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    B2 femminile: vittoria sofferta per la Faroplast School Volley Perugia

    Di Redazione
    Vittoria sofferta per la Faroplast School Volley Perugia. Nella quarta giornata di campionato di B2 femminile le scolare si impongono al tie-break sulla NBM CME Vitt Chiusi. Una gara equilibrata, anche se nel secondo parziale le padrone di casa sprecano quattro palle set e consentono la rimonta alle ospiti. 
    Le due formazioni si presentano con alcune variazioni rispetto ai sestetti previsti. In casa School Volley c’è Laura Bicini a guidare la difesa, dall’altra parte della rete Cacciatore opta per Orlandini in regia mentre al centro c’è Franceschini per l’infortunata Urbani. Inizio vibrante con Chiusi che ci prova (10-13) e reazione giallonera (24-18). Ben tre le passe set sprecate, ma il vantaggio, comunque, arriva. Andamento inverso nel parziale successivo. La squadra di Farinelli prende un piccolo vantaggio che tiene fin sotto il traguardo (24-20). Ma le possibilità a disposizione per chiudere vengono dilapidate e le ospiti pareggiano i conti.   
    Si riparte nella terza frazione e questa volta il leggero vantaggio conquistato dalle scolare viene tenuto fino alla fine, ma il match non ha ancora preso una strada definitiva. Prova ne è il quarto set, dove l’equilibrio tiene fino alla fine (23-23) e solo uno scatto di Verdacchi consente alle chiusine di pareggiare i conti ed andare al tie-break. Un finale di partita dove la School Volley prende subito il largo (8-3) e porta a casa due punti importanti per la classifica.
    Faroplast School Volley Perugia-NBS CME Vitt Chiusi 3-2 (25-21, 24-26, 25-22, 23-25, 15-9)Perugia: Recine, Corselli, Valocchia, Iacobbi, Ceccarelli, Gallina, Bicini(L), Sasso, Modugno. N.E.: Borzetta, Rosati, Lemmi. All.: Roberto Farinelli e Stefania Dalla.Chiusi: Verdacchi, Mancini, Franceschini, Chechi, Orlandini, Distante, Mannelli(L1), Meconcelli, Baldoni. N.E.: Barbanera, Tamagnini, Urbani, Giacobbe(L2). All.: Michele Cacciatore e Stefano Cassettoni.Arbitri: Francesco Schino e Marianna Santoniccolo.
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    Serie B: Roma7, la forza del gruppo contro la Lazio Pallavolo

    Foto Ufficio Stampa Roma7 Volley

    Di Redazione
    Un grande classico della pallavolo laziale, una sfida che va avanti da decenni tra due delle società più longeve. La partita si è dimostrata all’altezza delle aspettative tra Roma7 Volley e Lazio Pallavolo. I primi due set sono all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni. I nostri romasettini hanno però una grande voglia di riscatto e lavorano meglio a muro. Le azioni interminabili vedono Casini e Sokolowski viaggiare da un’asta all’altra della rete per compattare il muro. Ma alla fine delle azioni gli sforzi vengono sempre premiati dai nostri muri (17 a fine gara) che annichiliscono gli attacchi avversari.
    Nelle parti centrali del primo e secondo set mettiamo il Turbo e raggiungiamo un distacco che dura positivamente per noi fino a fine set. L’alternanza dei martelli Morazzini-Serafino e gli attacchi di Catalli mettono a dura prova la pazienza degli avversari.
    Nel terzo set complice disattenzione e stanchezza cediamo il passo alla Lazio che con qualche cambio in regia ed attacco riesce a ritrovare le sue sicurezze. La partita sembra riaprirsi nuovamente quando la Lazio si fa sotto di nuovo nel quarto set. Ma stavolta i nostri non ci stanno. Sotto la guida di Capitan Morelli e con un Marrazzo che si mette a fare il palleggiatore-attaccante (14 punti a fine gara) i ragazzi dei mister Morelli e Pratelli ritrovano il loro gioco e inchiodano con una serie di muri e attacchi potenti gli avversari.
    Ottima prestazione a fine gara del veterano Rosati che finisce col classico 82% di positività in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, bis di vittorie per la Planet Strano Light

    Di Redazione
    E’ bis di vittorie per la Planet Strano Light alla seconda di fila in casa. La gioia è stavolta arrivata, rispetto a 8 giorni fa, al tie break contro Op Natura Dea Volley Polistena, avanti per 2-0,  raggiunta e poi sorpassata nella seconda parte di match da una Planet battagliera e determinata, in campo decisamente con un’altra marcia dopo il doppio ko dei primi due set.
    Sestetto di casa che parte confermando le stesse atlete del 3-1 su Teams Volley e che nel primo parziale piazza, col punto di Fiamma Giuffrida dalla seconda linea, un promettente 8-5 dopo un botta e risposta in avvio. Dall’altra parte rispondono Marika Costabile e Dimitrova che pongono le basi del sorpasso Dea Volley (9-10, 13-16) nonostante il rientro il momentaneo rientro in partita della Planet grazie a un diagonale di Giulia Miuccio (13-13). Sui titoli di coda, con le ospiti avanti di +5, sono vani i tentativi di rientrare in partita delle etnee ed al cambio campo il 21-25 premia la squadra reggina.
    Dea Volley allunga due volte, prima +2 e poi a +4. In altrettante circostanze la Planet reagisce (9-9, 17-17) e un mani e fuori generato da Giuffrida (da questo set in staffetta con Giorgia Miceli in prima linea) rimette i conti in ordine e va anche in vantaggio quando sbaglia in attacco M.Costabile (28 punti). Ma poi si smarrisce su un muro vincente di Sasha Costabile e un lungo linea dell’omonima (19-22). Polistena decolla e si aggiudica anche questo set per 22-25.
    Non c’è partita al terzo. Planet in costante +10, da segnalare un doppio ace di Giuffrida per il 25-11 e le padrone di casa tornano a sperare. E intanto Coach Francesco Andaloro decide per un cambio tra centrali, dentro Egle Solarino (all’esordio stagionale), fuori Veronica Silvestre.
    Incredibile al quarto. Planet sull’8-3 in avvio (ace Leone) e 14-5 a seguire (muro Miuccio). Ma ad incidere sono alcuni errori in attacco che consentono a Dea Volley di recuperare 9 punti e resuscitare, perfezionando la mira delle cecchine e in particolare di S.Costabile (15-17). Sull’asse Valentina Leone-Chiara Paoli,  incisive a muro, la parità che persiste per una certa fase (21-21) sino a quando Solarino diventa insuperabile su Salvatore e S.Costabile sbaglia in pipe (23-21). Lucrezia Lombardo saetta da P4 e poi alza il muro su S.Costabile per il 25-21 che rimanda tutto al tie break.
    Sempre Lombardo, con la giusta dose di potenza, si ripete per il deciso allungo (7-3) che si arrotonda per un’invasione di Cherepova e alla Planet non resta che amministrare al cambio campo. Ancora Solarino a muro per un ulteriore allungo (10-3), poi ace di Lombardo che chiude i conti al termine di un indiscutibile 15-5.
    Classifica dopo 4 turni. Palmi batte Volley Valley nel testa-coda di giornata e vola a 10 punti. Dea Volley sale a quota 6 ma adesso tallonata dalla Planet a 5 che si conferma al terzo posto. Teams Volley a 3, ancora a secco V.Valley che sabato prossimo sarà proprio l’avversario della Planet alla Palestra Mascagni di Catania per l’ultimo turno d’andata (riposerà Palmi mentre l’altro match sarà Dea Volley-Teams V.). 
    “La prestazione di sabato dimostra come si possono risolvere i problemi con la volontà e la determinazione, ovvero ciò che è mancato nei primi due set, come è nostro solito fare nell’approccio iniziale – questo il commento di Lucrezia Lombardo – . Abbiamo ancora tanto da lavorare ma abbiamo fatto vedere che lo spirito di squadra, il sacrificio e la voglia di non mollare porta a risultati incredibili, come quello di vincere una partita che sembrava ormai a senso unico. Abbiamo ribaltato il risultato iniziando a sbagliare molto poco e diventando incisive nei momenti fondamentali, facendo “uscire il carattere” e dimostrando che una partita è vinta o persa soltanto quando è l’arbitro a fischiarne la fine. Ringrazio le mie compagne per averci creduto e il mio staff per averci incoraggiato fino all’ultimo. E’ la dimostrazione che nella pallavolo, come nella vita, nulla va dato per scontato, mai!”
    “Due partite in una – le impressioni di Andaloro -. Brave le avversarie rispetto a noi nella prima, poi un cambio di sistema di gioco si è rivelato decisivo: un lavoro più corposo sulle parallele d’attacco e una battuta in diagonale tesa sulla loro S2. C’è stato solo un calo nel quarto set ma nel complesso in quel frangente avevamo in mano la partita”.
    Il cambio Solarino-Silvestre, non il solo visti gli innesti di Miceli e per alcuni minuti di Daria Guardo e Selene Rapisarda. “Nel primo caso la scelta è stata dettata dall’esigenza di fare muro sulla centrale avversaria – prosegue il tecnico Planet -. In generale, è la dimostrazione che posso contare su valide alternative dalla panchina. L’obiettivo è di lavorare sulle giovani per portare tutte le atlete allo stesso livello così da ottenere il meglio grazie al loro impiego in campo”. 
    Il tabellino di Planet Strano Light – Op Natura Dea Volley Polistena 3-2, B2 femminile girone N1, giornata 4
    Planet: Silvestre 1, Paoli 4, Giuffrida 17, Leone 12, Miuccio 15, Lombardo 12, Famoso (L). Solarino 2, Miceli, Guardo, Rapisarda. Ne Asero, Glorioso, Guastella. Allenatore: Andaloro.
    Dea Volley: Cherepova 1, Salvatore 3, M.Costabile 28, S.Costabile 14, Prokopenko 6, Dimitrova 8, D’Elia (L1). Zumbo. Allenatore: Salvago.
    Arbitri: Mazza e Morello
    Set: 21-25, 22-25, 25-11, 25-21, 15-5
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Cerignola cade all’esordio in Serie C. Potenza vince 3-1

    Di Redazione
    Parte male la nuova stagione nel campionato nazionale di Serie C per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola allenata da Davide Castellaneta che, sul parquet amico, cade 3-1 sotto i colpi di una PM Volley Potenza solida ed esperta, brava ad approfittare dell’approccio sbagliato alla gara da parte delle pantere.
    I primi scampoli di gioco sono di studio e con le due compagini impegnate in un botta e risposta iniziale, sarà il Potenza a mettere il piede sull’acceleratore ed a portarsi sul 10-14 grazie alle giocate di Nolè e Muscillo. Le ragazze di casa non demordono e recuperano sino al 19 pari ma sono le lucane a dare lo strappo decisivo al set, avendo la meglio per 22-25.
    Secondo set che vede le ospiti partire bene con le solite fiammate di Muscillo, Giacomino e Nolè: Cerignola sembra essere rientrata col freno a mano tirato, ma la reazione delle fucsia arriva dalla metà del secondo parziale ed è quello che basta per mettere in parità la contesa (25-22).
    Il terzo periodo è all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che lottano punto su punto fino al 15 pari, dove la solita Nolè prende per mano le sue compagne e le porterà nuovamente sul 22-25.
    Nell’ultimo e quarto parziale parte a spron battuto la PM Potenza che raggiunge il +6 (5-11) dopo le prime battute del set: Cerignola cerca a tutti i costi la reazione e arriva all’insperato 18 pari. Ultimi istanti di gara abbastanza tirati con le ospiti brave ad allungare sul 21-25 e portare a casa i primi, meritati tre punti del campionato.
    Per le pantere ofantine, adesso, testa alla ripresa di martedì in palestra quando ci si dovrà preparare alla trasferta di Foggia, ospiti nel derby contro l’ASD Foggia Volley del tecnico Pino Tauro.
    BRIO LINGERIE PALLAVOLO CERIGNOLA – PM ASCI POTENZA: 1-3 (22-25, 25-22, 22-25, 21-25)
    Arbitri: De Troia e De Nicola.
    BRIO LINGERIE PALLAVOLO CERIGNOLA: Montenero, Romanazzi, Papagno, Sgherza, Tritto, Albanese, Bruno, D’Agostino, Nuovo, Pinto (L), Valecce (L). All.: Castellaneta.
    PM POTENZA: Giacomino, Verrastro, Corbisiero, Muscillo, Pizzolla, Telesca, Nolè, Di Camillo, Santangelo (L). 1° all.: Telesca, 2° all.: Cameriero.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo 3-0 consecutivo in casa, per le libellule della Fly Volley Marsala

    Di Redazione
    Terzo 3-0 consecutivo in casa, per le libellule biancoazzurre della A29 GesanCom Fly Volley Marsala di Lucio Tomasella che battono l’Albaverde Caltanissetta di Francesca Scollo nella quarta giornata di andata del Campionato di B2 femminile di Volley girone N/2 con un perentorio 25-18 25-19 25-22.
    Il tecnico delle lilibetane ha utilizzato lo stesso starting six di tutte le gare già giocate con la diagonale Gabriele/Spano’, le bande Patti e Bellapianta, le centrali Giannone e Guccione alternate al libero Parisi. Francesca Scollo presenta una formazione con la diagonale De Araujo Sousa/Ferraloro, le bande Marino ed Angilletta, le centrali Cusumano e La Mattina, libero Tilaro.
    La gara, ha visto le nissene recuperare e talvolta andare in vantaggio in quasi tutte le prime fasi di gioco di ogni set, ma appena Maria Laura Patti e compagne spingevano sull’acceleratore, il divario tecnico si palesava in tutti i fondamentali ed il punteggio, immediatamente, si poneva a favore delle lilibetane della Fly Volley Marsala senza possibilità alcuna per il roster dell’Albaverde. Ottimo l’impatto con la gara per l’opposto Giorgia Ruggirello che, nel terzo set, fa il suo primo ingresso in B2 entrando nello score con due punti frutto di altrettante schiacciate.
    “Sono molto soddisfatto del risultato – dichiara Lucio Tomasella – ciò che contava oggi erano i tre punti che consolidano il nostro secondo posto in classifica. Complimenti a tutte le mie ragazze ma ancor di più alla piccola Giorgina che, entrata con grande personalità in un momento delicato del terzo set, con la lucidità e la freddezza che contraddistinguono una veterana, ha messo a terra due palloni importantissimi“.
    Tabellino punti:A29 GesanCom Fly Volley Marsala: Bellapianta 7, Gabriele 1, Giannone 11, Guccione 10, Patti 10, Ruggirello 2, Spanò 14.Albaverde Caltanissetta: Angilletta 6, Cusumano 10, De Araujo Sousa 1, Ferraloro 8, La Mattina 6, Marino 6.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monterotondo ci prende gusto: 3-1 a Viterbo e secondo posto nel girone

    Di Redazione
    La legge del palazzetto. Ancora una volta, anche senza tifosi. La Volley Team Monterotondo in casa sa solo fare punti (7 in tre gare) e da due giornate vince regolarmente: dopo aver perso 2-3 all’esordio assoluto in Serie B e dopo aver battuto 3-1 la Roma7 la scorsa settimana, la squadra di Savino Guglielmi ha superato in quattro set anche il Volley Life Viterbo salendo al secondo posto in classifica nel girone G2. Continua quindi la splendida tradizione che dura dal campionato di Serie C. Martinoia e compagni hanno conquistato un successo prezioso, fatto di sacrificio, coraggio, qualità e mentalità.
    La partenza del match è tutta ad appannaggio degli ospiti (5-10), ma Monterotondo gioca meglio e con la pazienza della formichina recupera e mette la freccia sull’11-10 grazie a un break notevole. Da quel momento in poi è uno show tutto granata, firmato dalle 3 P: Pietrangeli in regia, Petri e Perez in attacco (i tre migliori in campo tra le file della Volley Team) fanno la differenza e scavano il solco andando a vincere il primo parziale sul 25-11.
    Nel secondo set Ricci mette in seria difficoltà la ricezione di Viterbo, mentre al centro sia Martinoia sia Hoxha si impongono nel fondamentale del muro e risultano decisivi nei primi tempi; il resto lo fa la precisione dell’alzatore e le difese sempre puntuali di Balducci. Monterotondo scappa via fin dai primi scambi, arriva al massimo vantaggio sul 22-10 e chiude la contesa sul 25-13.
    La partita sembra piuttosto indirizzata, ma la Serie B regala sempre gare avvincenti e nel terzo set il Volley Life sciorina il bel gioco che non era riuscito a esprimere nei primi due periodi di gioco. La squadra di Matteo Antonucci è un mix di esperienza e gioventù: da una parte Piscopo, centrale con esperienza in Serie A, e Genna, schiacciatore classe ’89; dall’altra gli under Dellepiaggi (palleggiatore ’98), Caporossi (opposto 2006) e Panunzi (schiacciatore 2003) iniziano a carburare e mettono in seria difficoltà l’organizzazione di gioco degli eretini, anche grazie alla variabile Natali, subentrato per dare la scossa. Viterbo entra prepotentemente in partita e “trasferisce” le sue difficoltà a Monterotondo che inizia a soffrire proprio lì dove aveva creato problemi agli avversari (ricezione, difesa e scarsa precisione in attacco). Genna e compagni salgono di ritmo (13-20) e vincono il terzo set sul 18-25.
    Nel quarto parziale i cambi Paolucci e Santi scuotono Monterotondo, ma alla fine è il sestetto titolare a vincere la partita accelerando nella fase centrale del set per poi definire i contorni del successo in un inappellabile 25-14. “Siamo contenti perché in questa Serie B eravamo partiti male – le parole dello schiacciatore Alessandro Petri, uno dei nuovi acquisti, al termine del match – stiamo conquistando punti ed è importante restare nell’alta classifica. La seconda vittoria consecutiva ci dà tanta fiducia. La squadra è nuova, partita dopo partita mi sto abituando al gioco. Una dedica per il successo? Ai miei genitori e a tutti i tifosi che quest’anno non possono stare qui con noi al palazzetto”.
    RIVEDI LA PARTITA: https://www.youtube.com/watch?v=nZq1y8T2Su0&t=2s 
    IL TABELLINO
    Volley Team Monterotondo: Santi, Perez, Martinoia, Paolucci, Petri, Cornelio, Balducci, Pietrangeli, Tomei, Ricci, Bernabè, Hoxha. All. Guglielmi. Vice All. De Gattis. Dirigente: Diamanti
    Volley Life Viterbo: De Carolis, Genna, Natali, Stella, Zingaro, Pieri, Panunzi, Dellepiaggi, Mancini, Caporossi, Ottaviani, Verducci, D. Ottaviani, Piscopo. All. Antonucci. Dirigente: Tardio
    Arbitri: Marco Rosignoli e Ilaria Mazzocchio
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Treviso trova sicurezza durante il match. Massanzago cede in quattro set

    Di Redazione
    Un Treviso robusto sovverte un avvio di match difficoltoso e supera in quattro set il BTM&Lametris Massanzago nella gara valevole per la quarta giornata del campionato di serie B. Dopo un primo set da rivedere su tutti i fronti, i ragazzi di coach Zanin trovano sicurezza in battuta e in ricezione e reagiscono mettendo in campo una bella prova di carattere, soprattutto nel terzo set, preso per i capelli e strappato agli ospiti grazie a un Novello in serata di grazia (23 punti totali, best scorer). Ma a far vedere progressi sono tutti gli orogranata, cinici e freddi nei momenti importanti del set. La vittoria porta Treviso in seconda posizione dietro al Belluno, capolista a punteggio pieno. 
    I set – Inizio un po’ incerto per entrambe le formazioni che si studiano senza forzare troppo i colpi; i padovani strappano grazie a un paio di muri ed entra Fisicaro a sostituire Boninfante. Massanzago conduce 14-10 grazie ai buoni contrattacchi di Rossignoli e Monari, Zanin cambia completamente la diagonale facendo entrare Novello per Mazzon. Gli ospiti però non lasciano cadere nulla in difesa: Treviso prende dei rischi in attacco ed è troppo fallosa (20-13). Rientrano Boninfante e Mazzon, ma i padroni di casa non riescono a invertire la tendenza e Massanzago chiude 25-14.
    II set – C’è più mordente tra gli orogranata a inizio del secondo parziale: Novello e Crosato in primis trascinano Treviso sul 10-5. Nonostante qualche errore di troppo i ragazzi di Zanin sono più aggressivi e mantengono le redini del set (16-12), poi un calo di attenzione fa riavvicinare gli ospiti ma un buon turno in battuta di Boninfante fa recuperare gli orogranata (20-16). Massanzago ci prova, Zanatta forza il gioco coi propri centrali e si riavvicina anche grazie a un paio di errori dei trevigiani, ma alla fine Treviso chiude 25-22.
    III set – Gli orogranata ripartono aggressivi, ma Massanzago resta in scia e riesce a trovare un primo importante break con un muro su Novello (8-5);  con una serie di azioni rocambolesche i giovani trevigiani impattano (9-9), poi mettono la freccia e superano con dei buoni servizi (12-10). Massanzago non molla e ritrova la parità (17-17) e nel finale di set le due squadre se le suonano di santa ragione: un ace degli ospiti spezza il ritmo (22-20), gli orogranata rispondono con pazienza e ricuciono con un muro di Crosato, ma un attacco di Rossignoli tocca il muro ed è set point (24-22). Il finale è da cardiopalma: Novello sale in cattedra e annulla il set point d’astuzia, mette a segno un ace, con un a parallela da seconda linea trova il set point, annullato, e mette a segno il cambiopalla che dà il secondo set point. Treviso non sfrutta e poi è Massanzago con Monari a riconquistare un set point. Novello annulla ancora e Boninfante trova l’ace (29-28), ma Monari va a segno di nuovo da posto due. Alla fine è Cunial, con un ace che colpisce la spalla di un ricevitore avversario, a mettere fine al duello tra opposti e al set (31-29).
    IV set – Nella quarta frazione le due formazioni continuano sulla falsariga del precedente set, poi coach Falcini sostituisce la sua diagonale alzatore-opposto per dare energie nuove. Un Treviso combattivo mantiene sempre un buon margine (14-11) conducendo un buon gioco di squadra. Coach Falcini chiama a raccolta i suoi, un po’ spenti, ma Treviso, trascinata da un Crosato in condizione, allunga fino al 20-15. Novello suona la carica e Cunial picchia forte dai nove metri trovando due ace consecutivi che chiudono il match (25-17).
    VOLLEY TREVISO – BTM&LAMETRIS MASSANZAGO PD 3-1 (14-25, 25-22, 31-29, 25-17)                                              
    VOLLEY TREVISO: De Col n.e., Boninfante 3, Pegoraro n.e., Fisicaro 0, Novello 23, Michielan (L), Favaro 11, Crosato 12, Soldan 1, Cunial 13, Mozzato 10, Massafeli n.e, Mazzon 0, Ceolin (L). All. Zanin.
    MASSANZAGO: Ballan 5, Monari 12, Martini n.e., Rossignoli 12, Gasparini n.e., Marcolin n.e., Casarin 12, Nodari (L), Scattolin 3, Zanatta 1, Pettenuzzo 1, Porporati 0, Fiscon, Marco 13. All. Falcini. 
    Durata set: 21, 26, 34, 24 totale 1 ora e 45 minuti
    Arbitri: Riccardo FALOMO di PN e Nicola VENDRAMIN di PN
    Volley Treviso: battute sbagliate 16, ace 12, muri 7, errori 34
    MASSANZAGO: b.s. 13, ace 4, m. 8, err 22
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’impresa della Sicom Akademia Sant’Anna, battuta 3-1 la corazzata Aragona

    Di Redazione
    Una vittoria di rabbia e determinazione. Serviva la partita perfetta, aveva detto alla vigilia, il tecnico Nino Gagliardi e contro la corazzata Seap Dalli Cardillo Aragona, la Sicom Akademia Messina c’è andata molto vicina sfruttando le debolezze di un avversario presentatosi al PalaTracuzzi senza la sua palleggiatrice titolare. Difesa, muro ed attacco nei momenti decisivi, a differenza di sette giorni prima, sono stati perfetti.
    E già dall’avvio si è intuito che la squadra messinese era entrata in campo con l’approccio giusto. Il parziale iniziale di 9-2 ne è la testimonianza anche se poi Aragona tira fuori il suo potenziale e, sotto i colpi di Moneta e grazie ad un paio di errori delle messinesi, trova l’aggancio prima e il sorpasso dopo. Un vantaggio di tre punti 15-18 che le agrigentine riescono a condurre in porto.
    Ma il primo set non è stato un fuoco di paglia per il sestetto del presidente Costantino che nel secondo parziale è ancora più veemente e dopo un avvio punto a punto, piazza un allungo decisivo grazie all’ex Composto. Il 16-10 di metà set è un vantaggio che viene gestito ed anzi aumentato.
    Ci si attende la controreplica delle ospiti che si presenta subito, con un break iniziale che porta la squadra di Dagioni al 10-5 sfruttando il turno di battuta di Stival. Ma stavolta è la Sicom Akademia a costruire, punto su punto riescono a cucire il risultato prima sul 19-19 grazie ancora ad Ambra Composto e poi mettere la testa avanti e chiudere il set.
    Sul 2-1, la Sicom fiuta l’impresa e non si scompone partendo bene anche nel quarto set (10-6) sfruttando anche le difficoltà offensive delle avversarie. Che, però, riescono a risalire (13-13) e superare le messinesi (13-14). Qui lo scatto decisivo firmato ancora da Ambra Composto, protagonista di una grandissima partita contro la sua ex squadra, che trascina l’Akademia al 19-14. La Sicom si conquista sette match point, tre dei quali vengono annullati, ma portano comunque a casa set e match, trasformando la rabbia di una settimana in gioia.
    Sicom Akademia Messina – Seap Dalli Cardillo Aragona 3-1 (22-25; 25-16; 25-23; 25-20)
    Sicom Akademia Messina: Giordano 2, Iannone 12, Marino 14, Escher 10, Composto 17, Bilardi 9, Giudice (L), Rotella n.e., Torre 0, Pugliatti n.e., Boffi 1, Bontorno n.e., Gueli (L2) n.e. All.: Nino Gagliardi
    Seap Dalli Cardillo Aragona: Dell’Amico 1, Stival 9, Borelli 3, Murri 8, Cappelli 15, Vittorio (L), Moneta 16, Beltrame 2, Maiello n.e. , Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni 
    Arbitri: Mirko Crucitti di Reggio Calabria e Antonino Richichi di Vibo Valentia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO