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    Serie B: Alessandro Gasparrini dopo 20 anni lascia la Paoloni Macerata

    Di Redazione Vent’anni insieme non si dimenticano: vent’anni, per Alessandro Gasparrini, passati con una sola maglia addosso, quella della Paoloni, diventata ormai come una seconda pelle; per vent’anni uscire di casa e recarsi in palestra era per Ale, in realtà, come andare in un’altra casa, in una seconda famiglia. “Gaspa”, classe 1994, è arrivato in punta di piedi alla Paoloni nella stagione 2001/2002 iniziando, come tutti, la sua gavetta partendo dal minivolley, salendo piano piano al settore giovanile e poi ai campionati di Serie che lo hanno visto protagonista in Serie D prima ed in Serie C poi fino all’approdo, nel 2019/2020, nella B nazionale. “Vent’anni son davvero tanti”, esordisce il palleggiatore della formazione maceratese. “Per me è un motivo di orgoglio aver vestito questa maglia così a lungo e colgo l’occasione per ringraziare la società che mi ha permesso di trovarmi ogni stagione nelle migliori condizioni per poter dare il massimo; mi son sempre sentito veramente come in una seconda casa e non mi è mai mancato nulla. Se dovessi pensare a quali possano essere state le sconfitte più cocenti in tutti gli anni passati direi sicuramente una finale regionale Under 18 ed un quarto di finale di Serie C perso contro Collemarino mentre tra i momenti da incorniciare è impossibile non citare la vittoria del campionato di Serie C due stagioni fa e l’esordio in Serie B in quella successiva; la soddisfazione maggiore, però, è aver disputato con questa maglia ogni categoria: dalle giovanili alla Prima Divisione, passando per la Serie D prima e la C dopo, arrivando fino alla B nazionale l’anno scorso. Lasciare la squadra proprio adesso non è per niente facile dato che siamo arrivati nel periodo clou dove, a breve, si sfideranno le altre formazioni nei playoff promozione per la Serie A3, un traguardo mai raggiunto dalla Paoloni; spero che i miei compagni possano proseguire l’imbattibilità stagionale che ci siamo guadagnati sul campo e che riescano ad affrontare la post-season con il massimo impegno per poi riuscire, chissà, magari a fare il colpaccio.” La società vuole anzitutto augurare il meglio ad Alessandro per la sua nuova vita lavorativa ricordandogli che per lui le porte saranno sempre aperte! In bocca al lupo “Gaspa”! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Battistelli Termoforgia dà il primo dispiacere a Imola

    Di Redazione Sontuosa vittoria in tre set della Battistelli Termoforgia contro una Clai Imola che si presentava al Palavolley di Moie ancora imbattuta. Costrette sempre ad inseguire, Cavalli & co. non sono mai riuscite a impensierire in modo autorevole le marchigiane, se non nel finale del secondo set. Le clementine sono state capaci di eseguire con diligenza e precisione le direttive studiate in settimana da coach Secchi, puntando sui punti deboli delle avversarie. Bella partita, comunque: intensa, vigorosa, con ottime giocate da entrambe le parti e con gli errori dettati spesso dalla troppa foga e dalla voglia di mettere in difficoltà le rivali. Di pallette se ne sono veramente viste poche, ogni servizio e ogni attacco erano indirizzati ad ottenere il punto diretto o a mettere in difficoltà l’avversario. La cronaca:La Clementina deve regalare alle ospiti due titolari del valore di Fucka e Bruno, ma le sostitute Cardoni e Zannini non le fanno certo rimpiangere, giocando una partita diligente ed intensa, a dimostrazione del grande potenziale del roster a disposizione di Secchi. Gli ardori delle ospiti vengono subito placati dai servizi e dagli attacchi di una Sara Gotti incontenibile, 6-3. La partita, come previsto è di una intensità unica, con ottimi scambi da entrambe le parti. La Battistelli-Termoforgia prova, con servizi forzati a mettere in difficoltà la ricezione avversaria e spesso ci riesce, mantenendo il vantaggio.La Clai, però, non molla e con Cavalli al servizio si avvicina pericolosamente, 19-18. Fedeli e Cerini riportano a distanza le ospiti che nonostante i ripetuti tentativi finali non riescono più a raddrizzare il set. Chiude Gotti con un sontuoso fendente da seconda linea, 25-22. Nel secondo set Imola deve forzare le giocate se vuole impensierire le marchigiane, ma spesso è costretta all’errore, 7-4. Il servizio di Cavalli le riporta in partita ma una sontuosa Valentina Fedeli scava, di nuovo, il solco a favore delle esine, 12-9. Entra Vidi per Castellucci e marca subito tre punti per il massimo vantaggio Clementina, 19-14. Le imolesi hanno molte frecce nel loro arco, così la partita non è mai finita e Folli trova le giocate giuste per impattare a quota 22. Un errore al servizio e un diagonale imprendibile di Gotti regalano due palle set alla Clementina che però non riesce a sfruttare. La lotteria dei vantaggi è per chi ha le coronarie forti. Le due squadre non si risparmiano, ma è un errore di posizione in ricezione a condannare la Clai Imola al 2 a 0, 29-27. Una Clementina concentratissima e pronta ad approfittare di qualsiasi opportunità concessa dalle avversarie si avvantaggia subito anche nel terzo set: 10-6. Fedeli e Gotti giocano una magica partita, ma tutte le ragazze di Castelbellino-Moie danno il loro massimo contributo; Vidi con qualità e decisione, Cardoni e Cerini attente a muro e sempre pronte se chiamate in causa, Zannini concentrata e accorta a coprire ogni angolo di campo e capitan Gatto a guidare l’orchestra da impareggiabile regista. Clai Imola è una squadra molto forte e prova con la sua arma migliore, il muro, ad impensierire le esine, ma dall’altra parte del campo Gotti è proprio incontenibile e regala quattro palle match alla Clementina, 24-20. Le emiliane sono capaci di annullarne tre, la tensione dei pochi spettatori sale ancora ma Valentina Fedeli, con una bordata micidiale, piega le mani del muro avversario e firma il punto decisivo di una splendida partita tutta dedicata alla sfortunata Rebeka Fucka, 25-23. Battistelli Termoforgia-CSI Clai Imola 3-0 (25-22, 29-27, 25-23)Battistelli Termoforgia An: Gatto 1, Gotti 17, Vidi 6, Cerini 4, Castellucci 3, Cardoni 7, Fedeli 16, Zannini (L1), Bruno (L2), Leonardi, Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri.Csi Clai Imola: Cavalli 5, Gherardi5, Folli 12, Bughignoli 5, Rizzo 10, Melandri 4, Costantini 3, Dal Monte (L), Carnevali, Lodi, Balzani,  Pedrazzi.  All. Manuel Turrini.Arbitri: Grossi e Di Tullio. Battistelli Termoforgia An: bv. 8, bs.12, muri 8, err. 16, att. 35%, ric. 65% pos., 29% perf. Csi Clai Imola: bv. 3, bs. 9, muri 7, err. 21, att. 35%, ric. 49% pos., 17% perf. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Ks Rent Cercasì Bolghera stende l’Argentario e si prende il secondo posto

    Di Redazione L’ultimo derby provinciale della stagione regala altri tre punti ad un’impeccabile Ks Rent Cercasì Bolghera, abile a superare venerdì sera in tre soli set l’Argentario Miners nel recupero della sesta giornata della prima fase. Grazie ai tre punti messi in cascina il sestetto di coach Tait raggiunge a quota 21 il Volleyveneto Cavaion, scavalcandolo però per il migliore quoziente set. Gli orange si garantiscono quindi la matematica certezza di chiudere al secondo posto il girone C2 di serie B, in attesa di recuperare la sfida con la capolista Gabbiano Mantova, distante però quattro punti e ormai certa della prima piazza: la gara si giocherà sabato 10 aprile alle 18 al PalaClarina e sarà l’ultima uscita della Ks Rent Cercasì prima dei playoff promozione in programma a maggio, in cui Consolini e compagni potrebbero vedersela al primo turno con il Valtrompia Volley, ad oggi terzo in classifica nel girone C1. Il derby con l’Argentario ha fatto registrare la netta supremazia degli orange, padroni del campo nei primi due set e impensieriti dai collinari solamente nella prima parte del terzo parziale. Sugli scudi Alessandro Paoli, top scorer con 15 punti personali, frutto di 2 muri, 2 ace e di un ottimo 68% di positività in attacco. In doppia cifra anche Boesso e Cristofaletti (14 e 13 punti a testa), buone notizie anche dall’infermeria, considerato che Tait ha potuto rigettare nella mischia con buoni risultati anche i recuperati Consolini e Hueller, senza scordare che ai playoff la Ks Rent Cercasì potrà giocarsi anche la carta Tiziano Bressan, ultimo arrivato in casa Bolghera. Nicola Abaza, vice allenatore Ks Rent Cercasì: «I derby sono sempre una partita a sé e quindi siamo doppiamente felici per questa vittoria. Abbiamo dimostrato di essere sulla strada per ritrovare la brillantezza giusta in vista dei prossimi importanti appuntamenti che ci attenderanno». Il tabellino della partita KS RENT CERCASÌ BOLGHERA – ARGENTARIO MINERS 3-0PARZIALI: 25-21, 25-16, 25-21KS RENT CERCASI’ BOLGHERA: Consolini 3 (2a+1b), Boesso 14 (12a+1m+1b), Cristofaletti 13 (8a+5b), Baratto 4 (3a+1m), Paoli 15 (11a+2m+2b), Hueller 3 (3a), Pedrolli (L); Pedron 1 (1a), Delladio 1 (1a), Decarli ne, Iiriti ne, Nanfitò ne, Lai ne, Thei (L). All. TaitARGENTARIO MINERS: Binioris 1 (1b), Bortolameotti 2 (2a), Mazzola 6 (6a), Mentasti 8 (7a+1b), Petrich 8 (7a+1m), Bandera 6 (4a+1m+1b), Raffaelli (L); Valkovets 3 (2a+1m), Caushi 0, Calliari 0, Rensi 0, Merz 1 (1a), Ferrarese ne. All. Dal CorsoARBITRI: Miggiano e CrivellaroDURATA SET: 22′, 20′, 22′ (totale: 1h11′)NOTE: Ks Rent Cercasì Bolghera (attacco 41, ace 9, muro 4, errori azione 14, errori battuta 9), Argentario Miners (attacco 29, ace 3, muro 3, errori azione 11, errori battuta 10) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Faenza sul campo di Persiceto

    Di Redazione Grandissima vittoria della Fenix, impostasi 3-0 sul campo del Calanca Persiceto (recupero della quarta giornata di ritorno), squadra che in casa aveva sempre vinto 3-1 nei precedenti stagionali. Le faentine giocano una gara di grande carattere mostrando lucidità anche nei momenti più difficili (terzo set) e con questi tre punti mantengono la vetta solitaria della classifica. Per conquistare matematicamente il primo posto, fondamentale nei play off, occorrono altre tre punti da conquistare nelle restanti due giornate di stagione regolare. Altro dato statistico interessante è che la Fenix nelle tre gare giocate in trasferta ha sempre vinto 3-0. Gara combattuta come da previsioni, con la Fenix che fa la voce grossa a metà del primo set, rompendo l’equilibrio e piazzando il break che vale il 25-22. Un copione simile va in scena anche nella seconda frazione, ma la differenza è che le faentine chiudono i conti 25-17, con un divario maggiore. Nel terzo set le padrone di casa partono a razzo portandosi sull’8-3 e sul 20-25, ma il carattere della Fenix fa la differenza al momento giusto: prima arriva la rimonta e poi il punto decisivo firmato dall’ace di Alberti per il 27-25 che chiude i conti. “Sono davvero soddisfatto di questa prestazione – sottolinea coach Maurizio Serattini –, ma più che la vittoria mi è piaciuto l’atteggiamento delle ragazze, tutte desiderose di riscattare la partita precedente casalinga dove non erano riuscite a conquistare i tre punti. In settimana c’è stato un ottimo clima in allenamento e la prestazione è la conseguenza del lavoro fatto in palestra. È stata davvero la vittoria del gruppo, perché anche le giocatrici in panchina non hanno fatto mancare il loro supporto con un tifo sfrenato, tanto che in diverse occasioni sono state richiamate dagli arbitri… Vincere su un campo così difficile ci fa compiere un altro passo avanti importante in classifica e ora sappiamo che per conquistare il primo posto matematico mancano tre punti, ma non vogliamo e non possiamo abbassare la guardia. Pensiamo alla partita con la VTB Bologna di sabato, dove avremo grandi stimoli visto che una settimana fa contro di loro abbiamo vinto al tie break”. Nel prossimo turno la Fenix scenderà in campo sabato 10 aprile alle 21 in casa del VTB Masi Pianamiele Bologna, recupero della quinta giornata del girone d’andata. Classifica: Faenza** 21; Olimpia Teodora Ravenna* 17; Calanca Persiceto** 13; Fatro Ozzano* 11; US Rubierese 3; VTB Bologna**** 1. * gare da recuperare Calanca Persiceto 0Fenix Faenza 3(22-25; 17-25; 25-27) PERSICETO: Sarego 12, D’ Aurea 2, Lopez Delgado 6, Bagnoli 13, Pavani 8, Bonora 5, Neri 1. Sforza ne, Capitani, Finocchiaro (L2) ne, Bonzagni V., Fabbri ne, Capasso (L1). All.: PuzzoFAENZA: Casini 13, Tomat 10, Melandri ne, Alberti 9, Gorini ne, Taglioli 1, Guardigli 9, Emiliani, Grillini 4, Martelli L2 (ne), Galetti (L1), Baravelli 6, Maines. All.: SerattiniArbitri: Panaiia e FibbiNOTE: Note. Battute vincenti: PE: 2 ; FA: 13 ; Errori in battuta: PE: 14, FA: 6; Muri vincenti: PE: 2, FA: 6 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna trova la prima sconfitta, Forlì vince in quattro set

    Di Redazione Ieri, per la prima volta dall’inizio del campionato, Bologna cede, nella sfida per la leadership del campionato. Con una partita di alto livello dei padroni di casa di Forlì , che hanno saputo sbagliare poco e aggredire da subito in attacco, la Geetit concede 3 punti determinanti per la classifica del girone E2. L’inizio della partita vede le due squadre, le più vincenti del girone, combattere punto a punto: gli errori di troppo compiuti dalla Geetit e la cura dei dettagli da parte della Querzoli Forlì negli ultimi punti del set hanno subito portato la squadra di casa in vantaggio di un parziale.Il secondo set, molto simile al primo, ha visto Bologna concedere troppi punti agli avversari, soprattutto dai nove metri. Forlì, che dal canto suo ha saputo sbagliare poco, ha approfittato degli errori dei Bolognesi, aggredendo in attacco sia al centro che con i propri laterali. Tutta un’altra storia quella del terzo set: Bologna non molla; aggredisce in battuta, staccando da rete il palleggiatore Mariella, limita gli errori ed è convincente anche in attacco con i centrali Marcoionni e Soglia e l’opposto Spagnol. Nel quarto set Forli torna ad essere molto aggressivo sia in attacco sia in battuta: si parta da subito avanti sul 5-2. Bologna non ci sta: riapre il quarto set portandosi sul 8-9 con una prestazione corale.Ma gli errori, questa volta in attacco, lasciano, a Forlì non solo un respiro ma due break point decisivi per la chiusura del match: 21-15. Non è finita: con un ace e un break point al servizio Bologna si riporta la squadra su 22-20. Ancora una volta Forlì limita gli errori e convince sia in attacco sia a muro. Finisce 25-22 per la squadra di casa. Querzoli S.Volley Forlì-Geetit Pallavolo Bologna (3-1)25-23 / 25-22 / 21-25 / 25-22 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Club Grottaglie: Pasqua da capolista a punteggio pieno

    Di Redazione Non si ferma la corsa del Volley Club Grottaglie, i ragazzi di coach Azzaro hanno sconfitto per 3-0 l’Enfoservice Altamura nel recupero della quinta giornata. Continua, dunque, il percorso netto dei granata, con cinque vittorie per 3-0 in altrettanti incontri. La gara contro l’Altamura è stata sicuramente quella più complessa, soprattutto nel primo set, dove la grinta degli ospiti, trascinati dall’ottimo Ninivaggi, ha sorpreso il Volley Club, trovatori subito in svantaggio di cinque lunghezze. Dopo un time out di Azzaro e due turni in battuta di Amato e Cernic, i granata sono rientrati e passati in vantaggio sul 13-12, riuscendo nella seconda fase del set a incrementare il vantaggio e ad amministrarlo, sino al 25-20 finale. Secondo e terzo set differenti: gli ospiti hanno perso smalto mentre sono saliti di tono gli attaccanti grottagliesi con Strada, Amato e Cernic che hanno concluso la gara, rispettivamente, con 13, 10 e 9 punti. Inoltre, Giosa e L’Abbate sono rimasti un rebus per gli ospiti, che hanno avuto davvero difficoltà a contenere i centrali del Volley Club, che hanno chiuso con 8 punti a testa. Il Volley Club ha quindi dominato il secondo e terzo set, aggiudicati con il punteggio di 25-15 e 25-11. Si profila dunque un duello a due per la testa della classifica tra Volley Club Grottaglie e VTT Comes. I granata e i rossoblù (Quattro vittorie ed una sconfitta, proprio contro il Volley Club Grottaglie) si prepareranno al big match della settima giornata, affrontando, rispettivamente, la Polisportiva Frascolla e la Coop Master Matera, in una giornata che vedrà anche lo scontro tra Potenza e Altamura con in palio il terzo posto nel girone. Si profilano dunque due giornate decisive per il proseguo del campionato per tutte le squadre del Girone A. Il commento al momento dei granata del top scorer di giornata, Raffaele Strada:” Abbiamo chiuso il girone di andata con una buona vittoria, anche se abbiamo avuto un gioco leggermente confusionario. Non c’è stato un qualcosa che abbiamo sbagliato in particolare ma abbiamo messo un punto dal quale ripartire in vista del girone di ritorno e per lavorare in settimana”. VOLLEY CLUB GROTTAGLIE – ENFOSERVICE ALTAMURA 3-0 (25-20; 25-15; 25-10) Volley Club Grottaglie: Amato 10, Vinci, Strada 13, L’Abbate 8, Giosa 8, Argentino 2, Cernic 9, Manigrasso (L). A disposizione: Solazzo, Fornaro, Carlucci, Ligorio, Nisi, De Sarlo (L). Allenatore: Pasquale Azzaro Enfoservice Altamura: Lopez, Lopedota 1, Disabato 6, Cappiello, Cornacchia 3, Ninnivaggi 11, Moramarco 1, Girolamo 3, Petronella 3, Capurso, Caggiano, Tragni (L), Ventura (L). Arbitri: Sig. Coscia, Sig.ra Fiore. LEGGI TUTTO

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    Prato vince in rimonta e chiude al meglio la prima fase

    Di Redazione Un successo che serviva non alla classifica ma al amorale ed alla convinzione. Aver superato la “bestia nera” Scandicci fa bene per scrollarsi di dosso paure e tensioni. Bello che, nonostante il risultato non contasse niente ai fini della graduatoria, le due squadre si siano affrontate in un match vero, intenso, tirato e dove non sono mancate le tensioni. 1° set: Prato con Giona Corti e Catalano in diagonale, Bandinelli e Conti al centro, Pini e Alpini in attacco e Civinini libero. Partenza timida di Prato (1-4) che però recuperava (4-5). Scandicci manteneva comunque sempre un minimo vantaggio (7-9) anche in virtù di una prestazione al servizio deficitaria dei ragazzi di casa. Sulla palletta che portava gli ospiti sul più tre (8-11) tempo Novelli. Al ritorno in campo Scandicci sull’8-12. Prato in black out e fermato facilmente nei suoi attacchi da Scandicci. Sul 9-16 nuovo tempo Prato. Scandicci che ci metteva più grinta. Prato in confusione (9-17). Doppio cambio con gli ingressi di Alpini e Gioele Corti. Poi dentro anche Bruni. Scandicci sul 12-22 ed a chiudere senza difficoltà; 2° set: ancora inizio timido pratese (3-5). Prato provava a scrollarsi di dosso una serata partita male e, con Catalano in serata non positiva, trovava in Matteo Alpini un buon grimaldello offensivo (9-7 e 10-8). Sull’11-8 infortunio alla caviglia per Benini costretto ad uscire lasciando il posto a Gheri. Prato a quota 12 ma che soffriva, battendo facile, la buona intesa tra Barbera e Giampà. Prato sul 14-11. Scandicci a non mollare (14-13). Prato con Conti e Pini scappava sul 19-16. Catalano ritrovava verve bel finale di parziale ed erano preziosi i suoi punti. Primo tempo ed ace di Bandinelli (22-18). Chiusura con attacco lungo di Catalano; 4° set: Scandicci partiva fortissimo (1-5). Prato recuperava con Catalano che, tra l’altro, trovava 3 ace al servizio (6-5). Equilibrio (8-8). Scandicci provava la nuova fuga puntando su un servizio ficcante come quello di Casisa e su qualche sbavatura pratese (9-11 e 13-15). Ricezione Prato in difficoltà, muro su Catalano e tempo Novelli (13-16). Al ritorno in campo ancora squadra di casa che arrancava. Alpini teneva agganciati i suoi (16-18) ma un muro ospite valeva il 16-20 ed il nuovo tempo Novelli. Muro a uno Conti (18-20). La squadra di Novelli risaliva a meno uno (19-20). Scandicci sul 20-22. Bandinelli metteva il muro del 22-22. Pini ed un’invasione per il 24-23. Qui però Prato mancava di killer instinct e Scandicci recuperava e chiudeva a 24; 3° set: cambio in regia Scandicci con l’ingresso di Papini. Prato che iniziava sul 2-0 ma equilibrio che veniva ristabilito subito (3-3). Equilibrio con tanta lotta e tanti errori. Gara comunque godibile (13-13). Prato trovava l’ace con Catalano. La squadra di Novelli saliva sul 17-15. Attacco lungo dell’opposto pratese per il 19-17. Scandicci non si arrendeva e ci metteva grinta e cuore. Sul 19-20 tempo Novelli. Al ritorno in campo Prato saliva sul 21-20. Scandicci recuperava ma poi era brava la squadra di Novelli e limitare gli errori per salire sul 24-22. Tempo Scandicci. Ace Mazzinghi a chiudere; 5° set: set equilibrato (3-3) e primo break ospite con doppio errore Prato (3-5). Prato recuperava sul 6-6. Al cambio campo padroni di casa avanti con due muri (8-6). Alla ripresa Prato sul più tre (9-6) ma poi a commettere qualche errore ed a concedere ad uno Scandicci mai domo il ritorno in parità (9-9). Doppio tempo nel giro di pochi minuti per Novelli. Equilibrio sul 10-10. Errore al servizio Casisa al servizio (10-9). Dentro Mazzinghi al servizio. Catalano, dopo bella difesa Pini, per il 12-10. Tempo Scandicci. Prato sul 13-11. Scandicci a non mollare. Catalano in mani e out per il 14-12. Scandicci tornava a meno uno. Chiudeva capitan Pini. VOLLEY PRATO – ROBUR 1908 SCANDICCI 3-2 Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini M., Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Catalano, Nincheri. All. Novelli. Robur 1908 Scandicci: Ballotti, Barbera, Benini, Benvenuti, Casisa, Cena, Coletti, Gheri, Giampà, Mazzocchi, Papini, Sansò, Santelli, Spremolla. All. Casini. Arbitro: Pagliaro Parziali: 13-25; 25-19; 24-26; 25-22; 15-13. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ecosantagata strapazza 3-0 l’Arno volley

    Di Redazione Grande successo per l’Ecosantagata Civita Castellana ieri sera, nel recupero della quarta giornata del girone G1 del campionato di serie B. I rossoblù battono con un netto 3-0 l’Imballplast Arno volley 1967 al palazzetto di Castelfranco di Sotto. Gara senza storia fin dall’inizio per l’Ecosantagata, che sfrutta anche l’inevitabile difficoltà dei toscani, al ritorno in campo dopo oltre due mesi di stop per un focolaio Covid in squadra.Coach Beltrame, in cerca di risposte importanti dalla sua squadra, ripropone il sestetto uscito sconfitto nella scorsa partita a Grosseto, con Pasquini e Pollicino schiacciatori, Antonini e Diouf al centro, Bortolini libero e la diagonale palleggiatore-opposto composta da Leoni e capitan Buzzelli. E i giocatori non tradiscono la fiducia del mister. Il primo set si apre con uno scambio di colpi abbastanza equilibrato, anche se i civitonici restano sempre in leggero vantaggio. Nella parte finale del gioco, poi, i rossoblù prendono il volo, lasciando l’Arno a quota 17.Al cambio di campo, l’Ecosantagata riesce a fare ancora meglio, prendendo subito un buon margine sugli avversari. La squadra di Civita Castellana lavora bene soprattutto in ricezione, consentendo a Leoni di variare il gioco con grande naturalezza e di tenere comunque sempre pronto Buzzelli per i palloni più pesanti. Il set scorre senza particolari sussulti fino al 16-25 in favore dell’Ecosantagata. Nel terzo game è sempre Civita Castellana a fare l’andatura, anche se l’Arno è più combattivo e rimane aggrappato alla partita fino agli scambi finali. La sensazione, però, è che l’Ecosantagata possa accelerare il ritmo del match a proprio piacimento, tant’è vero che, ogni volta che l’Arno si riavvicina pericolosamente, i rossoblù riprendono subito qualche punto di vantaggio. Alla fine è 22-25 in favore dell’Ecosantagata, che chiude quindi la pratica col 3-0 in poco più di un’ora. Con questa vittoria, l’Ecosantagata Civita Castellana festeggia la Pasqua di nuovo al secondo posto in classifica, con 13 punti in 7 partite disputate. Ora qualche settimana di pausa e poi il 21 aprile, al Palasmargiassi, il recupero della gara di ritorno con l’Arno. IMBALLPLAST ARNO 1967 – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 0-3 (17-25; 16-25; 22-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO