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    La Nef Osimo esce sconfitta nel derby contro Ancona. Masciarelli: “Passo indietro”

    Di Redazione
    La Nef Osimo esce sconfitta da Collemarino nel derby contro la Bontempi Netoip Ancona. I padroni di casa si impongono per 3-0 in un match in cui i “senza testa” hanno cercato di tenere botta ad una delle formazioni più competitive del girone. Con alcuni uomini sulla via del recupero da acciacchi vari, i biancoblu hanno tentato di reggere l’urto, senza troppa fortuna.
    Primo set che vede la Nef Osimo partire con il piede giusto, 3-3, poi i dorici piazzano un importante break, grazie alla difesa ed alcuni attacchi dal servizio, che li spinge fino al 10-4. I ragazzi di coach Roberto Masciarelli non riescono ad invertire l’inerzia della frazione e si arrendono sul 25-11.
    Nel secondo set, dopo un avvio in equilibrio, il primo break di 4-0 porta i locali sul 7-3, grazie alle giocate di Ferrini. I biancoblu non mollano ma la compagine di coach Giombini è micidiale quando attacca ed arriva al 13-9. I ragazzi di coach Masciarelli cercano di rientrare ma senza fortuna e chiudono sul 25-17.
    Nel terzo set i “senza testa” partono meglio, 6-8, e arrivano al +4: l’attacco osimano però si inceppa mentre i biancorossi sono implacabili. La Nef Osimo rimane in scia fino al 16-15, poi la Bontempi Netoip Ancona migliora a muro e trova punti pesanti da Magini. I locali arrivano sul 23-17, per poi chiudere sul 25-20.
    “Un passo indietro rispetto alla partita contro la Paoloni Macerata, – commenta coach Roberto Masciarelli – per lo meno non abbiamo proseguito il percorso che lentamente ci faceva un po’ migliorare. E’ vero che in settimana abbiamo avuto diversi infortuni, che non hanno permesso a tutti di allenarsi, e che di fronte avevamo un avversario con il più alto tasso tecnico del girone ma è anche vero che, nei ruoli chiave, cerchiamo di giocare facendo le cose più facili per noi e questo nella pallavolo è deleterio: in alcuni casi ci manca quella cattiveria per cercare di mettere in difficoltà l’avversario. Alessio Paolucci è rientrato abbastanza bene e spero che il problema alla spalla sia meno invasivo dell’ultima settimana, mentre Alex Carletti secondo me sta mettendo delle basi per continuare ad essere lui il titolare, visto che si muove bene in campo con la giusta grinta e velocità, e poi anche il giovanissimo Filippo Sparaci ha dato il suo contributo come se fosse uno della squadra anche se ha iniziato da poco ad allenarsi con noi. Questi sono gli aspetti positivi, però mi aspetto molto di più da chi questa squadra la dovrebbe trascinare”.
    BONTEMPI NETOIP ANCONA – LA NEF OSIMO 3-0 (25-11; 25-17; 25-20)
    BONTEMPI  NETOIP ANCONA: Rosa 5, Paolinelli, Larizza 3, Giombini, Sabbatini, Pace, Monina, Tomassetti, Ujkaj 3, Terranova 13, Ferrini 12, Magini 15, Bugari, Santini  All. Giombini
    LA NEF OSIMO: Schiaroli, Uncini, Gamberini 2, Carletti, Albanesi 1, Sparaci, Polidori 6, Paolucci 5, Gagliardi 1, Carrer 5, Stella 9, Silvestroni 4, Bobò All. Masciarelli
    Arbitri: Chiara Mochi e Giulia Natalini
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, il Parella Torino dura solo un set contro il Lilliput Settimo

    Di Redazione
    Il Volley Parella Torino dura un set contro il Lilliput Pallavolo, poi si scioglie sotto i colpi di Bazzarone e compagne, brave a reagire dopo un primo parziale che le aveva viste in difficoltà in ricezione, fondamentale che si rivela decisivo ma al contrario nei tre set successivi dove le padrone di casa faticano oltremodo a costruire gioco e cedono di schianto ad ogni accelerata di Settimo.
    Una variazione nel sestetto di coach Barisciani, che inserisce Maiolo al posto di Zapryanova, infortunatasi contro Biella, nella posizione di banda assieme a Ottino. Muscetti e Ditommaso invece per la diagonale palleggio-opposto. Il ruolo di centrale è affidato a Farina e Micheletto, con Sandrone libero.Coach Medici sceglie Bazzarone in regia con Andreotti opposto. Valentina Re e Mirabelli, ex parellina, bande, mentre Brussino e Bruno sono le centrali. Il libero è Ghirotto.
    Inizio positivo per il Volley Parella Torino: le padrone di casa, dopo un primo vantaggio di 5-3, vengono recuperate temporaneamente dalla squadra ospite sul 7-6. Prendono però in fretta il largo, portandosi a +5 (11-6), sfruttando la scarsa vena in ricezione di Mirabelli. Il time-out chiamato da Barbara Medici incute un po’ di coraggio alle sue giocatrici, che si riavvicinano alle biancorossoblu (15-13), ma non basta ad invertire la rotta, che vede il Parella ancora al comando con ampio margine (21-14). Inutile l’ingresso nel finale di Girardi a servizio: il primo set si chiude 25-19 a favore del Parella.
    Cambio di passo per Settimo nel secondo frangente di gioco: gli attacchi di Valentina Re e di Bruno permettono alle gialloblu di volare sul 2-8. Il time-out di coach Barisciani però dà la spinta giusta al Parella, che rimonta fino al -2 con Ottino a servizio (6-8). Nella fase centrale del set, le biancorossoblu provano a restare in scia, senza mai riuscire ad avvicinarsi più di due lunghezze e, commettendo qualche errore di troppo, lasciano prendere il largo alle settimesi (13-21). Barisciani corre quindi ai ripari prima con l’inserimento di Tapalaga al posto di Maiolo per migliorare la ricezione e poi con Manavella per Muscetti, ma l’inerzia non cambia. Lilliput Settimo si aggiudica il set (16-25).
    Ripristinato il sestetto iniziale per il Volley Parella Torino nella terza frazione di gioco, che comincia in modo più equilibrato rispetto alle precedenti (4-5). È ancora Lilliput a guidare il set, con le biancorossoblu che restano però agganciate alle avversarie limitando i danni fino al +5 della squadra ospite (7-12). Le settimesi accelerano con Bazzarone a servizio (9-18). L’inserimento di Deambrogio al posto di Micheletto interrompe il digiuno biancorossoblu (13-20), ma Bazzarone chiude i conti sul 15-25.
    Il Parella mantiene Deambrogio in campo nel quarto ed ultimo set. Le padrone di casa partono meglio e con i due ace consecutivi di Muscetti si portano sul 5-1. Qui la svolta. Le padrone di casa hanno il pallone del 6-1 ma non chiudono per ingenuità e da lì parte la rimonta settimese. Lilliput riesce infatti a realizzare sette punti consecutivi, che valgono il sorpasso (5-8). Un attacco del capitano parellino Alice Farina permette alle compagne di respirare (9-10), ma non basta a fermare l’avanzata delle ospiti, che dilagano con Andreotti a servizio (9-15). Il divario creato da Lilliput è troppo ampio per essere recuperato e il match si chiude sul 14-25.
    “Sapevamo che non sarebbe stato facile. – dice coach Barisciani – Sicuramente loro sono la squadra più attrezzata di questo mini-girone. Abbiamo avuto una buona partenza nel primo set, poi purtroppo le differenze si sono viste e quando iniziamo a non riuscire ad esprimerci, ci sgretoliamo. Le ragazze sono ancora insicure. Ambire ad una qualità ed una continuità in questo momento per noi è difficile. Prendiamo di buono il primo set e pensiamo alla prossima.”.
    VOLLEY PARELLA TORINO-LILLIPUT PALLAVOLO 1-3 (25-19; 16-25; 15-25; 14-25)VOLLEY PARELLA TORINO: Muscetti 5, Ditommaso 13, Ottino 10, Maiolo 8, Farina 9, Micheletto 1, Sandrone (L), Deambrogio 1, Tapalaga, Manavella. N.e: Zapryanova, Nicchio, Forte (L). All: Mauro Barisciani.LILLIPUT PALLAVOLO: Bazzarone 5, Andreotti 19, Re V. 18, Mirabelli 14, Brussino 11, Bruno 13, Ghirotto (L), Girardi, Brunfranco 1, Aiello. N.e: Frustini, Re M., Morello (L). All.: Barbara Medici.Note: Ace: 9-10, Battute sbagliate: 5-11, Attacco 30%-53%, Ricezione 39%(7%)-55%(15%), Muri: 8-4, Errori: 13-23.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona, seconda vittoria consecutiva. Cade anche Modica

    Di Redazione
    Agrigento: Ancora una prestazione convincente e la Seap Dalli Cardillo Aragona conquista la seconda vittoria di fila in altrettante gare disputate nella prima fase del campionato nazionale di Serie B1, girone E2. Le biancazzurre devono ancora recuperare una gara, in trasferta, contro l’Amando Volley Santa Teresa di Riva. Questa volta a cadere sotto i colpi dello scatenato sestetto aragonese è stata l’Egea Pvt Modica del neo allenatore Enrico Quarta.
    L’Aragona ha vinto con il massimo scarto, 3-0, accusando non poche difficoltà solamente nel terzo set, vinto al quinto match point per 32-30, dopo aver annullato ben sei set point alle avversarie. I primi due parziali non hanno avuto storia e sono stati letteralmente dominati da Stival e compagne: 25-17 e 25-16. Coach Massimo Dagioni ha dovuto rinunciare alla schiacciatrice Giorgia Silotto che nel corso della settimana si è infortunata al mignolo della mano destra e alla palleggiatrice Martina Baruffi, operata al menisco. Presente il neo acquisto, Gaia Dell’Amico, giovane alzatrice appena ingaggiata dal Genova di B2.
    La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa inizialmente in campo con Caracuta in cabina di regia, Stival nel ruolo di opposto, capitan Moneta e Cappelli martelli – ricevitori, Murri e Borelli centrali, e Federica Vittorio libero. Nel corso della partita sono state utilizzate Beltrame e Ruffa.
    La Pvt Modica, reduce da due sconfitte consecutive, non ha potuto schierare per infortunio la centrale Dell’Ermo. Coach Quarta ha spedito in campo il sestetto tipo con Turlà in palleggio, Luguori opposto, Gridelli e Leandri centrali, Ferro e Giardi di banda, e Ferrantello nel ruolo di libero. Dalla panchina sono subentrate in campo, per alcuni scampoli di partita, Fabbo, Asero e Capponi.
    Il derby siciliano, giocato a porte chiuse, è iniziato nel segno dell’equilibrio e di alcuni errori soprattutto al servizio. La parità s’interrompe quasi subito con le padrone di casa che mostrano una maggiore determinazione, compattezza tra i reparti e schemi d’attacco efficaci. La Seap Dalli Cardillo Aragona gioca un’ottima pallavolo e piazza il primo e importante break, 8-5, che gli permette di dettare legge nel primo set. La regista Caracuta, grazie anche ad una buona ricezione, varia molto il gioco e spedisce a punti parecchie compagne di squadra. Le potenti schiacciate di Stival e Moneta fanno la differenza e l’Aragona corre spedita a vincere il parziale senza grosse difficoltà: 16-11 e 21-13. Il Modica accusa il colpo e commette parecchi errori che non gli consentono di rientrare nel set. Un gran muro di Stival su Liguori regala il punto numero 22 alla squadra di Dagioni che chiude in scioltezza il parziale 25-17 con l’attacco vincente di Cappelli.
    La musica non cambia nel secondo set con l’Aragona bella e concreta, sia a muro che in attacco. Il sestetto di casa serve meglio rispetto alle avversarie e il Modica fatica tantissimo. I primi parziali sono tutti a favore di Borelli e compagne: 8-5 e 19-12. E’ un monologo della Seap Dalli Cardillo Aragona che sfoggia anche una Sara Stival in formato di grazia, per lei a fine gara saranno 26 punti. Anche il seconde set finisce in gloria per le aragonesi che chiudono 25-16, grazie all’errore in attacco di capitan Ferro.
    Nel terzo set va in scena tutta un’altra partita con il Pvt Modica bravo e determinato a sfruttare in pieno il calo di concentrazione delle padrone di casa. Gridelli, Liguori e Ferro trascinano le modicane con giocate di pregevole fattura. Ospiti avanti 4-8 prima e 13-16 dopo, con un’Aragona che perde brillantezza in ogni fondamentale. Il Modica mantiene la media di 4 punti di vantaggio fino a regalarsi altrettanti set point per allungare la partita: 20-24. Ma la formazione biancazzurra non ci sta e con classe ed esperienza riesce a trovare la compattezza e la lucidità dei primi due set. Stival e Moneta tornano a schiacciare con potenza ed astuzia superando sistematicamente il muro avversario. Il finale è mozzafiato con la Seap Dalli Cardillo Aragona che riesce ad impattare e a portarsi anche in vantaggio per 25-24. Modica pareggia e si va avanti punto a punto fino al 30 pari, con le due squadre abili ad annullare alle avversarie set point e match point. Poi Cappelli mette a terra il pallone del decisivo sorpasso e Ferro regala il punto del definitivo 32-30.
    Al termine della partita il capitano della Seap Dalli Cardillo Aragona, Serena Moneta, è stata premiata come MVP dell’incontro. La migliore in campo del derby ha ricevuto dalle mani del Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il Colonnello Vittorio Stingo, una prestigiosa bottiglia di vino “Magnum” offerta dalla cantina vinicola CVA Canicattì, sponsor della Seap Dalli Cardillo Aragona. Una bellissima iniziativa che fortifica ancor di più i rapporti di partnership e marketing tra la società biancoazzurra e le tante aziende che supportano il progetto di rilancio della pallavolo agrigentina.
    Ed ancora, prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona. 
    Seap Dalli Cardillo Aragona vs Egea PVT Modica 3 – 0(25-17, 25-16, 32-30)
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 3, Stival 26, Borelli 5, Murri 3, Cappelli 6, Vittorio (L), Moneta 11, Beltrame 1, Dell’Amico n.e., Maiello n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  EGEA PVT MODICA: Turlà 2, Liguori 7, Ferro 11, Giardi 9, Gridelli 14, Leandri 3, Ferrantello 1 (L), D’Antoni n.e., Fabbo 0, Capponi 0, Asero 0. All.: Enrico Quarta
    Arbitri: 1° Vincenzo Emma di Pietraperzia (EN)  2° Paolo Notarstefano di Sommatino (CL)Premio CVA Canicattì a Serena Moneta, eletta MVP dell’incontroNOTE: Muri Aragona 4, Modica 4. Ace Aragona 9, Modica 1. Err. battuta Aragona 8, Modica 9. Err. azione Aragona 4, Modica 14. Attacco Aragona 39%, Modica 32%. Ricezione Aragona 48% (23% perfetta), Modica 64% (14% perfetta).  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lemen Volley vende cara la pelle, ma Esperia conquista i tre punti

    Di Redazione
    Al PalaCambonino è andata in scena una battaglia tra Esperia e Lemen Volley.  Finisce 3-1 per le tigri gialloblù ma dopo i primi due set, di marca nettamente cremonese, le giovanissime ospiti di coach Malinov mettono in campo grinta e determinazione riuscendo a strappare il 2-1. Nel quarto set le squadre combattono punto a punto ma è Cremona a tagliare per prima la linea del traguardo. Prossimo impegno per Pionelli e compagne la trasferta a Trescore Balneario contro Don Colleoni.
    Parte forte Esperia con Lodi e Decordi (3-0), l’errore dai nove metri di Pionelli sblocca Lemen, 5-1. Agazzi insidia al servizio la seconda linea gialloblù (8-5) ma Lodi non ci sta e in lungo linea battezza Franchi per l’11-7. Frugoni in fast allunga sul 16-10, poi Sara Lodi a tutto braccio fissa il +7 su cui coach Malinov esaurisce i timeout. Pionelli non tergiversa 22-13, il primo tempo di Brandini vale il 23-13 poi l’ace di Fiore offre dieci set points alle compagne. Pionelli chiude sul 25-14 con l’attacco da posto 4 per l’1-0 Cremona.
    Lemen sblocca il parziale con la magia di Emma Malinov, ma Decordi rimedia (5-2). Un paio di errori ospiti fissano l’8-4 su cui coach Malinov richiama le sue. Chiara Brandini al servizio mette in difficoltà Michela Malinov (11-4), la imita Erika Pionelli con due aces per il 16-6. Adubea prova a caricare le compagne sul 18-11. La capacità di Zampedri in ricezione (81% di positiva, 58% di perfetta) consente giocate come la fast di Fiore per il 24-14, Chiara Ravera da posto 4 sigilla il 25-17 che vale il raddoppio cremonese. 
    Sara Lodi apre il set con l’attacco del 3-1, Agazzi replica con qualità dal centro (3-2). Pionelli mette la freccia con l’attacco dell’8-5, Lemen resta a contatto poi Decordi mantiene tre punti di margine con la botta del 12-9. Esperia non riesce a scappare, così Lemen impatta 17-17 grazie all’attacco out di Pionelli. Il set si fa più interessante del previsto, con Agazzi on fire dal centro, le squadre si alternano nel vantaggio: Sofia Felappi firma il 21-23 del timeout Magri. Un’errata giocata gialloblù converte il finale nel 23-25 che riapre l’incontro. 
    Due punti di Chiara Frugoni inaugurano il quarto periodo. Sofia Felappi con forza trova il 5-6 ma poi vanifica dai nove metri. Frugoni riporta avanti Cremona con la fast del 10-7. Decordi a muro su Arsenov spinge sul 13-8, poi Arcuri pesca l’ace del 15-10. Lemen non molla e ricuce con Arsenov in battuta e S. Felappi in attacco: 16-15 e timeout Magri. L’errore in fast di Agazzi da respiro a Cremona sul 20-18. Decordi firma il 23-20 trovando Franchi impreparata; un’invasione ospite abbassa il sipario sull’incontro. 
    U.S. Esperia – Chorus Lemen Volley 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-21)Esperia: Lodi 14, Pionelli 20, Frugoni 11, Arcuri 4, Decordi 18, Brandini 8, Zampedri (L), Ravera 2, Fiore 3, Bassi 1; NE: Andreani, Melgari. All. V. Magri – G. Denti.Lemen:  E. Malinov 4, G. Felappi 1, Agazzi 13, S. Felappi 21, Arsenov 5, M. Malinov 2, Franchi (L), Adubea 4, Valente 4; NE: Rota, Capelli, Noris. All. A. Malinov.
    Direttori di gara: Andrea Lobrace e Gianluca Fumagalli.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 66% (47%) – Lemen 44% (27%). Attacco punti (%): Esperia 64 (41%) – Lemen 48 (29%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (9) – Lemen 3 (3). Muri punto: Esperia 8 – Lemen 3.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fenix Faenza vince il derby in casa dell’Olimpia Teodora

    Di Redazione
    Colpo esterno della Fenix Faenza, aggiudicatasi 3-0 il derby in casa dell’Olimpia Teodora Ravenna, imbattuta fino a questa sfida. Sono state la lucidità e la determinazione le armi in più delle faentine, brave a mettere in campo il carattere nei momenti difficili e a ribaltare un match partito in salita.
    L’avvio di gara è infatti tutto di marca Olimpia Teodora che aggredisce la Fenix portandosi subito sul 9-2. Faenza non ne risente e reagisce alla grande, mostrando attenzione e giocando di squadra. Prima recupera il passivo poi mette la freccia e chiude la frazione 25-21. Una reazione che galvanizza la Fenix, brava poi a vincere gli ultimi due set (25-18 e 25-21) guidandoli sin dalla prima azione.
    “Abbiamo ottenuto una grande vittoria – sottolinea coach Maurizio Serattini – e devo fare i complimenti alle ragazze, perché hanno giocato con intelligenza, reagendo molto bene alla sconfitta casalinga con Ozzano della giornata precedente. Siamo stati bravi a recuperare il passivo iniziale senza disunirci e a prendere poi l’inerzia mostrando un buon gioco, anche se qualche errore di troppo lo abbiamo comunque commesso: dobbiamo crescere, ma questa vittoria ci darà ancora maggiore fiducia. Questa partita ha confermato che per vincere dobbiamo sempre essere concentrate, perché se lo scorso anno da neopromessi magari qualcuno ci poteva sottovalutare, ora tutti giocano al massimo contro di noi e dobbiamo sempre farci trovare pronti come abbiamo fatto in questa occasione”.
    Nel prossimo turno la Fenix Faenza scenderà in campo domenica 14 febbraio alle 17 al PalaBubani contro il Calanca Persiceto Bologna, match che sarà trasmessa in diretta streaming sul canale You Tube della Pallavolo Faenza.
    Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 0-3 (21-25; 18-25; 21-25)
    RAVENNA: Piomboni 13, Fontemaggi, Bendoni 5, Missiroli 8, Vingaretti 2, Fusaroli 2, Casadei (L), Candolfini, Vecchi 2, Ndiaye 2, Evangelisti ne, Peluso, Greco Zeru ne. All.: Delgado.
    FAENZA: Tomat 14, Casini 13, Alberti, Guardigli 8, Grillini 6, Baravelli 2, Melandri 5, Gorini, Taglioli, Emiliani, Maines, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini.
    Arbitri: Righi e Schino
    Note. Battute vincenti: RA: 4; FA:; Errori: RA: 17, FA: 9; Muri vincenti: RA: 4, FA: 3
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    Ecosantagata Jvc Civita Castellana vince il derby con l’Orte

    Di Redazione
    Trascinata da un formidabile Pierlorenzo Buzzelli (autore di ben 24 punti), l’Ecosantagata Jvc Civita Castellana stravince il derby della Tuscia col Volley club Orte e si rilancia in classifica. Un 3-0 senza storia per i ragazzi di coach Beltrame, autori di una prestazione di altissimo livello e padroni della gara dall’inizio alla fine.
    Buzzelli raccoglie la fascia di capitano dall’infortunato Pietro Di Meo e indossa la maglia numero 9 di Federico Fabbio, per sostenere il compagno di squadra alle prese con un problema di salute. Al posto di Di Meo in campo, invece, c’è il giovane Pollicino.
    L’Ecosantagata parte forte e allunga subito. Orte prova a mischiare le carte coi cambi, ma è in difficoltà in tutti i fondamentali e i rossoblù ne approfittano premendo al massimo. Il set dei padroni di casa è praticamente perfetto, con Buzzelli trascinatore e un grande Pollicino, che entra subito in partita con personalità. Si va al cambio di campo col punteggio di 25-11 per l’Ecosantagata.
    Il secondo set parte come il primo: Jvc a tutto gas e Orte costretta a inseguire. I rossoblù sono bravi soprattutto a fermare sul nascere ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che combattono con più grinta, ma sbattono sulla solida difesa diretta da Bortolini e Pasquini. A fine set Buzzelli piega le ultime velleità dell’Orte, mettendo a terra i palloni più pesanti, e il gioco finisce 25-17.
    Il terzo game si apre con l’Orte che per la prima volta riesce a portarsi in vantaggio. Per tutta la prima parte del set si combatte punto a punto, poi Buzzelli e Pollicino cambiano marcia e l’Ecosantagata sembra riprendere il volo. Gli ospiti, però, si aggrappano all’esperienza di Paris e Di Muzio, subentrati dalla panchina, e si rifanno sotto. La partita diventa vibrante, ma la Jvc mantiene un piccolo margine di vantaggio fino al 25-21, che decreta la vittoria per 3-0 dei padroni di casa.
    Con questo successo, l’Ecosantagata Jvc Civita Castellana si porta a quota 4 punti nella classifica del mini-girone G1. Il prossimo impegno sabato 13 febbraio a Castelfranco di Sotto, sul campo dell’Arno volley.
    Ecosantagata Jvc Civita Castellana – Volley club Orte 3-0 (25-11; 25-17; 25-21)
    Jvc: Tallarico, Leoni 3, Pasquini 5, Diouf 5, Pollicino 9, Scopetti, Bortolini (L), Buzzelli 24, Mezzanotte (L), Rus, Gemma, Bordoni, Deleo, Antonini 4. All. BeltrameOrte: Fratini 2, Sgrazzutti (L), Marcovecchio 6, Martorelli, Di Muzio 3, Papagna 1, Paris 2, Conti 2, Coluccia 8, Campana 3, Giordani 7, Crocoli, Trappetti (L), Santi. All. Bovari
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    Futura Volley Teramo, il prossimo ospite è la De Mitri Energia

    Di Redazione
    Una settimana dopo il ko di Manoppello con l’Arabona Volley, la LG impianti Futura Volley Teramo è pronta a tornare in campo al Pala San Gabriele, a distanza di 12 mesi dall’ultima volta.
    Di fronte alle ragazze di coach Jana Kruzikova ci sarà la De Mitri Energia 4.0 Porto San Giorgio. Marchigiane che hanno un organico molto giovane, che fa leva sull’esperienza di Tiberi, Di Marino e soprattutto dell’opposto Giada Benazzi, miglior realizzatrice fin qui con ben 40 punti e con un curriculum di tutto rispetto tra A1 e B1 con Spes Conegliano Veneto e Forlì.
    La De Mitri Energia occupa momentaneamente la prima posizione in classifica con 5 punti dopo il tie-break vincente con l’Arabona e il successo su Fermo dello scorso weekend. Per la LG Impianti, che ha già fatto da squadra ospitante in questa stagione vincendo 3-0 con il Pagliare, c’è voglia di riscatto. Le biancorosse si sono allenate quasi ogni giorno, riposando unicamente il venerdì, dando segnali di crescita che ora dovranno essere confermati.
    La gara sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook LG Impianti Futura Volley Teramo dalle 17:30 di domani, domenica 7 febbraio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Duetti va a Fratte. Piccinin: “Hanno un’ottima difesa”

    Di Redazione
    Agile passerella, come da pronostico, per l’esordio in casa del Duetti 2020/21 che, settimana scorsa, supera il Torri tutto under 19 per 3-0 (25-11, 25-15, 25-14). Per coach Carotta la partita è stata utile per testare tutte le atlete a disposizione e per mettere in bella mostra due fiori all’occhiello del vivaio di Castelfranco come Angela Facchinato e Alessandra Ganzer. Per loro, appena 15enni, ampio spazio in campo e la possibilità di incidere anche in prima linea con Ganzer autrice del punto della vittoria. Grazie a queste tre lunghezze, la squadra di Castelfranco Veneto prosegue a punteggio pieno il campionato senza aver mai ceduto un set.
    Paolo Carotta: «Sono soddisfatto di avere avuto la possibilità di far giocare tutte le atlete e le giovani Facchinato e Ganzer. Il Torri segue bene il giovanile ma anche noi abbiamo ragazze di talento e capacità. Stiamo lavorando con ottimi risultati con la categoria dei 2005 che vengono spesso ad allenarsi in prima squadra. Su questa stagione dico che con così tante incognite è ancora più bello godersela partita dopo partita».
    A punteggio pieno dopo due giornate, il Duetti Giorgione si appresta ad affrontare l’Eurogroup Altafratte in una trasferta che si preannuncia insidiosa (Santa Giustina in Colle, domani alle 20.30). La formazione dell’alta padovana, infatti, dopo aver ceduto i tre punti alla prima di campionato con l’Anthea Vicenza, ha dovuto subire un rinvio di gara con il San Donà causa covid (delle veneziane). La sete di guadagnare le prime lunghezze stagionali sarà perciò grande:
    «Credo che il Fratte sia una bella squadra dotata di un’ottima difesa – spiega il libero del Duetti Jessica Piccinin -. Per vincere in quel campo dovremo condurre fin da subito la partita dando il massimo possibile. In ogni caso sono convinta che la nostra squadra possa ancora dare molto. Se l’anno scorso ci siamo dimostrate competitive, sono convinta che con i nuovi acquisti quest’anno lo siamo ancora di più. Il livello in allenamento è sempre molto alto: mi auguro che anche in partita si prosegua come abbiamo iniziato».
    Assieme alla rosa della B1, coach Carotta continuerà a convocare le atlete più promettenti del settore giovanile. Per Santa Giustina in Colle è confermata la quindicenne Angela Facchinato assieme alla pari età Gloria Mason. La diretta web verrà condivisa nella pagina Facebook “Giorgione Pallavolo 1969”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO