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    Rosaltiora si riscatta e ferma Bellinzago con un secco 3-0

    Di Redazione La sconfitta di Trecate? Dimenticata ed archiviata con lo status di giornata bislacca. Vega Occhiali Rosaltiora si ritrova, riparte, vince contro Volley Bellinzago in casa con il medesimo risultato di quella che era stata l’ultima partita prima della sospensione e blinda il secondo posto in classifica, pur con il prossimo match, primo di due recuperi, che sabato si giocherà contro la capolista Pizza Club Issa, ancora imbattuta. Con 6 punti di vantaggio su Bellinzago, che resta terza, con gli scontri diretti ed i quozienti a favore Verbania ha due partite per rendere il bel piazzamento matematico, se non contro Issa nell’ultimo recupero del 1 maggio contro il fanalino di coda Direma Novara. Il match, pur denotando qualche errore di troppo nel campo verbanese è stato tutto sommato controllato dalla squadra di Andrea Cova, in particolare nel secondo e nel terzo set la partita non è mai stata in discussione ed il successo lacuale è assolutamente legittimo. PRIMO SETCova conferma l’assetto della scorsa settimana: Martina De Giorgis in regia, Annalisa Cottini opposta, bande sono Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto con Beatrice Folghera libero. Non c’è la indisponibile Nicole Pecoraro, secondo palleggio è Noelia Velsanto mentre Francesca Magliocco lamenta un fastidio al polso. L’inizio è alquanto bruttino, con un 2-5 provocato solo da errori casalinghi. Pian piano Rosaltiora torna sotto con Annalisa Cottini e Lisa Monzio Compagnoni che dicono 5-5. Bellinzago però vuole aggredire e ci riesce tanto che riesce a mettere il naso avanti prima sul 6-8, recuperato da Emily Velsanto e Sonia Cottini con un bel mani out e poi sul 8-10, ancora una volta con Rosaltiora che riesce a impattare sul 11-11 con un bel muro di Martina De Giorgis e una Annalisa Cottini che ha giocato un match di qualità e quantità davvero notevole, sia in attacco che in difesa. Quando Martina Incerto dal centro e Sonia Cottini con una ‘super’ portano i giochi sul 13-11 coach Melissa chiama tempo ma al rientro è 17-14. Adesso Rosaltiora gioca al meglio: forza in battuta, chiude in attacco e sa reagire alle sbavature: sul 21-19 altro time out della panchina ospite che non da alcun esito: Lisa Monzio Compagnoni trova il 24-19, Biffi e Pantaleo annullano due set point ma Rosaltiora chiude 25-21 ed è 1-0. SECONDO SETInizio simile al primo parziale per il secondo set, 1-3 Bellinzago che diventa 2-4. Fuoco di paglia però, perché la situazione dopo il 6-6 diventa totalmente in mano alla formazione di Andrea Cova. Cresce in maniera esponenziale il fattore ‘muro difesa’. Un momento di delirio agonistico delle gemelle Cottini dice 10-6 a cui segue un primo tempo da classico buco nel terreno di Emily Velsanto: 11-6 e tempo chiamato dalla panca ospite. Si rientra e la ricezione ospite salta: Annalisa Cottini, un ace di Martina Incerto ed un muro punto portano i giochi sul 15-6 con ancora un time out di Melissa. Vega Occhiali Rosaltiora si prende 10 punti di vantaggio sul 19-9, Sonia Cottini, Martina Incerto e Annalisa Cottini dicono 24-12. Muro che tocca ogni attacco avversario, difesa serrata, scelte di regia ottime, attacco che è prolifico: set a senso unico, insomma: 25-13; è 2-0 Rosaltiora. TERZO SETStavolta l’inizio buono è verbanese: 3-1 con ace di Velsanto, punto di Sonia Cottini e ace di Martina Incerto. Bellinzago però vuole reagire, spinto dalla brava regista Bovio. Tant’è che le ospiti arrivano sul 3-4 dando il via ad un bel punto a punto, fatto anche di scambi lunghi. In questa fase di match è sempre Verbania che scappa via di un punto ma Bellinzago, con un ottimo momento di Jessica Pantaleo riesce a restare attaccata al punteggio. Sul 13-11 Melissa ci parla su e la sua squadra impatta, dopo il punto del 14-14 di Sonia Cottini le giallo nere trovano anche i due punti del 14-16 e qui è coach Cova a chiedere il suo primo tempo della partita. Il match torna in parità sino al 19-19, qui però Rosaltiora ci mette il carattere giusto: 22-19 e nuovo time out ospite, la risposta delle giallo nere non c’è e Verbania chiude: ace di Lisa Monzio Compagnoni Ed è 3-0 Vega Occhiali Rosaltiora. Vega Occhiali Rosaltiora – Volley Bellinzago 3-0 (25-21, 25-13, 25-19)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 1, Velsanto N. ne, Cottini A. 16, Filippini ne, Cottini S. 11, Magliocco ne, Monzio Compagnoni 10, Frigatti ne, Velsanto 11, Incerto 8, Calabrese ne, Folghera (L), Scur (L2) ne. All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano.Volley Bellinzago: Bovio S. 1, Raffaello ne, Colli 5, Fontana, Biffi 10, Pantaleo J. 5, Baldina ne, Rega, Restani 4, Pasut 5, Marforio 1, Pantaleo I. (L), Bovio I. (L2). All: Gerardo Melissa, vice: Marco Bogogna. IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA“L’obiettivo della serata era per prima cosa quello di ritrovarci dopo la brutta uscite scorsa a Trecate – dice – quello di cambiare marcia, di ritrovare le nostre cose ed il nostro gioco e direi che questo lo abbiamo fatto. Siamo soddisfatti anche perchè un altro obiettivo era quello di fare punti per evitare un possibile sorpasso di classifica, voglio lodare la prestazione del collettivo, perché tutte le ragazze che erano in campo hanno fatto il loro con buone prestazioni, adesso ci toccano i due recuperi e la prossima è contro la capolista, sulla carta è durissima perché loro al massimo sino ad ora in partita hanno lasciato per strada qualche set ma visto come ci siamo ritrovati lavoreremo per provare ad andare a infastidirle e magari provare il colpo di essere i primi a portare via un punticino piccolo piccolo” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Battistelli Termoforgia trionfa nel derby contro la Pieralisi Pan

    Di Redazione Derby acceso e tirato come da previsioni, con la Pieralisi Pan che tenta in tutti i modi e giustamente, di togliersi una bella soddisfazione e mettere in difficoltà la capolista. Capolista che dopo essere partita bene aggiudicandosi abbastanza facilmente il 1° set, rallenta e comincia a subire gli attacchi dalle bande e i muri delle prilline che prendono coraggio e riescono ad impattare nel secondo. La Battistelli-Termoforgia accusa il colpo, ma riesce a riprendere il comando del gioco aumentando le proprie percentuali di ricezione ed attacco e di conseguenza il vantaggio dei set. Il quarto parziale diventa fondamentale per la Clementina, che non può permettersi altri errori se vuole mantenere il primo posto del girone D1. Ed infatti, Gatto & co. partono fortissimo imponendo il loro gioco, 5/11 – 10/15.  La squadra di mister Sabbatini, però, non ha ancora tirato i remi in barca e comincia una lenta ma inesorabile rincorsa che si concretizza con il pareggio a quota 22. Adesso il pallone scotta veramente ed ogni giocata può essere decisiva. Capitan Gatto si affida a Valentina Fedeli (16) e soprattutto a Sara Gotti (20), che chiudono definitivamente i giochi con tre attacchi fotocopia: bordata tremenda sulle mani del muro avversario e palla in out, con punto assicurato e primato del girone messo in cassaforte. Le ragazze di Jesi hanno giocato un’ottima partita, intensa e razionale, con difese a volte strepitose ed attacchi precisi e potenti sulle zone deboli delle ospiti. Dalla parte di Clementina, non è stata tra le migliori prestazioni di questa stagione, costellata di troppe imprecisioni e di una difficile lettura del gioco avversario, ma bisogna dare atto alle ragazze di mister Secchi che giocare per vincere a tutti i costi non è mai troppo semplice, soprattutto un derby, e che, comunque, le assenze di due giocatrici del calibro di Fucka e Bruno cominciano a pesare. Merito a Gatto & co. di aver lottato e averci creduto anche quando le cose non andavano per il meglio e le giocate non riuscivano perfettamente. PIERALISI PAN JESI – BATTISTELLI-TERMOFORGIA 1-3 (15-25, 25-23, 17-25, 22-25) Pieralisi Pan Jesi: Gasparroni 4, Foresi 1, Paolucci 15, Angelini 5, Canuti 12, Spitoni, Pomili 5, Giombini 15, Miletti 1, MArcelloni 2, Cecconi (L1), Moretti (L2), Carletti E., Magi, Carletti S., Pepa. All. Sabbatini Battistelli Termoforgia An: Gatto 4, Gotti 20, Vidi 8, Cerini 7, Castellucci 2, Fedeli 16, Cardoni 7, Zannini (L1), Bruno (L2), Fucka, Leonardi, Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Virtus Cermenate: il primo stop arriva contro il Lazzate

    Di Redazione Primo stop per Cermenate che, dopo 5 vittorie consecutive, cade in tre set contro Lazzate. Il primo set è tutto della formazione ospite che parte forte (0-4, 4-9), amministra il vantaggio (7-17, 10-21) e chiude il parziale 11-25. Anche il secondo set si gioca sulla falsa riga del precedente. Lazzate si porta subito avanti (1-4, 4-8). Cermenate fatica a rispondere agli attacchi avversari (7-14, 12-21), ma trova un buon break che la porta fino al 18-23. Nel finale però sono le ospiti che conquistano il parziale 18-25. Avvio equilibrato nel terzo set fino al 4-4, quando è nuovamente Lazzate ad allungare (4-7, 7-13). La formazione di Pietroni non riesce ad ingranare (12-20) e per Lazzate è semplice chiudere il parziale 15-25 e l’incontro 3-0. Per Cermenate una sconfitta che consente a Villa Cortese di allungare in classifica. In classifica le comasche restano al secondo posto a -3 dalla vetta e a +1 da Timec Insubria Gallarate (sconfitta 3-2). Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita a Vero Volley Arcobaleno-Cistellum sabato 24 aprile 2021 alle ore 20.30 a Cislago. VIRTUS CERMENATE – LAZZATE VOLLEY 0-3 (11-25, 18-25, 15-25)VIRTUS CERMENATE: Sarubbi, Di Luccio 2, Testoni 2, Maiocchi 1, Brenna 5, Clerici 7, Campi 2, Crepaldi 2, Samba, Guarisco 1, Bollini ne, Castelli (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fenice Pallavolo trova il riscatto tra le mura amiche: 3-0 su Viterbo

    Di Redazione La Fenice torna alla vittoria, e lo fa tra le mura amiche del PalaFerretti dove oggi ha battuto per 3-0 il VolleyLife Viterbo nel recupero della sesta giornata di campionato, arrivando così a 15 punti in classifica e lasciando alle spalle l’Armundia Virtus che ci aveva battuto solo pochi giorni fa. 15 punti che vogliono dire play off garantiti! Ai blackorange restano ancora 3 gare per completare il Girone G2, avendone disputate solo 7: ci sono ancora punti in palio, dunque, per i ragazzi di Giordani, costretti a star fermi per due mesi, e che stanno gradualmente riprendendo dimestichezza con i meccanismi di gioco. Prossima avversaria della Fenice sarà, il prossimo 22 aprile, il Monterotondo, con 8 gare all’attivo e 12 punti, mentre il 24 sarà il giorno dell’Amin 21 K Roma 7 Volley, a 16 punti e che affronterà la Fenice come suo ultimo impegno in calendario.   La prima frazione di gioco riflette subito le personalità delle due squadre in campo: la Fenice va subito avanti (8-3) sfruttando i tanti errori avversari e la buona concentrazione ed efficacia dei giocatori in campo. Capitan Bondini e Daniele ‘Fred’ Sablone si propongono come i migliori realizzatori blackorange mentre dall’altra parte del campo Ottaviani e Panunzi cercano di fare del loro meglio per mantenere alti i colori viterbesi. Il set scivola facilmente nelle mani casalinghe e apre le porte ad un secondo parziale che parte sulla falsariga del precedente: Bucchi da un lato e Genna dall’altro fanno incrementare i relativi bottini, ma è tutta la squadra blackorange a contribuire alla vittoria, dato che mister Giordani inserisce via via tutti i giocatori a sua disposizione. Iter molto più lento invece nella terza frazione di gioco, in cui le due formazioni proseguono a lungo appaiate, con tanti errori da entrambe le parti; a metà set è anche Viterbo a mettere il naso avanti ai padroni di casa (11-12) che però rimettono subito le cose in chiaro piazzando un break di 7-1 che blocca sul nascere ogni velleità. Ottimi gli interventi dei nuovi entrati, da Tocci a Sturvi, da Gennamari a Fattorini, che riescono a stabilire sempre nuove dinamiche vincenti. Sul 23-16 solo un breve e labile tentativo da parte di Viterbo di rifarsi sotto, ma la Fenice è brava a chiudere subito.  “Una vittoria che fa benissimo al morale, – dice a fine match mister Giordani – ci stiamo riprendendo e soprattutto stiamo rimettendo a posto gli automatismi che avevamo perso dopo i due mesi di inattività. Abbiamo fatto quello che serviva ad oggi ma mancano ancora altre gare da giocare”. Dopo quello conquistato contro la Virtus e i 3 contro Viterbo, la Fenice mette insieme i 4 punti che le servivano per raggiungere i play off: “Ci siamo scrollati di dosso il pensiero di poter perdere i play off per la problematica che ci ha accompagnati per due mesi. Ora invece li abbiamo guadagnati ma non ci accontentiamo. E’ un team che deve giocare per vincere e per divertirsi. Oggi c’era sicuramente un po’ di tensione perché la posta in palio era alta, al di là dei valoro in campo; speriamo di esserci tolti questo peso e di riuscire a tornare ad avere un gioco più divertente”. Fenice Pallavolo – VolleyLife Viterbo  3-0 (25-13, 25-17, 25-21)  Fenice Pallavolo: Sanchirico, Sablone 15, Sarcina D., Sarcina F. 5, Tocci 4, Fattorini, Diociaiuti (L), Gennamari 1, Bucchi 8, Antonazzo 6, Bondini 10, Barone (L), Danese, Sturvi 2. All: Giordani. Ass: Introna  Ace: 7 Battute sbagliate: 11 Muri: 8  VolleyLife Viterbo: Dezuilian 2, De Carolis 3, Genna 10, Natali 1, Zingaro (L),Pieri 4, Mastini, Panunzi 4, Dellepiagge, Verducci (L), Ottaviani L. 8, Ottaviani D. 2.   Ace: 2 Battute sbagliate: 11 Muri: 1  Arbitri: Marco De Orchi, Christian Battisti   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina approda ai Play Off di serie B

    Di Redazione E’ secondo posto finale nel proprio girone per la Canottieri Ongina, formazione piacentina di serie B maschile che si prepara ai play off con la prestigiosa posizione conquistata nel raggruppamento E1. L’ufficialità è arrivata sabato, in virtù del ko della Wimore Energy Parma nel recupero contro la capolista Stadium Mirandola (0-3). I gialloneri piacentini hanno chiuso la prima fase con 19 punti (6 vittorie e 4 sconfitte), gli stessi dei ducali che però hanno un peggior quoziente set (1,2353 contro l’1-5 della squadra di Bartolomeo, che ha conquistato 24 set e persi 16). Nella prima fase dei play off che scatterà a maggio, De Biasi e  compagni affronteranno la terza classificata del girone E2 a trazione romagnola. Ancora aperta la partita per il terzo e il quarto posto, con la lotta che coinvolge Sassuolo (terza con 9 punti e 7 partite giocate), Consar Ravenna (quarta con 8 punti e un match ancora da disputare), Titan Services San Marino (6 punti e due match da giocare) e Sab Heli Rubicone, ultima con 5 punti ma con tre incontri da recuperare. Una tra queste quattro squadre sarà l’avversaria della Canottieri Ongina. In vetta, invece, la lotta per il primo posto è tra Querzoli Forlì (21 punti conquistati in 7 partite) e Geetit Bologna (20 punti e due partite da giocare). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona: l’allenamento congiunto con Catania è un successo in 4 set

    Di Redazione Allenamento congiunto vittorioso per la Seap Dalli Cardillo Aragona che oggi pomeriggio, al PalaNicosia di Agrigento, ha sfidato la Rizzotti Design Catania, formazione dello stesso girone e categoria delle biancazzurre, anch’essa qualificata ai play off promozione in Serie A2. 4-0 il risultato a favore delle padrone di casa allenate da coach Massimo Dagioni e tante buone indicazioni in vista degli spareggi per il salto di categoria, in programma nel week end del 15-16 maggio. Il match informale, a porte chiuse, è servito a non perdere il ritmo partita e per provare schemi e nuove soluzioni tattiche. La formazione del Presidente Nino Di Giacomo ha dominato la scena, facendo leva su una buona condizione fisica e un buon attacco. Uniche indisponibili la schiacciatrice Allison Beltrame e la centrale Francesca Borelli, mentre per il resto l’allenatore Dagioni ha ruotato le giocatrici a disposizione. Da segnale il progressivo recupero della palleggiatrice Martina Baruffi e del martello Giorgia Silotto, che finalmente sono tornate ad “assaggiare” il campo, dopo un lungo stop per differenti infortuni.Inizialmente la Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo con Caracuta in palleggio, Stival opposto, Micheletto e Murri centrali, Cappelli e Moneta laterali, Vittorio libero.Il primo set è scivolato via senza particolari emozioni, con la squadra di casa a dettare legge con parziali netti: 8-3, 16-14 e 21-17. Catania, dopo aver annullato una palla set, cede 25-20. Bello e avvincente il secondo parziale con le ospiti più intraprendenti, grazie ad una buona difesa e alle giocate di Messaggi e Compagnoni Monzio. Le etnee chiudono avanti al primo parziale: 7-8. Poi l’Aragona si ricompatta e con Stival, Moneta e Cappelli riesce a mettere il set tutto in discesa: 16-14 e 21-16. Il parziale termina con lo stesso punteggio del primo: 25-20. Il terzo set è un monologo di Caracuta e compagne che spingono sull’acceleratore, approfittando anche di un evidente calo di condizione della Rizzotti Design Catania, priva dei potenti martelli Nielsen e Muzi. Aragona è avanti 8-4 prima, poi 16-8 e 21-12 nel finale. Il set termina in fretta e si conclude 25-18. Spazio alle seconde linee nel quarto e ultimo set dell’allenamento congiunto. La Seap Dalli Cardillo Aragona mantiene altissima la concentrazione e non sbaglia praticamente nulla: 8-4, 16-11 e 21-14. L’ultimo punto del test match, il 25-18, lo sigla Giorgia Silotto per un confortante e convincente “4-0”.     Il tabellino dell’incontro SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – RIZZOTTI DESIGN CATANIA 4 – 0 (25-20, 25-20, 25-16, 25-18) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 13, Murri 6, Cappelli 26, Vittorio (L), Moneta 11, Micheletto 2, Baruffi 1, Ruffa 0, Dell’Amico 2, Silotto 8, Beltrame n.e., Borelli n.e. All.: Massimo Dagioni RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 2, Oggioni 9, Messaggi 13, Compagnoni 9, De Luca 2, Bonaccorso (L), Minervini 0, Mercieca 3, Musumeci 1, Agbortabi 3, Conti 2, Belluomo n.e. All.: Marco RelatoNOTE: Muri Aragona 2, Catania 2. Ace Aragona 10, Catania 4. Err. battuta Aragona 18, Catania 12. Err. azione Aragona 10, Catania 10. Attacco Aragona 39%, Catania 24%. Ricezione Aragona 56% (16% perfetta), Catania 46% (18% perfetta). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anagni serve la vendetta al Frusinate Sora: 3-1 nel derby

    Di Redazione

    Il Volley$Us Anagni serve la vendetta alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: la rimonta e la vittoria dei volsci al tie break dell’andata è stata giustiziata con il 3-1 del ritorno. Questo il verdetto del Palazzetto San Magno di Anagni che ha fatto esultare e non poco i padroni di casa per una vittoria che vale doppio, con questo risultato infatti scrivono +3 punti sia nella classifica di questa prima fase che in quella della seconda nella quale, come previsto dalla formula, i punti degli scontri diretti si portano in eredità.

    Per ripetersi e per portare a casa punti, Sora avrebbe dovuto aggredire subito il match, mantenere il ritmo del gioco e concedersi pochissimi errori, invece la strategia studiata e provata in allenamento agli ordini di coach Fabio Martini purtroppo non ha avuto riscontro in gara.

    “Continuiamo a soffrire le partite fuori casa – spiega coach Fabio Martini -, perché facciamo fatica ad attarci a diversi spazi e ambienti. Negli scontri diretti la sconfitta ci può stare però non possiamo regalare due set a una squadra come Anagni che è al nostro pari, ma soprattutto non possiamo farlo perché trovarsi tutta la partita a dover rimontare vuol dire consumare molte energie mentali. A livello tecnico abbiamo sofferto sui laterali non riuscendo a mettere troppo la palla a terra. La troppa alternanza tra cose buone e cose molto meno buone ci ha penalizzato tantissimo in quanto, con la prestazione altalenante, non siamo riusciti a prendere il ritmo del gioco dettato da Anagni che in questo ci è stata superiore, per merito suo ma anche per demerito nostro.  

    Saremmo dovuti entrare in campo con un atteggiamento mentale diverso, ce l’eravamo ripromessi ma poi di fatto non ci siamo riusciti. Peccato perché la partita valeva doppio e il rammarico è che i punti che ci porteremo nella seconda fase di questo scontro saranno solamente 2 mentre 4 quelli di Anagni. Mi aspetto ora una pronta reazione da parte dei ragazzi che già hanno dimostrato di avere carattere per cui arriverà. Testa bassa e in palestra a lavorare per affrontare giovedì in casa Zagarolo con un appiglio diverso, con più lucidità tattica e soprattutto in attacco”.

    Allo starting six coach Martini affida ancora la regia a Cocco opposto a Magnante, l’ex di turno Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Iafrate libero nella fase di difesa e Quadrini in quella di ricezione.

    La guida tecnica anagnina, mister Di Mauro, si propone con Martini al palleggio opposto a Zorri, Ferri e Fantini in posto 3, Casalese e Gattabuia i martelli, D’Onorio libero. 

    In avvio di gara Sora mostra il suo motore diesel e Anagni ne approfitta per il primo allungo del 6-2 con Casalese al servizio e il muro a sbarrare gli accessi. Richiama i suoi ragazzi coach Martini, il gioco riprende punto a punto fino al 14-8 quando la Globo trova lo spunto per la reazione, con Vizzaccaro all’ace mette a segno il parziale positivo di 4-0 che la porta all’aggancio del 14-12. Il game diventa falloso con il tabellone che sale sul 19-17. In cattedra ora l’anagnino Casalese che, del break point di 5-0, autografa 4 dei punti diretti conquistati per il 24-17. Il set va agli atti 25-19.   

    Pare aver carburato Sora che in apertura del secondo game mostra più mordente per l’1-3. Arriva subito la reazione locale con Gattabuia senza muro ad accorciare le distanze e a mettere poi la freccia per il 6-4. Sull’8-5 mister Martini opta per un cambio regia con Panarelli in campo per Cocco, ma luce ora è spenta nella metà campo volsca con il Volòey4Us a fare la parte del leone per il 12-6. Cominciano a ritrovare i loro spazi in campo Magnante e compagni e a rosicchiare lunghezze, ma la strada è tutta in salita e ogni minimo nervosismo crea errore. 4 lunghezze di distanza sembrano una voragine da recuperare, invece al 19-17 tutto potrebbe ancora farsi. La pallavolo è fatta di episodi, e sono proprio questi, dubbi e discutibili, a rimettere i padroni di casa avanti prepotentemente 21-17 e poi, due muri piazzati, a portarli avanti 2-0 in fatto di conteggio set con la chiusura al 25-19.  

    Stessi sestetti in campo per il terzo game che mostra equilibrio con il 4-4 e poi l’accelerata sorana del 4-7 con Magnante a muro su Zorri. Anagni non ci sta, ma stavolta la Globo si tiene stretto il suo vantaggio continuando per la sua strada con un doppio passo di margine fino al 13-15 quando il muro di Vona ai danni di Zorri e gli attacchi Magnante, allungano al +4 del 13-17. Tanta testa in campo ora per i ragazzi di coach Martini che cominciano a mostrare quello che sanno fare mettendo in difficoltà un avversario che non trova più idee per contrastare il +6 del 16-22 e il +7 del 17-24. Riapre così il match la Globo, con 18-25 che grida vendetta. 

    Anagni alza la voce 6-2 ma Sora non si lascia impensierire e, dopo il colloquio con la sua guida tecnica, apre una striscia positiva di 4-0 guadagnata con un ottimo lavoro a muro, 2 autografati da Caschera a bloccare le intenzioni di Gattabia prima e Casalese poi, e l’altro di Cocco su Fantini per la parità del 6-6. Casalese in pipe vuole ridare ossigeno ai suoi, ma al 10-7 il sestetto volsco torna a toglierglielo con l’aggancio e il sorpasso del 10-11. Capitan Corsetti rimette i suoi avanti di un break, e con 3 punti consecutivi, ce li mantiene fino al 15-17. Anagni va di nuovo in serie, per il 18-17 e il 21-18. Al cambio palla coach Martini manda Ciardi al servizio dove resta per 3 turni che segnano 22-23. Altro cambio di scenario con l’ace di Ferri che porta i suoi al set ball e con Corsetti che decide che deve essere aggiudicata ai vantaggi. La prima opportunità è tutta sorana ma non va, la porta al 27-27 ma Zorri la chiude 29-27 e 3-1 in fatto di conteggio set.

    VOLLEY4US ANAGNI – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

    VOLLEY4US ANAGNI: Martini D. (K) 3, Zorri 10, Quarmi n.e., Fantini 7, Casalese 22, D’Onorio (L), Capuano n.e., Ferri 3, Martini V. n.e., Gattabuia 13, Cecilia n.e., Trento, Pane n.e., Cacchi (L) n.e.. I All. Franco Di Mauro. B/V 3; B/P 8; muri: 10.

    GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cocco 3, Magnante 16, Caschera 7, Vona 9, Corsetti 12, Vizzaccaro 10, Iafrate (L), Quadrini (L), Panarello, Rogacien n.e., Izzo, Ciardi, Pittiglio 1. I All. Martini. B/V 2; B/P 14; muri: 11.

    I ARBITRO: Albanesi Alessia.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme: amara la trasferta in casa del Bluvolley Quarrata

    Di Redazione

    Un’altra prestazione di luci e ombre non riesce a riaccendere un pochettino gli animi delle ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri che tornano ancora a casa a secco di punti dalla trasferta a Quarrata. Le ragazze toscane dell’ex nazionale Marco Bracci, già matematicamente fuori dalle prime quattro che hanno accesso alla seconda fase del campionato, concludono la loro stagione con una vittoria netta. Nonostante ancora tre partite da recuperare, anche le acquesi, con questa sconfitta hanno esaurito le possibilità di raggiungere la quarta in classifica Timenet Empoli e proseguire la stagione a maggio.

    Dopo una buona partenza acquese con due bei colpi piazzati da Mirabelli e Lombardi, le padrone di casa ribaltano la situazione portandosi due lunghezze avanti, ma Rivetti e Cicogna riprendono le redini. Quarrata sale ancora sull’8/5, Lombardi accorcia ma le padrone di casa iniziano ad andare al largo. Culiani e Cicogna provano a riprendere l’inseguimento sul 16/8 e 17/9, ma gli errori, soprattutto in fase di ricezione, condizionano notevolmente la prestazione delle termali che vengono travolte con un netto 25/11, al termine di un break di sei punti.

    Nella seconda frazione la partenza non è delle migliori per l’Arredo Frigo Valnegri, tuttavia, riescono a tenere il filo e, lanciate da una serie positiva di Cattozzo in battuta, ribaltano un 8/5 in un 8/9 con sigle di Culiani e Cicogna, riequilibrando il match. Equilibrio sino al 12 pari quando le padrone di casa riescono a riportarsi avanti di tre. Dopo una breve fase di confusione, anche stavolta la formazione acquese si riprende alla grande con un ribaltone: break di Rivetti che, mettendo a segno anche due ace, guida la rimonta da 18/14 a 18/19. Nuova fase di distrazione e ancora Quarrata avanti di tre (21/18). Dopo aver due volte mancato il pareggio, le termali devono nuovamente arrendersi (25/22)

    Nella terza frazione Acqui Terme parte subito calando il tris con Cicogna, Mirabelli ed un ace di Ranghetti (subentrata a Rivetti). Quarrata accorcia le distanze e ritrova la parità ai 7/7. Doppio botta e risposta e poi le acquesi si ritrovano nuovamente ad inseguire, ritrovandosi cinque lunghezze sotto sul 15/10 e addirittura sette sul 20/13. Cicogna e Culiani con Lombardi al servizio, dimezzando lo svantaggio sul 21/15. Svantaggio che si fa di sole due lunghezze sul 22/20. Nonostante un finale combattuto, senza mai mollare, sul 24/22 le locali trovano il setball, terminando la loro stagione con una vittoria netta.

    “È stata una partita dove non siamo state molto capaci a sfruttare le situazioni di vantaggio, come già successo in altre occasioni – dichiara a fine gara la capitana acquese Francesca Mirabelli – Le capacità ci sono, ma ci manca quel qualcosa che ci permette di fare la differenza, anche quando siamo in una situazione di punto a punto. Ci è mancata la ricezione nella prima fase, poi, l’abbiamo sistemata in parte. Inoltre, abbiamo sbagliato tanto anche in battuta. Nonostante questo campionato abbia ormai ben poco da dire, speriamo di mostrare qualcosa in più nelle ultime tre partite che ci mancano”.

    BLUVOLLEY QUARRATA (PT) – ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME (AL) 3-0 (25/12, 25/22, 25/22)

    ARREDO FRIGO VALNEGRI: Culiani 7, Mirabelli 4, Cattozzo Lombardi 7, Rivetti 7, Cicogna 18, Raimondo (L), Fantini. (L), Ranghetti 2. N.e.: Pilato, Ruggiero, Zenullari. All. Marenco

    BLU VOLLEY: Bianciardi 5, Bacciottini 6, Puccini 13, Cantamessa 5, Gobbi 20, Salvestrini 7, Chiti (L), Bianchini. N.e.: Becucci, Iani, Pelliteri, Martini. All. Bracci

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO