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    B maschile: La vittoria contro la capolista Civita Castellana tiene vivi i Lupi S.Croce

    Risultato a effetto per i Lupi S.Croce, opposti alla capolista Ecosantagata Civita Castellana di fronte al pubblico amico. In Serie B maschile, La squadra di coach Pagliai si è tolta l’ennesima soddisfazione stagionale, piegando i laziali al quinto set e rimanendo comunque in lotta per un posto play-off. Al di là della classifica, piace che i pisani, una volta arrivata la salvezza, non si siano fermati, e abbiano continuato a lottare e a crescere, alzando sempre l’asticella, come da obiettivi stagionali.

    Ad esempio, guardando i numeri, spicca la straordinaria prestazione a muro: 16 monster blocks, contro una delle formazioni più forti in attacco. Da segnalare, durante la gara, il brutto infortunio occorso al capitano e opposto Buzzelli, costretto a uscire; un episodio che ha senza ombra di dubbio condizionato la prestazione di Civitacastellana nei set successivi.

    La cronacaCoach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Beltrame ha risposto con Cordano e Buzzelli in diagonale, Consalvo e Simoni in posto tre, Della Rosa e Genna laterali, Andreini libero.

    1° set. I Lupi partono senza timori reverenziali spingendo sull’acceleratore. Il vantaggio diventa subito confortante, da +2 a +4 (16-12), addirittura + 5 quando Arguelles spacca le mani al muro avversario, in P1, da posto 4 (22-17). Gli ospiti rispondono in primo tempo, sulla battuta successiva Brucini riceve e mette a terra. Il cambiopalla lo realizza ancora Buzzelli, e coach Pagliai opta per il time-out. Il punto del 24 lo realizza Favaro con un gran diagonale, a chiudere i conti è il muro dell’opposto di casa.

    2° set. La prevedibile reazione della capolista si concretizza subito nei primi scambi (3-8). Lupi ricuciono il divario ma non riescono mai ad azzerarlo completamente. Sul 19-23, con Giannini e Rossi in campo, Arguelles va a segno da seconda linea. Tellini rileva Caproni per il servizio, ma la mette fuori. Ancora Arguelles annulla primo set-point, Giannini annulla il secondo con un ace. Lo stesso palleggiatore allunga troppo la battuta successiva e gli ospiti riescono a portar via il parziale.

    3° set. La dinamica del set non si discosta molto dalla precedente. I laziali arrivano sui punteggi caldi a + 4 e difendono il gap senza dar modo ai Lupi di recuperare. L’infortunio dell’opposto ospite arriva sul 17-21: lo sostituisce Bazzaro. Sul 18-23 break dei Lupi, con Arguelles prima e con un muro di Caproni sullo scambio successivo. La squadra avversaria si raccoglie al time-out. Rientrata in campo, guadagna il primo set-point. Arguelles ne annulla uno tirando alto sulle mani ma non può nulla sul secondo.

    4° set. Padroni di casa con Giannini subito dentro in regia. Ospiti con Bazzaro in diagonale a Cordano. Reazione biancorossa importante e vantaggio netto fin dalle prime fasi di un parziale mai in discussione. Sul 21-16 è Favaro a perforare il muro avversario con un gran diagonale; Cordano si affida al centro e Civitastellana, per l’ultima volta, riprende palla. Sullo scambio successivo è Brucini a portare i suoi a 23, sfruttando una giocata sul muro. Entra Antonelli al servizio, non tiene Andreini e Compagnoni tira giù il rigore. L’ultimo muro è di Brucini. 2-2.

    5° set. Il coach ospite Beltrame prova Petri al posto di Bazzaro, ma il tie-break sorride subito ai Lupi. Più sciolti di braccio e pronti a livello mentale. Protagonista Tellini, a segno due volte dai 9 metri. Sul 12-10, chiude Arguelles dopo uno scambio molto combattuto. Time-out Civitacastellana. Al rientro, ospiti a punto. Lupi ancora a +2. Grande alzata in rotazione di Giannini e pallonetto di Arguelles. Match-point. C’è tempo per un ultimo cambio-palla laziale, di potenza. Pagliai ha ancora un discrezionale e lo spende. Alla ripresa, Caproni spacca il campo in veloce e la partita va in archivio.  

    Lupi S.Croce-Ecosantagata Civita Castellana 3-2 (25-19, 22-25, 21-25, 25-17, 15-12)Lupi S.Croce: Gabbriellini, Arguelles, Favaro, Caproni, Brucini, Garibaldi, Camarri N., Camarri L., Antonelli, Compagnoni, Rossi, Giovannetti, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. PagliaiEcosantagata Civita Castellana: Buzzelli 10, Simoni 13, Genna 16, Cordano 2, Moroni, Andreini, Petri, Stefanini, Rus, Bazzaro 3, Della Rosa 11, Gemma, Consalvo 7, Antonini. All. BeltrameArbitri: Ayroldi Raffaella e Bosica Gianclaudio

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball torna alla vittoria con Mandello

    Le mura amiche fanno bene alla Promoball che, dopo il mezzo passo falso esterno di una settimana fa, torna al successo nel campionato di B2 femminile imponendosi in 3 set su una coriacea Cartiera dell’Adda. La squadra di coach Giorgio Nibbio parte contratta e, inizialmente, subisce la manovra ospite, ma poi si scioglie e non si ferma più.

    La cronaca

    La partita. La Sanitars Maclodio affronta la sfida valida per la 22esima giornata di campionato di schierando il sestetto composto dalla diagonale Conti-Baldi, Ferrara e Cecchetto sono le centrali, in banda ci sono Castellini e Moriconi e Bertoletti è il libero. Per i primi minuti, la gara sfila nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano ai punti, poi la compagine biancorossa commette qualche errore e le ospiti staccano 9-11. Di fuga però, per il momento, non se ne parla, perché le tigri rientrano e con un muro di Baldi (a fine match saranno 6 le sue stampate complessive) pareggiano 12-12. Mandello prova allora a rilanciare e trova un break di due punti che innesca il time out della Promoball (12-14), ma la mossa di quest’ultima non giova, anzi, al rientro la distanza che separa le due squadre aumenta, così, sotto 15-19, coach Nibbio ricorre anche al cambio e inserisce Sandrini per Moriconi. Le ospiti cercano di mantenersi avanti e sembrano anche in grado di lanciare la volata finale, ma dal 19-21 la Promoball, che nel frattempo chiude il cambio prima proposto, risale e fa il 21 pari con un muro ancora di Baldi. Poi da lì è tutto un punto a punto con la Sanitars Maclodio che ha la meglio ai vantaggi per 29-27.

    Secondo set. Rotto il ghiaccio, il sestetto bresciano (confermato) gioca tutto un altro periodo a seguire. In questo caso, infatti, l’equilibrio non dura che per la primissima parte, e a Cartiera dell’Adda stavolta la possibilità di mettere la testa avanti non è concessa, perché è la Promoball, dopo l’8-8, a mettersi a tirare. Non solo, la formazione biancorossa cerca presto anche di indirizzare il parziale e prende margine. Sul 12-8, Mandello tenta quindi di stoppare il gioco, ma non ferma la corsa della Sanitars che va prima sul 15-10, poi sul 20-13, e, concesse le ultime sfuriate alle ospiti, impacchetta il 2-0, chiudendo 25-16.

    Terzo set. Con una match così indirizzato non resta altro da fare che metterlo in tasca in via definitiva, e la Promoball lo fa con la prima occasione ultile. La formazione che aveva iniziati i precedenti set dà il via anche a quello che risulterà poi ultimo spingendo subito sul 7-3. Un lieve calo di concentrazione rischia di complicare la vita (8-5), ma per fortuna di tutti, le tigri si ritrovano: con Cecchetto sulla linea dei 9 metri alzano la pressione, lottano su ogni pallone, difendendo quanto possono, e rilanciano 11-5. A nulla vale il time out che il tecnico di Cartiera dell’Adda chiama con il tabellone che certifica la supremazia della Sanitars, 14-7. O meglio, una parziale rimonta la innesca, ma ci pensa un altro tempo, in questo caso chiamato da Nibbio sul 14-11, a renderla inoffensiva. Sul seguito, infatti, Cecchetto piazza due blocchi consecutivi per il 18-12, e Baldi firma l’ace che vale il 19-12. Per le ospiti scatta di nuovo la sirena, e per la Promoball torna anche un po’ di rilassatezza, che dura il tempo di vedere il sestetto avversario riportarsi a -4 (20-16), poi Conti con un palla di seconda mette giù il punto 21 e dà anche la giusta carica per ripartire, quindi Ferrari con un uno due giusto chiude poi ogni discorso (25-19).

    “Sono molto contenta della nostra prestazione – la rilegge Alice Bertoletti – all’inizio abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, poi, chiuso il primo set ai vantaggi, siamo riuscite a fare molto bene a muro e in difesa, circostanza che ci ha agevolato nei due set successivi e ci ha permesso di portare a casa 3 punti importanti”.

    Serie B2 femminile – Promoball Sanitars Maclodio – Cartiera Dell’Adda 3-0 (29-27, 25-18, 25-19)

    Promoball Sanitars Maclodio: Conti 1, Baldi 24, Ferrari 8, Cecchetto 9, Castellini 8, Moriconi 10, Bertoletti (L), Zanchetti, Magri, Sandrini. Ne: Deganello, Gatti, Sala. All. Nibbio Polisportiva Mandello Cartiera dell’Adda: Lancini 3, Besana 2, Parodi 9, De Gregorio 16, Redaelli 6, Brandi 3, Bonafini 3, Mainetti (L), Zirotti. Ne: Chisotti, Lanfranconi (L), Cantu, Balza, Frigerio. All. Valsecchi Arbitri: Spagnoli, Olive Note: Durata set: 33′, 24′, 25′. Promoball: 2 battute punto e 6 errori, 60% positività in ricezione, 36% prf e 2 errori, 35% in attacco e 11 errori, 11 muri punto Polisportiva Mandello: 2 battute punto e 8 errori. 65% positività in ricezione, 32% prf e 2 errori. 24% in attacco e 12 errori, 8 muri punto

    (Fonte: comunicato stampa Promoball) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: L’ICS Volley Santa Lucia vince ed e promossa con largo anticipo

    L’ICS Volley Santa Lucia è orgogliosa di annunciare di aver vinto il campionato di Serie B2 femminile con ben 5 giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. La squadra ha ottenuto questo prestigioso risultato grazie all’impegno, alla determinazione e alla passione dimostrati in campo durante tutta la stagione.La squadra, che nell’ultimo turno ha disputato una gara molto intensa e combattuta contro la squadra Dehoredeck Villaricca presso il palazzetto di Santa Lucia, alla fine ha avuto la meglio con il punteggio di 3-1, consolidando la sua posizione di primo posto in classifica e festeggiando il titolo di campione di Serie B2. Con questa vittoria, l’ICS Volley ha ottenuto matematicamente la promozione in Serie B1, un risultato che riempie di orgoglio tutta Santa Lucia e i suoi tifosi.Tutta la società, sempre sostenuta e in collaborazione con il Gruppo Building Production nella figura del Presidente della Holding Daniele Scatassi, desidera ringraziare il pubblico che ha sempre sostenuto la squadra con entusiasmo e affetto durante tutta la stagione, nonché tutto il paese e lo staff e gli sponsor, per il supporto e l’impegno costante. Senza il contributo di tutti, questo risultato non sarebbe stato possibile. Questo risultato rappresenta un momento storico per il comune di Fonte Nuova, che non aveva mai raggiunto un traguardo così importante nel mondo della pallavolo a livello nazionale.

    L’ICS Volley Santa Lucia ha dimostrato che, nonostante le difficoltà e le sfide, con impegno e passione è possibile ottenere risultati straordinari, rappresentando al meglio la comunità locale e portando grande orgoglio e visibilità alla città.“L’ICS Volley guarda ora al futuro con grande entusiasmo e determinazione, con l’obiettivo di continuare a rappresentare al meglio il paese e la pallavolo locale nella prossima stagione di Serie B1” afferma la presidentessa Martina Amatucci.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: arriva la prima sconfitta per Turi

    Alla sesta gara l’Arre’ Formaggi Turi perde l’imbattibilità stagionale nelle Marche per mano dei locali del Volley Potentino. La squadra di mister Castellaneta parte bene aggiudicandosi il primo set ma poi cede alla grinta e alla grande prova di Miscio e compagni, al tutto per tutto per rientrare nella corsa play off, che prendono sempre più in mano il comando della gara grazie alla difesa ed al muro, all’attacco pungente con l’opposto Rossetti top scores (24 punti) e al duo Valla-Borghetti. Scio e compagni invece incappano nella loro giornata storta, costretti ad inseguire con diverse errori e poca lucidità, dovuto anche ad un calo di energie fisiche e mentali per la lunga cavalcata che li hanno portati sui due gradini più alti del podio. La settimana di stop in occasione della Pasqua giunge al momento giusto per smaltire le scorie e ricaricarsi in vista di un finale di stagione sicuramente intenso, ancora da scrivere, che potrebbe riservare piacevoli soddisfazioni.

    Il Turi che aveva l’impegno più difficile della giornata scivola così a tre punti dalla vetta al secondo posto, con un margine di vantaggio ora di tre punti sull’ Osimo terza forza del girone e di sette sul Potenza Picena quarto in graduatoria. L’avvincente corsa play off vedrà il suo rush finale riprendere nel week end del 15 aprile.

    La cronaca:

    L’Arrè Formaggi scende in campo con il consueto “6+1”: Manginelli-Matheus in diagonale palleggiatore-opposto, Scio-Incampo coppia di laterali, Ruggiero e Taccone al centro, Dammacco libero. Mister Zamboni schiera il Volley Potentino nel sestetto che vede Miscio in regia e Rossetti opposto, Valla e Borghetti di banda, Facchi e Andriola centrali, Oberto libero.

    Dopo un avvio equilibrato tre errori in attacco dei padroni di casa, due di Valla ed uno di Rossetti, danno il +3 ai biancoazzurri sul 3-6. Scio su Valla (3-8) e Taccone da centro (5-12) allungano il divario sul +7. Le due squadre ora rispondono colpo su colpo con il Turi che gestisce il margine nonostante il Volley Potentino mostri segnali di ripresa dimezzando il gap sul 15-18. Il secondo tocco vincente di Manginelli per il 17-21 mentre il diagonale stretto di Mathesu da cinque set point ai suoi, 19-24. Al primo Taccone è attento sottorete a chiudere sul 19-25.

    Partenza sprint per i locali (3-0) che resistono anche al controbreak di Matheus (3-2). Il Volley Potentino ritenta la fuga con il muro di Valla, 7-3. I padroni di casa sono solidi a muro e compatti in difesa (14-9) al contrario di Manginelli e compagni che provano a reagire ma con poca lucidità; troppi errori ed i muri dei padroni di casa sanciscono il 25-16.

    Break ospite con l’ace di Manginelli (2-3) e l’attacco out di Facchi (2-4) ma il contro break è immediato, 5-5. Scio (9-10) e Taccone su Emili (9-11) mentre Valla impatta sul 16-16 e mette la freccia del doppio sorpasso con il muro e fuori del 18-16. Matheus spinge i suoi che pareggiano subito, 18-18. Rossetti (21-19) ed un muro su Taccone riallugano Potenza Picena sul 22-19 ma non basta perchè l’opposto turese tiene i suoi attaccati sul 23-22 e poco dopo Borghetti attacca a rete il 24-24. Ai vantaggi ci pensa Rossetti direttamente dalla linea dei nove metri a chiudere sul 26-24.

    L’esito del set precedente influisce sul quarto parziale perché i marchigiani si portano sul 4-0 e sull’8-2 con gli ospiti che sembrano non reagire. Sul 12-3 prova a cambiare qualcosa la panchina biancoazzurra: Furio per Taccone e Ventrella-Primavera per Manginelli-Matheus. L’Arrè Formaggi con le ultime energie è al tutto per tutto, rosicchia qualche punto e mette pressione ai locali portandosi con Furio sul 18-14. Rientra la diagonale titolare tra gli ospiti. Un attacco out di Valla per il 22-20. Il Volley Potentino però non ci sta e chiude definitivamente con il secondo tocco di Miscio che vale il 25-21.

    Volley Potentino (Mc) Vs Arrè Formaggi Turi (Ba)  3-1   (19-25, 25-16, 26-24, 25-21)

    Volley Potentino: Valla 17, Saudelli n.e., Facchi 3, Andriola 6, Sabbatini n.e., Miscio 2, Borghetti 14, Oberto (L), Ferenc n.e., Emili 5, Donati, Rossetti 24, Negro n.e., Giustozzi (L) n.e.. Allenatore: M. Zamboni. note: battute sbagliate 10, ace 5, muri vincenti 10, ricezione 58% (24%perfette), attacco 43%. Arre’ Formaggi Turi: Matheus 19, Taccone 7, Dammacco (L), Scio 15, Furio 1, Cassano, Primavera 1, Ventrella, Ruggiero 6, Manginelli 2, Incampo 7. Allenatore: L. Castellaneta. note: battute sbagliate 11, ace 1, muri vincenti 4, ricezione 54% (20%perfette), attacco 39%. Arbitri: Barbara Audone (Roma) e Livia Azzolina (Roma). Durata set: 23’; 24’; 31’; 30’.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Faenza: i risultati delle serie D

    La serie D femminile della Fenix Faenza perde in casa della capolista Portuali Ravenna, ma nonostante il punteggio finale gioca una buona partita mostrando buoni passi avanti e dando segnali di crescita. Un ottimo viatico in vista del finale di stagione.

    “Abbiamo giocato contro la squadra prima in classifica che non ha ancora perso una partita e che sta meritatamente vincendo il campionato – afferma coach Loris Polo -. La loro esperienza ha fatto spesso la differenza, ma abbiamo comunque giocato una buona partita. I primi due set sono stati abbastanza simili e in entrambi non abbiamo fatto male, nonostante i parziali possano far pensare al contrario: purtroppo abbiamo pagato caro gli errori commessi.”

    Il coach conclude: “Abbiamo sempre comunque dato l’impressione di essere in partita e questo si è visto nel terzo set che abbiamo vinto. Anche il quarto è stato combattuto, ma nel finale la loro esperienza è stata decisiva. Sono soddisfatto della prestazione anche perché ancora una volta non eravamo al completo. Ora dobbiamo lavorare per capire che da adesso in poi saranno i piccoli episodi a fare la differenza e dobbiamo essere bravi a limare i nostri difetti”.

    Il campionato si ferma per la sosta pasquale poi la Fenix osserverà un turno di riposo e ritornerà in campo sabato 22 aprile alle 18 in casa dell’Unica Volley Rimini nella terzultima giornata di campionato.

    Portuali Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-15; 25-14; 22-25; 25-22) Faenza: Benedetti 7, Dall’oppio 17, Melandri 2, Rossi ne, Zoli 1, Rosetti (L1), Lazzarini ne, Valgimigli né, Enabulele 7, Gallegati 6, Ramponi 18, Berlini (L2). All.: Polo

    La serie D maschile della Tecnoprotezione chiude la stagione regolare al penultimo posto, perdendo 0-3 in casa del Forlì Volley, vincitrice del campionato.

    Dal 15 aprile partiranno i play out che vedranno i faentini inseriti in un girone da quattro squadre dove al termine degli incontri di andata e ritorno (6 in totale) le ultime due retrocederanno in Prima Divisione.

    La partita si mostra difficile fin dal primo punto dove i padroni di casa dettano il ritmo che i faentini non riescono a reggere cedendo facilmente il set. Nel secondo c’è una reazione, ma non basta per cambiare l’inerzia. Il terzo set è invece la copia del primo. La Tecnoprotezione non ha giocato una buona partita commettendo troppi errori e ora deve cambiare marcia nei play out.

    Forlì Volley – Tecnoprotezione Faenza 3 -0 (25-10; 25-15; 25-10) Faenza: Laghi 2, Pierini, Moschini 3, Alpi 1, Balducci 3, Rezende Dos Santos 3, Serafini, Orlandi, Dalmonte 1, Vignali 4, Babini 5, Passanti (L). All.: Raggi

    (Fonte comunicato Pallavolo Faenza) LEGGI TUTTO

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    C femminile: il V.P Canniccia vince il campionato e sogna la B

    Per la prima volta nella sua storia il Versilia Pietrasanta – Canniccia Volley vince il campionato regionale di Serie C femminile, chiudendo anche l’ultima giornata con una raggiante vittoria contro la Folgore San Miniato e ora sogna la Serie B.

    Dopo 22 giornate nel campionato di C femminile la squadra biancazzurra ha concluso un cammino nuovo iniziato ad inizio stagione con tanti cambiamenti, un percorso di crescita che ha visto la compagine versiliese migliorare partita dopo partita in termini di gioco, qualità e senso di appartenenza. Il girone di ritorno infatti ha visto il V.P. Canniccia perdere solo 3 set, accumulando ben 11 punti di vantaggio sugli inseguitori ed inanellare 16 vittorie consecutive; una regular season praticamente perfetta. 

    Nell’ultimo weekend in particolare la squadra di coach Stefanini ha piegato per 3-1 la storica società della Folgore San Miniato, che giocandosi la salvezza ha messo in campo cuore e carattere. Ciò tuttavia non è bastato a fermare le biancazzurre che, tutte scese in campo tutte con una grande prestazione, hanno saputo domare gli arrembaggi della Folgore alzano un muro particolarmente solido. Ora il Versilia Pietrasanta avrà due settimane di riposo in attesa dei playoff per giocarsi la Serie B, nei quali affronterà Carpe Diem e Blu Volley Quarrata, due finali da preparare con il coltello in mezzo ai denti in attesa di scoprire quando e dove scendere in campo.

    “L’obiettivo minimo di centrare i playoff è già stato superato, perchè la vittoria nel girone è un grandissimo risultato per nulla scontato  – spiega Vanessa Greco, presidente della Pallavolo Versilia – con un margine sulla seconda molto ampio che ben spiega l’alto livello di pallavolo raggiunto dalle nostre atlete. Ora però si riparte da zero, si riparte da due finali che saranno decisive: noi ci aspettiamo il massimo. Le ragazze se lo meritano ed hanno lavorato tantissimo, così come tutta la società ed i dirigenti. Sono convinta che daranno il tutto per tutto, perché hanno superato difficoltà ed infortuni. Di questo le ringrazio”.

    In attesa di scoprire quando e dove si giocheranno le finali playoff, il V.P. Volley invita tutti gli interessati ed i concittadini a tifare e sostenere le ragazze biancazzurre in questo storico momento.

    (Fonte: comunicato stampa V.P Canniccia) LEGGI TUTTO

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    C femminile: tutto facile per il Messina Volley

    Vittoria interna per il Messina Volley che, fra le mura amiche del “PalaResficina”, supera per 3-0 il Volley Valley Funivia dell’Etna nel match della 20ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV. Le ragazze allenate da mister Danilo Cacopardo confermano lo stesso risultato del girone di andata in terra etnea, conquistano la seconda vittoria consecutiva e consolidano il quarto posto in graduatoria a sole due lunghezze dagli Amici del Volley Giarre e ben otto punti di vantaggio dalla Genovese Umberto Volley Siracusa nel girone B di C femminile.

    La cronaca

    Primo set punto a punto fino all’8 pari, quando la palla a terra di Giulia Mondello e l’ace di Sara Arena spianano la strada alle padrone di casa (+3; 11-8). Ancora Mondello, dalla battuta e in pipe, allunga a +5 (15-10) con mister Giuffrida a chiamare la pausa. Al rientro le giallo-blu piazzano un nuovo break di 4 punti che le porta a +9 (19-10) con il muro di Giulia Spadaro, l’ace di Mondello e i due spunti di Giovanna Biancuzzo e Francesca Cannizzaro. Seconda pausa ospite con il Messina Volley a mantenere il vantaggio e chiudere il set a +12 (25-13) grazie all’ace di Biancuzzo.

    Sempre Biancuzzo in ace e pipe apre il secondo (2-0), mentre due ace di Michela Laganà e Spadaro firmano il +6 (8-2). Giuffrida chiama la pausa e, dopo un batti e ribatti, le ospiti trovano la reazione giusta che gli consente di accorciare a -1 (14-13) con Scuderi protagonista. Spadaro e Cannizzaro tornano a +3 (17-14), con Giuffrida al suo secondo discrezionale. Mondello sigla il +6 (20-14) e sempre il martello giallo-blu, con una pipe, materializza il set-point (+8; 24-16). Zummo ne annulla due (24-18), ma capitan Cannizzaro chiude il parziale in favore del Messina Volley (25-18).

    Spadaro, l’ace di Valentina Sorbara e il pallonetto di Cannizzaro consentono alle locali di portarsi sul +4 (5-1) ad inizio terzo set. Altri due punti di Mondello danno il +5 (7-2) alle padrone di casa con mister Giuffrida a chiamare la pausa. L’ace di Biancuzzo e la palla a terra di Mondello rappresentano il +9 (14-5) ed il secondo discrezionale ospite. Mondello fissa il +10 (15-5), mentre un break di 7 punti delle giallo-blu, chiuso dal pallonetto di Cannizzaro e l’ace di Mondello, concretizza il +15 (23-8). L’ace di Scuderi accorcia a -13 (23-10). Il muro di Giulia Perdichizzi e il punto di Biancuzzo chiudono il match (25-10) in favore delle peloritane.

    “Avevo chiesto alle ragazze di fare una partita con la massima attenzione – commenta coach Cacopardo a fine gara – e con il massimo rispetto verso il lavoro che facciamo. Giocare le partite di vertice risulta molto più semplice dal punto di vista della concentrazione e dell’attenzione. Per questo sono molto soddisfatto della partita che abbiamo fatto, anche perché ho avuto la possibilità di far entrare in campo chi ha giocato di meno e la squadra non ha cambiato l’atteggiamento e il livello di gioco, anzi quest’ultimo è risultato più alto. Questo significa che la qualità del lavoro sulla squadra è ottimo e le ragazze hanno capito perfettamente il concetto di interazione di squadra a prescindere di chi gioca. Mi è piaciuta la squadra in quanto in queste partite è difficile l’approccio visto che ci troviamo di fronte alle ultime uscite di campionato. Adesso ci aspettano due settimane di allenamento e poi l’ultima partita di questo torneo, con l’obiettivo di disputare una partita degna del livello di queste partite e del lavoro che abbiamo fatto”.   

    Serie C femminile – Messina Volley – VolleyValley Funivia dell’Etna 3-0 (25-13; 25-18; 25-10)

    Messina Volley: Biancuzzo 10, Dulcetta, Panarello, Mondello 17, Laganà 6, Perdichizzi 1, Sorbara 2, Cannizzaro (Cap.) 12, Raineri, Spadaro 6, Arena 3, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo, 2° All. Rizzo. VolleyValley Funivia dell’Etna: Cannavò 3, Carpinato (Cap.) 3, Scuderi 8, Di Paola, Pistone, Tomasello 2, Zummo 4, Grillo, Castiglione, Giorgianni (Lib). All. Giuffrida, 2° All. Maccarone.   Arbitri: Maimone e Rizzotto.

    (Fonte: comunicato stampa Messina Volley) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: per Acqui Termi la corsa salvezza si fa sempre più in salita

    Altra occasione persa nel campionato di B1 femminile per le termali dell’Arredo Frigo Valnegri che, a seguito della sconfitta di tutte le dirette concorrenti alla salvezza avrebbero potuto sfruttare l’occasione di portarsi a pari punti con la terz’ultima Valdarninsieme. Libellula Bra, però, tra le mura amiche dice no.

    Dopo un gran primo set ed un secondo rocambolesco, che si lasciano sfuggire all’ultimo dopo aver colmato sette punti di svantaggio iniziale ed essere state sopra 20/23 sul finale, negli altri due set le termali vanno in calare, alternando i soliti alti e bassi e commettendo diverse ingenuità. La lotta per la salvezza per restare in B1 femminile continua, ma è sempre più ardua.

    La cronaca

    In avvio dopo tre botta e risposta le cuneesi passano sopra, ma le acquesi mantengono l’inseguimento, ritrovando la parità ai nove con Mirabelli e Scardigli e sorpassando grazie ad un errore avversario. Dopo una fase di equilibrio le termali si riportano avanti di due con Zonta sul 14/16, allungando poi ulteriormente con Bergese e Scardigli ed un errore avversario. Inizialmente le padrone di casa dimezzano il gap, poi però le termali si rimettono subito in carreggiata e, guidate da tre marcature consecutive di Scardigli, intervallate da un setball annullato, chiudono con sei lunghezze di vantaggio.

    Dopo un gran primo set, nel secondo le termali partono a scoppio ritardato mettendo a terra il primo pallone con Mirabelli soltanto dopo ben sette marcature avversarie a cui ne seguono due Cattozzo e Bondarenko. Libellula prova a riprendere la cavalcata ma due attacchi di Bondarenko e due muri di Zonta portano il distacco a sole due lunghezze. Con altri due piazzamenti Zonta riporta il cammino in parità ai nove. Le locali tornano avanti, ma ai 12 la contesa è nuovamente in equilibrio, a cui segue un punto di Lombardi che, seppur per poco, porta provvisoriamente le termali sopra per la prima volta. L’equilibrio continua a fare da padrone tra le tue compagini che si danno battaglia colpo su colpo sino ai 19 quando due errori cuneesi, intervallati da un colpo di Zonta portano l’Arredo Frigo Valnegri al comando. Sul 20/23, Libellula Bra rimette tutto in discussione rimettendosi in pari e trovando i due punti chiusura dopo il 24/24.

    Nella terza frazione si parte in equilibrio, poi dopo il 5/3 locale Lombardi, Mirabelli e Bondarenko  ribaltano tutto. Sul sei pari quattro altri quattro piazzamenti consecutivi di Bondarenko portano le acquesi sopra, ma Bra dimezza portandosi a -1 e trovando poi la parità agli 11. Ancora tre botta e risposta poi le padrone di casa salgono 17/14. Capitan Mirabelli accorcia subito di uno. Libellula sale ancora e stavolta si porta a +6. Due errori avversari intevallati da un ace di Mirabelli mantengono i conti aperti. Bra fa un altro passo avanti ma Bergese e un pallone fuori continuano a fare sperare Acqui che è a -2. Le padrone di casa si portano ad un passo dal traguardo e, nonostante il setpoint annullato da Fabbrini, completano il sorpasso.

    Nella quarta frazione, doppio botta e risposta poi termali avanti di due. Bra pareggia ma le termali si rimettono subito a distanza. Il secondo tentativo è buono per la formazione cuneese che, oltre a pareggiare, con un break di quattro punti, van due passi avanti (8/6). Inizialmente Lombardi accorcia, Bra, però, consolida il distacco. Sul 15/10 Bondarenko piazza due marcature consecutive e accorcia. Le termali provano a inseguire, connettendo però alcuni errori, le cuneesi sono brave a difendere il loro vantaggio. Dopo due setball annullati, un errore finale in battuta di Bondarenko mette fine ai giochi 25/19. Per l’Arredo Frigo Valnegri ora la strada verso la salvezza è davvero proibitiva, tre gare contro le prime tre in classifica per poi chiudere la stagione contro Caselle, il fanalino di coda del girone A di B1 femminile.

    Libellula Bra: Faure 3, Venturini 9, Batte 12, Giombini 19, Rolando 3, Rivetti 14, Cammardella (L), Sturaro, Monzio, Occelli. A disp. Sordo, La Rosal. All. Relato Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Lombardi 10, Mirabelli 13, Cattozzo 2, Scardigli 5, Bergese 2, Zonta 10, Zenullari (L), Bondarenko 17, Fabbrini 3, Raimondo (L). N.r: Fiscaletti, Ruggiero. All. Marenco

    (Fonte: comunicato stampa Pallavolo Acqui Termi) LEGGI TUTTO