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    B maschile, importante successo da tre punti per l’NVG Joyvolley di Maggialetti

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La NVG Joyvolley ha battuto in trasferta Bava Rioneterra Pozzuoli nella 22° giornata di serie B maschile di pallavolo ed è autorizzata a sperare ancora nei playoff. I biancoazzurri hanno dominato in terra campana battendo i padroni di casa in tre set (25-20, 25-23, 25-18) trascinati dai soliti Cazzaniga (12 punti) e Anselmo e Gabriele (10 punti a testa). Un’altra vittoria importante per la società del presidente Gianni D’Elia che resta quarta in classifica con 51 punti, a tre lunghezze da Volley club Grottaglie e Bcc Leverano (54) e a 7 dalla capolista Allianz Galatone (58).

    Il sestetto allenato da coach Coronelli sa che non può lasciare punti (e set) per strada per restare nelle zone alte della classifica e sperare, a 4 giornate dalla fine della regular season, in qualche passo falso delle altre concorrenti alla promozione. Il prossimo weekend il campionato sarà fermo, si riprende domenica 16 con la partita in casa (ore 18) contro Omega Mesagne (già retrocessa). Ma è vietato distrarsi come spiega il tecnico Michelangelo Maggialetti che a Pozzuoli ha esordito come secondo allenatore in panchina (per l’assenza del vice di Coronelli, Vincenzo Masi). Anni 29, di Terlizzi, Maggialetti è stato allenatore e assistente allenatore nelle giovanili della Matervolley Castellana e in D e B e ha ricoperto lo stesso ruolo nella Pallavolo Molfetta.

    Michelangelo Maggialetti, prima volta in panchina con la NVG: che emozione è stata?“In effetti è stata la prima volta che ho guardato la squadra più da vicino, ma in realtà noi dello staff tecnico ragioniamo e viviamo tutto insieme, anche la gara, al di là della presenza fisica in panchina. Compattezza, unione e dedicarsi completamente all’altro sono stati i pilastri su cui abbiamo impostato tutta la stagione sportiva partendo dallo staff tecnico, alla squadra e a tutta la società, quindi è chiaramente secondario lo stare in panchina o meno, anche se è sempre più emozionante sentire la partita attraverso gli sguardi dei ragazzi”.

    foto NVG Joyvolley

    Come bisogna continuare a lavorare?“Si può fare sempre meglio, ma questo Gioia è in crescita e credo che ci sia tanto altro potenziale da tirar fuori. La vittoria contro Leverano è stata la risposta a tanto lavoro fatto in questi mesi e Pozzuoli è la conferma che siamo sulla strada giusta, anche perché non abbiamo alternative se non quella di vincere, e lo si può fare solo lavorando molto, come i ragazzi stanno facendo. La squadra fino a fine stagione deve continuare ad essere concentrata e a lottare su ogni palla, non guardiamo classifiche o altre squadre: potremmo solo distrarci, ma cerchiamo di lavorare al massimo su ogni palla che viene messa in gioco dal primo allenamento settimanale. Questo è l’obiettivo che ci siamo dati, e sono certo che tutti quanti lo faremo”.

    La pausa arriva al momento giusto o è un inciampo sul cammino intrapreso?“Le pause non fanno mai bene, per quanto mi riguarda, ma abbiamo qualche acciacco fisico da recuperare. Quindi useremo questo tempo per metterci al 100% e per lavorare affinché qualche obiettivo tecnico personale – conclude Maggialetti –, che con qualche atleta ci siamo dati, venga raggiunto”.

    (fonte: comunicato stampa NVG Joyvolley) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la PromoPharma batte Padova e può sperare

    Importante vittoria della PromoPharma San Marino in quel di Padova. Grazie ai tre punti conquistati sabato in Veneto, i titani avvicinano il quart’ultimo posto in classifica (che dà diritto ai play out), nonostante la vittoria esterna della Spezzanese a San Martino in Rio, e sfatano il tabù trasferta a causa del quale avevano fin qui conquistato un solo punto fuori dal Pala Casadei.

    “Partita dura – commenta coach Stefano Mascetti a fine incontro –. Siamo partiti contratti, cedendo a Padova il primo set. Nel secondo siamo stati spalla a spalla per tutto il tempo. Siamo arrivati ai vantaggi e siamo stati bravi a tenere duro e a vincere il set. Questo risultato ha esaltato noi e depresso loro, così, nel terzo parziale, abbiamo letteralmente dominato. Nel quarto set Padova è partita sciolta, senza niente da perdere, e siamo andati sotto anche di cinque punti; ma poi, con grande pazienza, siamo stati bravi a recuperare. Oggi devo fare i complimenti a tutti i miei giocatori, ma un plauso speciale va Nicolò Conti che è un classe 2005 e ha tenuto il campo molto bene per tre set giocando da opposto. Passeremo una buona Pasqua“.

    Kioene Padova-PromoPharma San Marino 1-3 (25-21, 29-31, 12-25, 20-25)Kioene Padova: Favaro, Bergamasco 13, Vigato 3, Sartore 3, Benetazzo 22, Streliotto 3, Geron (L1), Signori 6, Cesaro 1, L. Galiazzo 1, M. Galiazzo 2, Pagliaro, Ghiraldo, Munarini (L2). All. Fabio Cecchinato.PromoPharma San Marino:. Rondelli 5, Kiva 26, Caselli 7, Ricci 6, Bernardi 10, Benvenuti 21, Morelli (L), Conti, Carigi, Cicconi. All. Stefano Mascetti.Arbitri: Stefania Petrera (1°) e Roberto De Benedetto (2°).Note: Durata set: 25′, 35′, 19′, 29′. Padova: Ace: 5. Battute errore 10. Muri punto 6. San Marino: Ace: 5. Battute errore 9. Muri punto 10.

    In Serie D femminile la Titan Services gioca una buona partita al PalaCasadei contro la Figurella Rimini, ma non porta a casa punti e la classifica rimane problematica. “Abbiamo affrontato la squadra terza in classifica e non abbiamo sfigurato. Le mie ragazze ci hanno provato e sono state in partita anche se eravamo un po’ a ranghi ridotti” è il commento di Wilson Renzi, coach della Titan Services, a fine match.

    “Nel primo set – spiega Renzi – siamo andate avanti a punto a punto fino a un break finale subito che c’è costato il parziale. Nel secondo siamo partite bene (11-8), ma dopo il tie-break chiesto dalla panchina ospite, siamo andate in confusione e abbiamo preso un break di una decina di punti che c’è costato il set. Il terzo parziale lo abbiamo vinto. Ha influito il buon ingresso di Rebecca Filippi, molto giudiziosa in attacco. Nel quarto set non abbiamo più retto fisicamente. Del resto, abbiamo giocato con un’unica palleggiatrice e al centro abbiamo schierato Rosa Muccioli, una quindicenne che è stata brava e ha murato tantissimo. Mercoledì 5 giochiamo in anticipo in casa con Forlì: cercheremo di dare tutto per portare a casa i tre punti“.

    Figurella Rimini-Titan Services San Marino 3-1 (22-25, 17-25, 25-18, 17-25) Titan Services San Marino: Tura 14, Ghinelli 10, Valentini, Filippi 7, Esposito 2, Muccioli 8, Rossi 1, Pasolini (L1), Casadei 6, Lazzari (L2), Cesarini, Ricciotti 6. N.E.: Gasperoni. All. Wilson Renzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Yaka senza problemi con Bresso

    Tra le mura domestiche i “ragazzacci” di Yaka Malnate riscattano lo scivolone dell’andata e passano all’incasso di quei preziosi 3 punti che li tengono saldamente in scia allo Scanzo.

    Memore del pregresso, lo Yaka prepara a dovere i compiti in settimana per presentarsi a quest’altro difficile appuntamento e giocarsela con fredda lucidità. Il Bresso confida sui suoi soliti punti di forza: l’attaccante Cremonesi ed i centrali Hensembergere Cariati che tengono il primo set per poi andare pian piano a spegnersi nei successivi. Mattiroli ributta nella mischia la rivelazione Rodini affiancato in banda dal veterano Daverio per assicurarsi maggiore efficacia in ricezione oltre al libero Caletti e, insieme all’opposto Ferrario, si mettono in mostra come migliori realizzatori della serata. Yaka, oltre a far bene con alte percentualiin ricezione e difesa, vince il confronto sui muri, ergendone 13 contro 4, e sugli ace con 4 a 2. 

    Primo tempo molto combattuto con le compagini che viaggiano appaiate fino al colpo di reni di Rodini prima e Ferrario poi, che vanno a chiudere. Nota stonata l’infortunio alla caviglia del regista yakese Guizzardi sul 19-18, degnamente sostituito da Regattieri, autore di due punti nel secondo set con un ace e un muro.

    Nel secondo parziale lo Yaka è sempre protagonista nel bene e nel male: segna 17 punti ma tiene a galla il Bresso con ben 13 falli, di cui 7 al servizio. Nell’ultimo set coach De Marco mischia le carte con Cremonesi che passa opposto, lo sostituisce in banda Magatelli e al centro Cariati lascia il posto a Baldizzone. Lo Yaka parte in quarta e sul 11-2 il mancino Gasparini manda in panca Ferrario; stessa sorte per Croci che sul 17-4 lascia spazio all’altro centrale Bilato che fa in tempo a piantare nel 4 metri il 19-5 ed il finale 25-12.

    Grande euforia per questa meritata vittoria e, dopo i saluti di rito, la corsa verso gli spalti per raccogliere il caloroso abbraccio dei tanti tifosi sempre presenti a sostenerli.

    Scanzo , vittorioso contro i Diavoli, tiene la testa a +4 sullo Yaka (55), Caronno (52) perde un punto vincendo 3-2 in casa contro la penultima Besanese, seguito dal Saronno a -7 grazie al 3-1 contro il Mornago, sempre ultimo in classifica e prossimo avversario dello Yaka dopo la pausa pasquale. (A.L.)

    Yaka Volley Malnate – Fitprime Bresso 3-0 25-22 25-20 25-12

    Yaka Volley: GUIZZARDI 0 FERRARIO 16 CROCI 2 RUO 6 RODINI 12DAVERIO 16 CALETTI (L1) GIAMBIASI (L2) REGATTIERI 2GASPARINI 2 BILATO 2 – N.E.: FAVARO BOLLINI (K) 1° ALL. MATTIROLI 2° ALL. VERA SOTOMAYOR DIR. LISCA

    (Fonte: comunicato stampa Yaka Volley) LEGGI TUTTO

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    B1 Femminile: Giorgione regola San Donà in 4 set

    Partenza sorniona, evoluzione vincente (Azimut – Cortina Express Imoco 3-1: 22-25, 25-16, 25-17, 25-21). Tre punti non scontati per l’Azimut Giorgione contro un San Donà indaffarato a chiudere al di sopra della linea rossa la stagione di B1 femminile. Se alla formazione ospite non mancano le motivazioni in questo epilogo di stagione, è doveroso ammettere che l’Azimut è brava a trovarne, considerato l’andamento dell’intero campionato.

    E con le giovani veneziane, De Bortoli & c. patiscono fin da subito in ricezione perdendo la prima frazione di gioco. Dal secondo set in poi fanno ciò che è mancato ovvero controllano il considerevole vantaggio maturato nelle battute iniziali. Nel solo quarto set San Donà sembra poter riaprire il match ma è un fuoco di paglia che si esaurisce sul 21-19. Non manca neppure il nervosismo, più per decisioni arbitrali che per la posta in palio: giallo a Gregoris sul 18-12 del 3° e a De Bortoli sul 2-5 del quarto.

    L’Azimut continua ad essere (quasi) imbattibile in casa: la sola capolista Altafratte ha espugnato Castelfranco. Ed è alquanto deficitaria in trasferta: due sole vittorie fuori dalle mura amiche. Probabilmente poco per aspirare ad un posto nei play off. 

    Carotta: “Contratti nel primo set, San Donà ci ha aggredito bene con la battuta ma poi abbiamo preso le misure. Nel terzo set le ho viste molto aggressive ma siamo stati bravi a contenerle. La notizia più bella è il titolo provinciale dell’S3 della Giorgione Pallavolo che ci proietta alla fase regionale come unica società di Treviso e Belluno. Dalle piccole vittorie si arriva alle grandi vittorie“ LEGGI TUTTO

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    B maschile, Ecosantagata:” L’assenza di Buzzelli dev’essere una sfida in più”

    L’Ecosantagata Civita Castellana si prepara ad affrontare la fase finale della stagione, quella decisiva, senza il suo capitano. Pierlorenzo Buzzelli, infatti, si è infortunato al tendine d’Achille sabato scorso durante la sfida con la Lupi Santa Croce. Ieri l’intervento chirurgico, che è andato bene, e ora via al recupero, che però sarà inevitabilmente molto lungo.

    Il direttore sportivo civitonico, Diego Carloni, vuole fare il punto dopo questa doccia gelata. “Speriamo di aver finito di pagare il nostro conto con la sfortuna – dice -. Innanzitutto voglio fare gli auguri a Pierlorenzo a nome di tutta la squadra, noi lo aspetteremo in campo. Nel frattempo, però, abbiamo di fronte una nuova sfida: giocare e vincere senza il nostro capitano”.

    “L’infortunio di sabato è stato un brutto colpo – aggiunge Carloni – siamo rimasti molto turbati e questa cosa ci è costata la sconfitta. Però, superato il primo shock, il gruppo ha reagito con grande forza: lunedì erano già tutti in palestra per lavorare e trovare delle soluzioni all’assenza di Pierlorenzo”.

    Il primo test è già dopodomani, con la semifinale di coppa Italia contro il Mantova. Una partita difficilissima, ma che per Carloni è comunque un motivo di grande orgoglio: “Essere tra le prime quattro squadre della serie B, che in tutta Italia conta oltre 100 società, nonché l’unica rappresentante del Lazio ad essere approdata alle final four, è una soddisfazione enorme per noi. Giocheremo contro una squadra che ha perso appena un set in tutta la stagione e lo faremo senza il nostro capitano, ma venderemo comunque cara la pelle. Partiremo già domani, con un giorno d’anticipo, per preparare meglio la partita e voglio ringraziare la società che ci mette nelle migliori condizioni per affrontare quest’impegno”.

    A poco più di un mese dalla fine della stagione, l’Ecosantagata è in piena corsa su tutti gli obiettivi (campionato e coppa) e Carloni si vuole godere il momento. “All’inizio dell’anno non pensavo che saremmo riusciti a stare a questi livelli. Man mano che passavano le partite abbiamo capito che stiamo costruendo qualcosa d’importante, ma non era affatto scontato. Adesso è il momento in cui dobbiamo dimostrare che la rosa che abbiamo costruito in estate è veramente competitiva. Ovviamente manca l’elemento di punta, su cui la società aveva investito di più, ma dobbiamo sopperire a questa cosa”.

    (Fonte: comunicato stampa Ecosantagata Civita Castellana) LEGGI TUTTO

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    Pasqua Challenge: oggi e domani si gioca a Porto San Giorgio

    Torna la pallavolo internazionale a Porto San Giorgio e torna il Pasqua Challenge, torneo femminile che si giocherà mercoledì 5 e giovedì 6 aprile che vedrà la partecipazione anche della nazionale della Lettonia, allenata da Daniele Mario Capriotti, direttore tecnico di Volley Angels Lab.

    Il torneo (che sarebbe giunto alla quarta edizione anche se, come tutte, ha patito l’emergenza sanitaria di questi ultimi anni) è organizzato dalla società del presidente Marco Sbernini con la partecipazione dell’amministrazione comunale di Porto San Giorgio, che vede in primis il sindaco Valerio Vesprini e l’assessore allo sport Fabio Senzacqua. Entrambi hanno sottolineato come queste manifestazioni ben si adattino alla natura della città sangiorgese, che dell’accoglienza e del turismo ha sempre fatto le proprie bandiere.

    La nazionale lettone alloggerà in un hotel del centro di Porto San Giorgio e quindi avrà modo di apprezzare la bellezza della città. Tante sono state in passato le partecipazioni di nazionali straniere al Pasqua Challenge (ricordiamo, tra le altre, la Scozia e l’Islanda) e quest’anno si riparte da una, nella speranza in futuro di poter tornare ai pasti del passato.

    Il programma del torneo prevede le semifinali (entrambe alla palestra Borgo Rosselli) nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile con la Tris Volley Polverigi che alle 17.30 affronterà le padrone di casa della Carlo Forti Volley Angels Lab, riproponendo una sfida prevista anche in campionato, visto che entrambe militano in serie B2.

    Alle ore 20 entrerà in scena la nazionale della Lettonia che se la vedrà con la E.M. Company Azzurra Volley, altra squadra della B2 italiana. Giovedì mattina alle ore 10 si giocheranno le due finali che verranno ospitate alla palestra Nardi e alla palestra Borgo Rosselli, dove (intorno alle ore 12) ci saranno anche le premiazioni delle formazioni partecipanti al Pasqua Challenge 2023, realizzato con la collaborazione della Federazione Italiana Pallavolo.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Rosaltiora vince su Novara e raggiunge le 10 vittorie consecutive

    Una serata piena di significati, una serata ben riuscita e due risultati che vanno denotati. Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora vince al PalaManzini in rimonta una partita difficile, che si è messa male ed ha avuto qualche momento complicato contro Hajro Tetti Issa Novara, ha allungato a dieci il notevole filotto di gare consecutive e soprattutto, in virtù delle sconfitte di Ovada e Venaria porta a tredici punti il vantaggio sulla quarta; con quattro giornate di stagione regolare da giocare, dunque con 12 punti in palio il sodalizio del presidente Carlo Zanoli, nato nel 2005 per volere dell’iconico duo formato dai compianto Professor Lorenzo De Felici ed Adolfo Bonfantini ai quali è succeduto Roberto Parnisari, giocherà per la seconda stagione consecutiva i play off per la promozione in categoria superiore. Ci sarà tempo per pensarci, prima ci sono ancora partite belle da vivere ma il risultato è di quelli da applaudire: frutto del lavoro e di programmazione senza troppi patemi o voli pindarici, senza troppo piangersi addosso quando sembrava poter crollare tutto, ma unendo forze ed unità d’intenti. Una nota di colore; giocatrici, staff, dirigenti ed anche pubblico di casa ed avversario hanno indossato il laccetto blu per la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, promossa dagli amici del Voluntas Suna Calcio. E’stata raccolta anche una piccola somma di denaro che Rosaltiora vorrà devolvere all’associazione di competenza.

    La cronaca

    Inizio di set in formazione tipo per Rosaltiora: palleggia Giulia Larossa, opposta Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini e Clara Caimi, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con Beatrice Folghera libero. Inizio molto equilibrato, con il punteggio che si rompe dopo il 4-4 e si porta sul 9-5 per il primo time out di coach Iasi. Sembra un set non così complicato, Rosaltiora è avanti e pare poter mantenere la giusta andatura. Una infrazione non rilevata con una doppia fischiata a Giulia Larossa, un pochino dubbia innervosiscono le lacuali che calano, lasciano spazio alle ospiti che impattano e vanno avanti sul 15-17 costringendo Balzano a fermare tutto. Ormai però l’inerzia è per le novaresi: si va sul 17-22 con altra sospensione della panchina di casa che servirà a poco: 21-25 e Hajro Tetti avanti a Verbania.  

    Inizio tutto Verbanese sul 5-1 che diventa 10-8 quando Issa cera di rientrare: Sia gli ospiti che i padroni di casa protestano per qualche decisione arbitrale, il punto del 10-11 arriva dopo un pallone che Larossa rimette correttamente in campo ma che l’arbitro ritiene fuori asta. Nonostante tutto si arriva sul 14-11 con la panchina ospite che chiama tempo. Issa cerca di tornare sotto, trova anche trame interessanti e coach Iasi cerca anche di effettuare qualche cambio che forse non da del tutto l’esito sperato. Rosaltiora attacca forte e si prende qualche punto di vantaggio sul 19-15 che diventa 22-18. Nuovo time out ospite che serve a poco: 25-19 e partita che si impatta sull’1-1.

    Durante il tempo tecnico c’è qualche scambio di idee tra la panchina di Novara e l’arbitro che quando sale sul trespolo sventola il cartellino giallo. L’inizio è equilibrato, con Issa che mette avanti la testa ma con Verbania che la riprende prima sul 5-5 e poi sull’8-8. Spacca il set un girello in battuta di Annalisa Cottini che tra ace e ricezione in difficoltà nel campo gaudenziano dice 11-8. Sul 14-10 Balzano cambia il centro; esce Kendra Calabrese, entra la rientrante Giulia AlbertiGiani. Il set ora è in mano a Verbania: Issa sbaglia molto in attacco mentre la Vox mette palloni a terra. Sul 19-13 in una invasione una giocatrice avversaria ‘scaviglia’, Clara Caimi, la banda lacuale decisamente dolorante deve lasciare il campo dando spazio alla giovanissima Camilla Osele che troverà due punti confermando quanto di buono fatto vedere già a Ovada lo scorso week end. Set che è ormai solo da chiudere: 25-16 con Vox Rosaltiora che ribalta il match e va sul 2-1  davanti ad un tifo molto caldo.

    Un set molto nervoso che inizia con rientro di Caimi (nei prossimi giorni i controlli alla caviglia infortunata) ma con Issa che va sul 1-4 che diventa subito 5-5. Il fattaccio arriva poco dopo: Sonia Cottini attacca da posto quattro, la palla colpisce nastro ed obiettivamente anche l’asta; l’arbitro però assegna il punto alle padrone di casa rilevando solo il nastro. La panchina ospite e le giocatrici in campo protestano malamente ed arriva il cartellino rosso per il tecnico novarese; 7-5 dunque.  Un errore ma sarebbe sbagliatissimo far passare il segnale che Verbania ha vinto solo per una decisione arbitrale; fischi non chiari ci sono stati avversi ad entrambe le parti. Si perché dopo le ospiti innervosite perdono verve. La partita scivola via adesso: Issa arriva sul 9-8 poi si siede; 14-9, 17-11 con time out di coach Iasi. Purtroppo, dalla tribuna arrivano continue proteste (che continueranno anche nel post gara) verso l’arbitro: Entra come opposta Nadia Caffoni per Annalisa Cottini. Finisce 25-18; 3-1, tre punti, dieci vittorie consecutive e play off che sono cosa fatta.

    Vox Rosaltiora-Hajro Tetti Pgs issa Novara 3-1 (21-25, 25-19, 25-16, 25-18)

    Vox Rosaltiora: Larossa 2, Francioli ne, Cottini A. 12, Caffoni, Cottini S. 19, Caimi 14, Quirighetti ne, Osele 2, Velsanto 13, Calabrese 4, AlbertiGiani, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.

    Hajro Tetti Pgs Issa Novara: Olmo 3, Di Bella ne, Mazzucchelli 11, Caputo 1, Vigliotti 11, Pasquino, Antonini 15, Frunza (L2) ne, Rondonotti (L1), Paladin, Zambotti 12, Brambilla. All: Fabio Iasi.   

    Coach Fabrizio Balzano: “Beh che devo dire se non che sono contento – dice – anzi che siamo contenti, visto che abbiamo fatto un filotto notevole e possiamo fare una buona Pasqua: dieci vittorie di fila sono qualcosa di molto bello per noi e questo filotto ci ha permesso di aver raggiunto i play off per la seconda stagione di file con quattro giornate di anticipo. Non male direi. La post season non era un obiettivo pianificato, noi in questa stagione non ci eravamo dati obiettivi se non quello di lavorare e cercare di fare bene ma i play off non sono qualcosa di arrivato per caso ed è un risultato che ci fa piacere. Adesso? Intanto finiamo la stagione e poi stessa filosofia dello scorso anno: divertiamoci. Fatemi dire una cosa però; in primis che speriamo non sia grave l’infortunio a Clara Caimi, unica nota dolente della serata. Bello aver sostenuto l’iniziativa per rendere consapevolezza sull’autismo. Grazie infine al pubblico, alla ‘Famiglia Rosaltiora’ che come non mai ci ha aiutato col tifo e la vicinanza ad arrivare sino a qui. Grazie e buona Pasqua a tutti.  

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Bisceglie si prende lo scontro diretto con Cerignola

    Un’affermazione limpida e meritata, ottenuta per effetto di una prova corale decisamente generosa, considerate le non perfette condizioni fisiche di alcune componenti dell’organico. La Star Volley Bisceglie si è ripresa il terzo posto in classifica nel girone L di Serie B2 femminile a discapito della Pallavolo Cerignola, battuta per 3-1 nel confronto diretto andato in scena sabato sul parquet del PalaDolmen. La squadra allenata da Marcello Sarcinella ha centrato il 14esimo successo in campionato su 20 incontri, scavalcando il team ofantino che peraltro dovrà osservare il suo turno di riposo nella prossima giornata. Una gara resa complicata, alla vigilia, dall’incognita sullo stato di forma delle nerofucsia, costantemente falcidiate dagli infortuni fin dall’inizio dell’annata.

    Sostenute da un pubblico composto e caloroso, con molti giovanissimi ad animare e colorare gli spalti dell’impianto biscegliese, Todisco e compagne hanno premuto sull’acceleratore nella fase centrale del primo periodo (13-8) ma Cerignola non si è scomposta e, approfittando di qualche imprecisione di troppo delle avversarie, ha toccato il vantaggio sul 18-20 con un ace di Lussana. Le padrone di casa hanno reagito, rimettendo la testa avanti grazie a D’Ambrosio (schierata al centro nel sestetto di partenza) senza però riuscire a incidere nelle fasi più convulse, complice qualche chiamata arbitrale rivedibile (23-25).

    Determinata a strappare le redini della contesa, la Star Volley ha approcciato bene il secondo set (6-3 grazie a Padula) ma le ospiti, con la biscegliese Altomonte in palleggio, hanno replicato senza esitazione, conducendo sull’11-14 e ancora fino al 19-21. Consapevoli di dover alzare ulteriormente l’asticella, le nerofucsia hanno colpito duro nei momenti chiave, con Costantini e Bacchi lucidissime nelle letture offensive (25-23).

    Svolta dell’incontro nella terza frazione: l’energia delle giocatrici di casa e l’entusiasmo crescente dei loro sostenitori hanno dato il via alla travolgente e irresistibile crescita della Star Volley. Un ace di Haliti ha segnato il solco (5-3) mentre Telesca dal centro si è rivelata sempre più efficace (9-6) e quando ancora una volta il capitano ha messo a segno un punto dalla battuta (16-11) l’impressione che il collettivo biscegliese avesse una marcia in più si è fatta definitivamente strada. Due servizi vincenti consecutivi di Mileno, due attacchi superlativi e un ace di Bacchi sono valsi il 25-17 fra gli applausi del PalaDolmen.

    Dominio Star Volley nel quarto parziale: subito 4-1 con Mileno e Bacchi sugli scudi, poi un altro allungo devastante segnato dagli acuti di Haliti, Costantini, Telesca e Padula (10-3). Cerignola, alle corde, non ha trovato le risorse psicofisiche per stare al passo delle ragazze di Sarcinella, attente in ogni fondamentale e scatenate in attacco (15-8 con un ace di Costantini). Il resto lo ha fatto Lucia Bacchi, messa in ritmo dalle compagne, regalando spettacolari sprazzi di pallavolo con giocate provenienti da un’altra dimensione. Le contendenti hanno racimolato appena 12 punti. Grande gioia al termine del match per una bella vittoria che dà morale in vista del rush conclusivo.

    Liquidata la pratica Cerignola, le nerofucsia torneranno ad allenarsi martedì e mercoledì. Lo staff tecnico e medico ha concesso alle ragazze un meritato periodo di pausa in occasione delle festività pasquali, che sarà essenziale specie per consentire il recupero di coloro che hanno stretto i denti in queste ultime settimane. Il gruppo si ritroverà successivamente martedì 11 aprile per preparare la partita del PalaDolmen (in trasferta per il calendario) contro Sportilia, prevista sabato 15 aprile.

    Star Volley Bisceglie-Cerignola 3-1 (23-25; 25-23; 25-17; 25-12) Durata set: 23‘, 29’, 25’, 24’. Star Volley Bisceglie: Bacchi 27, Mileno 7, Haliti 15, Costantini 15, Padula 9, D’Ambrosio 1, Todisco (libero), Telesca 4, Zicari, Cacciapaglia, Volpe, Losavio, Gambacorta, Centonze (libero). All.: Sarcinella. Pallavolo Cerignola: Novia, Altomonte, Matrullo, Lussana, Tarantini, Piarulli, Valecce (libero), Sgherza, Giancane, Casale, Lapenna. All.: Valentino. Arbitri: Peragine, Cinquepalmi.

    (Fonte: comunicato stampa Star Volley Bisceglie) LEGGI TUTTO