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    Inizio col botto per Imola. Jesi affondata in tre set

    Di Redazione
    Meglio di così il secondo campionato di Serie B1 per Csi Clai non poteva cominciare. Nella cornice della Palestra Cavina, temporaneamente per questa stagione casa delle ragazze imolesi, la Clai supera in tre set la Pieralisi Jesi e parte subito con il piede giusto.
    Di fronte ad un pubblico composto dai soli addetti ai lavori ed al Sindaco Marco Panieri, ospite d’eccezione di Csi Clai, le ragazze di Turrini dimostrano quanto di buono il lungo precampionato ha saputo portare tra le sue ragazze. Il risultato però non deve trarre in inganno perché Jesi, soprattutto nel terzo parziale ha saputo mettere seriamente in difficoltà la squadra di casa.
    Primo set dai due volti con la Clai che scappa via sulle battute di Folli (da 4 pari a 11-4) e tiene in mano il set fino al 19-11 con una buona distribuzione di Cavalli. Poi però alcune ricezioni imprecise mandano in confusione le ragazze di Turrini costretto a chiamare due time-out. Sul 21-19 però la rimonta di Jesi, trascinata da Giombini, si blocca con la Clai che trova Lodi (entrata per il doppio cambio), Bughignoli e infine due volte Gherardi a dare il primo set alla squadra imolese.
    Secondo set più lineare con la Clai però sempre con una marcia in più in attacco. Le tre esterne Gherardi, Folli e Bughignoli hanno messo a ferro e fuoco la difesa jesina con attacchi potenti e precisi che hanno scavato il solco. Dall’11-8 la Clai ha infatti preso il largo chiudendo agevolmente il secondo parziale.
    Nel terzo parziale si riaccende la partita con Jesi che cambia assetto (dentro Gasparroni e Foresi) e alza il livello in difesa costringendo la Clai agli straordinari per chiudere il set. Jesi infatti allunga nella fase centrale trovando il primo vantaggio del match sul 16-15 e allungando fino sul 21-18. Qui la Clai però si rianima e con gli attacchi di Folli e Gherardi sulle battute di Melandri riesce a rimettere la testa avanti. Jesi però non molla e riesce ad annullare due match-ball, ma la Clai mantiene la giusta lucidità e chiude su un errore avversario.
    La prima trasferta per la Clai sarà domenica 31 a Cesena contro un avversario che non è partito bene, ma giocava contro la squadra più forte del girone. Rispetto allo scorso anno è un Cesena completamente diverso da quello dello scorso anno. Da poche settimane è arrivata l’alzatrice Moltrasio, mentre in estate gli elementi più interessanti arrivate sono l’opposta Altini, la banda Brumat e il libero Calisesi. Per Imola una sfida già significativa per capire di che pasta è fatta la squadra di Turrini.
    Serie B1 girone D1 (Prima Giornata):Clai – Jesi 3-0 (22, 16, 24)Perugia – Filottrano 3-0 (20, 17, 16)Castelbellino – Cesena 3-0 (17, 13, 20).
    CLASSIFICA: Castelbellino, Perugia e Clai 3, Jesi, Filottrano e Cesena 0
    PROSSIMO TURNO :Sabato 30: Jesi – PerugiaDomenica 31: Cesena – Clai (ore 17.30) e Filottrano – Castelbellino.Campionato Nazionale Serie B1 – Girone D1
    1° giornataCsi Clai Imola – Pieralisi V.Pan Jesi 3-0 (25-22; 25-16; 26-24)
    Csi Clai Imola: Pedrazzi ne, Cavalli 3, Dal Monte (L), Bughignoli 14, Folli 11, Costantini ne, Melandri 5, Carnevali, Gherardi 9, Lodi 1, Rizzo 8. All. TurriniPieralisi V. Pan Jesi: Cecconi (L), Moretti ne (L2), Gasparroni 2, Foresi 4, Magi 2, Paolucci 6, Miletti ne, Angelini 2, Canuti 8, Spitoni 1, Pomili 2, Giombini 13, Marcelloni 2. All. Sabbatini
    Arbitri: Tizzanini (LU), Nannini (FI)
    Aces: Imola 2, Jesi 5Battute sbagliate: Imola 7, Jesi 9Muri vincenti: Imola 8, Jesi 8Errori punto: Imola 13, Jesi 16Durata set: 27′, 27′, 35′ Totale: 89′
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, buona la prima per il Gabbiano Top Team Volley Mantova

    Foto Ufficio stampa Gabbiano Top Team Volley Mantova

    Di Redazione
    Buona la prima per il Gabbiano Top Team Volley Mantova che seppellisce i dubbi della vigilia con un convincente 3-0 sul campo dei veronesi dell’Arredopark Dual Volley degli ex Speringo e Conti.
    Coach Guaresi si affida alle sensazioni più che ai curricula dei suoi e pesca bene, rivoluzionando il sestetto di partenza (conservato per tutto il match) rispetto alle gerarchie del passato. In cabina di regia c’è il giovanissimo Pedroni, mentre Peslac sente aria di casa e si scatena da opposto, lasciando a Bigarelli l’opportunità di mostrare le sue doti negli incontri che verranno. Al centro spiccano la determinazione del capitan Artoni e la fisicità di Amouah, mentre in banda offrono le necessarie garanzie i collaudati Gola e Cordani; non tradisce le attese il nuovo libero Catellani.
    Il Top Team fa sempre gara di testa, eccezion fatta per un secondo set (vinto 25-23 rimontando da 19-21, dopo l’agevole 25-17 in avvio e il conclusivo 25-23).
    Sabato prossimo Il Gabbiano Top Team Volley Mantova fa il suo ritorno al Palasport di Cerese contro il Lagaris Rovereto, in un campionato di serie B maschile di volley che è cominciato nonostante tutto, con diverse gare rinviate per i numerosi casi COVID tra le squadre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bastia Volley, le atlete si fermano. Non prenderanno parte al campionato

    Di Redazione
    Le ragazze della Bastia Volley, tramite una lettera hanno voluto esprimersi in merito alla situazione attuale, vista l’emergenza sanitaria. Ecco quanto apparso sul sito Facebook della squadra:
    Noi ragazze della serie C del Bastia Volley sentiamo l’esigenza di condividere la nostra scelta rispetto alla mancata ripresa dell’attività agonistica, mostrando il nostro disappunto e dispiacere nei confronti della situazione in cui ci siamo ritrovate.
    In qualità di atlete abbiamo deciso di non voler riprendere gli allenamenti e di conseguenza di non voler partecipare al campionato, per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari: ognuna di noi proviene da contesti di lavoro e di studio diversi, vive in nuclei familiari variegati con persone più o meno fragili e ci sentiamo in dovere di proteggere le nostre famiglie e di evitare, o quantomeno limitare, situazioni di possibile contagio che possano metterle in pericolo.
    Nonostante la voglia e il desiderio di tornare in campo per condividere tutte insieme la nostra passione, abbiamo preferito accantonare la pallavolo, con l’intento di agire nel modo che secondo noi è più corretto e responsabile.
    Ringraziamo gli allenatori, la società e il presidente che hanno appoggiato la nostra scelta, condividendo le nostre preoccupazioni, nonostante le conseguenze. Infatti, quella che ai nostri occhi era la decisione più naturale e più giusta è stata invece punita con la perdita del titolo e quindi la retrocessione dal campionato di serie C a quello di serie D.
    Benché non ci sembri corretto sanzionare una società, che preferisce tutelare la salute delle sue atlete e delle rispettive famiglie piuttosto che mettere in primo piano la questione economica, prendiamo atto della situazione e restiamo ferme sulla nostra opinione, orgogliose della nostra scelta, dei nostri allenatori, della nostra società e del nostro presidente.
    Avremo tempo e modo per tornare ad allenarci e giocare a pallavolo, ma in questo momento le nostre priorità sono altre, la salute prima di tutto.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata sorride al tie break. Battuta Loreto

    Di Redazione
    Una battaglia lunga 128 minuti: questo può essere il riassunto della partita giocata tra Sampress Nova Loreto e Paoloni Macerata con quest’ultima ad uscire trionfatrice dal campo dopo una lunghissima altalena di emozioni. Come da previsioni non è stato un match ad alto livello tecnico ma lo è stato dal punto di vista morale dove le due formazioni non si sono risparmiate e hanno buttato sul terreno di gioco ogni energia che avevano in corpo pur di portare a casa la vittoria.
    L’allenatore maceratese Giacomo Giganti inizia la stagione schierando Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Calistri e Marconi in banda, Lanciani e Persichini al centro, Leoni nel ruolo di Ministro della Difesa; dall’altra parte coach Romano Giannini risponde con Cremascoli palleggiatore in diagonale a Palazzesi, Marco Caciorgna e Nobili schiacciatori ricevitori, Molinari e Stoico centrali, Dignani libero.
    Parte forte la Paoloni con due punti di Persichini che valgono lo 0-3; l’ace di Cremascoli riporta sotto la Sampress (2-3) ma la doppietta di Lanciani regala il +4 agli ospiti (2-6). Nella fase centrale del set sale in cattedra Marconi che firma il 7-14 (5 punti nel set per lui); Loreto non riesce a recuperare: Stella sigla prima il 14-20 con un pallonetto di seconda e, successivamente, un suo ace fa mettere le ali alla Paoloni che vola sul 14-23 chiudendo il parziale 16-25.
    Giannini al cambio di campo cerca di scuotere i suoi che tornano sul terreno di gioco con il piglio giusto, non si fanno influenzare dal primo break di vantaggio ospite (3-5 firmato Calistri) e si portano in vantaggio 8-7 grazie all’attacco di Nobili. Un fallo di doppia e, soprattutto, due di rotazione mandano in tilt Macerata e Loreto ne approfitta per allungare sul 19-13 (primo tempo di Stoico); il divario da colmare è troppo ampio e Molinari trova l’ace che vale il 25-18 e riporta il match in perfetta parità.
    La Sampress inizia la prima metà del terzo periodo sulla falsariga del precedente e si porta avanti 11-9 grazie agli attacchi di Palazzesi; Calistri e Tobaldi spingono sull’acceleratore ed un muro del capitano biancorosso regala il +3 agli ospiti (12-15). Il set sembra indirizzato verso Macerata ma qui inizia la battaglia tra i due opposti con Palazzesi che risponde pan per focaccia a Tobaldi e, caricandosi la squadra sulle spalle, consente ai locali di impattare prima a quota 18 e poi di sorpassare gli avversari passando a condurre 19-18; Nobili, da posto quattro, trova il +3 (23-20) mentre il muro di Molinari ed un altro attacco di Palazzesi chiudono il parziale 25-20 e mandano avanti la Sampress 2 set a 1.
    La quarta frazione è un monologo dei ragazzi di Giganti: due muri di Calistri danno il 5-8 alla Paoloni con Stella che si affida a capitan Tobaldi per far volare la propria squadra sull’8-13; Cremascoli, di seconda, recupera un punto (12-16) però Lanciani non ci sta ed in primo tempo regala il +7 ai suoi (14-21) mentre il suo parigrado Persichini trova il muro su Stoico che porta le due formazioni al quinto e decisivo set (19-25).
    Tie break dalle mille emozioni: Loreto prova subito a scappare (5-2 muro di Stoico) ma Macerata non molla e, con due muri di Stella e Persichini, torna in parità (7-7); le due squadre rimangono appaiate fino a quota 11 poi, nel rush finale, Lanciani trova il vantaggio biancorosso (11-12) mentre un muro ed un attacco di Calistri chiudono il set 12-15 ed il match con il risultato di 2-3.
    Alessio Persichini a fine partita: “E’ stato bellissimo tornare a giocare anche se in un palazzetto vuoto; la mancanza del tifo dagli spalti è stata compensata dai ragazzi in panchina che ci hanno spinto per tutte le due ore di gioco. Abbiamo disputato una buona partita a muro; è stato un peccato il calo del secondo set dove potevamo fare di più ma è stato importante portare a casa la vittoria. Questa è stata la prima di campionato dopo 11 mesi di stop; abbiamo ancora ottimi margini di miglioramento ed ora torneremo subito a sudare in palestra per farci trovare pronti al prossimo impegno di Sabato 30 Gennaio contro la La Nef Osimo.”
    “Oggi ci son voluto essere a tutti i costi dopo due mesi di stop ed un anno senza partite” commenta a caldo Matteo Caciorgna; “in questo match, pur di esserci, mi son messo a disposizione come secondo libero ma spero di ritrovare presto la forma giusta per poter aiutare i ragazzi anche in fase di attacco.”
    Paolo Biagetti dopo il suo debutto in Serie B: “Sono felice del mio esordio in un campionato nazionale: non mi son fatto emozionare dall’occasione che mi è stata concessa da coach Giganti e son soddisfatto di aver dato una mano alla squadra in un momento di difficoltà; abbiamo conquistato una vittoria importante in un campo difficile e ora torneremo subito in palestra per preparare al meglio il prossimo match.”
    La Paoloni Macerata conquista i primi due punti in palio e raggiunge il Volley Potentino trionfante, anch’esso al tie break, in quel di Collemarino. In testa alla classifica si porta subito la Pallavolo Alba Adriatica che, nella giornata di Sabato, ha espugnato il campo di Osimo con un rotondo 0-3.Il prossimo impegno per i maceratesi sarà Sabato 30 Gennaio alle ore 17:00 quando, al Palasport di Contrada Fontescodella di Macerata, scenderà la La Nef Osimo di coach Masciarelli.
    Serie B – Prima Fase – Girone F11° GiornataSampress Nova Loreto AN – Paoloni Macerata 1-3(16-25 25-18 25-20 19-25 12-15)
    Sampress Nova Loreto AN: Molinari 8, Ferri, Cremascoli 6, Stoico 9, Torregiani, Alessandrini 5, Medici 1, Palazzesi 25, Coppari (L2), Caciorgna Marco 5, Dignani (L1), Vignaroli, Carotti, Nobili (K) 9. All. Giannini – Macellari
    Paoloni Macerata: Stella 6, Tobaldi (K) 28, Biagetti 2, Gasparrini, Calistri 12, Lanciani 12, Leoni (L1), Persichini 7, Marconi 9. Non entrati: Storani, Uguccioni, Sigona, Gigli, Caciorgna Matteo (L2). All. Giganti – Massei
    Arbitri: Albergamo Michele (PU) – Natalini Giulia (GR) LEGGI TUTTO

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    Il tie break tradisce il Volley Team Monterotondo all’esordio in Serie B

    Di Redazione
    È mancato il pubblico e quella spinta decisiva che il palazzetto di Monterotondo ha sempre saputo dare ai suoi ragazzi. Non è mancato il coraggio, quello la squadra di Savino Guglielmi l’ha messo in campo per 2 ore e mezza in un esordio in Serie B indimenticabile, ma che coincide purtroppo con una sconfitta al tie break contro la Lazio Pallavolo.
    Senza tifosi a causa delle porte chiuse (presente l’assessore allo sport, Alessandro Di Nicola, gara trasmessa in diretta su Facebook e YouTube), la formazione di casa parte con il freno a mano tirato ma tiene comunque il passo dei biancocelesti fino alle battute finali del primo set. La Lazio scappa via sul 16-20 e non si volta più indietro, conquistando il parziale con il punteggio di 18-25. Guidati dal grande ex Del Mastro, le aquile sono più concentrate in difesa e scavano un solco soprattutto al centro, sfruttando al meglio i primi tempi innescati dall’ispiratissimo alzatore Valenti.
    Monterotondo ritrova le sue certezze in attacco nel secondo set, quando sale in cattedra l’opposto Roberto Perez. Le battute di Pietrangeli, gli attacchi di Ricci e la solidità a muro e in attacco di Hoxha e permettono ai granata di creare il primo break dal 9-9 al 12-9 (il massimo vantaggio arriva sul 21-15) per poi amministrare il vantaggio fino al 25-20.
    Nel terzo set meglio la Lazio – Del Mastro e l’opposto Mestriner fanno la differenza – che mantiene sempre dai 3 ai 5 punti di margine nonostante un buon avvio di Monterotondo. Finisce 19-25.
    La formazione di Arianna Di Vanno inizia meglio anche il quarto set. Ma Monterotondo, anziché abbattersi, offre una grande dimostrazione di carattere attingendo risorse dalla panchina: Tomei al centro e Santi in posto 4 danno la scossa, permettendo a Monterotondo prima di recuperare lo svantaggio (da 16-19 a 19-19), poi di resistere all’onda d’urto biancoceleste e infine di mettere la freccia negli scambi conclusivi (25-23), regalandosi la possibilità di conquistare la prima vittoria.
    Perez e compagni, però, arrivano al tie break con il fiato corto. Al cambio campo è avanti la Lazio 7-8, Monterotondo non molla e risale la china sul 12-11 ma poi commette qualche errore di troppo nel finale. L’inerzia del match cambia ancora (si passa da 12-11 al 12-14) e gli ospiti portano a casa il successo chiudendo sul 13-15. Monterotondo inizia la sua storia in Serie B con una sconfitta che sa di occasione sprecata, ma che non ridimensiona le ambizioni né le certezze di un club nato per competere sempre ad alti livelli.
    “Siamo una neopromossa – ha dichiarato l’allenatore Savino Guglielmi a fine partita – dobbiamo essere umili e continuare a lavorare. Sono comunque soddisfatto della prestazione. Questa prima partita, contro una squadra molto esperta come la Lazio, ci ha dimostrato che questo campionato ce lo siamo meritato. Peccato per il tie break perso e per il punto lasciato per strada, ma la nostra stagione inizia qui”.
    Volley Team Monterotondo – Lazio Pallavolo 2-3 (18-25, 25-20, 19-25, 25-23, 13-15)
    Volley Team Monterotondo: Santi, Perez, Martinoia, Paolucci, Petri, Cornelio, Balducci, Pietrangeli, Tomei, Ricci, Bernabè, Hoxha. All. Guglielmi. Vice All. De Gattis
    Lazio Pallavolo: Del Mastro, Valenti, Mestriner, Bianchi, Micocci, Massetani, Buongiorno, Fornaro, Spampinato, Cirino, Pietrobono, Recupito, Cirillo, Borraccino. All. Di Vanno
    Arbitri: Luppi di Latina e Paris di Ferentino
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dolcos Volley Busnago non supera la prima prova contro Gorle

    Di Redazione
    Sabato 23 gennaio si sono finalmente riaperte le danze per gli atleti di serie B che sono scesi in campo per la prima di campionato.
    Dolcos Volley Busnago per l’esordio stagionale ha ospitato in casa la forte formazione bergamasca che ha messo in difficoltà le ragazze, che dopo aver vinto il primo set, hanno fatto fatica a contenere le avversarie. (25-22; 20-25; 21-25; 7-25)
    Il team neroarancio a 10 minuti dal fischio di inizio gara è costretto a fare a meno di Valentina Sarti per un infortunio. L’inedito trio Licata – Ambiveri – Perego schiera Alberti in palleggio e Aquilino opposto, Fumagalli e Simpsi bande, Stucchi e Testi centrali, Pollastri libero. La formazione brianzola vince il sorteggio e parte al servizio.
    Un primo set entusiasmante, giocato punto su punto, che ha visto in alternanza le due squadre dare vita a fasi di gioco di alto livello. Fino al 20-20 tutto è in perfetto equilibrio, ma Busnago fugge via grazie ad un errore in battuta di Gorle 21-20. L’azione prosegue, in contrattacco difesa spettacolare di Pollastri che però viene vanificata da un errore in attacco di Fumagalli (21-21); il gioco va avanti scambio dopo scambio, una ricezione perfetta permette a Stucchi di andare a segno e conquistare il ventiduesimo punto. La fase di gioco procede in modo serrato, le Neroarancio conquistano un altro punto dal centro con Testi (23-21). Ed è ancora Fumagalli a mettere nel carrello il punto successivo con un pallonetto da zona 2. Il servizio sbagliato di Stucchi annulla il match point. Gorle però spreca l’occasione con un errore in battuta e Busnago chiude 25-22.
    Parte lo stesso sestetto del primo parziale. Fino all’undicesimo punto sono le padrone di casa a dettare le regole ma Gorle reagisce e sorpassa le Neroarancio. Licata prova a confondere gli avversari chiedendo un doppio cambio: dentro Cologno su Aquilino e Maggioni per Alberti ma le bergamasche non si fanno trovare impreparate. altro cambio per le padrone di casa: dentro Molinari Tosatti per Stucchi. Le nostre ragazze continuano a giocare con determinazione, ma Gorle difende tutto rendendo la vita difficile alla formazione di casa che rincorre non riuscendo ad essere decisiva. Vince Gorle (20-25).
    Le bergamasche scendono in campo rincuorate dalla vittoria del set precedente, partono subito cariche ma Dolcos Volley Busnago tiene testa palla dopo palla. Sul finale del set però le brianzole non riescono a contenere i forti attacchi delle avversarie che si aggiudicano il set. (20-25).
    La quarta frazione di gioco vede come protagonista assoluto Volley Gorle che, fin dai primi punti, non permette minimamente alle nostre ragazze di esprimersi; Licata allora decide di far esordire tutta la rosa per “rompere il ghiaccio” e continua la gara con in campo una consistente quota di Under 17, Gorle porta a casa anche questo parziale. (7-25).
    Licata a fine partita dichiara: “Ritornare in campo sembrava quasi un miraggio; oggi aver rivissuto il PalaBusnago, seppur vuoto, animato da atleti, staff e dirigenti, mi ha fortemente emozionato. Riguardo alla gara, siamo consapevoli che la divisione del girone in questi due pool, ci vede contrapporsi alle migliori formazioni del territorio. Da una parte, si percepisce la difficoltà di competere con un livello alto, ma dall’altra non si può che ben sperare circa l’impatto formativo sia a livello caratteriale che agonistico per tutte le nostre ragazze.
    Oggi siamo entrati in campo molto carichi e con voglia di fare bene. In parte ci siamo riusciti ma abbiamo subito oltre misura la resistenza delle avversarie che, dopo il primo set, hanno repentinamente ribaltato lo scenario soprattutto a livello psicologico. Questo sarà l’obiettivo che ci dobbiamo dare a breve: la palla non cadrà facilmente e le avversarie avranno sempre qualcosa in più a livello di esperienza e di padronanza dei colpi. Non voglio dare un messaggio sbagliato dopo appena una gara e mi auguro solo che queste ragazze e questa squadra possa ancora avere tante occasioni per giocare e per confrontarsi. Vincere deve essere l’obiettivo e faremo sempre di tutto per farlo ma dovremo essere bravi a cogliere tutte le opportunità di crescita. Da lunedì, vinto o perso, si rientra in palestra, concentrati sui nostri obiettivi. Settimana prossima, ancora tra le mura di casa, cercheremo di mettere qualcosa in più, qualcosa di compreso e appreso da questa gara di così alto livello.
    1a giornata: Serie B2 Femminile – girone C2
    Dolcos Volley Busnago – Warmor Volley Gorle 1-3
    (25-22; 20-25; 21-25; 7-25)
    DOLCOS VOLLEY BUSNAGO: Alberti, Aquilino, Cologno, Fenzio, Fumagalli, Maggioni, Molinari Tosatti, Mugnaini, Müller (L), Pollastri (L), Sarti Cipriani, Simpsi, Stucchi, Testi, Licata (1° all) Perego (2° all).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parma supera per 3-1 San Martino tra le mura amiche del PalaRaschi

    Di Redazione
    Parte con il piede giusto la stagione della WiMORE Energy Parma che tra le mura amiche del PalaRaschi batte per 3-1 (25-18, 25-18, 18-25, 25-23) l’Ama San Martino nella prima giornata del girone E1 del campionato nazionale di Serie B maschile e si porta in testa alla classifica a quota 3 assieme allo Stadium Mirandola.
    Buonissimo l’approccio della squadra di coach Raho che si dimostra aggressiva fin dal principio e si aggiudica in scioltezza i primi due set poi il passaggio a vuoto nel terzo, complice la crescita degli avversari nella correlazione muro e difesa, e la ritrovata grinta nei momenti chiave del quarto e ultimo parziale che vale la conquista dell’intera posta in palio. Il sestetto base è composto da Quartarone in regia, Magnani opposto, Grassano e Rodella come schiacciatori, Miselli e Smiriglia al centro e Lanzara nel ruolo di libero: l’inizio è promettente grazie al turno in battuta di Quartarone che costringe il tecnico ospite Bernardi a chiamare il primo time out sul 6-2. I muri in rapida successione di Grassano e Quartarone conducono al 17-9, consolidato dall’attacco e poi dal muro di Rodella, top scorer dell’incontro con 19 punti, che porta i suoi sul 22-14 e a suggellare i conti ci pensa il primo tempo di Miselli (25-18).
    Stesso andamento nel successivo set, in cui Quartarone al servizio assicura ancora una volta l’allungo iniziale (7-1) amplificato dal muro di Smiriglia (11-3) e dall’attacco di Grassano da seconda linea (13-5). Nonostante una timida reazione dei reggiani fino al 16-12, la WiMORE gestisce comodamente il margine e vola sul 2-0 con il primo tempo di Smiriglia (25-18).
    Anche nel terzo l’avvio è in discesa: il muro di Quartarone illude (3-0) poi gli All Blacks rialzano la testa (4-4), trovano il primo vantaggio del match (10-11) e prendono decisamente il largo (11-16) sfruttando le difficoltà dei parmensi a mettere a terra la palla. Il tecnico Raho prova a rimescolare le carte, inserisce il libero Bellotti al posto dell’acciaccato Lanzara e successivamente getta nella mischia anche gli altri giovani Colangelo, che coinvolge subito i centrali, Bertozzi e Nutricati in battuta ma il divario ormai è incolmabile (15-22) e San Martino accorcia le distanze (18-25) riaprendo così la contesa.
    Più equilibrata nel quarto parziale, in cui dopo un’altalena nei primi scambi (da 7-4 a 8-10 fino al 12 pari) Parma riesce a prendere il sopravvento trascinata da Rodella che firma il 17-13 cancellato dal nuovo aggancio sul 20-20. Qualche errore degli ospiti e la maggior convinzione di Grassano e soci permettono di piazzare il mini break decisivo del 23-20 che si completa al terzo match ball sul pallonetto fuori di Boschi. Tra i protagonisti più inattesi del successo alla prima di campionato, figura il giovane libero Niccolò Leonardo Bellotti, classe 2001, all’esordio assoluto in Serie B, che ha sostituito Lanzara in corso d’opera senza lasciarsi tradire dall’emozione. “E’ stata una partita difficile, abbiamo perso un set però l’importante era conquistare i tre punti. Il calo nel terzo set? Ci può stare, venivamo da un lungo stop e non è semplice mantenere sempre gli stessi ritmi. Personalmente sono felice per il debutto, ho fatto il meglio che potevo dando una mano ai miei compagni ma devo rimanere coi piedi per terra”.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra WiMORE Energy Parma e Ama San Martino valida per la prima giornata del girone E1 del campionato di Serie B maschile:
    WiMORE Energy Parma-Ama San Martino 3-1 (25-18, 25-18, 18-25, 25-23)
    WiMORE ENERGY PARMA: Quartarone 6, Magnani 14, Grassano 12, Rodella 19, Miselli 9, Smiriglia 8, Lanzara (L), Bellotti (L), Bertozzi 1, Colangelo, Nutricati, Ferrari Ginevra, Cavazzoli, Smalaj. All.: Raho-Mattioli-Meli
    AMA SAN MARTINO: Boschi 1, Porta 2, Pramarzoni 7, Maletti 17, Santini 7, Caciagli 6, Bonfiglioli (L), Benincasa 11, Fregni, Roncaglia, Gozzi, Caffagni, Luppi, Grassigli (L). All.: Bernardi-Menghini
    ARBITRI: Piazzi (Cremona)-Sala (Mantova)
    RISULTATI PRIMA GIORNATA GIRONE E1 SERIE B:
    WiMORE Energy Parma-Ama San Martino 3-1 (25-18, 25-18, 18-25, 25-23)
    Stadium Mirandola-Moma Anderlini 3-0 (25-16, 25-23, 25-18)
    Modena Volley-Canottieri Ongina 3-2 (25-27, 18-25, 25-23, 25-23, 15-9)
    CLASSIFICA:
    Stadium Mirandola, WiMORE Energy Parma 3; Modena Volley 2; Canottieri Ongina 1; Ama San Martino, Moma Anderlini

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capra: Molti errori e poca continuità di gioco”

    Di Redazione
    A testa alta, nonostante la sconfitta in tre set. La Pallavolo Sangiorgio per certi tratti è stata all’altezza della quotata Tirabassi&Vezzali Campagnola mostrando carattere e spirito di squadra nella prima uscita di campionato.
    “Sapevamo sin dall’inizio che sarebbe stato un esordio molto difficile contro una squadra molto solida – commenta coach Matteo Capra -. Nonostante tutto sono riemersi i problemi che abbiamo dall’inizio dell’anno: molti errori e poca continuità di gioco. Al di là delle problematiche di rientri dell’ultimo giorno queste cose vanno risolte perché in serie B2 non ti regala niente nessuno. Se regaliamo dodici punti a set diventa impossibile vincere, è una problematica grossa che facciamo fatica a risolvere. La partita non è mai stata in discussione, il risultato finale non è drammatico dobbiamo superare i nostri problemi altrimenti diventa”.
    Nel prossimo turno le biancocelesti piacentine, sabato 30 gennaio, alle ore 20.30, affronteranno la prima trasferta in campionato a Reggio Emilia contro la Grissinbon Giovolley Galileo con il chiaro obiettivo di vincere la prima gara di campionato.
    Risultati, 1°giornataCentro Volley Reggiano-Wimore Grissinbon Reggio Emilia 3-0 (25-20, 25-15, 25-16)
    Arbor Interclays Reggio Emilia-Volley Academy Piacenza 3-1 (21-25; 25-19; 25-22; 25-18)
    ClassificaTirabassi&Vezzali Campagnola, Arbor Interclays Reggio Emilia, Wimore Grissinbon Reggio Emilia 3 punti; Volley Academy Piacenza, Pallavolo Sangiorgio, Wimore Grissinbon Reggio Emilia 0.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO