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    Luvo Barattoli Arzano: battuto anche lo Stabiae, si continua a salire

    Di Redazione Prosegue la stagione positiva della Luvo Barattoli Arzano che conquista un’altra importante vittoria da tre punti. A cedere al termine di una gara dai numerosi spunti è stato lo Stabiae, squadra uscita a testa alta dal campo che è riuscita a mettere in difficoltà le padrone di casa dopo una partenza diesel. “Ci sono voluti quattro set per riuscire a portare a casa tre punti importantissimi -commenta coach Antonio Piscopo a fine gara- abbiamo avuto un calo di tensione che poteva costarci caro alla fine del secondo set. Errori questi che non dobbiamo più ripetere, soprattutto mercoledì prossimo quando le affronteremo a campi invertiti”. La Luvo Barattoli Arzano parte bene ma dopo il primo time-out tecnico richiesto dalla panchina ospite si trova subito a fare i conti (8-7) con una squadra costruita anche con una coppia centrale che vanta un passato nella massima divisione e che nel corso della gara avrà modo di farsi apprezzare. Più volte l’Arzano tenta l’allungo (21-16) ma fino all’ultimo respiro deve fare i conti con il ritorno di Figini e compagne che si fermano solo sul 25-21. La seconda frazione è di chiara marca arzanese. Le padrone di casa accelerano e danno l’impressione di avere ormai la partita in pugno (25-13). L’illusione svanisce al rientro in campo. Questa volta è il sestetto dell’ex Giacobelli a comandare le danze. Arzano tenta il tutto per tutto quando ormai è troppo tardi ed il 21-25 allunga ancora il match.Le padrone di casa si rimboccano le maniche, subiscono ancora il sorpasso dello Stabiae (15-16) che vorrebbe arrivare al tie-break ma questa volta il rimedio arriva in tempo e la Luvo Barattoli può godersi la vittoria da tre punti chiudendo con Passante. Migliore realizzatrice del match Nives Palmese con 16 punti, uno in più di De Siano. Dall’altro lato della rete spicca Figini. LUVO BARATTOLI ARZANO 3 STABIAE 1 (25-21; 25-13; 21-25; 25-21)Luvo Barattoli Arzano: Piscopo F. (L), De Siano 15, Piscopo V. (L), Passante 9, Aquino 11, Michelini 4, Palmese 16, Postiglione 14, Panacea, Rinaldi, Fusco. Non entrate: Suero e Putignano. All. Piscopo A.Stabiae: Russo 12, Di Genua (L), Courroux 3, Figini 14, Simeone 12, Gargiulo 8, Corallo 7. Non entrate: Montuori, Catapano, Manzo. All. GiacobelliArbitri: Milena Pazzi e Federico Chiacchiaro (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Faroplast Perugia, continua la striscia positiva: 3-1 in casa di Chiusi

    Di Redazione Arriva la quinta vittoria consecutiva per la Faroplast School Volley Perugia che nella nona giornata di B2 femminile passa a Chiusi. Una vittoria non scontata alla vigilia sul campo della NBS CME Vitt Chiusi, ma le ragazze di coach Farinelli hanno affrontato l’impegno con il giusto piglio e portato a casa tre punti che servono a mantenere la testa della classifica. Prossimo appuntamento mercoledì 24 marzo con il recupero della settima giornata. Il match parte in salita per la formazione giallonera che si ritrova subito a rincorrere. Verdacchi e compagne tengono il vantaggio (18-15), ma sul finale la differenza è minima (23-22). Lo scatto di reni è delle padrone di casa che alla seconda palla set chiudono e vanno al cambio campo in vantaggio. La reazione delle perugine è perentoria (0-5), un distacco che non verrà mai colmato dalle chiusine e la situazione torna in parità. Più combattuto il terzo set, le squadre procedono a braccetto fino al break decisivo delle scolare (15-20), poi un ace della subentrata Sasso ed un primo tempo di Iacobbi chiudono definitivamente. Ultimo parziale senza storia con il crollo delle locali.   Il tabellino. NBS CME Vitt Chiusi – Faroplast School Volley Perugia: 1-3 (25-23 18-25 17-25 8-25) Chiusi: Verdacchi 17, Mancini 11, Meconcelli 10, Distante 5, Franceschini 4, Orlandini 1, Mannelli(L1), Baldoni S. 1, Urbani, Chechi, Tamagnini, Barbanera. N.E.: Giacobbe(L2), Baldoni M.. All.: Marco Monaci e Massimo Tassi.Perugia: Recine 19, Ceccarelli 16, Corselli 13, Iacobbi 11, Valocchia 11, Gallina, Bicini(L1), De Dominicis(L2), Sasso 1. N.E.: Modugno, Lemmi, Rosati, De Santis, Borzetta. All.: Roberto Farinelli e Stefania Dalla.Arbitri: Sara Ciampanella e Federica Antonelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Saronno conquista il derby lombardo contro Gonzaga

    Di Redazione Finita la prima fase di questo anomalo campionato, comincia, dopo uno stop di una settimana, la seconda fase che prevede un girone da 3 squadre (Saronno, Milano Gonzaga e Sarroch) che porterà la Pallavolo Saronno, agli inizi di aprile, in terra sarda con un ulteriore weekend di sosta nel mezzo.. Si parte con un derby in salsa lombarda con gli amaretti che ospitano i milanesi del Gonzaga: Nel primo set Saronno parte un po’ in sordina e fatica a prendere il ritmo con alcune sbavature in battuta; ci pensa un trascinante Riva a togliere le castagne dal fuoco siglando con una pipe il primo vantaggio sul 6-5 e permettendo il fatale allungo di Saronno sul 15-9 e 21-15 con un chirurgico pallonetto. Il set si chiude in tranquillità con un punto in difesa del centrale Ravasi (24-16) e ed un attacco di Capitan Fontana (25-17). Nel secondo set Gonzaga conferma la nomea di essere una squadra che trascina gli avversari ai vantaggi: inizia il parziale punto a punto con le urla di Capitanio sul 5-3 che imbecca i suoi per i troppi errori di invasione. Saronno detta legge con Menardo a muro (9-5, 10-5) e col giro in battuta di Riva che crea un divario importante (15-8). La risposta di Gonzaga non tarda ad arrivare, con Buzzetti che manda in blackout la ricezione saronnese e permette ai milanesi di rifarsi sotto (15-11). Visto le difficoltà in battuta Coach Galimberti si gioca la carta Guerrini al posto di Ravasi e con l’aiuto di Buratti al centro Saronno mantiene il vantaggio fino al 20-17. Gli ospiti non vogliono alzare bandiera bianca e si affidano a Priore per ritrovare la parità, complici due imperfezioni in ricezione dei padroni di casa (20-20), costringendo il coach degli amaretti a chiamare time out. Al rientro in campo Menardo cerca Riva che risponde presente (21-20) col set che procede al fotofinish. Un imperioso mani fuori di Olivati sigilla il vantaggio di Saronno (24-23) che conquista il set point, subito trasformato in oro grazie ad un errore milanese che regala il 2-0 ai varesini (25-23). Il terzo set risulta il più sofferto per gli amaretti, che faticano a mettere la testa davanti trovandosi per tutta la prima parte del parziale ad inseguire un Gonzaga determinato ad allungare la contesa. Il primo strappo bianco blu arriva sul 16-15 con un ace di Capitan Fontana, lo seguono Riva (18-17) ed un lungo linea di Olivati (19-18). L’uomo della provvidenza in questo combattuto match risulta essere Riva, che trova l’allungo decisivo nel suo giro in battuta (20-18), capitan Fontana suona la carica (22-19) e Buratti (24-21) regala ai suoi 3 match points con un primo tempo di tutta esperienza. Il sigillo finale porta la firma del Man of the Match Matteo Riva, che chiude la contesa sul 25-22 regalando i 3 punti agli amaretti. Una vittoria importante quella degli amaretti che con un rotondo 3-0 si portano al comando del proprio mini girone, come dimostra la soddisfazione di coach Galimberti a fine gara: “Non era la partita più semplice da affrontare dopo l’ennesima sosta imposta da questa complessa programmazione, nonostante ciò i ragazzi hanno approcciato la partita nel migliori dei modi con un primo set davvero di altissimo livello qualitativo, con un Menardo che ha gestito molto bene tutti gli attaccanti ed un’attenzione in ricezione decisiva. A metà dal secondo set c’è stata un evidente flessione legata ad un abbassamento dell’attenzione che ha permesso a Gonzaga di rientrare a pieno nel match. Devo anche dire che i ragazzi sono stati molto bravi a reagire mettendo in campo quella concretezza e quella semplicità che ci hanno permesso di gestire al meglio le fasi cruciali dei set. Sottolineo la bella prova in attacco di Matteo Riva oltre all’ottima gestione di Menardo, vado particolarmente fiero dell’intensità che abbiamo messo in difesa. Adesso ci aspetta ancora una sosta dove dobbiamo essere bravi a mantenere i ritmi oltre a recuperare gli acciaccati.” PALLAVOLO SARONNO – PALLAVOLO GONZAGA 3-0 (25-17, 25-23, 25-22) Pallavolo Saronno: Menardo 4, Olivati 8, Ravasi 9, Buratti 6, Riva 14, Fontana 12, Carrara (L), Guerrini, Calzaretti, n.e. Tariq, Danielli, Laneri, D’azzeo, Guaragna (L2). Coach: Galimberti. Pallavolo Gonzaga: D’onofrio, Priore 8, Fontanella 9, Baldizzone 5, Comencini 6, Major 1, Altamura (L), Gambardella 1, Buzzetti, Magatelli 5, Venturini, Gunetto (L2) n.e., Valentinotti. Coach: Capitanio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Centro Volley Reggiano rischia contro la Pallavolo Sangiorgio: 3-2

    Di Redazione Primo punto casalingo della formazione piacentina nella nona giornata (quarta di ritorno) del girone G1 del campionato di B2. Dopo il successo nel derby contro la Ltp Volley Academy Piacenza la classifica si muove ancora, conquistando un punto con la capolista Centro Volley Reggiano.Avanti due set ad uno e a pochi passi dal Paradiso della vittoria, le alblicelesti si sono ritrovate hanno subito il rientro delle avversarie, brave a capitalizzare al meglio gli errori di Perini e compagne e portare a casa la vittoria, consolidando il primo posto. La Pallavolo Sangiorgio scende in campo con Perini-Di Tonto in diagonale, Fava-Galelli, in posto 4 Zoppi-Molinari centrali, Tacchini libero, confermando le sette del turno precedente. Il Centro Volley Reggiano risponde con Agostini-Bigi, Spagnuolo-Scalera, Reverberi-Dorigatti e Coriani libero. Il match. Inizio gara molto equilibrato, Di Tonto regala il primo allungo (5-3) ed il Cvr impattando sull’8-8 e portandosi in vantaggio. Un pallonetto di Fava regala l’11-11 ma la squadra ospite, guidata da Reververdi e Scalera, a mettere la freccia, 12-14. Coach Capra chiama il time out: un attacco di capitan Di Tonto regala il vantaggio alla Pallavolo Sangiorgio (15-14) che allunga con un muro di Perini (18-15). Un mani out di Fava mantiene il vantaggio delle locali ad un punto (21-20), poi il Cvr effettua il controsorpasso (21-23). Di Tonto griffa il pareggio e Fava dai nove metri sigla i 24-23. Un errore delle ospiti consegna il set alla Pallavolo Sangiorgio (25-23). Il secondo set si apre con la Sangiorgio in palla (3-1, Di Tonto). I fuochi salbicelesti i spengono subito: il Cvr infila un break di zero a sei (3-7) e ritorna nel set. La Sangiorgio va in difficoltà, Scalera ne approfitta per il 5-13, Molinari e Di Tonto provano ad accorciare il gap ma non c’è stato niente da fare. Scalera (13-22) e Spagnuolo chiudono i punti del 15-25. Partenza a razzo della Pallavolo Sangiorgio, 4-1 con Molinari. Coach Merigolo ferma il gioco ma è la squadra di casa a dettare i tempi di gioco, trascinata dagli attacchi della giovane centrale, ex River Volley (9-2). Il Cvr reagisce con Scalera (10-6), risponde Zoppi che in fast fa dilatare il punteggio sul 16-10; un break di uno a cinque rimette in corsa la formazione ospite: Molinari e Di Tonto suonano la carica mentre un muro di Zoppi ed un pallonetto di Fava archiviano il parziale, 25-19. Nel quarto parziale la Sangiorgio parte meglio, 4-2 Perini. Il Cvr non si scompone: pareggia e si porta in vantaggio 11-13 (Reverberi). Il vantaggio delle reggiano si allunga sino al 13-18, la squadra di casa rosicchia punti sino al 20-21 con un bel muro di Galelli. Più cinico il Cvr chiude due punti chiave e si regala tre set point: il primo viene annullato da un ace di Guienne ma ala successivo manda l’incontro al tiebreak. Nel set corto la Crv parte meglio ed p in vantaggio al cambio di campo, 5-8. La Pallavolo Sangiorgio lotta ma non basta e la squadra ospite chiude, 9-15. Un punto che muove la classifica e prossima sfida, la decima da calendario, contro l’Arbor Reggio Emilia, seconda della classe, insieme alla Tirabassi&Vezzali Campagnola. Pallavolo Sangiorgio-Centro Volley Reggiano 2-3 (25-23, 15-25, 25-19, 22-25, 9-15)Pallavolo Sangiorgio: Guienne 1, Perini 5, Molinari 9, Galelli 4, Di Tonto 16, Nichelini, Fava 17, Solari (L), Zoppi 10, Hodzic, Tacchini 1 (L). All: Capra-Piccoli.Centro Volley Reggiano: Coriani (L), Attolini, Dorigatti 1, Maggiali 8, Zulian, Reverberi 19, Spagnuolo 20, Bigi 14, Zalla (L), Scalera 19, Agostini 1, Bratoni 2, Paolini. All.: Meringolo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, vittoria che vale tre punti fondamentali: 3-1 su Catania e sorpasso

    Di Redazione Vittoria in trasferta della Tonno Callipo Calabria e sorpasso proprio ai danni di Papiro Catania, staccata ora di due lunghezze. La squadra di coach Nico Agricola (a quota 10 punti), dopo due sconfitte di fila, è ancora corsara dopo l’ultimo exploit di tre settimane fa, e sempre a Catania. In quel caso contro la RoomyLube, ieri pomeriggio, nell’ambito del quarto turno di ritorno, invece contro Costa Dolci Papiro. Tra i vibonesi c’è la novità in formazione nel ruolo di libero: Cugliari è infatti schierato al posto di Aiello.Dopo aver perso il primo set, Fioretti e compagni hanno dato vita ad una grande rimonta, imponendosi poi per 3-1. E proprio lo schiacciatore Fioretti, nella prima parte di stagione aggregato alla prima squadra, con i suoi 24 punti realizzati (e 53% in attacco) è stato il top scorer del match, spingendo i giallorossi alla vittoria, ad una giornata dalla fine della regular season. Stenta ad entrare in gara la squadra vibonese nel primo set: Catania conduce 8-5, 16-9 e 21-12, distacchi alquanto eloquenti sul divario tra le due squadre, nonostante la classifica reciti soltanto un punto a vantaggio dei siciliani a centro classifica. Dal secondo set la musica cambia a favore di Vibo: Ribecca (ben 4 ace per il palleggiatore vibonese, 8 totali di squadra) varia bene il gioco per i suoi attaccanti e, alla fine, saranno ben tre in doppia cifra, Fioretti appunto, ma anche Elia (4 muri per lui) e Spanò entrambi con 14 punti. In questo set dopo l’8-6 per Catania, è Vibo che passa a condurre 16-14 e 21-17, pareggiando poi il risultato grazie alla vittoria per 25-22. Più netta invece la distanza nel terzo a favore della Callipo: 8-4, 16-11 e 21-17 raccontano dell’autorevolezza dei tonnetti giallorossi che ormai hanno preso le misure ai siciliani e passano in vantaggio 2-1, vincendo il set 25-21. Quarto set alquanto combattuto con Catania che punta ad allungare tutto al tie break. Ma Vibo non ci sta: primi intermezzi, 8-7 Catania e 16-15 Vibo che dimostrano l’equilibrio in campo. Poi la Callipo stacca Catania 21-18, ma ci vogliono i vantaggi a decretare vittoria di set (26-24) e dell’incontro (3-1) per la formazione calabrese che così può esultare per la terza vittoria stagionale. Ben 70% in ricezione positiva per Vibo (contro il 56% di Catania), più equilibrato l’attacco, 38% contro 35% a favore sempre dei vibonesi. IL TABELLINOCosta Dolci Papiro Catania – Tonno Callipo Calabria 1-3 (i parziali 25-20, 22-25, 21-25, 24-26)CATANIA: Di Franco 17, Monforte (L), Fichera 4, Zammataro, Leonardi 10, Testa 10, Nucifora 9, Patti 12, S.Lombardo (L pos 83%, pr 17%), D. Lombardo, Buremi 6. Ne: Biondo, A. Lombardo, Casella. All. Frinzi Russo.VIBO: Ribecca 6, Spanò 14, Elia 14, Saragò 7, Cugliari (L pos 59%, pr 32%), Fioretti 24, Aiello 4, Iurlaro. Ne: Laurendi, Carellario, Guarascio. All. Agricola.Arbitri: Annalisa Martorino e Alessandro Grasso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Volley Treviso continua la sua corsa: fermato anche Massanzago

    Di Redazione Continua la marcia vincente dei giovani della serie B orogranata che a Borgoricco, nella nona giornata di campionato, riescono a imbrigliare il BTM&Lametris Massanzago e ad avere la meglio in tre set, dopo aver riacciuffato in rimonta il primo parziale. I padovani partono con una marcia in più e Treviso non trova continuità, ma tutto si gioca sulla rimonta di fine set: in netto svantaggio, 23-17 prima e 24-21 poi, gli orogranata riescono ad inanellare una serie di muri, attacchi ed ace, conditi da tanta attenzione in difesa e copertura, che permettono di riaprire le sorti del parziale. Dopo una dura lotta Treviso la spunta 31-29, con due attacchi finali di Novello, ancora in evidenza durante tutta la gara. Nel secondo e terzo set, entrambi vinti 25-20, il risultato non è quasi mai in discussione, con Treviso sempre in vantaggio di diverse lunghezze soprattutto grazie a muro e battuta. Terzo 3-0 consecutivo quindi per gli orogranata e sesta vittoria da tre punti, ma soprattutto un altro passo in avanti nella maturazione della squadra. I set – Buon livello da entrambe le squadre nella prima metà del primo set, ben organizzate in campo e determinate in attacco. Un errore e una murata su Novello fanno il break per i padroni di casa (12-8). La parte centrale del parziale è costellata di errori in battuta e Massanzago tiene il vantaggio (16-12). Treviso guadagna un break con un ace di Boninfante, ma i padovani sono lanciati e sfruttano ogni occasione (20-16). Un’azione infinita nella quale si mette in evidenza Ceolin a furia di difese, dà un ulteriore vantaggio i padovani, poi il neoentrato Favaro spezza il ritmo dei padovani con un mani out e Crosato accorcia con un muro (23-19). Parte da qui una rimonta firmata da Novello, tra attacchi ed ace (24-24); Massanzago reagisce aggrappandosi a Monari ed entrambe le squadre riescono a conquistarsi diversi set point, alternandosi al comando. Dopo tanti scambi è Treviso ad aggiudicarsi il parziale con ancora Novello sugli scudi (31-29).  II set – Treviso prende subito il largo mentre i padovani, ancora segnati dal primo set, faticano ad ingranare. Gli orogranata sono incisivi in battuta e riescono a mantenere un buon vantaggio; Massanzago accorcia con un pallonetto di seconda di Zanatta e un attacco di Monari (13-15), ma sbaglia diverse battute e Treviso approfitta, creando anche buone situazioni di contrattacco ben sfruttate da Cunial. Novello è incontenibile da zona 2 e conquista il primo set point, poi sbaglia dai nove metri; è Favaro a chiudere al secondo tentativo con un attacco da zona 4 (25-20). III set – Nella terza frazione Treviso conduce mantenendo un vantaggio di 3-4 punti, i padroni di casa non riescono a trovare il ritmo ma crescono pian piano, trovando nei propri centrali dei punti di riferimento. Due disattenzioni di Treviso fanno impattare Massanzago (15-15), che acquista fiducia e si fa sentire a muro. Novello riscuote i suoi e un muro su Monari ridà fiato a Treviso (20-17). Un errore in battuta consegna il set point a Treviso che va subito a segno con un muro di Mozzato (25-20) BTM&LAMETRIS MASSANZAGO – VOLLEY TREVISO 0-3 (29-31, 20-25, 20-25)                                          MASSANZAGO: Ballan 4, Monari 10, Martini n.e., Rossignoli 7, Marcolin 0, Casarin 11, Nodari (L), Scattolin ne, Zanatta 4, Pettenuzzo ne, Porporati ne, Antonello 7, Fiscon (L). All. Falcini. VOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 5, Pegoraro ne, Fisicaro ne, Novello 18, Michielan (L), Favaro 5, Crosato 8, Soldan 1, Cunial 11, Mozzato 8, Massafeli ne, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato ne. All. Salvego. Durata set: 30, 27, 27, totale 1 ora e 34 minuti Arbitri: Paccagnella Melanie e Maran Chiara di Padova Volley Treviso: battute sbagliate 15, ace 7, muri 10, errori 24 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Salerno Guiscars, il derby contro Pontecagnano è tuo

    Di Redazione Un esame superato in pieno. Il team volley della Salerno Guiscards vince il derby ad alta quota contro la Volley Project Pontecagnano e resta in testa alla classifica a punteggio pieno. Per le foxes care al presidente Pino D’Andrea è la terza vittoria stagionale, giunta al termine di una partita elettrizzante, intensa e combattuta. Più che un match d’inizio stagione, sin dai primi palloni, sembra, infatti, una finale play off. Le due squadre, di fronte in un incontro di campionato per la prima volta, non lesinano gli sforzi, lottando su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Il primo set si apre così nel segno dell’equilibrio. Il primo break lo mette a segno la Salerno Guiscards con i punti di Izzo e Troncone per il 17-12. Pontecagnano però ritrova la parità a quota 18, poi nuovo allungo foxes firmato da Rossin per il 24-20. Ancora una volta le ospiti trascinate da Erra trovano la parità, annullando i quattro set point. Sul 24-24 prima Sabato e poi un servizio vincente di Rossin regalano il primo set alla Salerno Guiscards. Nel secondo parziale, Pontecagnano reagisce subito portandosi sul 5-9. Troncone, top scorer del derby con 16 punti, ben azionata da Marra in regia, suona la carica ma le foxes pur riportandosi a meno 1, sul 10-11 e a meno due, sul 15-17, non riescono mai a ricucire il break iniziale cedendo il set 19-25. Nel terzo parziale, la Salerno Guiscards inizia in modo spettacolare, mettendo in difficoltà le avversarie, non facendo cadere nulla grazie alle ottime difese di Lanari. È Rossin a mettere a terra il pallone del 12-7 che sembra poter indirizzare il set. Tra le ospiti si aziona la centrale Pepe e a quota 12 è di nuovo parità. La Salerno Guiscards non demorde, Marra si fa sentire anche a muro ma l’inerzia sembra essere a favore di Pontecagnano che, infatti, allunga e si porta sul 20-24. La Salerno Guiscards, però, mettendo pressione con il servizio, annulla i quattro set point prima che una magia di Marra e un punto di Izzo chiudano il set 26-24 a favore delle padrone di casa. Nel quarto parziale sulle ali dell’entusiasmo la Salerno Guiscarda parte subito forte portandosi a più 5, 8-3 dopo i punti di Sabato e Troncone. Pontecagnano non demorde e si riporta a meno 1, 11-10 prima e poi ritrovando la parità a quota 15. Nel momento decisivo tra le padrone di casa sale in cattedra Sorrentino che con due primi tempi e un muro griffa l’allungo decisivo che porta le foxes a chiudere il set 25-18 e a conquistare tre punti importanti. Grande soddisfazione in casa Salerno Guiscards anche per la prestazione di alto livello offerta da Rossin e compagne contro una squadra a cui va dato l’onore delle armi e che in regular season non lasciava l’intera posta in palio alle avversarie dal marzo del 2019 contro l’Olimpia Volley. In quel match come in questo in campo c’era Eleonora Troncone: «Questa è una vittoria che ci carica davvero tanto – ha dichiarato il capitano della Salerno Guiscards –, eravamo alla ricerca di stimoli e conferme e questi tre punti sono importanti perché arrivano ritrovando soprattutto l’armonia di squadra. È stata una gara intensa, come è normale nei derby, ma c’era nell’atmosfera un’aria dai play off. Sono contenta dei miei punti ma soprattutto per il fatto che il gruppo è rimasto sempre concentrato e questo ha fatto la differenza». Soddisfatto al termine del match coach Francesco Tescione: «Abbiamo avuto una continuità di gioco e un’intensità alta, complimenti alle ragazze per questa vittoria importante contro una squadra forte. Nei momenti decisivi abbiamo avuto la necessaria lucidità e in alcuni momenti le ragazze hanno davvero buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ora, però, non dobbiamo commettere di affrontare con superficialità le prossime gare. Le partite sono tutte uguali e questa vittoria è soltanto il punto di partenza». Nel prossimo turno, infine, sabato prossimo la Salerno Guiscards sarà di scena sul campo del Montoro, club che in questa prima parte di stagione non è ancora sceso in campo. SALERNO GUISCARDS-VOLLEY PROJECT PONTECAGNANO 3-1 26-24, 19-25, 26-24, 25-18 Salerno Guiscards: Rossin 12, Marra 8, Verdoliva, Sergio, Sorrentino 7, Izzo 15, Fucci, Troncone 16, Morea, Sabato 6, De Matteo, Lanari (L), Gigantino (L2). All. Tescione Volley Project Pontecagnano: Erra, Malangone, Memoli F., Memoli F., Memoli L., Pastore, Martina, Pepe G., Pepe M., Rago, Salpietro D., Salpietro G., Di Napoli (L), D’Amico (L2). All. Alminni Arbitri: Podeia e Cioffi di Salerno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Volley Trecate ha lo sprint decisivo per vincere in casa di Alsenese

    Di Redazione Quattro set combattuti, tanti scambi lunghi e una vittoria molto importante. La Igor Volley Trecate si impone a casa della Conad Alsenese 1-3(20-25, 25-18, 18-25, 28-30) con un ultimo set all’ultimo punto. Il tecnico Ingratta schiera Palazzi e Frigerio al centro, Bolzonetti e Orlandi schiacciatori, Badalmenti opposto, Bartolucci al palleggio, Tellone libero. Equilibrio in avvio (4-4), poi con Bolzonetti c’è il primo mini break 4-8 che diventa poi 5-10. E’ pausa per Alseno che al rientro ricuce sfruttando anche qualche pasticcio delle Igorine ed è parità 13-13. Palazzi sigla due ace ed è ancora distanza (15-20), il primo set finisce 20-25. Dopo il 2-2 iniziale mette la freccia Alseno (7-4) e sul 13-9 Ingratta chiama la pausa. Continuano la corsa le padrone di casa (18-13); sul 20-15 le Igorine sono brave a rimontare fino al 21-18, ma il finale è casalingo (25-18). Di nuovo avvio equilibrato, fino all’8-8 quando sono le trecatesi a mettere la freccia prima per l’8-10 e poi per il 10-16. Alseno prova ad accorciare le distanze, (15-19), ma la terza frazione è identica alla seconda a parti invertite: Trecate corre e si impone 18-25. Ultima frazione segnata dagli scambi lunghissimi. Conad Alsenese prova subito a imporre il ritmo (3-1 e poi 6-2). La Igor ricuce poco per volta fino ad arrivare all’8-7, poi impatta sul 10-10 e a muro mette, per la prima volta nella frazione, la testa avanti: 13-14. E’ pausa per le padrone di casa sul 15-17, le Igorine vanno per il 15-18, ma Conad Alsenese sfrutta tutte le occasioni e non solo pareggia ma costruisce un mini break 7-1 che vale il 22-19. Con Badalamenti e Nardo è di nuovo parità, 22-22, e la lotta punto a punto diventa più serrata. Sono sempre le Igorine a centrare il match ball, ma Alsene è sempre brava ad annullare (così dal 24-24 al 28-28 con lunghissimi scambi). E’ di Badalamenti l’ultimo match ball e Bolzonetti in battuta chiude definitivamente: 28-30. Conad Alsenese– Igor Volley Trecate: 1-3(20-25, 25-18, 18-25, 28-30)Alsenese: Gabrielli 2, Guaschino 9, Tonini 12, Tosi 13, D’Adamo 9, Lancini 2, Pastrenge (L), Martino, Longinotti, Mandò 15, Bruno ne, Malvicini ne, Boselli ne. All. Rigoni.Trecate: Badalamenti 14, Orlandi 1, Palazzi 8, Bartolucci 1, Bolzonetti 20, Frigerio 4, Tellone (L), Gallina, Picchi 1, Nardo 14, Costantini ne, Sonzini ne. All. Ingratta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO