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    C femminile, Volley Terracina va ko nel big match con la Fenice

    Nella prima gara dell’anno il Volley Terracina esce sconfitta nel big match contro la Fenice Roma per 3-1 rimediato sul campo della squadra romana, attuale capolista del girone.

    Il calendario metteva di fronte le prime due squadre della classifica e la squadra allenata da coach Cianci si è dimostrata superiore durante tutta la gara, vincendo i tre set con distacchi importanti e solamente nel terzo set le ragazze di coach Pesce hanno opposto una valida reazione accorciando le distanze.

    Parte forte la formazione di casa in avvio di match, Terracina viene colta un po’ di sorpresa e subisce un paio di break che Fenice si porterà in dote fino alla fine del set andando a vincere 25-18.

    Nel set successivo ci si aspetta una riscossa da parte delle biancocelesti, cosa che però non arriva, sempre Fenice a fare la partita e Terracina in difficoltà ad opporre una valida reazione, che avviene a tratti durante il set. Meneguzzo e compagne viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e non trovano nessuno ostacolo significativo sul loro cammino, andando a chiudere a proprio favore anche il secondo set con il punteggio di 25-14.

    Nel terzo la Volley Terracina si gioca il tutto per tutto per non subire una sconfitta secca, difatti con più determinazione e “cattiveria”, capitan Mariani e compagne reagiscono e finalmente danno un bel filo datorcere alla Fenice che prova a rispondere, le biancocelesti tengono botta e con caparbietà accorciano le distanze vincendo il parziale per 22-25.

    Nel quarto purtroppo, la bella reazione vista nel set precedente non viene replicata dal Terracina che ripiomba in un gioco poco producente, a tutto vantaggio della squadra di casa che invece torna ad essere molto più concreta, buttando a terra nel campo avversario diversi palloni che non fanno altro che allargare la forbice nel punteggio tra le due formazioni e, con questo trend si arriva alla fine del set con Fenice che meritatamente si impone per 25-14.

    FENICE ROMA – VOLLEY TERRACINA 3-1 (25-18; 25-14; 22-25; 25-14)FENICE ROMA: Arcari, Battistelli, Cardillo, Cataneo, Furlanetto, Gavazova, Marzocchi, Meneguzzo, Muzi, Pompeo, Sarcinelli, Gambaro (L1), Polidoro (L2). 1° all. Cianci, 2° all. Baldelli.VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, Marangon, D’Atino, Mancini (L). n.e. Compagno, Paniccia. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Arbitri: Albanesi, Della Bina

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    B maschile: seconda sconfitta stagionale per Monselice, ko 3-2 nel derby con Casalserugo

    La Tmb Monselice incappa e malamente nella seconda sconfitta della stagione nel derby contro Pallavolo Casalserugo.

    Un 3-2 per gli ospiti che hanno meritato i due punti, frutto di una gara molto più aggressiva della capolista apparsa troppe volte spaesata e remissiva dal secondo set in poi. I numeri dicono di una gara molto equilibrata con tutti i fondamentali che di fatto non hanno mostrato nessuna differenza tra i due sestetti a parte il muro dove Casalserugo ne mette a segno 12 contro i 9 del Monselice.

    Prima frazione che si apre con gli ospiti avanti per 5-7 ma ben presto Monselice rientra in carreggiata e il servizio di Drago fa mettere la freccia (8-7 11-8) con il tempo di coach Longo. Frazione che prosegue sempre con la Tmb ben presente in campo (17-14) nonostante gli ospiti mettono sempre pressione (17-16). Errori nel Casalserugo danno la sicurezza al Monselice (21-18) che chiude grazie ad un errore di Vaquer (25-20).

    Secondo parziale che si apre come il primo: malino Monselice bene Casalserugo (3-5) ma come prima arriva la rimonta dei padroni di casa (5-5) che non danno continuità al proprio gioco (10-13) con Cicorella costretto a fermare il gioco. Stop positivo visto che il risultato è ribaltato (17-15) senza però fare i conti ancora una volta con le ottime difese degli ospiti e le positive rigiocate (18-20). Si impatta sul 22-22 prologo di un finale molto incerto e chiuso da Pravato sul 24-26.

    Terzo set quasi sul velluto per Monselice (7-3 13-9) con gli errori che si riducono all’osso. Un fuoco di paglia perché da questo momento in avanti si vede una sola squadra in campo ed è il Casalserugo che in un attimo gira sul 20-23 con una Tmb spaesata e fallosa. Da un ace arriva il 21-25.

    Quarto set con Monselice poco propenso a finire malamente la serata (5-2) ma nemmeno gli ospiti la vogliono allungare passando con merito sul 6-7. Drago e Vianello comandano la rimonta assieme ai muri di De Santi ed è sorpasso (9-7 13-10 21-17). Longo prova a chiamare entrambi i due tempi ma senza trovare risposte nei suoi che si arrendono sul 25-18.

    Tie-break che si apre bene per la Tmb (4-2) che perde però su un attimo tutte le sicurezze e in un batter di ciglio si va sul 4-6 con l’inevitabile tempo monselicense. Il brutto momento non si ferma per Borgato e compagni in balia degli avversari (7-10 8-13) che festeggiano il 10-15 dopo un errore della Tmb.

    Tmb Monselice-Pallavolo Casalserugo 2-3 (25-20, 24-26, 21-25, 25-18, 10-15)Tmb Monselice: Govoni 1, Drago 21, Borgato 12, Vianello 26, De Grandis 5, Novello 3, Lelli (L), De Santi 9, Grazzi, Migliorin, ne Italiano, Dainese, Vigato, Zanetti. All: CicorellaPallavolo Casalserugo: Vianello 4, Maniero 17, Pravato 18, Tiozzo F.18, Tiozzo L.5, Vaquer 10, Rabacchin (L), Favaro, Mazzaro, Matterazzo, ne Ramazzina, Sartorato, Carlotto, Sorgato. All: LongoArbitri: Vigato Elisa e Ciman Matteo

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    B maschile, Scanzo espugna 3-1 Crema

    Anno nuovo, vita vecchia per Scanzo che espugna 3-1 Crema. Ad eccezione di un blackout prontamente assorbito nel secondo set, ai bergamaschi basta rimettere tutto sui binari della continuità per incamerare – per la decima volta – l’intera posta. E dopo tre settimane di pausa va più che bene, anche perché per sistemare qualche smagliatura ci sono sia tempo, sia margine. Specie perché le cifre, nel frattempo, parlano chiaro: 52% in attacco con quattro elementi in doppia cifra e Falgari implacabile con 25 palloni a terra (55%).

    Valsecchi e compagni escono dal letargo mettendo subito in crisi la ricezione dei padroni di casa, non per nulla doppiati a 10. La flebile reazione (-2) è propiziata da un paio di sbavature offensive dei giallorossi. Una volta ripreso il ritmo, distanze ripristinate da un ace di Gritti (14-18, a fronte di 5 battute sbagliate) e margine che viene gestito.

    Stesso discorso per il ritorno in campo, in cui le redini sono salde nuovamente dall’alba del periodo (2-7) spolverando a dovere il muro e costringendo coach Invernici a fermare il gioco, come in avvio, ben prima di quota 10. Un time-out estremamente funzionale però specie per demerito dei nostri che incassano un brutto 7-1, tanto che sul 9-8 è Fabbri che si trova costretto a richiamare i suoi per schiarire le idee. L’inghippo è che la situazione anziché migliorare peggiora: dopo un illusorio aggancio a 13 arriva un altro allungo (4-0, 17-13) sempre più per imprecisioni che per meriti altrui. E il 18-13 è la fotografia del momento: Scanzo non mette giù e una Bco galvanizzata punisce in contrattacco. Non basta neppure un bel turno dai nove metri di Falgari (21-20) per riprendere una bussola persa nuovamente con il contrattacco out (10 errori complessivi nel frangente) di Innocenti che consente a Crema di fare 1-1.

    La fortuna è che il set perso e giocato molto al di sotto degli standard funziona da scossa poiché la capolista reagisce a modo suo. Dopo una minima flessione (4-9 7-9), il terzo periodo – in cui si registra il debutto di Omar Benbourahel – allarga la forbice dei valori: i neroverdi regalano due volte (10-15), un altro ace di Falgari fissa l’11-20 e porta tutto il discorso, in discreto anticipo, al quarto parziale. Il cui comando, peraltro, viene preso immediatamente (3-7 e 9-14 ace di Marzorati) ovvero i due momenti dei time out cremaschi. Ormai però il dado è tratto e gli orobici entrano in modalità “ordinaria amministrazione”. Così il vantaggio sulle inseguitrici resta di 10 punti e sabato prossimo, al PalaDespe contro Montichiari (ore 21), la chance di terminare senza macchia un girone d’andata da spellarsi le mani.

    Crema-Scanzo 1-3 (19-25 25-22 13-25 14-25)Crema: Marchesi, Lavorato 5, Palmigiani 2, Ferrari 12, Cucchi 7, Garavaglia 18, Daolio (L), Dossena 3. N.e. Gualtieri, Persico, Miretta, Imbesi, Bonizzi, Cattagni, Salsi. All. Invernici,Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 13, Marzorati 9, Falgari 25, Gritti 11, Valsecchi 10, Fornesi (L), Viti (L), Carobbio 2, Benbourahel.. N.e. Pini, Carminati. Festa. Schembri. All. FabbriArbitri: Pinto, Minelli

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    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini Cesena vittoriosa a Fonte Nuova

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena comincia bene il 2024, centra il successo a Fonte Nuova e agguanta altri tre punti in classifica, chiudendo il girone d’andata con un importante 0-3 (21-25, 24-26, 22-25). Benazzi e compagne giocano un primo set con supremazia e nei restanti parziali mostrano i muscoli al momento giusto; al rientro dalle festività, confermano un ottimo stato di forma fisico e sfoderano una brillante prova in ricezione e in contrattacco.

    Nel primo set Cesena parte forte, Benazzi martella in parallela (2-9), il primo tempo di Caniato è fulmineo (8-15), Pinali passa in mezzo al muro (13-21), chiude Vecchi di potenza 21-25. Nel secondo parziale le romane appaiono più determinate mentre le cesenati commettono troppi errori (14-11); coach Lucchi inserisce Besteghi in regia, ma le padrone di casa continuano a far male a muro (22-19); Benazzi conquista il cambiopalla con una palletta tattica in parallela (22-20) poi Pinali al servizio firma la svolta: suoi i tre ace che ribaltano la situazione (22-24), si va ai vantaggi ed è Fabbri a mettere il punto decisivo al set, anche lei dai nove metri 24-26. Nel terzo set le bianconere si portano avanti, trascinate da Benazzi (2-7), le romane non mollano e azzardano il sorpasso (13-12); Cesena con Besteghi al servizio piazza un break pesantissimo (13-19), ma le avversarie rispondono per le rime (18-19), Caniato in attacco e Morolli al servizio decidono che è ora di far la voce grossa, chiude Pinali di potenza 22-25.

    A livello individuale, mvp del match è Benazzi che va a segno 22 volte, di cui 1 ace e 1 muro; preziosissimo il contributo di Caniato che firma 9 punti di cui 3 muri, con un tosto 66% di positività in attacco.

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena chiude così il girone d’andata con 28 punti, dieci vittorie e due sconfitte; il prossimo fine settimana osserverà il turno di riposo e tornerà in campo per la prima giornata di ritorno domenica 11 febbraio in casa contro Nottolini Capannori.

    Fonte Nuova – Elettromeccanica Angelini Cesena 0-3 (21-25, 24-26, 22-25)FONTE NUOVA: Cottone 10, Cherubini, Croci 1, De Arcangelis 11, Viselli, Forte (L1), Culiani 9, Sturabotti 3, Gatto 2, Mazzoni 7, Cesaroni 2, Gargano; ne: Grossi, Colonnelli. All. De Gregoriis.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Fabbri 5, Morolli 3, Besteghi, Vecchi 4, Pinali 8, Bellini, Guardigli 3, Benazzi 22, Conficoni 2, Caniato 9; ne: Molari, Tamborrino (L2). All. Lucchi.Note: Battute vincenti: Cesena 8, Fonte Nuova 5. Battute sbagliate: Cesena 8, Fonte Nuova 4. Muri: Cesena 7, Fonte Nuova 4. Errori: Cesena 21, Fonte Nuova 19.Durata set: 24’, 31’, 24’

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    C femminile, la GLS Salerno Guiscard batte Paestum e accede alla Coppa Campania

    Prestazione super, vittoria, primo posto e qualificazione aritmetica alla Final Four di Coppa Campania. Un ritorno in campo da sogno per la GLS Salerno Guiscards che, nel primo match del 2024, si aggiudica lo scontro al vertice contro l’Academy Agropoli Paestum, conquistando tre punti che valgono davvero tanto.

    Le ragazze care al presidente Pino D’Andrea, consapevoli dell’importanza della sfida, partono con grinta e determinazione infilando subito un parziale di 5-0. Paestum torna a meno due ma due muri consecutivi di Giovagnoli su Giordano, regalano nuovo sprint alle foxes di coach Cacace. L’accelerata decisiva arriva però sul 12-11. La GLS Salerno Guiscards alza i giri del motore e con i punti di capitan Corallo, top scorer della serata a quota 16, scappa via. L’ace di Sorrentino vale il 18-13 mentre è un errore ospite a fissare il punteggio sul 25-15 finale.

    Nel secondo set arriva la reazione di Paestum che dal 5-2 piazza il break che vale il 5-8. Sull’asse Corallo-Giovagnoli la GLS Salerno Guiscards piazza un break di otto punti che spezza l’equilibrio del set. Le foxes volano sul 24-17 andando a chiudere, però, solo al quinto set point con un punto di Giovagnoli.

    Nel terzo set Di Nicuolo trascina le padrone di casa sul 14-9, poi Paestum tenta l’ultimo assalto per riaprire il match riportandosi sul 15-14. Coach Cacace chiama subito time out e quando rientra in campo la GLS Salerno Guiscards lascia davvero soltanto le briciole alle avversarie. Vanno a segno Rossin, Corallo, Sorrentino per un break di 9 punti consecutivi che valgono il 24-14. Poi al secondo match point, ecco l’errore avversario che chiude il match e dà il là alla festa della GLS Salerno Guiscards.

    “Era importante dopo la lunga sosta – ha dichiarato la centrale Elisa Di Nicuolo – ripartire nel migliore dei modi. Durante la pausa abbiamo lavorato tanto e siamo contente di questi tre punti. Ora dobbiamo continuare su questa strada”.

    “Abbiamo raggiunto l’obiettivo della Final Four di Coppa Campania – ha dichiarato il capitano della GLS Salerno Guiscards, Alessia Corallo – e siamo contente. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima partita. I miei punti? Sono contenta ma il merito è di tutta la squadra”.

    Dopo questa vittoria, le foxes torneranno in campo sabato prossimo sul campo del Volley Project Pontecagnano, nel match valido per l’ultima giornata del girone di andata. Sarà un altro match decisivo in quanto servirà a stabilire la griglia degli accoppiamenti della Final Four di Coppa Campania, in programma il 27 gennaio e il tre febbraio.

    GLS SALERNO GUISCARDS-ABN ACADEMY AGROPOLI PAESTUM 3-0 (25-15, 25-21, 25-15)SALERNO GUISCARDS: Ruotolo 1, Corallo 16, Rossin 8, Di Nicuolo 6, Sorrentino 7, Giovagnoli 15, Miglino, Cacace, Montuori, Di Genua, Sergio, Vitiello, Chiappa (L1), Verdoliva (L2). All. CacaceABN ACADEMY AGROPOLI PAESTUM: Agriesti, Alfierakis, Angone, Carrafiello, Daniso, De Cesare, Giordano, Naimoli, Orlando, Verderame, Vertucci, Cocozza, Russo (L1), Fasano (L2). All. De RosaARBITRI: Vicinanza e Loria di Salerno

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    B maschile, La Nef Osimo inciampa contro il Forlì Volley

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo inciampa contro il Volley Forlì e cede per la prima volta in stagione sul terreno di casa. Necessario il tie-break per mettere la parola fine ad un match cominciato in ottima forma dalla squadra di casa, capace di portarsi in vantaggio con un agile 25-16.

    Quindi la rimonta degli avversari, che tengono testa fino all’ultimo e riescono a mettersi in tasca il secondo periodo per 25-21. La Nef recupera vantaggio col terzo set, trattenuto per 25-20. Però non basta, ed il Volley Forlì riagguanta il pareggio vincendo il quarto set per 25-22.

    Arriva quindi il tie-break e gli ospiti confermano la loro prestazione, vincendolo per 15-9 e aggiudicandosi il match.

    “È stata una partita difficile, ci siamo fatti ingannare dal primo set vinto agevolmente – racconta coach Roberto Pascucci – . Hanno iniziato a spingere a servizio dal secondo set, questa cosa ci ha innervosito. In certi tratti siamo spariti dal campo”.

    “Con un po’ di fortuna siamo riusciti a riprendere la partita durante il terzo set ma non basta sempre la fortuna per vincere i set – continua il tecnico biancoblu – . Una prestazione che ci deve far fare un bagno di umiltà: bisogna capire che se vogliamo restare in alto, allora non possiamo lasciare nessun punto per strada”.

    LA NEF RE SALMONE VOLLEY LIBERTAS OSIMO – QUERZOLI FORLI’ 2-3 (25-16; 21-25; 25-20; 22-25; 9-15)LA NEF RE SALMONE OSIMO: Cremascoli, Bizzarri, Stella, Terrranova, Paci, Sparaci, Marconi, Melonari, Cursano, Rosa, Carotti, Bobò, Colaluca, Boesso. All. Roberto PascucciQUERZOLI FORLÍ: Mariella, Casamenti, Camprincoli, Bonatesta, Camerani, Pezzi Ravenna, Kunda, Del Grosso, Fabbri, Lega, Rondoni, Soglia, Balducci, Faenza, Pirini A., Pirini M., Trento, Berti, Pusceddu. All. Gabriel Kunda

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     B1 femminile, Vicenza Volley riparte con il botto: suo il derby contro Noventa (3-0)

    Inizia al meglio il 2024 ufficiale di Vicenza Volley, con le ragazze allenate da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari che si impongono nettamente nel derby di B1 femminile (girone B) contro l’Ipag Volley Noventa, superata 3-0 ieri sera (sabato) al palazzetto cittadino di via Goldoni.

    Per le beriche locali, un match dall’andamento lineare, con primo e terzo set nettamente vinti da Vicenza, che poi ha rischiato qualcosina nel secondo, conquistato con il minimo scarto. Fondamentale spartiacque, l’attacco, con il 42% biancorosso contro il 24 ospite. Per le padrone di casa, 12 punti a testa per le schiacciatrici Chiara Costagli e Chiara Boninsegna, con l’opposta Lidia Digonzelli (9) e le centrali Martina Pegoraro (7) e Melissa Andeng (8 con il 73% offensivo) vicine al traguardo statistico, ben orchestrate in regia da Spinello, mentre a dirigere la seconda linea ci ha pensato con sicurezza il libero Silvia Formaggio. Dalla panchina, ingressi per Adriana Simpsi e Valeria Bauce (1 ace).

    “Il primo match dopo la sosta natalizia – commenta Pierantonio Cappellari, vice allenatore di Vicenza Volley – è sempre un po’ particolare perché bisogna ritrovare il ritmo partita. Nel periodo abbiamo lavorato molto anche se in questo match non siamo riusciti a riportare tutto sul campo. Noventa è stata caparbia a fronteggiare le molteplici assenze per infortunio, lottando al massimo e mettendoci in difficoltà nel secondo set con il servizio, fondamentale dove noi siamo stati un po’ meno brillanti, mentre per il resto siamo riusciti a controllare la partita, seppur giocando a ritmi un po’ più bassi. Ora ci rituffiamo in una nuova settimana di lavoro, sabato chiuderemo il girone d’andata con la trasferta a domicilio del Volley Academy V&V, avversario assolutamente da non sottovalutare nonostante l’ultimo posto”.

    Con il bottino pieno conquistato, Vicenza Volley sale a quota 20 e sorpassa Arena Volley (ko casalingo contro Ostiano per 1-3), agganciando il terzo posto a braccetto con Orotig Peschiera Ponti e affacciandosi così all’area play off, obiettivo stagionale del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi.

    VICENZA VOLLEY-IPAG VOLLEY NOVENTA 3-0 (25-19, 25-23, 25-15)VICENZA VOLLEY: Spinello, Costagli 12, Pegoraro 7, Digonzelli 9, Boninsegna 12, Andeng 8, Formaggio (L), Simpsi, Bauce 1. N.e.: Tasholli, Roviaro, Andreatta (L). All.: CavallaroIPAG VOLLEY NOVENTA: Bazzoli 7, Scaccia 1, Ramingo 8, Gambalonga, Marcuzzi 7, Canazza 9, Destro (L), Bussolo, Leonardi 2. N.e.: Zanguio, Gomiero, Pastorello. All.: GemoARBITRI: De Benedetto e GhirardiniNOTE: Vicenza Volley: battute sbagliate 11, ace 2, ricezione positiva 66% (perfetta 22%), attacco 42%, muri 4, errori 23. Ipag Volley Noventa: battute sbagliate 8, ace 8, ricezione positiva 55% (perfetta 26%), attacco 24%, muri 2, errori 26.Durata set: 25’, 29’, 22’ per un totale di 1 minuto e 16 minuti di gioco

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    B2 femminile, V.P. Canniccia lotta e conquista il tie break contro San Feliciano

    Soffre, lotta e rimonta il V.P. Canniccia Motor Club nella prima uscita del 2024, tornando dalla lunga e tosta trasferta contro il San Feliciano – Magione con due punti in tasca. Dopo due ore e venti di partita, un’epopea lottata punto su punto, le versiliesi hanno saputo rimontare lo svantaggio 2-1 ed imporsi nettamente nel 4 set e nel tie-break, piegando la resistenza di una squadra altrimenti insuperabile.

    Coach Stefanini ha mandato in campo sin dall’inizio Rolla (capitano) al palleggio, centrali Mutti e Nicolini, in attacco Orlandini, Gorgoglione e Lamperi; doppio libero Maggiani e Rustighi.

    L’avvio del match è stato piuttosto spento nel caldo palazzetto di Magione, con le biancazzurre che grazie al solidissimo muro ed agli errori al servizio delle perugine hanno chiuso il parziale 22-25.

    Nel secondo set hanno invece alzato il ritmo le padrone di casa, non sbagliano più e trovando il modo di arginare il gioco versiliese, un po’ spaesato dalla grinta delle rossoblu che hanno siglato il tabellino 25-19.

    Il terzo parziale è invece stato epico: 40 minuti di gioco ininterrotti, punto su punto dall’inizio alla fine con scambi lunghi e continui ribaltamenti di fronte. Nessuna delle due squadre riusciva a tenere il servizio ed il punteggio era eternamente in parità; solo ai vantaggi e grazie a due errori il San Feliciano ha strappato un clamoroso e cestistico 29-27. Dalla certezza di essere rimaste in gioco fino alla fine e grazia ad una ottimale forma fisica il V.P. Canniccia ha poi cambiato rotta, trovando nella squadra la forza di reagire e dare uno strappo al match fino a quel momento assolutamente in bilico. Il muro, il servizio, gli attacchi dal centro e da ogni posizione hanno fiaccato il San Feliciano, che nel quarto parziale si è lasciato andare 17-25 e nel tie-break 10-15. 

    “Stasera è stata una battaglia epica, il modo giusto di iniziare il 2024 – commenta coach Stefanini – abbiamo finalmente rotto questa maledizione che ci vedeva sconfitte in ogni trasferta importante. Le ragazze hanno avuto una reazione da grande squadra nel quarto set, e ne sono contento. Hanno trovato la forza nel gruppo e sono scese in campo con un atteggiamento differente, ed i due punti sono meritati”.

    Ad una partita dalla fine del girone di ritorno ora il  V.P. Canniccia Motor Club ha scalato fino alla quarta posizione, e con 24 punti si trova a pari merito con Omac Arnopolis e ad un punto proprio da San Feliciano. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO