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    Serie B2, la Futura Volley Teramo si blocca, l’Arabona vince 3-0

    Di Redazione
    Quasi un anno dopo, la LG Impianti Futura Volley Teramo torna a conoscere la sconfitta. L’ultima volta era accaduto in casa di Pescara 3, il 15 febbraio, quando le biancorosse militavano in Serie C. Sempre in terra pescarese, in quel di Manoppello, arriva il primo ko in B2 dopo l’ottimo esordio contro Pagliare di una settimana fa. L’Arabona, squadra più esperta e più incisiva, vince 3-0 con i parziali di 25-20; 25-18; 25-14 in poco più di 80 minuti di gioco.
    Una Futura che ha visto davanti a sé un avversario solido e ben messo in campo, mentre le atlete di coach Kruzikova hanno lasciato per strada troppi punti con errori evitabili, e con qualche infrazione in eccesso. A far la differenza tra le due compagini, la tenacia delle rossoblù, capaci di lottare fino in fondo su ogni pallone e di mettere a terra con giocate semplici ed efficaci.
    Nel primo set si parte in sostanziale equilibrio, con Patriarca che trova due fondamentali mani-fuori del muro locale, ma dall’altra parte il primo ace di Dodi e alcuni tocchi precisissimi sotto rete di Merlini portano Arabona al primo tentativo di fuga sul 10-6. Teramo non ci sta e agguanta la parità sul 12-12 con due muri vincenti di Mazzagatti e con una Francesca Imprescia che prova a salire in cattedra dalla seconda linea. La LG Impianti ha dalla sua anche le giocate d’anticipo di Ferretti sulle difese pescaresi (2 punti a terra nei primi 12’), ma la Tekno Prog scappa con Coletta e Romano che incanalano alcuni punti centralmente sfruttando la non opposizione a muro delle ospiti. Inutili le giocate vincenti di Lestini e Di Carlo, il finale è di 25-20 per l’Arabona.
    Secondo periodo con Teramo che inizia forte e stacca, prima con il pallonetto di Ferretti e poi con il muro a terra e altri due punti di Mazzagatti (4-6), ma Merlini avvia la rapida rimonta arabonese con due palloni a terra prima dell’ace di Di Diego per l’8-7. La squadra di casa incalza, Pardi scuote le sue compagne sul 14-10 con un mani-fuori del muro ospite, nonostante una prova apprezzabile del libero teramano Sofia Masciantonio. Lestini tiene il gap a -4, ma la Futura non convince e soffre sulle stoccate di Dodi e della solita Di Diego. A complicare la giornata biancorossa, anche un lavoro difensivo impeccabile delle pescaresi e Arabona allunga 22-16 prima di chiudere sul definitivo 25-18.
    Il terzo set vede subito una sfida a distanza tra Coletta e Lestini, che piazzano i primi punti di frazione da una parte e dall’altra. Si gioca sulla parità, anche grazie alla parallela vincente di Patriarca e al diagonale di Imprescia che piega la difesa di Santacroce, ma quando ha la chance di portare la partita dalla sua, la LG Impianti lascia spazio alle offensive di Dodi e Romano e l’Arabona scappa 10-6 in pochi minuti al primo time out del periodo chiesto da coach Kruzikova. La Tekno Prog sfrutta il centro per continuare ad allungare e Pardi fa 14-7. Monica Lestini manda sul mani-fuori un paio di ottimi palloni recuperati da Masciantonio, prima di sbattere contro il muro della Di Diego che lancia le locali verso il finale. Non bastano le ultime giocate di Patriarca e Di Carlo, dei 10 match point a disposizione, l’Arabona sfrutta la prima e chiude 25-14.
    La Futura torna ora a giocare a Teramo, al Pala San Gabriele, con un doppio impegno significativo, prima contro la Demitri Energia FM (7 febbraio alle 17:30) e poi con il Pescara 3 (14 febbraio alle 17:30)
    Tekno Prog Polymatic Pescara – LG Impianti Futura Volley Teramo 3-0 (25-20; 25-18; 25-14)
    Tekno Prog Polymatic Pescara: Santacroce, De Paulis, Pardi, Di Diego, Merlini, Dodi, Scudieri (C), Coletta, Zuccarini, D’Angelo, Romano, Iezzi. All. CesaroneLG Impianti Futura Volley Teramo: Brandimarte, Di Carlo, Di Marco, Ferretti, Gialloreto, Imprescia (C), La Brecciosa, Lestini, Masciantonio, Mazzagatti, Patriarca, Peroni, Ragnoli. All. Jana KruzikovaArbitri: Lorenzo Marini e Davide Gualtieri
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    Bottino pieno per la RomagnaBanca Bellaria che vince contro Città di Castello

    Di Redazione
    Porta a casa il bottino pieno la RomagnaBanca Dinamo nel primo match casalingo del campionato di serie B 2020/21. La squadra bellariese, grazie ad una grande prova di gruppo, batte in un incontro equilibrato, la forte compagine di Città di Castello.
    La coppia Fortunati-Botteghi ha giostrato al meglio tutti i componenti della squadra facendo anche esordire, così come era successo la settimana scorsa con Sampaoli Nicoló, il giovane Bandieri Leonardo, classe 2003, autore di una grande prova.
    Bellaria scende in campo con Cucchi, Morichelli, Kessler, Ciandrini, Pivi, Tosi Brandi e Maggioli Libero. Il primo set parte in equilibrio, con le due squadre che avanzano di pari passo fino al cinque pari, poi i colpi di Morichelli fanno prendere il largo ai padroni di casa che vanno prima sul 12-9 e poi chiudono 25-17.
    Nel secondo periodo, Città di Castello è più determinata, parte bene e conquista subito  un vantaggio di tre punti sui padroni di casa meno lucidi del set precedente.  Bellaria cerca comunque di riordinare le idea e prova una reazione trovando il sei pari, ma saranno gli attacchi di Fuganti Pedoni a dare il vantaggio definitivo ai tifernati che passano da  7-10, ad un  8-13 per poi chiudere  19-25.
    La squadra umbra sembra non dare tregua ai padroni di casa neanche nel terzo set e dopo i primi scambi, infatti è già avanti di quattro punti sui bianco-blu. Fortunati usa i suoi time out ma la Job Italia non si ferma e avanza ancora portandosi sul 4-11. Sembra un set con un finale già scritto, ma non è così. La RomagnaBanca non ci sta e prova a rimescolare le carte in tavola con l’ingresso di Sampaoli Matteo ed Evangelisti Michael. punto dopo punto Bellaria rientra in partita, passando da un 11-15 al 17-20, fino al 22-22 grazie ad un ace di Evangelisti. Sarà però Kessler a guadagnare la palla set del 24-23 e a chiudere il terzo periodo col punteggio di 25-23.
    L’ultimo set è a favore dei padroni di casa che ormai controllano con sicurezza gli avversari, approfittano del loro smarrimento dopo la rimonta e sconfitta del set precedente. Il punteggio passa velocemente da 6-3 al 13-13, 17-14 ed infine 25-18.
    Da segnalare che il sestetto dei bianco-blu Bellariese, in certi frangenti, ha visto in campo 5/6 degli atleti provenienti dal proprio settore giovanile con un’età media di 21 anni a conferma del buon lavoro svolto dalla società sul proprio settore giovanile.
    RISULTATO E TABELLINI
    RomagnaBanca Dinamo Bellaria  – Job Italia Città di Castello 3-1 (25-17/19-25/25-23/25-18)
    DINAMO BELLARIA: Cucchi 1, Morichelli 12, Kessler 13, Ciandrini 6, Pivi 1, Tosi Brandi 12, Maggioli (L), Botteghi, Bandieri 6, Sampaoli M. 1, Evangelisti 7, Sampaoli N., Spiga (L2), Pianezza ne. All. Fortunati.
    JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO: Mattei 2, Fuganti Pedoni 15, Valenti 8, Cipriani 18, Raffanti 3, Zangarelli 12, Cioffi (L), Cherubini, Volpi, Celestini. A disp.: Marra, Briganti, Cesari (L2), Pitocchi. All. Marco Bartolini.
    Arbitri: Tramontano e Zoffoli
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    Brembo Volley cade a Crema contro L’Enercon Fimi. Mazza: “Dobbiamo rialzarci subito”

    Di Redazione
    Brembo Volley Team “rimandata a Settembre” dopo la pallida prestazione contro l’Enercom Fini Crema. Le ragazze di Moschetti sono una delle squadre favorite alla testa della classifica e sabato sera l’hanno dimostrato. La partenza per le ragazze di Mazza era stata delle migliori. Cester e compagne in avanti fino al risultato di 12-11 quando qualche errore di troppo in fase di battuta e qualche poca concretezza offensiva di una Reggio non in serata di grazia permette alle padrone di casa di fissare il vantaggio sul 17 a 13. Da lì la grinta dell’Enercom Fini Crema crea una vera e propria catena vincente che si stoppa sul 22 a 14. Cester e Dall’Ara provano senza successo a recuperare ma si scontrano contro la grande difesa avversaria. 25 a 20 il risultato finale.
    Purtroppo il secondo set non dà la giusta scossa alla Brembo Volley Team. Morlotti non riesce ad incidere in battuta e un errore in quella fase determina uno scoraggiamento generale che permette alle ragazze di Moschetti di prendere 4 punti di vantaggio e scappare sino al 25 a 20. La tensione è palpabile e sembra che qualcosa non riesca a girare nel verso giusto. Una bellissima difesa dell’Enercom Fini e una grande percentuale di finalizzazione offensiva permette alle padroni di casa di portare a casa anche il terzo set che sembra solo una formalità. 25 a 18.
    “Una gara dalla quale possiamo solo che imparare e che ci può permettere di allenarci ancora più a lungo e a fondo per cercare di rialzarci subito dal prossimo match che avremo in casa contro il Busnago” – queste le parole di Sara Mazza al termine del match – “I miei più grossi complimenti all’Enercom Fini di Crema che si è dimostrata una papabile squadra di alta classifica del nostro girone“.
    ENERCOM FINI CREMA 3-0 BREMBO VOLLEY TEAM (25-20/25-20/25-18)
    EnercomFimi Volley 2.0 Crema: Fioretti 17, Giroletti 13, Cornelli 9, Cattaneo 8, Diagne 4, Nicoli 2, Labadini (L), Frassi, Abati, Venturelli (L), Fugazza, Moretti, Vairani, Santarelli. All. Moschetti.
    Brembo Volley Team: Cester 10, Guerini 7, Reggio 7, Morlotti 5, Cattaneo 4, Finazzi 1, Dall’Ara 1, Nasi (L), De Sena, Locatelli (L), Epis, Botti. All. Mazza
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, la De Mitri – Energia 4.0 fa suo il derby di Fermo

    Di Redazione
    La De Mitri – Energia 4.0 fa suo il derby di Fermo e balza in testa alla classifica del girone I2 di serie B2 femminile dopo la seconda giornata di campionato. 3-1 il punteggio in favore di Benazzi e compagne (25/19 – 25/19 – 21/25 – 25/14) sull’Ecologica Don Celso Fermo dopo 1h39’ di gioco che avrebbero meritato un pubblico degno di una gara di questa importanza, invece che le porte chiuse.
    Gara di spessore tecnico da ambo le parti, con scambi prolungati tra difese al limite dell’impossibile e azioni di pregevole fattura con Benazzi, Di Marino e Tiberi tra le ospiti e Aliberti e Orazi nelle fila di coach Postacchini a menare le danze, trascinando le proprie compagne.
    “Una vittoria importante che ci fa bene perché è stato un successo del gruppo – ha commentato l’allenatore della De Mitri – Energia 4.0 Daniele Capriotti – siamo migliorati rispetto alla settimana scorsa, grazie anche a un gruppo più ampio rispetto a quello della passata stagione. La situazione emergenziale non ci ha permesso di arrivare al via con il giusto ritmo partita, che però stiamo acquisendo gara dopo gara. Sono contento perché abbiamo ritrovato efficacemente la combinazione muro-difesa. Il terzo set? Noi abbiamo otto schiacciatrici e le alchimie di squadra vanno sperimentate piano piano, ma devo dire che rispetto alla prima partita non abbiamo subito passivamente, ma a un certo punto del parziale siamo ripartiti e di questo sono soddisfatto, così come sono contento dell’esordio in B2 del libero Paniconi. Passare a Fermo con sicurezza è una cosa che ci farà bene per il proseguo della stagione, perché non sarà facile per le altre squadre”.
    Dopo aver vinto i primi due set a 19, Tiberi e compagne, come già nella gara d’esordio, hanno accusato una battuta a vuoto nel terzo parziale, alla quale hanno però risposto con determinazione del set successivo, vinto agevolmente.
    Il tabellino della De Mitri – Energia 4.0: Nardi 5, Benazzi 25, Tiberi 21, Di Marino 9, Beretti 9, Cappelletti 2, Di Clemente (L1), Paniconi (L2), Ragni 1, Caruso, Gennari, De Angelis, Gulino 1. N.e.: Vallesi. All.: Capriotti-Ruggieri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Alsenese cede alla distanza contro il Lilliput Settimo Torinese

    Di Redazione
    Non si sblocca il campionato della Conad Alsenese, che anche nella prima trasferta stagionale in B1 femminile incassa una sconfitta in quattro set sul campo di Settimo Torinese dopo aver ceduto  sempre 3-1 ad Alseno contro il Parella nel match inaugurale. Così, la formazione allenata da Marco Scaltriti e Giacomo Rigoni torna a casa senza punti in cascina,mentre nel borsone c’è spazio anche per una dose di rammarico.
    Il perché è presto detto: nel suo primo match dell’anno (dopo il rinvio inaugurale contro Trecate), il Lilliput ha carburato in versione diesel, subendo per buona parte il gioco piacentino nella prima metà dell’incontro salvo poi crescere notevolmente e riuscendo alla lunga  a imporre la propria pallavolo, brillando in particolar modo nella chiusura delle azioni in contrattacco.
    Dal canto suo, invece, la Conad (orfana nell’occasione di Chiara Tonini, top scorer all’esordio contro Parella) non ha capitalizzato al meglio il suo momento prolungato migliore, quello nei primi due set. Se è vero che il secondo è stato vinto con autorità (18-25),  il rammarico risiede soprattutto nel primo parziale, dove una partenza sprint (7-0 a favore di Lancini e compagne) non è bastata per andare in vantaggio al cambio di campo.  Il tutto in una partita vivace anche nelle statistiche, come testimoniano i dati degli ace (10 a 8 per Settimo) e dei muri (8 a 5 per le padrone di casa).
    Nella metà campo piacentina, la top scorer è risultata Serena Tosi, schiacciatrice che si è ben disimpegnata nel ruolo di opposto con 15 palloni messi a terra. A trascinare il Lilliput, invece, è stata soprattutto la giovane opposta Andreotti, capace di chiudere con 22 punti a tabellino e il 49% in attacco, fondamentale dove alla lunga tra le due squadre si è scavato un solco importante.
    Per la Conad Alsenese, il prossimo appuntamento è previsto sabato 6 febbraio alle 21 ad Alseno per il derby piacentino contro il Busa Foodlab Gossolengo valido come terza giornata d’andata del mini-girone A1.
    LA CRONACA DEL MATCH – Coach Scaltriti deve rinunciare a Tonini (fastidio fisico, riposo precauzionale) e schiera Tosi in diagonale con la regista Lancini, mentre Fava e Guaschino compongono la coppia centrale. In banda, spazio a Mandò e Gabrielli con Pastrenge libero. L’avvio della Conad Alsenese è travolgente, con due ace di Gabrielli e altrettanti errori in attacco di Valentina Re per il 7-0 piacentino. Coach Medici ferma il gioco e la reazione del Lilliput è veemente, riuscendo addirittura a ribaltare la situazione, complici due errori in attacco di Mandò (8-7) nonostante il time out chiesto da Scaltriti. Alseno, comunque, non si scoraggia e l’ace di Tosi regala un nuovo ribaltone la parziale (10-12) . Il ping pong prosegue con Settimo che piazza un parziale di 5-0 e si porta avanti 15-12. Time out piacentino, con la Conad che prova a stare aggrappata con le unghie al set, come dimostra il 21-19 firmato ancora da Tosi. Il Lilliput allunga 24-19, Alseno ha ancora un guizzo (due punti di Gabrielli) ma deve cedere 25-22.
    Diverso il copione del secondo set, inizialmente con più equilibrio rotto dal muro di Guaschino (9-11). E’ il la all’allungo piacentino, con due battute vincenti di Lancini e un diagonale di Tosi verso il 9-16. Time out locale,  l’ace di Valentina Re vale il -5 (12-17) ma Guaschino fa la voce grossa sottorete. Tosi schiaccia verso la boa del venti (13-20), l’ace di Mandò regala lo sprint (14-22). Ace di Mirabelli per il 17-23, poi arriva la festa ospite: 18-25 e un set pari.
    La lotta è serratissima nel terzo parziale, con le due squadre che avanzano a braccetto fino a quota dieci. Sul 12-12, due schiacciate di Andreotti e l’ace di Valentina Re lanciano in orbita il Lilliput (15-12 e time out Scaltriti). Alseno accusa il colpo (17-12), prova a reagire (buona battuta di Mandò chiusa da Fava), ma il contrattacco guidato da Andreotti regala vita semplice a Settimo: 20-14 e nuovo time out gialloblù. Le piemontesi non hanno problemi e chiudono 25-18 con un attacco da posto quattro di Valentina Re che vale il 2-1 locale.
    Dopo il cambio di campo, la Conad Alsenese riparte bene (1-3 con Guaschino), ma il doppio ace di Bazzarone regala il sorpasso (4-3),riaccendendo il motore-Lilliput che tra muro-difesa-contrattacco spinge sull’acceleratore verso l’8-4. Time out Scaltriti, che poi bissa la sosta sul 13-7 (muro di Bazzarone), preludio al 16-8. Alseno ha un sussulto d’orgoglio (muro di Tosi per il 16-11), ma non basta per riaprire la partita: 25-15 e 3-1 Lilliput.
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
    Serena Tosi (schiacciatrice Conad Alsenese): “Peccato non aver vinto il primo set, dove eravamo partite molto forte, mentre nel  secondo siamo state brave a reagire e a esprimere un buon gioco senza commettere troppi errori. Nella seconda parte del match, invece, il Lilliput è cresciuto molto nel gioco, mentre nella nostra metà campo si sono viste un po’ le nostre attuali debolezze caratteriali quando le avversarie facevano un break rilevante. Il rammarico sta più nel primo parziale, perché magari saremmo anche potute partire 2-0 avanti e la partita poteva prendere un’altra piega”.
    LILLIPUT-CONAD ALSENESE 3-1 (25-22, 18-25, 25-18, 25-15)
    LILLIPUT: Mirabelli 11, Bruno 10, Bazzarone 4, Re V. 8, Brussino 12, Andreotti 22, Ghirotto (L), Re M. 7, Girardi, Brunfranco. N.e.: Morello (L), Aiello, Fustini, Birbiglia. All.: Medici
    CONAD ALSENESE: Lancini M. 4, Gabrielli 8, Guaschino 10, Tosi 15, Mandò 8, Fava 3, Pastrenge (L),D’Adamo 2, Longinotti, Bruno, Martino. N.e.: Boselli, Malvicini. All.: Scaltriti-Rigoni
    ARBITRI: Madera e Plantamura
    Risultati seconda giornata serie B1 femminile girone A1:
    Lilliput-Conad Alsenese 3-1
    Busa Foodlab Gossolengo-Igor Volley Trecate rinviata
    Parella Torino-Prochimica Virtus Biella 0-3
    Classifica girone A1:
    Prochimica Virtus Biella 6, Lilliput, Parella Torino 3, Conad Alsenese, Busa Foodlab Gossolengo, Igor Volley Trecate 0 (Igor Trecate due partite in meno, Lilliput e Gossolengo una partita in meno).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, vittoria convincente all’esordio per Akademia Sant’Anna

    Di Redazione
    Compatta, ordinata, determinata. È una vittoria “di squadra” quella che l’Akademia Sant’Anna centra all’esordio in B1, in trasferta, contro Modica.
    Parte subito bene l’Akademia Sant’Anna con una difesa attenta e un muro preciso. Il break di cinque punti consecutivi a metà del set ha consentito alle ragazze di Nino Gagliardi di scavare quel solco poi decisivo per l’aggiudicazione del parziale 25-18.
    Inizia in equilibrio anche il secondo set, con le due squadre in altalena punto a punto. Decisivo, anche stavolta, il minibreak delle messinesi che piazzano un 5-1 portando avanti 15-10 ed ottenendo un vantaggio che sono riuscite a condurre in porto (25-22) nonostante il tentativo di rimonta finale delle ragusane.
    La reazione delle padrone di casa è arrivata all’inizio del terzo set quando il sestetto di Corrado Scavino è partito subito forte (4-1). Ma il carattere dell’Akademia Sant’Anna si è subito fatto vedere con un controbreak di 7-1 che ha rimesso le messinesi avanti (5-8). Il tempo di qualche punto in equilibrio che l’Akademia Sant’Anna rimette le cose in chiaro riportandosi avanti 12-15, un vantaggio che Modica non riuscirà più a recuperare. La distanza tra le due squadre, anzi, aumenta, sino a diventare prima di sei punti (15-21). Partita in ghiaccio per le messinesi che riescono a chiudere senza troppi problemi.
    E sabato prossimo esordio in casa, al PalaTracuzzi, quando con inizio alle 17, arriverà Reghion Volley per un derby dello Stretto tra le due squadre che si sono date battaglia ai vertici della classifica la scorsa stagione in B2.
    Il tabellino
    Egea PVT Modica – Sicom Akademia Sant’Anna 0-3 (18-25, 22-25, 16-25)
    Egea PVT Modica: Fabbo, Asero, Ferro 4, Turlà 3, Liguori 7, Gridelli 11, D’Antoni, Giardi 12, Leandri 5, Ferrantello (L), n.e. Capponi, Dell’Ermo. All. Corrado Scavino
    Sicom Akademia Sant’Anna: Bilardi 3, Torre 2, Escher 6, Giordano 8, Iannone 14, Composto 13, Marino 7, Giudice (L2), n.e. Rotella, Pugliatti, Gueli (L1), Boffi, Bontorno. All. Nino Gagliardi.
    Arbitri: Gianmarco Lentini e Chiara Santangelo di Catania.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria per Scanzo. 3-0 nel derby con Grassobbio

    Di Redazione
    Da un 3-0 all’altro, da Anderlini a Grassobbio. E’ passato un anno, ma lo Scanzo impone puntualmente la legge del PalaDespe. Il derby bergamasco si colora di giallorosso per merito di una prestazione subito convincente, caratterizzata da uno scatto bruciante, dalla capacità di assorbire una piccola flessione nel secondo e da quella di strappare al momento giusto nel terzo.
    Tosatto parte dai blocchi in maniera micidiale e spacca letteralmente un periodo indirizzato da un break 9-2 maturato nella fase centrale. E a proposito di centrali, stavolta inteso come ruolo, Mario Gritti ha cominciato proprio lì a carburare la sua prestazione monstre a muro: 7 dei 12 finali portano la sua firma. Si riprende con un copione che sembra ricalcare il precedente dato che Scanzo si porta in scioltezza e vola in un attimo prima 12-7 (Gritti stoppa l’ex Bonetti) e poi 17-11 (Innocenti, che condisce con una ricezione all’88%). Qui però un calo dei padroni di casa consente a Grassobbio di infilare cinque punti di seguito e portarsi a -1. Con il fiato sul collo però i ragazzi di Gandini si scuotono e strappano in maniera definitiva con un ace di Giorgio Gritti. Nel terzo set Scanzo conquista il primo break a quota 12 (a 10), lo conserva con Tosatto e chiude i giochi con il piatto forte della serata: ace di capitan Costa (4 degli 8 sono griffati dal capitano), Giorgio Gritti ancora letale dai nove metri ed il fratello Mario insuperabile a muro. Vero che la strada da fare è tanta e non potrebbe essere altrimenti, l’inizio dell’avventura però è assai confortante.
    Scanzo-Grassobbio 3-0 (25-14 25-21 25-18)Scanzo: Innocenti 10, M. Gritti 8, Tosatto 13, Costa 14, Valsecchi 5, Spagnuolo 3, Viti (L), Gritti 2. N.e. Cassina, Carobbio, J. Parma, M. Parma, Fornesi. All. GandiniGrassobbio: Vavassori 1, Bonetti 14, Cornaro 5, De Matteis 11, Gamba 4, Beretta 1, Gherardi (L), Gurioni (L), Boschini, Ratti, Maffeis, Lizzola. N.e. Colamartino, Armanni. All. Carrara
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’AcciaiTubi Picco Lecco trova una vittoria secco su Novate

    Di Redazione
    Non poteva andare meglio, il debutto casalingo dell’AcciaiTubi Picco Lecco, tra le mura amiche del Palataurus: nell’incontro valido per la seconda giornata della “fase 1” del campionato di serie B1 femminile, le biancorosse, conquistano la vittoria e i tre punti imponendosi sulla giovane formazione della Pol. Coop Novate per 3-0 (25-8 | 25-15 | 25-17).
    Le biancorosse, scese in campo con il lutto al braccio (in ricordo dell’ex atleta biancorossa Claudia Mascheri e di Virgilio Bonacina, presidente della Polisportiva Olginate, entrambi recentemente scomparsi) hanno voluto ricordare il compianto “Past President”, Luciano Lavecchia, con una maglia celebrativa riportante la frase “LUCIANO SEMPRE CON NOI”, che accompagnerà la squadra in ogni battaglia del campionato.
    La prima frazione di gioco, vede la formazione lecchese approfittare dei numerosi errori delle avversarie e prendere subito il largo concludendo poi il set sul punteggio di 25-8 mettendo in campo tanta costanza. Il secondo set vede scendere in campo Ratti, in sostituzione di Martinelli e Mainetti (alternandosi con Lussana nelle fasi di difesa e ricezione). Sostanzialmente equilibrato nelle prime fasi, il parziale vede poi la Picco allungare, fino ad aggiudicarsi il set con il punteggio di 25-15, con un ace di Esposito. La terza, e ultima frazione di gioco è forse la più combattuta dell’intero incontro: nella fase iniziale del set, complici alcuni errori della formazione di casa, Novate si porta in vantaggio ma la reazione delle ragazze di coach Milano non tarda ad arrivare recuperando prima, e allungando poi sulle avversarie. 
    Mandaglio è scatenata in difesa e Grazia a muro: non c’è scampo per le ragazze della formazione di Novate Milanese che cedono parziale e vittoria dell’incontro alla Picco Lecco. MVP e Top-Scorer dell’incontro Sonia Ratti, con 16 punti, seguita da capitan Focaccia e Greta Valli (a quota 10), Lancini (8 punti) e Mambelli (7 punti).L’appuntamento è ora fissato in terra sarda, contro la formazione della Pallavolo Capo d’Orso Palau, sabato 6 febbraio.
    Di seguito il commento dell’incontro del coach Gianfranco Milano: «Volevamo fare bella figura, per noi e per chi poteva vederci. Sicuramente queste prime partite sono servite per rodare la squadra al completo e ho avuto buone risposte da tutte le ragazze. Le prossime gare saranno più impegnative; dovremo alzare il livello di gioco e mi aspetto dei passi in avanti. La trasferta di Palau è sempre un po’ antipatica, ma abbiamo cercato di organizzarla al meglio. Troveremo una compagine migliorata di molto rispetto allo scorso anno; Hanno giocatrici nuove che hanno alzato il livello della squadra e in casa fanno la maggior parte dei punti; Nella scorsa giornata ci hanno provato con Albese e sabato faranno lo stesso anche con noi. Dovremo mettere in evidenza i loro punti deboli».
    Di seguito le dichiarazioni di Sonia Ratti: «Siamo state molto brave e sono veramente contenta. Abbiamo avuto qualche momento di down, ma ci siamo sempre riprese. Stiamo dimostrando, fin da subito chi siamo: due vittorie importanti su cui non c’è niente d’aggiungere».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO