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    D femminile: la Vastes Grotta 50 vince la battaglia con Castelfidardo

    Settimana difficile per le squadre maschili della M&G Scuola Pallavolo, mentre alle ragazze della squadra di Grottazzolina va davvero tutto alla grande: vincono infatti sia la Seconda Divisione che la Serie D femminile della Vastes Grotta 50, mentre cadono i ragazzi della Serie C e della Serie D e anche quelli della Prima Divisione maschile.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Prima sconfitta della seconda fase per la Yuasa Santoni di Serie D maschile che cade per 3-1, nell’anticipo della quarta giornata della Poule Salvezza, sul campo di Falconara Marittima. Dopo una partenza disastrosa, i grottesi son stati bravi a vincere il secondo parziale ai vantaggi ma, perso il terzo 26-24, gli ospiti sono letteralmente usciti dal match lasciando i tre punti ai padroni di casa.

    Andrea Nicolini e Leo Di Bonaventura schierano in avvio il 6+1 delle ultime uscite vale a dire Diego Tegazi in cabina di regia opposto a Tommaso Moretti, Francesco Bonifazi e Diego Panicciari sono invece i due schiacciatori, Matteo Catalini e Yassine Aitbouno i due centrali mentre Ludovico Cacchiarelli e Diego Petracci si alternano nel ruolo di libero.

    Partenza disastrosa dei grottesi, che sbagliano completamente l’approccio al match e consentono ai falconaresi di guadagnare presto il 9-4; non arriva la reazione della Yuasa Santoni, la quale continua a subire il gioco concreto dei padroni di casa che allungano prepotentemente verso il 16-9, andando a chiudere in proprio favore il parziale di apertura addirittura con il punteggio di 25-11 in appena 17 minuti di gioco.

    Si invertono i due schiacciatori grottesi al cambio di campo e la mossa dà una ventata d’aria fresca al gioco dei ragazzi allenati da Andrea Nicolini e Leo Di Bonaventura: gli ospiti partono infatti avanti 1-3 riuscendo a mantenere bene il minimo vantaggio fino al 6-8, quando cinque punti consecutivi del Volley Game ribaltano completamente la situazione consentendo ai falconaresi di guadagnare l’11-8; Grottazzolina segue sempre a debita distanza ma, sul 18-15, i portacolori M&G tirano fuori il proprio orgoglio e sfruttano il buon servizio di Yassine Aitbouno per infilare quattro punti consecutivi che li portano avanti 18-19. Di cambio palla in cambio palla le due formazioni arrivano ai vantaggi con i grottesi che sciupano tre palle set consecutive (25-26), i falconaresi ne approfittano allora per piazzare un minibreak che potrebbe tagliare le gambe agli avversari (27-26) i quali, invece, trovano la zampata vincente per aggiudicarsi la frazione col punteggio di 28-30.

    Nel terzo periodo le due squadre camminano sottobraccio fino al 10-10, poi il Volley Game prende in mano le redini del gioco guadagnando tre punti di margine (15-12); Grotta non molla ed impatta a quota 16, Falconara allora prova ancora ad allungare sul 19-17 ma viene agguantata nuovamente a quota 23. I padroni trovano la prima palla set (24-23) subito annullata dagli ospiti (24-24), il Volley Game però non ci sta, firma il 25-24 ed a quel punto non si fa pregare portandosi a casa un altro lunghissimo set col punteggio di 26-24.

    La Yuasa Santoni accusa troppo evidentemente il colpo ed esce mentalmente dalla partita: per il Volley Game è un gioco da ragazzi guadagnare immediatamente il 4-1 con Grotta che a fatica prova a non perdere terreno (10-6) ma i biancoverdi son ormai un treno in corsa e dilagano verso il 18-9. La squadra ospite cambia le carte in tavola inserendo la nuova diagonale palleggiatore-opposto formata da Leonardo Colletta e Mirko Celanji ma ormai è troppo tardi e così i falconaresi possono veleggiare in tutta tranquillità verso il traguardo del 25-14 che pone fine al match con il risultato di 3-1.

    La sconfitta in questo scontro diretto, la prima di questa seconda fase, inguaia e non poco la Yuasa Santoni, che ora deve recuperare tre punti al Volley Game, in due sole partite, per centrare la salvezza diretta senza passare dai playout. Crocevia importante sarà quindi la prossima sfida, che vedrà la formazione grottese salire verso Castelferretti, dove sabato 23 marzo sarà  ospite della Pallavolo Sabini D a partire dalle 21.

    Volley Game Falconara-Yuasa Santoni 3-1 (25-11, 28-30, 26-24, 25-14)Volley Game Falconara: Marabini, Oliveri, Luchetti, Giorgini, Balducci, Stacchiotti, Cartuccia, Fagnani, Papi, Ballante, Palmucci (L), Pacella. All. Matteucci All2. Brilli.Yuasa Santoni: Colletta, Bonifazi, Moretti, Tegazi, Cacchiarelli (L1), Aitbouno, Lorenzoni, Catalini, Petracci (L2), Celanji, Panicciari. All. Nicolini All2. Di Bonaventura.Arbitro: Palumbieri.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Continua il periodo negativo della Santoni di Prima Divisione maschile, che cade in casa, anche se formalmente in trasferta, contro l’Edilmorelli Amandola nel recupero della 15° giornata. Un set e mezzo dominato dalla Edilmorelli, che poi ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie nella seconda parte di gara prima di esultare per la conquista dei tre punti in palio.

    Coach Andrea Nicolini schiera in avvio Diego Luciani al palleggio, Francesco Palanga opposto, Gianni Mecozzi ed Edoardo Cruciani in posto quattro, Valerio Varg Honorati e Francesco Maria Savini a fare buona guardia al centro mentre Matteo Bastarelli e Gioele Baldassarri si alternano nel ruolo di libero.

    Buonissima partenza per la Santoni, che guadagna lo 0-3, ma la Edilmorelli in un attimo si riorganizza ed impatta così gli avversari a quota 5; si lotta punto a punto fino all’11-11, quando Amandola forza il ritmo e lo fa guadagnando il 18-14 aumentando pian pianino il gap fino al 25-19 che pone fine al parziale di apertura.

    Al cambio di campo l’Edilmorelli riparte da dove si era fermata e lo fa guadagnando in pochissimi scambi il 10-4; coach Andrea Nicolini prova a variare la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Tommaso Sandroni e Jacopo Minnozzi e così facendo i grottesi dimezzano il gap raggiungendo il 22-19, ma non basta per aggiudicarsi il set, che finisce nelle mani di Amandola per 25-21.

    Nel terzo periodo si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 10-10, quando è Grotta a prendere l’iniziativa e a guadagnare il 11-15; il più 4 potrebbe far stare tranquilli i ragazzi di Andrea Nicolini (13-17) che invece subiscono la rimonta dell’Edilmorelli, la quale piazza un break di cinque punti consecutivi che vale addirittura il sorpasso (20-18). La Santoni pareggia i conti a quota 20, prova a sua volta a sorprendere gli avversari guadagnando il 21-22, ma Grottazzolina si pianta lì e così Amandola ne approfitta per vincere il set 25-22 e la gara con il risultato di 3-0.

    Edilmorelli-Santoni 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)Edilmorelli: Monini, Vittori, Ciaffaroni, Fagiani, Rossi, Romagnoli, Corradini, Ripani (L), Mercuri, Cocci. All. Romagnoli.Santoni: Mecozzi, Minnozzi, Cruciani, Palanga, Luciani, Honorati, Sandroni, Bastarelli (L1), Savini, Baldassarri (L2). All. Nicolini.Arbitro: Sorrentino.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Terza vittoria consecutiva per la Vastes Grotta 50 nella post season del torneo di Seconda Divisione femminile; dopo aver battuto Maga Game Volley e Riviera Samb Volley Bianca, le grottesi riservano lo stesso trattamento alla formazione Azzurra sempre di San Benedetto del Tronto, confermandosi così in cima alla graduatoria del Girone E.

    Coach Serena Moscati schiera in avvio Ginevra Tulli in cabina di regia opposta a Letizia Tamanti, Aurora Ilari e Lidia De Paolis sono le due schiacciatrici, Valeria Cesaroni ed Alessia Fuglini le due centrali mentre il libero è Matilda Quintili.

    Partenza sparata delle sambenedettesi, che infilano subito un promettente 0-5, e la Vastes è chiamata pertanto subito a rincorrere; le ospiti tengono bene in questa prima metà di set (8-12), ma a questo punto escono fuori le grottesi che sfruttano il servizio di Aurora Ilari per trovare un’infinita serie di punti che valgono addirittura il 19-12. Entra per il giro dietro Alessia Perfetti, ma ormai Grotta è un treno in corsa e va a chiudere in proprio favore il parziale di apertura con il punteggio di 25-18.

    Al cambio di campo si lotta punto a punto fino all’8-7, quando è la Riviera Samb a fare la differenza grazie a due filotti di punti che valgono prima l’8-13 e poi un severo 10-19; come nel set precedente le grottesi rispondono presente, anche se stavolta in maniera tardiva, e prima accorciano il divario agguantando il 18-20 e poi mettono il circoletto rosso su un’epica rimonta andando addirittura a superare nel finale le avversarie raggiungendo il 24-22. Ad un passo dall’impresa, però, si ferma lo sprint delle padrone di casa che si fanno annullare le due possibilità per chiudere dalle rivierasche (24-24) che a loro volta non si fanno pregare e vanno ad aggiudicarsi così la frazione ai vantaggi col punteggio di 24-26.

    Aver perso un parziale così poteva tranquillamente far uscire dal match le portacolori M&G le quali, invece, si son rimboccate le maniche e così facendo son riuscite a portarsi immediatamente sul 5-1; messo in chiaro le proprie intenzioni, le ragazze di Serena Moscati spingono in battuta ed allungano sul 12-5, tengono botta sul tentativo di ritorno delle ospiti (12-9) prima di riprendere a macinare punti guadagnando il 16-9. Per le padrone di casa entra Sara Pistagnesi ma non cambia l’andamento del set il quale prosegue con le grottesi padrone del campo capaci di far proprio il terzo periodo col punteggio di 25-20.

    Al nuovo cambio di campo le sambenedettesi restano in scia fino al 7-6 quando la Vastes prende in mano le redini del gioco e lo fa allungando verso il 12-7; la Riviera Samb tiene botta fino al 14-9 e poi Grotta sale in cattedra, sfrutta il servizio di Aurora Ilari per volare sul 20-9 e poi, dopo gli ingressi di Carlotta Nazzecone e Rubina Remia va a vincere il set 25-12 e la sfida con il bel risultato di 3-1.

    Vastes Grotta 50-Riviera Samb Volley Azzurra 3-1 (25-18, 24-26, 25-20, 25-12)Vastes Grotta 50: Ilari, Fuglini, Tamanti, Perfetti, Tulli, Pistagnesi, Concettoni (L2), Cesaroni, Quintili (L1), De Paolis, Nazzecone, Remia. All. Moscati.Riviera Samb Volley Azzurra: Alesiani, Ascolani, Rossi, Paciello, Troli, Pompei, Pasqualini, Veccia, Giglio, Aiello E. (L). All. Aiello G.Arbitro: Buccolini.Torna il mal di trasferta alla Yuasa Santoni di Serie C maschile, che cade sul campo dell’Aurora Volley Appignano nella Poule Salvezza; sotto di due set, i grottesi provano a riaprire il match nel terzo ma sciupano un vantaggio di quattro lunghezze nella fase calda del set consentendo ai padroni di casa di aggiudicarsi l’intera posta in palio.

    Francesco Pison ed Andrea Nicolini schierano in avvio Andrea Romiti al palleggio in diagonale a Mattia “Paz” Minnoni, Edoardo Vecchi e Mattia Leli in posto quattro, Andrea Ferracuti ed Alfonso Penna al centro, Diego Foresi nel ruolo di libero.

    Parte bene la Yuasa Santoni che trova subito l’1-3 ma il vantaggio dura un battito di ciglia in quanto l’Aurora Volley è lesta a ribaltare immediatamente la situazione passando a condurre 5-3; nuova parità a quota 6, ma Appignano intende far capire ai grottesi le proprie intenzioni e lo fa allungando prima sul 10-6 e poi sul 14-7. Dalla panchina entrano Claudio Silenzi per la battuta e Leo Di Bonaventura per il giro dietro e queste mosse consentono agli ospiti di recuperare parzialmente il gap (20-24), ma il set di apertura finisce lo stesso nelle mani dell’Aurora che lo chiude in proprio favore col punteggio di 25-20.

    Al cambio di campo Leo Di Bonaventura resta nel 6+1; i padroni di casa provano a guadagnare un paio di lunghezze di vantaggio (9-7), ma vengono immediatamente superati dalla Yuasa Santoni che si porta a sua volta sul 9-10. Grotta prova ad aumentare il ritmo (10-12), Appignano non ci sta e ribalta la situazione guadagnando il 14-12, gli ospiti danno un altro colpo di reni firmando il 16-17, ma poi crollano sotto i colpi dell’Aurora, che se ne va verso il 23-17 prima di aggiudicarsi il parziale con il punteggio di 25-22.

    Nel terzo periodo gli appignanesi, sulle ali dell’entusiasmo, scappano subito sul 3-0; Grotta, ormai spalle al muro, prova a rincorrere gli avversari e, sul 9-6, sfrutta la buona battuta di Andrea Romiti per stravolgere il set andando così a dettare il ritmo (9-14). Il più 5 potrebbe dare un po’ di tranquillità ai grottesi, e invece l’Aurora si rimette a rincorrere gli avversari, accorcia le distanze guadagnando il -1 (16-17) e poi supera Grottazzolina firmando il 20-19; La Yuasa Santoni trova il cambio palla (20-20), entra Yassine Aitbouno al centro ma Appignano non vuole portarla per le lunghe (23-20) e così i padroni di casa pongono fine al set 25-21 che chiude il match sul risultato di 3-0.

    I portacolori M&G rimangono così nuovamente a bocca asciutta lontani dal PalaGrotta, ma comunque sia riescono a conservare due punti di vantaggio sulla Pallavolo Sabini, vincente 3-1 sul campo di Ancona nell’anticipo, e quattro lunghezze sulla Tsp Don Celso, caduta al tiebreak in quel di Sassoferrato, quando mancano ormai solamente due partite al termine della seconda fase. Con una salvezza ancora tutta da guadagnare (servono ancora due punti), ed un sogno Playoff da coltivare, i grottesi sabato 23 marzo saranno attesi da una sfida cruciale: al PalaGrotta, con fischio di inizio fissato alle 21, arriverà infatti l’Ets Engineering Pergola.

    Aurora Volley Appignano-Yuasa Santoni 3-0 (25-20, 25-22, 25-21)Aurora Volley Appignano: Girban, Spernanzoni, Massei, Bravi, Papa, Coppari (L1), Tonti, Beldomenico, Gobbi, Genovesi, Cenci, Gatto, Leonori, Nardi M. (L2). All. Nardi A.Yuasa Santoni: Ferracuti, Di Bonaventura, Vecchi, Silenzi, Aitbouno, Romiti, Foresi (L), Penna, Leli, Minnoni. All. Pison All2. Nicolini.Arbitro: Fogante.

    Torna alla vittoria la Vastes Grotta 50 nella Poule Promozione di Serie D femminile, ma che fatica! Ci vogliono 2 ore e 18 minuti alle grottesi per aver la meglio su una battagliera Sifer Castelfidardo, la quale non si è arresa alle avversità e, nonostante gli infortuni, ha combattuto sino alla fine contro le portacolori M&G, che alla fine sono riuscite a conquistare tre punti davvero fondamentali per tenere lontane le più immediate inseguitrici.

    Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri ripropongono il solito 6+1 che vede Eugenia Diomedi al palleggio, Serena Moscati opposta, Valeria Di Carlo e Gioia Aliberti schiacciatrici ricevitrici, Giulia Ricci ed Angelica Perini centrali, Anita Garagliano a comandare le operazioni di seconda linea.

    Il primo punto della sfida lo mette a terra Giulia Ricci con una bella fast (1-0); Valeria Di Carlo, da posto due, mette a terra il 3-1 ma la Sifer non ci sta a pareggia i conti con Valentina Schiavoni (3-3). Angelica Perini sfrutta la buona battuta di Serena Moscati e sigla il 6-4, l’opposta della Vastes trova poi l’ace diretto che dà il più 3 alle sue compagne (7-4) mentre Gioia Aliberti inizia a scaldare il braccio siglando prima l’8-4 e poi il 9-4 il quale costringe la panchina ospite a chiamare timeout; è un bel clima da partita importante, i tamburi delle due tifoserie sbattono ad ogni punto delle proprie beniamine ma le due squadre in campo non si fanno distrarre e continuano a “suonarsele” di santa ragione. 

    Grotta prosegue il suo cammino mantenendo in questa fase il più 5 (13-8), poi Serena Moscati stringe il suo diagonale firmando il 16-9 mentre Valeria Di Carlo gioca sulle mani del muro della Sifer portando a 8 le lunghezze di vantaggio (18-10); sul 22-11 si infortuna al ginocchio la centrale di Castelfidardo Caterina Paternesi, le ospiti provano a reagire mettendo a terra il pallone del 22-13 con Cristina Gioacchini ma ormai il divario è davvero ampio da recuperare e così Grottazzolina può andare a chiudere in tutta tranquillità il parziale di apertura con il punteggio 25-15 grazie alla “fast” trasformata da Giulia Ricci.

    La Sifer reagisce rabbiosamente all’infortunio della sua centrale e parte a spron battuto al cambio di campo grazie a tre ace consecutivi, anche abbastanza fortunosi vista la continua complicità del nastro, di Valentina Schiavoni che valgono lo 0-4; Castelfidardo prende coraggio, Eleonora Viscardi sfonda il muro grottese e mette a terra il 3-9 ma le ospiti devono fare i conti con Gioia Aliberti che mette a terra prima il 4-9 e poi il 5-9. Serena Moscati colpisce due volte da seconda linea ed accorcia le distanze (7-10), l’ace “sporco” di Gioia Aliberti vale il meno 1 (10-11) ma l’attacco lungo delle padrone di casa fa rifiatare Castelfidardo che si riporta così sul più 3 (10-13); dopo la pausa per consentire il soccorso a Caterina Paternesi da parte dell’ambulanza, si rientra sul terreno di gioco con il muro di Valentina Schiavoni a firmare il +4 (10-14) mentre Arianna Olivi allunga sull’11-16 con la Vastes che praticamente, in questa fase, non riesce più a mettere a terra il pallone.

    Dopo il time out chiamato dalla panchina grottese, Giulia Ricci prova a scuotere le sue compagne e chiude una lunghissima azione (12-16), Serena Moscati accorcia le distanze grazie all’ace del 16-18 mentre è ancora Giulia Ricci a completare la rimonta e ad agguantare le avversarie a quota 19; la Vastes ormai è lanciatissima e trova il più 2 grazie a Gioia Aliberti (21-19), Valeria Di Carlo invece firma il 23-21 ma la Sifer non ci sta ed impatta a quota 23, mette la freccia arrivando per prima a quota 24 (23-24) e poi con la “pipe” di Valentina Schiavoni (23-25) impatta il risultato.

    Nel terzo periodo Giulia Ricci e Valeria Di Carlo portano subito avanti la Vastes 3-0, l’attacco di Serena Moscati non viene tenuto dalla Sifer ed in un attimo siamo già sul 6-1; le padrone di casa continuano a veleggiare sul più 5 (12-7), Gioia Aliberti mantiene a distanza le avversarie (17-12), il contrattacco di Giulia Ricci spinge invece le proprie compagne verso il più 6 (18-12) mentre la buona battuta di Angelica Perini permette a Grotta di volare sul 20-12. Gioia Aliberti arma il suo braccio e firma il 21-12 ed il 22-12, la Sifer recupera tre lunghezze (22-15) ma due attacchi di Valeria Di Carlo chiudono il parziale sul punteggio di 25-15.

    Nei set pari la Vastes va in difficoltà e lo capisce subito la Sifer, che affonda il colpo con Arianna Olivi, la quale trova l’1-4, mentre Eleonora Viscardi non vuole essere da meno e firma l’1-5 che costringe coach Alessandro Lorenzoni a chiamare time out. Serena Moscati ed Angelica Perini accorciano le distanze (4-6), Gioia Aliberti aggancia Castelfidardo a quota 6 mentre è Angelica Perini a siglare quattro dei primi sette punti di Grotta che così sorpassa le avversarie (7-6). La Vastes prende fiducia, la “fast” di Giulia Ricci è una sentenza (11-7), due punti consecutivi di Arianna Marchetti riportano sotto Castelfidardo (13-11) mentre la schiacciata di Arianna Olivi permette alle ospiti di firmare il meno 1 (13-12). 

    Angelica Perini alza il muro e fa rifiatare Grottazzolina (15-13), Gioia Aliberti mantiene il minimo vantaggio (18-16) mentre Eugenia Diomedi mette a terra una palla vagante la quale permette alle padrone di casa di allungare verso il più 3 (19-16). Due attacchi sbagliati della Sifer fan scappare via la Vastes verso il 22-16, Arianna Marchetti tiene accese ancora le speranze della Sifer (23-19), Giulia Ricci colpisce in “fast” per il 24-20 mentre è la stessa centrale, dopo 2 ore e 18 minuti di gioco, a firmare il 25-21 che fa tornare alla vittoria, per 3-1, la Vastes Grotta 50.

    Vastes Grotta 50-Sifer Castelfidardo 3-1 (25-15, 23-25, 25-15, 25-21)Vastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al. ne, Pieroni ne, Moscati 11, Aliberti 22, Di Carlo 11, Diomedi 1, Mercuri (L2) ne, Perini 8, Ricci 13, Kovalyshyn An. ne, Schievano ne, Fagiani ne. All. Lorenzoni All2. Valeri.Sifer Castelfidardo: Virgini 10, Morici 1, Coltrinari, Viscardi 10, Gioacchini 1, Schiavoni 13, Olivi 12, Marchetti 6, Morgoni (L), Iurini, Paternesi. All. Pica.Arbitro: Martoni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Ongina, il derby nel derby di Federico Tagliaferri

    E’ tempo di derby per la Canottieri Ongina, che sabato alle 17,30 sarà di scena alla palestra “Salvadè” di Piacenza per sfidare i giovani della Gas Sales nel campionato di serie B maschile (girone D). Sarà un match speciale per Federico Tagliaferri, schiacciatore classe 2005 dei gialloneri che inoltre gioca il campionato under 19 con la casacca biancorossa.

    La squadra di Gabriele Bruni arriva al match dopo la sconfitta casalinga di sabato scorso contro la capolista Kerakoll Sassuolo (0-3). “Potevamo fare qualcosa in più – racconta Federico – come ha correttamente sottolineato pubblicamente il vice allenatore Fausto Perodi, abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo fatto molta fatica a trovare il ritmo e una volta che è arrivato nel secondo set è durato troppo poco”.

    Per la Canottieri Ongina, prosegue il digiuno contro le “big” del girone. Qual è il gap? “A mio parere – osserva Tagliaferri – sta tutto nella gestione degli errori, nella costanza e nel ritmo. Tecnicamente parlando, non abbiamo nulla in meno rispetto a chi ci precede in classifica, dobbiamo soltanto riuscire a essere più continui e meno fallosi”.

    Ora focus sulla Gas Sales. “E’ la squadra più giovane del campionato, ma ha dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le formazioni. L’insidia principale sta proprio nel dna giovane: se iniziano a prendere fiducia, sono in grado di cavalcare l’onda e possono darti problemi, come ci era successo in parte contro l’altra formazione giovanile, l’Anderlini Modena”.

    Infine conclude. “Alla Canottieri Ongina mi trovo molto bene, non è stato affatto facile fare il salto di qualità rispetto alla scorsa stagione, ma sento di essere riuscito ad abituarmi con i ritmi e soprattutto con le velocità più elevate. Tutto questo è per merito dell’eccezionale staff tecnico che mi è stato di supporto fin dal primo giorno che sono entrato in palestra a Monticelli”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Cascina non entra in partita contro Pescia

    Brutta partita delle ragazze della Pallavolo Cascina nel derby con la Pallavolo Delfino Pescia. Di fronte ad un avversario sicuramente in palla, le padrone di casa non riescono mai ad entrare veramente in partita e a trovare quel ritmo che sarebbe stato necessario per dare battaglia come nella gara di andata, in cui le biancorosse espugnarono Pescia 0-3 grazie ad una prestazione straordinaria.

    La cronaca:Si parte con Tommasini in regia opposta a Corti E., Papeschi e Corti F. schiacciatrici, Lenzi e Sgherri al centro, Di Matteo libero.

    In avvio la seconda linea i casa tiene, l’attacco risponde colpo su colpo e Cascina riesce a mantenere l’equilibrio fino alla metà del set. Le ospiti però con l’andare del match crescono di tono, aumentano i giri al servizio e fanno leva sulla propria fisicità a muro. Le biancorosse non riescono a trovare contromisure adeguate e iniziano a fare molta fatica a mettere palla a terra. Pescia prende margine, Lazzerini prova a controbattere ristabilendo l’attacco a 3 col ricorso al doppio cambio (dentro Lemmi e Del Pecchia). L’inerzia però non cambia e si va sullo 0-1, 20-25.

    Poca storia nel set successivo: il Delfino mantiene costante pressione al servizio e fa capire subito di non voler lasciare niente al caso. Entra Ferri per dar manforte alla seconda linea, e poi ancora un doppio cambio per alzare la qualità del muro. L’effetto dei cambiamenti è troppo flebile per cercare di impensierire le ospiti che chiudono con margine: 15-25, 0-2.

    L’inizio della terza frazione è ancora sottotono per Cascina. Pescia prende subito un buon vantaggio e sembra non ammettere repliche. Il coach chiama a dare il proprio contributo Lemmi e Passerini, e poi avvicenda Corti E. con Corti F. La reazione c’è e dal meno 9 si arriva al -4, ma il recupero non è sufficiente per rimettere in ballo il parziale. Il Delfino non ha nessuna intenzione di lasciare set e punti per strada e chiude con merito 19-25, 0-3.

    Pallavolo Cascina-Pallavolo Delfino Pescia 0-3 (20-25, 15-25, 19-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Fenix Faenza si aggiudica al tie break il big match con Bellaria

    La Fenix Energia vince 3-2 il big match con il GUT Chemical Bellaria, ma è una vittoria che lascia un po’ d’amaro in bocca, perché con i due punti non riesce a riprendersi la vetta della classifica. Al primo posto resta il Bellaria con 45 punti che potrebbe essere superata sabato dal Forlimpopoli (ora terzo con 43 punti) in caso di vittoria sul campo dell’Involley Lugo. Faenza al momento è seconda con 44 punti e dovrà fare bottino pieno nelle restanti tre gare per cercare di conquistare uno dei primi due posti che varrebbero i play off.

    La Fenix Energia entra in campo determinata e con l’intenzione di cancellare il passo falso di Russi e questa grinta le permette di vincere i primi due set (25-21 e 25-20). Un 2-0 nato dalla grande prestazione del collettivo e dalla grinta che mette in difficoltà la capolista. Bellaria però rialza la testa nel momento chiave del terzo set sul 17-17. Un break di 7-1 le permette di raggiungere il 24-18 e di chiudere i conti sul 25-20. La Fenix Energia subisce il colpo a livello mentale e inizia il quarto set nel peggiore dei modi, trovandosi sotto 1-8. Un vantaggio che viene ridotto fino al -3, ma mai colmato e così il Bellaria impatta il match sul 2-2 vincendo la frazione. Faenza si riscatta nel tie-break, passando subito a comandarlo 6-1 e vincendolo 15-11.

    Il campionato si ferma per la pausa pasquale: la Fenix Energia ritornerà in campo sabato 6 aprile alle 19 in casa del Project System Rimini.

    Fenix Energia Faenza-GUT Chemical Bellaria 3-2 (25-21; 25-20; 20-25; 19-25; 15-11)FAENZA: Alberti 20, Casadio ne, Bertoni 22, Solaroli 2, Francesconi ne, Gorini 9, Betti ne, Emiliani, Baldani 6, Cavallari 14, Seganti (L1), Zoli (L2), Guardigli ne, Maines 4. All.: MancaBELLARIA: Fortunati 5, Agostini, Zammarchi 13, Ariano, Mazza ne, Ceccarelli ne, Zatti 4, Ioli, Grandi 10, Tosi Brandi 19, Pari (L1), Paolucci 10. All.: CanducciNOTE. Punti in battuta: Faenza: 3 Bellaria: 6; Errori in battuta: Faenza: 8, Bellaria: 7; Muri: Faenza: 11, Bellaria: 8

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Salerno a caccia della quindicesima sinfonia

    Quattordici vittorie consecutive e nessuna voglia di fermarsi. Torna in campo la GLS Salerno Guiscards, capolista del Girone B del campionato di Serie C femminile.

    Sabato, con fischio d’inizio alle ore 19, la formazione allenata da coach Paolo Cacace ospita alla palestra Senatore la Bcc Serino, nel match valido per la diciottesima giornata di campionato. Per le foxes del presidente Pino D’Andrea un appuntamento importante alla vigilia della sosta pasquale ma soprattutto una gara da non sottovalutare.

    Classica sfida da prendere con le molle quella contro la compagine irpina, penultima in classifica, alla ricerca di punti in queste ultime giornate di regular season per evitare l’ultimo posto che porta direttamente in Serie D e centrare, come obiettivo minimo, almeno i play out.

    Con le ex di turno Loria e Petrosino, la Bcc Serino arriverà alla Senatore con la voglia di vendere cara la pelle e di provare a mettere in difficoltà la GLS Salerno Guiscards. Per questo motivo, nel corso degli allenamenti settimanali, coach Paolo Cacace ha insistito molto sull’aspetto mentale, invitando le sue ragazze a tenere altissima la concentrazione in modo da affrontare al meglio la sfida.

    Soprattutto, capitan Corallo e compagne dovranno scendere in campo senza guardare la classifica che vede il Serino a quota nove punti con sole tre vittorie conquistate, contro Koala e Volla in casa e Academy School Volley in trasferta, in quindici gare disputate. Tra i risultati ottenuti dalle irpine va sottolineato anche il punto strappato al Consorzio Napoli, quarto in classifica.

    Sono 45 i punti della GLS Salerno Guiscards che, alla vigilia di questa giornata, vanta sette lunghezze di vantaggio sull’Academy Agropoli Paestum e otto sul Volley Meta, che però ha già osservato il turno di riposo obbligatorio previsto dal calendario. Proprio sul campo delle sorrentine, la GLS Salerno Guiscards tornerà in campo dopo la sosta, il prossimo 6 aprile in quello che si annuncia un vero e proprio big match.

    Prima c’è da affrontare, però, con il giusto piglio, l’ostacolo Serino, in un momento della stagione in cui ogni pallone vale tanto e magari pesa un po’ di più. “Al di là dell’avversario e della classifica – ha dichiarato alla vigilia del match la schiacciatrice della GLS Salerno Guiscards, Serena Rossin – vogliamo continuare il nostro percorso e ottenere un altro successo. Sappiamo che Serino arriverà alla Senatore a caccia di punti importanti per la salvezza, ma noi abbiamo lavorato tanto in settimana per arrivare a questa sfida nelle condizioni migliori. Il mio campionato? Sono soddisfatta di quanto fatto finora ma consapevole che si possa fare sempre meglio, allenandosi con entusiasmo e con il massimo dell’impegno“.

    Il match dell’andata, vinto 3-1 dalla GLS Salerno Guiscards non senza un pizzico di sofferenza dopo aver perso il primo set 25-23, è l’unico precedente tra le due formazioni con Serino che quindi per la prima volta disputerà un match sul campo delle foxes. Da ricordare, infine, che la partita tra GLS Salerno Guiscards e Bcc Serino sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale della Salerno Guiscards, con collegamento a partire dalle 18:45.

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    B1 femminile, Elettromeccanica Angelini a Trevi per continuare la striscia positiva

    Sabato 23 marzo l’Elettromeccanica Angelini Cesena scenderà in campo a Trevi nel ventesimo turno del campionato di serie B1, ultimo match prima delle festività pasquali, fischio d’inizio alle ore 18.00. 

    Le umbre, in cui milita l’ex Di Arcangelo, sono reduci dalla sconfitta (la terza consecutiva) rimediata a Jesi; attualmente si trovano in zona rossa al terzultimo posto in classifica con 16 punti. Le bianconere arrivano dal successo casalingo contro Pomezia per 3-1 e con 39 punti si mantengono al terzo posto, a +2 dalla quarta. All’andata Benazzi e compagne si portarono a casa l’intera posta, non senza sofferenze, con due set chiusi ai vantaggi.

    È Nui Calisesi a prendere la parola: “Ci aspettavamo che Pomezia arrivasse in casa nostra agguerrita ma anche noi non eravamo da meno, volendo con tutte le nostre forze riscattarci dalla sconfitta dell’andata. Siamo partite un po’ contratte e abbiamo perso il primo set di un soffio, poi abbiamo sfoderato gli artigli e abbiamo conquistato i tre punti che volevamo”.

    Il libero bianconero, classe 1999, che fa entusiasmare i tifosi con le sue difese spettacolari ha le idee chiare: “Ci aspetta un’altra bella sfida con Trevi e in casa loro non sarà facile. Non dimentichiamo che a dicembre hanno battuto la capolista Castelfranco. Ci stiamo preparando bene, sarà importante scendere in campo con lucidità e determinazione”.

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    B maschile: per Osimo è tempo di derby, domenica arriva la Sabini

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo torna sul parquet di casa nella 27° giornata di campionato: ad attenderla sabato 23 marzo alle ore 17.30 al Pala Bellini ci sarà un derby sentito contro la Sabini Castelferretti.

    I ragazzi di coach Roberto Pascucci tornano di fronte al proprio pubblico in un match tutto da gustare: oltre al prestigio di uno dei derby storici di questa categoria, si tratta di un match importante ai fini di una classifica ancora tutta da decidere. Infatti le due formazioni sono appaiate a quota 38 punti, in zona altissima di classifica, seconda piazza: un valore aggiunto a questa partita.

    “Ci aspetta una partita molto importante, essendo anche uno scontro diretto per i play-off – esordisce così Diego Bizzarri – Affronteremo un avversario ostico e in settimana dovremo preparare al meglio il match”.

    La Nef Re Salmone arriva a questo appuntamento in ottima salute confermata dalle ultime due vittorie ma l’avversario è di tutto rispetto e sarà fondamentale l’approccio al match. “Veniamo da un buon momento – prosegue Bizzarri – in questa classifica così corta in questa fase finale della stagione. Vogliamo raggiungere l’obiettivo di arrivare più in alto possibile, anche se ci sarà bagarre fino all’ultimo. Personalmente mi trovo benissimo in questa squadra, anche grazie alla società che ci sta sempre vicino.”

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    C maschile: Sora si impone nel big match contro il Sempione

    Grande giornata di volley alla palestra del liceo Gioberti di Sora. In campo la capolista del girone B della Serie C maschile laziale, la Sempione Volley Young Roma 7, contro la seconda della classe, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Due ore e dieci minuti di gioco, al termine dei quali i padroni di casa vincono il big match al tie break, rosicchiando una importante lunghezza di distanza dagli avversari, ora lontani solo 2 punti. Una vittoria che lascia ben aperta la lotta alla prima della classe, che avrà ancora a disposizione 7 giornate per accendersi, infiammarsi e far sognare.  

    Partita giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre, che hanno offerto uno spettacolo degno del predominio avuto nell’arco di tutto il campionato, con Sora a “pareggiare” il 3-2 subito all’andata in casa dei romani, in un’altra gara giocata senza esclusione di colpi e altrettanto spettacolare. La dinamica del match vede un inizio strepitoso della Globo, con un dominio assoluto del primo set, chiuso 25-14. Subito dopo, però, Sora subisce il ritorno del Sempione, che si conferma squadra forte e organizzata andando a conquistare il secondo e terzo set. Si riorganizza anche Sora, e si fa trovare pronta alla battaglia all’ultimo respiro che la vede protagonista del 25-23 del quarto, ma soprattutto del 15-13 che vale la vittoria.

    La cronaca:Allo starting six coach Corsetti rivoluziona in parte il suo sestetto schierando da subito il nuovo arrivo Antinori nel suo ruolo naturale di opposto in diagonale al palleggiatore Panarello, e la sorpresa Magnante, finora impiegato come opposto, schierato schiacciatore ricevitore insieme al bomber Skoreiko. Conferme invece al centro per i due Caschera e per capitan Mauti nel ruolo di libero. Coach Barillari risponde con la sua formazione tipo: capitan La Veglia a palleggiare con Tocci opposto, Sturvi e Cirulli schiacciatori, Morgante e Gioia in posto 3 e De Bella libero.

    Sora aggredisce subito il match con due muri terrificanti di Christian Caschera, prima su Cirulli poi su Sturvi, così coach Barillari è costretto a chiamare il primo time out già sul 4-9. Skoreiko e Antinori sono in palla, legittimano il set con 5 punti a testa in attacco, Skoreiko ci mette anche l’ace che vale il 25-14 e la prima esplosione di gioia dei moltissimi presenti sulle gradinate della palestra di via Spinelle.

    La reazione della capolista non si fa attendere e i restanti 4 set sono uno spot per la pallavolo, grandi giocate e grande fisicità come non si vedevano da tempo a Sora, il tutto in situazioni di punteggio sempre sul filo dell’equilibrio. Christian e Rudi Caschera fanno la voce grossa al cento della rete con ottimi attacchi e buoni tocchi a muro. Panarello serve bene i suoi attaccanti di palla alta e a metà secondo set la Globo è di nuovo sopra di un punto. Ma quando sembra poter prevalere, proprio sul finale, due errori in attacco di Skoreiko portano il match in parità.

    Nel terzo parziale il copione è lo stesso del precedente, Sora avanti 8-5, Sempione gioca la sua pallavolo con pochi errori e con un Tocci a tratti imprendibile si riporta in vantaggio e costringe Mister Corsetti al time-out sul 12-16, e al cambio di Ciardi per Magnante a dar manforte alla ricezione sorana in difficoltà. Sora ricuce a meno 1 lo strappo, ma il finale di set premia ancora i romani che sul 25-22 passano in vantaggio nel conto set 1-2.

    La guida sorana ripropone Magnante dall’inizio del quarto game e Vona al centro a dar fiato a un ottimo Rudi Caschera, Barillari invece rinuncia inizialmente a Sturvi per un problema fisico. La partita non è finita e i ragazzi di patron Giannetti si ricompattano e ripartono con il piede giusto accumulando un discreto vantaggio. La panchina ospite chiama time out e rimanda in campo Sturvi che si presenta subito con un attacco poderoso nei quattro metri, per far capire a tutti che lui è ancora della partita. Skoreiko e Antinori vogliono il tie-break e se lo prendono sul 25-23, dopo qualche brivido che ha provato la Globo vedendosi annullare due set point.

    Il tie break non è adatto ai deboli di cuore, Sempione fa il primo break ma Antinori con due ace riporta i suoi avanti 5-3. Gli ospiti arrivano per primi al cambio campo, 8-7 con due ottime giocate a muro. Ancora un break per Sempione. Corsetti ferma il gioco sull’11-8, con l’inerzia del match è tutta verso gli ospiti. Cambio palla, 11-9, va Skoreiko al servizio e compie l’ennesimo capolavoro della sua grande stagione. Due battute non controllate dalla ricezione ospite e Vona, attentissimo a muro, consentono l’aggancio, il pubblico ormai ha capito che il momento è quello giusto e la palestra diventa una bolgia. Skoreiko non ha finito e batte ancora forte in zona 6 dove trova l’ace sul libero Messina. 13-11 e Barillari richiama i suoi che al rientro non posso nulla. Arriva l’abbraccio finale, dopo due ore di partita, con il mani-out di Antinori che mette a referto il 15-13 e il 3-2 del match.

    Oltre al solito Skoreiko, autore di 27 punti, il nuovo acquisto Antinori è stato incisivo con suoi 22 punti, costante, preciso a muro e in difesa. Inoltre la prestazione di Magnante nel nuovo ruolo è stata positiva, soprattutto in ricezione, grazie anche al supporto di capitan Mauti. Prestazione di spessore anche per Christian Caschera, autore di 6 muri-punto, e per Rudi Caschera e Vona che, ben alternati in campo, hanno fatto sentire la loro presenza nei momenti fondamentali dell’incontro.

    “È stata una partita emozionante e ben giocata da entrambe le squadre – dichiara a fine gara il ds Stefano Frasca – abbiamo vinto noi, ma potevano vincerla loro e la buona prestazione fatta non sarebbe cambiata. Faccio grandi complimenti a tutti ragazzi, sia a quelli scesi in campo che quelli che sono restati in panchina perché la vittoria è anche merito loro che durante la settimana fanno un grande lavoro con il mister per tenere alto il livello di gioco e permetterci prestazione come quella di oggi. Faccio i complimenti al mister che ha avuto il merito di fare scelte coraggiose nella partita fin qui più importante dell’anno, e non era facile proprio per l’importanza del match. Faccio i complimenti agli avversari che si sono dimostrati, come noi, una squadra forse di categoria superiore per individualità, organizzazione e atteggiamento, certi che i playoff ormai alla portata di entrambe, ci vedranno protagonisti“.

    Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Sempione Volley Young Roma 7 3-2 (25-14, 23-25, 22-25, 25-23, 15-13)GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 27, Antinori 22, Caschera C 14, Ciardi 3, Magnante 6, Caschera R 5, Vona 3, Panarello 3, Iafrate (L2), Paoli, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2). ALL. Corsetti Fabio. SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7: La Veglia 1, Tocci 21, Sturvi 13, Cirulli 6, Gioia 9, Morgante 6, Zorli 2, Parisi 1, Frosi, Ricci, Leardini, Messina (L2), Giura. ALL. Barillari Michele, Ass. Bilancioni Matteo.NOTE: Sora: B/V 6, B/P 18, muri 13. Sempione: B/V 4, B/P 14, muri 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO