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    B maschile, la Canottieri Ongina vince la “maratona” di Asola: 3-2 alla Kema

    Seconda vittoria consecutiva e primi punti esterni nel girone di ritorno per la Canottieri Ongina, che esce con il sorriso dalla “maratona” di Asola in serie B maschile grazie al 3-2 ottenuto a scapito dei padroni di casa targati Kema Asola Remedello. Nella terza giornata di ritorno del girone D, la formazione di Gabriele Bruni e Fausto Perodi ha dato seguito al successo interno di sette giorni prima contro il Volley Veneto Benacus, ritrovando il sorriso lontano da Monticelli che mancava dallo scorso 16 dicembre (blitz al PalaPanini contro i giovani di Modena Volley).

    Una bella prova di carattere e anche di qualità, con alcuni fondamentali sugli scudi e anche alcune individualità in vetrina. La battuta ha scavato un buon solco con 11 ace (dei quali 5 di Di Tullio e 3 di Malvestiti) supportata dal muro (9 block vincenti, dei quali quattro di capitan Beppe De Biasi). Lo stesso trio giallonero è approdato in doppia cifra: 20 punti per l’opposto Malvestiti, 22 per la banda Di Tullio e 13 per il centrale De Biasi, senza dimenticare i 18 dell’altro schiacciatore Colella. In classifica, la Canottieri Ongina sale a quota 27 punti mantenendo il quinto posto.

    “Abbiamo battuto molto bene –  commenta il vice allenatore Fausto Perodi – questo ha fatto staccare la palla ad Asola e ci ha fatto lavorare bene nel muro-difesa già nel primo set. Nel secondo abbiamo proseguito avanti finché non abbiamo subìto un break di 6 punti cedendo ai vantaggi soprattutto a causa di 10 errori punto nel parziale, il doppio degli sbagli della frazione precedente. Il terzo set è stato ben giocato da parte nostra, prestando pazienza negli scambi lunghi e attenzione ai dettagli come per esempio le coperture. Peccato nel quarto dove abbiamo sprecato due occasioni per andare sul +3, mentre nel tie break Asola è stata fallosa e ne abbiamo approfittato per imporci. E’ una vittoria che ci voleva e che dà morale”. Sabato appuntamento casalingo alle 18 a Monticelli contro Anderlini Modena.

    KEMA ASOLA REMEDELLO-CANOTTIERI ONGINA 2-3 (15-25, 26-24, 25-27, 25-23, 8-15)KEMA ASOLA REMEDELLO: Mattinzoli 4, Fondrieschi, Peslac 21, Mor 9, Bacchin 3, Fellini 11, Brunello (L), Marasi 2, Maggi 12, Zilia 1, Marconato, Lanzara (L), Pellegrino. N.e.: Penci. All.: FasaniCANOTTIERI ONGINA: Di Tullio 22, De Biasi B. 13, Ramberti 3, Colella 18, Ousse 4, Malvestiti 20, Rosati (L), Bertuzzi, De Biasi M., Miglietta 1. N.e.: Muroni, Sala (L), Tagliaferri, Palazzoli. All.: BruniARBITRI: Conti e NoiraNOTE: durata set: 23’, 31’, 30’, 27’, 17’ per un totale di 2 ore e 8 minuti di giocoKema Asola Remedello: battute sbagliate 13, ace 3, ricezione positiva 58% (perfetta 38%), attacco 47%, muri 8, errori 33. Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 11, ricezione positiva 57% (perfetta 44%), attacco 48%, muri 9, errori 36.

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    B1 femminile: primo stop in casa per Cesena che scivola al terzo posto

    I pronostici erano azzeccati, contro Jesi è stata una vera e propria battaglia: l’Elettromeccanica Angelini Cesena lotta ma cade al tie break, rimediando la prima sconfitta della stagione all’interno delle mura amiche del MiniPalazzetto, la maratona finisce 2-3 (21-25, 25-22, 19-25, 30-28, 15-17).Una partita combattuta e tesa fino alla fine, quasi tre ore di gioco e di emozioni: Cesena subisce la rimonta nel primo set, poi aumenta l’intensità al servizio, nel quarto set annulla otto match point ma nel quinto non riesce a trovare la fiammata decisiva.

    1° Set – Nel primo set si rivede Besteghi in regia e Caniato al centro: le bianconere partono decise, l’ace di Benazzi segna il massimo vantaggio (10-3); Jesi non ci sta, inizia a difendere e rosicchiare punti, firma il sorpasso con un muro su Vecchi (15-16) poi trova l’allungo letale (17-22) e finisce 21-25.

    2° Set – Nel secondo set le marchigiane appaiono più decise e tentano la fuga con le giocate al centro (6-10); Benazzi dai nove metri trova il pareggio (13-13), è continua in attacco (19-16), sempre lei chiude in pipe 25-22.

    3° Set – Nel terzo set coach Lucchi schiera Conficoni: Jesi è velenosa al servizio (4-9), Pinali affonda i suoi colpi (8-14), tap-in di Fabbri sul servizio di Benazzi (15-18) ma le avversarie piazzano muri pesanti e chiudono 19-25.

    4° Set – Il quarto set sembra la fotocopia di quello precedente: Jesi spinge in attacco e scava il solco (5-10), Vecchi sbaraglia la difesa (7-11), Benazzi sale in cattedra dalla seconda linea aiutata dalle grandi difese di Calisesi e Pinali (18-19); sul 20-24 per Jesi sembra tutto finito ma Benazzi prende possesso della scena in attacco e accorcia le distanze, poi ci pensa il muro di Caniato a mandare tutti ai vantaggi (24-24). Cesena annulla in totale otto match point fino al muro di Guardigli che segna il break (29-28), la segue a ruota Pinali che murando la fast fa esplodere i tifosi, 30-28.5° Set – Nel quinto set c’è grande equilibrio: le due formazioni se le danno di santa ragione, l’attacco di Pinali è profondo (7-6), Jesi a muro prova a scappare (7-9) ma le bianconere rispondono con la stessa medaglia con Caniato e Pinali (9-9, 10-9), Benazzi mette giù una parallela da manuale (12-11), errore di Jesi (14-12) che però si vendica del set precedente annullando tre match point a Cesena (15-15), chiude il palleggiatore avversario con una furbata di seconda intenzione 15-17.

    Tra i singoli, monumentale la partita di Benazzi autrice di 36 punti di cui 4 ace e 1 muro; Vecchi riceve con il 60% di positività e mette a terra 17 punti; buono il rientro di Caniato dall’infortunio al pollice destro che chiude con 7 punti, con un bottino di 6 muri.Con questo risultato guadagna un punto l’Elettromeccanica Angelini Cesena ma scivola al terzo posto (a quota 33) superata proprio da Jesi (34): le ragazze di coach Lucchi sabato prossimo se la dovranno vedere con VolleyRò, quarte della classe a quota 30.

    Elettromeccanica Angelini Cesena – Jesi 2-3 (21-25, 25-22, 19-25, 30-28, 15-17)Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Fabbri 5, Morolli 1, Besteghi 1, Vecchi 17, Pinali 10, Bellini, Guardigli 3, Benazzi 36, Conficoni, Caniato 7; ne: Molari, Tamborrino (L2). All. Lucchi.Jesi: Cecconi (L1), Pepa, Paolucci 16, Peretti 8, Castellucci 19, Pomili 14, Milletti 9, Moretto 22; ne: Quinteros, Girini (L2), Marcelli, Miecchi. All. Sabbatini.

    NoteDurata set: 27’, 29’, 25’, 38’, 22’Battute vincenti: Cesena 5, Jesi 8. Battute sbagliate: Cesena 12, Jesi 10.Muri: Cesena 15, Jesi 13. Errori: Cesena 29, Jesi 30.

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    B maschile: PromoPharma rimontata e battuta al tie-break dalla Sab Group Rubicone

    Partita piuttosto enigmatica quella giocata sabato 24 sul campo della Sab Group Rubicone da parte della PromoPharma. I sammarinesi, in vantaggio di due set, hanno ceduto di schianto nel terzo e nel quarto parziale per poi tornare a galla nel tie-break, pur perdendolo.

    Di buono c’è che si porta a casa un punto dopo l’ennesimo quinto set giocato in stagione. Siamo alla 16sima di campionato e i titani hanno giocato per ben sette volte il tie-break, perdendolo cinque volte e vincendolo due.

    “I primi due set li abbiamo giocati veramente bene – analizza a fine match coach Marco Ricci. – La nostra carica agonistica e tecnica era perfetta. Dal terzo set in poi, abbiamo smarrito tutta la nostra grinta e abbiamo giocato ai 50 all’ora. Chiaramente i nostri avversari ne hanno approfittato e hanno preso l’inerzia del match. Sinceramente, non riesco a spiegarmi il perché di questo black-out incredibile. Al tie-break è andata un po’ meglio: ce la siamo giocata fino all’11/10 quando abbiamo subito un break e non siamo più riusciti a riprendere in mano la partita. Peccato, abbiamo letteralmente lasciato sul parquet due punti”. 

    Sab Group Rubicone – PromoPharma 3-2 (21-25, 19-25, 25-12, 25-13, 15-11)Sab Group. Gheradi 5, Aldini 1, Procelli 16, Ricci Maccarini 25, Marini 4, A. Nori 8, Carlini (L1), Bertacca 6, Bellomo 11, Occhipinti 1, Alcantarini. N.E. F. Nori, Farina, Brasina (L2). Ace 8. Battute errore 11. Muri punto 17. All. Roberto De Marco.PromoPharma. Rondelli 2, Kiva 11, Carigi 3, Marcovecchio 15, Benvenuti 16, Bernardi 12, Rizzi (L1) 1, Paganelli 2, Ricci, Muccioli, Frascio, Volpinari. N.E. Bacciocchi (L2). Ace 6. Battute errore 16. Muri punto 12. All. Marco Ricci.Arbitri: Eleonora Nassiz (1° arbitro) e Alessandro Scarpinello (2°).

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    C femminile: Volley Terracina strappa un punto alla Green Volley Roma

    La Volley Terracina torna dalla trasferta romana contro il Green Volley con un solo punto in tasca, utile per mantenere il secondo posto in classifica, dopo la sconfitta per 3-2 sul campo delle avversarie in maglia verde.

    Il primo set è stato il parziale più combattuto, fatto di continui cambiopalla, senza che nessuna delle due formazioni riuscisse a prevalere sull’altra e a prendere qualche break utile per scappare via, tutt’altro, una marcava l’altra per tutto il set e solamente nelle battute finali le padrone di casa sono riuscite a prevalere di un soffio sulle biancocelesti, 28-26.

    Da qui in poi inizia una partita molto altalenante. Il secondo set lo porta a casa la Volley Terracina, subito in vantaggio negli scambi iniziali, le ragazze di coach Pesce riescono a far prevalere una maggiore lucidità e a prendere qualche punto di scarto, tali da conservarli fino al termine del set, chiuso sul 17-25.

    Nel terzo torna prepotente la reazione delle padrone di casa, nella condotta del set, a parti invertite come il set precedente, Terracina appare meno concreta e ordinata delle giocate precedenti a tutto vantaggio delle romane che con maggiore determinazione prendono il largo e si portano in vantaggio per 2-1, vincendo 25-14 il terzo set.

    Altro set, il quarto, e nuovo cambiamento di rotta. Terracina reagisce sin da subito, determinata e vogliosa di non lasciare l’intera posta in palio alle avversarie, con una partenza sprint e approccio diverso, le biancocelesti prendono il largo, Green Volley non riesce a reagire con concretezza facilitando il compito avversario che va a vincere il set sul 12-25, rimandando il tutto al quinto set.

    Quinto set che torna, come il primo, ad essere totalmente equilibrato, giocato punto su punto, palla su palla, nessuna delle ragazze in campo vuole mollare, ma in un gioco di nervi e lucidità, a prevalere alla fine per 18-16 sono le padrone di casa che vincono il match per 3-2.

    Green Volley Roma – Volley Terracina 3 – 2 (28-26; 17-25; 25-14; 12-25; 18-16)

    Green Volley Roma: Berre, Evangelista, Gemmo, Lauri, Marinelli, Nenni, Penna, Querini, Schiappa, Sutherland, Surace, Zieba, Gutierrez (L1), Pagliuca (L2). 1° all. Pagliuca, 2° all. Colasanti.Volley Terracina: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, D’Atino, Mancini, Marangon (L). n.e. Compagno, Paniccia. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Arbitri: Mannarino, Azzolina.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball torna subito al successo contro Olginate

    Tanto cuore per una prestazione corale, di squadra, che riporta i tre punti e il sorriso. Dopo lo stop di una settimana fa, la Promoball torna al successo nel match casalingo contro Olginate, chiuso 3-0, e si affaccia alla settimana che porterà al derby con Torbole rinvigorita anche nel morale.

    1° set. Alle prese sempre con defezioni e assenze note, coach Nibbio schiera il sestetto la cui diagonale poggia su Conti e Sandrini, Ferrari e Macobatti sono le centrali, mentre Moriconi e Castellini le bande. A Bertoletti, infine, è affidato il compito di presidiare la seconda linea. Quando il duo arbitrale dà il via alla contesa sportiva i due sestetti si alternano ai punti tratteggiando un inizio di set in equilibrio, poi la Sanitars, in pieno rodaggio di meccanismi, fa le prove di fuga, guadagnando un break di 3 punti, 7-4. Olginate non sta a guardare e recupera subito, tuttavia, dal 7-7, si ritrova presto a dover inseguire ancora. E questo perché le tigri di grinta e di cuore, tra colpi inferti e muri ben piazzati, si prendono un nuovo vantaggio, portandosi sul 12-8, che poi vanno ad incrementare: 14-10, 16-10 (e tempo avversario), 18-10. Il ritmo c’è, la costanza pure, e l’attenzione sugli scambi lunghi non manca, infinito ad esempio quello risolto da Sandrini (a fine match premiata come Mvp) per il 22-13. Poi la capitana Castellini piazza il pallonetto lungo che vale il set ball, e Conti la chiude 25-15.

    2° set. Con la formazione confermata e sulla scia del vantaggio preso, la Promoball inizia bene la frazione di gara successiva, 4-2, che sin dalle prime battute ripropone i lunghi scambi già visti anche in precedenza. Un super doppio salvataggio di Conti non basta a risolvere quello del 4-3, ma la Sanitars non si demoralizza. Anzi la fa a spallate con le ospiti, poi dal 7-7, cerca margine e lo trova. Sul 11-8 firmato Castellini, che passa in mezzo al muro, il tecnico avversario ferma il gioco, ma alla ripresa le biancorosse tirano dritte per la loro strada. Conti innesca bene le sue centrali che, a turno, vanno a bersaglio tenendo avanti la squadra, e di nuovo la numero 16 mette giù il 15-11. Poco dopo, con Sandrini che segna il 19-14, c’è anche il secondo time out ospite, che stavolta qualcosa porta, dato che qualche attimo dopo è coach Nibbio a doversi rifare al tempo. Benché Olginate qualche passo lo recuperi, la Promoball è centrata ed efficace e brava a superare anche qualche suo errore, poi Castellini mette a segno un punto impossibile per il 23-20, con le compagne resiste agli ultimi assalti, e un attacco di Moriconi sancisce il 2-0, 25-23. 

    3° Set. Sempre con lo stesso sestetto di partenza, la Sanitars inizia anche quello che poi sarà l’ultimo set di serata. Facendosi preferire alle ospiti, comincia mettendo la testa avanti, quindi innesca i primi scatti verso la vittoria da 3 punti. Prima il tabellone segna un 11-8, poi un 13-9, e se dopo il tempo avversario c’è da registrare un 14-12, a seguire di riavvicinamenti tra le due formazioni non ce ne saranno più. La Promoball, infatti, strappa il parziale portandosi sul 17-12, con punto di Moriconi che poi insieme a Macobatti alza il muro per il 20-14. Sempre la centrale, stavolta con la collaborazione di Conti stampa il 22-16, mentre a chiuderla ci pensa Sandrini con due punti consecutivi che fissan il punteggio sul 25-20.

    “Serviva una prestazione di squadra, di gioia, che ci facesse tornare il sorriso e ci facesse ricordare quanto possiamo dare e fare – esulta la capitana Nicole Castellini, fresca di laurea – Ringrazio tutte le mie compagne, Elisabetta (Sandrini) in primis che è entrata in un momento difficile e ha saputo dare il meglio di sé, ma anche tutte le altre perché durante la settimana fanno allenamenti meravigliosi e questo risultato è di tutte e quattordici”.

    Promoball Sanitars – Olginate 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)Promoball Sanitars: Sandrini 16, Conti 2, Macobatti 2, Ferrari 8, Moriconi 12, Castellini 17, Bertoletti (L), Gatti, Bergamaschi. Ne: Deganello, Populini, Bendotti, Sala (L), Zilioli. All. NibbioOlginate: Spreafico 7, Frigerio 9, Falgari 7, Carrara 2, Mandaglio 2, Hyka 2, Brunelli (L), Vizzini 1, Sala 5, Beretta 2, Rossi 3. Ne: Zoia, Panzeri (L).Arbitri: Locatelli, BonacorsiNote: Durata set: 23′, 29′, 27′

    Promoball: 2 battute punto e 7 errori, 54% positività in ricezione, 28% prf e 2 errori, 39% in attacco e 8 errori, 6 muri puntoOlginate: 2 battute punto e 9 errori. 43% positività in ricezione, 22% prf e 2 errori. 29% in attacco e 6 errori, 9 muri punto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Star Volley Bisceglie consolida la prima posizione: 3 punti a Cerignola

    Quindicesima vittoria su 16 gare e leadership in graduatoria sempre più salda. Star Volley Bisceglie determinata e concentrata sull’obiettivo: la capolista del girone I di Serie B2 ha regolato la Pallavolo Cerignola con l’ennesimo successo per 3-0 della stagione mostrando la giusta compattezza e lucidità malgrado gli acciacchi e gli attacchi influenzali che hanno falcidiato il team nei giorni precedenti alla sfida.

    Coach Simone Giunta ha dovuto fare i conti con una situazione piuttosto delicata: out Miccoli (rimasta precauzionalmente a casa), Lapenna tornata a lavorare in gruppo ma non ancora pronta per rientrare, Quarto e Tomasi a mezzo servizio dopo aver saltato alcuni allenamenti ed entrambe in campo stringendo i denti.

    La risposta del collettivo è stata molto confortante, un chiaro segnale dell’intenzione di andare sempre oltre le difficoltà. Nulla da fare per le avversarie nonostante una prova molto generosa e gli evidenti sforzi profusi per tenere testa alla battistrada. Bisceglie, sostenuta sugli spalti del piccolo impianto ofantino da alcune decine di tifosi, ha cercato subito di dettare il ritmo, guadagnando quattro lunghezze di vantaggio nel parziale d’apertura (3-7). L’attacco vincente di Haliti è valso il 6-13 ma le padrone di casa hanno ricucito fino al 10-13. Nuovo spunto nerofucsia con un ace del capitano, una bordata di Civardi, il muro di Murri e il delizioso lob di Kostadinova a marchiare l’11-19 che è sembrato indirizzare la frazione. Spazio nelle rotazioni anche a Curci e Di Paola. Cerignola non ha mollato, riaprendo tutto prima sul 19-22, poi sul 23-24 ma la Star Volley ha mantenuto i nervi saldi strappando il set con il punteggio di 23-25 a dispetto di qualche errore gratuito.

    Decise a fare la partita, Mileno e compagne si sono subito prodotte in un break significativo nel secondo segmento del confronto, con Haliti e Kostadinova efficaci in attacco (6-10). I colpi di Murri dal centro e le giocate di Civardi hanno prodotto il +7 (9-16), solo parzialmente colmato dalla reazione delle avversarie (12-16). Di nuovo Haliti e Kostadinova in evidenza per il 18-22 ma le sbavature dovute alle non perfette condizioni fisiche di alcune protagoniste hanno consentito a Cerignola di rimettersi in carreggiata, dando vita ad una combattuta soluzione ai vantaggi, durante i quali le nerofucsia non sono mai finite sotto nel punteggio, riuscendo a chiudere sul 28-30.

    Terzo set aperto molto bene dalle battistrada (1-4), che hanno saputo dosare le energie e gestire l’orgoglioso tentativo della Pallavolo Cerignola di rientrare nel match: quattro punti consecutivi, dal 5-7 al 9-7, hanno consentito alla formazione allenata da Sgarbi di portarsi per la prima e unica volta avanti in tutta la contesa. Replica puntuale e chirurgica di una Star Volley spietata: Tomasi ha impattato a quota 11, Haliti e Murri hanno continuato a imperversare e con l’ace di Kostadinova lo score si è aggiornato sul 13-20. L’ultimo sussulto della compagine di casa, per il 18-22, si è rivelato insufficiente: la capolista non ha concesso altre possibilità, archiviando la pratica sul 19-25 fra gli applausi dei suoi affezionati supporters. Bisognerà lasciarsi alle spalle le tossine dell’influenza in vista del prossimo impegno, ancora in trasferta, fissato per domenica 3 marzo a Monopoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: Sportilia, preziosa vittoria esterna sull’Asem Bari

    Seconda affermazione esterna di fila per Sportilia Volley, “corsara” con merito sul rettangolo dell’Asem Bari nel penultimo atto di regular season del girone A di serie D. Le biancazzurre s’impongono 1-3 nella palestra dell’IISS “Majorana” al San Paolo in virtù di una prestazione solida, generosa e incoraggiante in vista della fase cruciale dell’annata agonistica. La sfida ha vissuto due fasi: nei primi due set l’equilibrio è stato piuttosto marcato, con la conquista del primo parziale delle biscegliesi bilanciata dalla tenace replica dell’Asem nel secondo, mentre nella terza e nella quarta frazione la superiorità delle ragazze di coach Nuzzi è emersa in modo inequivocabile.

    Starting six di Sportilia composto da Lopolito al palleggio e Arianna Losciale opposto, con Gentile e Piera Losciale in banda, Manganelli e Valente (in luogo dell’acciaccata Di Pinto) al centro; Martina Mastrapasqua libero. Avvio di contesa caratterizzato da un serrato testa a testa (12-12, 18-18), poi è Sportilia a rompere gli indugi nel momento clou: grazie anche all’apporto delle sue atlete più esperte, il sestetto biscegliese prevale per 21-25. Al cambio di campo non si fa attendere la replica delle padrone di casa (14-12, 19-17), il cui pur risicato margine di vantaggio è sufficiente ad intascare il set (25-23) e a rimettere il risultato in parità.

    Arianna Losciale e compagne comprendono ancor più chiaramente le insidie della gara e partono con determinazione nel terzo parziale (4-9, 9-14), ma l’Asem non molla e piazza un break di 6-1 agganciando le avversarie a quota 15. A questo punto Sportilia si riorganizza, pigia di nuovo sull’acceleratore e si aggiudica il set per 18-25, preludio ad una quarta frazione letteralmente dominata fin dall’inizio (2-8, 12-20), con i giochi definitivamente conclusi sul 13-25 in poco meno di due ore complessive. Da segnalare l’impiego in corso d’opera dell’opposto Simone, della versatile Claudia Mastrapasqua e del secondo libero Marianna Todisco.

    In classifica Sportilia sale a quota 23 tornando al quinto posto a discapito del R.V. Conversano (22), nell’attesa di conoscere l’esito dell’odierna sfida della Pegaso 93 Molfetta (24) ad Orta Nova, fondamentale per verificare le eventuali speranze di accesso in extremis ai playoff. Sabato prossimo le biancazzurre ospiteranno al PalaDolmen il Pianeta Sport Bitetto (ore 19.00), terza forza del girone a -1 dal Barletta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Clementina Volley, contro le romane del S. Lucia torna il sorriso

    Doveva essere una partita relativamente abbordabile per le clementine, visto anche il risultato dell’andata e l’andamento del primo set confermava le previsioni, poi le esine si complicano tremendamente la vita tanto da dover ricorrere agli straordinari per domare le arrembanti avversarie.

    Il primo parziale scivola via liscio e tranquillo per le bianco-rosso-blu, tanto da permettere a coach Paniconi di dare minutaggio a quasi tutta la panchina. Poi nel secondo, dopo aver iniziato al rallentatore, Saveriano & co. si scuotono, recuperano e passano in vantaggio. Hanno due palle set, che le avversarie riescono ad annullare, ma poi si aggiudicano i vantaggi con relativa facilità.

    Nel terzo il vantaggio delle locali viaggia sempre attorno ai 5-6 punti, fino al 24-21 con tre palle match per le esine. Nel finale che non ti aspetti, le ospiti non solo riescono ad impattare a quota 24, ma hanno addirittura la palla del 2 a 1. Ci vuole tutta la grinta e la voglia di vincere delle marchigiane, condito da un mix di errori e prodezze, per chiudere finalmente set e partita con due acuti di Canuti. 

    1° set. Partenza lanciata delle clementine che lasciano poco spazio alle romane in leggera difficoltà in ricezione, 9-4. Continua il buon momento delle locali con cap. Saveriano che distribuisce con sagacia a tutte le sue attaccanti, 14-8. Coach Paniconi ritiene che sia il momento di alternare la maggior parte delle interpreti e ordina diversi cambi, con Pizzichini e Usberti che rispondono subito in modo positivo, 20-12. Le laziali fanno poco per tentare di tornare in partita e il set scorre via verso la sua logica conclusione, 25-17.

    2° set.  Tutta un’altra storia l’inizio del secondo parziale, con Gatto & co. che tentano di fuggire, 3-7. Coach Paniconi ferma subito il gioco e al ritorno in campo, punto su punto, le clementine recuperano fino a trovare il pareggio con Stafoggia, 10-10. Il primo vantaggio esino è subito dopo con un missile di Fedeli, 14-13. Ripreso il ritmo giusto Saveriano e& co. allungano grazie al gioco corale, ma soprattutto con le combinazioni al centro, alle quali, le romane non sono in grado di opporsi, 18-14. La partita cala leggermente di intensità e il gioco non appare più così spettacolare, a causa dei numerosi errori da parte di entrambe le squadre, con Clementina in controllo, 22-19. Il finale vede, inaspettato, il ritorno delle ospiti che arrivano fino a giocarsi i vantaggi, ma Stafoggia non si fa intimorire e sigla subito il punto del 2 a 0 per le esine, 26-24.

    3° set. Dopo un inizio così, così, con tre errori al servizio, le marchigiane riprendono a marciare con Canuti e Grilli in evidenza, 8-6. Da posto due Stafoggia si fa sempre trovare pronta e con due punti consecutivi allunga per le sue, 12-7. Spettacolare e lunghissimo scambio a metà set, che vede Stafoggia nell’inedito ruolo di difensore e Ciccolini in quello di finalizzatore. Finisce con la schiacciatrice di Fabriano che stampa un fendente sui quattro metri del campo avversario che manda in visibilio il numeroso pubblico del PalaMartinelli, 19-13. Ormai sembra una passeggiata, ma forse la troppa sicurezza gioca un brutto scherzo alle anconetane che commettono troppi errori, permettendo alle ospiti di riequilibrare il set, 21-21. Le clementine, spinte dal tifo caloroso degli ultras, accelerano di nuovo e con tre punti consecutivi di Grilli, Usberti e Dalla Rosa, arrivano alla palla match, 24-21. Il finale, però, non è così a senso unico. Saveriano sbaglia di 1 mm un servizio lungolinea che dà il via alla rimonta delle laziali, le quali arrivano non solo al pareggio ma anche ad avere la palla del set sul 24-25.  Un parziale che sembra non voler finire mai, con le clementine che si permettono il lusso di sbagliare altri due servizi, ma che si conclude con due magici pallonetti di Laura Canuti per il lungo sospiro di sollievo e gli appalusi di tutta la tribuna, 29-27.

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY – ICS VOLLEY S. LUCIA 3-0 (25-17, 26-24, 29-27)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 9, Ciccolini 3, Stafoggia 14, Usberti 2, Fedeli 9, Canuti 11, Grilli 12, Saveriano 1, Pizzichini 1, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiICS VOLLEY S. LUCIA ROMA: Viselli 3, Culiani, Sturabotti 11, Cottone 15, Croci 1, De Angelis 5, Cherubini 1, Colonnelli, Mazzoni 7, Gatto 1, Cesaroni, Forte, Rumori (L1), Gargano, (L2). All. De GregoriisArbitri: Bolici e VannuzziNote: Clementina 2020: muri 8, batt. v. 5, batt s. 10, att. 39%, ric. 56%, errori punto 20. ICS Volley S. Lucia: muri 6, batt. v. 9, batt s. 6, att. 27%, ric. 41%, errori punto 16.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO