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    La Ks Rent Cercasì conferma l’ottimo stato di forma e batte Viadana Volley

    Di Redazione La Ks Rent Cercasì Trento Bolghera ci ha preso gusto. Anche la gara d’andata del secondo turno dei play off promozione di serie B maschile si apre infatti con un successo della truppa di Tait, abile a superare in quattro set tra le mura amiche del PalaClarina il Viadana Volley. Una vittoria di prestigio per gli orange, che confermano il proprio brillante stato di forma anche al cospetto della squadra che aveva chiuso al primo posto il girone C1. Gara estremamente incerta e combattuta nei primi tre parziali, mentre nel quarto set la Ks Rent Cercasì è scappata via fin dalle prime battute approfittando anche di qualche errore di troppo nella metà campo ospite. Sugli scudi Cristofaletti con 20 punti personali, il 53% a rete e 4 muri, da segnalare anche i 5 ace di Boesso e i 4 muri di Bressan. Tra le fila del Viadana da rimarcare i 24 punti dell’opposto Colella. Il match di ritorno, decisivo ai fini della qualificazione al terzo e penultimo turno dei playoff, andrà in scena sabato alle 18.30 a Sorbolo Mezzani: per ottenere il pass a Consolini e compagni servirà vincere due set mentre in caso di sconfitta da tre punti andrà in scena il Golden Set. Massimo Tait, allenatore Ks Rent Cercasì: “Sono davvero soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Viadana ha dimostrato di essere una squadra molto ordinata e precisa, è stato difficile contenerli, soprattutto nella prima parte di gara. Siamo stati bravi a non mollare e a riuscire a rientrare in partita, crescendo nel corso della gara e riuscendo ad imporre il nostro gioco. Ora dobbiamo pensare al match di ritorno che sarà certamente un’altra battaglia, l’importante sarà riuscire ad offrire un’altra prestazione di qualità“. Alessandro Paoli, centrale Ks Rent Cercasì: “E’ stata una gara molto dura, loro hanno dimostrato di essere una grande squadra, solida in ricezione e dotata di un gioco molto rapido. Il 3-1 è un successo molto prestigioso, perché ottenuto in rimonta contro un’ottima squadra. Ne siamo usciti con il cuore e con il carattere, armi che avevamo già mostrato in altre circostanze e che anche oggi si sono rivelate determinanti“. KS RENT CERCASÌ BOLGHERA – VIADANA VOLLEY 3-1 (22-25, 25-22, 25-23, 25-16)KS RENT CERCASI’ BOLGHERA: Consolini 0, Boesso 10 (5a+5b), Cristofaletti 20 (14a+4m+2b), Baratto 7 (5a+2m), Paoli 11 (9a+2m), Bressan 11 (5a+4m+1b), Thei (L); Iiriti ne, Delladio ne, Nanfitò ne, Lai ne, Hueller 0, Folie 0, Pedrolli (L). All. TaitVIADANA VOLLEY: Bellei 0, Caramaschi 7, Bassoli 6, Colella 24, Bertoli 10, Silva 9, Daolio (L); Montani 0, Codeluppi 1, Grassi ne, Maggi ne, Chiesa ne, Civa ne. All. PanciroliARBITRI: Nicola Bassetto e Paolo SalarisDURATA SET: 24′, 28′, 29′, 22′ (totale: 1h54′)NOTE: Ks Rent Cercasì (attacco 38, muro 12, ace 9, errori azione 15, errori battuta 13), Viadana Volley (attacco 41, muro 8, ace 8, errori azione 19, errori battuta 19) (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, i quarti di finale si aprono con un successo

    Di Redazione Una Leo Shoes Casarano quadrata, bella e vincente infligge all’Indeco Molfetta la prima sconfitta stagionale e si porta avanti nella serie valevole per i quarti di finale dei playoff. I ragazzi di Mister Licchelli hanno sfoderato una prestazione incoraggiante e convincente, mettendo in difficoltà gli avversari sin dalle prime battute: eccellente la prova a muro per Muscarà e compagni che hanno messo a referto, in soli tre parziali giocati, ben dodici muri punto. Da evidenziare l’ottima prova del libero Pierri, la certezza del bomber Paoletti e le sempre positive prove dei vari Latorre, Ferenciac, Baldari, Torsello e Muscarà. Il Molfetta, giunto in Salento con il chiaro intento di mantenere la propria imbattibilità stagionale, ha tentato in tutti i modi di tenere botta alla veemente prova di forza dei padroni di casa, riuscendo nell’intento solo in pochi sprazzi della contesa; per il resto del tempo, i ragazzi allenati da Mister Castellaneta hanno ceduto il passo ai rossoazzurri per poi alzare alla fine bandiera bianca. L’incontro durato poco meno di un’ora e mezzo, si è chiuso con i seguenti parziali: 25-20, 25-18, 25-15 tutti ad appannaggio della Leo Shoes Casarano. Una vittoria piena, da tre punti, che permette a Muscarà e compagni di guardare con fiducia alla gara di ritorno che si disputerà tra soli due giorni in casa del team barese. Diktat in casa Leo Shoes sarà quello di non abbassare la guardia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una buona Serteco non basta contro la corazzata BlueTorino Vol-ley

    Di Redazione Superato l’ostacolo Ascot Labormet nel primo turno di questi play off di Serie B2, per le coccinelle un’altra sfida ancor più complicata contro BlueTorino Vol-ley. Nella gara di andata del PalaFigoi le coccinelle di coach Barigione si arrendono, nonostante una buona prova, ai colpi della corazzata piemontese. L’avvio di gara è di marca arancionera: le coccinelle scendono in campo senza alcun timore dell’avversario e creano un bel gap di 5 punti, poi complici alcuni errori e un maggior cinismo di BlueTorino, il vantaggio si dissolve e le ospiti passano 19-25. Il secondo parte male e Serteco, sotto di diversi punti, non riesce a recupare BlueTorino, si va sullo 0-2. Nel terzo parziale le coccinelle, dopo uno svantaggio iniziale, recuperano e si riportano a -1, ma la maggior esperienza nelle fasi cruciali permette a BlueTorino di chiudere il set e archiviare l’andata di queste semifinali. “Primo 3-0 che prendiamo in stagione, qualche rammarico c’è nonostante il valore effettivo dell’avversario che avrebbe ben figurato in B1 – sono le prime parole di coach Barigione – Ciò noi toglie che noi, pur preparando la partita bene, abbiamo peccato dal punto di vista dell’attacco e contro questi muri non possiamo permettercelo, poi abbiamo patito anche l’inesperienza nei momenti cruciali. Sabato andiamo su a Torino per fare la nostra partita e provare a fare risultato”. Ora testa subito alla sfida di sabato, ore 18.30 in quel di Volpiano (TO), per la sfida di ritorno della semifinale play off. Serteco Volley School Genova 0-3 BlueTorino Vol-ley (19-25, 14-25, 21-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch, la gara di andata è di Garlasco. Franchi: “Dovremo essere più costanti”

    Di Redazione Questi sono i playoff. Gare che durano due ore e quarantacinque minuti, una squadra in vantaggio due set a zero e avanti 23 a 17 al terzo. I playoff sono anche l’altra squadra che quel terzo parziale lo recupera e se lo mette in cascina, gestendo con sicurezza il quarto. I playoff sono un tie break segnato dalla fatica fisica e dallo sforzo mentale messo in campo, in cui la squadra di casa con lucidità mette a segno quelle palle che fanno la differenza tra vincere e perdere. I playoff sono sudore, fatica e una valanga di emozioni differenti che si accavallano in un’unica gara. Garlasco è squadra esperta e solida, lo si sapeva, ma i gialloblu della Sarroch Polisportiva Volley 2005 hanno mostrato cosa si può fare da “underdogs”, mettendo a frutto mesi di lavoro, tanta dignità e una bella dose di orgoglio. Sabato sarà davvero dentro o fuori, potrebbe essere l’ultima gara della stagione oppure un sogno da continuare ad alimentare. Starà a capitan Romoli e compagni decidere chi voler essere e noi saremo tutti al loro fianco. Coach Franchi ci racconta così gara 1: “Il 3 a 2 di ieri a Garlasco è una sconfitta e quindi non può essere vista come qualcosa che ci soddisfa. Poi, però, bisogna leggere la gara per come è andata nel suo totale e c’è da dire che sicuramente dopo il secondo set, la gara poteva essere molto breve. Nel terzo set sul 23 a 17 per loro ci siamo guadagnati la chance di allungare la gara: qui un aspetto che va analizzato è che nel momento in cui siamo stati continui, abbiamo messo in grossa difficoltà Garlasco che faceva fatica a far punto e su questo dobbiamo puntare pensando a sabato. Il primo set è stato punto a punto fino al 20 pari, dopo, complice qualche nostra ingenuità di troppo, ci siamo fermati a 22. Il secondo parziale è stato il nostro peggiore della stagione, ci siamo disuniti e questo per noi è letale. Il terzo set lo abbiamo ripreso sul finale con un grosso sforzo e tanta determinazione, non si può però aspettare di essere con le spalle al muro per fare il nostro meglio in questo genere di gare. Nel quarto abbiamo giocato davvero bene, peccato per il tie break iniziato con quattro errori nostri che ci siamo portati dietro fino alla fine. La gara va valutata nell’ottica del passaggio del turno, aver vinto due set fa si che quel punto guadagnato metta entrambe le squadre nella condizione di non poter fare tanti calcoli e di dover vincere tre set, noi però lo faremo a casa nostra e con i nostri riferimenti: detto questo sarà comunque una battaglia e noi dovremo mettere in campo continuità costante. Una nota molto positiva la voglio riservare a Luca Puggioni che si è ritrovato a giocare da titolare la sua prima gara proprio ai playoff, sicuramente situazione non facile da approcciare: lui ci ha dato tutto ciò che sapevamo potesse darci e sono molto contento che chi si allena come gli altri ma gioca poco come Puggioni, quando chiamato in causa dà il suo importante contributo. Oggi riposiamo poi sabato sera daremo il tutto per tutto” VOLLEY GARLASCO – SARROCH POL.: 3-2 (25-22/25-11/26-28/20-25/15-11) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina parte bene ma poi cede a Forlì in quattro set

    Di Redazione Durano un set e mezzo le speranze di gloria della Canottieri Ongina nella gara d’andata della seconda fase play off di serie B maschile contro il Querzoli Forlì. Nel match andato in scena ieri (mercoledì) sera al palazzetto di via Edison a Monticelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha ceduto alla distanza ai romagnoli, vincendo il primo set e duellando nel secondo (16-14 avanti) prima di lasciare progressivamente spazio all’avversario. Ora per continuare a coltivare i sogni-promozione De Biasi e compagni saranno chiamati a un’impresa nella sfida di ritorno in programma domenica alle 18 a Forlì: i monticellesi dovranno vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi il golden set, che dal canto loro i romagnoli potranno evitare vincendo in precedenza due parziali. Il primo atto del braccio di ferro ha sorriso a Porcellini e compagni, che hanno visto la loro prova premiata dal risultato; nel complesso, una maggiore quadratura e solidità ha aiutato Forlì, che ha incanalato la partita sui binari favorevoli già a partire dal primo tocco. La Canottieri Ongina, infatti, ha pagato una serata infelice al servizio, con 17 errori dalla linea dei nove metri raccogliendo solo 2 ace, ma nel complesso – al di là dei numeri – dando l’impressione di non mettere in difficoltà la ricezione romagnola. Specularmente, Forlì ha spinto sull’acceleratore in battuta, trovando 7 ace a fronte di 14 errori-punto. In un contesto comunque corale, a premiare il Querzoli è stato il gioco al centro, dove in particolare Martin Donati ha dettato legge con 18 punti. Alla Canottieri Ongina, invece, non è bastato l’opposto Henry Miranda, top scorer della partita con 26 punti, mentre nel complesso bello il duello a muro tra le due compagini (12 block piacentini contro i 10 avversari). LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con una novità in posto quattro, con Amorico in campo dal primo minuto al posto dell’indisponibile Perodi in diagonale con Caci. Completano il 6+1 la diagonale Scrollavezza-Miranda, la coppia centrale De Biasi-Fall e il libero Cereda. Forlì risponde con la diagonale Mariella-Nicolas Kunda, con l’asse di posto quattro Porcellini-Olivucci, con Pirini e Donati al centro e Berti libero. L’avvio è di marca locale, con i piacentini avanti 7-4 con l’attacco out di Porcellini (time out). Miranda picchia forte, il suo collega ospite Kunda non trova il campo e regala il 13-8 ai padroni di casa. Dentro Taglioli al suo posto, con Forlì che rosicchia un break arrivando al -2 (16-14). Un muro di De Biasi rilancia i monticellesi (19-15, time out), poi l’esperienza di Porcellini tiene a galla il Querzoli (19-17). E’ ancora il capitano giallonero a suonare la carica (22-18), poi nel finale decidono Miranda e Amorico: 25-20. Rientra Nicolas Kunda tra i romagnoli, che ripartono meglio complici alcune imprecisioni locali (2-5). La squadra di Bartolomeo prova a riprendere ritmo, ma Forlì è brava a difendere il cambiopalla (5-8). Il break piacentino arriva subito (7-8, dentro Taglioli per Kunda), prima dell’aggancio a quota nove che vale il time out ospite. La reazione-Querzoli è tangibile (ace di Donati verso il 9-12), mentre è Miranda a tenere in carreggiata i padroni di casa, che poi trovano la nuova parità con il muro di Scrollavezza, che poi concede il bis per il 14-13. Un altro block, questa volta di Caci, scava il break (16-14), subito annullato dagli avversari. Forlì mette avanti il naso con un muro (17-18), puntando forte sul gioco al centro e avanzando sul 18-20. Bartolomeo ferma il gioco, ma Donati trova l’ace del +3. Dentro Msatfi per Caci a rafforzare la seconda linea, anche se il Querzoli è lanciato (19-23, time out giallonero). Rientra il martello, ma decide il centrale ospite Pirini con due punti finali: 20-25 e 1-1. Sono ancora i centrali di Forlì a riempire la cronaca di avvio terzo set con l’ace di Pirini e il muro di Donati su Fall (5-7), poi è l’opposto Taglioli a salire in cattedra (due punti per il 6-9). Sul -4 (7-11), cambio in palleggio con Kolev ad avvicendare Scrollavezza, poi è Miranda (il più positivo tra i padroni di casa) a suonare la carica: attacco più ace per il -2: 9-11 e time out Kunda. Il muro di De Biasi riduce al minimo il gap (11-12), ma due errori tra palleggio e ricezione fanno tirare il fiato a Forlì (11-14), che poi difende il tesoretto approdando alla boa del venti (17-20). L’ace di Pirini regala il 19-23 al Querzoli (time out Bartolomeo), poi gli attacchi out di Miranda e Fall fanno il resto: 19-25 e 2-1 Forlì. Nel quarto set rientra Scrollavezza in palleggio, ma i romagnoli spingono subito sull’acceleratore (2-5 con muro di Pirini su Miranda e pallonetto di Porcellini). La Canottieri Ongina, messa alle corde, prova a reagire con De Biasi e Caci (muro del 7-8), ma è un fuoco di paglia, perché il doppio ace potente di Donati rilancia il Querzoli: 7-11 e time out Bartolomeo. I romagnoli, però, non rallentano, anzi scappano con Olivucci e Donati (11-16). L’ace di Miranda è un lampo monticellese (13-16, time out Kunda), perché Porcellini (muro e mani fuori) rilancia Forlì: 13-19 e time out Bartolomeo. Il finale, però, vede protagonista solo il Querzoli: chiude Olivucci per il 19-25 e il 3-1 ospite. CANOTTIERI ONGINA-QUERZOLI FORLI’ 1-3 (25-20, 20-25, 19-25, 19-25) CANOTTIERI ONGINA: Miranda 26, Amorico 5, De Biasi 6, Scrollavezza 5, Caci 10, Fall 6, Cereda (L), Msatfi, Kolev, Ousse. N.e.: Bartoli, Rossi (L), Paratici. All.: Bartolomeo QUERZOLI FORLI’: Porcellini 12, Pirini 9, Mariella 3, Olivucci 9, Donati 18, Kunda N. 2, Berti (L), Taglioli 10. N.e.: Silvestroni (L), Graziani, Bassi, Casamenti. All.: Kunda G. ARBITRI: Fumagalli e Roncati LEGGI TUTTO

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    Prato perde a Piandiscò ma lo fa a testa alta

    Di Redazione E’ mancata la lucidità. Sono mancate le energie. Lo fa lottando per almeno due set, fino a che hanno retto appunto le forze. Soprattutto di Gianni e Piccini, appena rientrate dopo diverse settimane senza allenamento. Sfortuna che comunque non ha voluto far mancare la sua compagnia a Prato neppure in Valdarno visto l’infortunio della rientrante Piccini a metà secondo set. Come detto Prato recuperava Gianni e Piccini. Nel primo set provava a dare ritmo alla sua pallavolo ed a tratti si intravedeva il vero Viva. Non bastava però per scongiurare il 25-19 finale. Viva che ci provava ad inizio secondo set. In campo Gianni e Nuti in diagonale, Piccini e Giuliani centrali, Saletti e Pacini di banda e Rosellini libero. Pratesi avanti (5-7 e 6-9). Saletti in diagonale per il più quattro e tempo Colaianni. Alla ripresa ancora ospiti avanti (8-12). Valdarno che, sfruttando anche le non perfette condizioni pratesi, tornava sotta (12-13). Prato non mollava ed un tocco morbido di Gianni tornava a più due (12-14). Sul 15-15 Piccini ricadeva male a muro e rimaneva a terra. Per lei una dolorosa distorsione alla caviglia sinistra e gara finita. Dentro Ponzecchi per un Viva certo non baciato dalla fortuna. Prato con grinta a riconquistare un vantaggio Importante (18-21). Dentro Tinti e Franciolini. Viva sul più quattro. Giuliani per il 23. Saletti in diagonale stretta per il 24. Chiusura ancora di Saletti. Terzo parziale che iniziava con Prato che confermava in attacco Vignozzi e Saletti e con un errore di formazione del Viva che creava confusione per qualche minuto. Valdarno avanti 6-1 e Nuti al time out. Al ritorno in campo Viva che non ritrovava comunque il ritmo del secondo parziale con la sola Saletti che trovava il campo (9-3). Viva in confusione ed ancora arbitro a controllare lo schieramento in campo pratese ed a fissare il punteggio sul 10-4. Scena che si ripeteva poco dopo (11-5). Piandiscò sul velluto (15-6 e 16-9). Prato provava a rientrare (17-13). Saletti piazzava la bomba del meno tre (19-16). Piandiscò però riprendeva margine (22-16) e chiudeva a 18. Padrone di casa che partivano meglio anche nel quarto (6-1). Viva che sembra stanco e Piandiscò che scappava (12-4). Chi non si arrendeva era Saletti che continuava a trovare il campo (13-9). Ancora un errore di formazione e Valdarno a 15. Padrone di casa che scappavano sul 20-9. Chiusura in scioltezza. La rosa – Viva Volley: Giuliani, Lamperi, Nuti, Pacini, Ponzecchi, Rosellini, Pratesi, Saccenti, Saletti, Vignozzi, Vigiani. All. Nuti. Serie C Femminile Girone I – Piandiscò Valdarninsieme – Viva Volley 3-1 (25-19; 21-25; 25-18; 25-15), arbitro Russo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara1 dei quarti va al Casarano, battuta l’Indeco Molfetta

    Di Redazione Cade dopo due anni l’imbattibilità dell’Indeco Molfetta, sempre vincente nelle stagioni regolari della passata annata sportiva e nella prima parte di quella in corso. A Casarano, sono i locali a imporsi con un netto 3-0: i biancorossi lottano, soprattutto nel primo parziale, ma la classe, l’esperienza degli uomini di punta dei salentini, giocatori di altra categoria, fa la differenza. Castellaneta schiera Bernardi al palleggio e Fiorillo opposto, Lorusso-Ciccia di banda, Carofiglio e Paradiso al centro, libero Porcelli. Casarano manda in campo il regista Latorre in diagonale con il neoacquisto Paoletti; Baldari e Ferenciuc di banda, Torsello e Muscarà al centro, Pierri libero. Paradiso firma il primo punto del match, ma i rossoblu salentini cercano di imporre il fattore campo: Paoletti mura Lorusso, Fiorillo attacca out e Paoletti il 4-1. Fiorillo si fa sentire (4-3), ma Casarano allunga con l’errore di Ciccia: 7-4. Fiorillo porta sotto l’Indeco (8-7), Paoletti attacca out (9-9) e i biancorossi mettono la freccia con Fiorillo (10-11) e il muro di Lorusso su Paoletti (10-12) costringendo mister Licchelli a fermare il gioco. Dopo la pausa è un break rossoazzurro a ribaltare il parziale con Paoletti superstar a muro e Lorusso sostituito da Corrieri: 16-12. Paradiso mura Paoletti (16-13), Carofiglio ferma Ferenciac (18-17), Fiorillo firma il pari: 18-18. Lo stesso opposto biancorosso attacca out (20-18), Ferenciac firma un doppio ace (22-19 e 23-19). Chiude il parziale l’attacco out di Ciccia: 25-20 Corrieri è confermato nel secondo parziale ed è proprio lo schiacciatore biancorosso a firmare il primo break, dalla linea di battuta: 2-4. Baldari riporta avanti i salentini (7-6), Fiorillo attacca out (8-6). Nuova parità con la grande pipe di Ciccia (8-8), ma a metà parziale Castellaneta ferma il gioco dopo l’ace di Paoletti (12-10) e l’attacco di Baldari: 14-11. Fa male la battuta locale con Torsello (17-12) e una freeball che vale il 18-12 firmato Muscarà. Massimo vantaggio Casarano con Paoletti (20-13) e Castellaneta chiama timeout. L’Indeco risponde punto a punto, ma il divario accumulato è largo: i salentini si impongono 25-18. Tritto rimpiazza Paradiso all’inizio del terzo parziale, Lorusso rileva Corrieri quando Casarano spinge sull’acceleratore: 8-5. A metà parziale, i locali hanno grande vantaggio sull’Indeco (16-19). Muscarà regala l’intera posta in palio al Casarano: 25-15. Si replica sabato al PalaPoli alle ore 18,30. Per qualificarsi al prossimo turno dei playoff serve un’autentica impresa: i biancorossi, non solo dovrebbero imporsi, 3-0 o 3-1, quindi con una vittoria da 3 punti, ma dovrebbero far loro anche il golden set. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ecosantagata Civita Castellana aspetta la Fenice per il secondo turno dei play off

    Di Redazione Archiviata con successo la prima fase dei play off contro la Lazio, l’Ecosantagata Civita Castellana prosegue il suo cammino verso la Serie A3 col secondo turno degli spareggi promozione. L’avversaria questa volta è la Fenice Roma, terza classificata nel girone G2 di regular season e qualificata al secondo turno dei playoff grazie alla vittoria contro la Sir Safety Monini Perugia. Un risultato, questo della Fenice, che suona come un campanello d’allarme forte in casa Ecosantagata. La Sir Safety, infatti, aveva sconfitto i rossoblù sia all’andata che al ritorno della regular season e adesso affrontare una formazione che l’ha stesa con due netti 3-0 non deve far dormire sonni tranquilli a coach Beltrame. La gara d’andata si disputerà domani sera al Palasmargiassi con inizio alle 20. Il palleggiatore civitonico Giacomo Leoni presenta la sfida: “La Fenice è una squadra che conosciamo, e il fatto che sia arrivata terza nel girone vinto dalla Lazio non deve trarre in inganno: è una formazione che gioca bene, con attaccanti potenti e un palleggiatore che fa girare il pallone in maniera molto rapida. D’altronde, noi abbiamo battuto la Lazio, che ha vinto il loro girone, ma loro hanno battuto il Perugia, che ha vinto contro di noi“. Una squadra molto diversa rispetto alla Lazio, quindi: “La Lazio aveva carattere e organizzazione difensiva – spiega Leoni – mentre la Fenice forse è un po’ meno forte in difesa, ma ha più fisicità. Dobbiamo essere bravi a non permettergli di sfruttare i loro punti forti, altrimenti ci metteranno in grossa difficoltà“. Il palleggiatore dell’Ecosantagata riparte comunque dalla vittoria contro i biancocelesti e punta sull’aspetto mentale: “La rimonta nel terzo set della partita d’andata con la Lazio è stata una svolta – commenta –. Vincere quel set, quando ormai eravamo dati da tutti per spacciati, ci ha dato tanta convinzione. Una convinzione che abbiamo portato anche nella gara di ritorno a Roma. Forse da quella rimonta incredibile abbiamo capito che abbiamo il potenziale per riuscire a raddrizzare qualsiasi situazione ed è con questo spirito che dobbiamo giocare anche domani. I playoff sono appena cominciati e ogni partita sarà più difficile di quella precedente“. La gara di domani sera sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook JVC Civita Castellana. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO