consigliato per te

  • in

    B2 femminile: Novate passeggia a Gorgonzola con un netto 0-3

    Con una prestazione a senso unico le diavolesse di Novate mettono ko Gorgonzola e tengono il passo di Novara vittoriosa anch’essa per 3 a 0 sul delicato campo di Lazzate. Dopo 2 set praticamente perfetti, nel terzo Brugherio si rilassa un po’ troppo favorendo il ritorno delle avversarie, ma dal 20 pari le rosa nero trovano lo sprint finale.

    Le diavolesse dominano in tutti i fondamentali a partire dai muri punto 9 a 1 di cui 3 di una scatenata Mandotti, top scorer

    Rosina con 14 punti che mette anche a referto 3 degli 8 ace della formazione rosa nero. Unico neo la ricezione che favorisce di poco le padrone di casa.

    Tatticamente il coach di Gorgonzola Sant’Andrea (ex allenatore di A1 Milano negli anni ’80, ndr) decide di battere su Piroli che però mette a referto un ottimo 53% (la migliore della serata), mentre Cannone punta sul libero avversario Regiroli (38% a referto a fine gara). Ottima ed equilibrata la distribuzione in regia di Trabucchi, che grazie anche alle alte percentuali in ricezione, riesce a mandare spesso a punto suoi centri.  

    La Cronaca

    Nei primi 2 set le diavolesse giocano col vento in poppa imponendo fin da subito il proprio gioco. Nel primo dal 19-12 Brugh3erio mette il turbo chiudendo 12-25 con Mazzi. Il secondo è praticamente la fotocopia del primo con Gorgonzola che si ferma a 14. Nel terzo le rosa nero si rilassano un po’ troppo favorendo Gorgonzola che non molla la presa. Ne esce una gara punto a punto che si sblocca solo dal 20-20, quando le diavolesse trovano il giusto sprint per chiudere 22-25.

    Enzo Cannone (allenatore Novate): “abbiamo giocato una partita contro una squadra in piena lotta per la salvezza affrontandola nei primi 2 set con molta attenzione e determinazione. Nel terzo, come spesso ci succede, le ragazze hanno dovuto lottare contro la determinazione degli avversari decise a cercare di fare punti, ma ne siamo comunque usciti, mettendo in campo, in generale, una buona prestazione”.

    Beatrice Venegoni (centrale Brugherio): “Dopo i primi due set vinti, durante il terzo la nostra attenzione è calata e abbiamo fatto un testa a testa fino al 21 pari. Grazie alle nostre capacità e riacquistando concentrazione abbiamo portato a casa 3 punti fondamentali per la classifica. Forza ragazze, continuiamo così”

    Prossima gara: sabato 18 novembre 2023 alle ore 20,30 presso il Palazzetto dello Sport Kennedy, in Via Kennedy a Brugherio contro l’MTV Guffanti Group che al momento occupa tranquillamente il non posto in classifica, all’andata Brugherio si è imposta per 3 a 1, partita quindi da non sottovalutare perché sicuramente le avversarie avranno voglia riscattarsi tentando il colpaccio in casa della rosa nero 

    Pall. Gorgonzola – Diavoli Rosa 0- 3 (12-25, 14-25, 22-25)

    Gorgonzola: Vegeto 1, Vitali 6, Pettenati 6, Grazioli 2, Zucchetti 9, Boscolo 3, Regiroli (L), Rossi 3, Dinoia 2, Camocardi 1, Leogrande. N.e. Bai. All. Santandrea.Diavoli Rosa Novate: Trabucchi 3, Mazzi 7, Venegoni 6, Mandotti 11, Rosina 14, Migliorin (K) 7, Piroli (L1), Scandella 5, Lewis, Cabrera. N.e. Panza, Zaniboni, Munaro, Cabrera, Natale (L2). All. Cannone.I numeri della gara (Gorgonzola-Brugherio): Ace 6-8, Muri punto 1-9, Ricezione 45%-52%, Attacco 23%-33%. Errori: 14-23. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Mokavit Rosaltiora, contro Canavese arrivano tre punti

    Quarta vittoria consecutiva contro Canavese Volley, fanalino di coda del girone, per Mokavit Rosaltiora, che si porta a casa i tre punti dopo una gara obiettivamente mai in discussione, seppur non bellissima, che ha visto un largo turn over con alcune atlete lasciate a riposo per gestire piccoli fastidi ed acciacchi vari. Da segnalare un altro esordio in prima squadra, quello di Sara Erbetta, centrale, in campo nel secondo e nel terzo set.

    Risultato finale con il primo set che si chiude 16-25. Un pochino più giocato il terzo parziale che è terminato sul 20-25 ma ancor il terzo vola via velocemente sul 16-25. La classifica resta sempre stretta, con Mokavit che si gioca un presumibile ultimo posto per la salvezza diretta con Rmi Valchisone (battuta in casa da Verbania sconfitta a Villar Perosa) che è avanti per quozienti (e dunque sarebbe salva) ma a 23 punti pari, uno in meno di Omegna con 24.

    Coach Fabrizio Balzano: “Non c’è molto da dire – spiega – quella di Ivrea era una partita con tre punti da fare li abbiamo fatti; questo era fondamentale. Potevamo sicuramente giocare meglio ed in maniera più disinvolta ma la classifica non sorride ancora e se pensiamo alla posta in palio ci irrigidiamo e di conseguenza il gioco ne risente. Sabato contro la corazzata Lilliput non abbiamo nulla da perdere; loro sono uno squadrone in testa con assoluto merito, questo magari ci consentirà di essere più scolte e di giocare senza pensare al fatto che la partita sia una di quelle da vincere a tutti i costi”.  

    Canavese Volley Ivrea – Mokavit Rosaltiora 0-3 (16-25, 20-25, 16-25)Canavese Volley Ivrea: Serra 3, Vallino G. (L1), Gasolo (L2), Corona, Marovelli 1, Burzio ne, Tappero 6, Marrocu 1, Vallino M., Bonatto 14, Salerno 8, Bettini. All: Andrea Rossini.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani 7, Caffoni, Cottini S. 11, Cottini A. 13, Osele 1, Cometti 1, Velsanto ne, Calabrese 14, Medali 5, Erbetta, Mutazzi (L1), Folghera (L2). All: Fabrizio Balzano.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: ritorno alla vittoria per Volley Angels sul campo del Sistema X

    Torna alla vittoria la Carlo Forti – Axore.it Volley Angels Lab espugnando il PalaBrasili di Collemarino per 3-1 (25-18; 25-22; 17-25; 26-24). Contro la giovanissima Sistema X ci si attendeva una bella partita e tale è stata, con la squadra di coach Cremascoli (dominatrice in regione nel settore giovanile) che, dopo aver patito le rossoblù nel primo set, ha cambiato marcia, giocando alla pari fino alla fine.

    “Noi abbiamo fatto una bella partita – ha dichiarato l’assistant coach della Carlo Forti –Axore.it, Marco Sbernini – e anche se sul 2-1 abbiamo rischiato di farci portare al tie-break, devo dire che abbiamo avuto il carattere giusto per imporci ai vantaggi. Le ragazze sono state brave a mantenere la concentrazione fino all’ultimo punto e a conquistare tre punti preziosi per mantenere saldamente il terzo posto con quattro punti su Filottrano e soprattutto il vantaggio di +17 sulla quartultima, visto che il nostro obiettivo resta sempre quello di mantenere la categoria. Ci aspettavamo una partita così gagliarda da parte delle nostre avversarie e avevamo preparato a puntino la partita contro una formazione dal roseo avvenire”.Nel prossimo turno, la Tiberi-band riceverà sabato la Battistelli Pesaro (seconda forza del girone) alla Tensostruttura di Campiglione di Fermo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Chioggia battuto 3-1, l’Azimut infila l’undicesima vittoria consecutiva

    Alla fiera degli errori, l’Azimut Giorgione perde un set contro la penultima Chioggia faticando più del previsto ad infilare l’undicesima vittoria consecutiva (Azimut – Rom Plastica 3-1: 25-21, 22-25, 25-19, 25-23). Era da 6 partite che la capolista non cedeva un set. E se questa è la notizia… poco male. Non del tutto. Ciò che è cambiato rispetto ai precedenti incontri è stata la positività, specialmente in battuta. 19 errori al servizio sono un lusso che nei prossimi contesti l’Azimut non si potrà permettere, uniti a 9 errori in attacco e 5 ace subiti. E così bando allo spettacolo a beneficio della concretezza che, nei momenti decisivi, è arrivata con una Stufi che ha giocato la sua miglior partita dell’anno (14 attacchi vincenti al 78%, un ace e due muri).

    Il secondo e quarto parziale sono incredibilmente combattuti fino all’ultimo. Dopo un agevole primo set, nel secondo le due squadre si ritrovano 22 pari. Chioggia fa la voce grossa (22-23) e con Pagotto mette a segno due lunghezze consecutive che chiudono il parziale. Nel terzo l’Azimut vince facile ma nel quarto, quando sembra fatta, Chioggia riemerge. Tanti errori fino al 21-23 (Chioggia ne collezionerà in totale 29, Giorgione 33) che proietta gli spettri dei tie break. Ma è a quel punto che la capolista piazza l’ultima, cruciale zampata: Stufi prima e un doppio muro di Marchetto poi, permettono a Bellini di attaccare in maniera vincente per il 25-23 finale. A parziale giustificazione, l’Azimut è scesa in campo senza Ceron per un affaticamento muscolare e con Pozzoni in non perfette condizioni fisiche.

    Coach Carotta: “Oggi, probabilmente, abbiamo giocato una delle nostre peggiori partite, abbiamo approcciato male la gara sottovalutando l’avversario. È stato battuto male e non è da noi soprattutto in casa. Consideriamola semplicemente una brutta giornata: pensiamo a recuperare gli acciacchi fisici e a riprendere ad esprimerci come sappiamo”.

    Nonostante tutto, di fronte al solito palazzetto gremito, l’Azimut mantiene un rassicurante + 10 in classifica sulla seconda. E ha giocato una partita in meno.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile, Volley Terracina concreta e senza sbavature contro la Tibur Volley

    La Volley Terracina fa sua la gara che la vedeva opposta alla Tibur Volley con un rotondo 3-0 senza che mai il risultato fosse in discussione, vista la concretezza e l’ordine con la quale le ragazze di coach Pesce hanno giocato per tutto il match, cosa che in alcuni frangenti hanno meritato anche il plauso del proprio allenatore per le giocate effettuate.

    Il primo set è stato sicuramente quello più equilibrato, con la squadra ospite che rispondeva ad ogni attacco biancoceleste, 8-6 Terracina al primo quarto di gara, mentre a metà set le lunghezze erano ridotte,12-11. Da qui in poi Terracina iniziava ad accelerare con Mariani e Polverino vincenti nei loro attacchi, con Panella spietata a muro, dall’altra parte Boccini e Paparelli G., cercavano di non far perdere terreno alle loro compagne, ma altri due break per le padrone di casa le lanciavano verso la conquista del set che avveniva sul 25-18.

    Nel secondo set una sola squadra in campo, la Volley Terracina. Partenza a razzo, 8-2 che in pochi altri scambi portava il tabellone a segnare il 12-2, di nuovo Polverino e Mancini bucavano con regolarità la difesa romana che non riusciva a trovare adeguate contromisure. Coach Fiorentini spendeva i suoi due timeout a disposizione e cambiava qualche pedina, ma il risultato non mutava, 17-6 Terracina con i tre aces consecutivi della Licata, l’epilogo del parziale era vicino visto l’enorme divario, 21-7 ed infatti avveniva subito dopo sul 25-9.

    Nel terzo set le biancocelesti non calavano affatto il loro ritmo, subito avanti 8-3, capitan Mariani comandava gli attacchi, la Tibur aveva molta difficoltà a costruire delle azioni che portassero dei problemi alla difesa avversaria, mentre il distacco aumentava a metà set, 12-6. Timeout Tibur, al rientro nuovo shock per le romane che subivano un parziale di 5-0 per il 17-11 Terracina che vedeva il traguardo vicino e gli ultimi scambi erano una formalità per la squadra di casa che chiudeva senza affanno sul 25-14.

    VOLLEY TERRACINA – ASD TIBUR VOLLEY 3-0 (25-18; 25-9; 25-14)VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Mancini, Marangon (L). n.e. Compagno, Coco, D’Atino, De Bonis. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.ASD TIBUR VOLLEY: Beccaceci, Boccini 5, Cerri 4, Croce 3, Di Berardino 3, Paparelli G. 11, Rondinone, Timperi, Vesevo 3, Mariotti (L1), Rinaldi (L2). n.e. Ciaschini, Paparelli S., Valentini. 1° all. Fiorentini, 2°all. Rondinone.Arbitri: Collalti, D’Orazio.Note: Terracina: Bv 9, Bs 4, M 7 Tibur: Bv 2, Bs 3, M 4Durata set: ’27, ’20, ’20.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, la Focol Legnano espunga il campo del Parella Torino

    È una Focol in formato super quella che nella serata di sabato 16 marzo ha sconfitto Parella Torino nel capoluogo piemontese.

    Sotto nel primo set (29-27) dopo un’intera frazione di gioco punto a punto, le Coccinelle hanno sfoderato una replica d’oro, chiudendo con 15 punti di vantaggio il secondo set.

    Terzo e quarto periodo più combattuti, con l’ovvia volontà da parte delle padrone di casa di rientrare nei ranghi ma dall’altra parte la forza di una squadra caparbia e capace di chiudere gli scambi che contavano in proprio favore, in modo poi da festeggiare i 3 punti che hanno permesso un altro leggero riavvicinamento alla vetta, data la vittoria al V set di Concorezzo contro Brembo.

    In classifica la Focol resta saldamente al secondo posto, a +2 su Villa Cortese, prossima avversaria nel derby dell’Altomilanese.

    La CronacaIl primo set si gioca letteralmente punto a punto dal primo all’ultimo scambio, con le due squadre che danno vita ad un botta e risposta continuo, senza esclusione di colpi. A Moroni e Zingaro replicano D’Amato e Deambrogio, poi la fast di Aliberti e l’attacco di Mazzaro, corrisposti dal colpo di seconda di Camolese e dal block-in di Colombino (7-5). Anche la fase centrale è combattutissima, nessuno va in fuga, nessuno si risparmia! Il primo set point è di Parella (24-23) ma la Fo.Co.L lo annulla e ne conquista uno, poi due, poi tre, le torinesi rispondono con orgoglio e la chiudono sul 29-27.

    Nella seconda frazione di gioco Legnano scende in campo agguerrita più che mai e lascia subito al palo Parella: si parte con la graffiata di Roncato, poi Moroni e Zingaro (2-4), per un break che prosegue fino al 3-12, quando la panchina di casa chiama il time out, ma serve a poco. Le Coccinelle ringhiano sbuffano fumo da naso e orecchie, come tori indomiti e accelerano (8-19) ben orchestrate da Roncato in regia, coperte da Brogliato in difesa e spinte dalle sortite offensive di Aliberti (doppia fast) Carcano, Moroni, ancora Carcano in fast (e a muro), e Zingaro, che chiude le danze sul +15.

    Il terzo set vede Torino accelerare (3-0, 8-3) ma Legnano si ricompone dopo il time out e rientra subito in carreggiata con Moroni e due fast di Aliberti (8-7). Inizia una nuova fase del match con la Fo.Co.L che aggredisce senza pietà (Moroni, Mazzaro, doppia Carcano e ancora Moroni), è 13-13, mentre il sorpasso arriva grazie ai fendenti di Moroni e Zingaro per il 15-17. Nuovamente Zingaro, che ferisce anche dai 9 metri, ed è +4. Parella non rientra più e quindi Legnano va al cambio campo sul 2-1.

    in avvio di quarto set la Focol sprinta e dà gas con due fast di Carcano e cannonate di Moroni e Mazzaro (0-4). Exploit iniziale recuperato da Parella che si rimette in pari (4-4, 7-7) prima di soccombere sotto i colpi spietati di una Focol che aggredisce bene, inducendo l’avversario all’errore (7-10). Anche nelle fasi centrali c’è qualche tira e molla ma la Focol è abile nel costruirsi e difendere bene il gap di vantaggio, alimentato dalla precisione offensiva (17-20, 19-22), fino al +4 definitivo, grazie all’out di Colombino.

    Martina Brogliato: “Nonostante il primo set perso abbiamo dimostrato di essere vive perché è stato molto combattuto e la presenza c’era. Avevamo voglia di riscatto e continuare la striscia positiva, abbiamo tirato fuori gli attributi e si è visto, siamo molto contente. In trasferta facciamo sempre un po’ fatica quindi è una doppia vittoria, che dedico a Papà Maurizio che aspettiamo in palestra!“

    Marta Roncato: “Sabato prossimo abbiamo lo scontro diretto (contro Villa Cortese, ndr), sarà una partita difficilissima, perché loro non mollano mai, le conosciamo, sappiamo che sarà dura ma cercheremo di affrontarla con tanta grinta, tranquille perché giocheremo in casa dove abbiamo delle prestazioni strepitose, lavoreremo tutta la settimana per dare il meglio sabato“

    Volley Parella Torino-Focol Legnano 1-3 (29-27, 10-25, 22-25, 21-25)Volley Parella Torino: Colombino 17, Camolese 1, Ramella (L), Guarena, Martire, Polezzi, Damato 11, Deambrogio 13, Testi 16, Tosini (L), Camperi 9, Tullio, Isadoh. Allenatore: Manno.Focol Legnano: Lenna (L), Carcano 9, Monni, Angelinetta, Moroni 20, Dall’Orso, Aliberti 9, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C), Mazzaro 12, Roncato 4, Zingaro 16. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Note: Torino: 7 ace (13 errori in battuta), 45% in ricezione (22% perfetta), 32% in attacco, 10 muri.Legnano: 6 ace (8 errori in battuta), 47% in ricezione (20% perfetta), 40% in attacco, 6 muri

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Promoball resta capolista, Cartiera d’Adda ribaltata e battuta al tie-break

    Soffre, arriva ad un soffio dalla sconfitta secca, ma poi con fame, coraggio e carattere si compatta e con gli artigli ribalta la gara per una vittoria che mantiene la vetta della classifica. Lo scontro d’alta quota tra Promoball Sanitars e Cartiera dell’Adda si risolve al quinto set e a favore delle tigri brave a non sfaldarsi ma a dar anzi prova di grande coesione. Sotto 2-0, infatti, Castellini e compagne risalgano scambio dopo scambio, e fanno proprio il match e due punti che consentono di rimanere in testa alla graduatoria, lasciando indietro di un passo proprio le lecchesi, ma in coabitazione ora con Trentino Energie.

    1° set. Per l’incrocio tra prime della classe, la Promoball si schiera con la diagonale Sandrini-Conti, Cecchetti e Ferrari sono i centri, Castellini e Moriconi le bande, mentre Bertoletti presidia la seconda linea. La partenza non è delle migliori per le biancorosse che obbligano coach Nibbio a ricorrere presto a uno dei due time out a disposizione (2-7), poi, sebbene il gioco al centro funzioni  bene (Cecchetto concluderà con 17 punti, Ferrari con 11, con 4 muri-punto per entrambe), c’è da continuare ad inseguire. Le bande, infatti, non riescono a carburare, così il ritardo non si colma e il primo set si chiude 18-25. 

    2° set. Sul prosieguo il tecnico della Sanitars si gioca la carta Basalari al posto di Sandrini, confermando il resto del sestetto, e in questo caso l’avvio è più convincente. Le tigri, decisamente più grintose,  vanno sul 7-5, poi, commettendo qualche ingenuità, pur rimanendo avanti, non riescono a prendere il largo. Toccato il 10-8, così, le ospiti si fanno sotto, poi superano 12-13. Nibbio inserisce allora Sandrini per Moriconi e un attimo dopo chiama il tempo, ma alla ripresa del gioco è ancora Cartiera dell’Adda ad avanzare 17-21. Per la Promoball scatta anche il secondo time out, e stavolta qualcosa si sblocca: Cecchetto tratteggia la fast del 19-21, Castellini mette una bella parallela 20-22, e poi arriva anche il 21-22, ma la rimonta non si completa e le avversarie staccano il 2-0, 22-25.

    3° set. Benché la strada sia decisamente in salita la Sanitars che conferma Basalari, e propone  Sandrini per Moriconi, non si dà per vinta. Anzi, parte subito forte e va sul 8-2. Il tecnico ospite ferma tutto, ma le biancorosse non rallentano e si spingono sul 21-14, quindi rimangono concentrate e dimezzano lo svantaggio con il parziale di 25-17. 

    4° set. Anziché sfruttare l’onda di quanto appena fatto, però, quando tornano sotto rete per il quarto set tentennano, Carteira dell’Adda no e va sul 2-4. Coach Nibbio decide allora di non rischiare oltre e chiama attorno a sé le sue atlete che riapartono e a quota 8 agganciano. Tuttavia, arriva un altro momento di crisi che favorisce le ospiti. Sotto 10-14, perciò, scatta anche il secondo time out, poi Moriconi rileva Basalari e la squadra riparte, tanto che sono le avversarie a chiedere il tempo (14-17). La Sanitars però adesso ci crede: Castellini trova il mani out del 20-21 poi sempre lei firma il 21 pari, Cartiera dell’Adda chiama il time out, ma al rientro viene mura da Cecchetto per il 22-21, con la centrale che poi non sbaglia la faste del 23-21. La rimonta è lanciata e il pareggio, con il 25-23, è servito. 

    5° set. Si va così al tie break che si apre con il 2-0 Promoball, poco più in là registra il 4-4, quindi vede ancora le biancorosse rilanciare 7-5 con ace di Sandrini, per approda al cambio campo sul  8-5. Ad inversione effettuata, arriva la reazione ospite che si traduce nell’aggancio a quota 8, sebbene un attimo prima coach Nibbio avesse provato ad evitarlo stoppando tutto. Il tecnico prova a cambiare allora qualcosa ed inserisce Basalari per Moriconi e la mossa funziona: Cecchetto mette a terra il primo tempo del 9-8, Sandrini la diagonale del 10-8, seguita da Ferrari per l’11-8. Cartiera cerca di non cedere (12-10 e tempo per le biancorosse), ma le tigri ormai hanno sfoderato gli artigli: Cecchetto trova il 13-10 in pallonetto, poi mura per il 14-10, quindi capitan Castellini, poi premiata mvp, fa esplodere la festa chiudendo il lungo scambio che vale il 15-10.

    “In settimana abbiamo parlato tanto, ci siamo guardati in faccia dopo la sconfitta con Brescia, ci davano già per spacciati visto che abbiamo perso pezzi per strada – commenta la grande rimonta coach Giorgio Nibbio – non so dove arriveremo, ma spacciati non lo siamo: lotteremo su ogni palla, in ogni partita, per cercare di portare punti a casa, perché è dall’inizio dell’anno che siamo lì davanti. Se arriveremo a play off, a qualcosa di importante non solo, ma stasera faccio i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato di avere grande carattere e hanno giocato veramente una gran gara”.

    Promoball Sanitars – Cartiera dell’Adda 3-2 (18-25, 22-25, 25-17, 25-23, 15-10)Promoball Sanitars: Sandrini 11, Conti 4, Cecchetto 17, Ferrari 11, Moriconi 5, Castellini 17, Bertoletti (L), Macobatti, Basali 8, Bergamaschi. Ne: Populini, Sala, Zilioli. All. NibbioCartiera dell’Adda: Bonafini 17, Lancini 2, Parodi 14, De Gregorio 11, Redaelli 11, Visconti 15, Vecera (L). Esposito 5, Lanfranconi. Ne: Smith, Chiappa, Gambato, Geronimo, Badiane. All. ValsecchiArbitri: Gioia, SpagnoliNote: Durata set: 22′, 27′, 25′, 31′, 16′.Promoball: 7 battute punto e 8 errori, 61% positività in ricezione, 33% prf e 4 errori, 34% in attacco e 15 errori, 9 muri puntoCartiera dell’Adda: 4 battute punto e 16 errori. 49% positività in ricezione, 22% prf e 7 errori. 32% in attacco e 14 errori, 13 muri punto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: troppo Cerea per il Galaxy

    Diciannovesima giornata, sesta di ritorno, nel campionato nazionale di B2 femminile: oltre alla sfida al vertice tra San Damaso e San Giorgio (vinta al tie break dalle modenesi padrone di casa), spicca il match di Cerea, a cui fa visita proprio il Galaxy Collecchio.

    La formazione parmense, pur schierando finalmente il sestetto titolare, non riesce a imporre il suo gioco nei confronti della motivatissima squadra di casa, che vince abbastanza agevolmente per 3-0 in poco più di un’ora di gioco, concedendo solo qualche sprazzo di gioco a They e compagne.

    Le due centrali di casa, Permunian e la capitana Tollini, fanno valere centimetri ed esperienza ad alto livello e, grazie anche a una ricezione sempre efficace (fondamentale in cui Cera chiude col 56% di positività – 40% di perfezione, a fronte di un 40-32% per il Galaxy), sono servite con costanza dalla palleggiatrice Caruzzi, tra le migliori in campo. Ventisei i punti per la coppia al centro veronese, che attacca con un irreale 72% e un solo errore, contro i dieci, complessivi, delle pari ruolo avversarie (36%).

    Il Cerea, compagine che non ha mai nascosto nel corso della stagione le ambizioni di altissima classifica, gioca una gara in cui sovrasta il Galaxy in ogni fondamentale, a cominciare dalla battuta, che mette seriamente in difficoltà la ricezione delle ragazze allenate da Scaltriti e non consente una costruzione di gioco efficace; e questo, accompagnandosi a troppi errori in battuta senza forzare e molte indecisioni nelle scelte di attacco, segna irrimediabilmente l’esito del match.

    Cronaca – Nel primo set, Cerea mette subito la testa avanti e si pone nelle condizioni di poter gestire il cospicuo vantaggio, chiudendo il set a 16 e non soffrendo praticamente mai. Il secondo parziale vede invece partire con una convinzione decisamente maggiore il Galaxy, che resta agganciato dall’inizio, per poi subire la maggiore qualità di gioco di Cerea e capitolare a 15.

    Il terzo e ultimo set segue – purtroppo per le collecchiesi – il leitmotiv della gara: nonostante una maggiore incisività in battuta del Galaxy, e una maggiore rilassatezza di Cerea (certamente entrata in campo con una carica mentale e agonistica eccellente), il set non va mai in discussione e i giochi si chiudono per 25-14 e i tre punti restano in Veneto, portando la squadra di casa a quota 41, avvicinando quindi San Giorgio, prima a 44, e ad un solo punto dal duo Alseno – San Damaso (42).

    Il Galaxy resta a 33 punti, sesto in classifica, superato da Volley Davis 2C (35) che batte a domicilio Mirandola. Proprio la squadra modenese farà visita al PalaLeoni sabato prossimo, per cercare di fare i punti ormai diventati fondamentali per la loro salvezza.

    A campionato ormai giocato per il 75%, si va verso un finale di stagione che al momento vede le sorti pressoché irrimediabilmente segnate per Spacer SpakkaVolley (1 punto) e Viadana (9), e una situazione di grandissimo rischio per Top Volley VR (18) e Mirandola (19), distanti sei e cinque lunghezze da Soliera (24), che ha perso al quinto contro Anderlini (27). Tutto da decidere invece per l’accesso ai playoff, con Cerea che, come detto, ha riagganciato il terzetto di testa: con 4 squadre in 3 punti, il campionato continua ad essere bellissimo e difficilissimo, settimana dopo settimana.

    Pallavolo Cerea – Galaxy Volley 3-0 (25-16; 25-15; 25-14)Pallavolo Cerea: Caruzzi 2, Cornelli 8, Tollini 11, Cervellin 10, Munaron 9, Permunian 15, Bovolenta (L), Di Natale (L), Strazzer. NE: Pizzocaro, Bonini, Nalmodi, Sandri, Balasini. All: Valente.Galaxy Volley: Trevisani 4, Giannace 2, Enoh 5, They 4, Scalera 10, Ferrari 6, Musiari (L), Montacchini 1, Callegari, Ghillani. NE: Mendi, Salati (L), Bertulessi. All: Scaltriti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO