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    C maschile: Pool Libertas Cantù a valanga sul Vizzolo

    Di Redazione Altri tre punti preziosi per il Pool Libertas Cantù, che domina la sfida casalinga con il New Volley Vizzolo nel campionato di Serie C maschile. Un Pool Libertas rivoluzionato parte con Mattia Songia al palleggio, Pietro Corti opposto, Samuele Corti ed Emanuele Rizzi schiacciatori, Gabriele Maino e Giuseppe Falato centrali, e Luca Pirovano. La gara inizia con un punto di Vizzolo, ma Cantù risponde immediatamente con un attacco di Maino al centro (1-1). Il punteggio rimane in equilibrio fino a quota 3. Con il turno ina battuta di Songia il Pool Libertas scappa subito (6-3), Vizzolo chiama time-out, ma la gara riprende come prima. Il palleggiatore canturino batte in maniera efficace mettendo in difficoltà la ricezione avversaria, Cantù non indietreggia in difesa e contrattacco, e si porta avanti (11-3). Set virtualmente finito: gli ospiti non riescono a reagire, e il Pool Libertas gestisce la prima frazione con disinvoltura e senza errori. Si chiude 25-12 a favore dei padroni di casa. Formazione canturina confermata, il secondo set è più combattuto. Cantù prova a scappare con un attacco di Samuele Corti (6-4). Vizzolo reagisce con il proprio opposto e con una buona battuta (8-8), e successivamente si porta avanti (8-10). Il Pool Libertas non perde la concretezza del primo set, e si riporta subito pari a quota 11. Con un break di Pietro Corti in attacco e una difesa del libero Pirovano torna avanti (13-11). Vizzolo accusa il colpo mentre i canturini non sbagliano più e tornano quelli del primo set: i padroni di casa volano 18-13 con Rizzi in attacco, e successivamente 23-14 con Maino al centro. Cantù chiude 25-14 sfruttando un errore avversario. Formazione confermata anche nel terzo set. Il Pool Libertas riparte forte e va subito avanti con in battuta Falato (4-2) e con Rizzi in attacco (8-5). La battuta di Pietro Corti porta i canturini sul 14-10. Calo di concentrazione della formazione locale, e Vizzolo ne approfitta impattando sul 14 pari e andando avanti 14-15. Coach Bernasconi chiama time-out, e Cantù riprende subito il set in mano con un attacco di Samuele Corti (16-15). Il Pool Libertas conduce sempre, ma non riesce a portarsi avanti in maniera definitiva (18-16 e 23-22). Rizzi concretizza il punto del 24-22 con un attacco da posto 4. Vizzolo non molla con un attacco al centro (24-23), ma un’invasione della formazione ospite consegna il punto decisivo a Cantù, che gli permette di vincere il set 25-23 e la gara 3-0. Il commento di coach Francesco Bernasconi: “Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi. Rispetto alla prima gara la nostra formazione era molto rimaneggiata, ma chi è sceso in campo stasera ha dimostrato di far parte di un gruppo veramente solido. La squadra ha fatto la differenza, i giocatori con più esperienza si sono resi molto disponibili ad aiutare i più giovani, che hanno risposto in maniera ottimale. Per tutta la gara siamo riusciti a battere molto bene mettendo in costante difficoltà la ricezione avversaria. Altro aspetto molto positivo: l’attacco di palla alta dei nostri laterali e infine i pochi errori concessi (12 in totale) ci hanno aiutato a portare a casa tre punti molto importanti per il nostro campionato. Abbiamo avuto solo un momento di difficoltà a metà del terzo set, ma la nostra compattezza e la nostra voglia di vincere ci hanno permesso di superare anche quel passaggio negativo. Usciamo da due settimane complicate, ma con l’appoggio della società, a cui vanno i miei ringraziamenti, siamo ripartiti con molta voglia di fare e ancora più determinazione. Il gruppo Libertas non si ferma solo sulle categorie superiori ma si appoggia anche su un settore giovanile solido“. La prossima gara di Cantùsarà mercoledì 24 Marzo alle ore 21.00 a Monza contro il Vero Volley. POOL LIBERTAS CANTU’ – NEW VOLLEY VIZZOLO 3-0 (25-12, 25-14, 25-23)Pool Libertas Cantù: Songia 3, Corti P. 15, Corti S. 14, Rizzi 13, Maino 6, Falato 1, Pirovano (L1), Borrozzino, Cennicola, Corti R., Vismara, De Rosa, Bianchi(L2). All: Bernasconi – 2°All: Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Contro Alba Adriatica arriva il terzo 3-0 consecutivo per la Paoloni Macerata

    Di Redazione Altra grandissima prova per la Paoloni Macerata, che infila il terzo 3-0 consecutivo in otto giorni e, soprattutto, l’ottava vittoria in campionato su altrettante gare disputate. Dopo aver strapazzato il Volley Potentino prima e la Sampress Nova Loreto poi, stavolta è toccato all’Iseini Volley Alba Adriatica pagare dazio contro la squadra di Giacomo Giganti e Giuliano Massei. La differenza la fa ancora una volta la ricezione dei biancorossi che chiudono con il 39% di perfette e, soprattutto, il 75% di positive, contro il 15% ed il 57% della Iseini; la precisione dei maceratesi sul primo tocco ha consentito al regista Claudio Stella di giostrare a piacimento i suoi attaccanti mettendo in seria difficoltà il muro abruzzese che termina il match con appena tre block. Top scorer della gara il centrale Paolo Biagetti che firma ben 13 punti, conditi da quattro muri, ma brilla anche il 95% di positività in ricezione, su 22 ripetizioni, di Lorenzo Marconi. Andiamo ora alla cronaca dell’incontro: coach Giacomo Giganti continua a girare i suoi centrali mentre per il resto parte con la formazione tipo guidata in regia da Claudio Stella con capitan Riccardo Tobaldi opposto, Bernardo Calistri e Lorenzo Marconi in banda, Alessio Persichini e Paolo Biagetti al centro, Dylan Leoni nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete risponde coach Massimo Petrelli con Gianmarco Pulcini al palleggio, Pietro Di Meo opposto, Christian Ridolfi e Livio Porcinari schiacciatori ricevitori, Marco Cretone e Matteo Accorsi centrali, Tommaso Cacchiarelli (fratello dell’assistente allenatore dei biancorossi Matteo) libero. Due errori in attacco di Di Meo ed un ace di Stella danno il primo vantaggio alla Paoloni (8-5) ma Pulcini replica dai nove metri accorciando sull’8-7; Calistri, dal quattro, ripristina il +3 (12-9) mentre Biagetti stampa un paio di muri consecutivi che valgono il 15-9. Macerata è brava a mantenere inalterato il distacco fino al set point, conquistato da Persichini (24-18); la Iseini annulla le prime due occasioni biancorosse grazie a Di Meo e Ridolfi però poi si deve arrendere sull’errore al servizio di Accorsi che conclude la frazione con il punteggio di 25-20. Al cambio di campo i maceratesi iniziano immediatamente con altri due muri, portati in dote da Tobaldi e Biagetti, che valgono il 3-0; i due atleti della Paoloni son protagonisti di questo parziale: il capitano firma un altro break (14-7) mentre il centrale si fa sentire forte in attacco e tre sue veloci consentono alla formazione di casa di volare sul 19-9. Persichini è diventato l’addetto al set point e, con un primo tempo, porta i locali sul 24-15 che poi chiudono il set alla terza possibilità grazie al muro del neo entrato Uguccioni (25-17). Nel terzo periodo torna a farsi sentire l’attacco potente di Calistri che sigla l’iniziale allungo biancorosso (5-2) mentre Marconi, dal quattro, firma il punto del 12-8; il servizio di Stella fa veramente male e due suoi aces permettono alla Paoloni di andare sul 14-8. I ragazzi di Giganti e Massei sono ormai in pieno controllo della situazione: la Iseini prova a recuperare un break con Pulcini (19-15) però Lanciani, dal centro della rete, torna a distanziare gli avversari (21-15). Il coach maceratese fa esordire un altro ragazzo del settore giovanile, lo schiacciatore Francesco Gigli (classe 2003). L’ace di Stella vale il 24-17, Cretone accorcia momentaneamente sul 24-18 ma è proprio una perfetta ricezione del neo entrato Gigli a dare il via all’azione che porta Persichini a siglare il primo tempo che chiude il parziale 25-18 ed il match, per la terza volta consecutiva, con il risultato di 3-0. Raggiante l’esordiente Francesco Gigli a fine partita: “Sono contentissimo per il mio debutto in Serie B ed infatti ci terrei a ringraziare il team e coach Giganti per questa emozionante esperienza; i compagni sono riusciti a tranquillizzarmi, anche perché è facile che un ragazzo del 2003 come me possa essere preso dall’ansia in un momento del genere, e con il loro aiuto sono riuscito a sentirmi come un componente della squadra superando così la paura iniziale. Nonostante abbia sostituito un ottimo ricettore come Bernardo Calistri, non l’ho fatto rimpiangere mettendo subito una ricezione perfetta nelle mani di Claudio Stella che poi, con un primo tempo servito ad Alessio Persichini, ha chiuso il set e l’incontro. In generale, invece, posso dire che è stata una partita quasi a senso unico con pochissimi errori da parte nostra in tutti i fondamentali e, con questa intensità di gioco, siamo stati bravi a rimanere sempre concentrati sul match dando pochissima fiducia agli avversari che provavano a recuperare qualche punto ma senza riuscire a fare di più. Sabato ci sarà la trasferta di Collemarino contro una squadra che ci darà sicuramente filo da torcere tuttavia noi non saremo da meno e penso che offriremo lo stesso spettacolo dell’andata quando siamo stati bravi a recuperare un passivo di due set portandoci poi a casa la vittoria“. Serie B – Prima Fase – Girone F1Paoloni Macerata-Iseini Volley Alba Adriatica 3-0 (25-20, 25-17, 25-18)Paoloni Macerata: Stella 6, Tobaldi (K) 10, Biagetti 13, Calistri 7, Lanciani 1, Leoni (L), Persichini 4, Marconi 6, Uguccioni 1, Gigli. Non entrati: Storani, Gasparrini. All. Giganti – Massei.Iseini Volley Alba Adriatica: Buscemi 2, Ridolfi 7, Iacono, Porcinari 5, Accorsi 4, Traini M. 2, Di Felice 2, Di Meo 9, , Pulcini 2, Cacchiarelli (L1), Cretone 5. Non entrati: Di Berardino (K), Vagnarelli, Foglia (L2). All. Petrelli – Traini G.Arbitri: Annese Gianmarco (AN) – Cerigioni Serena (AN). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Monterotondo lotta fino alla fine e strappa i due punti a Viterbo

    Di Redazione Con le unghie e con i denti, ma anche con la qualità: nel momento della partita in cui Monterotondo ha giocato la sua miglior pallavolo si è visto tutto il potenziale di una squadra che può dire la propria in un campionato competitivo come quello di Serie B. I ragazzi di Savino Guglielmi hanno centrato la quarta vittoria nel girone G2, dove adesso si trovano al terzo posto, portando via 2 punti preziosi dal campo del Volley Life Viterbo: un 2-3 che fa morale e aggiunge un mattoncino al castello di certezze che Martonia e compagni stanno costruendo in questa prima stagione nel torneo nazionale. La cronaca:Savino Guglielmi sceglie lo stesso sestetto che una settimana fa ha battuto la Roma7: Paolucci in palleggio, Perez opposto, Martinoia e Tomei al centro, Santi e Petri schiacciatori, con Balducci nel ruolo di libero. Il primo set, però, è tutto di marca viterbese: Genna e compagni partono sicuramente meglio e dettano il ritmo della partita; Monterotondo riceve male e ogni volta che il giovanissimo Caporossi, classe 2006 appena convocato in Nazionale Under 17, va al servizio sono dolori dall’altra parte del campo. È in quel fondamentale che la formazione di Antonucci costruisce il suo vantaggio, conquistando il primo set con il punteggio di 25-19. La reazione degli eretini è veemente: non cambia nulla nella formazione, ma cambia la mentalità con Perez e Petri che finalmente salgono di giri (15-25). Paolucci è padrone della regia, Tomei e Martinoia fanno la differenza al centro (mentre nel primo set era stato il centrale di Volley Life, Natali, a farsi preferire) e così anche il terzo set è a tinte granata, chiuso sul 17-25 con Monterotondo in pieno controllo. Agli ospiti manca però il guizzo finale: quando la partita sembra mettersi in discesa, la squadra di Matteo Antonucci reagisce con orgoglio e strappa un 25-21 ritrovando la brillantezza e le giocate del primo set. Si va quindi al tie break. Guglielmi parla a lungo con i suoi giocatori nella pausa e al rientro in campo sostituisce Paolucci con Pietrangeli: mai scelta fu più azzeccata, visto che il numero 4 al servizio fa subito la differenza e crea un break di 0-7 in favore di Monterotondo che si rivela decisivo per il 7-15 finale. “Non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità e soprattutto non siamo stati continui nell’arco della partita – il commento di Guglielmi a fine gara – ma la squadra ha dimostrato di avere un grande carattere e vincere fuori casa è sempre importante. Ci aspetta un duro lavoro in palestra, ma siamo sicuramente sulla strada giusta”. Volley Life Viterbo-Volley Team Monterotondo 2-3 (25-19, 15-25, 17-25, 25-21, 7-15) Volley Life Viterbo: De Carolis, Genna, Natali, Stella, Zingaro, Pieri, Panunzi, Dellepiaggi, Mancini, Caporossi, Ottaviani, Verducci, D. Ottaviani, Piscopo. All. Antonucci. Dirigente: Tardio.Volley Team Monterotondo: Santi, Perez, Martinoia, Paolucci, Petri, Cornelio, Balducci, Pietrangeli, Tomei, Ricci, Bernabè, Hoxha. All. Guglielmi. Vice All. De Gattis. Dirigente: Diamanti.Arbitri: Simone Montilli, Luigi La Torre. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luvo Barattoli Arzano: battuto anche lo Stabiae, si continua a salire

    Di Redazione Prosegue la stagione positiva della Luvo Barattoli Arzano che conquista un’altra importante vittoria da tre punti. A cedere al termine di una gara dai numerosi spunti è stato lo Stabiae, squadra uscita a testa alta dal campo che è riuscita a mettere in difficoltà le padrone di casa dopo una partenza diesel. “Ci sono voluti quattro set per riuscire a portare a casa tre punti importantissimi -commenta coach Antonio Piscopo a fine gara- abbiamo avuto un calo di tensione che poteva costarci caro alla fine del secondo set. Errori questi che non dobbiamo più ripetere, soprattutto mercoledì prossimo quando le affronteremo a campi invertiti”. La Luvo Barattoli Arzano parte bene ma dopo il primo time-out tecnico richiesto dalla panchina ospite si trova subito a fare i conti (8-7) con una squadra costruita anche con una coppia centrale che vanta un passato nella massima divisione e che nel corso della gara avrà modo di farsi apprezzare. Più volte l’Arzano tenta l’allungo (21-16) ma fino all’ultimo respiro deve fare i conti con il ritorno di Figini e compagne che si fermano solo sul 25-21. La seconda frazione è di chiara marca arzanese. Le padrone di casa accelerano e danno l’impressione di avere ormai la partita in pugno (25-13). L’illusione svanisce al rientro in campo. Questa volta è il sestetto dell’ex Giacobelli a comandare le danze. Arzano tenta il tutto per tutto quando ormai è troppo tardi ed il 21-25 allunga ancora il match.Le padrone di casa si rimboccano le maniche, subiscono ancora il sorpasso dello Stabiae (15-16) che vorrebbe arrivare al tie-break ma questa volta il rimedio arriva in tempo e la Luvo Barattoli può godersi la vittoria da tre punti chiudendo con Passante. Migliore realizzatrice del match Nives Palmese con 16 punti, uno in più di De Siano. Dall’altro lato della rete spicca Figini. LUVO BARATTOLI ARZANO 3 STABIAE 1 (25-21; 25-13; 21-25; 25-21)Luvo Barattoli Arzano: Piscopo F. (L), De Siano 15, Piscopo V. (L), Passante 9, Aquino 11, Michelini 4, Palmese 16, Postiglione 14, Panacea, Rinaldi, Fusco. Non entrate: Suero e Putignano. All. Piscopo A.Stabiae: Russo 12, Di Genua (L), Courroux 3, Figini 14, Simeone 12, Gargiulo 8, Corallo 7. Non entrate: Montuori, Catapano, Manzo. All. GiacobelliArbitri: Milena Pazzi e Federico Chiacchiaro (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Faroplast Perugia, continua la striscia positiva: 3-1 in casa di Chiusi

    Di Redazione Arriva la quinta vittoria consecutiva per la Faroplast School Volley Perugia che nella nona giornata di B2 femminile passa a Chiusi. Una vittoria non scontata alla vigilia sul campo della NBS CME Vitt Chiusi, ma le ragazze di coach Farinelli hanno affrontato l’impegno con il giusto piglio e portato a casa tre punti che servono a mantenere la testa della classifica. Prossimo appuntamento mercoledì 24 marzo con il recupero della settima giornata. Il match parte in salita per la formazione giallonera che si ritrova subito a rincorrere. Verdacchi e compagne tengono il vantaggio (18-15), ma sul finale la differenza è minima (23-22). Lo scatto di reni è delle padrone di casa che alla seconda palla set chiudono e vanno al cambio campo in vantaggio. La reazione delle perugine è perentoria (0-5), un distacco che non verrà mai colmato dalle chiusine e la situazione torna in parità. Più combattuto il terzo set, le squadre procedono a braccetto fino al break decisivo delle scolare (15-20), poi un ace della subentrata Sasso ed un primo tempo di Iacobbi chiudono definitivamente. Ultimo parziale senza storia con il crollo delle locali.   Il tabellino. NBS CME Vitt Chiusi – Faroplast School Volley Perugia: 1-3 (25-23 18-25 17-25 8-25) Chiusi: Verdacchi 17, Mancini 11, Meconcelli 10, Distante 5, Franceschini 4, Orlandini 1, Mannelli(L1), Baldoni S. 1, Urbani, Chechi, Tamagnini, Barbanera. N.E.: Giacobbe(L2), Baldoni M.. All.: Marco Monaci e Massimo Tassi.Perugia: Recine 19, Ceccarelli 16, Corselli 13, Iacobbi 11, Valocchia 11, Gallina, Bicini(L1), De Dominicis(L2), Sasso 1. N.E.: Modugno, Lemmi, Rosati, De Santis, Borzetta. All.: Roberto Farinelli e Stefania Dalla.Arbitri: Sara Ciampanella e Federica Antonelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Saronno conquista il derby lombardo contro Gonzaga

    Di Redazione Finita la prima fase di questo anomalo campionato, comincia, dopo uno stop di una settimana, la seconda fase che prevede un girone da 3 squadre (Saronno, Milano Gonzaga e Sarroch) che porterà la Pallavolo Saronno, agli inizi di aprile, in terra sarda con un ulteriore weekend di sosta nel mezzo.. Si parte con un derby in salsa lombarda con gli amaretti che ospitano i milanesi del Gonzaga: Nel primo set Saronno parte un po’ in sordina e fatica a prendere il ritmo con alcune sbavature in battuta; ci pensa un trascinante Riva a togliere le castagne dal fuoco siglando con una pipe il primo vantaggio sul 6-5 e permettendo il fatale allungo di Saronno sul 15-9 e 21-15 con un chirurgico pallonetto. Il set si chiude in tranquillità con un punto in difesa del centrale Ravasi (24-16) e ed un attacco di Capitan Fontana (25-17). Nel secondo set Gonzaga conferma la nomea di essere una squadra che trascina gli avversari ai vantaggi: inizia il parziale punto a punto con le urla di Capitanio sul 5-3 che imbecca i suoi per i troppi errori di invasione. Saronno detta legge con Menardo a muro (9-5, 10-5) e col giro in battuta di Riva che crea un divario importante (15-8). La risposta di Gonzaga non tarda ad arrivare, con Buzzetti che manda in blackout la ricezione saronnese e permette ai milanesi di rifarsi sotto (15-11). Visto le difficoltà in battuta Coach Galimberti si gioca la carta Guerrini al posto di Ravasi e con l’aiuto di Buratti al centro Saronno mantiene il vantaggio fino al 20-17. Gli ospiti non vogliono alzare bandiera bianca e si affidano a Priore per ritrovare la parità, complici due imperfezioni in ricezione dei padroni di casa (20-20), costringendo il coach degli amaretti a chiamare time out. Al rientro in campo Menardo cerca Riva che risponde presente (21-20) col set che procede al fotofinish. Un imperioso mani fuori di Olivati sigilla il vantaggio di Saronno (24-23) che conquista il set point, subito trasformato in oro grazie ad un errore milanese che regala il 2-0 ai varesini (25-23). Il terzo set risulta il più sofferto per gli amaretti, che faticano a mettere la testa davanti trovandosi per tutta la prima parte del parziale ad inseguire un Gonzaga determinato ad allungare la contesa. Il primo strappo bianco blu arriva sul 16-15 con un ace di Capitan Fontana, lo seguono Riva (18-17) ed un lungo linea di Olivati (19-18). L’uomo della provvidenza in questo combattuto match risulta essere Riva, che trova l’allungo decisivo nel suo giro in battuta (20-18), capitan Fontana suona la carica (22-19) e Buratti (24-21) regala ai suoi 3 match points con un primo tempo di tutta esperienza. Il sigillo finale porta la firma del Man of the Match Matteo Riva, che chiude la contesa sul 25-22 regalando i 3 punti agli amaretti. Una vittoria importante quella degli amaretti che con un rotondo 3-0 si portano al comando del proprio mini girone, come dimostra la soddisfazione di coach Galimberti a fine gara: “Non era la partita più semplice da affrontare dopo l’ennesima sosta imposta da questa complessa programmazione, nonostante ciò i ragazzi hanno approcciato la partita nel migliori dei modi con un primo set davvero di altissimo livello qualitativo, con un Menardo che ha gestito molto bene tutti gli attaccanti ed un’attenzione in ricezione decisiva. A metà dal secondo set c’è stata un evidente flessione legata ad un abbassamento dell’attenzione che ha permesso a Gonzaga di rientrare a pieno nel match. Devo anche dire che i ragazzi sono stati molto bravi a reagire mettendo in campo quella concretezza e quella semplicità che ci hanno permesso di gestire al meglio le fasi cruciali dei set. Sottolineo la bella prova in attacco di Matteo Riva oltre all’ottima gestione di Menardo, vado particolarmente fiero dell’intensità che abbiamo messo in difesa. Adesso ci aspetta ancora una sosta dove dobbiamo essere bravi a mantenere i ritmi oltre a recuperare gli acciaccati.” PALLAVOLO SARONNO – PALLAVOLO GONZAGA 3-0 (25-17, 25-23, 25-22) Pallavolo Saronno: Menardo 4, Olivati 8, Ravasi 9, Buratti 6, Riva 14, Fontana 12, Carrara (L), Guerrini, Calzaretti, n.e. Tariq, Danielli, Laneri, D’azzeo, Guaragna (L2). Coach: Galimberti. Pallavolo Gonzaga: D’onofrio, Priore 8, Fontanella 9, Baldizzone 5, Comencini 6, Major 1, Altamura (L), Gambardella 1, Buzzetti, Magatelli 5, Venturini, Gunetto (L2) n.e., Valentinotti. Coach: Capitanio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Centro Volley Reggiano rischia contro la Pallavolo Sangiorgio: 3-2

    Di Redazione Primo punto casalingo della formazione piacentina nella nona giornata (quarta di ritorno) del girone G1 del campionato di B2. Dopo il successo nel derby contro la Ltp Volley Academy Piacenza la classifica si muove ancora, conquistando un punto con la capolista Centro Volley Reggiano.Avanti due set ad uno e a pochi passi dal Paradiso della vittoria, le alblicelesti si sono ritrovate hanno subito il rientro delle avversarie, brave a capitalizzare al meglio gli errori di Perini e compagne e portare a casa la vittoria, consolidando il primo posto. La Pallavolo Sangiorgio scende in campo con Perini-Di Tonto in diagonale, Fava-Galelli, in posto 4 Zoppi-Molinari centrali, Tacchini libero, confermando le sette del turno precedente. Il Centro Volley Reggiano risponde con Agostini-Bigi, Spagnuolo-Scalera, Reverberi-Dorigatti e Coriani libero. Il match. Inizio gara molto equilibrato, Di Tonto regala il primo allungo (5-3) ed il Cvr impattando sull’8-8 e portandosi in vantaggio. Un pallonetto di Fava regala l’11-11 ma la squadra ospite, guidata da Reververdi e Scalera, a mettere la freccia, 12-14. Coach Capra chiama il time out: un attacco di capitan Di Tonto regala il vantaggio alla Pallavolo Sangiorgio (15-14) che allunga con un muro di Perini (18-15). Un mani out di Fava mantiene il vantaggio delle locali ad un punto (21-20), poi il Cvr effettua il controsorpasso (21-23). Di Tonto griffa il pareggio e Fava dai nove metri sigla i 24-23. Un errore delle ospiti consegna il set alla Pallavolo Sangiorgio (25-23). Il secondo set si apre con la Sangiorgio in palla (3-1, Di Tonto). I fuochi salbicelesti i spengono subito: il Cvr infila un break di zero a sei (3-7) e ritorna nel set. La Sangiorgio va in difficoltà, Scalera ne approfitta per il 5-13, Molinari e Di Tonto provano ad accorciare il gap ma non c’è stato niente da fare. Scalera (13-22) e Spagnuolo chiudono i punti del 15-25. Partenza a razzo della Pallavolo Sangiorgio, 4-1 con Molinari. Coach Merigolo ferma il gioco ma è la squadra di casa a dettare i tempi di gioco, trascinata dagli attacchi della giovane centrale, ex River Volley (9-2). Il Cvr reagisce con Scalera (10-6), risponde Zoppi che in fast fa dilatare il punteggio sul 16-10; un break di uno a cinque rimette in corsa la formazione ospite: Molinari e Di Tonto suonano la carica mentre un muro di Zoppi ed un pallonetto di Fava archiviano il parziale, 25-19. Nel quarto parziale la Sangiorgio parte meglio, 4-2 Perini. Il Cvr non si scompone: pareggia e si porta in vantaggio 11-13 (Reverberi). Il vantaggio delle reggiano si allunga sino al 13-18, la squadra di casa rosicchia punti sino al 20-21 con un bel muro di Galelli. Più cinico il Cvr chiude due punti chiave e si regala tre set point: il primo viene annullato da un ace di Guienne ma ala successivo manda l’incontro al tiebreak. Nel set corto la Crv parte meglio ed p in vantaggio al cambio di campo, 5-8. La Pallavolo Sangiorgio lotta ma non basta e la squadra ospite chiude, 9-15. Un punto che muove la classifica e prossima sfida, la decima da calendario, contro l’Arbor Reggio Emilia, seconda della classe, insieme alla Tirabassi&Vezzali Campagnola. Pallavolo Sangiorgio-Centro Volley Reggiano 2-3 (25-23, 15-25, 25-19, 22-25, 9-15)Pallavolo Sangiorgio: Guienne 1, Perini 5, Molinari 9, Galelli 4, Di Tonto 16, Nichelini, Fava 17, Solari (L), Zoppi 10, Hodzic, Tacchini 1 (L). All: Capra-Piccoli.Centro Volley Reggiano: Coriani (L), Attolini, Dorigatti 1, Maggiali 8, Zulian, Reverberi 19, Spagnuolo 20, Bigi 14, Zalla (L), Scalera 19, Agostini 1, Bratoni 2, Paolini. All.: Meringolo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, vittoria che vale tre punti fondamentali: 3-1 su Catania e sorpasso

    Di Redazione Vittoria in trasferta della Tonno Callipo Calabria e sorpasso proprio ai danni di Papiro Catania, staccata ora di due lunghezze. La squadra di coach Nico Agricola (a quota 10 punti), dopo due sconfitte di fila, è ancora corsara dopo l’ultimo exploit di tre settimane fa, e sempre a Catania. In quel caso contro la RoomyLube, ieri pomeriggio, nell’ambito del quarto turno di ritorno, invece contro Costa Dolci Papiro. Tra i vibonesi c’è la novità in formazione nel ruolo di libero: Cugliari è infatti schierato al posto di Aiello.Dopo aver perso il primo set, Fioretti e compagni hanno dato vita ad una grande rimonta, imponendosi poi per 3-1. E proprio lo schiacciatore Fioretti, nella prima parte di stagione aggregato alla prima squadra, con i suoi 24 punti realizzati (e 53% in attacco) è stato il top scorer del match, spingendo i giallorossi alla vittoria, ad una giornata dalla fine della regular season. Stenta ad entrare in gara la squadra vibonese nel primo set: Catania conduce 8-5, 16-9 e 21-12, distacchi alquanto eloquenti sul divario tra le due squadre, nonostante la classifica reciti soltanto un punto a vantaggio dei siciliani a centro classifica. Dal secondo set la musica cambia a favore di Vibo: Ribecca (ben 4 ace per il palleggiatore vibonese, 8 totali di squadra) varia bene il gioco per i suoi attaccanti e, alla fine, saranno ben tre in doppia cifra, Fioretti appunto, ma anche Elia (4 muri per lui) e Spanò entrambi con 14 punti. In questo set dopo l’8-6 per Catania, è Vibo che passa a condurre 16-14 e 21-17, pareggiando poi il risultato grazie alla vittoria per 25-22. Più netta invece la distanza nel terzo a favore della Callipo: 8-4, 16-11 e 21-17 raccontano dell’autorevolezza dei tonnetti giallorossi che ormai hanno preso le misure ai siciliani e passano in vantaggio 2-1, vincendo il set 25-21. Quarto set alquanto combattuto con Catania che punta ad allungare tutto al tie break. Ma Vibo non ci sta: primi intermezzi, 8-7 Catania e 16-15 Vibo che dimostrano l’equilibrio in campo. Poi la Callipo stacca Catania 21-18, ma ci vogliono i vantaggi a decretare vittoria di set (26-24) e dell’incontro (3-1) per la formazione calabrese che così può esultare per la terza vittoria stagionale. Ben 70% in ricezione positiva per Vibo (contro il 56% di Catania), più equilibrato l’attacco, 38% contro 35% a favore sempre dei vibonesi. IL TABELLINOCosta Dolci Papiro Catania – Tonno Callipo Calabria 1-3 (i parziali 25-20, 22-25, 21-25, 24-26)CATANIA: Di Franco 17, Monforte (L), Fichera 4, Zammataro, Leonardi 10, Testa 10, Nucifora 9, Patti 12, S.Lombardo (L pos 83%, pr 17%), D. Lombardo, Buremi 6. Ne: Biondo, A. Lombardo, Casella. All. Frinzi Russo.VIBO: Ribecca 6, Spanò 14, Elia 14, Saragò 7, Cugliari (L pos 59%, pr 32%), Fioretti 24, Aiello 4, Iurlaro. Ne: Laurendi, Carellario, Guarascio. All. Agricola.Arbitri: Annalisa Martorino e Alessandro Grasso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO