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    C femminile: Rosaltiora vince su Novara e raggiunge le 10 vittorie consecutive

    Una serata piena di significati, una serata ben riuscita e due risultati che vanno denotati. Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora vince al PalaManzini in rimonta una partita difficile, che si è messa male ed ha avuto qualche momento complicato contro Hajro Tetti Issa Novara, ha allungato a dieci il notevole filotto di gare consecutive e soprattutto, in virtù delle sconfitte di Ovada e Venaria porta a tredici punti il vantaggio sulla quarta; con quattro giornate di stagione regolare da giocare, dunque con 12 punti in palio il sodalizio del presidente Carlo Zanoli, nato nel 2005 per volere dell’iconico duo formato dai compianto Professor Lorenzo De Felici ed Adolfo Bonfantini ai quali è succeduto Roberto Parnisari, giocherà per la seconda stagione consecutiva i play off per la promozione in categoria superiore. Ci sarà tempo per pensarci, prima ci sono ancora partite belle da vivere ma il risultato è di quelli da applaudire: frutto del lavoro e di programmazione senza troppi patemi o voli pindarici, senza troppo piangersi addosso quando sembrava poter crollare tutto, ma unendo forze ed unità d’intenti. Una nota di colore; giocatrici, staff, dirigenti ed anche pubblico di casa ed avversario hanno indossato il laccetto blu per la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, promossa dagli amici del Voluntas Suna Calcio. E’stata raccolta anche una piccola somma di denaro che Rosaltiora vorrà devolvere all’associazione di competenza.

    La cronaca

    Inizio di set in formazione tipo per Rosaltiora: palleggia Giulia Larossa, opposta Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini e Clara Caimi, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con Beatrice Folghera libero. Inizio molto equilibrato, con il punteggio che si rompe dopo il 4-4 e si porta sul 9-5 per il primo time out di coach Iasi. Sembra un set non così complicato, Rosaltiora è avanti e pare poter mantenere la giusta andatura. Una infrazione non rilevata con una doppia fischiata a Giulia Larossa, un pochino dubbia innervosiscono le lacuali che calano, lasciano spazio alle ospiti che impattano e vanno avanti sul 15-17 costringendo Balzano a fermare tutto. Ormai però l’inerzia è per le novaresi: si va sul 17-22 con altra sospensione della panchina di casa che servirà a poco: 21-25 e Hajro Tetti avanti a Verbania.  

    Inizio tutto Verbanese sul 5-1 che diventa 10-8 quando Issa cera di rientrare: Sia gli ospiti che i padroni di casa protestano per qualche decisione arbitrale, il punto del 10-11 arriva dopo un pallone che Larossa rimette correttamente in campo ma che l’arbitro ritiene fuori asta. Nonostante tutto si arriva sul 14-11 con la panchina ospite che chiama tempo. Issa cerca di tornare sotto, trova anche trame interessanti e coach Iasi cerca anche di effettuare qualche cambio che forse non da del tutto l’esito sperato. Rosaltiora attacca forte e si prende qualche punto di vantaggio sul 19-15 che diventa 22-18. Nuovo time out ospite che serve a poco: 25-19 e partita che si impatta sull’1-1.

    Durante il tempo tecnico c’è qualche scambio di idee tra la panchina di Novara e l’arbitro che quando sale sul trespolo sventola il cartellino giallo. L’inizio è equilibrato, con Issa che mette avanti la testa ma con Verbania che la riprende prima sul 5-5 e poi sull’8-8. Spacca il set un girello in battuta di Annalisa Cottini che tra ace e ricezione in difficoltà nel campo gaudenziano dice 11-8. Sul 14-10 Balzano cambia il centro; esce Kendra Calabrese, entra la rientrante Giulia AlbertiGiani. Il set ora è in mano a Verbania: Issa sbaglia molto in attacco mentre la Vox mette palloni a terra. Sul 19-13 in una invasione una giocatrice avversaria ‘scaviglia’, Clara Caimi, la banda lacuale decisamente dolorante deve lasciare il campo dando spazio alla giovanissima Camilla Osele che troverà due punti confermando quanto di buono fatto vedere già a Ovada lo scorso week end. Set che è ormai solo da chiudere: 25-16 con Vox Rosaltiora che ribalta il match e va sul 2-1  davanti ad un tifo molto caldo.

    Un set molto nervoso che inizia con rientro di Caimi (nei prossimi giorni i controlli alla caviglia infortunata) ma con Issa che va sul 1-4 che diventa subito 5-5. Il fattaccio arriva poco dopo: Sonia Cottini attacca da posto quattro, la palla colpisce nastro ed obiettivamente anche l’asta; l’arbitro però assegna il punto alle padrone di casa rilevando solo il nastro. La panchina ospite e le giocatrici in campo protestano malamente ed arriva il cartellino rosso per il tecnico novarese; 7-5 dunque.  Un errore ma sarebbe sbagliatissimo far passare il segnale che Verbania ha vinto solo per una decisione arbitrale; fischi non chiari ci sono stati avversi ad entrambe le parti. Si perché dopo le ospiti innervosite perdono verve. La partita scivola via adesso: Issa arriva sul 9-8 poi si siede; 14-9, 17-11 con time out di coach Iasi. Purtroppo, dalla tribuna arrivano continue proteste (che continueranno anche nel post gara) verso l’arbitro: Entra come opposta Nadia Caffoni per Annalisa Cottini. Finisce 25-18; 3-1, tre punti, dieci vittorie consecutive e play off che sono cosa fatta.

    Vox Rosaltiora-Hajro Tetti Pgs issa Novara 3-1 (21-25, 25-19, 25-16, 25-18)

    Vox Rosaltiora: Larossa 2, Francioli ne, Cottini A. 12, Caffoni, Cottini S. 19, Caimi 14, Quirighetti ne, Osele 2, Velsanto 13, Calabrese 4, AlbertiGiani, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.

    Hajro Tetti Pgs Issa Novara: Olmo 3, Di Bella ne, Mazzucchelli 11, Caputo 1, Vigliotti 11, Pasquino, Antonini 15, Frunza (L2) ne, Rondonotti (L1), Paladin, Zambotti 12, Brambilla. All: Fabio Iasi.   

    Coach Fabrizio Balzano: “Beh che devo dire se non che sono contento – dice – anzi che siamo contenti, visto che abbiamo fatto un filotto notevole e possiamo fare una buona Pasqua: dieci vittorie di fila sono qualcosa di molto bello per noi e questo filotto ci ha permesso di aver raggiunto i play off per la seconda stagione di file con quattro giornate di anticipo. Non male direi. La post season non era un obiettivo pianificato, noi in questa stagione non ci eravamo dati obiettivi se non quello di lavorare e cercare di fare bene ma i play off non sono qualcosa di arrivato per caso ed è un risultato che ci fa piacere. Adesso? Intanto finiamo la stagione e poi stessa filosofia dello scorso anno: divertiamoci. Fatemi dire una cosa però; in primis che speriamo non sia grave l’infortunio a Clara Caimi, unica nota dolente della serata. Bello aver sostenuto l’iniziativa per rendere consapevolezza sull’autismo. Grazie infine al pubblico, alla ‘Famiglia Rosaltiora’ che come non mai ci ha aiutato col tifo e la vicinanza ad arrivare sino a qui. Grazie e buona Pasqua a tutti.  

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Bisceglie si prende lo scontro diretto con Cerignola

    Un’affermazione limpida e meritata, ottenuta per effetto di una prova corale decisamente generosa, considerate le non perfette condizioni fisiche di alcune componenti dell’organico. La Star Volley Bisceglie si è ripresa il terzo posto in classifica nel girone L di Serie B2 femminile a discapito della Pallavolo Cerignola, battuta per 3-1 nel confronto diretto andato in scena sabato sul parquet del PalaDolmen. La squadra allenata da Marcello Sarcinella ha centrato il 14esimo successo in campionato su 20 incontri, scavalcando il team ofantino che peraltro dovrà osservare il suo turno di riposo nella prossima giornata. Una gara resa complicata, alla vigilia, dall’incognita sullo stato di forma delle nerofucsia, costantemente falcidiate dagli infortuni fin dall’inizio dell’annata.

    Sostenute da un pubblico composto e caloroso, con molti giovanissimi ad animare e colorare gli spalti dell’impianto biscegliese, Todisco e compagne hanno premuto sull’acceleratore nella fase centrale del primo periodo (13-8) ma Cerignola non si è scomposta e, approfittando di qualche imprecisione di troppo delle avversarie, ha toccato il vantaggio sul 18-20 con un ace di Lussana. Le padrone di casa hanno reagito, rimettendo la testa avanti grazie a D’Ambrosio (schierata al centro nel sestetto di partenza) senza però riuscire a incidere nelle fasi più convulse, complice qualche chiamata arbitrale rivedibile (23-25).

    Determinata a strappare le redini della contesa, la Star Volley ha approcciato bene il secondo set (6-3 grazie a Padula) ma le ospiti, con la biscegliese Altomonte in palleggio, hanno replicato senza esitazione, conducendo sull’11-14 e ancora fino al 19-21. Consapevoli di dover alzare ulteriormente l’asticella, le nerofucsia hanno colpito duro nei momenti chiave, con Costantini e Bacchi lucidissime nelle letture offensive (25-23).

    Svolta dell’incontro nella terza frazione: l’energia delle giocatrici di casa e l’entusiasmo crescente dei loro sostenitori hanno dato il via alla travolgente e irresistibile crescita della Star Volley. Un ace di Haliti ha segnato il solco (5-3) mentre Telesca dal centro si è rivelata sempre più efficace (9-6) e quando ancora una volta il capitano ha messo a segno un punto dalla battuta (16-11) l’impressione che il collettivo biscegliese avesse una marcia in più si è fatta definitivamente strada. Due servizi vincenti consecutivi di Mileno, due attacchi superlativi e un ace di Bacchi sono valsi il 25-17 fra gli applausi del PalaDolmen.

    Dominio Star Volley nel quarto parziale: subito 4-1 con Mileno e Bacchi sugli scudi, poi un altro allungo devastante segnato dagli acuti di Haliti, Costantini, Telesca e Padula (10-3). Cerignola, alle corde, non ha trovato le risorse psicofisiche per stare al passo delle ragazze di Sarcinella, attente in ogni fondamentale e scatenate in attacco (15-8 con un ace di Costantini). Il resto lo ha fatto Lucia Bacchi, messa in ritmo dalle compagne, regalando spettacolari sprazzi di pallavolo con giocate provenienti da un’altra dimensione. Le contendenti hanno racimolato appena 12 punti. Grande gioia al termine del match per una bella vittoria che dà morale in vista del rush conclusivo.

    Liquidata la pratica Cerignola, le nerofucsia torneranno ad allenarsi martedì e mercoledì. Lo staff tecnico e medico ha concesso alle ragazze un meritato periodo di pausa in occasione delle festività pasquali, che sarà essenziale specie per consentire il recupero di coloro che hanno stretto i denti in queste ultime settimane. Il gruppo si ritroverà successivamente martedì 11 aprile per preparare la partita del PalaDolmen (in trasferta per il calendario) contro Sportilia, prevista sabato 15 aprile.

    Star Volley Bisceglie-Cerignola 3-1 (23-25; 25-23; 25-17; 25-12) Durata set: 23‘, 29’, 25’, 24’. Star Volley Bisceglie: Bacchi 27, Mileno 7, Haliti 15, Costantini 15, Padula 9, D’Ambrosio 1, Todisco (libero), Telesca 4, Zicari, Cacciapaglia, Volpe, Losavio, Gambacorta, Centonze (libero). All.: Sarcinella. Pallavolo Cerignola: Novia, Altomonte, Matrullo, Lussana, Tarantini, Piarulli, Valecce (libero), Sgherza, Giancane, Casale, Lapenna. All.: Valentino. Arbitri: Peragine, Cinquepalmi.

    (Fonte: comunicato stampa Star Volley Bisceglie) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Castellana la spunta al tie break contro Catania

    Più impegnativa del previsto e dell’auspicato, ma vittoria è stata. La Zero5 Castellana Grotte vince, ma solo al tiebreak, con la Hub Ambiente Teams Catania (18-25, 28-26, 23-25, 25-15, 15-12) dopo tanta apprensione, nella nona giornata di ritorno del campionato di serie B1 di pallavolo femminile.

    Che la gara sarebbe stata complicata lo si sapeva, due squadre equivalenti ma in condizioni psicologiche opposte: costrette a vincere le castellanesi, nulla da perdere per le isolane. Anche l’andata a Catania fu tutt’altro che semplice (26-28, 25-21, 19-25, 31-33), ma, a conti fatti, si è persa la possibilità di affiancare il Terrasini (perdente con Melendugno) e mettersi a meno due dal Marsala (sconfitto a Baronissi). Diventa sempre più difficile, ma il playout è ancora raggiungibile.

    L’allenatrice del Catania Ina Baldi schiera Luzzi (top scorer con 28 punti) opposta a Minervini (3), Mercieca (10) e Beltrami (10) al centro, Santambrogio (6) e Carnazzo (10) laterali, Di Fabio libero. Entrate Altavilla, Emmi ed il secondo libero Foti (1), non entrate Mastroeni e Bisicchia.

    Mister Ciliberti, con l’ausilio di Danilo Milano, risponde con Bazzani (10) opposta a Fabbo (1), Avellini (14) e Belotti (7) centrali, Kohler (9) e Soleti (22) schiacciatrici, Recchia Stefania Libero. Entrate Gulino (2), Fino e Recchia Alessandra, non entrate Penna e Caffò.

    Il Catania mostra subito le sue intenzioni (4-9), ha un gioco più fluido, gioca più rilassata. Raggiunge un bel vantaggio (10-19) per le proprie capacità difensive, ma anche per la scarsa efficacia degli attacchi Zero5. Finisce 18-25. Nel secondo set la Zero5 cresce, si viaggia punto a punto fino al 15 pari, poi Castellana allunga (18-15), ma si fa sorpassare (18-19). La prolifica Luzzi propizia il 20-23 e compare lo spettro dello 0-2, ma Kohler e Soleti recuperano (23-23). Alcuni errori per il 24-25, poi Avellini guadagna due palle set e Soleti chiude con un ace: 28-26.

    Il terzo parziale è simile al precedente, si sblocca sul 15 pari con un break Zero5, ma anche qui Catania rinviene (19-20) e viaggia con il punticino di vantaggio fino alla doppietta di Beltrami del 23-25.

    Reazione rabbiosa della Zero5 che vede vanificata la vittoria piena (7-1), quindi Luzzi e qualche errore di troppo delle padrone di casa per il provvisorio recupero (11-10), poi è solo Zero5 per il 25-15 ed il tiebreak. Il quinto parziale è il festival degli errori gratuiti da una parte e dall’altra, ben 15 su 27 punti totali. Ultimo brivido dal 12-8 recuperato fino al 12 pari, poi Avellini realizza la tripletta del 15-12 che fa tirare un respiro di sollievo alla Zero5.

    La partita è stata combattuta, ma non eccelsa dal punto di vista tecnico. Molti errori d’ambo le parti, ma anche buone individualità: Luzzi su tutte nel Catania, Soleti ed Avellini nella Zero5.

    Francesca Soleti è stata bersagliata dal servizio ospite, ma è stata anche capace di realizzare ben 22 punti: “Mi hanno puntato, so di non essere impeccabile in ricezione, ma quando ho la possibilità, attacco forte. Devo e dobbiamo come squadra, migliorare nella gestione degli errori e nella determinazione. Noi ci proveremo”.

    Questo i commenti a fine gare del presidente del Catania Gravagno e del tecnico Danilo Milano: “Abbiamo avuto tanti infortuni quest’anno e paghiamo lo scotto dell’inesperienza di alcune e stasera in particolare della non serata di alcune ragazze di categoria – spiega Gravagno -. Stasera potevamo vincere, anche da tre punti”. Coach Milano conclude: “Si è vista ancora la mancanza di continuità. Abbiamo dei buoni momenti, ma li vanifichiamo con diversi errori. Stiamo lavorando su questo aspetto dall’inizio del campionato e continueremo a farlo fino alla fine”.

    (Fonte: comunicato stampa Zero5 Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Crema fa l’impresa, primo k.o per Costa Volpino

    Con una prestazione di altissimo livello l’Enercom Fimi compie l’impresa di sconfiggere Costa Volpino, imbattuta nelle precedenti venti giornate di campionato di B1 femminile. Dopo aver sfiorato l’impresa all’andata le biancorosse fanno una gara da manuale e dopo aver perso il primo set col minimo svantaggio tengono a distanza la capolista negli altri tre set grazie a un gioco magistrale che non concede punti di riferimento alle quotate avversarie. Una prestazione maiuscola che riavvicina il terzo posto che vale i playoff, ora a soli due punti e le ultime quattro gare si preannunciano ricche di emozioni.

    La cronaca

    Per la sfida con la capolista l’Enercom Fimi parte con Bagnoli in palleggio e Giroletti opposto, Pinetti e Marengo in banda, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero. Le bergamasche devono rinunciare ancora alla centrale Tangini ma non ne risentono è partono forte sull’1-4 per allungare sul 3-7 con l’attacco di Agazzi. Le padrone di casa reagiscono e con l’ace di Giroletti ribaltano il punteggio sul 9-8. Si lotta punto a punto fino al muro di Ravazzolo che vale il 16-14 ma dal 17-15 le ospiti segnano cinque punti consecutivi con Tosi protagonista del 17-20. Due errori bergamaschi riportano le squadre in parità ma Costa Volpino fa valere l’esperienza per il 21-24. Bagnoli, con una palla piazzata in fondo al campo, riavvicina le squadre sul 23-24 poi un errore biancorosso in attacco consegna il set alle ospiti.

    Costa Volpino parte forte anche nel secondo set e si porta sul 2-6. Ravazzolo riduce le distanze sul 5-6 e il vantaggio ospite resta limitato fino al 13-15 quando le biancorosse allungano decisamente con quattro punti consecutivi a cui si aggiunge il rosso mostrato a una giocatrice per proteste per il 18-15. Altre proteste sopra le righe, stavolta della panchina della CBL, ed è un altro rosso che apre la serie di cinque punti consecutivi del Volley 2.0 col muro di Fioretti e l’ace di Giroletti per il 23-17. Pinetti guadagna il set ball e un errore avversario lo trasforma nel 25-18.

    Il terzo set è un monologo dell’Enercom Fimi che mette a segno i primi tre punti, l’ultimo col muro di Bocchino. Pinetti colpisce anche dalla seconda linea e Ravazzolo a muro fa 8-2. Sale di giri anche il pubblico che incita la squadra e inizia a credere nell’impresa. Giroletti è inarrestabile anche dalla linea dei nove metri e il punteggio diventa 12-5. Un divario che viene mantenuto a suon di muri vincenti con l’attacco di Ravazzolo che chiude il parziale sul 25-16.

    Quarto set che vede le squadre appaiate fino a quota 6 poi gli errori ospiti danno il via all’allungo del Volley 2.0 che con Bocchino va sul 12-7. Sul 18-13 la capolista sembra rassegnarsi e commette due errori che uniti al muro di Bagnoli e alla perfetta piazzata di Bocchino valgono il 23-13. Sul 24-14 la CBL segna tre punti ma una battuta sbagliata chiude l’incontro sul 25-17; dopo qualche attimo per realizzare la portata dell’impresa, inizia la festa di giocatrici e pubblico.

    Evidentemente soddisfatto a fine partita Matteo Moschetti, tecnico dell’Enercom Fimi: “Abbiamo giocato una bella pallavolo, la giochiamo da tempo e oggi ci ha portato ad un grande risultati. Mentalmente le giocatrici sono state bravissime, hanno interpretato la partita in modo perfetto. Prima di cominciare avevo detto loro di pensare di essere al luna parck e di godersi il divertimenti di giocare contro un’avversaria di così alto livello, è successo”. E poi aggiunge: “Sono state brave anche dal punto di vista tecnico e tattico, sempre ordinate, attente nella correlazione muro-difesa; del resto per battere la capolista che finora non aveva mai perso serviva una grande gara”.

    Legnano ha riposato e ora siete a due punti dal terzo posto; credete nella possibilità di raggiungere i playoff? “Ci abbiamo creduto e abbiamo lottato quando eravamo più staccati, lo facciamo anche ora. Sappiamo che servirà un finale di stagione perfetto e comunque non dipende solo da noi, l’importante è chiudere la stagione senza rammarichi e fare tutto quello che possiamo per vincere”.

    Enercom Fimi – CBL Costa Volpino 3-1 (23-25, 25-18, 25-16, 25-17)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 15, Ravazzolo 17, Labadini (L), Abati, Bocchino 11, Frassi, Moretti ne, Fioretti 8, Fugazza ne, Marengo 2, Bagnoli 2, Pinetti 14. All. Moschetti.CBL Costa Volpino: Pozzoni 7, Bordignon 5, Imperiali (L), Dell’Orto 3, Agazzi 9, Coulibaly 3, Seghezzi, Crespi 5, Tosi 15, Pacchiotti (L), Rosso, Tomasi 3. All. Cominetti.

    (Fonte: comuncato stampa Enercom Fimi) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo si impone per 3 a 0 su San Giovanni Marignano

    La NEF Volley Libertas Osimo si impone con un secco 3-0 contro la Ventil System San Giovanni Marignano e conquista punti importantissimi nella volata play-off. Si torna al PalaBellini per proseguire la scia di risultati utili consecutivi, questo è l’obiettivo per la squadra di coach Roberto Pascucci che ha davanti una Ventil System alla ricerca di punti salvezza. Sestetto iniziale composto da Cremascoli, Chiarini Matteo, Bizzarri, Terranova, Stella e Leo Di Bonaventura, libero.

    È Silvestroni a dare il primo strappo, grazie a tre ace LA NEF si porta sul 15-10 in un set comunque molto combattuto. Terranova si mette in proprio, con una serie di attacchi anche dalla seconda linea, e con Bizzarri – Cremascoli a muro indirizza la prima frazione per i biancoblu col punteggio di 25-17. Dopo un inizio promettente per la Ventil System, Cremascoli e compagni sono cresciuti alla distanza conquistando meritatamente la prima frazione.

    Come nel primo set, c’è un inizio incoraggiante dei ragazzi romagnoli che oltre ad una buona difesa non disdegnano la fase d’attacco soprattutto con Conci e Mancinelli, parziale di 8-10. Si sviluppa un set avvincente ed equilibrato, con la squadra di coach Pascucci costretta ad inseguire di fronte ad una Ventil System rinvigorita, vantaggio sul 13-17. E’ ancora un ace di Silvestroni e un grande Stella a mantenere in vita una NEF che sembra in difficoltà ma grazie ad una reazione di gruppo si porta avanti per la prima volta col punteggio di 21-20. La seconda parte di set vede in gran spolvero i “senza testa” che con un parziale di 8-1 si impongono e mostrano tutta la loro qualità contro con un ottimo avversario.

    La NEF Osimo inizia con un parziale di 5-0 il terzo set: Uguccioni e Mancinelli provano a scuotere i compagni ma trovano di fronte una squadra ben organizzata sia in difesa, con Bizzarri e Cremascoli, che in attacco con Stella e Terranova. A metà terzo set gli osimani conducono col punteggio di 12-7. La Ventil System è scoraggiata, dopo comunque un ottimo secondo set in cui ha tenuto testa all’attuale terza forza del campionato, e anche la terza frazione conferma la qualità della squadra di Pascucci che prosegue la striscia di risultati utili chiudendo sul 25-18.

    “E’ stato un match difficile contro una squadra che non merita la classifica che ha – commenta Francesco Terranova, uno dei protagonisti del match – Loro sono un’ottima squadra ma abbiamo comunque ottenuto una vittoria importante che ci fa ancora sperare in un posto ai play-off.” 

    La NEF Osimo – Ventil System Sgm 3-0 (25-17; 25-20; 25-18) La NEF Osimo: Cremascoli 3, Silvestroni 8, Bizzarri 8, Stella 14, Chiarini M. 6, Chiarini G., Terranova 16, Di Bonaventura, Paci, Vignaroli 1, Di Martino, Angeloni, Sparaci All. Pascucci

    (Fonte: comunicato stampa NEF Osimo) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia soffre ma vince su Vero Volley

    Reazione come da copione tra le mura amiche per Valtrompia: i Lupi battono 3-0 i giovani della Vero Volley (25-22, 29-27,27-25) sapendo soffrire nel secondo e terzo parziale e sfoderando gli artigli anche quando si stava subendo. Ottima prova di capitan Agnellini che ha fermato le fughe dei brianzoli grazie a muri importanti (7 per lui) consentendo così l’aggancio e sorpasso nelle fasi più delicate dei set. Buona anche la prova di Sorlini subentrato a Montanari che ha dato man forte in posto 4 con soluzioni efficaci e chiudendo eventuali pericolose situazioni critiche senza strascichi.

    Capitan Agnellini (10 punti e 7 muri)”: Siamo stati bravi a saper soffrire anche nei momenti di difficoltà nel secondo e terzo set, abbiamo avuto un ottimo atteggiamento anche quando eravamo sotto, contro dei ragazzi che hanno una buona fisicità”

    La cronaca

    Valtrompia parte con la diagonale Spagnuolo-Burbello, Cerfogli-Montanari in 4, Agnellini-Riccardi in centro, libero Sommavilla. Vero Volley schiera Mariani palleggio -Pertoldi opposto, Magliano e Franchini banda, Morazzini libero Ciampi e Taiwo centro

    I Lupi partono bene 5-3. Buono il muro di Agnellini sul centrale brianzolo che decreta il 7-3, poi un bel servizio di Riccardi e i Lupi allungano 10-5. Monza accorcia un po’ e si porta 12-9 poi Cerfogli firma in diagonale il 13-9. Valtrompia continua la marcia ma Monza è sempre sotto, Montanari in pipe firma il 20-17. Ancora Montanari allunga 22-18. Burbello fa mani out e conquista il 24-20. Chiude un errore in attacco dell’opposto brianzolo 25-22.

    Inizio del 2° parziale è punto a punto poi Monza fa un break 13-16 con due ottimi muri del centrale brianzolo. Sorlini rileva Montanari sul 13-17 poi Burbello firma il 14-17. Agnellini ferma il centrale brianzolo 16-17 poi anche la banda e si porta in parità 17-17. Sorlini allunga 19-17. Tre imprecisioni però portano Monza ancora sopra 19-20, la banda brianzola firma il 19-21. Ancora una volta il muro valtrumpino con Agnellini è protagonista e i Lupi agganciano 22-22-. Monza firma il 23-24, ma Burbello annulla il set ball. Chiude Sorlini 29-27. 

    Monza reagisce nel 3° set e si porta avanti 7-10. Ancora una volta però il muro valtrumplino ferma i centrali brianzoli e aggancia 10-10. Burbello allunga 13-12. Poi però i Lupi si perdono in difesa e Monza approfitta 14-16. Ci pensa Spagnuolo di prima intenzione 15-16.  Monza allunga 18-21. Burbello in diagonale 19-21. Ace di Cerfogli 22-21. Sorlini firma il 22-22. Riccardi 23-22.  Si va ai vantaggi, chiudono i Lupi 27-25

    Valtrompia: Montanari 3 Burbello 17, Agnellini 10 Sorlini 6 Cerfogli 11 Gamba, Spagnuolo 3 Sorlini 6 Sommavilla Libero, Marchetti, Riccardi 7 ne Dotti Spagnuolo, Manzati

    Vero Volley: Taiwo 6, Morazzini, Ciampi Magliano 18 Franchini 3 Mariani 3 Pertoldi 12 Caporossi 1 Brienza Garavaglia ne DAnnunzio Pisoni Sacco Bonsignore LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo passeggia con Brugherio e centra la settima vittoria di fila

    Uno Scanzo “sette meraviglie” travolge anche Brugherio nel girone b di serie B maschile. Al PalaDespe tutto secondo copione pur senza tenere il gas al massimo. Troppo chiaro il divario tra la capolista e i Diavoli che, sostanzialmente, ripropongono a distanza di sette giorni le stesse “impostazioni di fabbrica” di Monza anche complici numerose assenze. Ed esattamente come settimana scorsa ai nostri, con Falgari sopra le righe (18 punti, 62%) cosi come Gritti (9 palloni a terra, 2 muri e 100%) e Marzorati (5, 62% e 5 muri) basta viaggiare a velocità controllata per mettere al sicuro per conquistare la posta in palio.

    I bergamaschi pungono subito e vanno 6-1, poi improvvisamente sembrano diminuire i giri nel motore (13-12). Ma dalla palla del potenziale pareggio in mano, Brugherio fa vedere tutta la naturale imprecisione, mista a foga, che talvolta subentra nelle compagini composte da giovanissimi. Il 6-0 di break (19-12) è fissato da ben cinque errori degli ospiti che poi cercano inutilmente di rimettersi nei binari. Non per nulla il primo doppiaggio nel secondo parziale arriva con un erroraccio di Gariboldi (10-5) poi Marzorati, Falgari e Cattaneo, dopo una serie del “sbagli tu che sbaglio io”, mettono tre muri consecutivi per il 19-10 poi l’opposto timbra il 20-10. E sul 23-14 c’è tempo anche per l’ingresso di Rondi per Martinelli in cabina di regia.

    A proposito di adeguarsi al gioco altrui, Fabbri chiama time-out quando Innocenti attacca lungo (7-10) all’alba del terzo periodo, tanto basta per la sveglia che suona con l’aggancio a 12 (a segno Marzorati). Ma ci vogliono ancora i muri per il cambio di passo: uno di Gritti (18-16) e ben tre consecutivi di Marzorati (22-17), il cui show apre il viatico al 3-0 e al mantenimento del + 4 su Malnate per una Pasqua in vetta. Prossimo impegno sabato 15 aprile alle 21 in casa del temibile Vittorio Veneto, quinta forza del torneo.

    Serie B maschile – Girone B: Scanzo-Brugherio 3-0 (25-17 25-16 25-19)

    Scanzo:Martinelli, Innocenti 8, M.Gritti 9, Falgari 18, Cattaneo 5, Marzorati 10, Viti (L). Fornesi (L), Rondi. N.e. Magnifico, Gavazzi, Valsecchi, Caldara. All. Fabbri Brugherio: Gariboldi 7, Grue 2, Chinello 7, Garello 7, Sarto 3, Prada 5, Centenaro (L), Colombi 1, Frage 1. N.e. Hoffer (L), Gilioli, Viganò. All. Traviglia Arbitri: Raffo, Faia

    (Fonte: comunicato stampa Scanzo Volley) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Treviso vince anche contro la capolista Trento

    Continua a stupire la serie B maschile del Volley Treviso , con una sudatissima vittoria al tie-break in casa dell’UniTrento Volley: neanche la capolista riesce a fermare la cavalcata dei trevigiani, che mettono il sigillo sull’ottavo successo di fila sulle nove gare del girone di ritorno. Una sequenza incredibile, e la vittoria di sabato 1° aprile è ancora più significativa perché Trento è stata la squadra più costante del campionato, con sole 4 sconfitte fino ad oggi. La gara è un braccio di ferro continuo, con Trento che vince il primo di misura e perde il secondo allo stesso modo; dal terzo le cose sembrano mettersi male per Treviso, che subisce troppo in cambiopalla. Ma il colpo di coda nel finale, nonostante il set vada poi ai trentini, fa capire che i ragazzi di Zanin ci sono, e infatti dal quarto è tutta un’altra storia: l’intensità di gioco non cala quasi più, i punti regalati sono ridotti davvero al minimo e il muro fa guadagnare punti preziosi (saranno 15 alla fine del match). Il quarto finisce 25-22, il quinto addirittura 15-7, con un’escalation che dice quanto volessero questa vittoria i trevigiani. Dopo la pausa di Pasqua si riprenderà con un altro match fuori casa contro l’altra squadra in grandissima forma di questo girone di ritorno: il Silvolley Trebaseleghe, che però nell’ultima giornata ha ceduto in quattro set contro il Ks Rent. Ora Treviso è sesto a 34 punti, 4 punti sopra a Trebaseleghe e Povegliano. La zona rossa, a 4 giornate dalla fine, è a 11 punti. Prima della pausa di Pasqua per il club orogranata ci sarà anche modo di salutare amici, sostenitori e autorità durante un aperitivo che si terrà lunedì 3 aprile a Treviso: nell’occasione verranno anche presentate le attività in programma nel prossimo futuro.

    La cronaca:

    I set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Hristov e Agapitos in posto 4, De Lorenzi e Menegazzo al centro, Mondin libero. Dopo un inizio punto a punto, Trento scatta in avanti e con due muri va sull’11-7. Zanin ferma il gioco, ma Trento mantiene le redini (15-10). Agapitos e Barbon accorciano (15-13) e Conci chiama in panchina i suoi. Sul turno al servizio di Agapitos c’è il pareggio e il sorpasso (16-18), è ancora time-out Trento. Ma c’è subito il controsorpasso con i due ace di Parolari (20-18). Stavolta Treviso spreca un po’ in battuta, nonostante l’ace di De Lorenzi sul 24-22 che può riaprire i giochi: Brignach e compagni chiudono 25-23.

    II set – Buon inizio Treviso, con un parziale di 6-3 che porta coach Conci a chiamare time-out. Gli orogranata sfruttano la battuta float per mettere in crisi la ricezione di casa e sul 10-5 è ancora Time-out Trento. Treviso mantiene il vantaggio ma i padroni di casa si avvicinano giocando bene al centro e trovando punti negli attacchi di Brignach e Parolari. Zanin ferma il gioco (12-13), solo due disattenzioni in campo Trento permettono il break (18-14 Treviso). Barbon mette a terra una palla difficile (20-16), poi il cambiopalla non va e i trentini si riavvicinano (20-21). Un potente servizio dei trentini pareggia i conti (22-22). Agapitos mette a terra il 24-22 dopo il bel servizio di Cortesia; sarà proprio quest’ultimo a mettere a segno l’ace che chiude il set (25-22).

    III set – Trento riparte nel terzo set più determinato: inizia a ripagare con i trevigiani con la stessa moneta mettendoli in difficoltà con il servizio float. Bristot, in campo da subito, va a segno in attacco con continuità assieme al solito Brignach e i padroni di casa vanno sul 16-10. I trevigiani non trovano ritmo in cambiopalla e nelle azioni lunghe raramente hanno la meglio: l’inerzia del set non cambia e, nonostante il colpo di coda dei trevigiani con due muri di Barbon, i trentini chiudono 25-21 con Brignach.

    IV set – Vantaggio Treviso nella quarta ripresa con Barbon (8-4). C’è un ulteriore allungo con Hristov che con una piazzata finalizza la difesa di Agapitos (10-5). Trento difende e ai trevigiani servono tanti tentativi per mettere giù palla; Pozzebon si affida ad Agapitos, che non sbaglia (14-10). Trento guadagna qualche lunghezza e arriva a -2 (15-13 Treviso), poi impatta con Bernardis al servizio (16-16). Hristov mura Ceolin e ripristina il vantaggio (18-16), poi è Barbon a mettere a terra il 20-18. Con il turno dai nove metri di De Lorenzi c’è il break del 22-18 Treviso; Bristot accorcia con un ace (21-23), poi sbaglia. Treviso ha 3 set point (24-21): Hristov mette a terra il secondo (25-22).

    V set – È subito 3-0 Treviso con Menegazzo a muro e Barbon in contrattacco; proprio Barbon dà inizio ad un turno al servizio che congela il cambiopalla trentino (6-1). Al cambio campo i trevigiani conducono 8-3; la squadra di casa fa qualche errore di troppo mentre gli orogranata sono in trance agonistica (11-4). La fase break dei padroni di casa non va (13-6) e l’errore in attacco in cambiopalla dà il match point agli ospiti (14-6). Chiude Agapitos in contrattacco (15-7).

    SERIE B MASCHILE – REGULAR SEASON – RITORNO – 22ª GIORNATA

    Unitrent Volley – Volley Treviso 2-3 (25-23, 22-25, 25-21, 22-25, 7-15) Durata set: 28, 30, 35, 30, 17 totale 2 ora e 20 minuti UniTrento: Brignach 19, Bernardis 1, Parolari 7, Ceolin 12, Mentasti L, Pizzini 0, Pellacani 8, Petrosino ne, Polacco 0, Bristot 10, Coser 0, Marino 0, Dell’Osso 14, Fedrici ne. All: Conci Volley Treviso: Agapitos 19, Hristov 17, Barbon 24, De Lorenzi 5, Pozzebon 1, Sicco 0, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli ne, Cortesia 1, Lazzaron 0, Menegazzo 5, Mondin (L).  All. Zanin. Arbitri: Davide Basilio Fallica di MO e Stefano Bosio di MO Unitrento: b.s. 23, ace 6, m. 8, err 37 Volley Treviso: battute sbagliate 11, ace 4, muri 15, errori 30

    (Fonte: comunicato stampa Volley Treviso) LEGGI TUTTO