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    Frascati, Calò: “La C femminile può ambire ad una buona posizione di classifica”

    Foto Ufficio Stampa Volley Club Frascati

    Di Redazione
    La filosofia del Volley Club Frascati è nota da tempo. Come avviene anche per il settore maschile, anche in quello femminile c’è la volontà di far crescere le ragazze del vivaio e portarle nel gruppo della prima squadra per ampliare il bagaglio delle proprie esperienze. E’ quanto accadrà a Caterina Calò, atleta classe 2005 che è al suo terzo anno di Volley Club Frascati (non consecutivo, visto che in mezzo c’è stata l’esperienza al Volleyro’).
    “Innanzitutto speriamo che questa stagione possa iniziare e poi finire regolarmente – dice la giovane pallavolista riferendosi all’incognita legata al Covid – Poi personalmente sarà un’esperienza importante quella di poter giocare in una categoria complicata come la serie C. La società ha stretto una collaborazione con la Roma Volley Club per la prima squadra e quindi siamo state accorpate con alcune ragazze provenienti dal sodalizio capitolino: il gruppo può competere per un buon piazzamento in classifica, cercheremo di dare il massimo”.
    Ma la Calò giocherà ovviamente anche nei gruppi giovanili, vale a dire l’Under 17 e l’Under 19: “Sarebbe bellissimo poter riuscire a fare le finali nazionali in una di queste categorie o con entrambe le squadre. Cercheremo di lavorare con grande impegno per fare una stagione importante”.
    La classe 2005, atleta poliedrica (gioca da schiacciatrice in C e da centrale nelle due squadre giovanili), parla del suo rapporto con l’ambiente del Volley Club Frascati: “Con le compagne e con gli allenatori mi trovo benissimo e la società ci sta sempre vicina per qualsiasi esigenza”.
    La Calò, infine, racconta com’è nata la sua passione per la pallavolo: “A sei anni feci una prova con una mia amica che giocava a Marino e da lì mi sono innamorata di questa disciplina. E’ stata proprio una mia scelta visto che i miei genitori avevano fatto altri sport: un amore, quello per il volley, che è cresciuto anno dopo anno”.
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    Messina Volley, al via la preparazione della Prima Divisione

    Di Redazione
    Anche il Messina Volley di Prima Divisione ha iniziato, fra le mura del PalaRescifina, la preparazione in vista del prossimo campionato. Le giovani giallo-blu, allenate da mister Domenico Rizzo, si sono ritrovate dopo mesi di inattività, dettati dallo stop imposto per via dello sviluppo del Covid-19. Come nelle linee guida del progetto “Messina Volley”, anche la Prima Divisione si presenta ai nastri di partenza di questa stagione con una linea molto giovane, scandita da un gruppo cresciuto all’interno della società del direttore generale Mario Rizzo.
    Il roster delle giovani leonesse infatti è composto dai liberi (entrambi classe 2002) Ylenia Biancuzzo e Giorgia Costa; le centrali Selene D’Arrigo (2001), Federica La Malfa (2002), Simona Orlando (2002, che può ricoprire anche il ruolo di opposto), Lorenza Panarello (1991), Federica Vaccarino (1999); le opposto Daria Culici Amato (1998), Chiara Raineri (1997); le palleggiatrici Cristina D’Angelo (1998), Valentina Sorbara (2001); le schiacciatrici Noemi Bellantoni (2000), Valentina Giardina (1997), Giovanna Lembo (2005), Alessia Oliveri (2002).
    Circa l’inizio della preparazione e il prossimo campionato, il tecnico giallo-blu ha dichiarato: “Abbiamo ripreso gli allenamenti dopo un periodo prolungato di stop e quindi, come logico che sia, la preparazione va fatta gradualmente perché dobbiamo evitare gli infortuni. La prima settimana è stata di rimessa in moto dei muscoli. Per il prosieguo cominceremo a lavorare sulla tecnica e cercheremo, quanto più possibile, di farci trovare pronti anche se l’inizio del campionato è parecchio lontano e possiamo andare per tempo a completare la preparazione atletica e successivamente quella tecnica“.
    “Riguardo il campionato – ha continuato Rizzo – ancora non conosciamo il valore delle avversarie anche perché, visto i problemi riguardanti il Covid-19, molte squadre avranno problemi con le palestre. Di conseguenza quello che dobbiamo fare è preparaci al meglio nel farci trovare pronti e poi l’importante è fare un bel campionato e tutto il resto lo lasciamo a quello che viene”.
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    Serie B2, Fenix Faenza: doppia vittoria con la Libertas Forlì

    Foto Ufficio Stampa Fenix Faenza

    Di Redazione
    Continua a dare ottimi segnali di crescita la Fenix Faenza, reduce da una doppia amichevole con la Libertas Forlì, formazione di serie B2. Le faentine si sono aggiudicate la prima sfida 3-1 e la seconda 3-2, dimostrando che stanno compiendo un ottimo lavoro in vista dell’inizio del campionato che partirà il 7 novembre.
    “Il gruppo sta lavorando bene, ma ci sono ancora alcune situazioni su cui dobbiamo lavorare – spiega coach Maurizio Serattini -, molte di queste legati al lungo stop. La mancanza di ritmo partita e della tensione agonistica ci ha portato in queste ultime uscite a non reagire nelle difficoltà come abbiamo sempre fatto nella scorsa stagione, ma sono convinto che quando riprenderemo confidenza con il campo ritorneremo ad avere quello spirito che ci ha permesso nell’ultimo campionato farci valere contro ogni avversaria”.
    Questi i prossimi allenamenti congiunti della Fenix: lunedì 19 Pallavolo Faenza serie C – Fenix; mercoledì 28 ottobre: Fenix – Bellaria (serie C); sabato 31 ottobre: Clai Imola – Fenix.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Giulia Visintini “Possiamo dar fastidio a tante squadre”

    Di Redazione
    E’ uno dei punti di riferimento in campo della squadra, rappresentando un termine d’attacco laterale importante nel potenziale offensivo da innescare, oltre a essere uno dei tanti volti nuovi della squadra. Quello iniziato con la preparazione poco più di un mese fa è il primo anno a Offanengo per Giulia Visintini, opposta della Chromavis Abo che si appresta a perfezionare la forma in vista del prossimo campionato di B1 femminile (girone B). Classe 1995 e friulana di Codroipo, Giulia è arrivata in terra cremasca dopo la stagione ad Alseno (Piacenza), sempre in B1, mentre due stagioni fa aveva sfidato Offanengo nei play off per l’A2 con la maglia di Vicenza. A lei il compito di raccontare le sensazioni in questo momento temporalmente vicino al recente spartiacque tra inizio preparazione e via al campionato (7 novembre).
    “Siamo una squadra giovane – spiega Giulia – in palestra ci divertiamo e lavoriamo con il sorriso, vedo un clima molto positivo. Dal punto di vista pallavolistico, siamo ancora all’inizio ed è presto per trarre conclusioni sulla crescita; di certo, proseguiamo il percorso tracciato e sono convinta che la Chromavis Abo possa crescere molto”.
    Quindi aggiunge. “Io sono felicissima, il periodo di lockdown è stato pesante ed ero persino carica e contenta di affrontare la preparazione che normalmente non amo molto”, sorride. “Certo, la situazione è strana, soprattutto abituarsi ai protocolli, ma la società ci aiuta tantissimo con il proprio lavoro e abbiamo un punto di riferimento instancabile come il nostro team manager Giuseppe Colombetti”.
    Infine conclude. “Sto lavorando per trovare l’intesa nei dettagli con le due palleggiatrici. Sonia (Galazzo) me la ricordavo da avversaria come una regista molto forte e ha un gioco molto veloce, caratteristica che appartiene anche a Jessica (Zanagnolo). I miei obiettivi? Continuare a crescere, perché si può sempre migliorare, mentre come squadra credo che Offanengo possa dar fastidio a molte formazioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese, Mucciolo: “Molto soddisfatto di quello che vedo tutti i giorni”

    C.S. Alba Volley – Albese con Cassano

    Di Redazione
    Un coach che si gongola il lavoro fatto – e tanto – fino a qui anche se resta con i piedi per terra.
    E dopo l’ottimo test di sabato (allenamento congiunto in palestra ad Albese contro Legnano, serie B2) elogia il gruppo per la crescita e la qualità mostrata. “Molto soddisfatto di quello che vedo tutti i giorni in allenamento. Tutte ci mettono cuore, anima e cervello in questa crescita che ci deve portare al nuovo campionato”.
    Ora un paio di altri allenamenti congiunti e poi, dal 7 novembre, il campionato di B1 che ci aspetta. Coach Cristiano spiega: “Queste partite ci serviranno per oliare i meccanismi che non sono ancora perfetti. Ma siamo sulla strada giusta. Per ora sono molto molto soddisfatto. Si molto lo dico due volte perchè voglio enfatizzare quello che hanno fatto fino ad ora. Ma adesso torniamo nei ranghi e riprendiamo a lavorare”.
    Da Mucciolo infine un elogio anche alle ragazze della panchina:” Devo dire che tutte si stanno dimostrando utilissime alla squadra. Hanno voglia di imparare e crescere con grande determinazione. Per ora, comunque, davvero tanta roba”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Teramo, cabina di regia affidata a Ferretti e Peroni

    Di Redazione
    LG Impianti Futura Volley Teramo comunica che Marianna Ferretti e Chiara Peroni saranno le palleggiatrici della squadra che militerà nel campionato di Serie B2.
    Marianna Ferretti, classe 1998, ha intrapreso la strada del volley con le giovanili del Giulianova. Poi la grande avventura con il Vasto, con cui ha disputato le finali nazionali Under 18. Negli ultimi anni, ha vestito la maglia della Gaglioti Ricambi Giulianova sia in Serie B2 che in Serie C.
    Chiara Peroni, classe 2001, ha giocato per diversi anni da opposto, fino al cambio di ruolo. Da palleggiatrice, ha vestito la maglia della Libero Volley Ascoli in Serie D, poi lo scorso anno il salto in B2 con il Pagliare Volley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, Michela Culiani: “Possiamo dire la nostra”

    Foto Ufficio stampa Acqui Terme

    Di Redazione
    La preparazione delle ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri continua a procedere. A tre settimane dall’inizio del prossimo campionato di serie B1 a raccontare le sue prime settimane in maglia termale è una dei nuovi acquisti, la banda romana Michela Culiani che dopo varie esperienze in giro per l’Italia per la stagione 2020/21 ha scelto Acqui Terme. Per ora sembra più che soddisfatta di questa scelta: “Mi sto trovando benissimo, Acqui è una città a misura d’uomo, non mi manca niente. – racconta Michela – In palestra mi sto trovando benissimo con il gruppo, con l’allenatore, con il preparatore e con tutto lo staff. Si lavora tanto e bene, come piace a me. Mi piace il gruppo molto giovane perché implica il fatto che ha margini di miglioramento estremi, ovviamente anche io, pur essendo la meno giovane, credo di poter migliorare ancora. Mi trovo bene con con la visione societaria e direi che è una grande famiglia.”
    Parlando, invece, di quella che è stata la ripresa, la neo schiacciatrice termale dichiara: ”Quest’anno è un po’ anomalo perché c’è molta preparazione, che qui è stata graduale e fatta con criterio. Secondo me i progressi si vedranno proprio campionato e in questo periodo in particolare siamo parecchio appesantite perché stiamo spingendo. Stiamo lavorando per migliorare i nostri limiti. C’è predisposizione al lavoro, ci si stimola a vicenda e questo per me conta tanto perché mi piace stimolare e anche essere stimolata. La ripresa dopo sei mesi è stata dura ed è stato traumatico l’approccio in campo perché pur essendoci mantenute a livello fisico, non è la stessa cosa perché mancano i salti, gli affondi, la giocata. Per quanto mi riguarda, questa ripartenza è stata traumatica a livello anche mentale oltre che fisico perché smaniavo di tornare in palestra come tutti. Il voler fare tanto è stato ben gestito dal preparatore che ci ha fatto seguire le giuste tempistiche. Sono contenta di essere tornata in palestra, anche se inizialmente è stato un po’ strano.”
    Per quel che riguarda il campionato: “Sono sicura che non ci faremo parlare dietro da nessuno. Chi vorrà vincere contro di noi dovrà dimostrare a pieno la propria superiorità. Abbiamo, secondo me, tanti pregi, ovviamente anche difetti, ma i pregi sono tanti. Possiamo andare in crescendo, possiamo dire la nostra. Non è un campionato dove ci sono partite perse in partenza. Poi sul campo batterò le mani a chi sarà più bravo di noi.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melania Lancini è il nuovo capitano della Conad Alsenese

    Di Redazione
    In estate era stata la prima pietra miliare in campo della nuova Conad Alsenese, continuando a indossare – quest’anno per la terza stagione – la casacca gialloblù. È stata una delle tre conferme della rosa della scorsa stagione insieme a Martina Pastrenge e Serena Tosi e ora lega ancor di più il suo nome a quello di Alseno. Melania Lancini – palleggiatrice classe 1998 – sarà il nuovo capitano della Conad allenata da Alessandro Della Balda che tra meno di un mese farà il suo esordio stagionale nel campionato di B1 femminile.
    “A parte le giovanili – confessa Melania – è la prima volta che ricopro i gradi di capitano. Mi aspettavo la simbolica fascia? Da una parte poteva essere una scelta basata sulla continuità, ma dall’altro sono ancora molto giovane e magari di solito si assegna a una atleta più esperta. Sono comunque molto contenta e lusingata di questo ruolo, che ci può anche stare in una squadra giovane come la nostra”.
    In cosa avverti maggiormente l’essere capitano?
    “Cerco di tenere unito il gruppo e di capire le dinamiche della squadra, devo essere io ad accorgermi delle situazioni e fare da intermediario con la società quando necessario. Il rapporto con gli arbitri? Questo non è un problema, in campo sono molto tranquilla di solito”.
    State attraversando una fase di preparazione in cui diversi infortuni rallentano un po’ la tabella di marcia dell’amalgama della nuova squadra: come procede il vostro percorso?
    “In questa situazione, piuttosto che svolgere allenamenti congiunti è meglio lavorare in modo specifico in palestra; il lavoro che svolgiamo è buono, anche se gli infortuni non aiutano. Per fortuna ci sono le ragazze dell’Under 19, bravissime, che accettano di fare il doppio allenamento: vanno ringraziate per questo“.
    Passiamo al tuo ruolo di palleggiatrice: come procede l’intesa con le compagne?
    “È buona, tutte le ragazze sono disponibili e aperte al dialogo, fattore che aiuta per la costruzione dell’intesa”.
    E il gruppo?
    “Il gruppo è buono, cerchiamo di essere unite in campo e fuori. Siamo una squadra giovane, ci sono tanti lati positivi”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO