso però, dallo 0-5 iniziale, si ritrova presto con la forbice ridotta 5-7 e, nel giro di qualche scambio, è ripresa dalle avversarie 12-12. Poi, queste ultime si mettono davanti e piazzano un break che vale il 16-14. In regia, rientra allora Conti, Moriconi serve bene e trova l’ace del 17-17, e una fast di Cecchetto a seguire riporta avanti 17-18. Dall’altra parte della rete però c’è una squadra che non cede e che replica andando sul 23-21, e benché la Sanitars impatti 23-23, poi chiude 27-25. 

    Quarto set. Con l’inerzia del match capovolta, per Baldi e compagne è allora necessario tentare il tutto per tutto, il che si traduce in un avvio di periodo arrembante con le tigri che scappano via sul 6-12, l’Us Argentia prova a frenare, ma riesce poco nell’intento e la distanza continua a mantenersi, anzi si amplia 11-18, così, senza troppo rischiare, la Promoball rimanda il verdetto della gara al tie-break, vincendo il quarto set con il parziale di 14-25.

    Finale. L’ultimo atto però non sorride, anzi, le padrone di casa cominciano meglio e si mettono avanti e vi restano fino alla fine tenendo lontane quando basta le biancorosse. Il 15-12 con cui pongono la parola fine sul match consegna a loro il successo e i 2 punti. 

    “Abbiamo iniziato con uno spirito e una grinta giusti per affrontare le avversarie – analizza il match Chiara Sala – nei set successivi, però, non siamo purtroppo riuscite ad imprimere il nostro gioco incisivo e, pur strappando un altro set, nel quinto abbiamo poi commesso errori che non ci hanno permesso di portare a casa la vittoria. Sono però certa che rimedieremo già dalla prossima partita”.

    foto Promoball

    Serie B2 femminile – Girone BUs Argentia – Promoball 3-2 (24-26, 25-21, 27-25, 15-25, 15-12)Us Argentia: Bibolotti 19, Guglielmi 4, Pettenati 6, Zucchetti 8, Vitali 20, S. Grazioli 13, Regiroli (L), Boscolo, Rossi 2, Camocardi, Gamberini. Ne: V. Grazioli, Grazzi. All. SantandreaPromoball Sanitars Maclodio: Conti 4, Baldi 22, Ferrari 11, Cecchetto 16, Castellini 13, Moriconi 10, Sala (L), Bertoletti, Zanchetti, Magri 3, Deganello. Ne: Gasparini, Sandrini.. All. NibbioArbitri: Velli e PoettoNote: Durata set: 30′, 26′, 30′, 23′, 17′.Us Argentia: 7 battute punto e 13 errori, 35% positività in ricezione, 17% prf e 13 errori, 35% in attacco e 15 errori, 8 muri punto Promoball: 13 battute punto e 15 errori. 50% positività in ricezione, 22% prf e 7 errori. 37% in attacco e 15 errori, 10 muri punto

    (fonte: Comunicato stampa Promoball) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Riwega passa a Busnago nonostante 32 punti regalati

    Il Progetto Valtellina Volley Riwega rispetta il pronostico della vigilia e con un parziale di 3 a 1 batte in trasferta il Busnago Visette Volley, fanalino di coda del Girone B. Una vittoria che le gialloblù hanno conquistato non senza sudare: le padrone di casa hanno fatto di tutto per impensierire le valtellinesi non riuscendo però a portare a casa punti. 3 punti che invece il PVV Riwega agguanta mantenendosi sempre in sesta posizione in classifica con 30 punti. 

    Vittoria sudata soprattutto per il numero di errori ancora commesso dalle valtellinesi nel corso del match: 32 i punti regalati da Ruffa e compagne nei quattro set disputati (15 errori in attacco, 10 in battuta e 7 in ricezione) a cui si aggiungono i 17 muri subiti, aspetti su cui Andrea Colombo dovrà lavorare per un finale di stagione in cui il PVV non può permettersi di abbassare la guardia. 

    Nonostante i numeri, la vittoria è arrivata grazie alla positiva prova di Minarelli, best scorer con 15 punti, seguita da Bughignoli (13) e dalla coppia di centrali Scurzoni-Gerosa (10 punti a testa).

    Serie B1 femminile – Girone BBusnago Visette Volley – PVV Riwega 3-1 (20-25, 27-25, 18-25, 21-25)Busnago Visette Volley: Napolitano 6, Carera 6, Cogliati 2, Lionello 2, Filippi n.e., Fenzio 14, Pasotto (L) n.e., Moroni 16, Gasparetti 3, Danesi5, Garavaglia (L), Ravarini 6. All Delmati.PVV Riwega: Callina, Pedrotti (L) n.e., Ruffa (L), Zanella n.e., Scurzoni 10, Bughignoli 13, Longa, Micheletti 2, Bini 2, Bianchini 8, Minarelli 15, Pizzocaro, Gerosa 10. All. Colombo.Durata set: 26’, 32’, 26’, 31’.

    (fonte: comunicato stampa Progetto Valtellina Volley) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Caselle regola Padova in 3 set e prosegue la sua striscia positiva

    Al palazzetto dello sport di Caselle, per la ventunesima giornata del campionato di Serie B maschile girone C, è andato in scena il match tra Dual Caselle e Kioene Padova; con Caselle forte della seconda posizione in classifica contro una Kioene con tanti giovani che hanno voglia di stupire.

    Nel primo set Padova prova a fermare Caselle restando sul punto a punto fino al 6-6, quando l’attaccante di casa Ravelli viene murato. In seguito Caselle mette la freccia e mette a segno un break di 4 punti portandosi sul 16-12, Zoran Peslac poi complica un po’ le cose sparando out un colpo in pipe e avvicina i bianconeri di Padova sul 16-15. Padova ci crede e si porta addirittura sul 24-22 giocandosi il set ball, ma l’esperienza del martello di Caselle Peslac e un’ottima diagonale stretta di Luca Aberti portano tutto in parità, e su un mani out di Ravelli si chiude il primo set sul 26-24.

    Nel secondo set pronti via e Padova è già sullo 0-2, ma ancora una volta Dual Caselle sfrutta i suoi martelli Ravelli e Pesclac portandosi sul 3-3, Padova non si arrende e rimane in partita restando sul punto a punto fino al 16 pari, su un errore del bianconero Menecatto Caselle si porta a più 2 (20-18). Nel finale di set si vedono alcuni errori in attacco da parte della Kioene per una seconda frazione che va a concludersi sul 25-21.

    Il terzo set mostra la superiorità della Dual Caselle, con una Kioene Padova che non riesce a reggere ai colori gialloblu di casa. Da segnalare per Dual Caselle l’ingresso positivo di Fontanabona e Squarzoni dalla panchina: in particolare quest’ultimo si rende protagonista di un ace che vale il 19-14 per Caselle. Set che non è mai in discussione, con la squadra di casa che costruisce fin da subito un break sufficiente per aggiudicarsi il match, che termina con un 25-16 e 3-0 per Dual Caselle.

    La squadra di casa sale a quota 45 punti e mantiene il secondo posto del girone F. Kioene Padova ferma a 10 nelle zone basse della classifica. Prossimo impegno per i gialloblu di Caselle, allenati da Giuseppe Pes, sabato 1° aprile contro Ravenna.

    Dual Caselle-Kioene Padova 3-0 (26-24, 25-21, 25-16)

    di Paolo Petrin LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ongina sbanca Alba e consolida la seconda posizione

    Tre punti d’oro e una classifica ancora più consolidata. Può sorridere la Canottieri Ongina, corsara sabato sera ad Alba (0-3) nella sest’ultima giornata del girone A di serie B maschile. I gialloneri piacentini, secondi in classifica e dunque in area play off, hanno saputo portare a casa l’intera posta in palio dopo un primo set equilibrato e i successivi due parziali con risultati più netti. Ancora una volta, a premiare la formazione monticellese è stato un attacco di qualità (55% di squadra), fondamentale spartiacque dove hanno brillato anche i top scorer dell’incontro, l’opposto Henry Miranda (19 punti totali) e “Sasha” Chadtchyn (15), entrambi sopra al 60% individuale.

    “Affrontavamo – commenta coach Gabriele Bruni – una formazione con diversi giocatori importanti per la categoria. Una partita alla volta senza guardare quella prima e senza pensare all’ultima trasferta per noi amara: questo hanno fatto i ragazzi ad Alba. Siamo partiti commettendo troppi errori che però sono stati annullati dalla percentuale in attacco (71%) che ci ha permesso di aggiudicarci il parziale. Nel secondo e nel terzo set anche la fase break si è alzata di livello, continuando ad avere una ricezione-punto notevole. Sono tre punti importanti per il nostro cammino, ma sono solo un piccolo mattoncino in più”.La vittoria della Canottieri Ongina e la contemporanea sconfitta dell’Alto Canavese (terzo) a Ciriè hanno aumentato il “tesoretto” dei piacentini in chiave play off, con i punti che ora diventano sei da difendere nelle restanti cinque partite.Sabato alle 18 De Biasi e compagni scenderanno in campo a Monticelli contro la Npsg La Spezia.

    Mercatò Alba – Canottieri Ongina 0-3 (23-25, 18-25, 18-25)Mercatò Alba: Corino 3, Matta 1, Borgogno 6, Gonella 5, Bosio 11, Menardo 7, Elia (L), Caula 2, Turkaj, Bortolini (L), Quaglia 2, Candela 1. N.e.: Altare. All.: PezzoliCanottieri Ongina: Miglietta 9, De Biasi B. 7, Ramberti 1, Chadtchyn 15, Ousse 2, Miranda 19, Rosati (L), Frascio 1, Boschi, Marcoionni 3, Paratici. N.e.: Zorzella, Sala (L), De Biasi M.. All.: BruniArbitri: Beuto e SchirruNote: Durata set: 28′, 26′, 26′ per un totale di 1 ora e 20 minuti di giocoMercatò Alba: battute sbagliate 12, ace 4, ricezione positiva 59% (perfetta 34%), attacco 41%, muri 8, errori 18Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 2, ricezione positiva 57% (perfetta 34%), attacco 55%, muri 7, errori 21.

    Classifica:Negrini Cte Acqui 53, Canottieri Ongina 51, Alto Canavese 45, Parella Torino, Npsg La Spezia 38, Pvl Cerealterra Ciriè 37, Mercatò Alba 28, Zephyr Mulattieri 26, Cus Genova, Sant’Anna Tomcar 25, Colombo Volley Genova 22, Novi, Fenera Chieri 76 21, Fas Albisola 11. LEGGI TUTTO

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    B maschile: S.Croce si fa rimontare ma la spunta al tie break

    I Lupi e S.  Croce e l’opposto Edwin Arguelles continuano a mietere record nel campionato di serie B maschile. I Lupi, a Modena, hanno confezionato la vittoria numero 18, su 21 gare disputate. Ancora terzo posto, + 7 da Pontedera che insegue. Vittoria ottenuta, peraltro, in una delle trasferte più difficili, per la forza e il blasone della compagine avversaria.

    Arguelles, dal canto suo, ne ha messi in terra 45, di punti. 35 attacchi (65%), 6 aces e 4 muri. Ancora di più che a Pontedera, dove già fu mostruoso. Fondamentale il suo apporto, ma tutta la squadra ha risposto “presente”, combattendo per 5 set e riuscendo a spuntarla al tie-break nonostante il peso della rimonta subita e la fatica di terzo e quarto parziale passati a rincorrere. Ennesima serata magica di un campionato magico. Sicuramente, l’obiettivo, di abituare questi ragazzi ad essere continui e a lottare sempre, sta andando a buon fine anche al di là della classifica che è straordinaria.

    La cronaca

    Coach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Malagoli ha risposto con Martinelli a palleggiare (sullo 0-2 gli è subentrato Giuriati), Mocelli e Soli schiacciatori, Ronchetti e Bombardi in posto tre, Benincasa opposto, Plessi nel ruolo di libero. In casa biancorossa sono entrati anche Rossi, Gabbriellini, Tellini.

    Nei primi due set, Lupi in controllo. 12-16 in un caso, 11-16 nell’altro. Break pesanti conquistati a metà set: in nessuno dei due casi Modena riesce a recuperare, cedendo malamente nella prima frazione (14-21, 17-25) e rimediando un po’ sul finale della seconda (18-21, 20-25).

    Sull’orlo del k.o., Villadoro si rialza, appoggiandosi al palleggiatore Giuriati, assente nella gara precedente. Dal terzo set cambia la partita. I Lupi continuano a comandare ma soltanto di un punto (15-16, 20-21). Sentono i tre punti in mano ma sul 21-21 Arguelles viene murato, mandando pericolosamente avanti i padroni di casa. Una “bomba” in 7 di Caproni riporta la parità. Sulla rotazione successiva, Arguelles sbaglia il servizio, Favaro commette un’ingenuità tentando di controllare un secondo tocco in bagher di Giovannetti. Time-out per gli ospiti. Al rientro, muro di Caproni per il 23esimo punto. Al secondo set point per Villadoro, la chiude Benincasa: la difesa di Loreti sbatte sul soffitto della palestra.

    Il quarto parziale è quello dei rimpianti. I biancorossi reagiscono immediatamente al set perso e dominano il parziale gestendo sempre vantaggi ampi (12-16, 15-21). Sembra fatta ma la National Transports inizia una inesorabile rimonta e le certezze dei Lupi si incrinano. Pagliai chiama time-out sul 18-21. Arguelles la gira sul 19-22 ma gli ospiti non si muovono più. Brucini sbaglia la battuta, Giovannetti e Favaro non si capiscono: 21-22, arriva il secondo tempo tecnico della panchina santacrocese, che però non sortisce effetto. Modena pareggia con un gran muro su Arguelles, poi inizia una fase di gara molto nervosa, piena di “chiamate” e di decisioni non gradite. I Lupi ne rimangono un po’ frastornati e sugli ultimi palloni sbagliano tanto. Villadoro porta incredibilmente la gara al tie-break.

    Quinto set che finisce, come giusto, al fotofinish: sull’11-12 per gli ospiti, Arguelles in battuta spacca la ricezione ospite. Rigiocata complicata cui segue un errore di misura in attacco. Coach Malagoli chiede il time-out. Da 11-13 a 12-13 per un fallo in attacco, ma Modena mette fuori il servizio. Il primo set-point lo annulla Mocelli tirando alto sulle mani di Caproni, sul secondo fa tutto da sola la National Transports che sbaglia la seconda battuta di fila consegnando il sudatissimo match ai ragazzi di Pagliai.

    Nation Transports Modena – Lupi S. Croce 2-3 (17-25, 20-25, 25-23, 26-24, 13-15)National Transport Modena: Martinelli 1, Trianni, Ronchetti 5, Monelli, Rinaldi, Mocelli 16, Plessi, Giuriati 1, Ferrari, Bombardi 11, Sartoretti 3, Benincasa 22, Soli 12, Berselli. All. MalagoliLupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 45, Favaro 7, Caproni 12, Brucini 12, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 5, Rossi, Giovannetti 1, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

    (Fonte: comunicato stampa Lupi S.Croce) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Un grande Volley Treviso stoppa il KS Rent Trentino in 3 set

    Un Volley Treviso da sogno compie l’impresa nella 21° giornata di Serie B maschile: in Ghirada gli orogranata si impongono in tre set sulla terza in classifica KS Rent Trentino, sfoderando una bella prestazione e prendendosi la grande soddisfazione di battere una delle pretendenti alla promozione.

    Barbon e compagni sono chirurgici nel primo set, ancora una volta bravi a mantenere il sangue freddo nel punto a punto, sia lungo il set che negli scambi finali. Dalla seconda ripresa in poi è un susseguirsi di azioni da rifarsi gli occhi per i trevigiani, che con una prova corale si prendono con autorità i due set per aggiudicarsi la vittoria. I ragazzi di Zanin partono da un ottimo servizio che riesce a far traballare il cambiopalla dei trentini; il contrattacco a tratti devastante del trio di attaccanti Barbon, Agapitos e Hristov (l’ultimo votato MVP del match) fa il resto.

    Anche la difesa, però, gioca un ruolo decisivo nel togliere sicurezze agli attaccanti ospiti, che non riescono a trovare soluzioni e sbagliano di più. Il successo di oggi alza ancora l’asticella: le vittorie consecutive sono 7 e il gioco espresso è sempre più bello da vedere.

    1° set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Hristov e Agapitos in posto 4, Menegazzo e De Lorenzi al centro, Mondin libero. Il muro di Menegazzo e l’errore di Cristofaletti regalano il vantaggio a Treviso, che nei primi scambi si affida a Barbon (6-5). Si procede punto a punto, con i centrali trentini ad assicurare il cambiopalla. I tre ace di Magalini affondano la rice orogranata ed è vantaggio KS Rent (12-10), Zanin ferma il gioco. Treviso si riporta in parità (13-13) ancora con Barbon, a muro e contrattacco. L’ace di De Lorenzi sulla zona di conflitto porta Treviso a +2 (17-15) e il muro di Agapitos a +3, ma i trentini recuperano e con i servizi insidiosi di Cristofaletti tornano a condurre (20-19). Menegazzo stoppa a muro Baratto e Agapitos può contrattaccare in pipe, segnando il 22-20; lo stesso va poi a mettere un ace sulla riga (24-20); ci vorranno tre palloni per trovare finalmente il punto del set, con Hristov e Menegazzo a muro su Magalini (25-23).

    2° set – Treviso piazza un parziale di 5-0 a inizio set con i servizi float di Agapitos e Hristov in contrattacco. I trevigiani continuano, con i muri di De Lorenzi che fermano i trentini (8-2). Sul 10-4, firmato dall’ace di Pozzebon su Thei, Saurini ferma il gioco. Gli orogranata continuano con sicurezza, i trentini sono in difficoltà; Barbon infierisce sulla ricezione ospite e segna il 14-7. KS Rent si affida a Magalini, Agapitos risponde (16-9). Saurini prova a cambiare le carte in tavola, Treviso tiene il vantaggio (18-11); Hristov picchia sulle mani per il 20-14, mentre il Bolghera non trova più soluzioni in cambiopalla e sbaglia troppo. L’errore di Magalini chiuderà il set (25-17).

    3° set – Gli orogranata continuano con grande fiducia, portandosi sul 6-3 con Hristov e Barbon, mentre è Agapitos a firmare l’8-5. I trevigiani continuano a mettere pressione agli avversari con il servizio e a finalizzare le occasioni, mentre il KS Rent sbaglia qualche servizio in più e non brilla in attacco. Agapitos mette a terra il cambiopalla dopo il break trentino (16-11). L’errore di Cristofaletti costa il -6 ai trentini, l’ace di Agapitos fa allungare ulteriormente Treviso (20-13). Hristov riceve e attacca di fino (22-14), poi mura Magalini (23-13). Tomasi sbaglia il servizio e regala il match point ai trevigiani: i trentini annullano diverse palle match, ma un altro errore al servizio darà la vittoria a Treviso (25-18). 

    Volley Treviso–KS Rent Trentino 3-0 (25-23, 25-17, 25-18)Volley Treviso: Agapitos 14, Hristov 14, Barbon 16, De Lorenzi 1, Pozzebon 2, Sicco ne, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli ne, Cortesia, Lazzaron ne, Menegazzo 4, Mondin (L). All. ZaninKS Rent Trentino: Binioris, Bressan 11, Cristofaletti 12, Delladio, Hueller 3, Pedron ne, Sartori ne, Blasio ne, Thei L, Nanfitò, Tomasi 1, Magalini 13, Baratto 2. All. SauriniArbitri: Luigi Pitzalis di UD e Andrea Benedetti di TSNote: Durata set: 28′, 24′, 26′. Tot. 1h 20′. Volley Treviso: battute sbagliate 6, ace 9, muri 9, errori 16; KS Rent: b.s. 10, ace 6, m. 5, err 24.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Yaka spazza via Crema e si conferma al secondo posto

    Era una trasferta temuta, uno di quegli incontri in cui si doveva dimostrare di meritare quel posto in classifica e lo Yaka non delude: gioca in scioltezza, si diverte e liquida in 68 minuti la pratica Imecon.I ragazzacci non abbassano la concentrazione contro un avversario che già dalle prime battute non si dimostra quello spauracchio tanto temuto alla vigilia, esprimono il loro gioco spumeggiante, ricco di variazioni tattiche grazie alla regia di Guizzardi, insomma un gioco che non dà riferimenti e mette in difficoltà chi è al di là della rete.

    Tabellino tutto a favore dei malnatesi, a partire dal titolo di top scorer a Rodini con i suoi 11 punti in due set, 5 ace a 3 (2 di Favaro) e 14 muri a 4 (5 tutti di Ruo). Facile dire che lo Yaka è stato impeccabile in ricezione e difesa affrontando un Crema che non ha impensierito più di tanto al servizio ed in attacco.

    La cronaca è poca cosa, quindi, e non resta che fare i complimenti a tutti gli yakini per lo spirito con cui hanno tenuto il campo.Guardando la classifica delle big, anche Scanzo e Caronno vincono in trasferta mentre Saronno lascia 2 punti a Milano contro il Vittorio Veneto che ora gli è sotto di un solo punto.

    Sabato prossimo sarà contro Bresso

    Imecon Crema – Yaka Volley Malnate 0-3 (14-25, 15-25, 13-25)

    Yaka volley: guizzardi 1 ferrario 7 croci 6 ruo 8 rodini 11 favaro 6 caletti (l1) giambiasi (l2) regattieri 3 gasparini 7 bollini (k) 3 daverio 5 bilato. 1° all. Mattiroli 2° all. Vera sotomayor. Dir. Lisca                    Imecon: borghesi 1 casali 1 marazzi 2 cucchi (k) 3 imbesi 5 boiocchi 5 piazzi (l1) carminati 1 ferrari 3 bergoli – n.e.: cogliati laera. 1° all. Comi. Dir. Luraghi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Rossetti Market Conad strappa un punto alla capolista Gossolengo

    E’ una Rossetti Market Conad tenace quella che conquista un punto prezioso nel derby piacentino andato in scena sabato a Gossolengo contro la capolista Fumara MioVolley. Contro la prima della classe, imbattuta fin qui tra le mura amiche e ko per la prima volta solamente il sabato precedente contro San Giorgio, la formazione di Federico Bonini ha saputo vendere cara la pelle, non facendosi scoraggiare dal doppio passivo iniziale. Sotto 2-0, infatti, Alseno è riuscita con caparbietà a risalire la corrente, conquistando due parziali, il terzo e il quarto, equilibrati e combattuti, trasciando la contesa al tie break, dove le padrone di casa sono riuscite a spuntarla di misura nonostante tre importanti fiammate di risposta gialloblù.“A tratti è stato un bel match – commenta coach Bonini – peccato essere partiti sotto 2-0, ma da lì siamo riusciti a esprimere un bel gioco, giocandocela a viso aperto fino all’ultimo pallone del tie break dove forse abbiamo commesso qualche errore di troppo, pur cedendo con il minimo scarto. La prestazione, comunque, è stata positiva, Gossolengo l’ha spuntata con un po’ di esperienza in più”.Cronaca.La Rossetti Market Conad scende in campo con Pieroni in palleggio, Sesenna opposta, Tosi e Dall’Orso in banda, Stellati e Stanev al centro e Musiari libero. L’avvio sorride ad Alseno che scappa subito sullo 0-3 con l’ace di Dall’Orso, ma Gossolengo reagisce subito trovando la parità a quota 5 con un muro. La battuta premia la squadra di Mazzola, che vola sul 10-6 con il muro di Nedeljkovic. Un errore di Scarabelli e un contrattacco di Dall’Orso rianimano Alseno (10-9), ma è solo un fuoco di paglia, perché la capolista vola sul 14-9 approfittando anche di qualche imprecisione gialloblù. Coach Bonini ferma il gioco, la Rossetti Market Conad fa vedere buoni spunti, ma Gossolengo non si fa prendere andando a segno con l’opposta Hodzic (18-14). Le padrone di casa bagnano le polveri con il muro-difesa per poi pungere con Scarabelli da posto quattro (20-14). Altro time out gialloblù, dentro Scalera per Dall’Orso, ma non basta: 25-17.Nel secondo set, la Rossetti Market Conad riparte con il 6+1 iniziale, sul 4-4 Gossolengo approfitta del primo tempo out di Stanev e dell’ace di Hodzic per il break (6-4), poi l’errore della stessa opposta di casa vale la parità a quota 7. Altro attacco out, questa volta di Sesenna (9-7), poi il Fumara MioVolley prende il largo con Hodzic (attacco più muro): 13-8 e time out Bonini. Gossolengo, però, non si ferma e continua a macinare punti sul turno in battuta della regista Gemma, capitalizzato in prima linea da Scarabelli. Dentro Scalera, ma il filotto non si interrompe e così arriva un altro time out ospite (17-8). E’ ancora Scarabelli-show, con l’ex azzurra che fa la differenza in prima linea, con la squadra di Mazzola che si invola verso il 25-11 a firma di Guaschino che vale il 2-0.La terza frazione vede Alseno in campo con Scalera e Dall’Orso in banda, mentre Tosi va in panchina. L’avvio è equilibrato, con un secondo tocco di Gemma che vale il 6-4 locale. Sesenna rimette le cose a posto (8-8), trovando anche il contrattacco del sorpasso (10-11). Gossolengo si affida a Scarabelli (12-11), ma Scalera è brava tra seconda e prima linea (12-13). Sul 14-14 arriva un cartellino rosso per Alseno, ma il set resta in equilibrio. Muro di Guaschino per il +2 Fumara (18-16), con Gossolengo che mantiene il minibreak a quota venti. La Rossetti Market Conad non demorde e trova l’ace con l’ingresso di Toffanin (20-21, time out Mazzola). Scalera schiaccia sulle mani del muro per il 22-24, poi non aggiusta un’alzata (23-24). A chiudere è un primo tempo di Stellati: 23-25 e match riaperto.L’impresa fa prendere coraggio alla squadra di Bonini, che riparte forte sul turno in battuta di Stanev con un ace e un contrattacco: 1-5. Time out Mazzola, Hodzic firma il -2 (4-6), mentre Scarabelli graffia da posto quattro. L’attacco out di Stellati annulla il gap, ma quello di Cornelli ripristina il break gialloblù (7-9). Ace di Guaschino per l’immediata parità,  poi rilancia (9-11), con una doppia che vale il 10-13. Time out, ma Sesenna ferma a muro Cornelli (10-14), con Chiara che trova anche il contrattacco del +5. Scarabelli suona la carica (12-15), poi viene fermata da Stanev. La battuta della nuova entrata Toffanin propizia il 12-17 di Stellati, mentre il contrattacco di Sesenna regala ad Alseno il +6. Il Fumara, però, non molla gli ormeggi (14-18 di Hodzic, time out Bonini) e si rifà sotto (16-18). Dall’Orso attacca in rete (17-18, time out Bonini), poi si rifà da posto quattro e così le ospiti avanzano sul 17-20. Rientra Cornelli per Ducoli (precedentemente in campo) che firma la parallela del -1 (20-21), poi il diagonale di Scalera termina di poco out (21-21). Nella volata, il muro di Stanev regala due set ball alla Rossetti Market (22-24) e l’attacco out di Cornelli porta tutti al tie break: 22-25.Il set corto è estremamemente combattuto negli scambi, poi Alseno paga tre errori in attacco consecutivi e cambia campo sotto di cinque lunghezze (8-3). Stanev tiene a galla la Rossetti Market Conad (8-5), Scalera alimenta la fiammella, ma Gossolengo rilancia subito (10-6). Time out Bonini, poi un muro lancia in orbita il Fumara MioVolley (11-6). Ancora una volta, però, Alseno non demorde e si rifà sotto 12-10 dopo una straordinaria difesa di Musiari chiusa da Dall’Orso. Sosta-Mazzola, ma ancora la banda gialloblù trova il varco giusto (12-11). Il finale, però, è di marca locale: 15-13.

    Serie B2 femminile – Girone FFumara MioVolley Gossolengo-Rossetti Market Conad 3-2 (25-17, 25-11, 23-25, 22-25, 15-13)Fumara MioVolley Gossolengo: Gemma 3, Scarabelli 22, Nedeljkovic 12, Hodzic 12, Cornelli 10, Guaschino 15, Fizzotti (L), Ducoli. N.e.: Bianchini, Galibardi, Passerini (L), Molinari. All.: MazzolaRossetti Market Conad: Sesenna 15, Dall’Orso 12, Stanev 8, Pieroni 1, Tosi 3, Musiari (L), Toffanin 1, Scalera 11, Gandolfi. N.e.: Ferri (L), Marchetti, Maruzzi, Chini. All.: BoniniArbitri: Gemma e Mazzola

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO