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    Il Volley Treviso continua la sua corsa: fermato anche Massanzago

    Di Redazione Continua la marcia vincente dei giovani della serie B orogranata che a Borgoricco, nella nona giornata di campionato, riescono a imbrigliare il BTM&Lametris Massanzago e ad avere la meglio in tre set, dopo aver riacciuffato in rimonta il primo parziale. I padovani partono con una marcia in più e Treviso non trova continuità, ma tutto si gioca sulla rimonta di fine set: in netto svantaggio, 23-17 prima e 24-21 poi, gli orogranata riescono ad inanellare una serie di muri, attacchi ed ace, conditi da tanta attenzione in difesa e copertura, che permettono di riaprire le sorti del parziale. Dopo una dura lotta Treviso la spunta 31-29, con due attacchi finali di Novello, ancora in evidenza durante tutta la gara. Nel secondo e terzo set, entrambi vinti 25-20, il risultato non è quasi mai in discussione, con Treviso sempre in vantaggio di diverse lunghezze soprattutto grazie a muro e battuta. Terzo 3-0 consecutivo quindi per gli orogranata e sesta vittoria da tre punti, ma soprattutto un altro passo in avanti nella maturazione della squadra. I set – Buon livello da entrambe le squadre nella prima metà del primo set, ben organizzate in campo e determinate in attacco. Un errore e una murata su Novello fanno il break per i padroni di casa (12-8). La parte centrale del parziale è costellata di errori in battuta e Massanzago tiene il vantaggio (16-12). Treviso guadagna un break con un ace di Boninfante, ma i padovani sono lanciati e sfruttano ogni occasione (20-16). Un’azione infinita nella quale si mette in evidenza Ceolin a furia di difese, dà un ulteriore vantaggio i padovani, poi il neoentrato Favaro spezza il ritmo dei padovani con un mani out e Crosato accorcia con un muro (23-19). Parte da qui una rimonta firmata da Novello, tra attacchi ed ace (24-24); Massanzago reagisce aggrappandosi a Monari ed entrambe le squadre riescono a conquistarsi diversi set point, alternandosi al comando. Dopo tanti scambi è Treviso ad aggiudicarsi il parziale con ancora Novello sugli scudi (31-29).  II set – Treviso prende subito il largo mentre i padovani, ancora segnati dal primo set, faticano ad ingranare. Gli orogranata sono incisivi in battuta e riescono a mantenere un buon vantaggio; Massanzago accorcia con un pallonetto di seconda di Zanatta e un attacco di Monari (13-15), ma sbaglia diverse battute e Treviso approfitta, creando anche buone situazioni di contrattacco ben sfruttate da Cunial. Novello è incontenibile da zona 2 e conquista il primo set point, poi sbaglia dai nove metri; è Favaro a chiudere al secondo tentativo con un attacco da zona 4 (25-20). III set – Nella terza frazione Treviso conduce mantenendo un vantaggio di 3-4 punti, i padroni di casa non riescono a trovare il ritmo ma crescono pian piano, trovando nei propri centrali dei punti di riferimento. Due disattenzioni di Treviso fanno impattare Massanzago (15-15), che acquista fiducia e si fa sentire a muro. Novello riscuote i suoi e un muro su Monari ridà fiato a Treviso (20-17). Un errore in battuta consegna il set point a Treviso che va subito a segno con un muro di Mozzato (25-20) BTM&LAMETRIS MASSANZAGO – VOLLEY TREVISO 0-3 (29-31, 20-25, 20-25)                                          MASSANZAGO: Ballan 4, Monari 10, Martini n.e., Rossignoli 7, Marcolin 0, Casarin 11, Nodari (L), Scattolin ne, Zanatta 4, Pettenuzzo ne, Porporati ne, Antonello 7, Fiscon (L). All. Falcini. VOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 5, Pegoraro ne, Fisicaro ne, Novello 18, Michielan (L), Favaro 5, Crosato 8, Soldan 1, Cunial 11, Mozzato 8, Massafeli ne, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato ne. All. Salvego. Durata set: 30, 27, 27, totale 1 ora e 34 minuti Arbitri: Paccagnella Melanie e Maran Chiara di Padova Volley Treviso: battute sbagliate 15, ace 7, muri 10, errori 24 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Salerno Guiscars, il derby contro Pontecagnano è tuo

    Di Redazione Un esame superato in pieno. Il team volley della Salerno Guiscards vince il derby ad alta quota contro la Volley Project Pontecagnano e resta in testa alla classifica a punteggio pieno. Per le foxes care al presidente Pino D’Andrea è la terza vittoria stagionale, giunta al termine di una partita elettrizzante, intensa e combattuta. Più che un match d’inizio stagione, sin dai primi palloni, sembra, infatti, una finale play off. Le due squadre, di fronte in un incontro di campionato per la prima volta, non lesinano gli sforzi, lottando su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Il primo set si apre così nel segno dell’equilibrio. Il primo break lo mette a segno la Salerno Guiscards con i punti di Izzo e Troncone per il 17-12. Pontecagnano però ritrova la parità a quota 18, poi nuovo allungo foxes firmato da Rossin per il 24-20. Ancora una volta le ospiti trascinate da Erra trovano la parità, annullando i quattro set point. Sul 24-24 prima Sabato e poi un servizio vincente di Rossin regalano il primo set alla Salerno Guiscards. Nel secondo parziale, Pontecagnano reagisce subito portandosi sul 5-9. Troncone, top scorer del derby con 16 punti, ben azionata da Marra in regia, suona la carica ma le foxes pur riportandosi a meno 1, sul 10-11 e a meno due, sul 15-17, non riescono mai a ricucire il break iniziale cedendo il set 19-25. Nel terzo parziale, la Salerno Guiscards inizia in modo spettacolare, mettendo in difficoltà le avversarie, non facendo cadere nulla grazie alle ottime difese di Lanari. È Rossin a mettere a terra il pallone del 12-7 che sembra poter indirizzare il set. Tra le ospiti si aziona la centrale Pepe e a quota 12 è di nuovo parità. La Salerno Guiscards non demorde, Marra si fa sentire anche a muro ma l’inerzia sembra essere a favore di Pontecagnano che, infatti, allunga e si porta sul 20-24. La Salerno Guiscards, però, mettendo pressione con il servizio, annulla i quattro set point prima che una magia di Marra e un punto di Izzo chiudano il set 26-24 a favore delle padrone di casa. Nel quarto parziale sulle ali dell’entusiasmo la Salerno Guiscarda parte subito forte portandosi a più 5, 8-3 dopo i punti di Sabato e Troncone. Pontecagnano non demorde e si riporta a meno 1, 11-10 prima e poi ritrovando la parità a quota 15. Nel momento decisivo tra le padrone di casa sale in cattedra Sorrentino che con due primi tempi e un muro griffa l’allungo decisivo che porta le foxes a chiudere il set 25-18 e a conquistare tre punti importanti. Grande soddisfazione in casa Salerno Guiscards anche per la prestazione di alto livello offerta da Rossin e compagne contro una squadra a cui va dato l’onore delle armi e che in regular season non lasciava l’intera posta in palio alle avversarie dal marzo del 2019 contro l’Olimpia Volley. In quel match come in questo in campo c’era Eleonora Troncone: «Questa è una vittoria che ci carica davvero tanto – ha dichiarato il capitano della Salerno Guiscards –, eravamo alla ricerca di stimoli e conferme e questi tre punti sono importanti perché arrivano ritrovando soprattutto l’armonia di squadra. È stata una gara intensa, come è normale nei derby, ma c’era nell’atmosfera un’aria dai play off. Sono contenta dei miei punti ma soprattutto per il fatto che il gruppo è rimasto sempre concentrato e questo ha fatto la differenza». Soddisfatto al termine del match coach Francesco Tescione: «Abbiamo avuto una continuità di gioco e un’intensità alta, complimenti alle ragazze per questa vittoria importante contro una squadra forte. Nei momenti decisivi abbiamo avuto la necessaria lucidità e in alcuni momenti le ragazze hanno davvero buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ora, però, non dobbiamo commettere di affrontare con superficialità le prossime gare. Le partite sono tutte uguali e questa vittoria è soltanto il punto di partenza». Nel prossimo turno, infine, sabato prossimo la Salerno Guiscards sarà di scena sul campo del Montoro, club che in questa prima parte di stagione non è ancora sceso in campo. SALERNO GUISCARDS-VOLLEY PROJECT PONTECAGNANO 3-1 26-24, 19-25, 26-24, 25-18 Salerno Guiscards: Rossin 12, Marra 8, Verdoliva, Sergio, Sorrentino 7, Izzo 15, Fucci, Troncone 16, Morea, Sabato 6, De Matteo, Lanari (L), Gigantino (L2). All. Tescione Volley Project Pontecagnano: Erra, Malangone, Memoli F., Memoli F., Memoli L., Pastore, Martina, Pepe G., Pepe M., Rago, Salpietro D., Salpietro G., Di Napoli (L), D’Amico (L2). All. Alminni Arbitri: Podeia e Cioffi di Salerno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Volley Trecate ha lo sprint decisivo per vincere in casa di Alsenese

    Di Redazione Quattro set combattuti, tanti scambi lunghi e una vittoria molto importante. La Igor Volley Trecate si impone a casa della Conad Alsenese 1-3(20-25, 25-18, 18-25, 28-30) con un ultimo set all’ultimo punto. Il tecnico Ingratta schiera Palazzi e Frigerio al centro, Bolzonetti e Orlandi schiacciatori, Badalmenti opposto, Bartolucci al palleggio, Tellone libero. Equilibrio in avvio (4-4), poi con Bolzonetti c’è il primo mini break 4-8 che diventa poi 5-10. E’ pausa per Alseno che al rientro ricuce sfruttando anche qualche pasticcio delle Igorine ed è parità 13-13. Palazzi sigla due ace ed è ancora distanza (15-20), il primo set finisce 20-25. Dopo il 2-2 iniziale mette la freccia Alseno (7-4) e sul 13-9 Ingratta chiama la pausa. Continuano la corsa le padrone di casa (18-13); sul 20-15 le Igorine sono brave a rimontare fino al 21-18, ma il finale è casalingo (25-18). Di nuovo avvio equilibrato, fino all’8-8 quando sono le trecatesi a mettere la freccia prima per l’8-10 e poi per il 10-16. Alseno prova ad accorciare le distanze, (15-19), ma la terza frazione è identica alla seconda a parti invertite: Trecate corre e si impone 18-25. Ultima frazione segnata dagli scambi lunghissimi. Conad Alsenese prova subito a imporre il ritmo (3-1 e poi 6-2). La Igor ricuce poco per volta fino ad arrivare all’8-7, poi impatta sul 10-10 e a muro mette, per la prima volta nella frazione, la testa avanti: 13-14. E’ pausa per le padrone di casa sul 15-17, le Igorine vanno per il 15-18, ma Conad Alsenese sfrutta tutte le occasioni e non solo pareggia ma costruisce un mini break 7-1 che vale il 22-19. Con Badalamenti e Nardo è di nuovo parità, 22-22, e la lotta punto a punto diventa più serrata. Sono sempre le Igorine a centrare il match ball, ma Alsene è sempre brava ad annullare (così dal 24-24 al 28-28 con lunghissimi scambi). E’ di Badalamenti l’ultimo match ball e Bolzonetti in battuta chiude definitivamente: 28-30. Conad Alsenese– Igor Volley Trecate: 1-3(20-25, 25-18, 18-25, 28-30)Alsenese: Gabrielli 2, Guaschino 9, Tonini 12, Tosi 13, D’Adamo 9, Lancini 2, Pastrenge (L), Martino, Longinotti, Mandò 15, Bruno ne, Malvicini ne, Boselli ne. All. Rigoni.Trecate: Badalamenti 14, Orlandi 1, Palazzi 8, Bartolucci 1, Bolzonetti 20, Frigerio 4, Tellone (L), Gallina, Picchi 1, Nardo 14, Costantini ne, Sonzini ne. All. Ingratta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley prato, è festa tra le mura amiche. La Sestese si arrende in tre set

    Di Redazione La squadra di Novelli batte netto la Sestese e fa altri tre passi verso la conquista della prima piazza. La pool promozione è infatti certa da tempo mentre per la prima piazza, platonica, la matematica non c’è. Serata comunque perfetta o quasi di Prato che non ha lasciato mai spazio agli ospiti e che ha forse giocato la miglior gara della stagione. Continua, precisa, concentrata anche nei fondamentali più faticosi come la difesa. 1° set: Prato con Giona Corti e Catalano in diagonale, Pini e Alpini di banda, Conti e Bandinelli al centro e Civinini libero. Inizio concentrato dei ragazzi di casa ed un buon turno al servizio di Coti spingeva Prato sul 4-1. Muro Catalano e Bandinelli dal centro per l’8-4. Sestese comunque viva e pronta ad approfittare di qualunque sbavatura pratese. L’ex Barni e compagni tornavano infatti a meno uno (11-10) non appena Prato abbassava la guardia. La battuta di Corti era però indigesta agli ospiti che andavano in affanno consentendo la nuova fuga Prato (15-10). Bello il muro a uno di Conti su Malyutin. Ancora ricezione imprecisa della Sestese e Prato a punire con Alpini e Catalano (18-12). Finale dominato da Prato. Doppio cambio per Marchi che non mutava gli equilibri. Esordio nel finale per il giovane Mazzinghi, classe 2005; 2° set: secondo parziale con la squadra di Novelli che iniziava subito a testa bassa. Sesto in grande difficoltà in ricezione e Prato a scappare (6-2, 7-4). Fuga che si faceva ancora più concreta con al servizio Alpini e Catalano che scavavano un solco importante tra le due squadre (9-5). Il punto del 10-5 era emblematico della serata pratese con Corti e compagni a difendere e recuperare tutto ed a chiudere in mani e fuori. Tempo Sesto (11-5) ma alla ripresa Prato che saliva sul 16-7. Ancora tempo ospite. Prato scappava sul 21-11. Doppio cambio Sesto. Esordio per Torri (2004) per Prato che chiudeva ancora a 17.   3° set: medesimo canovaccio nel terzo set. Prato avanti (5-2 e 8-5). Sesto che provava a rimanere in scia e che trovava la parità (8-8) con buon grinta. Quando la squadra di Novelli accelerava, però, la distanza aumentava subito. Muro di Corti e errore procurato degli ospiti per il 21-15. Tempo Marchi. Al ritorno in campo solo Prato. VOLLEY PRATO – MAXITALIA-JUMBOFFICE SESTESE 3-0 (25-17; 25-17; 25-16) Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Catalano, Bandinelli, Torri, Nincheri. All. Novelli. Maxitalia-Jumboffice Sestese: Ammannati, Barni, Bocu, Borgogni, Cirocco, Fanciullacci, Garbelli, Giacomelli, Malyutin, Marchi A., Marchi M., Rinaldi, Sabatini. All. Marchi S. Arbitro: Ferro (Fonte; comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Star Volley: rullo compressore su Potenza, che capitola in 75 minuti

    Di Redazione L’approccio corretto, il controllo autorevole della situazione, la reazione immediata all’unico momento di appannamento di inizio terzo set. Tutti segnali incoraggianti, quelli trasmessi dalla Star Volley Bisceglie, che nel confronto di alta classifica del PalaDolmen ha regolato Potenza con un secco 3-0 in 75 minuti, agganciando la vetta del girone A di Serie C femminile a quota 12 punti. Le nerofucsia, questa volta, hanno approcciato il match col piglio giusto anche in considerazione delle credenziali con cui le avversarie di turno si sono presentate a Bisceglie. Una prova di forte mentalità fin dal primo set, deciso a metà del suo corso da un’accelerazione poderosa impressa da Camila Bausero e compagne (da 8-7 a 16-8), attente in difesa, insidiose a muro con Cristina Silvestri e tutte le centrali utilizzate e implacabili nella gestione del vantaggio.L’ottimo lavoro di costruzione (molto precisa la palleggiatrice Loreta Gagliardi) ha permesso l’allungo anche nel secondo periodo: le padrone di casa hanno rotto gli indugi sul 7-7 siglando sei punti consecutivi (in evidenza Marica Chantal Romano) e non si sono scomposte neppure quando il tenace team potentino ha ricucito parte del gap (14-12), riprendendo il largo sul 18-13 e quindi sul 22-17. Pratica chiusa sul 25-19. Potenza, a quel punto, ha reagito con orgoglio siglando uno 0-5 in apertura di terza frazione. Pronta la replica delle nerofucsia, che con personalità e determinazione hanno recuperato lo svantaggio e, trascinate da un’ispirata Ester Haliti (ancora una bella prova del capitano), messo le mani sul set: parziale monstre di 13-1 (da 7-11 a 20-12) e finale in discesa, con Federica Lionetti a mettere giù il pallone del match point. Un fallo di rotazione di Potenza ha sancito la conclusione della gara, fra le cui protagoniste figura senza dubbio il libero Elisabetta Todisco, recuperata in pieno dall’infortunio che l’aveva tenuta fuori per diverse settimane. Star Volley Bisceglie-Pm Asci Potenza 3-0 (25-13, 25-19, 25-19)Star Volley Bisceglie: Gagliardi 3, Haliti 9, Bausero 14, Lionetti 10, Romano 10, Silvestri 5, Todisco (libero). N.e: Gambardella, Altamura, Gabriele, De Nicolo (libero), Volpe. Allenatore: Maggialetti. Errori 24, muri 3, battute vincenti 10.Pm Asci Potenza: Verrastro, Corbisiero, Muscillo, Nolè, Di Camillo, Santangelo (libero), Telesca, Zaccagnino. N.e.: Giacomino, Pizzolla. Allenatore: Telesca.Arbitri: Peragine, Giangregorio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Seap Dalli dà il meglio contro l’Akademia Sant’Anna: 3-0 per le aragonesi

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona gioca la migliore partita della stagione e surclassa l’Akademia Sant’Anna Messina, arrivata al big-match del PalaNicosia di Agrigento con i galloni da capolista. Moneta e compagne hanno dominato l’avversario in ogni fondamentale, grazie ad un perfetto gioco di squadra. I tre punti hanno consentito alla formazione di coach Massimo Dagioni di riprendersi il primo posto solitario della classifica, con due punti di vantaggio dallo stesso Messina, a una giornata dal termine della prima fase del campionato di serie B1, girone E2. Le aragonesi si sono imposte per 3 a zero con questi parziali: 25-19, 25-12, 25-20. Il derby siciliano non ha avuto storia ed ha messo in mostra tutto il potenziale della squadra del Presidente Nino Di Giacomo. L’Akademia Sant’Anna Messina ha sempre subito il gioco e la maggiore qualità tecnica delle padrone di casa, concentrate e determinate fin dai primi scambi. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo senza la centrale titolare Barbara Murri, ferma ai box per uno strappo muscolare alla coscia sinistra. Al suo posto ha giocato e bene Maddalena Micheletto, al debutto assoluto in maglia biancazzurra, con 6 punti a referto ed una partita senza sbavature. Poi coach Dagioni si è affidato al collaudato sestetto tipo con Caracuta in cabina di regia, Stival nel ruolo di opposto, Borelli al centro, Moneta e Cappelli martelli-ricevitori e Vittorio libero. Nel corso della partita ha trovato spazio, in seconda linea, anche Fabiola Ruffa. L’Akademia Sant’Anna Messina è scesa in campo in formazione tipo con Giordano in palleggio, Iannone opposto, Composto e Bilardi centrali, Marino e Escher di banda e Giudice nel ruolo di libero. Coach Nino Gagliardi ha utilizzato anche Rotella e Boffi. La “partitissima” inizia nel segno delle ospiti che con le bordate di Iannone e Marino scappano sul 4 a 1. L’Aragona perde per qualche minuto il libero Federica Vittorio, vittima di una distorsione alla caviglia, prontamente “fasciata” e rimessa in sesto dal fisioterapista Agostino Crapraro. Le padrone di casa si ricompattato quasi subito e iniziano a giocare una pallavolo di altissimo livello. Caracuta dirige benissimo l’orchestra biancazzurra e manda a punti tutte le compagne di squadra, variando spesso il gioco d’attacco. Il libero Vittorio, rientrata stoicamente in campo, ricomincia a dare sicurezza in difesa e ricezione. Sia al centro che in banda, la Seap Dalli Cardillo Aragona conquista i punti necessari per mettere il set tutto in discesa. La svolta arriva a metà del parziale, quando il muro biancoazzurro marca benissimo le bocche di fuoco messinesi. Poi ci pensano Stival e Cappelli a mettere a terra i palloni dell’allungo decisivo: 19-14 e 21-17. Un errore in attacco della Escher consegna il primo set all’Aragona, 25-19. La Seap Dalli Cardillo Aragona non stacca la spina e continua anche nel secondo set a martellare la capolista da ogni zona del campo. Il sestetto di Massimo Dagioni è avanti 8-6 prima e 16-7 dopo. Il Messina sbaglia tanto anche per la pressione delle padrone di casa che non sbagliano praticamente nulla. Il vantaggio aragonese tocca anche quota dieci punti: 18-8. Ma è una Seap Dalli Cardillo Aragona scatenata e agguerrita che continua a macinare gioco e avversari con schemi efficienti. L’Aragona dilaga nel finale e lascia solamente 12 punti alle avversarie. Lo show della Seap Dalli Cardillo Aragona continua nel terzo set con un inizio shock per le avversarie: 6 a zero. Il Messina non ci sta e rientra nel set con un parziale importante che riporta tutto in perfetta parità: 7-7. Le biancazzurre rimettono subito la freccia (8-7) e non si fermano più. Il vantaggio della Seap Dalli Cardillo Aragona tocca anche quota 7 punti (14-7). Il Messina lotta ma fatica tantissimo a contenere le schiacciate di Stival, Moneta e Cappelli. Nel finale sale in cattedra capitan Moneta che mette a terra i palloni della straordinaria vittoria. Il set termina 25-20 ed è festa in grande in casa Aragona, per una vittoria capolavoro voluta e ottenuta con grande autorità e caparbietà. La migliore in campo è stata la schiacciatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona, Serena Moneta, con 15 punti a referto ed una prestazione pressoché perfetta in ogni fondamentale. Il capitano si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare Moneta è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo. Prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona. Il tabellino dell’incontro:SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 19, Borelli 5, Micheletto 6, Cappelli 16, Vittorio (L) , Moneta 15, Murri n.e., Dell’Amico n.e., Silotto n.e., Baruffi n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Escher 6, Bilardi 2, Iannone 9, Marino 11, Composto 5, Giordano 1, Giudice (L) , Rotella 0, Pugliatti n.e., Torre n.e., Boffi 0, Bontorno n.e. All.: Nino Gagliardi Arbitri: 1° Antonio Maragliano di Casarano 2° Giovanni Roberto Russo di Savona  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PediaTuss Casciavola trionfa nel derby contro la Pallavolo Cascina

    Di Redazione Il derby si colora di rossoblù. Dopo tanti rinvii, finalmente si è giocata la stracittadina cascinese tra la Pallavolo Cascina e la PediaTuss si è imposta 3-0, dominando per due terzi di gara per poi saper soffrire nel momento di difficoltà e piazzare la zampata giusta al momento topico della partita. Nel primo set Ricoveri manda in campo Masotti in palleggio, Chini opposto, Genovesi e Caciagli schiacciatrici, Gori e Campani centrali con Tellini libero. La PediaTuss parte a razzo, sorprendendo le avversarie che faticano molto in ricezione: 4-0 e Testi è costretto a chiedere subito un time out. Genovesi e compagne continuano nel loro memento d’oro e allungano fino al 12-5. Cambio di palleggiatore nelle fila delle ospiti che provano a rintuzzare, senza però riuscirci, grazie ad un paio di muri e agli attacchi di Genovesi particolarmente ispirata. Il set si chiude senza mai essere in discussione 25-15. Seconda frazione con Ricoveri che ripropone le stesse sei ed anche in questo parziale la PediaTuss scappa via subito, sul 12-7 primo time out ospite, ma al rientro in campo prima Genovesi con un muro straordinario, poi Chini con un lungolinea, tengono le avversarie a distanza quasi fino a doppiarle: 17-9. A questo punto si assiste alla reazione ospite e così la Pallavolo Cascina si rifà sotto fino al 21-18. Dopo due time out coach Ricoveri mescola le carte e manda in campo dalla linea dei nove metri Miculan che prende il posto di Caciagli. Il parziale di 4-1, maturato anche grazie a due buone battute della friulana, chiude 25-19 il secondo set. Il terzo parziale è quello più equilibrato. Ricoveri ripropone ancora il sestetto iniziale con Tellini libero, ma questa volta dai blocchi di partenza esce meglio la Pallavolo Cascina che arriva anche ad accumulare 4 punti di margine. Sul 7-5 per le ospiti grande gesto di sportività di Giulia Genovesi: il capitano si merita il cartellino verde per aver aiutato l’arbitro a decidere su un punto prima assegnato alla PediaTuss e poi alle avversarie grazie alla “confessione” della numero 4 casciavolina che, interpellata dall’arbitro, ha ammesso che la palla aveva toccato il soffitto, in un punto nel quale il direttore di gara non poteva vedere. Una decisione che fa onore a Giulia Genovesi grande giocatrice e grande donna. Per completare la rimonta rossoblù bisogna aspettare il 12-12, da ora in poi testa a testa, con Ricoveri che, dopo aver rimesso in campo Miculan per Caciagli, gioca anche la carta Liuzzo in battuta su Gori. La Pallavolo Cascina prova l’allungo decisivo e si porta sul 15-17, ma questo sarà anche l’ultimo vantaggio ospite. Un paio di battute tornate sul livello del primo set, sporcano la ricezione avversaria e così matura il sorpasso casciavolino. Ancora due cambi in casa rossoblù per tornare al sestetto iniziale e la PediaTuss scollinati i 20 punti allunga di un break che la porta prima sul 23-21, poi ad avere tre palle match. La prima vola via con la schiacciata di Caciagli fuori di poco, la seconda regala la vittoria alla PediaTuss grazie all’errore in battuta della Pallavolo Cascina. Tre punti meritati per le rossoblù che così continuano la loro corsa in vetta alla classifica a punteggio pieno. Adesso neanche il tempo di gioire di questa vittoria che martedì prossimo sarà di nuovo derby. Si recupera il 23 marzo alle 21 la partita di andata, appuntamento questa volta in Via Galilei a Cascina. PediaTuss Casciavola – Pallavolo Cascina 3-0 (25-15; 25-19; 25-22)PEDIATUSS CASCIAVOLA: Masotti, Caciagli C 8, Genovesi 11, Di Matteo (L), Lichota, Tellini (L), Miculan, Liuzzo, Gori 3, Campani 5, Chini 20, Mori, Caciagli A. All. Ricoveri. Secondo All. VivianiPALLAVOLO CASCINA: Casali, Casarosa, Corti E, Corti F, Guttadauro, Marsili, Melani, Papeschi, Passaglia, Ricci, Saviozzi, Sentieri. All.: TestiARBITRO: Michele Ruscigno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cermenate espugna il palazzetto della Coren Meda

    Di Redazione Cermenate prosegue senza inciampi il cammino in campionato. A farne le spese, nella quarta giornata di campionato, è Coren Meda che cade in casa 3-1. Nel primo set Cermenate si porta subito sul 3-0. Meda rientra (3-3), poi si gioca punto a punto fino al 6 pari, quando sono le virtussine ad allungare (7-10, 8-12) fino al 10-16. Le padrone di casa, punto dopo punto accorciano sul 17-18, ma Cermenate non si fa intimidire: riconquista un piccolo break (20-23), evita il rientro delle avversarie (23-24) e chiude 23-25 il parziale. Il secondo set è tutto delle comasche che si portano subito avanti (0-6), amministrano il vantaggio (4-8, 6-12, 12-17, 17-21) e conquistano la frazione di gioco 19-25. Partenza punto a punto nel terzo set (4-4, 8-8). Meda passa avanti (11-8). La formazione guidata da coach Pietroni, grazie ad un filotto di punti, prima impatta sul 13-13, poi allunga (13-16). Ma Cermenate non riesce a gestire il vantaggio e si fa recuperare subito da Meda sul 17-17. Il finale è combattuto: le padrone di casa conquistano un buon break (24-22), Cermenate impatta (24-24), ma è Meda che ai vantaggi chiude il parziale 26-24. Come il precedente, anche il quarto set inizia punto a punto. Poi, dopo un lungo stop per problemi al referto, Cermenate riparte forte (7-10, 9-13, 12-17). Meda accorcia (17-19, 20-21), ma il finale è tutto di Cermenate che chiude 20-25 il set e l’incontro 1-3. Cermenate resta imbattuta in vetta alla classifica, pronta ad affrontare, nel prossimo turno di campionato, Timec Insubria Gallarate sabato 27 marzo 2021 alle ore 20.30 a Cermenate. INFO MATCH 4^ Giornata Serie C Femminile Lombardia COREN MEDA – VIRTUS CERMENATE 1-3 (23-25, 19-25, 26-24, 20-25) VIRTUS CERMENATE: Sarubbi 4, Di Luccio, Testoni 3, Maiocchi 8, Brenna 11, Clerici 12, Mancarella 14, Campi, Crepaldi 1, Samba 3, Guarisco ne, Allievi ne, Castelli (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO