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    B2 femminile, Pallavolo San Giorgio, il bilancio del ds Gregori: “Cambiamo ritmo in trasferta”

    Terzo posto in classifica ed un girone di ritorno da affrontare ed intraprendere con entusiasmo e voglia di crescere per bissare il risultato dello scorso anno con una squadra molto giovane dall’età media di vent’anni.

    Non sarà semplice vista la forte concorrenza Massimo Gregori, il direttore sportivo, storico dirigente ed ex allenatore della Pallavolo Sangiorgio, traccia la rotta in vista del futuro immediato della squadra giallobiancoblù dove serve migliorare il rendimento in trasferta per centrare i playoff conterà aver una buona condizione nel finale.

    Un bilancio del girone d’andata?

    “Direi positivo, con un ottimo rendimento in casa dove abbiamo perso una sola partita al tiebreak con Mirandola”.

    Cosa è piaciuto della squadra in queste tredici partite?

    “Già dallo scorso anno l’allenatore prepara la squadra per sviluppare un gioco veloce direi che anche in questa stagione ci stiamo riuscendo non è sempre facile perché ci sono anche gli avversari, il vantaggio che abbiamo avuto ad inizio stagione è stato quello di non aver cambiato molti elementi e anche le nuove ragazze si sono integrate molto velocemente in un contesto già molto buono”.

    Come sarà il girone di ritorno?

    “Sarà equilibrato e difficile non vedo partite che non nascondino insidie. Probabilmente per noi sarà decisivo il mese di aprile quando giocheremo molti scontri diretti. Al andata abbiamo raccolto solo quattro punti per centrare i play off dovremmo fare sicuramente meglio”.

    I play off restano l’obiettivo?

    “I playoff sono l’obiettivo. Tuttavia ci sono cinque squadre che lottano per questo traguardo ed i posti sono solo due. Per migliorare come già detto dovremmo vincere qualche partita in più in trasferta, continuando a fare bene in casa come abbiamo fatto nell’ultimo anno (da maggio 2022 sino a gennaio 2024, il palazzetto è stato espugnato solo due volte, ndr). Siamo consapevoli che sarà dura , il nostro girone è molto equilibrato dove di partite facili non ce ne sono, chi avrà più benzina in primavera centrerà i due posti playoff. Aggiungo una cosa rispetto alle nostre avversarie non dobbiamo dimenticare che la nostra squadra è quella con la media età più giovane, 20 anni, e l’esperienza in certi momenti conta, questa non si compra ma si acquisisce sul campo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Garlasco: il bilancio del girone di andata delle GarlactiGirls

    Concluso il girone d’andata con una gara complicata per le GarlactiGirls, le ragazze di coach Mattioli si concedono un periodo riposo dalle gare ufficiali, continuando a lavorare sodo in palestra in vista di un girone di ritorno che si preannuncia combattuto. È stata una prima metà di campionato sicuramente favorevole per le neroverdi, che hanno saputo fronteggiare acciacchi e infortuni, entrando in campo sempre con la determinazione e la spinta giusta. Solo due le macchie di questa prima metà di campionato: la prima con la capolista CSI Clai Imola, alla prima gara in casa ad ottobre, e la seconda nell’ultima giornata di andata con la Giusto Spirito Rubiera, terza in classifica e in grado di spuntarla al tiebreak proprio in occasione dell’ultima gara dell’andata. Oltre a queste scivolate, le GarlactiGirls hanno dimostrato di non volersi arrendere mai, portandosi presto alla seconda posizione in classifica occupata ora con 29 punti.

    Le GarlactiGirls hanno portato molte soddisfazioni alla società, partita fin dal primo giorno per creare una squadra in grado di competere ad alti livelli. La dimostrazione delle potenzialità delle neroverdi porta soddisfazione anche per il direttore sportivo Savino Di Noia:

    “Da un punto di vista dei risultati è stato un girone d’andata molto positivo. A inizio anno non avevamo previsto che andasse in questo modo, ma abbiamo fatto una valutazione dettagliata per costruire una squadra che potesse migliorare ancora un po’ le qualità dello scorso anno, già una buona stagione per noi. Le ragazze sono riuscite fin da subito ad amalgamarsi e questo ha reso più semplice l’inserimento delle nuove atlete. Tutto questo ha permesso di fare un buon lavoro con coach Mattioli in palestra che ha portato a risultati molto soddisfacenti”.

    Ora però ci si deve concentrare sul girone di ritorno, che si prospetta molto complicato a causa della crescita di tutte le formazioni impegnate nel campionato:

    “Il problema ora è capire come si evolve il girone: ci sono tante squadre competitive e molto giovani, che con un lavoro ben preciso nel corso della stagione, possono avere una crescita esponenziale che può mettere in difficoltà le squadre inizialmente più competitive. Il nostro livello ha ancora molti margini di miglioramento, che si spera possano compensare i miglioramenti altrui per provare a mantenere questo standard”.

    Finita con un pizzico di rammarico la prima metà dell’anno, Favaretto e compagne prendono da questo stop lo spirito di rivalsa giusto per ritornare in palestra a lavorare sui dettagli:

    “Siamo molto soddisfatte del nostro lavoro in questa prima metà di stagione – commenta il capitano neroverde – abbiamo tirato fuori in molte situazioni quello che ci si aspettava da noi. C’è un po’ di rammarico per l’ultima partita persa perché era una sfida importante, ma questo stop fa parte del nostro cammino. Stiamo lavorando su tutte quelle piccole cose nelle quali abbiamo faticato durante l’andata, per affrontare il ritorno con più sicurezza e serenità. Ci dobbiamo divertire e lo stiamo facendo: giocare deve essere piacevole e stiamo spingendo per questo”.

    Non è stata sicuramente facile questa prima metà di stagione, ma ora la sfida entra nel vivo, e le GarlactiGirls sono pronte a scendere in campo determinate a puntare al massimo:

    “Ci aspettiamo che il girone di ritorno sia più agguerrito di quello d’andata. Stiamo facendo delle amichevoli, di cui l’ultima sabato scorso con Modena, e già vediamo che le squadre più giovani hanno fatto un salto di qualità: nella prima metà di campionato hanno accumulato esperienza e hanno imparato alcuni meccanismi tipici di questa categoria. Siamo consapevoli di questa crescita delle nostre avversarie rispetto ad un girone d’andata che non è stato sicuramente una passeggiata, dall’altro lato anche noi siamo migliorate e siamo diverse rispetto all’inizio. Stiamo lavorando per spingere ancora di più, completare il nostro gioco. Ovviamente si punta in alto, altrimenti che gusto ci sarebbe? O si punta in alto o non si punta!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Monselice inaugura la sua Coppa Italia con un 3-0 su Sant’Anna

    Un’ottima Tmb Monselice inaugura le proprie gare con una sonante vittoria contro il Sant’Anna Torino che non riesce a mettersi di traverso alla compagine padovana che termina la serata in poco più di un ora di gioco effettivo per 3-0.

    Quasi perfetti i ragazzi di Cicorella lontani parenti delle ultime due prestazioni di campionato. Gioco fluido  e pochi errori le armi vincenti di una serata che ha regalato anche un bellissimo contorno di tifosi con in testa il sindaco Giorgia Bedin. Come detto gara molto positiva per Borgato e compagni che iniziano la sfida in modo perentorio con il provvisorio 6-3 frutto anche di qualche errore di troppo in casa piemontese. Distacco che aumenta sino al 9-3 con Torino che fatica anche in ricezione.

    Decisamente positivo il momento degli ospiti che palla su palla e complice un Monselice rilassato agguanta con merito il 9-8 con Cicorella che ferma tutti. Trenta secondi che danno la giusta carica alla Tmb che in un attimo gira sul 14-9 grazie anche al turno al servizio di Novello e il successivo 16-10. Drago a sigillare la palla del 25-17. Secondo set sempre a mille per i padovani che allungano ancora sul 7-3 ma questa volta Torino con Melano al servizio non attente tanto come nella prima frazione per avvicinarsi (7-5).

    Dura poco perché il contrattacco di Monselice è molto positivo favorendo il 10-8 e 14-9 costringendo coach Usai a fermare il gioco. Grosse difficoltà per i torinesi che subiscono la forza in attacco di Vianello, Drago e Borgato (17-11) ma ci pensa De Santi da zona tre a mettere fine alla frazione (25-18). Terzo e ultimo parziale è quasi un copia incolla deI precedenti con Usai che propone un po’ di cambi ma senza troppe fortune (6-2 14-7).

    Tmb che non lascia nulla al caso chiudendo tutti i palloni pesanti (19-11). Serata ormai terminata anche nella testa del Sant’Anna che regala il punto del 25-18. E sabato a Scanzorosciate la gara verità. Chi vince va diretto alla final four, chi perde spera nel ripescaggio delle migliori seconde.

    Tmb Monselice – Sant’Anna Tomcar Torino 3-0 (25-17, 25-18, 25-18)

    Tmb Monselice : Govoni, Drago 12, Borgato 13, Vianello 12, Novello 7, De Santi 9, Lelli (L), Migliorin 1, Italiano, ne Grazzi, Dainese, Vigato, Zanetti e De Grandis. All: CicorellaSant’Anna Tomcar Torino: Arnaud 1, Genovesio 5, Mellano 6, Salvatico 5, Sangermano 6, Costa 1, Sansanelli (L), Acerbi 3, Serrano 2, Stupenengo, ne Ponzo, Ingegneri, Richeri. All: UsaiDurata: (25’, 23’, 25’)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Cascina si aggiudica la delicata sfida con Fucecchio

    La giovane truppa di Orsolini risponde “presente” in una delle partite più delicate della stagione. Al cospetto di un Fucecchio mai domo, sulla carta favorito vista la migliore classifica, i biancorossi si aggiudicano nettamente il tie break alla fine di un match infinito…

    Si parte con il classico sestetto che vede il play Bernardini in diagonale a Salvini, Di Nasso e Armani a banda, Germelli e Zucchini al centro e Pergolesi libero.

    Fin dalle prime fasi Cascina tiene botta e l’equilibrio regna sovrano fino ad oltre metà set (19-19). Sul 19-21 Orsolini ricorre al doppio cambio (Filippi per Bernardini e Boaretti per Salvini). Mini break ricucito e testa avanti grazie soprattutto ad ottime difese (22-21). Il time out avversario non basta a frenare il rush finale dei biancorossi: un buon primo tempo di Germelli dà il là allo spunto finale (25-21). Notevole il 6-0 finale con un ottimo Armani in battuta. 1-0.

    Cascina parte forte nel secondo parziale (4-0, 12-6), Zucchini, Di Nasso e Armani (5 punti due ace) sugli scudi. I bianconeri reagiscono con un break di tre punti consecutivi. Provvidenziale il punto di seconda di Bernardini scaturito da un appoggio sbagliato di un Pergolesi fin lì quasi perfetto (13-9). Sul 13-10 fa il suo ingresso Leli per Armani in ottica doppio libero, una mossa davvero felice che ci consente a Cascina di riappropriarsi del +6 e grazie ai chirurgici attacchi di Salvini e Di Nasso lanciare la volata finale in netto vantaggio (19-12). Rientra Armani per Leli sulla linea di attacco. Il vantaggio si dilata a +8 (21-13) e i biancorossi sono bravi a fronteggiare la timida reazione ospite fino alla fine (25-18, 2-0).

    Fucecchio ovviamente non ci sta… e, complice la “evitabile” ma quasi inconscia rilassatezza del fatidico terzo set da situazione di 2-0, si conquista subito un buon vantaggio (3-8, 7-12). Entra prima Filippi per Bernardini, poi Boaretti per Salvini (doppio cambio… dilazionato) e i biancorossi hanno il merito di mantenere la concentrazione, ridurre gli errori gratuiti e costruire la rimonta (14-15). Sul 14-16 Orsolini chiude il doppio cambio, Cascina potrebbe impattare a 16, ma una errata valutazione del 2° arbitro su un attacco vincente di Armani non ce lo consente. Punto a punto fino al 18-20 quando gli ospiti strappano a 22 e riescono a chiudere 21-25. 2-1.

    Nel quarto set Cascina parte bene, ma sul 5-3 è costretta a subire la veemente reazione degli ospiti che con un parziale di 1-7 si portano decisamente avanti (6-10). I biancorossi si riassestano a muro, aumentano di efficacia in attacco e impattano a 11. La fatica si comincia a far sentire, si lotta punto su punto e i biancorossi rimettono la testa avanti 14-13 con un “nastro ace” di Armani. Si scuote Fucecchio (0-3, 14-16) e coach Orsolini invia in campo Rosati al posto di capitan Di Nasso. Gli avversari allungano ancora 15-19. Cascina ricuce 19-20 e poi 23-24, ma Fucecchio è bravo a chiudere il set con un attacco dal centro, meritandosi il tie break. (23-25). 2-2

    Nel quinto Cascina getta in campo tutte le residue energie… fisiche e mentali e si assiste ad un monologo biancorosso, ben interpretato in tutte le fasi. Ottimo l’apporto di Rosati che, con i punti e con l’esperienza di questo tipo di situazioni, accompagna la squadra 8-4 al cambio di campo e costringe Fucecchio al time out. Sul punteggio di 8-5 Cascina si gioca la mossa di Leli per Rosati a rinforzo della linea difensiva e allunga 12-6. Time out Cascina (12-8) e attacco vincente di Armani che tiene a distanza i bianconeri. Rosati fa in tempo a rientrare al posto di Leli sulla linea di attacco e a chiudere il match con un attacco davvero notevole a tutto braccio (15-9, 3-2). 

    Ottima prestazione “da squadra” e conseguente vittoria che consegna, oltre ad una buona dose di rinnovato entusiasmo, due punti molto molto preziosi.

    Il campionato osserverà ora un turno di riposo e ci sarà modo di lavorare duramente in palestra per farsi trovare pronti alla ripresa. Curiosamente la prima gara del girone di ritorno sarà per tutte le squadre l’occasione della rivincita… E infatti sabato 10/02 (ore 21.15) i biancorossi saranno chiamati a far visita proprio a Fucecchio. Sarà l’occasione giusta per confermare il livello raggiunto e provare a conquistare qualche altro punto.

    PALLAVOLO CASCINA – JOLLY VOLLEY FUCECCHIO 3-2 (25-21; 25-18; 21-25; 23-25; 15-9) PALLAVOLO CASCINA: Mario ARMANI, Andrea BERNARDINI, Gabriele BOARETTI, Gabriele DI NASSO (K), Alessio FILIPPI, Pietro GARZELLA, Lorenzo GERMELLI, Francesco LELI (L), Mattia MARIOTTI, Nicola PARADOSSI, Samuele PERGOLESI (L), Mario ROSATI, Nicola SALVINI, Andrea ZUCCHINI. Allenatore Luca ORSOLINI. Dirigente accompagnatore Luca TREMOLANTI, Segnapunti Claudio TRITOLI.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile. Canottieri Ongina, Di Tullio: “Possiamo crescere nel girone di ritorno”

    Quinto posto a quota 22 punti, frutto di 7 vittorie e 5 sconfitte, ma con una distanza importante dalle prime due posizioni (-10 dalla vetta e 8 lunghezze dal secondo posto). E’ questo il bilancio al giro di boa della Canottieri Ongina, formazione piacentina di serie B maschile militante nel girone D.

    A commentare la prima metà del cammino giallonero è il laterale abruzzese Alessandro Di Tullio, al suo primo anno in riva al Po.

    “I nostri risultati nel girone d’andata – racconta Di Tullio, classe 2001 – non sono stati quelli voluti e sperati, perché puntavamo a stare nelle prime due posizioni. Purtroppo abbiamo avuto diversi problemi, tra cui quelli di natura fisica, che hanno condizionato la nostra prima metà del cammino. La rosa è mutata strada facendo e ora ci aspetta una seconda parte di campionato”.

    Con quali obiettivi? “C’è tutto il girone di ritorno da fare, nulla è ancora perduto, il roster è stato rinnovato e speriamo di riuscire finalmente a poter tenere un ritmo costante in allenamento e vedere poi passi avanti in partita. Questo sarà un fattore importante, insieme all’atteggiamento che dovremo cercare di migliorare. Un aspetto da mantenere a mio avviso invece è la coesione del gruppo: siamo sempre stati uniti nonostante le difficoltà”.

    Infine, un bilancio parziale personale. “Mi trovo bene, ho sempre cercato di tenere la quadra anche nei momenti di difficoltà; mi allenerò al massimo per raggiungere il mio obiettivo che è quello di squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: terza vittoria consecutiva per l’Aurora Volley Brindisi

    L’Aurora Volley Brindisi inanella la terza vittoria consecutiva, battendo al Pala Zumbo la Maxima Volley con il punteggio di 3-1 nella gara valida per il quattordicesimo turno del campionato di Serie C femminile.

    L’impegno non è sicuramente tra i più gravosi per il team brindisino che proprio da questa giornata può finalmente avere il roster completo a disposizione, ma la prudenza è sempre d’obbligo e pertanto lo starting six schierato da coach Capozziello è quello titolare.

    L’inizio della formazione di casa di casa non è dei migliori. L’approccio è timido e il servizio impreciso. Tutto questo fa sì che le avversarie possano mantenere il punteggio in equilibrio fino al 10-8. Superata la metà del set le biancazzurre trovano ritmo e misura allungando decisamente sulle rivali e conquistando il parziale per 25-18.

    Anche la seconda frazione vive una iniziale fase di equilibrio. La squadra brindisina però gioca bene e si rivedono gli automatismi di inizio stagione, soprattutto l’intesa tra la palleggiatrice Kolomiiets e la centrale Padula (quest’ultima top scorer della serata con 19 punti), e ben presto la formazione di casa prende il largo sulle volenterose ospiti (20-11). Con un buon margine di vantaggio da amministrare il tecnico biancazzurro opta per una rotazione tra gli elementi del roster per dare minutaggio alle atlete meno impiegate. Cambiano le interpreti ma non il risultato, il team brindisino si aggiudica il set per 25-17.

    Anche nel terzo set i primi minuti di gioco sono all’insegna dell’equilibrio, ma le biancazzurre pur dando l’impressione di comandare il gioco mancano di cinismo e non allungano sulle avversarie. Ne approfittano le ospiti che verso la metà del set approfittano di una serie di errori delle padrone di casa e si portano in vantaggio (15-22). Le brindisine capiscono che il set gli sta sfuggendo di mano e si producono in una eccezionale rimonta che porta il punteggio sul 24-24. La squadra di casa però spreca due match point, così le ospiti ribaltano a loro favore il risultato aggiudicandosi il set per 27-29.

    Quarto e ultimo set a senso unico. Le padrone di casa partono forte con la chiara intenzione di porre fine al match e non lasciano scampo alle pur brave avversarie che si arrendono alla capolista per 25-15.

    Coach Raffaele Capozziello commenta così la gara: “Sapevamo che la Maxima è una squadra che ha le capacità per mettere in difficoltà le avversarie con il loro gioco. Noi non abbiamo iniziato bene e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nonostante ciò sono soddisfatto perché l’intesa di squadra sta crescendo e con essa anche le dinamiche di gioco. Dobbiamo continuare a lavorare sulla concentrazione per evitare di avere passaggi a vuoto“.

    L’Aurora Volley tornerà in campo nel difficile impegno del quarto di finale di Coppa Puglia contro la temibile Asem Bari, che si disputerà in gara unica domenica 4 febbraio a Brindisi presso il Pala Zumbo.

    Aurora Volley Brindisi-Maxima Volley Casamassima 3-1 (25-18, 25-17, 27-29, 25-15)Aurora Volley Brindisi: De Toma 18 (K), Kolomiiets 10, Zivkovic (L1), Prato 6, Padula 19, Avallone 8, Albanese 12, Matichecchia 5, De Maria, Malerba, Solimeno, Stella (L2), Minghetti, Montagna. All. Capozziello.Maxima Volley Casamassima: Malerba K, De Pietro, Lo Russo, Schena, Falchi, Gravina, Spinelli, Di Cuia L1, Marigliano, Morelli, Lerede, Surico, Verna, Spinelli, Balena L2. All. Di Pietro.Arbitri: Quarta e Tolomeo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: la Sportilia Bisceglie fa harakiri contro l’Olympia

    Il delicato momento della Sportilia Volley Bisceglie ha trovato ulteriore riscontro sabato scorso nell’impegno casalingo del 14esimo turno di Serie D femminile di fronte all’Olympia Orta Nova, coinciso con un’inopinata battuta d’arresto in rimonta, la quinta di fila. Dopo essersi aggiudicata in modo abbastanza disinvolto i primi due parziali, la formazione biancazzurra si è lasciata sopraffare da un’autentica paura di vincere vanificando ben tre match point nella terza frazione (persa ai vantaggi), a precedere la cocente resa maturata con il sorpasso in fondo ad un combattuto tie break.

    Ancora una volta, il giovanissimo collettivo allenato da Nicola Nuzzi ha pagato a caro prezzo la mancanza di esperienza in un campionato di serie, al cospetto di un’avversaria determinata più che mai ad abbandonare l’attuale ultima piazza del girone. Nella gara in cui si è registrato il gradito rientro agonistico della laterale Piera Losciale, soltanto da una decina di giorni in gruppo e dunque ancora lontana dalla migliore condizione, Sportilia ha potuto consolarsi (benché in minima parte) con la conquista del 16esimo punto in stagione, utile a preservare il sesto posto e a riportarsi a meno 1 dal Real Volley Conversano.

    La cronaca:In avvio coach Nuzzi opta per la consueta diagonale (Lopolito al palleggio e Simone opposta), con Gentile e Shcherban in banda, Manganelli e Valente al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero. Orta Nova scatta meglio dai blocchi approfittando di qualche ingenuità commessa dal sestetto di casa e si inerpica fino all’11-16. A questo punto le biscegliesi rompono gli indugi confezionando un poderoso break di 9-2, alimentato anche dall’ingresso in battuta della specialista Claudia Mastrapasqua. Le foggiane abbozzano una timida reazione, ma Sportilia mantiene alta la concentrazione e s’impone 25-21.

    Sostanzialmente equilibrata la prima metà della seconda frazione, con margine mai superiore alle 3 lunghezze su ambo i fronti fino al 16-16. Nella parte cruciale, però, Claudia Gentile e compagne accelerano con autorevolezza portandosi sull’illusorio 2-0 (25-19).

    Al cambio di campo l’inerzia della sfida sembra ancor più a favore delle biancazzurre, capaci di salire anche sul più 5 (13-8). La rimonta delle foggiane, però, lascia intendere che l’insidia è dietro l’angolo. Nuzzi si affida quindi a Losciale, preziosa al servizio per ristabilire la temporanea parità a quota 20: è il preludio, però, all’amaro epilogo del terzo set, in cui Sportilia cestina tre opportunità per chiudere definitivamente i conti incassando, viceversa, il parziale di 0-5 con cui Orta Nova la spunta ai vantaggi (24-26).

    Le biscegliesi accusano il colpo dal punto di vista mentale nella prima parte della quarta frazione e sono costrette a rincorrere le avversarie che, a loro volta, sfruttano cinicamente le amnesie del sestetto di casa per impattare il conto dei set (23-25) e demandare il verdetto al tie-break. Bisceglie conduce 8-5 al cambio di campo, ma tale vantaggio è presto ricucito da Orta Nova, che completa e perfeziona la rimonta incamerando la sua seconda vittoria stagionale col punteggio di 13-15.

    Nel prossimo weekend il campionato si fermerà nuovamente, con ripresa in calendario sabato 10 febbraio, allorché la Sportilia si recherà al PalaFiorentini di Molfetta per rendere visita alla Pegaso 93, quarta forza del girone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Cip-Ghizzani campione d’inverno, il bilancio della società

    Si è concluso il girone di andata della Serie C femminile in Toscana e per la Cip-Ghizzani è il momento di tirare le somme in vista dell’inizio del ritorno. Le squadre hanno giocato fino ad ora 10 partite (più una giornata di riposo ciascuno). Le biancorosse conducono la classifica con 25 punti, raccolti attraverso 9 vittorie e 1 sola sconfitta; seguono però a ruota Quarrata (24 punti), Empoli (23 punti) e Le Signe (22 punti). Il ritorno sarà quindi un girone di fuoco per Lari e compagne, dato che una sola partita può stravolgere le posizioni della classifica.

    Le parole del direttore sportivo Stefano Campitelli: “Siamo al giro di boa e noi giriamo contenti. I risultati ci sono e la squadra continua a crescere. È un campionato difficile, non solo per la qualità delle squadre partecipanti, ma anche per queste pause lunghe; infatti abbiamo dovuto fare molto lavoro fisico e in alcuni momenti si è sentita e vista la mancanza del ritmo partita. Nel nostro caso c’è stata anche la concomitanza tra la giornata di recupero e il turno di riposo, quindi questo mese abbiamo giocato solo due partite; come le altre squadre torneremo in campo il secondo fine settimana di febbraio, ma con una settimana in più di stop rispetto a chi ha giocato il 27-28 gennaio. Ora ci prepareremo al meglio per questo girone di ritorno; come abbiamo già detto sarà incerto fino alla fine, tutte le squadre sono molto forti, ma intanto ci godiamo il titolo di campioni d’inverno“.

    Anche dal reparto tecnico tanta soddisfazione per questa prima fase, ma sempre con un occhio attento alla ripresa. Il secondo allenatore Elena Furiesi: “Siamo contenti di quello che abbiamo fatto, anche se in alcune gare potevamo essere più incisivi. Ma c’è tanta soddisfazione per questo girone di andata che ci vede primi in classifica. Le ragazze stanno crescendo tecnicamente e acquistano ogni partita più consapevolezza delle loro potenzialità. Adesso non bisogna abbassare la guardia perché come si vede dalla classifica il campionato è apertissimo visto che ci sono solo due posti per i play off. Ci aspetta un girone di ritorno dove dovremo lottare su ogni pallone per confermare quanto di buono fatto fino ad ora“.

    Conclude il capitano Chiara Lari: “Sono super contenta e molto soddisfatta! Siamo state brave, tutte. È un gruppo eccezionale. Sicuramente anche perché diverse di noi si conoscono da tanto e per la maggior parte abbiamo già giocato diversi anni insieme, ma anche le nuove ragazze che sono entrate in squadra quest’anno hanno capito subito qual era il ritmo degli allenamenti e quali sono gli obiettivi, inserendosi perfettamente nel clima che si era già creato. Veniamo in palestra contente e non soltanto perché vediamo arrivare i risultati ma perché stiamo bene tra di noi, con gli allenatori e con tutto lo staff e la società, e questo aiuta anche nell’affrontare allenamenti e partite. Inoltre, a differenza di altri anni, questa stagione c’è una tifoseria pazzesca e questo ci regala una soddisfazione immensa! Può sembrare una sciocchezza ma è davvero bello e lo apprezziamo tantissimo“.

    “Per quanto riguarda il girone di andata… sembrava interminabile! – scherza Lari –. Adesso finalmente è finito e ci vede in testa, ma sappiamo che il ritorno sarà ancora più tosto. Con i mesi che passano si sente un po’ di stanchezza, in più ci saranno tanti scontri fuori casa e si sa che giocare sul proprio taraflex è sempre meglio. Noi siamo consapevoli che il gruppo c’è e la forza non manca. Speriamo che vada come vogliamo, ma in ogni caso ci auguriamo di toglierci più soddisfazioni possibili“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO