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    D femminile, l’US Volley ’79 chiude con un netto 3-0 sul Ciam Ascoli Piceno

    Si chiude nel migliore dei modi la seconda fase del campionato di Serie D dell’Us Volley ’79. Le ragazze di coach Faini piegano per 3-0 le rivali della Ciam Ascoli Piceno con un match dalle mille sorprese.

    Inizio travagliato per le civitanovesi, che si trascinano in ricorsa delle rivali, venendo anche staccate di una decina di punti. Poi il rimontone fino al sorpasso, avvenuto sul 23-22 e decisivo per trattenere in casa il primo set.

    Stessa storia ma con personaggi opposti nella seconda frazione di gioco, che l’Us Volley 79 riesce a chiudere con nonchalance sul 25-16.

    Il tutto per tutto si gioca però nel terzo ed ultimo set, con le due compagini che si sfiorano punto a punto fino al risultato definitivo di 25-20, che regala alle padrone di casa la vittoria assoluta del match.

    “Abbiamo chiuso come dovevamo, con una bella vittoria in casa” commenta a margine dell’incontro coach Faini. Che ammette: “Abbiamo sofferto ma soltanto i primi punti”.

    Un gran bel risultato sulla cui straordinarietà bisognerà attendere stasera per esprimersi. Il sogno playoff delle civitanovesi è infatti appeso al filo della partita del Rapagnano, col fischio d’inizio fissato alle 21:15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Top Volley rovina la festa alla Rossetti Market Conad

    Ritorno in campionato dal retrogusto amaro per la Rossetti Market Conad, che dopo l’impresa di Coppa Italia a Campobasso non trova continuità nell’esultanza cedendo al tie break tra le mura amiche alle giovani del Top Volley. Per la squadra di Federico Bonini e Paolo Bergamaschi, è arrivato solo un punto in un match dove a più riprese Alseno ha dato l’impressione di poter spingere sull’acceleratore (primo e terzo set vinti agevolmente). Una seconda frazione negativa ha acceso le speranze venete, rinvigorite dalla seconda parte di match più equilibrata. In casa piacentina, peccato anche per il tie break  condotto 11-8 prima di subire un parziale sanguinoso di 7-1 (12-15).

    Con il punto conquistato, la Rossetti Market Conad vede allontanarsi la zona play off: la capolista San Giorgio dista ora sei lunghezze, mentre la Zerosystem (seconda) è a +4 sulle gialloblù, mentre rimane inalterato il distacco da Cerea (un punto), terza.

    Sabato alle 18 il derby piacentino a San Giorgio contro la prima della classe sarà un crocevia fondamentale per rilanciare la corsa verso uno dei primi due posti quando mancano cinque giornate al termine.

    La partita è stata preceduta dalla cerimonia di premiazione della squadra per la conquista della Coppa Italia di B2 femminile a Campobasso voluta dall’Amministrazione comunale.

    foto Pallavolo Alsenese

    Il sindaco di Alseno Davide Zucchi e l’assessore alle Politiche Giovanili  Giorgia Camoni hanno consegnato le medaglie a staff e giocatrici, oltre alle due targhe: a riceverle, la capitana Chiara Shanti Falotico in rappresentanza della squadra e il presidente della Pallavolo Alsenese Stiliano Faroldi. La prima recita “alla Pallavolo Alsenese per la straordinaria cavalcata vincente grazie alla quale si è aggiudicata il prestigioso trofeo della Coppa Italia di serie B2 e ha unito ed emozionato l’intera comunità di Alseno“. Il secondo riconoscimento dedicato a Faroldi “per la passione con riveste, da oltre un decennio, il ruolo di presidente e per aver portato la Pallavolo Alsenese a prestigiosi traguardi, rappresentando un esempio per l’intero movimento sportivo del territorio”.

    La Rossetti Market Conad si presenta in campo con la novità-Agostini in palleggio al posto di Neri (indisponibile); per il resto, schieramento base con Bernabè opposta, Spagnuolo e Falotico in banda, Frassi e Scurzoni al centro e Toffanin libero.

    L’avvio è ottimo, con Alseno che parte forte (4-1, time out Delgado), sfruttando soprattutto Scurzoni (6-1). Un muro gialloblù vale il 9-3, poi la stessa centrale ligure scava il gap in battuta (14-5). Alseno doppia l’avversaria (16-8), poi chiude 25-12 con la stessa Scurzoni (7 punti nel set).

    Il secondo set è speculare: la Top Volley parte forte in battuta (0-3 con Bottura), poi prosegue a spingere forte, questa volta con Baiamonte ( 6-12). Alseno si annebbia e paga dazio in termini di lucidità, continuando a patire in ricezione (8-15), così le venete spingono sull’acceleratore. Dentro Pieroni in palleggio, ma non basta, con le ospiti che pareggiano i conti: 13-25.

    Nella terza frazione, la squadra di Bonini riparte meglio, andando sul 5-2 con Spagnuolo. Delgado stoppa subito il gioco, ma arriva il “monster-block” di Scurzoni (7-3). Due errori, inframezzati dalla sosta avversaria, aiutano Alseno a prendere il largo, complice il muro di Bernabè (12-5). La Rossetti Market Conad vola con il turno in battuta di Agostini (18-5) e approfittando anche dei tanti errori delle giovani avversarie scappa verso il 25-12 a firma di Scurzoni che vale il 2-1.

    Il quarto set vede le piacentine trovare presto il break (6-3), subito chiuso dalle avversarie. Sull’8-9 Bonini ferma il gioco,  ma arrivano due muri di Villafranca che valgono il +3 veneto. Dentro Pieroni per Agostini in palleggio, ma la Rossetti Market Conad continua a faticare in attacco tra errori e murate subite. La squadra di Delgado mantiene il “tesoretto” (12-16), poi Alseno rimonta arrivando al -1 con Scurzoni (15-16), ma l’aggancio non arriva complici due ingenuità locali (15-18). Così, la Top Volley prende coraggio e rilancia sul +4. Time out Bonini sul 15-19, ma la Rossetti Market Conad non riesce a rimontare e viene trascinata al tie break: 20-25.

    Tie break che si apre con il minibreak locale a firma di Spagnuolo e Bernabè (2-0), chiuso dall’ace di Filippini (2-2). Errori avversari valgono il 5-3, poi il diagonale dell’opposta di casa sancisce il +3 (7-4). Time out Delgado, con la Top Volley che rimonta in contrattacco (7-6), poi la fast di Frassi manda le due squadre al cambio di campo (8-6). La centrale concede il bis in attacco per il 10-8, spalleggiata da Spagnuolo da posto quattro (11-8). Sosta veneta, poi un muro su Bernabè rimette tutto in discussione (11-10). Time out Bonini, ma un’invasione regala la parità. Sorpasso di Agosto (11-12), Bernabè aggancia, poi Brutti trova attacco ed ace per il 12-14. Sosta piacentina, ma finisce 12-15.

    ROSSETTI MARKET CONAD-TOP VOLLEY VERONA 2-3 (25-12, 13-25, 25-12, 20-25, 12-15)ROSSETTI MARKET CONAD: Agostini 1, Falotico 6, Frassi 5, Bernabè 19, Spagnuolo 12, Scurzoni 13, Toffanin (L), Pieroni, Palazzina. N.e.: Marchesi, Neri, Tartari, Bozzetti, Gandolfi (L). All.: BoniniTOP VOLLEY VERONA: Bottura 8, Filippini 21, Brutti 14, Agosto 3, Baiamonte 17, Agostini 5, Andrawes (L), Cojocariu 5, Russo 1, Foramiglio (L). N.e.: Calinescu, Perinoni, Cereghini, Ballarini. All.: DelgadoARBITRI: Bergonzini e LasaracinaNOTE: Durata set: 21’, 20’, 21’, 27’, 18’ per un totale di 1 ora e 47 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 4, ace 4, ricezione positiva 45% (perfetta 27%), attacco 33%, muri 5, errori 15. Top Volley Verona:  battute sbagliate 11, ace 8, ricezione positiva 44% (perfetta 21%), attacco 36%, muri 12, errori 39.

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    B maschile: LA NEF Re Salmone Osimo espugna anche San Marino

    LA NEF Re Salmone Osimo prosegue la sua marcia inarrestabile e travolge in trasferta la PromoPharma San Marino per 3-0. In un match che poteva nascondere alcune insidie, i ragazzi di coach Roberto Pascucci sfoderano un’altra prestazione collettiva brillante, riuscendo a sopperire alle assenze di Francesco Terranova e Mirco Paci e rimanendo così saldamente in seconda piazza, in attesa della prossima sfida d’alta classifica contro la 4 Torri 1947 Ferrara.

    Dopo un primo set equilibrato, chiuso sul 21-25, nel secondo periodo i “senza testa” hanno dovuto rincorrere all’inizio i padroni di casa, 7-4, riuscendo poi sull’11-17 a scavare un solco decisivo per l’esito finale, con la frazione chiusa sul 18-25. Terzo set devastante, con un Boesso molto ispirato, con i biancoblu che annichiliscono i locali chiudendo con un perentorio 9-25 che vale l’intera posta in palio dopo 98 minuti di gioco.

    La cronaca:Nel primo set la PromoPharma si trova subito a inseguire, ma rimane caparbiamente in scia agli avversari fino all’11-13 soprattutto grazie agli attacchi dell’opposto Marcovecchio, spesso chiamato in causa dal palleggiatore Rondelli. Un minibreak di due punti porta Osimo sull’11-15. Sul 12-17 Ricci decide di spendere il primo time out. In questa fase Osimo mette in difficoltà la difesa sammarinese soprattutto giocando molte palle “sporche” che cadono dietro al muro. Tre buoni attacchi di Kiva rimettono in corsa i titani (19-21) ma Osimo risponde attaccando forte da posto 2 e 4 e chiude sul 21-25.

    Il secondo parziale si apre bene per i padroni di casa (2-0) che continuano a tenere la testa avanti fino al 6-4 quando una lunga serie in battuta di Stella frutta uno 0-3 che porta il punteggio sul 6-7. Un ulteriore break di 1-3 allarga il divario (7-10) che si amplia ulteriormente fino al 18-25 finale.

    Osimo parte fortissimo nella terza ripresa di gioco (1-6) e spezza subito le speranze di rimonta della PromoPharma che, dal suo canto, non riesce a trovare il bandolo della matassa. Il divario si fa pesante (3-13) e la partita si chiude con un significativo 9-25.

    “Si tratta del quarto 3-0 consecutivo ottenuto nell’ultimo periodo – afferma coach Roberto Pascucci – siamo molto soddisfatti perché poteva essere una partita molto insidiosa, visto che molte nostre dirette concorrenti ci hanno lasciato dei punti, e avevamo messo l’attenzione al massimo su questo match. Siamo riusciti a mettere in campo bene quello che avevamo preparato in settimana, come accade da un po’ di tempo. Siamo stati bravi nel secondo set a non farli rientrare, dopo esser stati sotto, riuscendo a limitarli molto in ricezione e in attacco. Poi è stato tutto più facile fino all’epilogo del terzo set chiuso con un emblematico 25-9. È il segnale di una squadra che non vuole mollare niente e che ha capito l’importanza di questo periodo cercando di dare il massimo, quindi siamo molto soddisfatti di questo“.

    Promopharma San Marino-LA NEF Re Salmone Osimo 0-3 (21-25, 18-25, 9-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 7, Carigi 3, Marcovecchio 6, Kiva10, Bernardi 1, Rondelli, Rizzi (L1), Muccioli, Paganelli 1, Volpinari 1, Frascio 1. N.E. Ricci, Bacciocchi (L2). LA NEF Re Salmone Osimo: Cremascoli 1, Boesso 10, Rosa 8, Stella 17, Bizzarri 1, Chiarini 5, Marconi (L1), Carotti 8, Melonari 2. N.E. Colaluca, Cursano, Sparaci, Bobo (L2). All. Roberto Pascucci.Note: San Marino: Ace 1. Battute errore 13. Muri punto 2. All. Marco Ricci. Osimo: Ace 3. Battute errore 11. Muri punto 12.

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    B2 femminile: l’Ariete Prato sconfigge Marsciano al rientro dalla sosta

    L’Ariete Prato soffre, ma supera la Samer Marsciano: vittoria per 3-1 della squadra di Nuti, che conquista i tre punti al termine di una gara sporca, non bella e molto sofferta. Ma alla formazione serviva vincere e serviva la posta piena, e l’obiettivo è centrato.

    La cronaca:Prato con Mennini e Fanelli in diagonale, Cecchi e Piccini al centro, Saletti e Nesi in attacco e Conticini libero. Ariete che partiva bene al servizio (2-0) ma che poi non trovava continuità e consentiva alle ospiti di recuperare (5-5) e poi sorpassare (5-7 e 7-9). Bella cmbinzaione Mennini-Cecchi e muro ospite out per il 9-9. Ancora break ospite con qualche sbavatura di un Prato distratto (11-13). Marsciano che scappava sul 12-17 con qualche chiamata arbitrale dubbia a sfavore di Prato e Nuti chiamava tempo. Alla ripresa ancora solo Marsciano (13-21) ed ancora tempo di casa. Ariete in confusione e Nuti metteva in campo Stiaffini. Ospiti che chiudevano in scioltezza.

    Nel secondo ancora ospiti a partire meglio (0-5), subito cambio in regia (Stiaffini per Mennini) e tempo Nuti. Alla ripresa reazione pratese ed equilibrio sul 9-9. Gara che rimaneva complessa per Prato (12-12). Break Prato per il 19-16. Saletti di forza in diagonale per il 20-17. Ancora Saletti show per il 21-17. Tempo Marsciano. Saletti e Fanelli per il 23-19. Fanelli chiudeva.

    Nel terzo Prato confermava Stiaffini in regia e partiva avanti 5-1 e 7-2. Dentro anche Nuti. Tempo ospite. Alla ripresa ancora Ariete (8-2) ma poi break perugino per il meno due (8-6). Tempo Nuti. Prato che scappava sul nuovo più quattro (10-6). Ariete però discontinua e ospiti che tornavano sull’11-11. Brava la squadra di Nuti a strappare nuovamente sul 14-12 e poi sul 16-13. Punto di Nuti per il 19-16. Ancora Nuti a ricacciare indietro il tentativo di recupero ospite (20-18). Ariete che manteneva il vantaggio fino al 23-21 per poi subire il recupero ospite. Nuti al tempo sul 23-23. Nuti d’astuzia per il 24-23. Tempo Marsciano. Chiusura Prato.

    Nel quarto subito partenza forte degli ospiti (1-5). Ariete al recupero (5-5) e tempo ospite. Primo break pratese sul 9-7 ma immediato contro break umbro (9-10). Equilibrio e gara che rimaneva complessa per le pratesi (12-12 e 16-16). Fanelli in diagonale per il 17-16 ed errore Ndulue per il 18-17. La stessa attaccante ospite trovava però poi il sorpasso (19-20). Sul più due ospite tempo Nuti. Invasione Prato per il 20-22. Pallonetto Cecchi per il 21. Muro pratese che conquistava il 23-23. Tempo ospite. Ariete che conquistava il match point e Marsciano che sbagliava.

    Ariete PVP Pallavolo Prato-Samer Marsciano 3-1 (14-25, 25-21, 25-23, 25-23) Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Mazzoni, Mennini, Lichota, Stiaffini, Cecchi, Conticini, Ferri, Torri. All. Nuti.Samer Marsciano: Ndulue, Carboni A., Pierini, Santi, Carboni V., Volpi, Fagioli, Brunori, Cornacchini, Chiattelli, Scanu, Carboni L., Scarabottini, Martinoli. Allenatore Sperandio.Arbitri: Bruttini e Cannas.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo si rituffa in campionato con una netta vittoria: 3-0 a Limbiate

    Scanzo si rituffa in campionato e le frequenze sono quelle pressoché quasi abituali. Nuova vittoria stavolta con un punto in più a favore: con Falgari e Gritti tenuti a riposo, Pini e Carobbio hanno dato il loro bel contributo. Ma, singoli a parte (tutti autori di una prova egregia, senza graduatorie), è stata la squadra a mostrarsi nuovamente compatta dinnanzi a Limbiate che si presentava come cliente per nulla morbido. Invece è stato reso tale, in poco più di un’ora di gioco. Lasso nel quale si è apprezzata un’ottima correlazione tra muro e difesa, un attacco concreto e una ricezione puntuale (78% di Fornesi).

    Ecco perché il compito, pur messo in discesa anche da una Miretti non proprio nella sua serata migliore (24 errori globali in tre parziali) e con rotazioni costanti, è stato svolto tenendo alti qualità e ritmo. E la gamma di situazioni e soluzione appare cristallina fin dal semaforo verde: Carobbio mura (8-4), Stella sbaglia (12-7) e Pini prima doppia (16-8) poi mette il +10 (20-10).

    Sbloccata la contesa, i giallorossi mettono il primo allungo con un block di Innocenti (11-8), si rilassano leggermente (14-13) per poi cambiare nuovamente marcia (17-13, ace di Carobbio) e lasciare la scena, per apparecchiare il bis, ai centrali.

    L’effimero -1 dei milanesi si ripropone anche nel terzo, ma ancor prima (7-6) dopo uno start bruciante dei nostri. Che, puntualmente, ricalcano il periodo precedente, dilatando il gap (Innocenti, 10-7), conservandolo con l’ottimo Reseghetti e capitalizzando un attacco out dell’ex Cattaneo (16-10). Coach Fabbri tampona un altro brevissimo momento di calo di tensione e dal 19-16, Scanzo mette un break 3-0 e sigilla il 17° successo su 19. 

    Scanzo-Limbiate 3-0 (25-13, 25-20, 25-18)Scanzo: Valsecchi 10, Reseghetti 5, Innocenti 12, Marzorati 6, Pini 8, Carobbio 10, Fornesi (L), Viti (L), Carminati. N.e. Festa, Gritti, Schembri, Benbourahel, Falgari. All. FabbriLimbiate: D’Azzeo 4, Zanini 2, Guzzetti 3, A. Cattaneo 1, Stella 17, E. Cattaneo 5, Cerbo (L), Marazzini 1, Bolchi 3, Cantatore, Rebosio. N.e. Berrini, Berghella. All. RussoArbitri: Zuccotti e Fumagalli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Pallavolo San Giorgio espugna Mirandola e resta al vertice della classifica

    Per la prima volta nelle serie nazionali la squadra piacentina conquista l’ostico campo modenese, tre punti che permettono di restare al comando del girone E. Capitan Tonini griffa 20 punti.

    Il forte divario in classifica, ventotto punti, tra Tonini e compagne e la Stadium Mirandola che ha visto il ritorno in panchina di coach Molinari non doveva trarre in inganno visto l’alto coefficiente di difficoltà di una trasferta nella quale storicamente la Pallavolo San Giorgio è stata sconfitta e contro una squadra affamata di punti salvezza.

    Coach Capra parte con Erba-Tonini, Gilioli-Arfini, Zoppi-Marinucci e Galelli libero. Nel primo parziale le giallobiancoblù partono forte 2-7, Mirandola accorcia e resta in scia, 8-11. Gli attacchi di Gilioli ed Arfini regalano l’allungo, 8-15, un ace di Natali tenta di rimettere in corsa Mirandola ma non basta, Marinucci griffa il 12-19 e Tonini sigla il 12-21 che consegna il parziale alle piacentine (13-25).

    Nel secondo parziale non tadda arrivaee ka reazione delle modenesi, 9-7 Natali. Le ospiti provano al figa sul 11-13 con un bell’attacco di Marinucci ma un break di tre a zero rimette in corsa Mirandola, 15-14. Arfini pareggia i conti ed un ace di Arfini riporta avanti la squadra ospite. Alcuni errori di troppo, tra cui uni arbitrale per un fallo di piede fischiato a Tonini (sul possibile 18-18), permettono a Mirandola di infilare un filotto di otto ad uno e chiudere il set (25-18).Sull’entusiasmo del set precedente Mirandola si porta sul 5-1. La Pallavolo San Giorgio ricuce il divario cin lavoro certosino e preciso, impattando sull’11-11, attacco out di Furlan, e mette la freccia con Tonini, 11-12. Mirandola risorpassa sul 16-15 e Polletta, entrata a set in corsa, segna il 17-18. Natali e Tonini si cambiano cortesie, 20-20. Sotto 21-20 Capra chiama time out e la Sangio riprende quota, Tonini e Marinucci griffano il sorpasso e un monster block di Cossali chiude 22-25.

    Combattuto il quarto parziale. La Pallavolo San Giorgio parte bene, 8-10 Polletta, Mirandola allunga sino al 17-13, Il turno al servizio dell’ex Cesena ribalta il punteggio (ace del 17-19) ed un attacco out di Natali regala il 18-21. Un parziale di quattro a zero rimette in gara la squadra di casa, 22-21, ma un colpo di coda piacentino con Marinucci, Polletta e Tonini sugella la vittoria della Pallavolo San Giorgio (23-25).

    “Sapevamo che la partita era difficile – spiega il ds Massimo Gregori – ed è arrivata una vittoria importante. Visti anche i risultati delle altre gare siamo riusciti ad allungare in classifica, ora andiamo avanti con testa al derby con Alseno”.

    I tre punti conquistati a Mirandola permettono alla squadra di coach Matteo Capra di restare al comando del girone E ed iniziare un mese di aprile decisivo per il futuro della stagione con due punti di vantaggio su San Damaso, vittorioso in tre set su Viadana ed allunga su Cerea ed Alseno, prossima avversaria, entrambe sconfitte al tiebreak, rispettivamente, da Piadena e Top Volley.

    Nel prossimo turno la Pallavolo San Giorgio affronterà nel derby piacentino la Pallavolo Alsenese, campione d’Italia. Appuntamento a sabato 13 aprile, ore 18, presso il palazzetto dello sport di San Giorgio Piacentino in viale Repubblica.

    Volley Mirandola-Pall. San Giorgio 1-3 (13-25, 25-18, 22-25, 23-25)Pall. San Giorgio: Amadei (L), Erba 1, Polletta 9, Sangiorgi, Marinucci 12, Gilioli 7, Camurri, Galelli (L), Lunardini, Tonini 20, Arfini 9, Cossali 9, Zoppi 4. All. Capra.

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    B1 femminile, la Zero5 Castellana Grotte espugna 3-2 il campo di Catania

    Una partita combattutissima e non poteva essere altrimenti, vista la posta in palio. Vince in rimonta la Zero5 Castellana Grotte per 2-3 (25-23, 25-22, 19-25, 21-25, 14-16) in casa della Hub Ambiente Teams Catania nell’ottava giornata di ritorno del campionato di volley femminile di B1.

    Il Catania ha venduto carissima la propria pelle. E’ stata quasi sempre in svantaggio, ma ha avuto il merito di non arrendersi mai. Questa Zero5, un po’ sprecona, ha peccato di continuità e di cinismo, ma, come commenta il preparatore atletico Walter Vivian, “Con questi due posti quattro (Bondarenko e Giombini, autrici rispettivamente di 39 e 25 punti n.d.r), possiamo anche permetterci di sbagliare e ricevere male, ci pensano loro a togliere le castagne dal fuoco”.

    Le due attaccanti hanno realizzato punteggi stratosferici in attacco, ma hanno reso un po’ meno in ricezione limitando il gioco con le centrali. Sottotono stasera Sangoi, ma una giornata negativa può capitare. Molto buoni l’apporto di Recchia, Rizza e della rientrante Arianna Severin che ha consentito ad Elena Foresi di rifiatare nei momenti critici della gara.

    Luciano Zappalà, nuovo tecnico catanese, schiera Pezzotti in regia in diagonale con Bosso, Palumbo e Maiorano in banda, Caruso e Anselmo al centro, Cavallieri libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Sangoi opposta a Foresi, Giombini e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero.

    Primo set in bilico fino al 19-21, poi qualche errore e Catania sorpassa e chiude 25-23.

    Buona reazione Zero5 (5-10), ma il cospicuo vantaggio viene pian piano dilapidato. Finisce 25-22.

    La Zero5, anche se discontinua, ha il pregio di crederci sempre. Nel terzo set va subito in vantaggio (4-10) e questa volta riesce a difenderlo contenendo tutti i tentativi delle siciliane fino al 19-25.

    Partita riaperta. Le Grottine sanno di potercela fare e nel quarto set ripetono l’ottima prestazione del terzo. Realizzano cospicui vantaggi (5-11, 9-14), si lasciano avvicinare (16-17), ma ripartono a testa bassa (17-23) e conquistano il tiebreak chiudendo 21-25.

    Nel quinto parziale sono le etnee a mantenere e gestire un piccolo vantaggio (8-6, 12-8, 14-12), ma il finale è un crescendo strepitoso della Zero5 che con Giombini e Gogna realizzano uno 0-4 che vale il 14-16 e due ottimi punti che avvicinano l’agognata salvezza.

    Questi i commenti a caldo della direttrice tecnica catanese Ina Baldi e di Massimiliano Ciliberti.

    Baldi: “La partita è stata bellissima. Ho visto Castellana molto fisica e ben organizzata. Nei primi set abbiamo entusiasmato. Questo punto per noi è preziosissimo. Sapevamo che la partita sarebbe stata lunga, ma speravamo nel 3-2. Abbiamo lottato fino alla fine, ho visto le ragazze migliorate e molto cariche, il lavoro sta dando i suoi frutti e questo ci fa ben sperare per il futuro”.

    Ciliberti: “Grande vittoria, un plauso alle ragazze che hanno dimostrato carattere dopo essere state sotto di due set contro un avversario ostico. La squadra non ha mai mollato dimostrando di essere cresciuta anche mentalmente. I primi due set sono stati equilibratissimi, bene sul cambio palla, ma abbiamo sofferto nella fase punto. Negli altri set è calata un po’ la ricezione ma siamo cresciuti in battuta e difesa con attacchi molto precisi. A prescindere dal risultato, la squadra è parsa sempre viva e motivata su ogni palla. Complimenti anche al Catania che dispone di ottime individualità. Aspettiamo la matematica per festeggiare la permanenza in B1 ma dopo la vittoria di questa sera, lo spumante possiamo metterlo in fresco”.

    Hub Ambiente Teams Catania – Zero5 Castellana Grotte 2-3 (25-23, 25-22, 19-25, 21-25, 14-16)Hub Ambiente Catania: Bosso 19, Palumbo 18, Maiorano 20, Anselmo 16, Caruso 3, Pezzotti 1, D’Arrigo 3, Mureddu 1, Locatelli, Arnaud. All. Luciano Zappalà, II all. Emanuele Messina.Zero5 Castellana Grotte: Foresi 6, Sangoi 1, Giombini 25, Bondarenko 39, Salamida 3, Gogna 7, Recchia (L), Severin, Rizza 6, n.e. Fino, Daprile e Belloni infortunata. All. Ciliberti, II all. MilanoArbitri: Paolo Zamparini e Matteo Ciban, entrambi di Vicenza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, GLS Salerno Guiscards centra il primo posto matematico: 3-0 al Penisola Volley

    Sedicesima vittoria consecutiva e primo posto aritmetico con tre giornate di anticipo. Non si ferma la marcia trionfale della GLS Salerno Guiscards che, nel match valido per la 19° giornata del Girone B di Serie C, si aggiudica lo scontro diretto sul campo della Penisola Volley, seconda in classifica. Una prestazione solida, a tratti spettacolare, da capolista quella offerta dalle foxes care al presidente Pino D’Andrea che sul campo della più diretta inseguitrice confermano la propria forza.

    Scesa in campo con l’atteggiamento giusto la GLS Salerno Guiscards con il muro di Corallo e con Sorrentino parte subito bene e vola sullo 0-3. Penisola, che mai aveva perso in casa in questa stagione e che arrivava a questo match con una striscia aperta di nove vittorie consecutive, impatta subito a quota 3. La GLS però riesce a mantenere sempre un break di vantaggio andando ad allungare, dopo i punti di Elisa Di Nicuolo e Simona Ruotolo, sull’8-12. Dopo il time out Penisola torna a -1, situazione che si ripete anche dopo la seconda sospensione richiesta dal tecnico ospite, dopo l’ace di Migliano, sul 14-18. Sul 17-18, le ragazze di coach Cacace piazzano l’allungo trascinate da Corallo e dai muri di Ruotolo e Sorrentino con Rossin che mette a terra il punto del 21-25.

    Per nulla sazia, la GLS parte forte nel secondo set, volando sul 2-7 toccando palloni a muro, difendendo ottimamente gli attacchi di Astarita e compagne con Cristina Chiappa sempre attenta e ben piazzata. Penisola riesce a tornare sul -2 ma sul punteggio di 11-13, la GLS piazza l’allungo. Giovagnoli si fa sentire da quattro, Corallo non sbaglia nulla, Sorrentino è una sentenza e sono ben otto i punti di fila che spezzano definitivamente l’equilibrio di un set che la GLS chiude 15-25, dopo l’errore in attacco di Astarita.

    Nel terzo set, la GLS prova a ripartire forte ma la squadra di casa produce il massimo sforzo e per la prima volta si trova avanti nel punteggio. Le foxes rispondono alle avversarie che però allungano sul 16-12. Coach Cacace inserisce Palladino in regia al posto dell’ottima Ruotolo, autrice di ben sei punti, e con Rossin e Sorrentino si riavvicina sul 18-17. Due punti delle partenopee (20-17) sembrano poter essere decisivi per l’inerzia del parziale, ma la GLS si compatta e infila sei punti consecutivi, tre dei quali al servizio proprio con Palladino. Corallo, top scorer con 19 punti, mette a terra il pallone del 21-24. Astarita annulla il primo match point, ma un errore al servizio di Penisola chiude il match e dà il là alla festa della GLS Salerno Guiscards che festeggia il meritato primo posto con tre giornate di anticipo. 

    “Era importante portare a casa il risultato – ha dichiarato al termine del match la centrale Eleonora Sorrentino – e dopo aver lavorato tanto in settimana siamo riuscite a conquistare questo successo fondamentale per archiviare il discorso primo posto. Siamo soddisfatte anche perché ancora una volta siamo riuscite ad uscire dai momenti difficoltà, compattandoci e anche in questa partita l’abbiamo dimostrato”.

    Nel prossimo fine settimana, la GLS Salerno Guiscards sarà chiamata ad osservare il turno di riposo previsto dal campionato per poi chiudere la regular season con le sfide sul campo del Paestum e in casa contro Pontecagnano. Poi dal 4 maggio via alla finalissima play off contro la Volley World Napoli, prima e imbattuta nell’altro girone.

    PENISOLA VOLLEY-GLS SALERNO GUISCARDS 0-3 (21-25, 15-25, 22-25)PENISOLA VOLLEY: Ambrosio M., Ambrosio R., Amitrano, Astarita, Barbato, Castellano, De Maio, Guarracino, Russo A., Russo M., Scala, Massa. All. GiacobelliGLS SALERNO GUISCARDS: Corallo 19, Sorrentino 12, Rossin 9, Ruotolo 6, Di Nicuolo 3, Giovagnoli 4, Migliano 1, Palladino 3, Cacace, Di Genua, Sergio, Vitiello, Chiappa (l1), Verdoliva (L2). All. CacaceARBITRI: Galloppi e D’Errico di Napoli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO