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    B1 femminile: continua il percorso netto del Duetti Giorgione

    Di Redazione
    Percorso netto per il Duetti Giorgione, che a Torri di Quartesolo svolge il proprio compito portando a casa i tre punti senza cedere neppure un set (16-25, 19-25, 23-25 i parziali). È stato un incontro dominato, come previsto, anche se nel terzo set le coriacee giovani di casa hanno tenuto il fiato sul collo di De Bortoli & c. più del previsto.
    Un match sostanzialmente a senso unico nel quale però, a guardare il bicchiere mezzo vuoto, le ragazze di Castelfranco avrebbero potuto premere maggiormente sull’acceleratore. In ogni caso, l’obiettivo è raggiunto. Concentrazione massima, ora, sul match di domenica prossima dove a Castelfranco Veneto sarà di scena l’Eurogroup AltaFratte, unica compagine capace finora di sconfiggere il Duetti.
    US Torri di Quartesolo-Duetti Giorgione 0-3 (16-25, 19-25, 23-25)US Torri di Quartesolo: Santuz (L) ne, Bertin 13, Guerra, Tomiello, Curti, Munari 7, Miserendino 1, Bertozzo 1, Pinato (L), Bortolamedi 7, Dalla Pozza 1, Canella 5, Pasa 7, Del Federico 2. All. Radice.Duetti Giorgione: Ravazzolo 9, Piccinin (L), Grassotto, Di Fonzo 1, Fornasier 8, Fenice 5, Colanardi (L), De Bortoli 6, Martinuzzo 10, Durighel ne, Bateman 7, Poser 1.
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    B1 femminile: la Sicom Akademia Sant’Anna porta a casa la sfida con Modica

    Di Redazione
    Lo aveva preannunciato, Nino Gagliardi. La sfida contro Modica era insidiosa, da non sottovalutare. E così è stato. Una partita giocata punto a punto, con le avversarie pronte a sfruttare un minimo errore. La Sicom Akademia Sant’Anna, però, ha avuto il merito di crederci sempre e di credere nelle proprie potenzialità, giocando una pallavolo aggressiva, determinata, anche se a tratti è sembrato staccasse la spina per riaccenderla subito dopo.

    E la prima scossa delle ospiti arriva subito, sullo 0-4 che apre la partita. La Sicom Akademia, però, rimette sul binario giusto il primo set grazie ad un parziale di 8-0 sfruttando il servizio di Alessandra Marino. Modica registra la difesa, prova a risalire e ci riesce sino al 20-16 prima e al 20-19 dopo con alcuni attacchi non chiusi dalle messinesi. Basta un time-out di Gagliardi, però, per dare la spinta giusta e chiudere il set 25-21.
    L’equilibrio la fa da padrone anche nel secondo parziale con le messinesi avanti prima 11-8 e poi rimontate e superate sul 14-15. Modica costruisce, così, mattoncino su mattoncino la vittoria del parziale (20-25) sfruttando alcuni passaggi a vuoto delle padrone di casa. Il terzo set è quello decisivo e la Sicom Akademia parte male. Prima sotto di due punti (2-4), che poi diventato quattro (3-7) e cinque (5-10) tanto che Gagliardi deve chiamare due time-out consecutivi. La rimonta, sudata, arriva mangiando punticino su punticino a Modica sino al 18-17. Due errori, tra attacco e difesa, rimettono avanti le ospiti (19-21) ma Ambra Composto riporta sulla strada di casa il set conquistato 25-21.
    Forte dell’esperienza degli altri set, nel quarto la squadra di Gagliardi parte subito forte (5-1) sfruttando il servizio di Marianna Iannone. La battuta è fondamentale in questo frangente e lo testimonia Alessandra Marino che porta avanti di sei Messina (8-2) con Modica costretta a chiamare due sospensioni. Servono a poco, perché la Sicom è incontenibile, arriva a 11-3 prima della reazione modicana che risale al 16-13. Qui, sul turno di battuta ancora di Iannone, la Sicom costruisce la vittoria del set e della partita arrivando ad un 22-13 che deve essere solo amministrato.
    Dopo la sconfitta di Letojanni contro Santa Teresa, la Sicom Akademia torna alla vittoria e mantiene il primo posto in classifica in compagnia di Aragona a quota 15 punti. Sabato prossimo Sicom Akademia in trasferta per il derby dello Stretto contro Reghion.

    Sicom Akademia Sant’Anna-Egea Pvt Modica 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-16)Sicom Akademia: Rotella, Pugliatti, Bilardi 6, Torre, Escher 12, Giudice (L), Giordano 2, Iannone 14, Composto 11, Gueli (L), Boffi, Bontorno, Marino 14. All. Gagliardi.Pvt Modica: Fabbo, Asero, Ferro 16, Turlà 6, Liguori 11, Gridelli 11, D’Antoni 1, Capponi 1, Giardi 6, Leandri 5, Sudano, Ferrantello 1. All. QuartaArbitri: Claudio Spartà e Rosa Privitera
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    B1 femminile: l’Anthea Vicenza passa anche a Verona

    Di Redazione
    Quarta vittoria consecutiva per l’Anthea Volley Vicenza, che passa al tie break sul campo della Vivigas Arena Volley Verona: una partita giocata fino all’ultimo punto contro una squadra ben organizzata e con elementi di altissimo livello. Che Verona non fosse trasferta facile, del resto, lo aveva detto chiaramente coach Chiappini in settimana e così è stato. Battaglia punto su punto fino alla fine.
    Starting six biancorosso con Capitan Cheli, Errichiello, Rossini, Marcolina, Donarelli, Marini e D’Ambros libero. Primi due set in cui le biancorosse combattono e dimostrano qualcosa in piu’ rispetto alle avversarie, chiudendo 25-23 e 25 a 16. Non funziona tutto come dovrebbe nel terzo. Biancorosse in vantaggio, raggiunte e poi superate 25-22. Sulle ali dell’entusiasmo Verona porta a casa anche il quarto set lasciando Vicenza a 19. Quinto decisivo set con le biancorosse che scavano e trovano energia, testa e qualità per superare le veronesi 15-13.
    Vicenza mantiene al momento il primo posto in classifica ma con una gara in più rispetto a Giorgione. Prossimo appuntamento per le biancorosse sabato alle 20.30 in casa di Imoco.
    Vivigas Arena Volley Verona-Anthea Volley Vicenza 2-3 (23-25, 16-25, 25-22, 25-19, 13-15)Vivigas Arena Volley Verona: Coltri 5, Brutti 15, Guiotto 6, Faettini, Hrabar 2, Zivkovic ne, Cicolini 12, Rossi, Fangipane 16, Sgarbossa 21, Bissoli 1, Moschini (L). All. Bertolini.Anthea Volley Vicenza: Errichiello 17, Andreon ne, Marcolina 11, Donarelli 6, Milocco ne, Bisoffi 1, Del Federico ne, Cheli 13, Dambros (L), Marini 1, Toffanin 1, Rossini 24, Fiore ne. All. Chiappini.
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    B1 femminile: l’Esperia si prende anche il derby di ritorno con Ostiano

    Di Redazione
    Esperia fa, disfa e ricostruisce in un’ora e mezza di partita la vittoria da tre punti contro una coriacea CSV-Ra.ma Ostiano, brava a non perdersi d’animo approfittando delle lacune gialloblù per riaprire l’incontro nel terzo set, dopo aver subito l’onda d’urto della capolista nei primi due parziali. Esperia mantiene cinque lunghezze di margine sulle inseguitrici e si prepara per la trasferta di Almenno San Bartolomeo di sabato prossimo per la sfida alla Lemen Volley.
    Errori vicendevoli al servizio inaugurano l’incontro (2-3), poi Lupidi sbaglia da posto 2 per il 4-6. Ostiano mette il naso avanti a muro, rimedia Lodi sul 7-7. L’errore di Pinetti vanifica il punto di Bonardi, 10-10. Pionelli comincia a scaldare il destro con due punti da applausi ed Esperia conduce sul 14-16 del timeout Bonini. Decordi spinge con la diagonale stretta del 17-20, Lupidi e Barbarini non ci stanno ed accorciano sul 18-20. Pinetti manda lungo il 20-24 e capitan Decordi non tergiversa falcidiando la zona di conflitto Bonardi-Braga, firmando l’ace del 20-25. 
    Alla ripresa del gioco, Esperia con Brandini a muro firma l’1-4. Lodi trova il mani fuori del 3-7. Capitan Barbarini tiene a galla le compagne sul 6-8. In un amen Esperia, con Pionelli dai nove metri e la fast di Frugoni, scappa sul 6-12. La stessa centrale bresciana replica poi per l’8-15, Pinetti prova a interrompere il break ospite sul 10-18. Pionelli e Frugoni non perdono tempo ed allungano con decisione sul 12-23. Non incidono i cambi di coach Bonini: l’ace di Pionelli fissa il 13-25 dello 0-2. 
    Cremona inizia col botto il terzo periodo, grazie al turno di servizio di Pionelli, 0-5. Frigerio accorcia dai nove metri, ma Brandini in fast allunga sul 4-8. Quando Esperia sembra in procinto di stendere l’avversario, ecco che Ostiano prova a ricucire con bomber Pinetti. La regista Giorgia Arcuri lascia il campo ad Andreani per un’improvvisa distorsione. Barbarini sigla la fast dell’11-14, poi Falotico trova l’ace del 15-17. Pinetti mura Lodi ed è parità sul 17-17. Lodi attacca sull’antenna ed Ostiano mette il naso avanti sul 20-18. Francesca Pinetti fa la voce grossa in attacco trascinando le compagne sul 23-19. Un’infrazione sotto rete regala il terzo set ad Ostiano che dimezza lo svantaggio: 25-19, 1-2.
    Resetta e riparte la compagine ospite che però non scappa nel punteggio: Giulia Decordi firma il 4-6. Pinetti trova il tocco del muro che vale l’8-7. Capitan Decordi realizza l’ace dell’8-11, Pinetti ricuce in lungo linea, 12-13. Pionelli in diagonale impatta 14-14, l’errore di Falotico mette tre punti di gap tra le squadre (14-17). L’attacco potente di Sara Lodi fissa il 16-20 del timeout Bonini. Il pallonetto di Decordi e la murata di Pionelli danno linfa a Cremona che si porta sul 19-23. Due punti di Erika Pionelli decretano il punteggio finale di 22-25 per l’1-3 finale.
    CSV-Ra.Ma Ostiano-U.S. Esperia 1-3 (20-25, 13-25, 25-19, 22-25)Ostiano: Barbarini 14, Grippo 3, Bonardi 2, Ghisolfi 1, Lupidi 4, Pinetti 17, Braga (L), Falotico 7, Ferrigno, Frigerio 8, Gagliardi, Volta (L); NE: Paitoni, Viccardi. All. F. Bonini – A. Leali.Esperia: Pionelli 17, Frugoni 11, Arcuri 2, Decordi 10, Brandini 10, Lodi 12, Zampedri (L) 1, Andreani, Ravera 3, Melgari; NE: Fiore, Bassi. All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Simone Macchi e Alessio Lambertini.Note: Ricezione positiva (perfetta): Ostiano 61% (28%) – Esperia 54% (34%). Attacco punti (%): Ostiano 45 (30%) – Esperia 56 (38%). Battuta errori (punti): Ostiano 11 (6) – Esperia 10 (5). Muri punto: Ostiano 5 – Esperia 4.
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    C femminile: la Vega Occhiali Rosaltiora cala il poker di successi

    Di Redazione
    Quarto successo consecutivo in Serie C per Vega Occhiali Rosaltiora, che al PalaManzini ha vinto 3-1 in rimonta contro la formazione di categoria della Igor Volley Trecate. Ancora una volta con tante assenze – mancavano ancora le infortunate Sonia Cottini, Camilla Travaini e Kendra Calabrese, fermatasi nell’ultimo allenamento di venerdì e la indisponibile Lisa Monzio Compagnoni – la squadra di coach Andrea Cova va sotto 1-0 sprecando un largo vantaggio nel primo set, salvo poi ribaltare il tutto e prendersi la vittoria che la porta a 12 punti in seconda posizione di classifica, seguita a tre punti da Bellinzago, prossima avversaria in terra novarese.
    La cronaca:Inizia Verbania con Martina De Giorgis in regia, Vanessa Filippini opposta, le bande sono Francesca Magliocco e Greta Frigatti, al centro Emily Velsanto e la rientrante Martina Incerto, libero Beatrice Folghera. Da notare la convocazione della giovanissima centrale Giulia Alberti Giani, che gioca nella Under 15 e che ha iniziato nei gruppi di Piedimulera, segno che la collaborazione funziona eccome.
    L’inizio è in parità sino sul 4-4 poi Rosaltiora allunga sul 10-7 che diventa 10-10 dopo alcuni errori particolarmente in attacco, alcuni anche banali. La Igor fa il suo, formazione ben allenata, fisicata, pronta in difesa su attacchi diretti e potente alle conclusioni in particolare con l’opposta Coccoli e la banda Giorgetta, ottimo anche il servizio, tant’è che quando Verbania arriva sul 23-19 sembra che il set sia solo da chiudere; proprio Galliano in battuta sconquassa tutto. Il tecnico verbanese prova a parlarci su ma la ricezione stenta, il muro difesa latita e l’attacco sparacchia: insomma: 0-6 di parziale e 23-25 che porta Trecate avanti.
    Subito due cambi nel secondo set, fuori Vanessa Filippini per Annalisa Cottini, fuori Greta Frigatti per Veronica Filippini. L’inizio è ancora in parità fino al 6-6, poi Verbania con una Velsanto imprendibile dal centro e con le pallette di Annalisa Cottini va avanti 12-7, La ricezione non risente più delle difficoltà precedenti, la difesa è alquanto edificante al cospetto delle bombardate trecatesi e si va sul 19-13. Il vantaggio in questo parziale è rassicurante come è migliorato il gioco lacuale, sul 24-18 ci sono sei set point lacuali, La squadra di Valeria Alberti ne annulla due ma alla fine Vega Occhiali impatta: 25-20 ed è 1-1.
    Ancora parità iniziale sino al 5-5 nel terzo set, ancora allungo Rosaltiora sul 8-5, che soprattutto quando sporca la palla trova trame positive, se però si allenta un pochino la tensione le avversarie tornano sotto; Trecate è una squadra a cui non serve lasciare nulla ed arriva sino al 11-10. E’ un attimo perché trovano bei punti una Velsanto in forma grandiosa, Annalisa Cottini in grande spolvero, Veronica Filippini che è giovane ma concreta e Magliocco supera un attimo di difficoltà, De Giorgis pericolosa al servizio, anche Incerto è positivissima: poco appariscente ma concreta e si arriva sul 18-12. Trecate cerca di rientrare ma c’è una Bea Folghera che difende ogni cosa: 25-17 e Rosaltiora ribalta.
    Non c’è la classica fase di equilibrio iniziale nel quarto set, adesso Vega Occhiali pare avere in mano la partita; 4-1 che diventa 8-3 e costringe Alberti a fermare tutto, la cosa non da l’esito sperato perché nel campo di casa le buone cose si confermano alla grande e il punteggio cammina sul 10-6, 15-10 e 20-12. Ora Trecate fa fatica a mettere già la palla, perché il muro trova punti o smorza molto e quando la palla passa è il libero di Vezzo, Foghera, a difendere su ogni palla.
    Sul 22-14 coach Cova da un pochino di riposo al palleggio Martina De Giorgis, sempre positiva ed inserisce Nicole Pecoraro e reinserisce Vanessa Filippini per Annalisa Cottini, probabilmente gli equilibri ne risentono, sale un pochino di inutile paura e dal 23-14 si arriva al 23-19. A smorzare l’entusiasmo ospite è un errore al servizio che dice 24-19, Igor annulla in primo match point ma finisce li: 25-20 ed è 3-1 Vega Occhiali Rosaltiora.
    “Benissimo per i tre punti – spiega Andrea Cova – che ci consentono di arrivare alla prossima partita contro Bellinzago con tre punti di vantaggio, storicamente per noi quello è un campo molto tosto e sappiamo che la squadra è competitiva ma è anche vero che queste sono partite che tutti vogliono giocare perché regalano stimoli forti. Nel primo set abbiamo buttato via noi un largo vantaggio in particolare per i troppi errori, dal secondo le cose sono girate meglio, ci siamo sbloccati abbiamo giocato la nostra pallavolo e alla fine l’abbiamo portata a casa. Non lo faccio mai, abbiamo avuto in campo cose molto positive da un po’ tutte le ragazze, ma fatemi citare il nostro libero Beatrice Folghera che ha giocato un partitone (68% di ricezione positiva, 60% di perfetta); sta bene, è caparbia e concentrata; lei è questo e noi lo sappiamo bene“.   
    Vega Occhiali Rosaltiora-Igor Volley Trecate 3-1 (23-25, 25-20, 25-17, 25-20)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 3, Pecoraro, Filippini Va. 3, Cottini A. 14, Cottini S. ne, Magliocco 10, Frigatti 2, Filippini Ve.7, Bonitempo ne, Velsanto 10, Incerto 10, Alberti Giani ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano. Igor Volley Trecate: Bossi ne, Valsecchi 8, Buscemi, Badalamenti 1, Garavaglia (L), Galliano 6, Brezza, Giorgetta 21, Coccoli 14, Rea2, Parente ne, Mazziotti 1. All: Valeria Alberti, vice Stefano Falaguerra.      
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    B1 femminile: sette su sette per l’Acciaitubi Picco Lecco

    Di Redazione
    Sette su sette! È arrivato anche il settimo successo consecutivo per le ragazze dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco che nella trasferta milanese, valida per la settima giornata della “Fase 1” del campionato di serie B1 (Girone B1), si sono imposte con un netto 0-3 (18-25, 19-25, 11-25) sulle giovanissime della Pol. Coop Novate Milanese, bissando il successo ottenuto nel girone di andata.
    Coach Milano schiera in campo il sestetto titolare: Dall’Igna, Focaccia, Grazia, Ratti, Lancini e Valli (Libero Lussana).In avvio di match, le biancorosse faticano più del previsto e nella prima parte di set le due formazioni combattono in sostanziale equilibrio (7-7) salvo poi riprendere in mano le redini della partita, con i palloni messi a terra da Arianna Lancini e Sonia Ratti, e allungare fino all’ 11-20. Le padrone di casa tentano di recuperare lo svantaggio, riuscendoci solo in parte: una palla out della formazione milanese, chiude il set sul 18-25 in favore della Picco.
    Nella seconda frazione di gioco coach Milano decide di dare spazio Martinelli, Manzano e Mambelli, entrate rispettivamente su Ratti, Focaccia e Lancini. Come nel set precedente, la Picco inizia con qualche difficoltà (4-6) ma grazie al gioco di squadra riesce a costruire punto dopo punto un discreto vantaggio (11-16). Sul punteggio di 17-23 arriva il momento della palleggiatrice Alessia Mandaglio e la formazione Lecchese si porta sullo 0-2 (19-25).
    Nel terzo e ultimo set, non c’è storia: la picco parte subito forte imponendo il proprio gioco e portandosi in vantaggio per 4-16 e, successivamente sul 10-22. Fondamentale per la conquista del parziale (11-25) è il contributo di Rachele Mainetti (entrata 6-18 mettendo in campo subito un ACE) e di Greta Valli che picchia forte mettendo a terra numerosi palloni.
    Top Scorer dell’incontro è Greta Valli con 13 punti totali, seguita da Martina Martinelli (11), Camilla Grazia (8), Elisa Manzano (7), Benedetta Mambelli (6), Arianna Lancini e Sonia Ratti (5), Dall’Igna (2), Mainetti e Focaccia (1). Pronostici rispettati, e tre punti importanti portati a casa che valgono ancora la testa della classifica del girone B. Prossimo impegno delle biancorosse, l’incontro in programma sabato 13 marzo alle ore 15:30 con la formazione sarda della Pallavolo Capo D’Orso Palau. 
    Queste le parole del primo allenatore, Gianfranco Milano, al termine della gara: “Abbiamo fatto la nostra gara dal punto di vista emotivo e tecnico, con abbastanza attenzione messa in campo; peccato solo per la poca continuità a servizio e in difesa. Questo è un lavoro che stiamo facendo da qualche settimana e speriamo di avere una maggiore evidenza durante le prossime partite. Sapevamo che Novate batte meglio, abbiamo sofferto qualcosina inizialmente, ma poi abbiamo trovato le misure e abbiamo messo in campo tutte le ragazze, dando la possibilità di mettere ritmo nelle gambe. Ora testa a lunedì per preparare la partita con Capo d’Orso Palau“.
    Greta Valli aggiunge: “Siamo contente di aver portato a casa il risultato pieno, anche se probabilmente avremmo potuto lavorare meglio su alcuni fondamentali. Queste partite ci permettono di lavorare su di noi, dalla settimana prossima dobbiamo dare più attenzione all’avversario con Capo d’Orso Palau, ma sicuramente siamo soddisfatte per il risultato“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Conad Alsenese coraggiosa, ma la Lilliput è più forte

    Di Redazione
    Primo e terzo set giocati a viso aperto non bastano alla Conad Alsenese per fermare la Lilliput Settimo Torinese, capolista del girone A1 di serie B1 femminile, che ha espugnato 3-0 il palazzetto di Alseno nella seconda giornata di ritorno della prima fase. Le piemontesi hanno potuto festeggiare la settima vittoria in altrettanti incontri sudando fino alla fine, come testimonia il 26-28 della terza frazione.
    Merito, in parte, delle gialloblù piacentine, chiamate a una prova d’orgoglio con la missione, almeno sotto il punto di vista della verve, riuscita per una metà abbondante di partita. Un buon primo set vanificato da troppi errori e un terzo giocato fino alla fine non sono stati sufficienti ad Alseno, in grave difficoltà invece nel secondo set, in balia anche dei propri fantasmi del periodo.
    Nonostante il confronto retto in attacco e a muro, la Conad ha subito in parte la battuta ospite (8 ace) e soprattutto ha pagato qualche errore di troppo in attacco (13). In doppia cifra la schiacciatrice gialloblù Serena Tosi, a segno in sedici occasioni e top scorer dell’incontro. Ottimo anche il debutto del giovane libero Giada Bruno (classe 2003), senza errori in ricezione e presente in difesa.
    Complice la vittoria dell’Igor Volley Trecate contro il Busa Foodlab Gossolengo, Alseno scivola in ultima posizione nel girone A1. Sabato prossimo, derby piacentino a domicilio dello stesso Busa Foodlab (Gossolengo ore 17,30).
    La cronaca:La Conad Alsenese scende in campo con Lancini in palleggio, Tonini opposta, Tosi e la rientrante Gabrielli in banda, D’Adamo-Guaschino al centro e con la giovane Bruno (classe 2003) al debutto da titolare come libero. Il Lilliput risponde con la diagonale Bazzarone-Andreotti, mentre Mirabelli e Valentina Re formano l’asse di posto quattro. Coppia centrale formata da Bruno e Brussino, mentre Ghirotto dirige la seconda linea.
    L’avvio locale è buono, con il 3-1 a firma di Tosi. Le piemontesi rispondono con il muro di Bruno (5-5), con la stessa centrale che risponde in battuta (9-9) al nuovo mini-allungo gialloblù (7-5, muro di Guaschino).  Sul 10-10, Settimo allunga con Valentina Re (muro più contrattacco) e con l’ace di Bazzarone (10-13), ma la battuta vincente di Lancini ricuce lo strappo (13-14). Lo sforzo, però, viene vanificato da tre errori consecutivi  in attacco (14-19). Alseno, comunque, non molla e(con Malvicini al posto di Lancini in regia) risale la corrente avversa, arrivando al -1 (18-19 a firma di Tosi). Nel finale, però, pesano come macigni altri tre errori (due in attacco e uno in palleggio) e così la squadra di Barbara Medici chiude 21-25.
    Dopo il cambio di campo, il Lilliput riparte meglio, scappando subito trascinata da Andreotti, a segno tre volte oltre all’ace di Bazzarone (1-5). Time out Scaltriti, ma la stessa opposta ospite è scatenata (3-8), con Brussino a dar man forte in battuta. Dalla linea dei nove metri, Settimo continua a graffiare (ace di Mirabelli per il 5-12) e il set si fa in salita per la Conad (9-20). Nel finale, qualche buon guizzo in difesa viene vanificato da errori in contrattacco e così arriva il 13-25 che vale il 2-0 avversario.
    Messa alle corde, Alseno reagisce in avvio di terzo set, con Guaschino protagonista e con il muro in cattedra (5-2). Ancora un block, nuovamente di Tosi (già a segno in precedenza) vale il +4 piacentino (7-3, time out Medici). L’onda lunga prosegue (9-3), ma un errore rallenta i giri del motore gialloblù, con il Lilliput che recupera terreno, aiutato da due sbagli in attacco locali (7-9). Time out Scaltriti, ma l’ace di Brussino aggiunge un altro mattoncino piemontese, con il gap annullato a quota dieci con il muro di Mirabelli su D’Adamo.
    Alseno ha un sussulto d’orgoglio, scappando nuovamente avanti (13-10) con un pallonetto di Gabrielli e un errore della stessa Mirabelli, sostituita da Martina Re. La nuova entrata graffia subito a muro (14-12), con il set che resta in equilibrio (18-16 a firma di Tosi). Un errore di Gabrielli regala la parità (18-18), mentre una pipe di Valentina Re sancisce il sorpasso torinese (18-19). Ci si avvicina al rush finale (20-20), Alseno ci crede (muro di Guaschino per il 23-21), Valentina Re trova il muro del 23-23, il finale è caldo, con la Conad che annulla due match point distanziati e idem fa con il terzo grazie a Tosi (26-26). Al quarto tentativo (propiziato da Martina Re), il Lilliput festeggia con il secondo tocco vincente di Bazzarone: 26-28 e 3-0 a favore di Settimo.
    Giada Bruno: “Personalmente ero un po’ agitata all’inizio, poi mi sono sciolta e penso di aver disputato una discreta gara. In campo ho visto anche una squadra abbastanza unita. Avevamo iniziato bene nel primo set, ma i black out ci hanno condannato. Il secondo set è andato male, mentre il terzo è stato ottimo e ci è mancato il colpo del ko per riaprire la partita“.
    Conad Alsenese-Lilliput Settimo Torinese 0-3 (21-25, 13-25, 26-28)Conad Alsenese: Guaschino 6, Tonini 6, Tosi 16, D’Adamo 7, Lancini M. 2, Gabrielli 7, Bruno G. (L), Malvicini, Martino, Longinotti. N.e.: Fava, Boselli, Pastrenge (L), Mandò. All.: Scaltriti-Rigoni.Lilliput Settimo Torinese: Mirabelli 4, Bruno M. 12, Bazzarone 5, Re V. 14, Brussino 8, Andreotti 10, Ghirotto (L), Girardi, Re M. 2, Brunfranco. N.e.: Fustini, Aiello, Morello (L), Birbiglia. All.: Medici.Arbitri: Roncati e Parisi.
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    B maschile: La Nef Osimo cade al tie break contro Macerata

    Di Redazione
    La Nef Osimo si arrende al tie-break alla Paoloni Macerata. Al termine di un match tirato e combattuto, i ragazzi di coach Roberto Masciarelli non riescono nel finale a portare a casa un successo che sarebbe stato anche meritato.
    Buon avvio per gli ospiti che grazie al muro di Lanciani fissano il punteggio sul 2-6. La NEF suona la carica e con due schiacciate accorcia sul 4-6. L’ottima diagonale di Stella risponde agli attacchi maceratesi con Osimo che rimane in scia. La difesa ospite di Persichini e Sigona, con dei bei muri, permette l’allungo sui “senza testa”, 7-14.
    Gli ospiti mantengono un discreto vantaggio e gestiscono la gara anche grazie a degli errori di misura dei padroni di casa, però Polidori sale in cattedra con delle belle giocate sotto rete ed Osimo si rimette in scia col punteggio di 16-18. La partita è decisamente equilibrata nell’ultima frazione di primo set con i padroni di casa che rimangono in scia, 20-21, ma degli errori dei ragazzi di coach Masciarelli indirizzano il punteggio sul 21-25.
    L’inizio di secondo set  è sulla falsariga del primo, con LA NEF Osimo che insegue già dalle prime fasi e Macerata che, con Tobaldi e Calistri, allunga sul 4-10. Calistri con delle ottime giocate, e qualche errore di troppo per i padroni di casa, indirizza anche questo set con Osimo che insegue sul 7-13. Paolucci e Polidori scuotono i “senza testa” che accorciano sul 13-15.
    Il secondo set è in bilico fino alla fine con gli osimani che restano in scia a Macerata grazie alle giocate di Stella e Paolucci, 18-20. Il primo vantaggio dei padroni di casa lo sigla Stella e qualche errore di troppo degli ospiti portano LA NEF Osimo a condurre sul 22-21: Tobaldi risponde subito mettendo in pari il risultato, 23-23, ma Osimo conquista il secondo parziale con una grande prova di Silvestroni, 25-23.
    L’avvio del terzo set è equilibrato tra le due compagini con Lanciani che prova ad allungare per gli ospiti, 5-7. Una grande prova dello Stella di casa, stimolato dalla sfida con il fratello, tiene a galla i suoi con delle belle giocate ma il muro maceratese, con Tobaldi e Perschini, sembra impeccabile e gli ospiti allungano sul 13-22. Tobaldi con due schiacciate chiude il terzo set a favore della Paoloni Macerata sul 14-25.
    Ancora  avvio equilibrato nel quarto set con con delle belle giocate da ambo le parti, 5-5. Stella sale in cattedra con cinque punti consecutivi, di cui due in battuta, ed Osimo tenta l’allungo, 13-7. La Paoloni Macerata sembra scossa e LA NEF Osimo ne approfitta grazie a Polidori e Paolucci, 18-9. Gli ospiti con Biagetti, e qualche errore di troppo dei padroni di casa, tentano di recuperare con 5 punti consecutivi, 18-15. Sull’onda dell’entusiasmo però i “senza testa” conquistano il quarto set col punteggio di 25-20.
    Il quinto set parte con qualche errore di troppo per LA NEF Osimo e  Macerata va sullo 0-5. Biagetti sembra ispirato e porta la compagine di coach Giganti sul 3-8. I ragazzi di coach Masciarelli provano a rispondere ma Biagetti avvicina gli ospiti al successo col punteggio di 8-13. L’ottima prova per gli osimani non basta per arrivare alla vittoria ed i maceratesi espugnano il PalaBellini per 2-3, con l’ultimo set che si chiude sul 13-15.
    “C’è un po’ di amaro in bocca per il risultato – commenta coach Masciarelli –. Penso che visto come abbiamo giocato oggi probabilmente potevamo fare meglio nel quinto set. Purtroppo non abbiamo la continuità necessaria e facciamo troppi errori consecutivi e questo non ci ha permesso di portarlo punto a punto, anche se lo avevamo recuperato”.
    La Nef Osimo-Paoloni Macerata 2-3 (21-25, 25-23, 14-25, 25-20, 13-15)La Nef Osimo: Valla 8, Schiaroli, Uncini, Gamberini, Carletti, Albanesi 2, Polidori 8, Paolucci 5, Gagliardi 1, Carrer, Stella 29, Silvestroni 5, Molari All. Masciarelli.Paoloni Macerata: Stella 5, Meschini, Storani, Tobaldi 16, Biagietti 5, Gasparrini, Calistri 12, Lanciani 9, Leoni, Persichini 10, Marconi 12, Uguccioni, Sigona. All. Giganti.Arbitri: Valentina Battisti e Rosalba Santoniccolo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO