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    Treviso, Favaro: “Molta più continuità rispetto alle altre partite”

    Foto Facebook Volley Treviso

    Di Redazione
    Le parole dello schiacciatore orogranata Gioele Favaro, cresciuto pallavolisticamente nella Pallavolo Massanzago, in seguito alla vittoria di sabato 13 febbraio sulla squadra della sua ex società.
    Una gara un po’ diversa per te questa, contro la società dove sei cresciuto. “Sì, ero sicuramente più emozionato rispetto alle altre partite per il fatto di aver giocato lì in passato: ho trascorso le giovanili a Massanzago e stasera dall’altra parte della rete c’erano diversi ex compagni di squadra, con cui mi sono allenato e ho giocato negli anni scorsi. È stata anche un po’ l’occasione per far vedere i miei miglioramenti durante queste due stagioni a Treviso”.
    Come commenti la vostra prestazione? “Abbiamo avuto molta continuità rispetto alle altre partite, poi ovviamente si può fare di meglio, però abbiamo mantenuto un discreto standard lungo il match e credo che siamo stati molto bravi in attacco, chiudendo i punti importanti”.
    Come interpreti l’approccio difficoltoso nel primo set? “Forse dovevamo trovare la concentrazione sulla partita, siamo partiti un po’ scarichi probabilmente perché non giocavamo da due settimane e avevamo un po’ perso il ritmo. Bravi poi a recuperare e a ribaltare la situazione”.

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    B1 femminile: vittoria di gruppo per la Rizzotti Design a Modica

    Di Redazione
    L’emozione della terza vittoria di fila conquistata su un campo difficile come il PalaRizza di Modica. La consapevolezza di vedere giorno dopo giorno una crescita globale del gruppo. Otto punti in quattro partite per la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia, un bilancio che, in attesa dei recuperi delle partite rinviate per i casi di Covid-19, vale il primato del girone N1 del campionato di B1 femminile.
    Una grande soddisfazione per la società, per il presidente Antonio Bonaccorso, per il diesse Ernesto D’Agata, per chi lavora dietro le quinte di un progetto che prende sempre più forma. La squadra, in particolare, nonostante la giovane età, cresce con il passare delle partite, migliora la gestione delle situazioni difficili che si presentano in partita. Di questo è convinto Marco Relato, l’allenatore friulano della squadra isolana, che esalta infatti la prova del gruppo: “Straordinario atteggiamento delle mie ragazze”.
    La cronaca:Il primo set si gioca punto a punto. La Pvt Modica è in partita. Gestisce bene le situazioni tattiche e conduce anche sino al 23-20. Oggioni, Messaggi (a muro) e l’errore di Giardi riportano la situazione in parità (23 pari). L’attacco sbagliato di Muzi e il punto di Ferro valgono il 25-23 modicano. Straordinario finale di secondo set per le catanesi che, sotto 24-22, riescono a firmare la rimonta, a pareggiare i conti, grazie a tre errori modicani (24-25). Giardi ottiene il pareggio, ma ci pensa Chiara Muzi con uno strepitoso diagonale a suggellare il 27-25 finale.
    Modica scappa via 8-3 nel terzo set. Reagiscono le ragazze di Relato che si riportano sotto. La partita prosegue con un incessante punto a punto in una grande altalena di emozioni che si prolunga sino al 22 pari. Monzio Compagnoni (4 punti a muro), Minervini (entrata al posto di Pezzotti) e un primo fuori locale valgono il 25-22. La Pvt Modica spegne l’interruttore nel quarto parziale e Monzio Compagnoni mette tutti d’accordo per il 25-13 finale.
    “Temevo molto – spiega il tecnico Marco Relato – questa partita. È stata una vittoria difficile, perché Il Pvt Modica è e rimane una buona squadra. Abbiamo dovuto lottare molto, soprattutto, nei primi tre set. Una vittoria di squadra, quella conquistata, perché è stata determinante la grande voglia di vincere nei momenti decisivi del secondo e nel terzo set, che magari era mancata nel primo. Mi è piaciuto l’atteggiamento della mia squadra in difesa, in ricezione. Ci godiamo questo buon momento ma ci aspettano ancora tante sfide tutte da vivere”.
    Relato ha vissuto la partita con grande intensità: “Vengo da Trieste, ma ho sangue meridionale. Volevo allenare al Sud e vivere questa esperienza che sto vivendo con grande passione e che spero duri a lungo. Ho una squadra giovane, mi piace essere sempre vicino accanto a loro. Mi piace essere il loro valore aggiunto, dare costantemente input in partita da adeguare alle esigenze tattiche che si presentano di volta in volta”.
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    Tecnoprotezione Faenza, esordio con vittoria. Casadei: “Prendiamo il buono di questa partita”

    Foto Ufficio Stampa Pallavolo Faenza

    Di Redazione
    Esordio con vittoria per la Tecnoprotezione che supera 3-2 la Pallavolo Russi nella sfida tra due neopromosse dalla serie D. Parte bene Faenza che con una serie di battute efficaci mette subito alle corde Russi, chiudendo poi il set avanti 25-19 nonostante un piccolo calo di tensione.
    Russi si riscatta nella seconda frazione, vincendola 25-20, ripetendosi poi in quello successivo, aggiudicandoselo 25-19. La Tecnoprotezione sembra essere in crisi, ma proprio nel momento più difficile arriva la riscossa. Con grinta e carattere si aggiudica il quarto set 25-18, chiudendo poi i conti 17-15 in un tie break molto combattuto. Sul 13-13, Russi si porta ad un punto dalla vittoria poi Faenza ritrova il pari e con un muro e una battuta si aggiudica i due punti.
    “Prendiamo il buono di questa partita cioè la vittoria e andiamo avanti – afferma coach Roberto Casadei –.  Abbiamo affrontato una squadra più esperta, molto forte in difesa, caparbia e volitiva e alla fine aver vinto fa bene al morale e ci aiuterà ad affrontare le prossime sfide nel migliore dei modi. Abbiamo ancora molto da lavorare e si è visto specie nella continuità di gioco e nella tenuta mentale. Poi ovviamente con calma cercheremo di analizzare anche gli errori e vedremo di correggerli”.
    La Tecnoprotezione ritornerà in campo venerdì 19 febbraio alle 21.15 in casa del Copparo Volley.
    Tecnoprotezione Faenza – Pallavolo Russi 3-2 (25-19; 20-25; 19-25; 25-18; 17-15)
    FAENZA: Goni 15, Tortolani 4, Baldani 11, Seganti 1, Guardigli 12, Scardovi 14, Spada 3, Solaroli 4, Betti 2. All.: Casadei
    Classifica: Massavolley, Pontevecchio Bo e Anzolavolley 3; Faenza 2; Russi 1; Castenaso Volley, Pallavolo Budrio e Liverani Involley Lugo 0. PGS Bellaria Bo e Copparo una partita in meno  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: prima vittoria casalinga per la Fenix Faenza

    Di Redazione
    La prima vittoria casalinga in campionato vale la vetta della classifica. La Fenix Faenza supera il Calanca Persiceto 3-1, e grazie al ko di Ozzano con Ravenna vola al primo posto, piazzamento che darà ancora maggiore entusiasmo al gruppo.
    La Fenix deve lottare fino all’ultimo per vincere contro una squadra che non molla mai fino all’ultimo. Le ospiti vincono il primo set 22-25 grazie ad un break piazzato a metà periodo poi le faentine reagiscono e ribaltano il match chiudendolo 3-1 (25-20, 25-18, 25-19) ottenendo un successo d’oro, anche perché arrivata dopo una prova non brillante, come sottolinea anche coach Maurizio Serattini.
    “Ho detto chiaramente alla ragazze a fine partita che abbiamo vinto giocando male – spiega – e questo deve farci lavorare con ancora maggiore determinazione. Devo fare i complimenti al Calanca Persiceto per aver giocato con grande attenzione fino all’ultimo, non risentendo dell’infortunio alla palleggiatrice Neri nel primo set, perché tutte le giocatrici hanno davvero lottato su ogni pallone senza mai mollare.
    Per quanto riguarda la mia squadra, vincere senza brillare e andare in testa alla classifica deve essere un ulteriore stimolo dal lato mentale, ma sotto questo punto di vista, sono sicuro che le mie giocatrici sanno che devono crescere ancora molto e quindi alla ripresa degli allenamenti saranno ancora più agguerrite“.
    Nel prossimo turno la Fenix sarà impegnata in casa della VTB Masi Pianamiele Bologna, match in programma sabato 20 febbraio alle 21 che sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Pallavolo Faenza.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Duetti ruggisce: superata Vicenza 3-1

    Ufficio stampa Giorgione Pallavolo

    Di Redazione
    Il ruggito del Giorgione. Dopo l’amara sconfitta di otto giorni fa con l’Eurogroup, il Duetti si riscatta nel migliore dei modi andando a conquistare i tre punti contro la corazzata Vicenza (Duetti – Anthea 3-1: 25-18, 25-23, 17-25, 25-22).
    Tutte le atlete a disposizione di Paolo Carotta hanno contribuito ad un successo che riconsegna alla squadra intera il sorriso e la consapevolezza che i numeri per stupire non mancano.Paolo Carotta a fine match: «Avevo chiesto una reazione dopo la sconfitta di Santa Giustina e reazione c’è stata. Sono orgoglioso delle mie atlete, tutte hanno giocato una partita di ottimo livello. Una brutta prestazione può capitare a tutti: l’importante era ripartire come abbiamo fatto. In questo modo i giochi si riaprono».
    Evidentemente il riferimento è ai giochi d’alta classifica perché, per come è maturato il successo, il Duetti ha dimostrato di sapersi comportare da grande squadra. A testa alta, in ogni pallone, ha dominato il primo set e nel secondo, avanti 23-18, ha controllato l’avanzata vicentina. Le avversarie, trascinate dalle indiscutibili qualità delle singole, sono riuscite ad impattare a 23 salvo poi subire la zampata del team castellano che come un leone ha chiuso 25-23. Il parziale rilassamento del terzo set non ha macchiato un successo che è arrivato nel quarto set con il Duetti che ha mantenuto sino al 25 finale il solco maturato già a metà del set (15-9).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: reazione immediata per la Chromavis Abo contro Costa Volpino

    Di Redazione
    Una reazione con i fiocchi, che permette di archiviare definitivamente l’ombra della scorsa partita e di festeggiare tre punti d’oro con quella che era la capolista del girone, oltre a una buona dose di consapevolezza in merito alle qualità della squadra. Il ko nel derby contro Ostiano è a tutti gli effetti acqua passata per la Chromavis Abo, che domenica al PalaCoim di Offanengo è tornata alla vittoria facendo uno scalpo eccellente: la Cbl Costa Volpino, tornata in terra bergamasca con un rotondo 3-0 sul groppone. 
    Una prestazione speculare, quella offerta dalla squadra di Dino Guadalupi, subito in partita con aggressività, costanza e quadratura in campo, doti che hanno messo in difficoltà Costa Volpino, che non ha quasi mai dato l’impressione di riuscire da un certo punto in poi riaprire la partita. Una vera vittoria di squadra, con un gioco corale e ottime prestazioni anche individuali, con le statistiche che premiano Offanengo, superiore in tutti i fondamentali, spiccando anche a muro (8 a 0).
    Mvp dell’incontro e top scorer della partita, la giovane centrale della Chromavis Abo Camilla Gerosa (2001), capace di mettere a terra 16 palloni (tra cui 2 ace e 3 muri). Sul versante-Cbl, invece, doppia cifra per l’opposta Federica Stroppa (ex di turno) e per la banda Erica Giacomel, autrici di dodici punti ciascuno. Un dolce San Valentino, insomma, per Offanengo, che ora si prepara con rinnovata fiducia al suo secondo derby stagionale, in programma sabato alle 18 a Cremona contro l’Esperia.
    La cronaca:La Chromavis Abo scende in campo con la diagonale Galazzo-Visintini, con Porzio e Cornelli in banda, Rettani e Gerosa coppia centrale e Colombetti libero. Costa Volpino risponde con Papa in palleggio, l’ex Stroppa opposta, Giacomel e Teli in posto quattro, Cometti e Rivoltella al centro e con i liberi Zardo e Pacchiotti alternati tra ricezione e difesa.
    L’avvio di Offanengo è convincente: Porzio graffia in battuta (5-4), Cornelli va a segno in attacco e Galazzo fa la voce grossa a muro: 8-6 e time out Cominetti. L’ex Stroppa confeziona il sorpasso (10-11), anche se la Chromavis Abo è sempre lì (12-11), anzi la squadra di Dino Guadalupi riesce a mettere la freccia, volando sul 17-14 con un secondo tocco vincente della regista Galazzo. 
    Teli tiene in carreggiata Costa Volpino (parallela del 19-18), che poi aggancia a quota 21 con il pallonetto out di Porzio. Time out Guadalupi, poi il capitano di Offanengo si riscatta subito (22-21, sosta chiesta dalla panchina bergamasca).  Nel finale decidono le centrali: muro di Gerosa per il 23-22, pallonetto vincente di Rettani e ace di Gerosa: 25-22.
    La Chromavis Abo è protagonista anche in avvio di secondo set, recuperando subito il minibreak di svantaggio (0-2)  e contro sorpassando con il muro di Gerosa (5-3). Due attacchi out consecutivi di Giacomel convincono coach Cominetti a fermare il gioco sul 9-5, con la sua squadra che recupera terreno approfittando dell’ace di Papa (9-8).
    La parità giunge a quota 11 con l’attacco vincente di Stroppa. Quelli sbagliati di Teli e Cometti, però, rilanciano la corsa di Offanengo: 14-11 e time out Cbl. Gerosa va a segno di potenza in primo tempo e in fast per il 16-13. Offanengo difende e contrattacca, Costa è falloso in terzo tocco così due errori regalano il 20-15 alle cremasche. La nuova entrata Martino trova l’ace del 23-19 (time out Guadalupi),  ma Visintini e Gerosa prendono per mano Offanengo: 25-19 e 2-0.
    La musica non cambia nel terzo set, con le padrone di casa che volano verso l’8-5 (time out Costa). La corsa della Chromavis Abo, però, non si ferma: muro di Visintini, battuta vinente di Galazzo e block di Cornelli per il 12-5. La Cbl prova a reagire (12-8), ma Offanengo non si fa prendere (14-8), seppur commettendo un paio di errori: 14-11 e time out Guadalupi. Dopo la sosta, le cremasche reagiscono (16-11,time out Cominetti) e volano verso quota venti, chiudendo poi agevolmente 25-15.
    Camilla Gerosa: “Ci siamo rese conto che non eravamo la squadra della scorsa partita persa contro Ostiano. Siamo state più ordinate e composte, toccando molto a muro pur senza fare moltissimi punti diretti nel fondamentale. Abbiamo aumentato la comunicazione tra noi in campo e questo ci ha aiutato molto. All’inizio del terzo set stavamo un po’ calando, ce ne siamo rese conto subito  e abbiamo ripreso subito la marcia, come era giusto che fosse e come dovevamo fare. Dobbiamo dar sempre tutto ciò che abbiamo“.
    Chromavis Abo-Cbl Costa Volpino 3-0 (25-22, 25-19, 25-15)Chromavis Abo: Cornelli 9, Rettani 5, Visintini 9, Porzio 9, Gerosa 16, Galazzo 4, Colombetti (L), Riccardi (L). N.e.: Zanagnolo, Marchesi, Rossi, Tresoldi. All.: Guadalupi.Cbl Costa Volpino: Rivoltella 1, Stroppa 12, Teli 5, Cometti 9, Papa 1, Giacomel 12, Zardo (L), Pacchiotti (L), Bonomi, Martino 1. N.e.: Pezzoli, Dell’Orto, Pedersoli, Rossi. All.: Cominetti.Arbitri: Gentile e Rezzonico.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Rabino Sport Val Chisone senza scampo a Chieri

    Di Redazione
    Passo indietro dei ragazzi della Rabino Sport Val Chisone, che nella seconda giornata del campionato di Serie C maschile affrontano l’espertissimo Fenera Chieri con un atteggiamento timoroso e poco determinato, riuscendo ad impensierire gli avversari solo nel terzo set.
    Nel primo set il Val Chisone parte subito indietro rincorrendo il Fenera che, avvalendosi della grande esperienza, sbaglia poco e colpisce il Valchisone con la battuta: due break permettono ai padroni di casa di allungare a metà set e chiudere sul 25-15. Stessa musica nel secondo set, con un altro allungo importante dei chieresi a metà set: il servizio porta ancora scompiglio nella ricezione dei ragazzi di Merlo, che anche quando riescono a costruire non sono efficacissimi in attacco.
    Nel terzo set Merlo cambia la regia, il Val Chisone sembra essere più in partita e lotta punto a punto fino al 10 pari. Gli ospiti subiscono un mini break a metà set, ma riescono a recuperare e portarsi anche avanti sul punteggio di 15-16. Di nuovo il servizio permette agli avversari di portarsi avanti di 4 lunghezze, ma il Val Chisone riesce ancora a rimontare per poi cedere nel finale sul 25-21.
    Sabato altro impegno in trasferta molto impegnativo sul campo del Lasalliano, è necessaria una ripresa mentale da parte dei giovani villaresi.
    Fenera Chieri 76-Rabino Sport Val Chisone 3-0 (25-15, 25-15, 25-21)  Fenera Chieri: Arbonati, Bollati, Graziana, Scollo, Pennazio, Pautasso, Pistone, Simonetti, Ollino, Agosti, Sordella, Stroppiana, Luccato.Rabino Sport Val Chisone: Chiabrando, Montarello, Ricca, Druetto, Tavella, Murra, Saretto S., Brunofranco, Cerovetti, Saretto F., Donzelli, Merlo C., Merlo N., Dalmazzo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Volta Mantovana troppo forte, l’Argentario cade in tre set

    Di Redazione
    Pronostico perfettamente rispettato nel match che ieri pomeriggio ha opposto la Nardi Volta Mantovana, capolista del girone C1 di Serie B1 femminile, all’Argentario Trentino Energie. Il team biancorosso, dotato di un organico di grande esperienza e solidità, ha mostrato tutto il proprio valore anche contro la squadra trentina, che non si aspettava di portare via punti dal Palavalle, ma di riuscire a rimanere un po’ di più attaccata alle avversarie forse sì.
    Invece Tosi e compagne hanno concesso poco o nulla alle ospiti, impressionando non tanto per la regolarità dell’attacco, quanto per la capacità di non sbagliare quasi nulla e di non lasciare cadere alcunché, grazie a difesa e coperture. L’Argentario a tratti ha fatto vedere buone cose, ma in maniera troppo sporadica per impensierire davvero le mantovane. Se non altro Maurizio Moretti ha colto l’occasione per mandare in campo buona parte dell’organico e valutare lo stato di forma di tutte le proprie atlete.
    La cronaca:Il Volta Mantovana comincia il match con Giroldi in regia, Tosi opposta, Boninsegna e Coppi in banda, Ferrarini e Montani al centro, Di Nucci libero. L’Argentario risponde con Polezzi al palleggio, Paoli in contromano, Pucnick e Ori in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero.
    L’inizio della gara è a dir poco complicato per le ospiti, dato che i primi tre punti del Nardi sono frutto di altrettanti errori trentini, così come il 5-1, prodotto da un attacco lungo di Paoli. Un muro della laterale Boninsegna, indiavolata in questa frazione, su una Pucnik già in difficoltà vale il 7-2, mentre il 10-4 è uno scontro per gestire un bagher. Alessia Paoli è l’unica che prova a dare almeno un po’ di fastidio alle lombarde: suoi il muro del 10-5 e l’ace del 10-6. Poi va al servizio la regista Giroldi e grandinano i break point a favore del Nardi (cinque per la precisione), protagonista l’ex Delta Informatica Sofia Tosi, ma ci sono anche due errori trentini. Un’altra serie di break mantovani dal 18-9 al 22-9 disegna una differenza quasi irreale fra le due formazioni.
    Nel secondo set la partenza della Trentino Energie è migliore, dato che un pallonetto ed un muro di Pucnik con un altro muro di Polezzi valgono l’1-3. Fino al 6-5 si respira grande equilibrio, poi va al servizio Chiara Boninsegna e per le argentelle sono dolori, perché piovono tre break point, frutto di uno smash, un’invasione in attacco di Ori e un mani e out di Coppi (9-5). Sull’11-8 nuovo brutto momento delle ospiti, che subiscono un altro break firmato Coppi e un ace per mano della regista Giroldi (13-8).
    Entra Cusma per Ori, ma a suonare il proprio spartito è sempre solo il Nardi, che dilaga con i servizi della neoentrata Benetti: la centrale mette ancora in difficoltà la ricezione trentina, ma ci mette del suo anche la solidissima Montani a muro, che per due volte fa secca Katerina Pucnik. Con un errore di Paoli e una staffilata di Tosi si va in un amen sul 19-10. Entra Zani per Sfreddo e la centrale toscana si prende la soddisfazione di mettere a terra due primi tempi, ma la frazione è di fatto già conclusa. L’ultimo punto, il 25-15, è un muro di Coppi su Varani.
    Si va così alla terza frazione, che le argentelle affrontano con Bonafini in regia, Paoli opposta, Pucnik e Cusma in banda, Varani e Zani al centro, Pierobon libero. Dopo alcuni cambi palla è un ace di Boninsegna su Cusma ad aprire una rotazione letale per le trentine, dato che poi porta uno smash di Montani e un altro ace su Cusma (6-3). Grazie a Varani l’Argentario riduce le distanze (smash e attacco, 9-7), poi va a prendersi la parità grazie ad un errore di Coppi e a uno smash di Bonafini (bene la neo-entrata Riedmüller al servizio).
    Ma l’incertezza dura poco, perché le trentine iniziano ad inanellare errori fatali: Pucnik out in lungolinea, una battuta in rete, la combinazione Bonafini-Zani che non va a segno, Pucnik in rete, altro errore Pucnik, attacco vincente di Tosi, muro di Montani su Pucnik, altro errore di Pucnik per un ingiocabile 18-10. La partita è virtualmente terminata, da annotare rimane solo un mini break, che consente alle ospiti di portarsi da 21-13 a 21-16, grazie ai servizi di Clara Zani e ad alcuni rari omaggi delle mantovane, ma poi si scivola velocemente verso il 25-28.
    “Avremmo voluto giocare questa partita a viso aperto, non avendo nulla da perdere al cospetto di una squadra così, forte, a mio avviso la più forte dell’intero girone – spiega Maurizio Moretti – ma non ci siamo riusciti. L’attacco su palla alta non ha funzionato per niente e il fatto che il Volta Mantovana difendesse tantissimo ci ha un po’ demoralizzato. Teniamo le buone cose mostrate da Varani, Zani e Cusma e pensiamo alla prossima sfida casalinga“.
    Sabato prossimo alle ore 17 l’Argentario Trentino Energie chiuderà l’andata del gironcino C1, salvo il fatto che dovrà recuperare prima possibile il match contro il Volano, ospitando il Villa D’Oro Modena, che vanta gli stessi punti in classifica delle trentine, una sfida cruciale per entrambe.
    Nardi Volta Mantovana-Argentario Trentino Energie 3-0 (25-11, 25-15, 25-18)Nardi Volta Mantovana: Tosi 9, Boninsegna 12, Mazzi 1, Montani 10, Ferrarini 2, Sandrini 1, Benetti 2, Roffia (L) ne, Coppi 5, Di Nucci (L), Giroldi 1, Gualtieri. All. Solforati.Argentario Trentino Energie: Vianello (L) ne, Zani 5, Bonafini, Modena ne, Polezzi 1, Varani 5, Zoe 1, Colombini 1, Pierobon (L), Pucnik 9, Riedmuller 1, Cusma 2, Sfreddo 1, Paoli 7. All. Moretti.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO