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    Futura Teramo, Carlo Mattucci: “Ora sappiamo qual è il livello della B2”

    Foto Futura Volley Teramo

    Il passo falso in casa dell’Arabona dà una spinta in più alla LG Impianti Futura Volley Teramo, che ora deve entrare nei meccanismi della B2 e cerca l’immediato riscatto. A margine della gara persa 3-0 dalle biancorosse, il team manager Carlo Mattucci ha analizzato il risultato dichiarando: “Non è stata una gara semplice, contro un avversario che milita da tempo nella categoria. Le ragazze, nei primi due set, sono rimaste spesso attaccate nel punteggio, passando in vantaggio in alcuni frangenti, poi però la loro esperienza e qualche errore nostro di troppo ci hanno lasciato la prima sconfitta stagionale“.
    “Per noi questo è un campionato totalmente nuovo – ha continuato Mattucci – l’approccio di domenica scorsa, vincendo nettamente e in modo convincente, ci ha al contempo fatto pensare che la categoria fosse soltanto quella, invece il divario tra le due squadre fin qui affrontate è evidente. Questo è il livello da dover fronteggiare, nello sport sappiamo bene che si vince e si perde, ciò che conta è che dalle sconfitte si traggano le giuste indicazioni per migliorarsi“.
    E sul doppio impegno casalingo alle porte: “Torniamo a giocare al Pala San Gabriele e questo è importante, il fattore campo nel volley è determinante in alcune circostanze, anche se l’assenza del pubblico cambia tutto rispetto alla consuetudine. Naturalmente il poter giocare sul campo dove viviamo la quotidianità degli allenamenti, conoscendo la struttura a tutto tondo, possa essere un vantaggio per le nostre ragazze“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aragona al lavoro: sabato la sfida al PalaNicosia contro Modica

    Di Redazione
    Inizia una nuova e intensa settimana di lavoro per la Seap Dalli Cardillo Aragona che sabato 6 febbraio ritorna in campo per affrontare l’Egea PVT Modica nella terza giornata di andata della prima fase del campionato nazionale di serie B1, girone “E2”.
    Le biancazzurre, dopo l’esordio casalingo vittorioso con la Rizzotti Design Catania per 3-0 ed il rinvio della partita in trasferta di sabato scorso contro l’Amando Volley Santa Teresa di Riva, prepara adesso l’atteso derby contro la squadra del presidente Bartolo Ferro. Il sestetto modicano è reduce da due sconfitte consecutive, la prima in casa del Reggio Calabria per 3-1 e la seconda, sabato scorso, nel derby casalingo contro l’Akademia Sant’Anna Messina per 3-0.
    Una partenza di stagione sicuramente deludente, non all’altezza dell’ottimo potenziale a disposizione di coach Corrado Scavino che sabato prossimo contro l’Aragona, c’è da scommettere, farà di tutto per conquistare i primi punti del campionato e provare a scacciare via la crisi di risultati. La gara si disputerà, a porte chiuse, al palasport “Pippo Nicosia” di Agrigento, con inizio alle ore 18, e sarà trasmessa in diretta streaming, a partire dalle 17:50, sulla pagina ufficiale della Pallavolo Aragona: “Pallavolo Aragona Asdsporting CLUB Maccalube”. Gli arbitri di Seap Dalli Cardillo Aragona – Egea PVT Modica saranno Vincenzo Emma di Pietraperzia, in provincia di Enna, che svolgerà le funzioni di primo arbitro, e Paolo Notarstefano di Sommatino in provincia di Caltanissetta, secondo direttore di gara. La formazione aragonese, agli ordini di coach Massimo Dagioni e del suo staff, nel corso della settimana alternerà allenamenti in sala pesi con i consueti esercizi tecnico tattici, nel pomeriggio, al PalaNicosia di Agrigento.
    L’unica indisponibile è la palleggiatrice Martina Baruffi che, dopo l’operazione al menisco a Reggio Emilia, è rientrata in sede per svolgere la fase fisioterapica e riabilitativa presso lo studio del fisioterapista della Seap Dalli Cardillo Aragona, Agostino Craparo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una vittoria e una sconfitta per la Serie B della Moma Anderlini

    Foto Ufficio stampa Scuola di Pallavolo Anderlini

    Di Redazione
    È stata una vera e propria battaglia quella giocata sabato sera dalle ragazze della Serie B2 sul campo di Cerea in occasione della seconda giornata dei campionati nazionali di Serie B. Dopo più di due ore di gioco, sotto 2 a 1, la squadra del duo Maioli e Gianaroli è riuscita a imporsi al tie break sulle padrone di casa dimostrando di avere le qualità e il carattere per competere nella categoria.
    Ciliegina sulla torta, l’ottima prestazione della giovanissima Beatrice Balconati (classe 2004) chiamata a sostituire Lucrezia Giovagnoni, ferma per un piccolo intervento e alla quale vanno gli auguri di pronta guarigione da parte di tutta la famiglia della Scuola di Pallavolo.
    Sempre sabato, i fratelli maggiori della Serie B, all’esordio casalingo della stagione 2020/2021, si sono dovuti arrendere per 3 a 1 alla Wimore Energy Parma. Dopo un primo set troppo falloso i ragazzi di Roberto Bicego hanno ritrovato fiducia nel fondamentale della battuta e la giusta carica per vincere il secondo parziale e tenere testa agli avversari anche nel terzo e nel quarto set.
    Nonostante a Di Bernardo e compagni non sia bastato il favore delle mura amiche del Palanderlini per strappare punti alla corrazzata parmense, la squadra ospite ha tremato di fronte ai 19 punti di Marcello Andreoli.
    Entrambe le formazioni saranno di nuovo in campo il 6 febbraio. Alle ore 17 i ragazzi affronteranno in trasferta l’Ama San Martino sul difficile campo della Bombonera, alle 20.30 invece in diretta Facebook sulla pagina della Scuola di Pallavolo Anderlini,  le ragazze scenderanno in campo contro il Tieffe San Damaso Volley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A e B: la lettera di Fabris a Cattaneo sui protocolli anti-Covid

    Di Redazione
    Di seguito il testo della lettera che Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, ha inviato la scorsa settimana a Pietro Bruno Cattaneo, presidente FIPAV, in merito ai Protocolli per lo svolgimento dell’attività di alto livello e dei Campionati Nazionali.
    “Egregio Presidente, preso atto della pubblicazione dei calendari per l’avvio dei campionati Nazionali di Serie B con inizio il 23 gennaio 2021, abbiamo riscontrato che la Guida Pratica e relativo Addendum presentano un’evidente disparità di trattamento tra i campionati di Serie A e i campionati di Serie B in tema di Screening Gruppo Squadra.
    Nello specifico, mentre per il campionato di Alto Livello Serie A è richiesta l’esecuzione di tamponi molecolari o rapidi con cadenza settimanale, questo non è in alcun modo richiesto per il campionato Nazionale di Serie B.
    Nel pieno rispetto del ruolo e prerogative della Federazione in materia di campionati, avendo per diversi mesi lavorato congiuntamente con i medici Federali nella stesura del nostro protocollo, possiamo affermare che da parte di tutti è sempre stata posta attenzione alla evoluzione della pandemia e ai temi riferibili alla sanità pubblica in genere. In questo contesto, ci appare del tutto incongruente il diverso trattamento rispetto la medesima questione tra i gruppi squadra della Serie A e quelli della Serie B, né ci risultano indicazioni del Governo o del CTS tali da escludere che nel campionato di Serie B vi siano rischi sanitari meno rilevanti di quelli della Serie A1 o A2, tali da giustificare l’abolizione dello screening medico settimanale.
    La preoccupazione condivisa con tutti i Club nasce dal fatto che molte società di Serie A hanno, giustamente, Settori Giovanili che partecipano ai campionati di serie B1/B2. Le nostre Società, sicuramente attente e grazie all’esperienza acquistata, già procedono con il monitoraggio delle atlete più giovani, non fosse altro che molte di queste vengono convocate per allenamenti con la prima squadra. Di conseguenza, in considerazione che purtroppo i Campionati di serie B prevedono la partecipazione di Società che non hanno la stessa esperienza per gestire una situazione medica come questa, sottolineiamo il grave rischio di infezioni trasmesse durante queste partite che di fatto vanificherebbe tutto il lavoro di prevenzione fatto sino ad ora.
    A tale riguardo, nel rimetterci alla tua sensibilità, riteniamo opportuno evidenziare la necessità di uniformare il protocollo screening dei campionati di serie B alle medesime regole in vigore per quelli di serie A. Laddove, invece, riteniate superata la necessità di eseguire lo screening periodico, ti chiediamo di abrogarne l’obbligo per tutti, non giustificandosi altrimenti una così evidente disparità di trattamento sotto ogni profilo sanitario e sportivo.
    Giova ricordare in ogni caso che in questi mesi la notevole riduzione del costo per l’esecuzione dei test, nonché le modalità più agili di poterli eseguire autonomamente, consentirebbero un ridotto impatto in termini di costo per i club di serie B e, al contempo, consentirebbe di dimostrare per l’intero movimento pallavolistico una attenta e puntuale gestione dell’emergenza volta a scongiurare il propagarsi della pandemia in un momento in cui si sta attivando una massiccia campagna di vaccinazione.
    È stato richiesto alle Serie A di essere da esempio per le categorie inferiori nell’applicazione di buone consuetudini atte alla tutela della salute anche laddove non strettamente necessario (vedi la disposizione delle panchine e l’utilizzo mascherine da parte dello staff, le nuove formule di saluto, cambio campo…). Ci pare oggi adeguato chiedere alla Federazione di continuare su questa rotta al fine di non vanificare gli enormi sforzi ad oggi profusi“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO