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    Play Off, Treviso espugna la Kioene Arena e mette la testa avanti

    Di Redazione Chi ben comincia è a metà dell’opera e la serie B di Volley Treviso, in campo sabato 8 maggio per la prima dei play-off contro la Kioene Padova, ce l’ha messa tutta per iniziare con il piede giusto. Gli orogranata in terra padovana hanno conquistato un 3-0 che vale tantissimo e l’hanno fatto conducendo sempre il gioco, ad eccezione di un breve momento a inizio primo set nel quale si era letteralmente spenta la luce in campo. La reazione è stata immediata e per il resto del match il risultato non è sembrato mai in discussione, grazie al solito Novello (16 punti, best scorer), a Crosato, che ha dato un grande apporto in tutti i fondamentali (ben 15 punti di cui 4 a muro) ma in generale a tutto il sestetto, concentrato e concreto. Una partita nella quale si è rivista insomma la stessa squadra di un mese fa, nonostante le tante settimane senza gare. Sabato 15 in Ghirada la gara di ritorno. I set – Zanin schiera Boninfante e Novello, Crosato e Mozzato, Cunial e Favaro e Ceolin libero. La gara parte in equilibrio, ma dal 4-3 Treviso è blackout in campo orogranata: 3 muri consecutivi, un ace e un altro muro fanno passare Padova in vantaggio (8-4). Ci pensa Novello a ricucire con due ace e un attacco. Grazie ad alcuni errori dei padovani Treviso passa in vantaggio e amministra con dei buoni attacchi di Favaro e Cunial (16-13). Cambiopalla e muro funzionano bene e i trevigiani si portano sul 22-17: è un errore in attacco di Padova a chiudere il primo set (25-20). II set – Nel secondo parziale le due squadre si rincorrono, poi Treviso allunga con due ace consecutivi di Boninfante (12-9) e mantiene il vantaggio spingendo al servizio, con Cunial, e a muro, con Crosato (16-11). Treviso continua imperterrito fino al 19-11, i padovani cercano di rialzare la testa ma il gap da colmare è troppo ampio. Il set finisce 25-17 per i trevigiani, più lucidi in attacco. III set – Anche nella terza ripresa Treviso conquista presto il vantaggio e lo mantiene, grazie alla continuità nell’attacco di cambiopalla da tutte le zone della rete. Padova è meno pungente in battuta e fatica a gestire i colpi d’attacco, Treviso invece raccoglie punti dai nove metri ancora con Cunial e finalizza le azioni difensive con Novello (15-8). Una parallela di Favaro firma il 20-14 per Treviso, poi con un ace e un muro Padova si riavvicina costringendo Zanin al time-out (21-17): al rientro in campo il cambiopalla orogranata si inceppa e Padova si rifà sotto (22-19). I trevigiani riconquistano la palla ed è Favaro a chiudere con un mani-out per il 25-20. SERIE B MASCHILE – PLAY-OFF – 1ª FASE – ANDATAKIOENE PADOVA – VOLLEY TREVISO 0-3 (20-25, 17-25, 20-25)KIOENE PADOVA: Cardia ne, Gottardo 5, Sella (L), Schiro 4, Sorgato 1, Bellomo 1, Cengia 5, Guzzo 8, Magnabosco 3, Rossi P. 1, Zanatta ne, Beggiato 4, Scarin ne, Rossi C. (L) All. CecchinatoVOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 2, Pegoraro ne, Fisicaro ne, Novello 16, Michielan (L), Favaro 9, Crosato 15, Soldan ne, Cunial 7, Mozzato 8, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato All. Zanin.Durata set: 27, 27, 26, totale 1 ora e 20 minutiArbitri: Nicola BASSETTO di VR e Andrea DE NARD di BLKioene Padova: battute sbagliate 12, ace 3, muri 11, errori 22Volley Treviso: b.s. 13, ace 12, m. 6, err 21 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brembo Volley Team, a Mapello arriva la vittoria contro Concorezzo

    Di Redazione Decisamente la miglior gara della stagione per le ragazze della Brembo Volley Team. A Mapello arriva la RoboSystem Volley Concorezzo, prima nel secondo mini girone del gruppo C del Campionato. L’inizio sembra tutto in salita per le padroni di casa: durante il riscaldamento Reggio si ferma per un problema e il sentore di una sua esclusione dalla gara è più che un sentore. Reggio non ce la fa, al suo posto Finazzi dal primo minuto.  Le ragazze di Bonollo pagano il difficile campo di Mapello e, con la complicità di un’ottima alternanza tra Dall’Ara-Guerini e Dall’Ara-Cattaneo, la Brembo si impone subito con cinque punti di vantaggio che saranno determinanti fino alla fine del primo set. Nasi è in serata di grazie e le avversarie non riescono a trovare l’imbucata giusta per sorprenderle. Finazzi ha un braccio meccanico ed ogni sassata termine all’interno del rettangolo avversario. Il secondo set è sulla falsa riga del primo. I tanti errori avversari accompagnati da un ordine di gioco di Cester tengono distanti le avversarie. Da segnalare anche qualche imbucata vincente di Morlotti dal centro e qualche pallonetto in secondo tocco di Dall’Ara che spiazziano più volte le avversarie. Un uno-due in poco più di mezz’ora che avrebbe mandato KO qualsiasi avversario. Bonollo mantiene la calma e tranquillizza le sue giocatrici anche se in balia dell’avversario e nel terzo set il cambio di passo si vede. La difesa si ricompatta e il set si gioca punto su punto fino al 24 pari. Qualche imprecisione arbitrale sul finale destabilizza la squadra. Cester non riesce a trattenere la schiacciata avversaria e la palla termina il rete dopo aver impattato su di lei per il 24-25. Un grande salvataggio su Cattano permette al Concorezzo di tenersi viva e con un mani-out provato malamente da Finazzi il terzo set termina sul 24-26. Il quarto set è combattuto ancora punto su punto fino al venti pari quando la Brembo Volley grazie alle perentorie Finazzi e Morlotti si portano sul 24 a 22. Ultimi minuti con una tensione palbabile. Il Volley Concorezzo rialza la testa con un errore di Cester che manda in panchina avversaria il primo matchpoint. Il muro invade il campo avversario e le avversarie si riportano sul 24 pari. In questo momento esce la grinta delle padroni di casa: Guerini prima e Guerini dopo fanno pendere il set verso un 26 a 24 pienamente meritato. Grande vittoria per le ragazze di Sara Mazza che trovano una vittoria importantissima nella prima gara dei Play Off. Gara di ritorno tra una settimana nel difficile campo brianzolo targato RoboSystem Volley Concorezzo. BREMBO VOLLEY TEAM 3-1 ROBOSYSTEM (25-17, 25-17, 24-26, 26-24) BREMBO VOLLEY TEAM: Nasi, Cester, De Sena, Reggio, Epis, Guerini, Morlotti, Locatelli, Cattaneo, Botti, Dall’Ara, Finazzi. All. Sara Mazza ROBOSYSTEM: Villa, Vitaglione, Zanini, Maestroni, Consonni, Colombo, Kasapovic, Rota, Dell’Acqua, Brutti, Pedrini, Brambilla, Badiane. All. Bonollo Marco (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polisportiva Salerno Guiscards, vittoria e primo posto alla fine della prima fase

    Di Redazione Otto su otto. Il team volley della Polisportiva Salerno Guiscards supera l’Emilio Vietri Montoro e chiude la prima fase della stagione a punteggio pieno. Ventiquattro punti conquistati, con un solo set perso dalle ragazze care al presidente Pino D’Andrea che conquistano anche il primo posto nella classifica avulsa che determinerà i due gironi, sempre formati da cinque squadre, della seconda e decisiva fase del campionato di Serie C femminile. Contro Montoro, la Salerno Guiscards conferma la propria forza e la capacità anche di saper gestire, soffrire ma di saper fare la differenza nel momento decisivo. In campo a inizio match ci sono due novità: Sorrentino gioca opposto con De Matteo al centro con Sabato mentre Marra in regia, Troncone e Rossin di banda e Lanari libero completano lo schieramento iniziale. Pronti via e la Salerno Guiscards va subito sul 4-0 nella classica rotazione con Troncone al servizio. La squadra ospite, largamente rimaneggiata prova a reagire ma con i punti di Sabato e Rossin la Salerno Guiscards scappa via gestendo bene il set. Il punto di Sorrentino vale il 23-14 prima del sigillo di capitan Troncone che chiude 25-16. Nel secondo parziale la squadra di coach Tescione abbassa notevolmente l’intensità e il ritmo del proprio gioco. Il Montoro ne approfitta e si porta avanti 3-6. Le foxes riescono a ritrovare parità e vantaggio ma senza mai riuscire a mettere a segno il break decisivo. Si gioca punto a punto con Rossin che va in doppia cifra ma con Montoro che non molla e si porta avanti sul 18-19. Con Troncone, Sorrentino e Marra la squadra di coach Tescione mette finalmente a segno l’allungo decisivo andando a chiudere 25-21. Ad inizio terzo set arriva l’atteso esordio di Federica Fucci con De Matteo che si sposta in posto 4. A spezzare l’equilibrio sono i punti di Troncone, top scorer del match con 12 punti, sette dei quali solo nel terzo set. Arriva anche il primo punto di Fucci mentre Sabato e De Matteo vanno a segno con continuità. Così come Troncone che ne mette tre di fila. Sul 18-8 c’è spazio anche per Morea e Gigantino, Sabato firma il più 11, 22-11, poi entra Verdoliva che piazza l’ace che porta al matchpoint capitalizzato da De Matteo per il 25-11 finale che chiude la sfida della Senatore. «Sono contento di questa prima fase ma ora si azzera tutto – ha dichiarato coach Francesco Tescione a fine partita –. Si riparte e dobbiamo cercare di fare il massimo. Per quanto riguarda la gara con Montoro sapevamo sarebbe stata una partita dai ritmi bassi, ma l’importante è che le ragazze nei momenti decisivi siano state attente. Abbiamo provato qualche situazione di gioco diversa, direi che è andata bene. In questi primi mesi abbiamo lavorato per crescere e migliorare ora prepareremo questa seconda fase come abbiamo fatto con la prima cercando di arrivare fino in fondo al campionato». Tra le protagoniste della sfida vinta contro Montoro c’è sicuramente la centrale Federica Fucci che finalmente ha esordito con la maglia della Salerno Guiscards: «Sono contentissima, mi tremavano un po’ le gambe, giocare, stare in campo era una sensazione che mi mancava da tanto e credo sia andata bene. Queste sono partite in cui conta solo fare risultato pieno e abbiamo raggiunto l’obiettivo. Adesso viene il bello con la seconda fase. Abbiamo fatto fin qui grandi passi in avanti, ora vogliamo continuare così. Siamo una bella squadra, unite, ci aiutiamo tra di noi e ognuna dà al massimo a disposizione del mister con serierà ed impegno». Già domani, intanto, la Fipav Campania renderà noti gironi e calendario della seconda fase del campionato di Serie C con la Salerno Guiscards che scenderà in campo già sabato prossimo.   SALERNO GUISCARDS-EMILIO VIETRI MONTORO 3-0 (25-16, 25-21, 25-11) SALERNO GUISCARDS: De Matteo 5, Fucci 2, Izzo, Loria, Marra 3, Morea, Rossin 10, Sabato 9, Sergio, Sorrentino 9, Troncone 12, Verdoliva 1, Lanari (L), Gigantino (L1). All. Tescione EMILIO VIETRI MONTORO: Abagnale, Apicella, Cucciniello, Giannettino, Granese, Montaldo, Truono (L). All. Senatore ARBITRI: Di Sanza e Caracciolo di Salerno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play off, la Pallavolo Sangiorgio lotta un set poi cede contro Faenza

    Di Redazione Gara d’andata dei play off per la serie B1 amara per la formazione piacentina. Il team di coach Matteo Capra è superata in tre set dalla Pallavolo Fenix Faenza. La Pallavolo Sangiorgio scende in campo con il classico starting seven, Perini-Hodzic a formare la diagonale, Di Tonto-Fava in posto 4, Zoppi e Molinari al centro, Tacchini a difendere la seconda linea. Faenza risponde con Baravelli-Casini, Tomat-Alberti, Guardigli-Grillini e Galetti. Nel primo set la squadra ospite pare meglio, 2-5. Il turno al servizio di Perini ribalta il punteggio , 7-5, e Faenza impatta sull’8-8 e prova a scappare sul 9-11. Un ace di Hodzic rimette in parità la Pallavolo Sangiorgo (11-11). Tomat sigla il 12-15 e coach Capra chiama il tempo, Faenza allunga sul 14-17 ma Hodzic ed un muro di Molinari rimettono in corsa la squadra di casa. Hodzic griffa il vantaggio delle albicelesti 19-18, la Pallavolo Sangiorgio tiene il punto di vantaggio sino al 22-21 (ace Guienne), poi Faenza infila un filotto di quattro a zero e chiude il set 21-25. La seconda frazione di gara è favorevole a Faenza. Le ragazze di coach Serattini innestano la marcia, 2-8 e 4-13. Hodzic e Zoppi suonano la carica ma è la squadra ospite a tenere un vantaggio consistente (13-20), nel finale colpo di coda della Pallavolo Sangiorgio, 19-22. Serattini chiama il tempo e Faenza chiude, 19-25. Nel terzo set Faenza parte forte, prende sin dai primi punti un vantaggio importante sino al 15-25 conclusivo.Archiviata la gara d’andata con una sconfitta per 0-3 alla Pallavolo Sangiorgio per superare il turno dovrà vincere o 3-0 o 3-1 per conquistare il set supplementare (ai 15 punti) e giocarsi in quel frangente tutte le possibilità. L’incontro di ritorno si giocherà sabato 15 maggio alle ore 17 a Faenza. Pallavolo Sangiorgio-Fenix Faenza 0-3 (22-25, 19-25, 15-25)Pallavolo Sangiorgio: Guienne 1, Perini 3, Molinari 2, Galelli, Di Tonto 5, Nichelini, Fava 4, Solari (L), Zoppi 6,  Hodzic 14, Tacchini (L). Allenatore: Matteo Capra.Fenix Faenza: Tomat 18, Alberti 6, Galetti (L), Emiliani 1, Martelli, Gorini, Melandri, Casini 13, Guardigli 6, Baravelli 4, Grillini 5, Maines. Allenatore: Maurizio Serattini.Programma, gara andata Quarti di finalePallavolo Sangiorgio-Fenix Faenza 0-3 (22-25, 19-25, 15-25); Arbor Interclays Reggio Emilia-Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (27-29, 23-25, 16-25); Fatro Ozzano-Tirabassi&Vezzali Campagnola (12 maggio); Calanca Persiceto-Centro Volley Reggiano (12 maggio). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione, l’Ermgroup San Giustino vince 3-1 ad alba adriatica

    Di Redazione Nell’andata dei quarti di finale dei play-off interni al girone F della Serie B maschile, una grintosa Iseini Alba Adriatica fa sudare le proverbiali sette camicie alla ErmGroup San Giustino, che dopo un difficile rodaggio (perso il primo set) perviene subito al pareggio ed esce fuori alla distanza con la sua maggiore solidità di squadra. La vittoria per 3-1 è dunque una seria ipoteca sul passaggio in semifinale. Alla formazione abruzzese, senza dubbio l’avversaria più ostica finora incontrata, il merito di aver “testato” la tempra dei biancazzurri, che hanno fatto leva sull’efficacia del muro (15 punti su questo fondamentale) e su una ricezione più ordinata. I locali si sono distinti in attacco, trascinati dalla coppia Di Felice-Di Meo (non dimenticando l’insidioso Porcinari), dove però hanno anche sbagliato molto, così come in battuta. A livello di singoli, San Giustino registra i 17 punti di Leonardo Puliti, con i buoni apporti anche di Filippo Agostini e Giulio Cesaroni e un Miscione autore di 6 muri punto e 3 ace. Massimo Petrelli, tecnico dell’Alba Adriatica, schiera la diagonale Pulcini-Di Felice, al centro Cretone e Accorsi e a lato Porcinari e Di Meo, con Cacchiarelli libero. Risponde Francesco Moretti con Sitti in regia, Puliti opposto, Cesaroni e Miscione al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Saranno sempre questi i 6+1 di partenza. Piccoli break in apertura della ErmGroup sempre rintuzzati dai padroni di casa, che scaldano subito le mani dei “martelli” Di Meo e Di Felice; l’Alba Adriatica, molto determinata, è tonica anche in difesa e recupera dal 5-8 alla parità, poi inizia a colpire Conti da posto 4 e da posto 2, portando San Giustino sull’11-9, ma Di Felice e Di Meo sono in palla e proprio quest’ultimo, dopo un altro eccellente lavoro difensivo, firma con il mani fuori il primo vantaggio degli abruzzesi, che vanno a +2 (17-15) sulla conclusione fuori bersaglio di Puliti, il quale ha comunque il merito di tenere in gioco la ErmGroup fino al 19 pari, momento nel quale Di Felice torna a colpire, perfezionando ancora l’operato della retroguardia, anche se una invasione permette alla squadra di Moretti di agguantare la nuova parità sul 21-21. Sale allora di nuovo in cattedra Di Meo e l’attacco out di Puliti consegna il 24-21 all’Alba Adriatica, che chiude sul 25-22 con una precisa schiacciata di Di Felice. La reazione della ErmGroup è tanto rabbiosa quanto produttiva fin dall’inizio della seconda frazione: subito 4-0 sul turno in battuta di Miscione, che trova anche un ace; Agostini e Conti promuovono la fuga e poi un fondamentale su tutti fa la differenza: il muro (5 quelli vincenti nel momento chiave), che ha per protagonista soprattutto Mirko Miscione, implacabile anche su Di Meo. Ben presto, sul 12-4 in suo favore, la ErmGroup dimostra di essersi ritrovata, mentre l’Alba Adriatica è più debole in ricezione e incappa in errori anche grossolani che dilatano il divario fino al 21-7 con il primo tempo di Cesaroni e il mani fuori di Puliti. Il punto del 25-11 finale – e dell’1-1 – è però opera di Agostini da posto 4. Un set sofferto, ma alla fine vinto dalla ErmGroup, che va sotto per 2-4 (muro su Puliti, che poi spedisce fuori la parallela) e la doppia in palleggio fischiata a Di Renzo, più il contrattacco vincente di Di Meo, producono il massimo vantaggio degli adriatici sul 7-3. San Giustino si ricompone e con un primo tempo di Miscione e un ace di Agostini raggiunge la parità (9-9), anche se la squadra di casa è tenace e si affida alla mano di Porcinari, mentre la ErmGroup tiene botta con il muro su Di Meo, che risponde subito per il 12-12. Breve andamento sul punto a punto, prima del break di San Giustino (14-17) sulla diagonale out di Porcinari e il muro di Agostini su Accorsi. L’Alba Adriatica tuttavia non molla e ancora Porcinari suona la riscossa (18-18), favorito da una ricezione sbagliata della ErmGroup, che però rimette definitivamente il naso avanti con il muro vincente di Conti su Di Meo; l’ace di Miscione e il nuovo muro di Sitti, ancora su Di Meo, si rivelano decisivi, nonostante il recupero dei locali fino al 21-23, ma un primo tempo di Cesaroni e il fallo di Di Felice (linea pestata) consegnano il 25-21 a San Giustino. I locali non ci stanno e lo si nota anche nella quarta frazione, quando annullano il break dei biancazzurri (dal 4-7 al 7-7) e passano sul 10-9 al termine di uno scambio nel quale Conti aveva ravvisato un possibile tocco del muro avversario. Ci vuole allora un altro ace di Miscione a fondo campo per orientare di nuovo l’ago della bilancia dalla parte della Ermgroup, poi Di Felice e Di Meo non trovano il campo e l’Alba Adriatica va sotto sull’11-14; al suo tentativo di riacciuffare il pareggio risponde puntuale Leonardo Puliti, divenuto la scelta preferenziale di Sitti, anche se sul suo unico errore offensivo dell’opposto i padroni di casa coronano l’inseguimento sul 18 pari. Ma Puliti e un muro di Cesaroni riportano a +2 San Giustino, che fila spedito verso la vittoria quando Di Felice è pescato nuovamente in fallo. Sul 24-21, l’ultimo acuto dell’Alba Adriatica con l’ace di Ridolfi, prima del sospiro di sollievo (25-23) sul sigillo risolutore del solito Puliti. E adesso, occorre completare l’opera domenica 16 maggio al palasport di via Anconetana. Anche Francesco Moretti tira alla fine un sospiro di sollievo come la dirigenza al seguito della squadra: “Una partita che è stata di insegnamento per noi – ha commentato l’allenatore della ErmGroup – e che ci ha fatto capire quale sarà d’ora in poi la realtà del campionato, in una serata nella quale non ci siamo espressi secondo il nostro standard, sia nei cambi palla che nelle situazioni break. La gestione dell’errore diretto ha fatto la differenza in nostro favore e comunque nei momenti chiave i ragazzi hanno dimostrato di esserci”.     ISEINI ALBA ADRIATICA – ERMGROUP SAN GIUSTINO 1-3 (25-22, 11-25, 21-25, 23-25)ISEINI ALBA ADRIATICA: Buscemi, Ridolfi 1, Iacono, Porcinari 9, Accorsi 8, Traini, Di Felice 17, Di Meo 14, Pulcini, Cacchiarelli (L1) ricez. 69%, Cretone 4. Non entrati: Di Berardino, Vagnarelli, Foglia. All. Massimo Petrelli e Gianluca Traini.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 9, Conti 7, Sitti 3, Miscione 11, Celli, Agostini 10, Di Renzo (L) ricez. 76%, Piazzi, Puliti 17. Non entrati: Giunti, Thiaw, Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Michele Albergamo di Pesaro e Ilaria Zoffoli di Cesenatico.ALBA ADRIATICA: battute sbagliate 18, ace 2, muri 5, ricezione 55% (perfetta 36%), attacco 39%, errori 42.SAN GIUSTINO: battute sbagliate 12, ace 5, muri 15, ricezione 65% (perfetta 40%), attacco 38%, errori 25.Durata set: 28’, 20’, 29’ e 33’, per un totale di un’ora e 50’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, Cermenate torna dalla trasferta di Luino con un solo punto

    Di Redazione Cermenate torna dalla trasferta di Luino con un solo punto. Sono le padrone di casa infatti, al tiebreak, ad avere la meglio delle comasche. Nel primo set parte forte Cermenate che si porta subito avanti (0-4, 3-11), amministra il vantaggio (7-15, 9-21) e chiude senza problemi il parziale 17-25. Nel secondo set si invertono i ruoli con Luino che conquista subito un buon break (3-1, 7-4). Le comasche provano a rientrare (7-6), ma la formazione di casa allunga nuovamente (15-7, 21-11) fino al definitivo 25-15. Il terzo set è equilibrato. Le due formazioni infatti giocano punto a punto fino al 16-16, quando sono le padrone di casa a conquistare un break (20-17). Cermenate non reagisce, lasciando il parziale alle padrone di casa (25-18). Il quarto set è la copia del precedente con le due formazioni che si sfidano azione dopo azione fino al 16-16. Cermenate prova l’allungo (13-17), ma Luino rientra sul 20-20. Nuovamente punto a punto fino al 23, quando sono le comasche a piazzare il break decisivo che chiude il parziale 23-25. Nel tiebreak le due formazioni giocano punto a punto con Luino che conquista un piccolo break (3-3, 6-4), fino al cambio campo, quando è Cermenate a portarsi avanti (7-8, 9-11). Le varesotte rientrano sul 13-13. Equilibrio fino ai vantaggi, che sorridono alle padrone di casa che chiudono 19-17 il parziale e l’incontro. Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà Pallavolo Rho sabato 15 maggio 2021 alle ore 17.00 10^ Giornata Serie C Femminile LombardiaCUMDI LUINO VOLLEY 3 – VIRTUS CERMENATE 2 (17-25, 25-15, 25-18, 23-25, 19-17) VIRTUS CERMENATE: Sarubbi 4, Arnaboldi, Testoni 4, Maiocchi 11, Brenna, Clerici 33, Crepaldi ne, Mancarella 12, Campi 7, Samba, Bollini, Castelli (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Club Grottaglie: ai playoff come testa di serie, ad Altamura la decima vittoria

    Di Redazione Dieci su dieci, il Volley Club Grottaglie vince anche ad Altamura e conquista il posto di testa di serie numero uno in vista dei playoff promozione di giugno. Una gara difficilissima quella in terra barese: Azzaro deve ancora fare a meno di Vinci, Fornaro e Cernic, a riposo per un lieve problema alla spalla, affidandosi a De Sarlo nell’insolita posizione di schiacciatore con Manigrasso, al rientro, schierato come libero. Argentino torna titolare in regia con Amato opposto e Giosa e L’Abbate centrali, Raffaele Strada completa lo starting six. Primo set da sogno per il Volley Club: l’Altamura, ancora in lotta per i playoff, inizia la gara troppo molle, non potendo nulla contro la furia granata, che permette agli ospiti di toccare il massimo vantaggio sul 4-22.  Il set, come intuibile, è senza storia e viene chiuso sul punteggio di 9-25. Secondo set completamente differente: l’Altamura parte fortissimo, scappando sul 5-2, costringendo Coach Azzaro a fermare subito il gioco. Il momento felice dei padroni di casa però perdura, sino alla rimonta dei granata sul 9-10. La sfida continua ad essere accesissima, con gli altamurani che tornano in teste per essere raggiunti e superati sul 17-16. Azzaro, in chiusura di set si gioca la carta Cernic, sostituendo Strada, così da rafforzare la sua ricezione. La gara continua ad essere agonica, sul 23 pari il Grottaglie ha la possibilità di chiuderla, senza riuscire nell’intento. Si continua lottando su tutti i palloni fino al 25-27, che certifica il 2-0 della capolista. Terzo set che procede sulla falsariga del primo, fino all’affondo decisivo del Volley Club Grottaglie, che sbriga la pratica sul 19-25, conquistando i tre punti e chiudendo il girone a punteggio pieno. La vittoria, grazie al quoziente set (1,61 a 1,59) permette al Grottaglie di battere, nel bellissimo duello a distanza per il titolo di testa di serie, il fortissimo Bari, che ha chiuso il proprio girone, il B, con il 100% di vittorie, così come la compagine della Città delle Ceramiche. “Siamo soddisfatti” – commenta il Patron del Volley Club Giuseppe Quaranta – “Abbiamo chiuso al meglio la prima fase, raggiungendo il primo obiettivo che ci eravamo prefissati. Adesso con ancora più fame ci approcciamo alla seconda fase, che si preannuncia essere complessa e compressa, dato che si giocherà in soli otto giorni. Voglio fare i complimenti a tutti dai giocatori, allo staff, alla dirigenza per l’impegno e la professionalità messa in mostra finora. Da martedì si comincia a lavorare per alzare ancora di più il livello”. Enfoservice Altamura – Volley Club Grottaglie 0-3 (9-25; 25-27; 19-25) Enfoservice Altamura: Lopez, Lopedota 1, Disabato 11, Cornacchia 7, Ninivaggi D 4, Moramarco 2, Girolamo 4, Petronella, Ninivaggi S, Tragni (L1); A disposizione: Ninivaggi G, Capurso, Caggiano, Ventura (L2); All. Capurso Volley Club Grottaglie: Amato 16, Strada 19, L’Abbate 7, Giosa 10, Argentino 2, Cernic, De Sarlo 3, Manigrasso (L); A disposizione: Solazzo, Carlucci, Ligorio, Nisi; All.Azzaro Arbitri: Panzarino, Letorri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PediaTuss conquista la prima vittoria esterna della seconda fase

    Di Redazione La PediaTuss conquista la prima vittoria esterna della seconda fase espugnando il campo del Sales Firenze al termine di una partita molto combattuta con le gialloblù che hanno dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica. Coach Ricoveri sceglie Masotti in regia, Chini opposto, Caciagli e Miculan schiacciatrici e Gori, Campani centrali, libero Di Matteo preferita ancora a Tellini. La partenza è di quelle in salita con le padrone di casa che escono meglio dai blocchi di partenza, a loro agio in ricezione e con una battuta che mette un po’ in difficoltà la seconda linea casciavolina. Il Sales prende con 5 punti di margine tanto che sull’11-6 Ricoveri decide di parlarci su. L’inerzia del parziale non cambia e sul 19-14 per le padrone di casa il set sembra destinato a finire nella cassaforte fiorentina quando, grazie ad un bel turno dai nove metri di Miculan, la PediaTuss ritrova lo smalto migliore, attacca con più precisione e soprattutto mette in difficoltà la ricezione avversaria, così con un parziale di 7-1 si portano avanti per la prima volta nella partita grazie ad un attacco di Gori. Un paio di errori, dei quali uno in battuta rilanciano il Sales che si procura due palle set, annullate prima da un attacco di Caciagli poi, dopo che il coach rossoblù ha mandato in battuta Liuzzo al posto di Masotti, da un attacco di Chini che regala il 24 pari. Per le padrone di casa arriva la terza palla set, questa volta annullata da un errore al servizio. Adesso coach Ricoveri alza il muro: dentro Lichota per Miculan e sulla battuta di Caciagli e la buona difesa della prima linea, arriva l’attacco di Chini che regala il primo set point alle rossoblù: ancora un buon servizio che sporca la ricezione avversaria e a firmare il punto numero 27 ci pensa Campani dal centro. Nel secondo set la PediaTuss scende in campo con il sestetto iniziale, la squadra rossoblù gioca in scioltezza e mantiene due break di vantaggio fino a metà parziale, quando allunga ancora. Una fast di Chini regala il set point e sul servizio di Magnani, subentrata a Campani, sempre Chini firma il 25-19. 2-0, inerzia della gara in mano alla PediaTuss ma le padrone di casa non si arrendono e sono determinate ad allungare la partita trovando nel passaggio a vuoto delle casciavoline terreno fertile, almeno nella seconda parte del parziale quando il Sales allunga e la PediaTuss, nonostante i cambi, non riesce più a trovare quella fluidità di attacco messa in mostra nei set precedenti. Ricoveri prova a mescolare le carte, con Liuzzo di nuovo in regia e Bella che sostituisce Caciagli, ma un errore in battuta chiude il set per il Sales che si porta sul 2-1. Nella quarta frazione spazio a Liuzzo, con Chini opposta, Caciagli e Miculan schiacciatrici, Gori, Campani centrali e Di Matteo libero. L’inizio non è incoraggiante ci sono ancora le scorie del set precedente, tanto che dopo appena 5 punti, sul 4-1 per il Sales, Ricoveri spende il primo timeout. Una chiacchierata che è servita perché la PediaTuss piazza un parziale di 3-0 che le riporta in parità. Dopo una fase di break e contro break, la PediaTuss allunga fino al 12-15, salvo poi subire il ritorno del Sales che però corrisponde al canto del cigno. Un ace di Magnani, entrata al posto di Gori mette il Sales a distanza di sicurezza, poi ci pensa ancora Campani ha regalare il punto numero 25 ed i tre punti alla PediaTuss. Sul 23-19 da registrare un infortunio alla caviglia per la schiacciatrice locale Galanti costretta ad uscire dal campo sostenuta dalle compagne e dallo staff. A lei auguriamo una pronta guarigione. La PediaTuss ora si trova a sei punti in classifica a una lunghezza da Piandiscò e due dalla Toyota Empoli che mercoledì arriverà al Pala Renault Clas per un match che si preannunci ad alta tensione emotiva e di grande importanza per la classifica. Sales Volley Firenze – PediaTuss Casciavola 1-3 (25-27; 19-25; 25-18; 20-25) SALES: Becocci, Carella, Cerbai, Enderage, Galanti, Innocenti, Mannucci, Moresi, Perugini, Pracchia, Tarabusi, Tempestini, Viti. All. Crisanaz PEDIATUSS: Bella, Caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Genovesi, Gori, Lichota, Liuzzo, Magnani, Masotti, Miculan, Tellini. All. Ricoveri; II All. Viviani; Dir. Acc. Cecchini ARBITRO: Riccardo Cacioli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO