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    Limbiate, una promozione nata tre anni fa. Bettini: “Frutto di un progetto solido”

    Di Redazione Progetto, una parola dietro la quale spesso si nasconde poco o nulla. Non è questo il caso dello Zeroquattro Volley Limbiate che ha festeggiato la promozione in serie B maschile giunta al termine di una programmazione nata tre anni fa. «Proprio così – sono le prime parole di Marco Bettini, presidente della società brianzola – Nei nostri programmi c’era questo traguardo da raggiungere in due-tre anni al massimo con un concetto che non ammetteva deroghe: fare sempre il passo proporzionato alle risorse che avremmo avuto a disposizione». Quali difficoltà avete incontrato durante questo percorso? «L’anno scorso ovviamente ci siamo purtroppo dovuti confrontare, come tutti del resto, con la pandemia. Campionato cancellato, impossibilità di allenarsi, tempi incerti sulla possibile ripresa anche per quanto riguardava questa stagione. Siamo però rimasti uniti e ora raccogliamo il primo, prezioso frutto». Giunto al termine di un campionato non facile. «Quest’anno il campionato, per esigenze dettate sempre dalla pandemia, è stato forzatamente breve. Proprio il fatto di essere maggiormente concentrato nella tempistica lo ha reso ancora più difficile perché i margini di errore si sono ovviamente ridotti al minimo. Diciamo che ogni squadra aveva a disposizione solo un jolly». Che voi vi siete giocati praticamente subito… «Abbiamo perso all’inizio con la Pro Patria che poi ha chiuso seconda. Siamo stati bravi a reagire subito trovando la giusta concentrazione che poi abbiamo mantenuto in ogni partita fino alla fine. Per questo devo fare i complimenti ai ragazzi, a tutto lo staff tecnico e ai nostri dirigenti». Ora vi attende la serie B. «Avevamo scelto di rimanere concentrati sull’obiettivo promozione ma abbiamo comunque già tante idee che ovviamente sono ancora tutte da concretizzare. Sicuramente interverremo per rinforzare la squadra perché la B è un campionato più difficile ma vogliamo anche intervenire sull’organico della Società potenziandolo laddove sarà possibile. Come ho detto già prima, vogliamo crescere gradatamente in tutti i settori senza bruciare le tappe». In questo processo di crescita, uno dei vostri fiori all’occhiello è sicuramente il settore giovanile. «Assolutamente sì! Anche in questo settore lavoriamo sempre con progetti pluriennali che stanno iniziando a dare i primi frutti. Quest’anno infatti abbiamo ben tre formazioni “Under” che si sono qualificate per la fase regionale dei rispettivi campionati e che, ne sono certo, sapranno ben figurare anche in questa nuova fase». Intanto la squadra di serie C andrà all’inseguimento di un nuovo traguardo: lo scudetto. «Diciamo solo che andremo a giocarcelo dando il massimo, diamo il giusto tributo alla scaramanzia e facciamo tutti gli scongiuri di rito. Poi…». Il presidente si ferma qui, senza concludere la frase e scoppia in una sonora risata ma l’obiettivo è ben chiaro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna, buona la prima con Mirandola ma i giochi restano aperti

    Di Redazione Ieri, 20 Maggio, al PalaLercaro di Bologna, la Geetit ha affrontato la corazzata di Mirandola nella gara di andata valevole per seconda fase dei Play Off Promozione. Entrambe le squadre, reduci da una serie di vittorie decisive, arrivano al faccia a faccia con tanta carica e tensione. Bologna parte bene ma la sfida non permette di fare un respiro nemmeno con 3 punti di vantaggio è un costante rincorrersi che termina ai vantaggi: Mirandola è incisiva si porta avanti di un parziale. Tutta un’altra storia il secondo set, Bologna prende subito le distanze arrivando addirittura al +8, Mirandola non ci sta e rincorre, con un turno al servizio incredibile di Bellei si riporta sul -1: 22-21.Bologna concede un po’ troppo agli avversari ma è decisa a chiudere il set: Govoni è preciso nella distribuzione del gioco ed efficace al servizio: 24-21. Marcoionni sentenzia il muro che riapre il match.Nel terzo parziale si ripropone la stessa battaglia del primo, si va ai vantaggi anche questa volta, e di nuovo Mirandola sfrutta al meglio le occasioni che le si presentano.Bologna è ora con le spalle al muro ma sarà la prestazione corale a riportare ancora una volta al pareggio. La Geetit, che aveva lasciato tutti a bocca aperta contro Parma, sembra essere di nuovo in campo: Govoni distribuisce bene il gioco, grazie ad un ottimo Maretti preso di mira dal servizio avversario, tutti gli attaccanti rispondo in modo positivo. Si va al tie break. Mirandola sembra decisa a portare a casa la partita, sul cambio campo è 6-8 ma Bologna stringe i denti, di squadra, ancora. Spreca diversi matchball ma alla fine chiude 16-14.Ora è tutto da resettare perché nulla è ancora deciso, Domenica 23 Maggio, la Geetit sarà occupata nel match di ritorno, questa volta tra le mura avversarie. A Bologna basta una qualsiasi vittoria per il passaggio del turno mentre Mirandola sarà obbligata ad una vittoria da 3 punti per l’approdo alla fase 3. Nel caso in cui la partita si decidesse al tie break, in favore della Stadium, si dovrà giocare il golden set.Coach Francesco Dall’Olio: “È stata una partita molto combattuta, nulla di diverso rispetto quanto immaginavo. Eravamo consci del fatto che Bologna in casa dà sempre il meglio, soprattutto in difesa e lo ha dimostrato benissimo. Credo sia stata una partita equilibrata decisa con pochi palloni. Adesso pensiamo al ritorno: il discorso è ancora molto aperto. Abbiamo anche la fortuna di giocare un eventuale golden set in casa. In ogni caso è ancora tutto da giocare.” Lorenzo Maretti : “È stata una partita combattutissima, siamo partiti un po’ contratti soprattutto nella fase di servizio e di ricezioni. Con l’andare del match, nonostante loro si siano dimostrati molto forti, come già sapevamo, siamo stati preparati e siamo rimasti in partita crescendo di squadra. L’abbiamo allungata al quinto set e c’è andata bene ma c’è ancora una gara da giocare. Noi siamo carichi.” Prossimo appuntamento: Domenica 23 Maggio, ore 18:00 Stadium Pallavolo Mirandola- Geetit Pallavolo Bologna – arbitri: Pernpruner Marco, Petrera Stefania Geetit Pallavolo Bologna – Stadium Pallavolo Mirandola: 3-2 (24-26; 25-22; 28-30; 19-25; 16-14) BOLOGNA: Ghezzi, Soglia, Maretti 17, Govoni 1, Spiga 12, Del Campo 10, Marcoionni 14, Brizzi, Spagnol 30, Martini, Poli (L), Trigari (ne), Sabbioni (ne), Castelli (ne). Mvp: Lorenzo Maretti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolghera a due set dalla finale playoff contro Viadana Volley

    Di Redazione Due set separano la Ks Rent Cercasì Bolghera da un altro straordinario e storico traguardo, la qualificazione al terzo turno dei playoff promozione di serie B maschile (la finale dei playoff del girone C). Dopo il successo per 3-1 ottenuto mercoledì nel match d’andata, gli orange dovranno sciorinare un’altra prestazione di grande qualità per guadagnarsi il pass per il turno successivo ed estromettere dalla corsa il quotato Viadana Volley. Fischio d’inizio sabato alle 18.30 a Sorbolo Mezzani (in provincia di Parma) in una sfida in cui a Consolini e compagni servirà vincere almeno due set, mentre in caso di sconfitta da tre punti andrà in scena il decisivo Golden Set. La vincente sfiderà nel terzo turno dei playoff una tra Gabbiano Mantova e Volleyveneto Cavaion, con i virgiliani che hanno iniziato la serie nel migliore dei modi aggiudicandosi in tre set il match d’andata. «I ragazzi sono chiaramente affaticati ma la vittoria ottenuta all’andata ci regala grandi stimoli e nuove energie – spiega Massimo Tait, allenatore della Ks Rent Cercasì Bolghera – Dovremo affrontare la partita con grande attenzione, pronti a sfruttare ogni minima occasione che si verrà a creare. Dovremo disputare una prestazione simile a quella offerta mercoledì, sappiamo che loro in casa sono ancora più temibili e quindi sarà fondamentale riuscire ad esprimerci ad alti livelli per conquistare quei set necessari per il passaggio del turno». Probabile sestetto della Ks Rent Cercasì con Consolini in regia, Boesso opposto, Cristofaletti e Baratto in posto-4, Bressan e Paoli al centro e Thei libero.Il match verrà trasmesso in diretta streaming sul canale ufficiale Youtube della Pallavolo Trento Bolghera con telecronaca di Alessandro Blasio a partire dalle 18.15. Gli arbitri del match saranno Barbara Manzoni e Antonino Di Lorenzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C Femminile: New Volley Adda, Villa Cortese e Re-Max Intermedia volano in B2

    Di Redazione Anche la serie C femminile sta completando la regular season con i gli ultimi recuperi. Prima di entrare nello specifico dei vari gironi vale la pena ricordare che il campionato si articola su cinque gironi da dodici squadre ciascuno nei quali si è giocata solo l’andata. Sono state inserite sei squadre di serie D “fuori classifica” ma i risultati ottenuti contro queste squadre sono comunque validi ai fini della classifica per le iscritte alla serie C di diritto. Al termine della regular season viene promossa in serie B2 la prima classificata di ciascun girone. Tutte le seconde e le quattro migliori terze (in base alla classifica avulsa) di ciascun girone accedono ai playoff che determineranno ulteriori tre promozioni. Non sono previste retrocessioni in serie D. Nel girone A la Dolcos Busnago ha conquistato la promozione in serie B2 stabilendo un piccolo record: punteggio pieno (33 punti in undici gare) e nessun set perso! Sicuro dei playoff il Volley Ambivere. Nel girone B promozione diretta per il New Volley Adda con il Gierre Scale Olginate ammesso alla post season, nel girone C  lo sprint per la promozione diretta ha premiato il Gso Villa Cortese mentre il Lazzate Volley disputerà gli spareggi promozione. Nel girone D l’imbattuta Omg Cinisello (punteggio pieno come Busnago, a differenza della Dolcos, un set lasciato alle avversarie) aveva già festeggiato la promozione diretta con la Cr Transport che vola ai playoff. Infine nel girone E, quello più colpito dal Covid, la Re/Max Intermedia Volley Medole vola in serie B2 mentre sicura di disputare la post season è la Tecnimetal Piadena. Alla post season si qualificano anche le quattro migliori terze in base alla classifica avulsa che, dopo gli ultimi recuperi in calendario domani sabato 22 maggio, sarà stilata secondo i seguenti criteri: a) in base al quoziente punti in classifica/partite giocate; b) in base al miglior quoziente gare vinte/partite giocate; c) in base al miglior quoziente set; d) in base al miglior quoziente punti; e) in base al risultato degli incontri diretti tra le squadre a pari punti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trecate a Lucca per Gara 2, all’Igor bastano due set

    Di Redazione Obiettivo continuare la corsa play off e sognare il biglietto per la serie A2. È fissata domani, sabato 22 maggio alle 21 a Capannori, gara 2 fra Nottolini Lucca e Igor Volley Trecate. Alle Igorine, che hanno vinto 3-0 gara 1 una settimana fa, potrebbero bastare anche 2 set, ma giusto non fare calcoli e guardare alla prestazione. «Indubbiamente ci presentiamo a Capannori con un vantaggio, seppur piccolissimo, che ci siamo costruiti sul campo credo con merito, fornendo una prova molto buona di fronte a un avversario che ha lottato senza mollare nonostante fosse reduce da un periodo per loro difficile, – dice il tecnico Matteo Ingratta – siamo contenti, ma archiviamo gara 1 consapevoli che sarà durissima confermarsi e potremo farlo solo spingendo con decisione partendo dall’idea che il risultato passa dalla prestazione. C’è massimo rispetto per la Nottolini, una squadra che conosciamo bene, molto esperta e che farà di tutto provare a rimediare al risultato di sabato scorso». Come all’esordio play off tanto entusiasmo da parte delle Igorine: «Veniamo da una buona settimana e c’è quindi la volontà di poterci giocare le nostre carte, partendo dall’attenzione, con rispetto dell’avversario, umiltà, – chiude il tecnico – ma anche tanta consapevolezza nei nostri mezzi e decisione». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Treviso nella tana di Monselice. Zanin: “Ci aspetta una battaglia”

    Di Redazione Prossimo step per la serie B orogranata la gara di ritorno della seconda fase dei play-off, in programma sabato 22 maggio nel palazzetto del T.M.B. Monselice. In pochi a inizio campionato avrebbero scommesso che la squadra di coach Zanin, composta per la maggior parte da esordienti e con una media di età tra le più basse degli ultimi anni, sarebbe riuscita ad arrivare a questo punto dei play-off e con questi risultati. Un exploit che è culminato con la vittoria casalinga di mercoledì contro Monselice, una delle squadre candidate alla promozione, battuto inaspettatamente in tre set: “Affrontavamo una squadra tosta, che aveva perso solo due set in regular season – commenta coach Zanin – La risposta dei miei ragazzi è stata positiva soprattutto dal punto di vista caratteriale: si sono dimostrati molto attenti già dalla preparazione al match. In campo ci è andata bene, ma non era scontato: penso in particolar modo al secondo set, quando ci siamo presi dei rischi in alcuni punti molto complicati. Se fosse finito diversamente la partita si sarebbe riaperta”. È proprio nel secondo parziale che Monselice ha mostrato di più il suo gioco, aggredendo gli orogranata in battuta e portandoli all’errore rigiocando con astuzia: “Loro hanno una buona battuta, ma sabato hanno fatto molti più errori rispetto al solito: nel loro palazzetto sarà un’altra storia, avranno più punti di riferimento”. Quella padovana è una squadra esperta che non si darà assolutamente per vinta; a Treviso, per passare alla prossima fase, basterebbero due set: “Dovremo farci trovare pronti, sarà una vera e propria battaglia. Come per la prima fase, anche adesso si riparte zero a zero: sarà un’altra gara ed è la prima cosa che ho voluto far capire ai ragazzi appena è caduta l’ultima palla mercoledì in Ghirada”. Il match sarà diretto da Federico Scarpulla e Lorenzo Valletta. Diretta dalle 20:30 di sabato 22 maggio sul canale YouTube di Monselice Volley. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La semifinale d’andata è un capolavoro per Belluno, 1-3 a Venezia

    Di Redazione Finisce esattamente come in stagione regolare: il 3-1 di fine marzo era valso il secondo posto nel girone. Ma questo bis (altro 3-1) vale ancor di più. Sì, perché è ottenuto nel più nobile dei palcoscenici: i playoff, in gara 1 di semifinale. La Pallavolo Belluno balla con le sue lupe, protagoniste di una prova stratosferica. L’ennesima. Non a caso, il successo a Trivignano è il settimo di fila tra campionato e post season. E apre prospettive interessantissime in vista del ritorno di domenica (ore 18), al De Mas: le ragazze del Cortina Express, infatti, sono a 2 soli set dalla qualificazione. Tutto è ancora aperto, sia chiaro. In ogni caso, le bellunesi si regalano una serata da antologia. Anche grazie a una monumentale Ilaria Garzaro, protagonista con 27 punti, arricchiti da 4 muri. La partenza del Fusion è irresistibile. E lo certifica il 70 per cento in attacco con il quale le padrone di casa mandano in archivio un primo set di chiara impronta veneziana. Ma il sestetto di Pavei non si scompone e, nel secondo round, si prende subito il centro della scena: 8-4. Le bellunesi riescono sempre a tenere un certo margine di vantaggio, nonostante il Fusion riemerga e pareggi a quota 19. Si rivedono gli spettri dell’inizio? No, perché Poles, Fantinel e Garzaro hanno ben altre idee. E riportano in equilibrio il conto dei parziali. Le lupe riacquistano così fiducia, smalto. E certezze. Anche quando la situazione sembra compromessa (sul passivo di 18-15 del terzo atto), non mollano. Al contrario, si rialzano, reagiscono, “ringhiano”, riuscendo pure a sfruttare gli errori avversari: due, in particolare, valgono il 22-20 dolomitico. E l’ipoteca su un set che ha i contorni dello spartiacque. Il Fusion, infatti, accusa il colpo, mentre Fantinel e compagne non alzano più il piede dall’acceleratore. Men che meno in un quarto round sostanzialmente dominato, nonostante la rimonta veneziana (20-22): nel finale, però, due pennellate di Fiabane evitano guai. E completano l’opera. «Il Fusion aveva preparato benissimo il match – afferma coach Dario Pavei – ma dal secondo parziale abbiamo costretto le nostre avversarie a giocare come volevamo noi. E siamo riusciti a prendere in mano l’incontro. È stata durissima, lo sapevamo. E lo è ancora. Questa sfida ci ha prosciugato: ora non resta che riposarci e recuperare le energie». Certe partite si vincono con la tecnica, la tattica: «E tanto cervello. È chiaro che non possiamo competere fisicamente con loro. Allora non resta che combattere usando la nostra intelligenza». Brilla il collettivo e Garzaro è la punta di diamante: «Ilaria ha iniziato i playoff con un livello pauroso di concentrazione. È il nostro braccio armato – conclude Pavei – ma se tutte non girano a meraviglia, come è accaduto stasera, una squadra come il Fusion non si batte. Come ci sentiamo? Stremati, ma felici». VEGA FUSION-CORTINA EXPRESS BELLUNO 1-3 PARZIALI: 25-16, 23-25, 23-25, 20-25. VEGA FUSION VENEZIA: Coveccia 11, De Mango, Manni, Otta 1, Favaro, Biesso 17, Passaro, Bovolo 17, Pulliero 8, G. Riccato 13, M’Poko, Bertolini (L), D’Urso (L), A. Riccato 2. Allenatore: C. Chieco. CORTINA EXPRESS BELLUNO: Mengaziol 4, Garzaro 27, Fantinel 16, Poles 12, Fiabane 11, Chiericati 4; G. Pavei (L). N.e. Fioretti, Marchesan, Bortoluzzi, Ingrosso, Casagrande, Zambon, Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Nicole Tonato di Vicenza e Alessio Maso di Treviso. NOTE. Durata set 23’, 28’, 29’, 29’; totale 1h49’. Fusion: battute sbagliate 9, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 11, v. 7, m. 10. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora attende il CasalBertone al Pala Globo

    Di Redazione Terza giornata del girone d’andata dei Play Off di Serie C e nuovo ospite per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che aprirà per la prima volta le porte del PalaGlobo “Luca Polsinelli” alla Polisportiva Casalbertone. Storicamente la società romana è una vera esperta della serie regionale, conquistata sul campo per la prima volta nel 1986 e disputata per molte stagioni fino ai giorni nostri in alternanza con la categoria superiore. È una vera esperta anche di promozioni e Play Off, ma anche di ripartenze e scalate veloci verso l’alto che l’hanno portata a militare in B2 dal 1997 al 2000, dal 2001 al 2008, dal 2009 al 2015. Nella stagione 2015/2016, dopo la retrocessione, Casalbertone è ripartito nuovamente dalla serie C fregiandosi della Coppa Lazio e dell’uscita dai Play Off Promozione ai quarti di finale. Negli anni sportivi successivi ha cercato di migliorare questo risultato veleggiando sempre ai vertici della categoria e sfiorando ripetutamente il salto che, dopo lo stop causa pandemia, sta tentando nuovamente oggi. I fatti le stanno dando ragione, con un primo posto nella classifica del girone D detenuto grazie ai 13 punti del bottino, seguita a 12 da Marino, a 8 da Zagarolo e Anagni, a 7 da Appio e a 6 da Sora. Nelle prime due giornate della Pool Promozione, Casalbertone ha battuto a punteggio pieno Anagni in trasferta e Zagarolo tra le mura amiche, guadagnando 6 punti che uniti ai 7 che portava in eredità danno il bel quoziente che oggi può vantare. “La classifica attuale ci penalizza un po’ – spiega coach Fabio Martini -, ma comunque è corta, e vediamo come ogni settimana cambia volto. Abbiamo sempre saputo che sarebbe stato superfluo fare qualsiasi tipo di calcolo e che dovevamo affrontare ogni gara come una finale perché comunque partivamo in una posizione non comoda. Sabato sarà l’ultimo match del girone d’andata e poi avremo altre 3 gare in quello di ritorno, per cui di punti in palio ancora ce ne sono e cercheremo di metterne in cassaforte il più possibile. In tutto questo discorso però, non dobbiamo dimenticare che questa squadra è stata costruita per la crescita tecnica individuale dei ragazzi, con le intenzioni iniziali e gli obiettivi che puntavano alla futuribilità. Il grande lavoro fatto ci ha portato a giocarci una promozione in Serie B e in questo c’è sicuramente una parte di orgoglio e di certo non vuol dire che ci sentiamo appagati. Crediamo che dobbiamo sfruttare al meglio ogni possibilità che ci viene posta quindi sabato cercheremo di scendere in campo per affrontare Casalbertone come se fosse la finale promozione”. “Non stiamo vivendo il nostro momento migliore come qualità delle settimane trascorse in palestra – continua la guida tecnica sorana -, abbiamo un paio di titolari non al top della condizione, un atleta in quarantena preventiva, per cui non riusciamo a essere qualitativi durante il lavoro quotidiano come lo siamo stati per gran parte della stagione. Nonostante questo però, i ragazzi si impegnano tantissimo, ce la mettono tutta e ne sono orgoglioso perché vuol dire che c’è in loro tanta consapevolezza sul momento che stiamo vivendo. Non è questo il momento di mollare perché ci siamo conquistati una grandissima occasione, quella di giocarci le nostre carte nella pool promozione, per cui cercheremo di dare il meglio ogni giorno, sia in ogni allenamento che in ogni partita. Casal Bertone è una squadra ben organizzata, come del resto lo sono, e ce lo hanno dimostrato, Appio e Marino, quindi prevedo la solita partita combattuta sia a livello tecnico che a livello nervoso. Quello che sto chiedendo ai ragazzi è di fare tutti insieme una analisi sulla gestione della parte iniziale dei set che apparentemente non risulta essere troppo attenta. Con questa fallosità ci ritroviamo nella parte centrale del set a dover spendere energie supplementari, fisiche e mentali, per cercare di recuperare un gap che ha viziato tutto l’andamento del set. Su questo stiamo lavorando, sull’attenzione, sulla capacità di gestione dell’errore individuale per ridurlo al minimo soprattutto nelle fasi iniziali. Con i ragazzi e lo staff tecnico siamo concordi sull’importanza di questo aspetto che va risolto in fretta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO