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    B2 femminile: Brembo conquista un punto prezioso sul campo di Gorle

    Di Redazione Un punto che vale doppio quello che le ragazze del Brembo Volley Team guadagnano sul campo difficilissimo della Warmor Gorle. Un punto che, salvo improbabili sorprese, vuol dire qualificazione alla seconda parte del campionato per puntare alla promozione in Serie B1. Il primo set non si mette bene per le ragazze della Brembo che sembrano sorprese dall’offensiva delle padroni di casa. I cinque punti di vantaggio iniziali vengono portati avanti per tutto il set. Dal 5 a 0 al 15 a 10 si passa ad un 25 a 20 finale. Da segnalare l’ottima prestazione di Nasi che salva le sue da una debacle annunciata sin dai primi attacchi del Warmor Gorle. Il secondo set vede una scossa per le ragazze di Sara Mazza. Reggio e Guerini sembrano trovare una buona continuità offensiva e, complici i soliti salvataggi di una Nasi provvidenziale, tengono il set alla pari. Avanti per 11 a 10 il Gorle agguanta il pareggio sul 18 a 18, ma un muro targato Guerini sistema le cose e dal 18 a 19 si passa al 23 a 24. Time out provvidenziale chiamato da coach Mazza per ridare freschezza alla sue. Botti, entrata su Reggio, schiaccia in maniera poderosa sulla difesa avversaria, che recupera in extremis, ma solo per attaccare out l’ultimo pallone. Il terzo set vede ancora protagoniste le ragazze di Rossi. Reggio rientra su Botti e il primo parziale degno di distacco è il 12 a 9. Una lunghissima azione con tre conclusioni di Cester e un muro importantissimo di Morlotti riaprono il set sul 21 a 20. Cester porta le ospiti all’errore e le ragazze di Sara Mazza riagguantano il pareggio sul 21 a 21. Sul 24 a 22 è Guerini a siglare il termine del set con una schiacciata dai 4 metri che termina direttamente in rete.  Il set decisivo è il quarto. Deciso sia dall’infortunio momentaneo di Odoli che da una grande tenacia di Nasi e Reggio, che tengono in piedi la Brembo Volley Team. All’uscita di Odoli il punteggio vede 7 a 14 come parziale. Set che sembra indirizzato verso una facile vittoria, ma le ragazze di Rossi dimostrano per l’ennesima volta che il mollare non è mai contemplato. La Brembo arranca e perde il vantaggio di sette punti arrivando sul 20 a 21. Il Warmor Gorle riesce a riagguantare il pareggio sul 23 a 23 e si pensa al peggio. Questa volta è Cester a prendere la situazione in mano riuscendo con una schiacciata a mettere a terra il 23 a 24. Un errore difensivo su battuta di Reggio mette il pallino sulla vittoria del set.  La Brembo stacca la spina, forse con la testa già proiettata verso i play off, rendendo il tie Bbreak una formalità per il Warmor Gorle. 8 a 1 il cambio campo e un degno 15 a 12 finale. Punto decisivo ai fini della classifica che proietta le ragazze di Sara Mazza, contenta per la prestazione a fine gara, verso i Play Off. La squadra inseguitrice, la Dolcos Busnago, dovrebbe infatti vincere almeno per 3 a 1 contro due avversari molto duri quali il Warmor Gorle e il Volley Lurano.  Warmor Gorle-Brembo Volley Team 3-2 (25-20, 23-25, 25-22, 23-25, 15-12) Warmor Gorle: Facoetti, Odoli, Paganoni, Marchetti, Azzerboni, Sala, Russo, Lasagna, Canevali, Sala, D’Agata, Malvestiti, Berera. All. Rossi.Brembo Volley Team: Nasi, Cester, De Sena, Reggio, Epis, Guerini, Morlotti, Locatelli, Cattaneo, Botti, Dall’Ara, Finazzi. All. Mazza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie break sorride a Cantù contro i giovani dei Diavoli Rosa

    Di Redazione Il Pool Libertas parte con Mattia Songia in palleggio, Pietro Corti opposto, Samuele Corti ed Emanuele Rizzi schiacciatori, Gabriele Maino e Giuseppe Falato centrali, Luca Pirovano libero. La gara è equilibrata fino al 4-4, quando un ace degli ospiti e un errore di Cantù porta i Diavoli avanti prima 4-6, e successivamente 5-9. I ragazzi canturini provano a reagire con gli attacchi di Pietro Corti, ma lo svantaggio non diminuisce (8-13). I ragazzi di Coach Morato, allenatore dei Diavoli, giocano bene e non commettono errori. Conducono senza problemi il set, chiudendo con un attacco da seconda linea del loro opposto (16-25). Formazione canturina confermata. Il set è più equilibrato: partono subito avanti gli ospiti (0-2), ma la reazione di Cantù non si fa attendere (2-2, e poi 5-2 con un buon turno in battuta di Maino). Il set procede senza grossi allunghi da parte delle due squadre fino al 10 pari. Con un turno di battuta di Rizzi, il Pool Libertas riesce ad andare avanti (13-10). I Diavoli provano a reagire con gli attacchi del loro opposto, ma non raggiungono mai la parità (20-17). Un muro di Maino al centro e un attacco di Samuele Corti permettono ai ragazzi di Coach Bernasconi di andare a chiudere il set (25-20). E’ di nuovo parità al PalaFrancescucci. Il Pool Libertas riparte con la stessa formazione dei set precedenti. I Diavoli Rosa ripartono subito forte, aiutati anche da una serie di errori in attacco da parte di Cantù. E’ subito 1-7, time-out di Coach Bernasconi, e il Pool Libertas prova a tornare sotto (5-8, 6-9). La correlazione muro-difesa degli ospiti in questa fase fa la differenza, e la formazione di Coach Morato torna avanti nel punteggio in maniera significativa (9-14). Entra Filippo Roncoroni su Rizzi, ma l’inerzia del set non cambia: i Diavoli chiudono con un ace (18-25). Coach Bernasconi inserisce in palleggio Romanò su Songia e conferma Filippo Roncoroni al posto di Rizzi. La gara è in completo equilibrio, con le due formazioni che non lasciano nulla agli avversari (6-5 con un attacco di Pietro Corti, poi 10 pari con un attacco del centrale ospite). Doppio cambio di Cantù, entrano Fulvio Roncoroni su Pietro Corti e Borrozzino su Romanò. Il Pool Libertas sfrutta questa condizione favorevole con i tre attacchi in prima linea e va avanti (14-10, 18-13). I Diavoli provano a tornare sotto sostenuti dal loro schiacciatore principale e dall’opposto (19-17, 21 pari su un errore della ricezione canturina). Time-out di Coach Bernasconi, e pronta reazione locale con un attacco di Borrozzino (23-21). Chiudono due muri di Filippo Roncoroni e Maino al centro (25-22). E’ di nuovo parità, 2-2. Cantù riparte con la formazione che ha chiuso il quarto, con la diagonale Fulvio Roncoroni-Borrozzino. Il set rimane in parità fino al 4, quando i Diavoli allungano (4-6, 5-8). Di nuovo doppio cambio per i locali, rientrano Romanò e Pietro Corti. Con la battuta di Filippo Roncoroni il Pool Libertas rimette in parità il punteggio a quota 10. I Diavoli tornano avanti con un muro su Samuele Corti (10-11), ma un attacco di Maino al centro ristabilisce la parità a quota 11. Falato va in battuta, e porta avanti i suoi (13-11), ma i giovani di Brugherio non mollano e impattano sul 14 pari. Si va ai vantaggi, ma un muro di Romanò permette a Cantù di vincere il set (17-15) e partita (3-2). IL COMMENTO DI COACH FRANCESCO BERNASCONI “Stasera si sono affrontate le prime del nostro campionato: entrambe le squadre non avevano ancora perso, e devo dire che è stata una gara molto combattuta, e nella quale le due formazioni non hanno mai mollato, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Abbiamo fatto fatica nel primo set: ci aspettavamo questo tipo di partita, ma probabilmente siamo scesi in campo un po’ contratti e abbiamo fatto risaltare la loro correlazione muro-difesa. In attacco noi abbiamo fatto scelte scontate, cosa che ha permesso ai Diavoli di chiudere agevolmente il primo set. Buona la reazione nel secondo parziale, mentre nel terzo abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco. Dal quarto set la gara è stata molto equilibrata, e noi siamo stati bravi nei momenti decisivi a chiuderla a nostro favore. Stasera contava vincere e noi l’abbiamo fatto, dimostrando di essere cinici nei momenti decisivi e di non mollare in quelli di difficoltà. Molto bene la reazione nel quinto set (eravamo sotto 5-8), che ci ha permesso di andare a vincere ai vantaggi (17-15). Ancora una volta ha fatto la differenza il gruppo, i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno dato un contributo notevole sia dal punto di vista caratteriale che da quello tecnico. Vinciamo e rimaniamo in testa al girone, da lunedì riprenderemo in palestra per preparare al meglio la trasferta di Sabato prossimo contro Bocconi Milano alle ore 18.00″ POOL LIBERTAS CANTU’ – DIAVOLI POWERVOLLEY 3-2 (16-25, 25-20, 18-25, 25-22, 17-15) Cantù: Songia 3, Corti P. 19, Rizzi 6, Corti S. 16, Maino 8, Falato 2, Pirovano (L1), Borrozzino 2, Romanò 1, Roncoroni Fu., Roncoroni Fi. 11, De Rosa, Cennicola, Bianchi(L2). All: Bernasconi – 2° All: Rossi LEGGI TUTTO

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    Le Igorine cedono al tie break con Biella ma blindano il terzo posto

    Di Redazione Fissato il terzo posto play off. Una bella rimonta sotto 0-2 conclusa con una battaglia ai cinque set: fra la Igor Volley Trecate e la Prochimica Virtus Biella finisce 2-3 (19-25; 15-25; 25-13; 25-16; 11-15). In campo ci sono Costantini e Frigerio al centro, Badalamenti opposto, Nardo e Gallina schiacciatori, Picchi in regia e Tellone libero. L’avvio è di totale equilibrio (2-2 e poi 8-8). Biella prova a mettere la freccia e con un ace è 9-12, le Igorine accorciano 10-12, ma un mini break di 1-6 fissa sul tabellone l’11-18 e Ingratta chiama la pausa. Le Igorine sono brave a mantenere la determinazione e dopo il 16-22 (Biella sfrutta un mani out) toccano il 19-22 (muro di Costantini/Nardo). Un’invasione di casa vale il setball per Biella che si fa sentire a muro: 19-25. Nel secondo set le Igorine devono subito inseguire (3-7 con due ace di fila di Biella). Orlandi accorcia un po’ (6-9), Biella sigla tre punti ed è 6-12; rimane la distanza (10-14) e le avversarie si portano sull’11-19 con Ingratta a richiamare le sue. Il divario resta e con un ace è Biella a conquistare la seconda mini vittoria: 15-25. La terza frazione è all’insegna della rimonta per le Igorine, che partono subito forte (6-2) e sul 9-3 è il tecnico di Biella a chiamare la pausa. Continua la corsa delle trecatesi: Gallina con un pallonetto va per il 15-7 e sempre lei per il 17-7. Biella rosicchia qualche punto, ma è ancora Gallina a doppiare il punteggio (20-10) e due invasioni avversarie chiudono il set: 25-13. Ancora un avvio sprint per le atlete di Ingratta e sul 6-2 è pausa per Biella, che poi accorcia fino al 7-5, ma le Igorine ri fissano subito le distanze e dopo un lungo scambio Frigerio mette a terra la palla del 9-6. Con Badalamenti è 12-7, nel campo delle Igorine non cade più nulla e un altro lungo scambio sancisce il 16-9 che presto diventa 19-9 con ace di Gallina (mini parziale di 5-0). Orlandi fa doppietta e il tabellone dice 22-10. Sul 24-14 Biella annulla due setball e poi il muro Igorino si fa sentire: 25-16. Le Igorine inseguono nell’avvio dell’ultimo set (3-7). Sul 4-8 un’altra bella mini rimonta e Badalamenti pareggia (8-8); Costantini va per il 10-12, poi Biella mette ancora la freccia e chiude: 11-15. Igor Volley Trecate– Prochimica Virtus Biella: 2-3(19-25; 15-25; 25-13; 25-16; 11-15)Trecate: Belletti ne, Orlandi 11, Gallina 16, Badalamenti 14, Frigerio 5, Bartolucci, Picchi 1, Palazzi, Tellone (L), Sonzini, Nardo 2, Costantini 13. All. Ingratta.Biella: Vittoria ne, Mariottini 3, El Hajjam 12, Walther 13, Frascarolo, Mo 12, Diego ne, Zecchini 8, Mainini (L), Fornara 17. All. Colombo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolghera: Mantova espugna il PalaClarina in quattro set

    Di Redazione Nonostante una prova di carattere e una grande reazione d’orgoglio, alla Ks Rent Cercasì Bolghera non riesce l’impresa di trascinare al tie break la capolista Gabbiano Mantova, inchinandosi in quattro parziali al cospetto dei virgiliani al termine di un match vibrante e molto combattuto, soprattutto nel terzo e nel quarto set. La Ks Rent Cercasì chiude così la prima parte di stagione con un brillante secondo posto in classifica a quota 21 punti, un risultato decisamente importante e prestigioso per la neo promossa trentina, alla prima apparizione assoluta in un campionato di carattere nazionale e immediatamente in grado di centrare un traguardo tutt’altro che semplice da raggiungere come l’approdo ai playoff promozione di serie B. A metà maggio gli orange dovranno vedersela al primo turno dei playoff con la formazione terza classificata nel girone parallelo, il C1, ovvero il Valtrompia Volley, con l’andata in terra bresciana e il ritorno (ed eventuale Golden Set) al PalaClarina. Tre a uno il punteggio in favore dei lombardi, padroni del campo per due set prima della reazione degli orange, interrottasi però sul più bello, nel concitato finale del quarto parziale, anche a causa di alcune discutibili decisioni arbitrali che hanno scatenato le proteste del sestetto di casa. La chiave, osservando i numeri, la troviamo nelle percentuali in attacco: 60% di positività per il Gabbiano, 37% per il Bolghera con nessuno degli attaccanti di casa in grado di raggiungere il 50% a rete. Non bastano alla Ks Rent i 16 punti di un Paoli protagonista al centro della rete (6 muri) e la buona prova di Baratto (71% in ricezione e 42% in attacco).Ora la Ks Rent Cercasì avrà a disposizione un mese di tempo per prepararsi al meglio in vista dei playoff promozione, in cui coach Tait potrà disporre anche del nuovo acquisto Tiziano Bressan, ex centrale di Trentino Volley e Avs Bolzano. Le interviste Massimo Tait, allenatore Ks Rent Cercasì: «Abbiamo offerto la prestazione che avevo chiesto in settimana ai ragazzi, abbiamo faticato nei primi due set ma va detto che Mantova ha giocato su livelli molto alti. Poi siamo stati bravissimi a rientrare nel match, ci abbiamo provato fino alla fine e la sfida è stata decisa solamente da un paio di episodi a nostro sfavore che hanno indubbiamente fatto la differenza. Sono comunque soddisfatto perché la squadra ha dimostrato di potersela giocare alla pari anche contro una formazione attrezzata come il Gabbiano. Ai playoff troveremo il Valtrompia, squadra forte ma che non abbiamo ancora iniziato a studiare nel dettaglio visto che eravamo concentrati solo su Mantova. Ora avremo quasi un mese per lavorare dal punto di vista fisico e per preparare tatticamente la sfida: l’obiettivo, non lo nascondiamo, è quello di passare il turno». Il tabellino della partita KS RENT CERCASÌ BOLGHERA – GABBIANO MANTOVA 1-3PARZIALI: 18-25, 19-25, 25-23, 23-25KS RENT CERCASI’ BOLGHERA: Consolini 0, Boesso 11 (10a+1b), Cristofaletti 10 (7a+3b), Baratto 11 (9a+1m+1b), Paoli 16 (10a+6m), Hueller 2 (2a), Pedrolli (L); Iiriti 0, Delladio 0, Nanfitò 0, Thei (L), Lai ne, Pedron ne, Skhurtaj ne. All. TaitGABBIANO MANTOVA: Sasdelli 1, Bigarelli 17, Peslac 18, Cordani 15, Amouah 10, Zanini 7, Catellani (L); Pedroni ne, Lorenzi ne, Man ne, Squarzoni ne, Gola ne, Artoni ne, Viviani (L) ne. All. GuaresiARBITRI: Pasquali e PettenelloDURATA SET: 21′, 25′, 25′, 26′ (totale: 1h46′)NOTE: Ks Rent Cercasì (attacco 38, muro 7, ace 5, errori azione 15, errori battuta 15), Mantova (attacco 56, muro 8, ace 4, errori azione 11, errori battuta 24) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fenice, ripartenza che fa sperare contro la SS Lazio

    Di Redazione La serie B maschile della Fenice Pallavolo torna a giocare dopo due mesi di stop; un ritorno sicuramente non soft visto che il primo avversario che si trova davanti, per il recupero dell’8° giornata, è la SS Lazio che tanto aveva dato fastidio in casa. I ragazzi di Massimiliano Giordani hanno fatto del loro meglio, considerando anche il fatto che gli atleti scesi in campo contro i biancocelesti si allenano insieme solo da mercoledì scorso. Una formazione per altro non ancora a ranghi completi visto che il palleggiatore Valerio Monti è ancora fuori dal rettangolo di gioco. I blackorange sono comunque bravi a lottare per tutto il match, dimostrando carattere e gran senso di squadra. “Sapevamo di affrontare una squadra attrezzata e difficile – ci dice a fine gara mister Giordani – ci mancava il campo, la tensione agonistica da tanto tempo ed è andata abbastanza bene. Il primo timore era che i ragazzi si potessero far male e invece, grazie al lavoro fatto dal nostro preparatore atletico Andrea Bianchetti, siamo arrivati pronti a questo appuntamento. La gara è stata un banco di prova importante dal punto di vista mentale e devo dire che la risposta è stata buona; il gruppo si è dimostrato unito sia durante la partita che fuori dal campo. Era importante uscire da questo periodo nero nel migliore dei modi. Anche Daniele Sarcina, in palleggio per tutta la partita, ha retto bene sotto tutti gli aspetti. Credo sarebbe stato eccessivo chiedere di più. Sono fiducioso”. SS Lazio – Fenice Pallavolo 3-1 (25-20, 25-23, 22-25, 20-25) SS Lazio: Del mastro 9, Valenti 3, Mestriner 3, Bianchi, Micocci, Massetani, Buongiorno 2, Fornaro 18, Spampinato, Cirino (L), Pietrobono 16, Recupito (L), Cirillo 6, Borraccino 16. All: Di Vanno, Tozzi. Ace: 5 Battute sbagliate: 10 Muri 8 Fenice Pallavolo: Sanchirico, Sablone 21, Sarcina D. 4, Tocci 1, Sarcina F. 4, Ftatorini, Diociaiuti (L), Gennamari, Bucchi 8, Antonazzo 7, Bondini 9 , Barone (L), Danese, Sturvi 7. Ace: 1 Battute sbagliate: 8 Muri: 14 Arbitri: Giorgia Adamo, Dario Grossi B2F > Partita rovente al PalaFerretti, Fenice cede a Viterbo Gara ad altissima tensione al PalaFerretti dove le padrone di casa della Fenice Pallavolo lottano per oltre due ore contro la VBC Viterbo per la prima giornata del secondo sottogirone del campionato di B2. Alla fine la spuntano le avversarie, meno fallose e più attente e lucide a sfruttare i punti deboli delle blackorange, che in troppe occasioni non hanno avuto la pazienza di aspettare il momento a loro favorevole per chiudere il punto. Si fa senza dubbio sentire l’intensità del periodo per le nostre, impegnate in più campionati contemporaneamente (under 17, under 19 e serie B2) ma che però stanno gestendo al meglio il tutto, sia fisicamente che psicologicamente, supportate da uno staff tecnico e societario di grande spessore. Una gara ricca di alti e bassi, iniziata molto bene per la Fenice che conquista con relativa facilità il primo parziale, con ben 10 punti di distacco. Si ribaltano completamente gli equilibri nella seconda frazione, con Viterbo che inizia a premere l’acceleratore dai nove metri, situazione che la Fenice fatica a fronteggiare; subito avanti per 5-11, Rossi e compagne proseguono ad aumentare il loro bottino mettendo ulteriormente in difficoltà la seconda linea casalinga con pallonetti che quando non riescono a bucare la difesa, costringono Taglione al gioco scontato. Con la fretta di chiudere il punto, la Fenice inizia a sbagliare più del dovuto, offrendo il set su un piatto d’argento alle avversarie. Lottatissima la terza frazione di gioco, combattuta tra break e contro break: in parità fino alla doppia cifra con Rossi e Meneguzzo che se le suonano a colpi di parallele e diagonali, prima è la Fenice ad allungare, poi però è Viterbo a piazzare il break che porta il set nelle sue mani. Vedendo il match scivolare a favore delle avversarie, le blackorange fanno il tutto per tutto nella quarta frazione, portandosi subito avanti con un buon piglio dai nove metri e un cinismo efficace sotto rete, con Carpio sugli scudi. Il set finisce nelle loro mani e tutto sembra preparare ad un tie break impegnativo e lottato. Il quinto parziale inizia con un piccolo vantaggio Fenice (2-0) ma la lucidità e la caparbietà delle avversarie prende il sopravvento: passate in vantaggio ancora una volta a colpi di pallonetti, le viterbesi sono brave ad amministrare il loro bottino, sfruttando il loro punti di forza e a chiudere in loro favore. Per la 2° giornata la fenice osserverà un turno di riposo e tornerà a giocare il 24 aprile alle ore 15.00 contro San Paolo Teti a Cagliari. Fenice Pallavolo – VBC Viterbo 2-3 (25-15, 15-25, 22-25, 25-19, 12-15) Fenice Pallavolo: Carulli 6, Taglione 4, Carpio 18, Masciullo, Martinez, Meneguzzo 23, Mariani 5, Nwokoye 11, Battistelli, Nardi, D’Annibale, Marku, Conradi, Di Francesco, Cavallieri (L), Lieggio, Scianaro (L). All: Giovannetti, Rocco Ace: 7 Battute sbagliate: 10 Muri: 10 VBC Viterbo: Quadrani (L), Guerrini 2, Ippoliti6, Capotosti15, Marinelli, Guerra, Saia1, Rossi 18, Di Valerio 2, Patrizi, Guidozzi 6, Macari 6, Carbonari. All: Jacopo Iacovacci. Ace: 9 Battute sbagliate: 14 Muri:6 Arbitri: Giuseppe Cannas, Andrea Natalini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trecate troppo forte per Rosaltiora, le ragazze di Cova perdono per 3-1

    Di Redazione Non sorride a Vega Occhiali Rosaltiora la partita che ha sancito la ripartenza del campionato di Serie C dopo un mese di sospensione. Al PalaAgil di Trecate contro Igor Volley la formazione di Andrea Cova perde 3-1 contro Igor Volley dopo aver disputato una partita non sui livelli delle precedenti, mettendo in mostra vecchie paure, un gioco non armonioso come quello che aveva suggellato il percorso della squadra sino al momento dello stop ed anche qualche errore di troppo. Per contro Trecate, che è scesa in campo con una formazione completamente differente da quella dell’andata ha invece potuto fare il proprio gioco, da squadra bel preparata qual’è, senza trovare la giusta opposizione di Rosaltiora che a sua volta non ha saputo imporre il proprio ritmo. Da qui la sconfitta in una gara, va detto senza polemica ma per dovere di cronaca, arbitrata in maniera discutibile, con errori anche marchiani, purtroppo per la maggior parte a sfavore della formazione Verbanese. Cova inizia con una formazione inedita; in regia c’è Martina De Giorgis, opposta è Annalisa Cottini, le bande sono Sonia Cottini, tornata disponibile dopo un lungo stop e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto con Beatrice Folghera libero. L’inizio del primo set è favorevole alla formazione ospite che si porta sul 4-9, arriva però un 7-0 di parziale con vari errori verbanesi e Cova è costretto a chiamare time out sul 11-9. Rosaltiora si riprende e riprende la gara impattando sui 12-12 e portandosi poi sul 14-17. Questa volta è Valeria Alberti a fermare tutto ma le verbanesi mantengono un leggero margine di vantaggio. Sul 20-20 la situazione si reimpatta e qui salta la ricezione lacuale. Cova inserisce Francesca Magliocco per Lisa Monzio Compagnoni ma non serve a nulla: 25-20 e Trecate va avanti. Nel secondo set il parziale è un lungo punto a punto sino al 12-12, con gli strappi nel punteggio dati da Vega Occhiali Rosaltiora che vengono sempre saturati a causa di troppi errori e da una ricezione ancora molto deficitaria. Verbania è avanti ancora sul 14-16 ma dopo che Igor Volley impatta sul 17 pari ci sono ancora errori che fanno scappare Trecate sul 21-19. Francesca Magliocco e Sonia Cottini riaggiustano la partita sul 21-21 ma è un fuoco di paglia: 23-21 che diventa 23-22. Time out di coach Cova che però è prologo del 24-22 e del 25-22 che vuol dire 2-0 per Igor. Il terzo set curiosamente è quello col divario più netto. Rosaltiora con le spalle al muro deve reagire e lo fa rompendo la parità sul 3-3 con in campo Vanessa Filippini al posto di Annalisa Cottini nel ruolo di opposta e Kendra Calabrese per Martina Incerto al centro. Il punteggio è subito netto a favore delle ospiti che vanno sul 4-8, 7-10, 9-13. Gioca bene Verbania imponendo alla gara la propria andatura in questa fase e Trecate sembra soffrirne: gioco più sporco che ha messo in difficoltà le certezze gaudenziane, ricezione maggiormente positiva e tutto il resto con percentuali migliori. Set in cassaforte da subito; 12-25 e partita che continua sul 2-1. Purtroppo però nel quarto set si torna a rivedere la Verbania dei precedenti parziali. Tra break e contro break il tabellone dice 10-10 ma sul 17-11 Trecate ha la gara in mano. Vanno segnalate grandi difese avversarie ma anche il gioco di Rosaltiora che non spumeggia ed è limitato da errori che arrivano nei momenti meno opportuni. In un tentativo di difesa Francesca Magliocco si infortuna alla mano e deve uscire, torna Lisa Monzio Compagnoni ma ormai Igor pensa solo a chiudere e non trova più troppa ostruzione: 24-19 e match point. Verbania si ridesta e ne annulla due, sul 24-21 attacco Verbania, difesa Trecate, palletta a superare il muro della padrone di casa che finisce abbondantemente a lato: l’arbitro la vede dentro tra le proteste ospiti: 25-21, 3-0 Igor che merita il successo, per Verbania una settimana di lavoro in attesa del prossimo match per ritrovare la verve che sa di avere. Igor Volley Trecate – Vega Occhiali Rosaltiora 3-1 (25-20, 25-22, 12-25, 25-21)Igor Volley Trecate: Bossi, Malagreca (L2) ne, Valsecchi 6, Buscemi ne, Stoppa ne, Garavaglia (L), Galliano 10, Giorgetta 15, Coccoli 9, Pandolfi 11, Belletti 9, Piva, Mazziotti ne. All: Valeria Alberti.Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 4, Velsanto N. ne, Cottini A. 7, Filippini 9, Cottini S. 14, Monzio Compagnoni 2, Magliocco 4, Frigatti ne, Velsanto E. 16, Incerto 6, Calabrese, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano. IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA“Abbiamo avuto un brutto atteggiamento, troppo impaurito – spiega – qualcosa che non si vedeva da un po’ e mi spiace che sia tornato a galla proprio adesso. Non abbiamo avuto la spregiudicatezza di spingere un pochino e di riuscire ad imbastire le nostre trame di gioco. Ci siamo invece ‘limitati a limitare i danni’ e questo non va bene perché è ciò che le avversarie si aspettano: un giocare semplice, poco efficace. Insomma non il nostro. Loro una formazione che non era quella dell’andata anche a livello di nomi, più solida, più quadrata che ha fatto una buona prestazione. Hanno giocato senza aver paura di nulla e difendendo molto. Tecnicamente ci è mancata la ricezione, non tanto per la battuta avversaria ma proprio per paura. Ci sta, speriamo di avere imparato la lezione, adesso dobbiamo rimetterci in corsa per le prossime”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montichiari batte Valtrompia e conquista la vetta della classifica

    Di Redazione Quarta vittoria casalinga per i Fighters di Piroli, che conquistano la vetta della classifica nel match non facile contro il fanalino di coda Valtrompia. Complice la sconfitta dell’Asolaremedello a Nembro, la Effepi Soft è momentaneamente al primo posto (14 punti) ma con una partita giocata in più. La classifica si definirà al meglio nelle prossime e ultime tre giornate di “regular season” e con i recuperi delle squadre fermate per Covid.I prossimi appuntamenti della Serie C Volley Montichiari: sabato 17 aprile a Erbusco contro Cazzago, sabato 24 aprile a Vighizzolo arriva la Kema Asolaremedello, sabato 1 maggio a Villa d’Almè contro Almevilla. L’incontro inizia con uno sprint dei padroni di casa (4-1), che nel primo parziale ricevono un grande apporto dai centrali (7 punti tra Mattinzoli e Cruz e un solo punto di Fabbro). Proprio il lungo turno al servizio di quest’ultimo porta un break importante e il time-out avversario arriva sul 13-4. I numerosi errori al servizio dei ragazzi di Piroli, visti anche negli incontri precedenti, riportano in gara gli avversari. Il parziale si chiude sul 25-17, ma alla ripresa dei giochi il Valtrompia parte con maggiore determinazione. I Fighters difendono bene ma si trovano ad inseguire (5-7) fino all’azione del sorpasso (10-9) chiusa dalla pipe di Grezzi dopo una serie di salvataggi spettacolari. Con gli ace di Grezzi (20-14 e 21-14) i Fighters ritrovano concretezza al servizio, ma devono fronteggiare la ripartenza valtriumplina (24-20). Zamboni sigla il 2-0 sul 25-20. 8 punti nel parziale di Fabbro, 6 per Zamboni e Grezzi. Il terzo set è caratterizzato da un numero ancora maggiore di errori al servizio da parte di entrambi gli schieramenti. Il break guadagnato da Fabbro (13-6 e 14-6) porta Piroli al cambio in regia, con l’ingresso di Luca Tonoli sul fratello Lorenzo (15-6).L’ampio turnover operato nel terzo set rallenta il ritmo dei monteclarensi, che chiudono sul 25-20 con il muro di Bortolotti e Fabbro. IL TABELLINOTonoli Lorenzo 3, Bortolotti, Mattinzoli 6, Cruz 5, Tommasi 1, Tononi 2, Crotti, Zamboni 11, Grezzi 16, Fabbro 13, Dedori (L), Lumini (L), Paris, Tonoli Luca. All. Piroli, Rigamonti. DICHIARAZIONI «E’ stata una partita dura. L’obiettivo era di mantenere la concentrazione in tutti e tre i set. Ci siamo riusciti, anche se in qualche frangente ci siamo un po’ persi. L’importante è aver portato a casa un altro tre a zero, ora dobbiamo pensare alla prossima partita.» Andrea Dedori, libero del Volley Montichiari. «La partita sulla carta era alla nostra portata, in alcuni momenti siamo riusciti a complicarla noi, ma siamo contenti di aver portato a casa altri tre punti importanti, bene così» Luca Grezzi, schiacciatore e top scorer del match. LA CLASSIFICAEffepi Soft Montichiari 14, Asolaremedello 12, Nembro 12, Ares Redona 9, Tecnoace Villanuova 8, Fb Rolls Cremonese 3, Cazzago 1, Almevilla 1, Gorlago 0, Valtrompia 0. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Viva conquista il primo posto nonostante la sconfitta con Pescia

    Di Redazione Bastava un punto per la matematica certezza ed a Pescia la squadra di Nuti lo ha conquistato al termine di un match infuocato che tutto pareva tranne una gara da fine regular season. Animi sovraeccitati e finale convulso con il direttore di gara contestato da Prato per diverse decisioni. Alla fine, però, rimane il punto ed il primato a far sorridere il Viva. Formazione mutata per Prato rispetto alle precedenti uscite. Gianni era in diagonale con Pagliai, Saletti faceva coppia con Nesi di banda, Piccini e Cecchi i centrali e Rosellini libero. L’equilibrio iniziale veniva spezzato da Prato (7-10) ma il tempo di Sassi interrompeva il buon momento ospite. Due errori del Viva consentivano il recupero immediato a Pescia (10-10). Prato poco preciso in ricezione e ricostruzione e troppo permeabile a muro. Delfino sul più due (13-11) e Nuti al tempo. Alla ripresa Rosellini faceva gli straordinari in difesa ma Pescia rimaneva avanti (15-13, 17-15). Un muro lungo su Nesi valeva il 19-16. Cecchi in primo tempo e Gianni al servizio recuperavano due lunghezze (20-19). Sul 22-19 però dentro Vignozzi. Il muro su Cecchi valeva il 23-20. Un muro su Saletti chiudeva il parziale. Nel secondo ancora Pescia vivo e reattivo. Equilibrio (7-7) con Nesi che provava a farsi trovare con maggiore puntualità in attacco. Ospiti che guadagnavano il più due (7-9 e 9-11). Dentro Vignozzi. Viva che strappava sul 9-12. Sul 10-14 tempo Sassi. La battuta insidiosa di Cecchi fruttava il 10-17. Invasione Pescia per il 12-18. Sul più quattro (14-18) Nuti a chiamare tempo per i troppi errori gratuiti delle sue. Viva arruffone in questa fase. Nesi comunque portava le sue sul 16-20 in parallela. Pescia risaliva ancora (19-21 e 20-22). Saletti di forza per il 23 e Sassi al tempo. Il Viva chiudeva a 21. Nel terzo partenza lenta di Prato (5-0). Viva in difficoltà in ricezione e sotto 10-3. Tempo Nuti. Dentro Pacini. Viva che ci metteva cuore e grinta anche se non troppa lucidità. Prato risaliva sul meno cinque (12-7). Pescia a scappare di nuovo (14-7). Muro Cecchi e attacco Nesi per il meno quattro (14-10). Tempo Sassi. Al ritorno in campo Pescia sul 16-10. Cecchi ancora al servizio riportava sotto le sue (17-15). Ancora qualche sbavatura costava l’allungo delle ragazze di casa (20-16). Ancora time out Nuti. Alla ripresa Pescia che controllava e che chiudeva a 18. Viva che iniziava di grinta nel quarto ma che commetteva ancora qualche errore di troppo. Pescia ci metteva del suo con difese, muri e servizi. Equilibrio (5-5). Sul 7-5 tempo Nuti. Saletti firmava il pareggio (8-8). Giallo al Viva per una protesta su una palla giudicata fuori. Nuovo equilibrio (10-10). Saletti e Cecchi per l’11-14. Tempo Pescia. Vignozzi in mani e out per il 15. Pescia che ci metteva l’anima per rimanere in scia (14-16). Viva che scappava di forza (14-19). Cambi per Sassi ma Prato che non lasciava più spazio alle padrone di casa e si arrampicava al tie break conquistando matematicamente il primo posto nel girone. Nel quinto Pescia saliva subito sul 3-0. Il Viva non ci stava e recuperava subito (3-3 e 4-5). Al cambio campo Prato sopra di uno (7-8). Alla ripresa del gioco Prato che contestava diverse decisioni arbitrali, si innervosiva e sul 10-9 Nuti chiamava tempo. Muro Gianni per la parità. Finale combattutissimo (13-13). Contestato il 14-13 Pescia per un tocco della difesa non ravvisato dall’arbitro. Tempo Nuti. Sul 14-14 tempo Sassi. Saletti di forza (14-15). Ace Pescia per il 16-15. Ancora Saletti per la parità. A rompere definitivamente l’equilibrio era Pescia che, ancora tra le veementi proteste di Prato, chiudeva il match con un attacco out giudicato non toccato dal direttore di gara. Serie C Femminile Girone C – Pall. Delfino Pescia – Viva Volley 3-2 (25-21; 21-25; 25-18; 17-25; 19-17), arbitro Scirè. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO