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    Lo Yaka Volley spegne in rimonta la fiammata dei Diavoli Rosa

    Di Redazione
    Seconda partita in casa per la giovane serie B dei Diavoli Rosa, che dopo quattro set combattuti cede la sfida agli avversari dello Yaka Volley (1-3). Questa terza giornata di campionato si conclude per i Diavoli con un’altra sconfitta ma confidando nelle potenzialità espresse nel primo set la squadra di Brugherio può guardare avanti, pronta per affrontare un nuovo match.
    La partita si apre molto bene per i Diavoli con un muro di Compagnoni M., al rientro dall’infortunio, che porta i rosanero subito in vantaggio sul 3-2. Poi Yaka recupera ,ma Biffi mette a segno tre punti riportando i Diavoli avanti. I nostri ragazzi mantengono il vantaggio di tre punti fino al 18-15 quando Yaka accorcia a 18-17 e coach Morato ferma il gioco. Con un ace di Consonni i rosanero si portano sul 20-18 ed è poi una diagonale di Lancianese a portare al set-point; presto detto i Diavoli conquistano il parziale con un ace di Compagnoni F. che chiude 25-21.
    Dopo una buonissima prestazione nel primo set e alcuni preziosismi nel secondo, come il muro a una mano di Bonacchi, i Diavoli rallentano e Yaka Volley ne approfitta per portarsi avanti nei set, chiudendo con margine il secondo e il terzo.
    Il quarto set si apre con i rosanero in modalità intermittenza, seguono piccoli break che tengono Yaka in vantaggio. Ma il set si riapre sul 10-13 con la rimonta dei Diavoli che tornano a mostrare la loro grinta, rimontando con un muro e poi una diagonale di Salvador che conduce la squadra al pareggio 16-16. Lancianese mette giù la palla del 20 pari e del 21-23, ancora Biffi con una diagonale mantiene il contatto, 22-24 ma gli avversari chiudono il match con un attacco vincente (22-25).
    Coach Daniele Morato: “Mi è piaciuta molto la squadra nel primo set, attenta, determinata e aggressiva in tutti i fondamentali. Purtroppo non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello nei successivi tre set, se non a tratti. Non era scontato il recupero del quarto set, anche se nel momento più bello abbiamo commesso cinque errori ingenui ma fatali nell’economia del set
    Meno positiva la nostra gestione della fase di contrattacco, inteso come secondo tocco e conclusione dell’attacco. Una squadra come la nostra deve diventare più precisa e cercare sempre il punto. Per diventare una squadra forte una partita come questa dobbiamo riuscire a portarla a casa, questo significa che dobbiamo continuare ad allenarci sempre meglio e cercare la vittoria con tutte le nostre forze“.
    Prossimo appuntamento per i Diavoli sabato 13 febbraio alle ore 20.00 in trasferta contro la Rossella ETS Caronno, per la quarta giornata di campionato nazionale di Serie B girone B1 (prima partita di ritorno).
    Diavoli Rosa-Yaka Volley 1-3 (25-21, 17-25, 16-25, 22-25) Diavoli Rosa: Fasanella, Compagnoni F, Eccher (K), Compagnoni M., Lancianese, Biffi, Colombo (L), Bonacchi, Chiloiro, Consonni, Iacono, De Luca (L), Barbotto. 1° Allenatore: Daniele Morato, 2° Allenatore: Gianluca Marchini, Marco Donnarumma, Team Manager: Flavio Spreafico.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Gonzaga Milano si arrende a Garlasco. Capitanio: “I ragazzi hanno dato tutto”

    Di Redazione
    Nell’esordio stagionale, al PalaGiordani di via Cambini, il Gonzaga Milano raccoglie meno di quello che ha seminato. Una buona gara quella dei ragazzi di Capitanio, ma dall’altra parte del rettangolo si è trovata la squadra di Maranesi che, seppur ancora in forma smagliante e priva di Beltrami, ha messo in mostra tutto il suo potenziale.
    Una partita spettacolare che avrebbe meritato come epilogo finale il quinto set per la spartizione dei punti, ma alla fine il risultato ha sorriso ai pavesi e lasciato l’amaro in bocca ai meneghini.
    Analizzando il match sui fondamentali entrambi le squadre non sono state molto incisive al servizio, ma anche merito di una buona ricezione. Al termine per il Garlasco si è registrato un solo ace e ben 15 errori (7 nel solo quarto periodo)! Meglio il Gonzaga con 4 battute vincenti e quelle errate (13) frazionate nei quattro tempi.
    Il dato più eclatante è forse arrivato dal numero di errori dove il Garlasco ne ha collezionati il doppio dei padroni di casa: 24-12.
    Equilibrio nel fondamentale di muro dove gli ospiti sono risultati più determinanti e vincenti (11-9), ma il Gonzaga non ha demeritato toccando molti palloni poi rigiocati.
    Dal lato squadra il Gonzaga Milano, a parte il solito Priore, ha prevalso con i suoi centrali Fontanella e soprattutto Baldizzone ottimo esecutore di una prestazione da incorniciare. D’Onofrio, al rientro in campo, è sempre stato molto bravo a svariare il proprio gioco offensivo, ma sabato pomeriggio ha spiccato la sua intesa con i suoi centrali. Rispetto a Garlasco è mancato nell’apporto di punti da parte dei suoi laterali. Sulla sponda pavese, invece, sono stati determinanti Crusca e Federico Moro, ma non è stato da meno Testagrossa degno sostituto di Beltrami. Bene anche i centrali Coali e Crusca determinanti a muro.
    Due primi set palpitanti ed emozionanti che si sono trascinati ai vantaggi e terminati con l’identico punteggio, ma prima a favore di una e poi dell’altra compagine. Un primo set dove è quasi stato, per i punti realizzati, un testa a testa tra Priore/Baldizzone e Crusca/Testagrossa. Se l’attacco è stato il fondamentale non dicasi per il servizio per nulla determinante. Nel set successivo migliora il servizio ed esaltano i muri. A fine frazione saranno 6 per i padroni di casa e 4 per gli ospiti.
    Terzo periodo di gioco opaco per il Gonzaga e dove ha fatto quasi tutto il Garlasco, nel bene e nel male, realizzando metà dei punti del Gonzaga: sui 16 punti dei milanesi ben 7 sono stati offerti da Di Noia e compagni.
    Ultimo set molto equilibrato e qualitativamente elevato sotto l’aspetto offensivo. Non dicasi per il servizio dove da parte ospite se ne conteranno 7 in una sola frazione. Nonostante questo Garlasco riesca a chiudere la partita a proprio favore e portare a casa il terzo successo di fila.
    Sul versante Gonzaga secondo stop per 1-3, ma la squadra ha dimostrato di essere in buona fase di evoluzione.
    Il commento dei due coach a fine gara.
    CAPITANIO: “Grande prova della squadra! Abbiamo tenuto testa ad un avversario forte, rischiato di andare al quinto set e confermato la nostra crescita. I ragazzi hanno dato tutto. A tratti sono stati encomiabili nella determinazione e non mollare mai. Tecnicamente hanno fatto un’ottima gara. Ora dobbiamo continuare a fare esperienza sul campo e cominciare a trarre frutto dalla nostra crescita, ma facendo anche punti”.
    MARANESI: “Siamo stati in grado di fare tutto da soli! Raramente mi è capitato di vedere una partita in cui una squadra, che attacca con un’efficienza più che doppia rispetto all’altra, non riesce a vincere in modo netto. Purtroppo talvolta con la battuta, vedi quarto set, talvolta in attacco, vedi i primi due, teniamo a galla i nostri avversari e poi sul finale di set può capitare di tutto. Bene il rapporto muro/difesa in generale, anche se qualche appoggio o difesa banale poteva essere gestita con maggiore precisione”.
    GONZAGA MILANO – VOLLEY GARLASCO 1-3 (26-28/28-26/16-25/22-25)
    GONZAGA MILANO: Altamura (L1), Baldizzone 15, Gunetto (L2), D’Onofrio 3, Magatelli, Fontanella 11, Comencini 7, Gambardella, Buzzetti (K), Major 4, Priore 18, Valentinotti. All. Capitanio e Zangari
    VOLLEY GARLASCO: Resegotti (L2), Taramelli (L1), Morchio 9, Miglietta 4, Coali 11, Crusca 26, Moro F. 10, Testagrossa 21, Di Noia (K) 1, Mellano 1, Moro D. All. Maranesi e Malinverni
    ARBITRI: Stazio e Rezzonico
    NOTE:
    GONZAGA MILANO (battute vincenti 4, battute errate 13, errori avversari 24, muri vincenti 9)
    VOLLEY GARLASCO (battute vincenti 1, battute errate 15, errori avversari 12, muri vincenti 11)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, due su due per Molfetta. Indeco batte Paglieta in tre set

    Di Redazione
    Secondo successivo consecutivo per l’Indeco Molfetta che batte 3-0 la Virtus Volley Paglieta e si porta a sei punti nel girone I1. Ad un primo set piuttosto agevole, sono seguiti due parziali in cui i biancorossi hanno dovuto rincorrere la compagine abruzzese prima di avere ragione degli ospiti e conquistare l’intera posta in palio. Molto bene la difesa della Virtus Volley Paglieta, mentre tra le fila biancorosse spiccando gli otto muri di squadra, tra cui 3 di Paradiso, e i cinque servizi vincenti di cui due di Corrieri.
    A fare la differenza, nel terzo parziale, l’ingresso di Luca Lorusso, autore di 10 punti con l’89% in attacco, che ha rimpiazzato Corrieri, comunque autore di 12 marcature e il 52% in attacco. In doppia cifra anche Del Vecchio e Fiorillo, rispettivamente con 12 e 14 punti; best scorer del match l’opposto ospite Tatascione, con 15 firme. 
    Mister Castellaneta schiera Bernardi in regia in diagonale con Fiorillo. A schiacciare e ricevere capitan Del Vecchio e Corrieri; Carofiglio e Paradiso sono i centrali. Libero Porcelli. Il Paglieta risponde con Lanci al palleggio e Tatascione opposto; Zaccagnini e Di Tullio di banda, Evangelista e Berardi al centro. Libero Lattanzi in ricezione, Ortolano in difesa. 
    LA CRONACA DEL MATCH 
    Dopo una breve fase di studio, l’Indeco mette la freccia: pipe di Corrieri (7-4), intelligente pallonetto di Fiorillo (11-7) e ace di Carofiglio (12-7), prima dell’attacco di Fiorillo che costringe de Angelis a chiamare timeout: 14-7. È ancora un ace, questa volta di Fiorillo, a far aumentare il vantaggio (17-9). Il set è in totale controllo dei biancorossi e Paglieta pasticcia su un palleggio di Del Vecchio costringendo il mister abruzzese a fermare il gioco.
    Dopo la pausa, due muri di Bernardi mettono il punto esclamativo sul set che si chiude con una battuta errata degli ospiti. Altalena di emozioni nel secondo parziale. L’Indeco parte bene con Fiorillo (2-0), Corrieri si fa murare (2-2) e Paglieta passa in vantaggio con Di Tullio che ferma a muro Fiorillo (3-4). Corrieri, con un ace e un attacco, e Del Vecchio riportano avanti i biancorossi non ci stanno: 11-8. Tatascione è caldo si fa sentire in attacco, Corrieri viene murato (14-14) e Castellaneta ferma il gioco. Ancora un muro su Corrieri porta avanti gli ospiti fanno un break grazie a Di Tullio (14-16). Paglieta prova a scappare, ma Paradiso si fa sentire a muro (17-17) e Corrieri fa male dalla linea di battuta (18-17). Del Vecchio sale in cattedra (21-18) e l’errore al servizio del neoentrato Gaetano consegnano il parziale ai biancorossi: 25-20. 
    Parte contratta l’Indeco nel terzo parziale. Al muro di Paradiso (2-1) seguono parecchie difese ospiti. Castellaneta inserisce Lorusso per Corrieri: per il talento molfettese saranno 10 i punti realizzati. Ed è proprio il neoentrato con un attacco e due muri a firmare il sorpasso biancorosso: 11-10. Paradiso si fa sentire dalla linea di battuta (17-14) e Carofiglio è imponente a muro (18-15), imitato da Fiorillo che ferma Di Tullio: 21-16. C’è tempo per l’esordio in B di Pisani, poi un errore in attacco degli ospiti regala set e match ai biancorossi. Nel prossimo match i biancorossi affronteranno sabato 13 febbraio il Volley Ball Lucera nella prima trasferta di questo campionato.  
    Il commento post-gara di Luca Lorusso

    Coach Leo Castellaneta al termine di Molfetta-Paglieta

    Indeco Molfetta: Del Vecchio 12, Fiorillo 14, Corrieri, 12, Carofiglio 5, Lorusso 10, Bernardi 1, Porcelli (L), Paradiso 4, Pisani 0, Campanale ne, Ruggiero ne, Ciccia ne, Tritto ne, D’Alto (L) ne. All. Castellaneta 
    Virtus Volley Paglieta: Vita 0, Piscitelli 0, Picciano 1, Evangelista 4, Berardi 1, Tatascione 15, Gaetano 0, Zaccagnini 5, Lanci 0, Ortolano (L2), Lattanzi (L1), Di Tullio 9. All. De Angelis
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Akademia Sant’Anna sconfitta nel derby con il Volley Reghion

    Di Redazione
    Resta in ghiaccio lo spumante della Sicom Akademia Sant’Anna per l’esordio in casa. Al PalaTracuzzi vince Reghion in tre set al termine di una partita in cui le messinesi non sono riuscite ad entrare in campo con il giusto approccio.
    Reghion è partita subito bene, la SiCom Akademia Sant’Anna ha avuto una reazione immediata che l’ha portata sino al vantaggio per 9-7. Un paio di errori in difesa ed un fallo hanno consentito alle reggine di ribaltare 9-10. Si è proseguito, quindi, punto a punto sino a oltre metà set quando Reghion ha piazzato l’allungo decisivo (16-22) grazie a un paio d’errori in attacco dell’Akademia. Gagliardi ha chiamato time out ma non c’è stata la reazione sperata e le reggine hanno chiuso il set 19-25.
    Senza storia il secondo parziale, complice anche una partenza molle delle padrone di casa. Reghion è andata subito avanti 8-0 e Gagliardi è stato costretto a chiamare ben due time-out. Le reggine arrivano sino al 10-0, un vantaggio che poi hanno saputo amministrare chiudendo 16-25.
    Stesso approccio molle nel terzo set, con le ospiti avanti 5-1 che però, stavolta, la Sicom Akademia ha rimontato punto a punto sino al 12-8 grazie al servizio alla battuta di Composto e Giordano. Ancora gli errori difensivi, però, sono stati l’aggancio 14-14 sino al sorpasso e il decisivo allungo di Reghion firmato Varaldo che ha chiuso 25-23.
    Il tabellino
    Sicom Akademia Sant’Anna-Volley Reghion 0-3 (19-25; 16-25; 23-25)
    Sicom Akademia Sant’Anna Messina: Rotella, Pugliatti, Bilardi 2, Torre 3, Escher 8, Giudice (L), Giordano 3, Iannone 4, Composto 11, Gueli (L), Boffi 3, Bontorno, Marino 12. All. Gagliardi
    Volley Reghion: Romeo, Ameri 10, Petta, Mucciola (L), La Rosa 5, Papa 8, Borghetto, Perata 5, Varaldo 13, Foscari (L), Nielsen 11, Saporito. All. Monopoli.
    Arbitri: Antonino Di Lorenzo e Giuseppe Pampalone
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, terza vittoria consecutiva per l’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco

    Di Redazione
    Terza vittoria consecutiva per l’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco che, nella trasferta sarda contro la Pallavolo Capo D’Orso Palau, conquistano un’importante successo che le permette di mettere in cassaforte altri tre punti preziosi in ottica campionato. L’incontro, terminato sull’ 1-3 (18-25|24-26|25-17|18-25) ha visto inoltre il debutto da titolare del neoacquisto Elisa Manzano, che nella sua prima apparizione in maglia biancorosso ha messo a terra 9 punti (di cui sei muri).
    Nel primo parziale di gioco la Picco parte subito forte, portandosi sul 4-0, con gli attacchi di Manzano e Martinelli che vanno a segno. Dopo il recupero delle padrone di casa, la picco innesta il turbo e riallunga anche grazie ad alcuni errori delle avversarie chiudendo il set sul 18 a 25.
    Nella seconda frazione di gioco è Palau a condurre le fasi iniziali di gioco, salvo poi concedere la rimonta alle biancorosse che conquisteranno poi, dopo un sostanziale equilibrio, il set con il punteggio di 24-26.
    Terzo set da dimenticare per le ragazze di coach Milano che, dopo un inizio sprint, lasciano il passo alla formazione di casa che allunga e conquista il parziale con un punteggio di 25-17.
    Il quarto ed ultimo set dell’incontro è disputato in sostanziale equilibrio da entrambe le formazioni, con le lecchesi che, nei momenti che contano, non si fanno cogliere impreparate e sfruttando una ritrovata compattezza a livello difensivo e capitalizzando il tutto con la stoccata finale di Elisa Manzano conquistano la vittoria sul 19-25.
    L’appuntamento è ora fissato per sabato 13 febbraio, tra le mura amiche del Palataurus, quando a scendere in campo contro le biancorosse ci sarà la capolista TecnoTeam Albese con Cassano, formazione attualmente in testa alla classifica del girone.
    Queste le parole di coach Gianfranco Milano: «Portiamo a casa una partita difficile, sapevamo di trovare una squadra agguerrita e ben più in forma rispetto a quanto fatto vedere durante le prime due uscite. Abbiamo giocato benissimo nei primi due set, con continuità e attenzione, mentre nel terzo abbiamo lasciato tanto campo; recuperare un po’ nel punteggio ci ha dato la spinta per iniziare bene il quarto, equilibratissimo fino a metà quando abbiamo concretizzato alcuni contrattacchi che ci hanno permesso di vincere su un campo ostico. Siamo contenti di aver sofferto e di aver superato queste difficoltà in vista della prossima gara con Albese».
    Queste le parole di Elisa Manzano: «Dopo aver dominato i primi due set c’è stata dell’insicurezza nel terzo, poi, nel quarto, abbiamo fatto valere la nostra forza di squadra. Sono contenta di questo debutto, devo prendere ancora il ritmo ma sono contenta di come sono stata sostenuta e aiutata dalle mie compagne. Torniamo a casa con tre punti penso meritati e aspettiamo un derby difficile»
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Scanzo liquida 3-0 anche Crema e conquista la seconda vittoria

    Foto Ufficio Stampa U.S.D. Scanzorosciate

    Di Redazione
    Lo Scanzo, dopo Grassobbio, liquida 3-0 anche Crema. Al PalaBertoni i giallorossi – trascinati da capitan Costa 20 punti, 55% imprimono prendono subito le redini, capitalizzano gli errori dei padroni di casa poi rischiano, stringono i denti e chiudono i conti.
    Mattia Parma rileva Tosatto e l’opposto si presenta subito con un ace. Al resto pensano le imprecisioni dei ragazzi di Invernici unite ad un Innocenti piuttosto ispirato che mette a terra due palloni di fila (5-11) e sigilla l’ultimo del primo periodo. La ripartenza indirizza subito il discorso (0-5) con Innocenti che attacca ancora per il 5-11. Stavolta i cremaschi non riescono ad abbozzare una reazione lasciando totalmente campo libero ai giallorossi. Un assist a porta vuota sfruttato con un micidiale turno al servizio di Valsecchi – ace compreso – che porta fino al 5-16. Dopo che nel primo parziale c’era stato uno scampolo per Giorgio Gritti al servizio, spazio analogo per Cassina sul finire di un periodo a senso unico. I bergamaschi tornano sul taraflex intenzionati a non staccare il piede dall’acceleratore, invece rischiano di complicarsi la vita. Gli avversari si portano al massimo vantaggio (15-12), poi tengono quasi sempre il break (con agganci a 16, 19 e 22), ma Scanzo resta compatto. Mario Gritti (8 punti, 89%) annulla il set point e trasforma freddamente il primo match ball a disposizione.
    Crema-Scanzo 0-3 (17-25 12-25 24-26)Crema: Reseghetti 2, Tomasoni 1, Cucchi 6, Casali 5, Bonizzoni 5, Silvi 1, Verdelli (L), Scorsetti (L), Dossena 7, Bolla 1, Boiocchi 2. N.e. Miretta All. InverniciScanzo: Innocenti 11, M. Gritti 8, M.Parma 5, Costa 20, Valsecchi 5, Spagnuolo 1, Viti (L), G. Gritti, Cassina. N.e. Tosatto, Carobbio, J.Parma, Fornesi. All. Gandini
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, importante passo avanti per Bologna. Maretti: “Siamo cresciuti a muro”

    Foto Facebook Geetit Pallavolo Bologna

    Di Redazione
    Importante passo in avanti, con la vittoria di ieri sera su Rubicone, per la GeetIt Pallavolo Bologna che si è confermata contro una squadra sicuramente di livello inferiore, ma per come si è posto il match ha subito messo in difficoltà l’avversario.Ottime percentuali in ricezione, con tutta la squadra che a girato al meglio in attacco grazie all’ottima gestione del gioco da parte di Govoni: su tutte le prestazioni di Maretti, Marcoionni e Spagnol. Coach Asta, con l’andamento del match, ha trovato apporto positivo anche dalla panchina con gli ingressi di Brizzi e Trigari, Sabbioni, Castelli e Soglia.
    Le dichiarazioni dei migliori nel Team Bolognese:
    Maretti (top scorer) “E’ stata una partita difficile nonostante conoscessimo abbastanza bene i nostri avversari. Siamo stati bravi già dal primo set soprattutto dai nove metri e nel corso della gara siamo cresciuti in contrattacco e a muro: nostra arma forte soprattutto oggi. Siamo felici dei 3 punti ora aspettiamo la prossima.” 
    Del Campo (eletto MVP dall’allenatore avversario) “I nostri avversari rispetto ai precedenti erano più ostici dal punto di vista tecnico: sbagliando poco e difendendo molto fare punto non è così immediato. Sono molto contento della prestazione della squadra, dobbiamo avere la consapevolezza però che abbiamo ancora un grosso margine di miglioramento“.
    GeetIt Pallavolo Bologna – Sab Heli Rubicone 3-0 (25-19; 25-16; 25-18)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, Rosaltiora alza bandiera bianca contro Pizza Club Issa Novara

    Di Redazione
    Era abbastanza scritto il pronostico del ritorno in campo a quasi un anno di distanza dall’ultimo match giocato da Vega Occhiali Rosaltiora in campionato. La prima giornata del nuovo torneo di C contro Pizza Club Issa Novara, corazzatissima novarese, ancor più rinforzata da quella che, curiosamente fu l’ultima squadra affrontata in casa dalle verbanesi nel 2020 (medesimo arbitro peraltro) era sulla carta tosta e così è stata.
    Le novaresi (sul Lago Maggiore senza la presenza di una top player come Samantha Ndoci, indisponibile) sono la squadra da battere non solo in questo girone ed obiettivamente quando girano a mille sono ingiocabili. Da qui il 3-0 portato a casa dalle giallonere che hanno subito Verbania solo sul finire del terzo set quando la situazione si è impattata sul 21-21 e si è poi chiusa solo all’ultimo scambio. Vega Occhiali Rosaltiora, senza la presenza di una bocca da fuoco importante come Sonia Cottini, ben sostituita da Lisa Monzio Compagnoni e dalla giovanissima Veronica Filippini che ha esordito in categoria con due aces, e senza anche Camilla Travaini, prossima ad un intervento al ginocchio infortunato, è comunque sembrata una squadra viva e competitiva, pronta a gettarsi nelle prossime gare di campionato. Il successo è tutto delle avversarie, particolari demeriti della padrone di casa, se non le solite cosa rilevate dai tecnici sulle quali lavorare, non ci sono state.   
    PRIMO SET
    Inizia Andrea Cova con Martina De Giorgis in regia opposta a Vanessa Filiuppini, le bande sono Francesca Magliocco e Lisa Monzio Compagnoni, al centro capitan Emily Velsanto con Martina Incerto, Beatrice Folghera Libero. L’inizio vede il 2-2 coi punti di Vanessa Filippini che risponde a Novara, Issa però spara forte, Serena Olocco è qualcosa fuori di categorie, picchia duro e permette alla sua squadra di prendersi qualche punto di vantaggio col punteggio che viaggia sul 4-8 (Magliocco) e 8-12. Verbania qualche cosa bella la fa anche vedere e arriva sul 10-13. Resta equilibrio fino al 12-15 poi le novaresi decidono di chiudere; difesa di livello, attacchi violenti ed è 16-25.
    SECONDO SET
    Inizia male Rosaltiora, 1-7 e poche cose da dire, forse una certo timore classico della squadra giovane al cospetto di uno squadrone, pian piano però Verbania si riavvicina ed il 4-8 vede dimezzare lo svantaggio in un set che in questa fase è comunque controllato dalle avversarie. I quattro punticini di vantaggio resistono sino sul 12-16, da segnalare l’ingresso di Veronica Filippini, giovane della formazione Under 15 di Eccellenza Regionale, che si presenta con due aces. Cova inserisce Annalisa Cottini come opposta e l’impatto è positivo ma il vantaggio delle giallo nere è incolmabile: 20-25; 2-0 Issa.
    TERZO SET
    Altra partenza a deficit delle verbanesi ed è 1-6. Come nel set precedente Rosaltiora pian piano torna a giocare la sua pallavolo e se Issa rimane un muro invalicabile perlomeno la squadra di Cova non demerita. In campo c’è la formazione del primo set ed il punteggio trova le Olocco e compagne avanti 5-11, 7-12 e ancora 9-13. La formazione di casa, confermiamo, è viva ed appena il bravo coach ospite Simone Cavazzini cambia qualcosa, togliendo in particolare la super opposta Serena Olocco   Verbania è pronta a sfruttare la cosa, tanto che il punteggio si avvicina: sul 10-13. Entra ancora Veronica Filippini che si fa trovare pronta, Issa attacca forte ma la difesa imperniata sul libero Beatrice Folghera fa cadere poco: 16-20, 17-21 e poi una bella Vega Occhiali che trova punti e arriva sul 19-21. Cavazzini è costretto a chiamare time out ma c’è poco da fare perché adesso Verbania è in fiducia e va sul 21-21. Tornano in campo le titolarissime in Issa che si porta sul 21-23 e poi 22-24. Verbania annulla il primo match point sul 23-24 ma la palla successiva per Serena Olocco ha il destino immaginato: 23-25, 3-0 tutto tutto delle avversarie ma Rosaltiora ha buoni motivi per guardare avanti con ottimismo.
    Vega Occhiali Rosaltiora Verbania – Pizza Club Issa Novara 0-3 (16-25, 20-25, 23-25)
    Vega Occhiali Rosaltiora Verbania: De Giorgis 6, Velsanto N. ne, Filippini Vanessa 12, Cottini 4, Magliocco 7, Monzio Compagnoni 3, Frigatti ne, Filippini Veronica 3, Velsanto E. 5, Incerto 8, Calabrese ne, Folghera (L), Scur (L2) ne. All: Andea Cova, vice: Fabrizio Balzano.
    Pizza Club Issa Novara: Curiazio 2, Ghisleni 3, Olocco Serena 14, Colombo, Nuzzi 7, Olocco Silvia 13, Saino ne, Bonini 1, Arapi 5, Travaglino ne, Ballario (L). All: Simone Cavazzini, vice: Alessandro Orlando.
    IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA:
    “Intanto fatemi dire che dopo un anno siamo tornati a parlare finalmente di pallavolo – esordisce – riguardo la partita sapevamo che alla fin fine l’esordio sarebbe stato durissimo contro un avversario di altissimo livello, devo però anche dire che al di là del risultato a tratti abbiamo anche fatto buone cose, forse negli inizi di set la gioventù delle nostre ragazze si è fatta sentire ed ha provocato una certa paura che poi è scomparsa. Bene così, andiamo avanti; paradossalmente una gara contro un avversario così forte è un bene che sia arrivata subito, così abbiamo preso i riferimenti sul campionato, ora subito testa alla prossima partita, a Novara, col team, Volley che ha perso all’esordio; andremo e ce la giocheremo”.  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO